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la vostra libertà finanziaria che fine ha fatto ?


vanhalen

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Però a stare in affitto si rischia di non risparmiare niente, mentre a fare un mutuo, si possono considerare i soldi spesi nella casa come risparmio. Già solo un affitto di 500€ al mese sono 6k€ all'anno persi, in 10 anni sarebbero 60k€.

Ora, OK che è stupido sacrificarsi a 30 anni con la prospettiva di stare un po' meno peggio a 65, però con una casa di proprietà si hanno maggiori possibilità di passare una vecchiaia un po' più serena.

Per i vincoli imposti sulla mobilità lavorativa, è vero, ma una cosa è rimanere bloccati in un paesino, un'altra rimanere bloccati nei dintorni di una grande città: è ragionevole prevedere che un lavoro lo si riesca comunque a trovare.

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Vincent

Però a stare in affitto si rischia di non risparmiare niente, mentre a fare un mutuo, si possono considerare i soldi spesi nella casa come risparmio. Già solo un affitto di 500€ al mese sono 6k€ all'anno persi, in 10 anni sarebbero 60k€.

Ora, OK che è stupido sacrificarsi a 30 anni con la prospettiva di stare un po' meno peggio a 65, però con una casa di proprietà si hanno maggiori possibilità di passare una vecchiaia un po' più serena.

Per i vincoli imposti sulla mobilità lavorativa, è vero, ma una cosa è rimanere bloccati in un paesino, un'altra rimanere bloccati nei dintorni di una grande città: è ragionevole prevedere che un lavoro lo si riesca comunque a trovare.

Falsa sia la prima parte che specialmente la seconda.

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TAuRus

Però a stare in affitto si rischia di non risparmiare niente, mentre a fare un mutuo, si possono considerare i soldi spesi nella casa come risparmio. Già solo un affitto di 500€ al mese sono 6k€ all'anno persi, in 10 anni sarebbero 60k€.

Ora, OK che è stupido sacrificarsi a 30 anni con la prospettiva di stare un po' meno peggio a 65, però con una casa di proprietà si hanno maggiori possibilità di passare una vecchiaia un po' più serena.

Per i vincoli imposti sulla mobilità lavorativa, è vero, ma una cosa è rimanere bloccati in un paesino, un'altra rimanere bloccati nei dintorni di una grande città: è ragionevole prevedere che un lavoro lo si riesca comunque a trovare.

voglio farti una domanda... anzi, tre:)

hai un sogno?

quali sono i tuoi obiettivi nella vita?

come vorresti vivere tra 5 anni?

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voglio farti una domanda... anzi, tre:)

hai un sogno?

quali sono i tuoi obiettivi nella vita?

come vorresti vivere tra 5 anni?

come vorresti vivere tra 5 anni? => in ordine di importanza: trovare una compagna, vivere insieme a lei (intendo anche a livello abitativo), uscire dai turni (sia a livello di orari che di festivi) => sommato: godere della vita insieme alla mia compagna (che non ho)

quali sono i tuoi obiettivi nella vita? => quelli di cui sopra, più avanti non mi dispiacerebbe aggiungere dei figli al quadretto.

hai un sogno? => ho avuto diversi sogni nella vita, dal fare il soldato (poi idea accantonata per facilitare l'implementazione di quanto scritto sopra XD), al pilota di aerei (idea abbandonata causa miopia), al programmatore informatico freelance (ci ho provato mentre ero inoccupato ma non ho prodotto/ricavato un granché), il rivoluzionario (abbandonata anche questa idea nell'ottica di vivere una vita piena per me - quindi il quadretto di cui sopra - invece che sacrificarmi per una massa di immeritevoli ;) )

poi non so se questa è davvero la mia volontà, a volte mi viene il sospetto che le difficoltà siano li a dirmi che sto andando contro la (mia) (vera) volontà (di cui in quel caso non sarei cosciente).

Modificato da omrac
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Stng

Ciao vanhalen Grazie del post !

ALLa fine dei conti vi chiedo questo : AVETE PROGETTATO E ARCHITETTATO IL VOSTRO FUTURO ECONOMICO? AVETE IDEA DEL DOVE VOLETE ARRIVARE !?

Si e si

:)

Sto lavorando alla mia liberta' finanziaria da circa un anno, oserei dire in modo scientifico, ma solo da pochi mesi son passato all'azione.

Strada facendo ho scoperto di avere obbiettivi che si spingono anche oltre la liberta' finanziaria, ma al momento quest'ultima la vedo come tappa necessaria.

Dunque ...tempo al tempo ! ,)

Ho addirittura un blog in cui tengo traccia dei progressi fatti.

Prima ho parlato di metodo scientifico, ma penso che la propria vita va curata come si cura un giardino pieno di fiori e piante, e quindi alla fine anche quando si parla di raggiungere un qualsiasi obbiettivo, che si tratti di economia, business o soldi, si tratta pur sempre di imparare un'arte, nel senso che non c'e' nulla di infallibile ,ma ci si puo' avvicinare alla perfezione.

Ecco cosa ho fatto finora per raggiungere la liberta' finanziaria.

Da anni tengo sott'occhio il mio stato patrimoniale, la mia liquidita', il mio cashflow.

Dopo mesi di duro lavoro nei 'sotterranei' (tante rinunce, tante serate passate a casa mentre gli altri uscivano a divertirsi..), quest'estate ho raddoppiato il mio patrimonio e riequilibrato il rapporto tra attivi immobilizzati e la liquidita', portandolo a 50/50 (prima era 80/20)

Voi direte : cosa cazzo c'entra questo con la liberta' finanziaria ?

Tempo al tempo !

Grazie a questa operazione, ho azzerato il rischio di insolvenza del mio mutuo e son riuscito a tenere la casa di proprieta', nonostante la crisi e tutte le minchiate che la societa' combina in giro anche a mio discapito (vedi recente post di ^X^)

Il passo successivo sara' quello di mettere casa mia in affitto.

In mezzo a tutto questo metteteci il lavoro, la moglie, il cane, le bollette ecc.

Non e' facile uscire dalla corsa del topo, ma questa e' il momento piu' difficile perche' devi costruirti le entrate automatiche e contemporaneamente non devi compromettere i pilastri su cui poggia la tua vita attuale (il lavoro, il mutuo ,ecc.)

che purtroppo ho costruito seguendo tutte le stronzate che mi dicevano in passato...sigh...

Pero' tutto fa brodo.

Insomma, non dimentichiamoci che l'obbiettivo finale non deve farci dimenticare tutto il resto, alla fine bisogna che gli sforzi vengano ricompensati bene per l'enorme lavoro che stiamo facendo.

Cosi', alla faccia di chi vuole che ci sia la crisi, io e mia moglie siamo andati in vacanza non una , ma due volte

E non a Ostia (con tutto il rispetto per Ostia), bensi' in Thailandia e in Sardegna.

Come e' stato possibile ? Magia ?

Modificato da Stng
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per realizzare un sogno lo devi tradurre in numeri altrimenti non saprai mai quanto sei effettivamente lontano dal tuo sogno ! perché accontentarsi solo dell'uscire dai

turni quando si può pretendere di più ? se non vuoi i turni allora devi avere una fonte di entrate automatica , così da poterti coprire economicamente . visto che non

vuoi farti i turni o lavorare stabilisci quanti soldi ti servono per fare quello stile di vita! se non hai una cifra esatta è come girare con una macchina ma senza avere

una destinazione precisa! non ha alcun senso . quindi cerca di dare una forma piu definita e precisa e univoca a cio che vuoi arrivare !

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Stng

La cifra esatta delle entrate automatiche, nel mio caso, corrisponde alle spese attuali.

Attualmente sono allo 0,9% , un po' pochino.

Percio' ho in previsione di parcheggiare un po' di liquidita' in un conto deposito, in modo da salire al 2-3% di entrate automatiche.

Ma e' ancora nulla rispetto all'obbiettivo del 100%.

Se riesco a mettere in affitto la casa, passo dallo 0,9% al 40% circa.

Se lascio il lavoro ora, avrei un sacco di casini per vari motivi che non sto qui a discutere.

In realta' i casini sarebbero frutto di mancanza di risorse interne e di strumenti, quindi mi porterebbero via troppe energie e al momento non ho voglia di incasinarmi.

Voglio progredire e arrivare all'obbiettivo di liberta' finanziaria , ma non a discapito del benessere, che per me e' una componente fondamentale.

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Non voglio scendere in tecnicismi, perche` non e` il mio campo.

In piu`, sono in ufficio da ore, e usciro` tra altrettante, quindi posso concentrarmi al 100%.

Comunque, io conosco relativamente bene due mercati immobiliari, e uno lo sto scoprendo ora:

1. Quello Slovacco;

2. Italiano;

3. Kazakho.

Hai circoscritto il tuo pensiero su quello Italiano, quindi mi permetto di portare avanti alcune considerazioni, che tu poi potrai discutere o correggere o tutto quello che credi sia necessario, visto che, mi pare di capire, tu abbia anche una preparazione nel campo maggiore della mia.

Ora, io sono un appassionato di Matematica, Statistica, Logica e sono uno dei pochi impiegati al mondo ad amare i report, credo.

Prendendo un qualsiasi report o una qualsiasi analisi fatta sul mercato immobiliare negli ultimi anni, i numeri sono impietosi e sono oltretutto inconfutabili: la vendita di case e` crollata miserabilmente.

Paradossalmente, il numero di case sul territorio e` aumentato.

Dico paradossalmente perche` se il materiale X al prezzo Y non viene richiesto, nessuno penserebbe che X+N venga richiesto di piu`, ma si cercherebbe di vendere il vendibile o di capire come mai X non viene richiesto.

Y, come detto, e` il prezzo, che solitamente, in Italia e` pompato del 40%, in alcuni casi, specialmente negli edifici storici, si puo` arrivare anche ad un 70-80% in piu` del prezzo reale.

Rivedendo una qualsiasi di quelle analisi, comunque, si notano i seguenti elementi:

- X case invendute;

- N case nuove costruite;

- N non e` frutto di una richiesta.

- T (T = X+N) case invendute.

Y cala, ma non quanto dovrebbe, e scende del 1/2% fino ad un massimo (nei casi piu` disperati) del 10/15%.

Questa analisi semplice, che utilizza solo addizioni semplici, fa saltare all`occhio che il mercato immobiliario italiano, al momento, non rispetta nessuna logica, in quanto ad una mancanza della domanda (sovrapprezzata, ovviamente, come tutto in Italia) e` stata pima innalzata l`offerta, e realizzando la cazzata, si e` cercato di allineare il prezzo della Domanda su cifre piu` ragionevoli.

Purtroppo Y, anche ridotto del 10%, non e` un prezzo ragionevole.

(Ricordiamo che la crescita della popolazione Italiana e` relativamente lenta).

Bene, visto che le case costruite non possono essere buttate giu` a cannonate, direi che l`analisi deve focalizzarsi su Y ora, quindi sul prezzo.

Secondo la logica comune, il prezzo Y di un`immobile, dovrebbe scendere periodicamente, ogni qual volta che un lasso di tempo medio/grande passa senza che essa venga venduta.

(Se X e` un biliocale a Gambara(MI), e Y e` 500,000 euro, se non lo vendo in 12 mesi, Y dovrebbe diventare newY = (Y - k). Con k indico un valore, diciamo che decido di abbassare il prezzo del 10% ogni anno. Dopo due anni avro` un nuovo valore, e cosi` via.)

In Italia, invece, il prezzo degli immobili rimane piu` o meno costante, e solo ultimamente si stanno piano piano verificando delle diminuzioni abbastanza considerevoli (che comunque non reputo abbastanza dato il sovraprezzo di partenza).

La seguente e` data dal fatto che gran parte dei privati sono Imprenditori, Aziende o Liberi Professionisti, che spesso hanno messo l`immobile nel credito aziendale depositando la firma in Banca.

Furthermore, come si dice in Inglese, altre aziende hanno determinati debiti o obblighi verso le banche o i gruppi di credito, e questo fa si che i loro immobili o non vengono venduti, per continuare ad ottenere il credito, o non possono essere venduti a cifre piu` basse perche` altrimenti non si colmerebbe il debito contratto in precedenza.

A parte il discorso aziende, e` poi importante guardare alle famiglie.

Le famiglie non possono vendere a cifre corrette i loro immobili, perche` li hanno acquistati sovrastimati, e quindi non possono rivendere al ribasso.

Le case vuote, invece, non possono essere vendute a cifre corrette comunque, perche` le controparti di proprieta` di Aziende, Banche o Privati vengono vendute ad un prezzo maggiore.

Per dirla tutta, perche` dovresti vendere la tua maglietta bianca a 7 euro, se io e gli altri utenti del forum vendiamo la nostra a 70?

Quindi si sono verificate determinate cose, fino a poco tempo fa:

1. Le case venivano sovrastimate;

2. Veniva favorita la vendita di esse, sottoscrivendo mutui casa ammazza famiglie e ammazza produttivita/mobilita`;

3. Molte aziende e molti imprenditori hanno comprato diversi immobili, in quanto essi venivano presi senza problemi come garanzie per contrarre ulteriori debiti;

Queste 3 condizioni hanno creato le seguenti reazioni:

1. I prezzi delle nuove case che venivano mano a mano introdotte nel mercato, erano sempre sovrastimati;

2. Le famiglie si sono indebitate per troppo tempo 30/40 anni mediamente, e non possono muoversi dal posto in cui hanno acquistato casa;

3. Molte case sono rimaste bloccate sul mercato, in quanto non potevano o continuano a non poter venir vendute a cifre minori.

Tutto cio`, ha provato che l`aumento di immobili immesi sul mercato e` spesso fittizio, in quanto molti altri immobili sono bloccati per i motivi sopracitati.

I prezzi devono rimanere ad un certo livello, in quanto le banche fanno di tutto per non perdere il valore dell`immobile, quindi piuttosto che darlo subito via, tenteranno di venderlo fittiziamente a RE accondiscenti/collegate.

Il fatto che gli assett valgono meno rispetto a quanto valevano quando dati a garanzia, viene anche bloccato il credito.

Se, ovviamente, tutte le case venissero lasciate veramente libere, i prezzi calerebbero giocoforza, ma al momento questo non e` possibile, quindi si sta facendo il possibile per creare ed aumentare un mercato che non segue nessuna regola e che al momento non c`e`.

La sovrastimazione dei prezzi, invece nasce anni fa, quando si e` deciso di inculcare valori aggiunti assurdi ai valori immobiliari, come: soffitti alti, rifiniture originali, e cose simili.

Data l`ora e il luogo dove mi trovo, non sono sicuro di aver trattato tutto, sicuramente ho pure lasciato qualche parte.

In ogni caso, seppur la bolla immobiliare italiana si sta piano piano sgonfiando, non credo proprio sia il caso di investire nell`immobile, almeno per ora, e` ancora troppo grande.

Tecnicamente avresti ragione ! ma in realtà la logica sopra esposta qualsiasi investitore immobiliare ti direbbe che non funziona ( anche se è lodevole l'analisi che hai esposto e ammiro ), quello che hai esposto è un punto di vista analitico dalla parte del consumatore ma non di chi investe ! e qui le cose cambiano e anche parecchio !

Prima di tutto premettiamo una cosa , tu stai cercando di legare i tuoi affari immobiliari ( faccio un esempio ehh XD) con l'intero sistema economico e questo non funziona perché tu sei solamente una infinitesima parte del mercato, il processo sopra esposto lo si usa piu che altro quando si vuole stimare una casa analiticamente invece che a fiuto ( come fanno molte agenzie e porci del genere che dichiarano no un valore superiore per guadagnarci di piu ). un'investitore principalmente pensa a concludere piu affari in meno tempo e con meno soldi suoi possibile questo per massimizzare i profitti , il discorso sopra esposto è una di quelle dimostrazioni che si vedono in tg tanto per lasciare la gente all'oscuro .

La verità è che il mercato immobiliare si basa su poche cose ma che bisogna avere ben chiare : Il prezzo richiesto , il valore dell'immobile , e il tempo dell'investimento e i soldi che ci mette l'investitore .

Se vendi una casa con un 20 % di sconto stai tranquillo che massimo un paio di settimane a vrai già venduto ! il problema non è che non ci sono persone che comprano , il problema è il prezzo ! naturalmente un buon investitore non fa altro che creare l'opportunità di dare una casa alle persone con un buon margine di sconto cosi lui conclude subito e chi compra conlcude un buon affare !

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Però a stare in affitto si rischia di non risparmiare niente, mentre a fare un mutuo, si possono considerare i soldi spesi nella casa come risparmio. Già solo un affitto di 500€ al mese sono 6k€ all'anno persi, in 10 anni sarebbero 60k€.

Ora, OK che è stupido sacrificarsi a 30 anni con la prospettiva di stare un po' meno peggio a 65, però con una casa di proprietà si hanno maggiori possibilità di passare una vecchiaia un po' più serena.

Per i vincoli imposti sulla mobilità lavorativa, è vero, ma una cosa è rimanere bloccati in un paesino, un'altra rimanere bloccati nei dintorni di una grande città: è ragionevole prevedere che un lavoro lo si riesca comunque a trovare.

Eh no, tu commetti un tipico errore metodologico. La rata del mutuo è formata da interessi e riduzione della quota capitale: a seconda del piano di ammortamento e altro, la quota interessi dei primi 5-10 anni va dal 50% al 70% della rata che paghi: di fatto stai buttando via un sacco di soldi lo stesso.

Il calcolo corretto di convenienza finanziaria è paragonare il costo dell'affitto annuo con la somma di: interessi annui sul mutuo + imu + spese straordinarie condominiali + mancato guadagno da investimenti alternativi.

Se fai bene i conti, l'acquisto a questi prezzi non conviene quasi mai nelle grandi città.

Nota: per la prima casa occorre considerare il vantaggio della parziale detraibilità degli interessi dal reddito. Ma siamo sicuri che continueranno a lasciarla?

Nota2: l'unica cosa su cui concordo è la necessità di essere proprietari di un immobile quando saremo vecchi. Qui occorre fare un serio discorso ai propri genitori e convincerli a non sputtanare il loro appartamento in viaggi e troie e badanti, e assicurarsi che ve lo lascino in eredità.

Modificato da ^X^
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La cifra esatta delle entrate automatiche, nel mio caso, corrisponde alle spese attuali.

Attualmente sono allo 0,9% , un po' pochino.

Percio' ho in previsione di parcheggiare un po' di liquidita' in un conto deposito, in modo da salire al 2-3% di entrate automatiche.

Ma e' ancora nulla rispetto all'obbiettivo del 100%.

Se riesco a mettere in affitto la casa, passo dallo 0,9% al 40% circa.

Se lascio il lavoro ora, avrei un sacco di casini per vari motivi che non sto qui a discutere.

In realta' i casini sarebbero frutto di mancanza di risorse interne e di strumenti, quindi mi porterebbero via troppe energie e al momento non ho voglia di incasinarmi.

Voglio progredire e arrivare all'obbiettivo di liberta' finanziaria , ma non a discapito del benessere, che per me e' una componente fondamentale.

piccola domanda e se ti metti in proprio !? hai detto che hai una casa di proprietà se non sbaglio se l'hai comprata bene ( cioè con uno sconto ) ti consiglierei di valorizzarla cioè effettuare anche piccoli lavori che possono abbellire la casa e poi la rivendi, chiudi il mutuo ( tanto ormai la penale per l'estinzione anticipata mediamente è dell 1% sul capitale rimanente da restituire ) poi cn quello che guadagni dalla vendita della casa lo sbatti in banca e lo usi come anticipo per altri prestiti che poi ti faranno compravendere altri immobili !

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