Vai al contenuto

Chi era Arjuna, chi è il Dio Krishna e che come si medita?


DeGraaf

Messaggi raccomandati

Bella questa della camminata, gran bella cosa.

Hai vinto nel senso che tante gente non riesce a lasciare andare i pensieri :)

Era una battuta simpatica :)

Tornando alla tua domanda iniziale, prova col mantra, con quello che ho suggerito, e poi fammi sapere. Step by step. :)

La respirazione anche va bene, del resto è vero che il Buddha meditava così.. ma noi tentiamo prima col mantra, a fare come il Buddha c'è sempre tempo :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Tony non riesco ad aggiornare il primo post. Mi ero dimenticato che non puoi riaggiornarlo dopo un pò :) Quindi per ora vediamo quanti consigli raccogliamo, poi magari li ripostiamo in un messaggio unico (sempre all'interno di questo thread).

Link al commento
Condividi su altri siti

White Lion

Ok!! Grazie mille, credo di aver capito :)

Avrei però una domanda: per gli orientali i "mantra" hanno un significato? Se così fosse, per loro ripeterli causerebbe l'elaborazione del messaggio fornito da quel significato.

Ieri sera comunque ho provato a seguire i vostri consigli.

Spengo il pc, saluto il cane, e mi metto sopra al letto (loto o mezzo loto per me sono out. Riesco ad incrociare le gambe e a mettere il piede destro sotto il ginocchio sinistro e viceversa). Chiudo gli occhi e sento il mio amato cane abbaiare. Cuore a mille, occhi sbarrati e controllo cosa succede. Nulla, è l'età (io mezzo morto nel frattempo).

Scusate la romanzata.

Riparto, posizione seduta, chiudo gli occhi e dopo (credo) 5-8 minuti mi assale una strana sensazione, piacevole, ma strana. Sembra che il mondo attorno a me inizi a ruotare in un senso e nell'altro, su circonferenze non prestabilite e non fisse.

Tutto ruota. Motivo di questa sensazione? Una semplice suggestione?

ps. Tony potresti inviarmi per favore gli studi che parlano del digiuno corporeo in ottica positiva??

Modificato da White Lion
Link al commento
Condividi su altri siti

final x

Ma è possibile usare una musica come ad esempio

come sottofondo per isolarsi dai suoni esterni?
Link al commento
Condividi su altri siti

@White Lion:

Credo che il mantra sia sacrò in sè, ma non in quanto ad un significato vero e proprio.

Non escludo la possibilità che però esistano dei mantra dal significato immediatamente percepibile laddove si conosca la lingua.

Riguardo alla tua esperienza, ti ha dato tipo la sensazione di perderti? Ti ha dato fastidio?

Anche a me è accaduto alle volte!

Non ne ho mai capito il motivo, l'importante è stare bene però, e sentirti immensamente bene alla fine della meditazione.

@Final X: Prova prima senza alcun tipo di elemento esterno :) Dopodiché, prova ad aggiungerla!

In ogni caso ti assicuro grandi benefici anche laddove non ricorressi a suoni vari, perchè non hai veramente alcun tipo di influenza.

Vedrai che non appena sperimenterai una meditazione ben fatta, sarai tu stesso a dire che non ti serve altro :)

Modificato da DeGraaf
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Tao

La cosiddetta mindfullness è necessaria?

A S S O L U T A M E N T E !

Quella che hanno chiamato mindfulness è meditazione nella sua essenzialità.

E' la Meditazione.

Per il Tantra è lo yoga supremo:

"La grande freschezza dell'attenzione è la via suprema.

[...] Nessun bisogno di praticare, tutto si realizza senza sforzo.

Ah! Coloro che praticano questo yoga sono fortunati."

"Camminando, dormendo,sognando, avendo la coscienza abbandonato ogni sostegno,

conosciti come presenza luminosa e spaziale."

(Nota: scrivo tutto questo in primis per me, che sono il primo fra i nevrotici; non voglio sembrare quello che "sa come stanno davvero le cose" ma piuttosto condividere con voi quello che da poco tempo è una parte fondamentale del mio percorso. )

Riserviamo un tot di tempo al giorno per la meditazione seduta ,ci impegniamo a trovare la costanza.

Ma poi nella vita di tutti i giorni non proviamo neanche ad essere coscienti quando mangiamo un gelato, quando ci leghiamo le scarpe,

quando ci facciamo la doccia, quando camminiamo per andare all'università o al lavoro.

Nella meditazione ci rilassiamo e stiamo bene, ma durante il resto del tempo come viviamo?

Spesso col pilota automatico.

Siamo persi dentro alla mente, dietro ai pensieri.

Siamo persi nei nostri automatismi.

<Come può avvicinarsi a tutto ciò[...]colui che aspira semplicemente ad essere un essere umano per intero, utilizzando tutto lo spettro della sua corporalità,della sua mente e delle sue emozioni?Cercando di essere presente alla realtà il più sovente possibile arriveremo talvolta a toccare questa realtà, altre volte la mancheremo. Poco a poco gusteremo le cose nella profondità della presenza e del silenzio mentale.A furia di vivere in questo spazio di libertà qualche secondo qua e là, tutto il nostro corpo-mente si dirigerà sempre più spontaneamente verso la presenza, semplicemente perché scoprirà che nulla gli porta una soddisfazione ed un piacere più profondi >(Daniel odier)

Non è semplice.Se vuoi possiamo approfondire, anche se in realtà c'è poco altro da dire.

Ma a questo punto...il mantra serve o basta concentrarsi sul respiro?

Che poi il lasciar scorrere i pensieri è una cosa che faccio in automatico durante la mia passeggiata quotidiana, mentre nella meditazione riesco davvero a creare il vuoto nella mia testa...è un bene o un male?

Bella la camminata terapeutica!

Credo proprio che sia un bene il vuoto! Sei un Buddha in erba :DD

Almeno che quel vuoto non sia una sorta di "sonno", una trance in cui scivoli nell'inconsapevolezza. In tal caso, svegliati e concentrati su qualcosa di tangibile.

Non è che il mantra serve o non serve. Puoi fare benissimo anche senza. Semplicemente sono due meditazioni diverse.

Se osservi il respiro sarà anapanasati. Se ripeti un mantra, sarà un altra cosa. Gli effetti non saranno gli stessi, gli obbiettivi si.

@WhiteLion: i mantra sono in sanscrito.

Quella storia che tutto ti ruota non ne so i motivi. A volte succede anche a me.Forse suggestione.Comunque è piacevole!

Link al commento
Condividi su altri siti

Pathfinder

Non è un sonno...semplicemente svuoto la testa, e gli stimoli sensoriali vengono a me, ma non c'è una vera concentrazione su di essi: o li sento tutti insieme in maniera lieve (ma comunque più forte del normale, perché non ho pensieri in testa) o mi concentro su uno per volta e ne ho coscienza piena. Ma sono sempre pienamente consapevole.

Sai cosa? Credo sia perché fin da piccolo i miei hanno incoraggiato l'ozio e il dolce far nulla. Aggiungi anni di fisioterapia (purtroppo) che mi hanno dato una coscienza molto più profonda del mio corpo. La cosa della passeggiata col tempo l'ho estesa ad altri momenti, come lavare i piatti, viaggi in pullman (le cuffiette ammazzano la ricettività, non usatele!), attese in aula (quando non apro gente a cazzo :p ), ecc. E' un'abitudine che si acquista con una facilità disarmante :)

Link al commento
Condividi su altri siti

White Lion
@White Lion: Riguardo alla tua esperienza, ti ha dato tipo la sensazione di perderti? Ti ha dato fastidio? Anche a me è accaduto alle volte! Non ne ho mai capito il motivo, l'importante è stare bene però, e sentirti immensamente bene alla fine della meditazione.

no, niente di tutto ciò, ne fastidio ne senso di disorientamento. E' stato piacevole.

Oggi ne ho parlato con un amico. Lui sostiene che sia una sensazione comune data dall'allenamento in palestra che avevo fatto quattro ore prima. :)

Almeno che quel vuoto non sia una sorta di "sonno", una trance in cui scivoli nell'inconsapevolezza. In tal caso, svegliati e concentrati su qualcosa di tangibile.

E come distinguere il "sonno" dal tanto ricercato "vuoto"? In termini di sensazioni, risvolti positivi nel postmeditazione, ecc..

Non è un sonno...semplicemente svuoto la testa, e gli stimoli sensoriali vengono a me, ma non c'è una vera concentrazione su di essi: o li sento tutti insieme in maniera lieve (ma comunque più forte del normale, perché non ho pensieri in testa) o mi concentro su uno per volta e ne ho coscienza piena. Ma sono sempre pienamente consapevole.

Cerchi di percepire più sensazioni possibili, con più attenzione attraverso i sensi che non usi di solito, come ad esempio l'udito, l'olfatto e il tatto, giusto?

Modificato da White Lion
Link al commento
Condividi su altri siti

Buono allora :)

Credo che meditare dopo avere fatto sport sia buono perchè già lo sport in sè ti scarica la tensione e lo stress, e quindi fa già parte di quel lavoro, pertanto la meditazione andrà ancora più in profondità.

Pathfinder perchè non ci insegni come fare? E' affascinantissima l'idea :D di poterlo fare camminando, nei tempi morti, etc.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...