Vai al contenuto

Strana ricaduta


Messaggi raccomandati

Semerketh

ragazzi grazie delle risposte. ho avuto un black out di due giorni sulla rete e non vi ho potuto rispondere in tempi brevi... :BangHead:

sono un po' di corsa adesso, ma al più presto commenterò i vostri ottimi interventi.

grazie ancora e a presto!

Link al commento
Condividi su altri siti

Semerketh
Inviato (modificato)

buonasera ragazzi e ragazze, trovo finalmente un po' di tempo per dedicarmi ai vostri interventi che come vi ho anticipato, sono sempre ben accetti e mi fanno ragionare sulle lacune che appaiono nei miei momenti di "nebbia mentale".

per primo rispondo a peeny che forse insieme a stenford ha beccato i noccioli della questione.

sto ripetendo continuamente a me stesso che la classica "scopata chiarificatrice" farebbe veramente tanto per il mio frame (già di per se alto, ma sempre meglio alzare l'asticella) e per le mie pippe mentali... diciamo che se avessi una ragazza probabilmente questo 3d non esisterebbe, o forse sarebbe in versione ridotta...MA, ahimé ancora non ho nessuna ragazza per le mani.

potrei venirvi a dire che ho giri di amicizie abbastanza piccoli e chiusi e che dedico molto tempo a tutte le mie attività lavorative/studiose/sportive/musicali, ma sicuramente la prendereste come una scusante. in effetti non posso darvi torto perché se una cosa si vuole veramente si cerca di ottenerla a tutti i costi.

poi come detto ho anche dei blocchi mentali, oltre che la poca disponibilità materiale, per applicare il gftow. altra scusante cui sto cercando di rimediare. insomma odio piangermi addosso, ma ho porpio paura che lo stia facendo...non sono comunque un tattameo che sta chiuso in casa e come si presenta occasione, la mia parlantina carbura sempre a dovere.

signorine disponibili non ne ho, ma c'è una mia cara amica con cui sto letteralmente giocando al seduttore da diversi mesi.

la situazione non è delle migliori: lei fidanzata da 4 anni con un locco megalitico, anche lui facente parte del gruppo di amici... quindi rischioso ed eticamente scorretto perché rovinerei amicizie e legami. non mi và e non è giusto, ma con lei mi diverto veramente tanto e faccio "palestra" di seduzione. in più è molto carina e forse una delle poche ragazze che sto trovando attraenti sotto il punto di vista anche caratteriale.

è strana...non è la classica femmina: ragiona molto più logicamente e con raziocinio. devo dire che è anche abbastanza addormentata, quindi non so se capisce il mio gioco dove vuole arrivare (e credetemi, se non fosse stato che il su'omo era li, l'altra sera da briaca ho paura che avrei potuto spingermi un po' oltre...) perciò la mia linea di azione è la guerra fantasma: applico un po' di bf destruction e faccio c&f pesante. qualche apprezzamento, ma veramente pochissimi.

sono sicuro che per lei sono un amico carissimo e io appunto non voglio essere il perno che crea casino, quindi niente dichiarazioni o follie. in questo caso non credo che la linea della determinazione e decisione sia applicabile.

tuttavia instillare un po' di dubbi è sempre lecito...

avrei aperto un 3d apposito per questa cosa: intanto datemi un po' di pareri, ma vedrete che a breve aprirò una nuova discussione in merito ;)

stenford ha trovato invece la soluzione a tutti i miei problemi: non pensare più. benissimo.

se mi dici come si fa, ti assicuro che mi applico con tutto me stesso per riuscirci.

l'ho scritto: mi tengo occupato più che posso con tutto quello che il mio fisico mi permette. il problema sopraggiunge però proprio nella routine quotidiana: mentre sono a lavoro, quando sono in università, quando sono a casa magari a giocare un'oretta al pc, il pensiero della mia ex mi entra in testa e a tirarlo fuori sono c.azzi amari.

mettici che in più ho libero accesso alla sua mail: la furba ha dimenticato nel mio pc user e pass... l'ho guardata due volte e ci sono rimasto malissimo a sapere che se la faceva col tizio nuovo, quindi evito di entrarci. ma la tentazione è sempre li ed ho paura che prima o poi cederò..spero di vincere la battaglia con la mia volontà.

ma tornando al discorso quotidiano, io non capisco come non fare a pensarla appunto nei momenti di routine. è semplice pensare ad altro quando sono a suonare o magari quando esco con gli amici...

comunque appunto il problema di ricontattarla non si pone. di questo sono strasicuro.

è vero zell, ne sono ancora attratto e rivederla sarebbe un bel casino. l'incontro casuale potrebbe essere una scorciatoia ben gradita perché azzererebbe tutte le mie paranoie mentali.

ogni tanto penso: "sai icché, ora piglio e passo davanti all'ufficio dove lavora, così, apposta per farmi vedere...".

il secondo pensiero che mi viene in mente è: "si e se poi non mi vede che fo? faccio avanti e indietro 20 metri di strada come un deficiente patentato??".

il trezo pensiero è "son proprio un coglione...".

tutti questi trip mentali perchè? perché nella mia testa, che in momenti come questi diventa il mondo delle fate rincoglionite, vorrei che lei, vedendomi anche solo per un attimo prendesse e mi chiamasse.

sta a lei muovere, non a me. è lei che mi ha lasciato, è lei che mi ha ricercato per chiudere definitivamente, sentendosi pure dire che mi mancava (porca puttana dei bischeri come me...) e prendendomi per il culo dicendomi che mi aveva aspettato, che ora era sola ecc ecc. insomma io mi sento già preso a pesci in faccia, piegarsi e chiamarla, mai.

intendiamoci lei può fare e stare con chi vuole, ma un po' di sincerità mi era dovuta.

quindi sta a lei fare il passo. li la battaglia sarebbe sul mio terreno ed un vantaggio benché minimo l'avrei.

a sto punto mi chiedete: sem, che cacchio, la rivuoi o no?

risposta: non lo so. in generale no: vivrei nel terrore di essere rimollato per un nonulla, avrei paura di uno dei suoi lacchezzi cui sono già stato vittima. non vivrei tranquillo. però mi manca e se tornasse (ipotesi se non impossibile assai remota) ho paura che le mie certezze potrebbero vacillare. quindi giù seghe mentali.

anche te alpha a quanto ho letto hai attraversato/stai attraversando una fase simile alla mia...hai risolto in qualche modo?

Modificato da Semerketh
Link al commento
Condividi su altri siti

Silver_Owl

Ti servirebbe del metadone emozionale.

Scusa ma anche se hai cerchie di compari ristrette...hai mai provato tipo ad andare a qualche evento come mostre o concerti in locali molto piccoli e simili?

Vabè parlo io che in questi momenti ho poca voglia uguale ma buttati!

Link al commento
Condividi su altri siti

Underdog

stenford ha trovato invece la soluzione a tutti i miei problemi: non pensare più. benissimo.

se mi dici come si fa, ti assicuro che mi applico con tutto me stesso per riuscirci.

Ci sono delle tecniche precise..

Ma ci vuole uno sforzo.

Chi non sà gestire i propri pensieri ha una mente molto pigra. Scarsità a dirigere l'attenzione

Poi..

Non è solo un fatto di controllo del pensiero, ma anche di non identificazione del pensiero stesso.

Se pensi a un film di paura non è detto che debba venirti paura.

Stai pensando, ma una parte della tua attenzione distingue che il fluire del pensiero è automatico, non ti stai costruendo una realtà solo perché la pensi.

Il pensiero non è detto che debba esser seguito dall'emozionalità.

Quindi un pensiero si paura non è detto che tu prova un'emozione di paura.

Puoi separare le cose.

Un po' il processo di muovere le mani in una direzione e le gambe in un'altra.

Una parte della tua attenzione segue le braccia, l'altra le gambe. Ed in questo esempio la tua attenzione è rivolta alla motorietà del corpo, mentre segui i movimento del corpo segui i pensieri e quindi dividi l'attenzione tra una parte motorio(movimento) ed una intellettuale(pensiero meccanico o automatismo del pensiero).

A quel punto porta la tua attenzioni alle sensazioni del corpo, una parte della tua attenzione andrà in una zona istintiva(freddo/caldo/sudore/pelle d'oca/pruritro/bruciore).

In ultimo alle tue emozioni(paura/ira/sospetto/collera ecc)..

Hai diviso la tua attenzione in quattro centri.

Motorio/intellettuale/istintivo/emozionale.

Ora se queste cose puoi dividerle. Tu quale sei di queste quattro parti?

Nessuna è tutte.

Allora perché ti identifichi con il pensiero?

Perché la tua attenzione è calamitato da esso e non riesci a fermarla. (e poi sosteniamo di avere il controllo di noi stessi)

Lo sforzo di fare tutto questo, se prolungato nel tempo ti permetterà di scegliere dove dirigere l'attenzione.

Puoi decidere se una cosa pensarla o no. Ma sopratutto COMPRENDERE chè ciò che pensi non sei capace di sceglierlo e di conseguenza non sei te!

E forse potrai lasciarli andare tutti questi pensieri nello stesso modo con cui lasci andare uno stronzo che ti esce dal culo.

Con lo stesso piacere!

C'è qualcosa che è al di sopra del pensiero.

You are understand?

Link al commento
Condividi su altri siti

ironghost

buonasera ragazzi e ragazze, trovo finalmente un po' di tempo per dedicarmi ai vostri interventi che come vi ho anticipato, sono sempre ben accetti e mi fanno ragionare sulle lacune che appaiono nei miei momenti di "nebbia mentale".

per primo rispondo a peeny che forse insieme a stenford ha beccato i noccioli della questione.

sto ripetendo continuamente a me stesso che la classica "scopata chiarificatrice" farebbe veramente tanto per il mio frame (già di per se alto, ma sempre meglio alzare l'asticella) e per le mie pippe mentali... diciamo che se avessi una ragazza probabilmente questo 3d non esisterebbe, o forse sarebbe in versione ridotta...MA, ahimé ancora non ho nessuna ragazza per le mani.

potrei venirvi a dire che ho giri di amicizie abbastanza piccoli e chiusi e che dedico molto tempo a tutte le mie attività lavorative/studiose/sportive/musicali, ma sicuramente la prendereste come una scusante. in effetti non posso darvi torto perché se una cosa si vuole veramente si cerca di ottenerla a tutti i costi.

poi come detto ho anche dei blocchi mentali, oltre che la poca disponibilità materiale, per applicare il gftow. altra scusante cui sto cercando di rimediare. insomma odio piangermi addosso, ma ho porpio paura che lo stia facendo...non sono comunque un tattameo che sta chiuso in casa e come si presenta occasione, la mia parlantina carbura sempre a dovere.

signorine disponibili non ne ho, ma c'è una mia cara amica con cui sto letteralmente giocando al seduttore da diversi mesi.

la situazione non è delle migliori: lei fidanzata da 4 anni con un locco megalitico, anche lui facente parte del gruppo di amici... quindi rischioso ed eticamente scorretto perché rovinerei amicizie e legami. non mi và e non è giusto, ma con lei mi diverto veramente tanto e faccio "palestra" di seduzione. in più è molto carina e forse una delle poche ragazze che sto trovando attraenti sotto il punto di vista anche caratteriale.

è strana...non è la classica femmina: ragiona molto più logicamente e con raziocinio. devo dire che è anche abbastanza addormentata, quindi non so se capisce il mio gioco dove vuole arrivare (e credetemi, se non fosse stato che il su'omo era li, l'altra sera da briaca ho paura che avrei potuto spingermi un po' oltre...) perciò la mia linea di azione è la guerra fantasma: applico un po' di bf destruction e faccio c&f pesante. qualche apprezzamento, ma veramente pochissimi.

sono sicuro che per lei sono un amico carissimo e io appunto non voglio essere il perno che crea casino, quindi niente dichiarazioni o follie. in questo caso non credo che la linea della determinazione e decisione sia applicabile.

tuttavia instillare un po' di dubbi è sempre lecito...

avrei aperto un 3d apposito per questa cosa: intanto datemi un po' di pareri, ma vedrete che a breve aprirò una nuova discussione in merito ;)

stenford ha trovato invece la soluzione a tutti i miei problemi: non pensare più. benissimo.

se mi dici come si fa, ti assicuro che mi applico con tutto me stesso per riuscirci.

l'ho scritto: mi tengo occupato più che posso con tutto quello che il mio fisico mi permette. il problema sopraggiunge però proprio nella routine quotidiana: mentre sono a lavoro, quando sono in università, quando sono a casa magari a giocare un'oretta al pc, il pensiero della mia ex mi entra in testa e a tirarlo fuori sono c.azzi amari.

mettici che in più ho libero accesso alla sua mail: la furba ha dimenticato nel mio pc user e pass... l'ho guardata due volte e ci sono rimasto malissimo a sapere che se la faceva col tizio nuovo, quindi evito di entrarci. ma la tentazione è sempre li ed ho paura che prima o poi cederò..spero di vincere la battaglia con la mia volontà.

ma tornando al discorso quotidiano, io non capisco come non fare a pensarla appunto nei momenti di routine. è semplice pensare ad altro quando sono a suonare o magari quando esco con gli amici...

comunque appunto il problema di ricontattarla non si pone. di questo sono strasicuro.

è vero zell, ne sono ancora attratto e rivederla sarebbe un bel casino. l'incontro casuale potrebbe essere una scorciatoia ben gradita perché azzererebbe tutte le mie paranoie mentali.

ogni tanto penso: "sai icché, ora piglio e passo davanti all'ufficio dove lavora, così, apposta per farmi vedere...".

il secondo pensiero che mi viene in mente è: "si e se poi non mi vede che fo? faccio avanti e indietro 20 metri di strada come un deficiente patentato??".

il trezo pensiero è "son proprio un coglione...".

tutti questi trip mentali perchè? perché nella mia testa, che in momenti come questi diventa il mondo delle fate rincoglionite, vorrei che lei, vedendomi anche solo per un attimo prendesse e mi chiamasse.

sta a lei muovere, non a me. è lei che mi ha lasciato, è lei che mi ha ricercato per chiudere definitivamente, sentendosi pure dire che mi mancava (porca puttana dei bischeri come me...) e prendendomi per il culo dicendomi che mi aveva aspettato, che ora era sola ecc ecc. insomma io mi sento già preso a pesci in faccia, piegarsi e chiamarla, mai.

intendiamoci lei può fare e stare con chi vuole, ma un po' di sincerità mi era dovuta.

quindi sta a lei fare il passo. li la battaglia sarebbe sul mio terreno ed un vantaggio benché minimo l'avrei.

a sto punto mi chiedete: sem, che cacchio, la rivuoi o no?

risposta: non lo so. in generale no: vivrei nel terrore di essere rimollato per un nonulla, avrei paura di uno dei suoi lacchezzi cui sono già stato vittima. non vivrei tranquillo. però mi manca e se tornasse (ipotesi se non impossibile assai remota) ho paura che le mie certezze potrebbero vacillare. quindi giù seghe mentali.

anche te alpha a quanto ho letto hai attraversato/stai attraversando una fase simile alla mia...hai risolto in qualche modo?

In questa situazione ci siamo in molti, me compreso. Io sono giunto alla conclusione che la storia è finita. Dopo le umiliazioni che ho subito ed il dolore provato anche se tornasse cosa ne verrebbe fuori? Un rapporto nato dalla melma e dalla merda che ho ingoiato. Certo che si sta male, soprattutto se si è abituati alla vita di coppia. Arriva il sabato e sei spaesato, passi vicino alle zone che frequentavi con lei e ti prende un crampo allo stomaco. Giri ed hai il terrore di beccarla lingua in bocca con qualcuno. Ma alla fine si devono tirare fuori le palle, affrontare un giorno alla volta, lasciare che il tempo risani la ferita e vivere. Può volerci anche un anno, non lo so. Di certo ho sperimentato sulla mia pelle che dimostrare devozione ed amore imperituri non paga. La scelta è compiuta e si deve essere abbastanza forti da non mostrare più il fianco e le debolezze. La prigione è nella mente. E come dici tu, se tornasse vivresti con l'incubo che possa sfancularti ancora, perchè LEI ne è stata capace. Quindi ingoia il dolore ora e rinasci più forte. In questo momento, in un pianeta così densamente popolato, lei è l'unica in grado di farti sentire una merda. Evitala. Ricordati che il pianeta è, appunto, densamente popolato. Leggi, guarda film, fa sport, divertiti con qualche signorina. Con il tempo farà tutto meno male. Un giorno non farà nemmeno più male.
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

erre

Indipendentemente da tutto, però, mi pare tutta una questione di orgoglio.

Lei mi ha lasciato, quindi lei deve chiamarmi, se no ciao.

Io sono stata lasciata e sono stata io a prendere il telefono in mano, però, quando l'ho fatto, il mio ex fremeva dalla voglia di accettare l'invito.

Certo che ho pensato: "cazzo di un coglione che sei, ma se morivi dalla voglia, perché non lo hai alzato tu il telefono?"... ;)

Però, è andata così...

Poi, le donne, quando prendono una decisione,lo fanno con convinzione, quindi, se anche ha qualche cedimento emotivo, sicuramente lo ricaccia via... però, a sentire la tua voce, magari qualcosa le fa dire di si.

Questo non significa che penso che devi richiamarla... la malinconia è un sentimento passeggero, passerà! ;)

Però, devi essere convinto, perché potresti pensare tra venti anni che, se avessi messo da parte l'orgoglio e l'avessi fatta quella chiamata...

Link al commento
Condividi su altri siti

alphabeta

ciao semerketh

se hai letto a me è passato poco più di un anno - ma ti confesso che anche io ci penso ancora - come ha detto qualcuno in un post per alcuni di noi non è facile dimenticare - come ho risolto ? mah cerco di non pensarci , non mi faccio sentire , lei nemmeno - di più non so cosa fare

a questo punto non vedo il senso di ricontattarla di nuovo - a volte mi sembra una cosa lontana ormai e a volte ritornano i ricordi

si va avanti

se vuoi sapere se mi sono lanciato in conquiste a destra e sinistra non è così -

sono ancora in one itis ? boh forse - come c'è scritto in un'altro post celebre ognuno ha i suoi tempi - c'è chi dimentica dopo due mesi chi dopo un'anno

quindi non meravigliarti se dopo 7 mesi stai ancora li a pensarci , per me è normale

il mio consiglio è di non ricontattarla , penso sia inutile - almeno a me è stato inutile

il miglior consiglio è sempre quello di applicare il freeze e portarlo avanti

è la mancanza vera che forse può far riavvicinare due persone

Link al commento
Condividi su altri siti

zell_0810

stenford ha trovato invece la soluzione a tutti i miei problemi: non pensare più. benissimo.

se mi dici come si fa, ti assicuro che mi applico con tutto me stesso per riuscirci.

l'ho scritto: mi tengo occupato più che posso con tutto quello che il mio fisico mi permette. il problema sopraggiunge però proprio nella routine quotidiana: mentre sono a lavoro, quando sono in università, quando sono a casa magari a giocare un'oretta al pc, il pensiero della mia ex mi entra in testa e a tirarlo fuori sono c.azzi amari.

mettici che in più ho libero accesso alla sua mail: la furba ha dimenticato nel mio pc user e pass... l'ho guardata due volte e ci sono rimasto malissimo a sapere che se la faceva col tizio nuovo, quindi evito di entrarci. ma la tentazione è sempre li ed ho paura che prima o poi cederò..spero di vincere la battaglia con la mia volontà.

ma tornando al discorso quotidiano, io non capisco come non fare a pensarla appunto nei momenti di routine. è semplice pensare ad altro quando sono a suonare o magari quando esco con gli amici...

Tempo... ci vuole soltanto tempo e nuove esperienze/conoscenze/passioni/qualsiasi cosa che riesca ad impegnare la tua mente e a dirigerla verso altre cose. Prima o poi comunque sarà automatico, non preoccuparti più di tanto. Il tormento/pensiero ricorrente che hai adesso, prima o poi, che tu lo voglia o no, cesserà.

Fidati di me, avrai capito che anche io faccio parte del "quelli che pensano troppo, veramente troppo". Eppure, sebbene ai tempi lo ritenevo impossibile ed ho passato periodi che veramente credevo di impazzire (non riuscivo in alcun modo a togliermi quel pensiero dalla testa, ero davvero arrivato al limite della sopportazione) sono riuscito, in un modo o in un altro, a lasciarmi alle spalle una storia di 7 anni. Mi capita ancora di pensare a lei e ti assicuro che lo faccio con il sorriso, nonostante non ho trovato nessuna che mi ha fatto provare quello che ho provato con lei.

comunque appunto il problema di ricontattarla non si pone. di questo sono strasicuro.

è vero zell, ne sono ancora attratto e rivederla sarebbe un bel casino. l'incontro casuale potrebbe essere una scorciatoia ben gradita perché azzererebbe tutte le mie paranoie mentali.

ogni tanto penso: "sai icché, ora piglio e passo davanti all'ufficio dove lavora, così, apposta per farmi vedere...".

il secondo pensiero che mi viene in mente è: "si e se poi non mi vede che fo? faccio avanti e indietro 20 metri di strada come un deficiente patentato??".

il trezo pensiero è "son proprio un coglione...".

tutti questi trip mentali perchè? perché nella mia testa, che in momenti come questi diventa il mondo delle fate rincoglionite, vorrei che lei, vedendomi anche solo per un attimo prendesse e mi chiamasse.

sta a lei muovere, non a me. è lei che mi ha lasciato, è lei che mi ha ricercato per chiudere definitivamente, sentendosi pure dire che mi mancava (porca puttana dei bischeri come me...) e prendendomi per il culo dicendomi che mi aveva aspettato, che ora era sola ecc ecc. insomma io mi sento già preso a pesci in faccia, piegarsi e chiamarla, mai.

intendiamoci lei può fare e stare con chi vuole, ma un po' di sincerità mi era dovuta.

quindi sta a lei fare il passo. li la battaglia sarebbe sul mio terreno ed un vantaggio benché minimo l'avrei.

a sto punto mi chiedete: sem, che cacchio, la rivuoi o no?

risposta: non lo so. in generale no: vivrei nel terrore di essere rimollato per un nonulla, avrei paura di uno dei suoi lacchezzi cui sono già stato vittima. non vivrei tranquillo. però mi manca e se tornasse (ipotesi se non impossibile assai remota) ho paura che le mie certezze potrebbero vacillare. quindi giù seghe mentali.

anche te alpha a quanto ho letto hai attraversato/stai attraversando una fase simile alla mia...hai risolto in qualche modo?

E' proprio quello che è capitato a me. Quando la mia attuale ex mi vedeva, almeno fino ad un mese fa, non riusciva a non farsi sentire. Non sono proprio nel periodo giusto per consigliarti o comunque esprimermi su questo discorso. Attualmente, posso dirti che a me faceva piacere questo fatto. Mente di zell: "cavolo, tutte le volte che mi vede non riesce a non farsi sentire anzi, si fa sentire anche quando non mi vede, è ancora presa, ci tiene, mi scrive che le manco, che non riesce a togliermi dalla testa. Bene, vediamo che succede". E poi?

Poi te lo dico io: oltre alla batosta dell'attuale voltafaccia da parte della mia ex, sono entrato in una condizione di conflitto (che in realtà già esisteva) che è molto simile alla tua ma credo molto più accentuata. Mi manca e ci sto bene insieme, a letto da dieci... però... Però se ci torno insieme e si comporta come ha fatto con fonzie? Se ci torno insieme e mi mente? Se attraverso un momento di crisi, cosa sarebbe capace di fare? Quanto vale una persona così? Però... Però mi manca... Avrei voluto fare ancora un sacco di cose con lei... Sem, lo sai come mi considero quando mi tormento in questo modo? PATETICO. PUNTO.

Quindi mi chiedo (come te): che cacchio zell, la rivuoi o no?

risposta: non lo so. in generale no: vivrei nel terrore di essere rimollato per un nonulla, avrei paura di uno dei suoi lacchezzi cui sono già stato vittima. non vivrei tranquillo. però mi manca e se tornasse (ipotesi se non impossibile assai remota) ho paura che le mie certezze potrebbero vacillare. quindi giù seghe mentali.

:)

Modificato da zell_0810
Link al commento
Condividi su altri siti

zell_0810

Indipendentemente da tutto, però, mi pare tutta una questione di orgoglio.

Lei mi ha lasciato, quindi lei deve chiamarmi, se no ciao.

Secondo me, oltre che una questione di orgoglio si tratta anche di una difesa contro una persona che può farti ancora male.

Mi spiego meglio: se chiamo la mia ex, lo faccio perchè ancora ci penso. Se chiamo la mia ex e sento che sta bene, che non ha intenzione di rivedermi, che non le manco, che mi tratta quasi come uno sconosciuto... E' un'altra batosta, soprattutto dopo mesi di distacco in cui io, ancora, non sono riuscito a dimenticarla. E' una pugnalata (quasi gratuita aggiungerei).

Da qua nasce il discorso: se io le manco almeno la metà (faccio per dire) di quanto lei manca a me, si farà risentire lei. Daltronde è stata lei a lasciarmi.

Ah già... mi sono scordato prima... distruggi immediatamente password ed user della tua ex, non devi assolutamente cadere in tentazioni del genere. Remeresti contro te stesso. E tu non vuoi. Mi raccomando!

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

ironghost

Indipendentemente da tutto, però, mi pare tutta una questione di orgoglio.

Lei mi ha lasciato, quindi lei deve chiamarmi, se no ciao.

Io sono stata lasciata e sono stata io a prendere il telefono in mano, però, quando l'ho fatto, il mio ex fremeva dalla voglia di accettare l'invito.

Certo che ho pensato: "cazzo di un coglione che sei, ma se morivi dalla voglia, perché non lo hai alzato tu il telefono?"... ;)

Però, è andata così...

Poi, le donne, quando prendono una decisione,lo fanno con convinzione, quindi, se anche ha qualche cedimento emotivo, sicuramente lo ricaccia via... però, a sentire la tua voce, magari qualcosa le fa dire di si.

Questo non significa che penso che devi richiamarla... la malinconia è un sentimento passeggero, passerà! ;)

Però, devi essere convinto, perché potresti pensare tra venti anni che, se avessi messo da parte l'orgoglio e l'avessi fatta quella chiamata...

Ogni caso è un caso a parte. Per esperienza? Non serve. Elemosinare l'amore non serve. Ho speso 500 euro di rose. Ho dichiarato amore come un poeta stilnoviale. Mi sono beccato solo calci in faccia. Quando la trattavo con sufficienza ero il suo dio. Dopo che le hai provate tutte non puoi provarle ancora. La prima volta ti giustifichi dicendo che sei innamorato. Poi sei solo un coglione e non ti giustifichi più. La fregatura la stanno prendendo le donne che frequento ora. Io sono diventato di pietra. Spero passi. A me piace amare. Quando amo so donarmi. Paradossalmente ora che sono tornato a fare lo stronzo varie femmine mi muoiono dietro. E sono la stessa persona che 4 mesi fa piangeva ed amava come non credevo di poter fare. Il mondo è una bella guerra ma vale la pena combatterla. Io tornerò ad essere me stesso, più forte ma ancora in grado d'amare... certo è che la fiducia è quasi una chimera ed i rapporti divengono partite a poker... E c'è chi bleffa... Ma il consiglio che mi do e che do a chi è nella medesima situazione è di non perdere mai la dignità per amore. Se la persona che hai davanti perde rispetto per te perde anche l'amore. E poi devi anche sostenere la tua immagine nello specchio...
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...