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Lo strano atteggiamento della mia ragazza


Ygor

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Ygor

Quando accetterai di poterla perdere pur di non essere calpestato, agirai di conseguenza e sarà naturale farlo.

Non ci sarà neppure bisogno di verbalizzarlo. Lei leggerà nei tuoi occhi che potrebbe perderti da un momento all'altro e se a te ci tiene, agirà a sua volta di conseguenza.

Estremamente vero quello che dici....ma a volte il solo pensiero di perderla mi da il nodo alla gola

Non ho capito perché tu non puoi uscire con i colleghi della tua ragazza quando c'è anche lei. Oltretutto il suo amico ti ha mancato di rispetto invitando lei davanti a te e non te e lo ha fatto perché gli piace la tua ragazza e perché stai dando l'impressione di essere zerbino (infatti non gli hai nemmeno risposto che siete una coppia e per educazione gli inviti vanno fatti a entrambi).

E cosa dovevo fare...dire sul momento "Senti amico, non ti permettere di invitare la mia ragazza senza di me?"

Sostengo al 100% il tuo punto di vista.

Io quando mi sono trovata in situazioni simili ho votato per il piano di azione 1) quando mi interessava molto più la prospettiva di uscire a mia volta con gruppi misti che la illusione di controllo sul mio ragazzo e per il piano di azione 2) quando sapere con chi il mio ragazzo NON usciva in mia assenza mi appariva più desiderabile della possibilità di fare nuove amicize maschili

A te cosa interessa di più in questo momento?

Comunque prima di ultimatum o azioni drastiche può valere la pena parlarle ancora una volta e dirle che questo tipo di "due pesi, due misure" non ti sta bene.

ps mi stupisce che tu non abbia ricevuto un invito ad uscire col gruppo. Però non escludere la possibilità che la tua ragazza faccia qualcosa per are estendere l'invito anche a te. non sono ancora usciti, dopo tutto.

un ultimo edit per aggiungere che anche a me avrebbe dato un fastidio tremendo la frase del collega universitario, al tuo posto. però lui non sa nulla del vostro accordo, e -per quello che ne sai - potrebbe avere una LTR con una delle due ragazze che erano con lui! (il che metterebbe l'invito in un'altra prospettiva)

Puoi spiegarmi il tuo piano di azione 2)? Non l'ho ben compreso...

La mia ragazza fa la passiva, sembra quasi che glielo devo chiedere io "Ma perchè non posso venire pure io?". Cioè è come se aspetta che glielo dicano gli altri....a me sta cosa fa girare le palle.

Poi un altro suo atteggiamento troppo fastidio: mi chiama, mi racconta le sue ultime novità del pomeriggio, e mi dice:

- "Sai, oggi sono stata quel corso di inglese. Il principale (un ragazzo) mi ha detto che non mi faccio più vedere da tempo e di venire domani, che c'è un incontro tipo "festa". Ma io sono lontana (abita in una città diversa) e non posso andarci"

- "Oggi ho fatto un colloquio con un tizio. Aveva solo curriculum di ragazze....sicuramente cerca qualcos'altro."

E lo fa con quel tono che è tra la malizia e il racconto all'amichetta. Io cerco di sorvolare, di sviare. Ma dentro mi da troppo fastidio.

Ma non per il fatto che alla fine c'è qualcuno che ci prova. Ma per il fatto che magari, proprio per il suo carattere, ti deve far venire la gelosia.

L'esempio del corso di inglese: cioè mi fa capire che ci andrebbe ma non può perchè è lontana. Non si pone il minimo problema del tipo "c'è anche il mio ragazzo". E' come se ad un certo punto la chiamo e le dico: mi hanno invitato a un festino. Mi sarebbe piaciuto andarci ma non ci vado perchè stasera ho un pò di mal di testa....

....voi stareste sereni con una persona così?

Non lo so, la verità è che sto iniziando a cedere...

...volete avere un'idea di come mi sento dentro?

Svuotato, come se non avessi la forza di reagire.

Modificato da Ygor
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ambigramma

Estremamente vero quello che dici....ma a volte il solo pensiero di perderla mi da il nodo alla gola

E cosa dovevo fare...dire sul momento "Senti amico, non ti permettere di invitare la mia ragazza senza di me?"

Puoi spiegarmi il tuo piano di azione 2)? Non l'ho ben compreso...

La mia ragazza fa la passiva, sembra quasi che glielo devo chiedere io "Ma perchè non posso venire pure io?". Cioè è come se aspetta che glielo dicano gli altri....a me sta cosa fa girare le palle.

Poi un altro suo atteggiamento troppo fastidio: mi chiama, mi racconta le sue ultime novità del pomeriggio, e mi dice:

- "Sai, oggi sono stata quel corso di inglese. Il principale (un ragazzo) mi ha detto che non mi faccio più vedere da tempo e di venire domani, che c'è un incontro tipo "festa". Ma io sono lontana (abita in una città diversa) e non posso andarci"

- "Oggi ho fatto un colloquio con un tizio. Aveva solo curriculum di ragazze....sicuramente cerca qualcos'altro."

E lo fa con quel tono che è tra la malizia e il racconto all'amichetta. Io cerco di sorvolare, di sviare. Ma dentro mi da troppo fastidio.

Ma non per il fatto che alla fine c'è qualcuno che ci prova. Ma per il fatto che magari, proprio per il suo carattere, ti deve far venire la gelosia.

L'esempio del corso di inglese: cioè mi fa capire che ci andrebbe ma non può perchè è lontana. Non si pone il minimo problema del tipo "c'è anche il mio ragazzo". E' come se ad un certo punto la chiamo e le dico: mi hanno invitato a un festino. Mi sarebbe piaciuto andarci ma non ci vado perchè stasera ho un pò di mal di testa....

....voi stareste sereni con una persona così?

Non lo so, la verità è che sto iniziando a cedere...

Mi riferivo al tuo piano d'azione n. 2: dirle di fare una scelta! (vedere il tuo primo post) :)

Le hai detto che gradiresti che fosse lei a fare qualcosa per includerti in quello che fa?

Per alcune persone non è automatico menzionare il partner...ed altre preferiranno tirare fuori la storia del mal di testa piuttosto che spiegare a uno sconosciuto: "sai, ho un accordo col mio ragazzo...." (e non completamente a torto: pensa come reagirebbe l'utente medio di IS a una frase del genere :D)

Alla fine l'importante è che si sia attenuta all'accordo. Guarda più quello che fa, che come lo fa..

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Valmir

E cosa dovevo fare...dire sul momento "Senti amico, non ti permettere di invitare la mia ragazza senza di me?"

La mia ragazza fa la passiva, sembra quasi che glielo devo chiedere io "Ma perchè non posso venire pure io?". Cioè è come se aspetta che glielo dicano gli altri....a me sta cosa fa girare le palle.

Poi un altro suo atteggiamento troppo fastidio: mi chiama, mi racconta le sue ultime novità del pomeriggio, e mi dice:

- "Sai, oggi sono stata quel corso di inglese. Il principale (un ragazzo) mi ha detto che non mi faccio più vedere da tempo e di venire domani, che c'è un incontro tipo "festa". Ma io sono lontana (abita in una città diversa) e non posso andarci"

- "Oggi ho fatto un colloquio con un tizio. Aveva solo curriculum di ragazze....sicuramente cerca qualcos'altro."

E lo fa con quel tono che è tra la malizia e il racconto all'amichetta. Io cerco di sorvolare, di sviare. Ma dentro mi da troppo fastidio.

Ma non per il fatto che alla fine c'è qualcuno che ci prova. Ma per il fatto che magari, proprio per il suo carattere, ti deve far venire la gelosia.

L'esempio del corso di inglese: cioè mi fa capire che ci andrebbe ma non può perchè è lontana. Non si pone il minimo problema del tipo "c'è anche il mio ragazzo". E' come se ad un certo punto la chiamo e le dico: mi hanno invitato a un festino. Mi sarebbe piaciuto andarci ma non ci vado perchè stasera ho un pò di mal di testa....

....voi stareste sereni con una persona così?

Non lo so, la verità è che sto iniziando a cedere...

Dovevi dire all'amico:"Io non posso venire con voi che chiedi solo a lei?" in maniera ironica, facendo capire che non te l'eri presa. Con il sorriso si può dire tutto e nessuno penserà mai che ti sei arrabbiato. E difficile, ma le prossime volte cerca di parlare subito se qualcosa non va utilizzando l'arma dell'ironia. Passi per una persona forte e tranquilla, ma che non si fa mettere i piedi in testa.

Lei ti racconta questi avvenimenti per farti ingelosire e il bello è che ci sta pure riuscendo. Tipicamente le donne che fanno così vogliono avere il controllo del proprio partner per poi stancarsene e successivamente andare con qualcun altro. Non fare mai l'errore di incazzarti con lei per questi motivi, decreterebbe la fine della tua relazione perché ti dimostreresti più debole di lei.

Tipicamente le donne che usano queste tattiche sono le più deboli per quanto riguarda il fattore gelosia. Lo dimostra il fatto che lei abbia voluto importi di non uscire con gruppi misti.

La strategia vincente è ribaltare il suo gioco. Le risposte che le devi dare devono essere del tipo:"Veramente? Sono contento per te. Sai oggi a lavoro ha pranzato con noi l'amica di Tizio. E veramente simpatica e intelligente, mi ha chiesto il numero di telefono perché è appena arrivata da poco in città e voleva uscire con il nostro gruppo". Tutto in maniera tranquilla, poi cambi discorso. Dopo una settimana parli dell'amica di Caio che vuole rimanere in contatto con te per avere informazioni su qualcosa, ecc...

Fallo sembrare naturale. Dopo un po' noterai che comincerà a incazzarsi. Tu lì con la faccia da angioletto dovrai dirle:"Perché ti arrabbi con me?Anche tu hai fatto lo stesso con i tuoi colleghi e io non ti ho detto niente". Lì, vedi come si comporta. Di solito tendono ad autolimitarsi per limitare anche te. Fossi in te non lo farei. Lasciale la possibilità di rosicare mentre tu esci con le tue amiche. E, ovviamente, fatti delle amiche. All'inizio puoi inventare, ma se lei non vede mai nessuna ti scoprirà subito.

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Ygor

Mi riferivo al tuo piano d'azione n. 2: dirle di fare una scelta! (vedere il tuo primo post) :)

non ho ben capito la frase "quando sapere con chi il mio ragazzo NON usciva in mia assenza mi appariva più desiderabile della possibilità di fare nuove amicize maschili"

Le hai detto che gradiresti che fosse lei a fare qualcosa per includerti in quello che fa?

Non direttamente. La verità è che nel gruppo ci sono alcuni colleghi fidanzati...che non si portano le ragazze (chissà perchè...)...automaticamente lei vede che cosa fanno loro. E quindi io non ci sono....

Dovevi dire all'amico:"Io non posso venire con voi che chiedi solo a lei?" in maniera ironica, facendo capire che non te l'eri presa. Con il sorriso si può dire tutto e nessuno penserà mai che ti sei arrabbiato. E difficile, ma le prossime volte cerca di parlare subito se qualcosa non va utilizzando l'arma dell'ironia. Passi per una persona forte e tranquilla, ma che non si fa mettere i piedi in testa.

"Io non posso venire con voi che chiedi solo a lei?" nel senso che devo ironicamente dire di mettersi d'accordo direttamente con lei visto che io non posso esserci? (ironicamente parlando)

Tipicamente le donne che usano queste tattiche sono le più deboli per quanto riguarda il fattore gelosia. Lo dimostra il fatto che lei abbia voluto importi di non uscire con gruppi misti.

Si, infatti in passato è accaduto che appena le ho raccontato di aver incontrato per strada un'amica mia...lei si era fatta i flash mentali che con questa ci avevo passeggiato e me l'ha ripetuto per diversi giorni. Oppure si è incazzata a morte per una mia amica che mi telefonava a casa, vietandomi di non sentirla più. Io forse ho mediato troppo, dovevo lasciare scorrere il tutto. Facile a dirsi, ma difficile a concretizzarlo, perchè di fronte a ragazze simili si rischia che poi ci mandano a quel paese....anche per una sciocchezza...

La strategia vincente è ribaltare il suo gioco. Le risposte che le devi dare devono essere del tipo:"Veramente? Sono contento per te. Sai oggi a lavoro ha pranzato con noi l'amica di Tizio. E veramente simpatica e intelligente, mi ha chiesto il numero di telefono perché è appena arrivata da poco in città e voleva uscire con il nostro gruppo". Tutto in maniera tranquilla, poi cambi discorso. Dopo una settimana parli dell'amica di Caio che vuole rimanere in contatto con te per avere informazioni su qualcosa, ecc...

Fallo sembrare naturale. Dopo un po' noterai che comincerà a incazzarsi. Tu lì con la faccia da angioletto dovrai dirle:"Perché ti arrabbi con me?Anche tu hai fatto lo stesso con i tuoi colleghi e io non ti ho detto niente". Lì, vedi come si comporta. Di solito tendono ad autolimitarsi per limitare anche te. Fossi in te non lo farei. Lasciale la possibilità di rosicare mentre tu esci con le tue amiche. E, ovviamente, fatti delle amiche. All'inizio puoi inventare, ma se lei non vede mai nessuna ti scoprirà subito.

Ok, è un consiglio saggio, e, credimi, vorrei cercare di metterlo in opera. Il problema però è un altro: nel caso in cui la situazione venisse ribaltata, e lei si incazzerebbe..cosa dovrei fare? Continuare imperterrito per la mia strada?

Modificato da Ygor
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Clock

Sono liberale e sono " contemporaneo ", dunque

1 - Non avrei mai concepito un'assurda del tipo non puoi uscire con un gruppo ( già gruppo ) misto

2 - Non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello di fargli notare, o imporgli di uscire con il gruppo dei suoi colleghi universitari, anzi ne sarei ben felice.

3 - Non si stà insieme per riempire un vuoto, prendere in esclusiva il ragazzo/ragazza del paese del momento. La parola fiducia è implicita nel sentimento non autonoma come se fosse un plus di un rapporto.

Poi suvvia dai siamo nel duemiladodici come fai a dire una cosa del tipo "come si è permesso a chiedere alla mia ragazza di uscire ( in gruppo, con i colleghi con cui si vede ogni giorno ), può piacere alla tua ragazza in base alla "regola" che vi siete dati...

Ma con una ragazza della società "avanzata" cioè la nostra non so a quante piacerebbe avere un ragazzo che fa un simil ragionamento...

Modificato da Clock
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Ygor

1 - Non avrei mai concepito un'assurda del tipo non puoi uscire con un gruppo ( già gruppo ) misto

Si, ma qua il problema è che lui gliel'ha chiesto davanti a me. Non penso fosse una provocazione, sembra un tipo tranquillo. Però il gesto non è dei migliori. E ci resti, più che male, infastidito.

2 - Non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello di fargli notare, o imporgli di uscire con il gruppo dei suoi colleghi universitari, anzi ne sarei ben felice.

Felice perchè lei può uscire dalla solita routine e quindi ne acquista il vostro rapporto? Oppure perchè così facendo sei libero per una serata?

Io pure sono contento quando mi chiede se può uscire con quella sua amica o l'altra (considerando sempre i posti dove vanno - di sicuro non in discoteca a rimorchiare). Ma qui esce con un gruppo che potrebbe alla lunga diventare un qualcosa di "parallelo" alla nostra storia, dove io sono tagliato fuori (senza motivo)

Poi suvvia dai siamo nel duemiladodici come fai a dire una cosa del tipo "come si è permesso a chiedere alla mia ragazza di uscire ( in gruppo, con i colleghi con cui si vede ogni giorno ), può piacere alla tua ragazza in base alla "regola" che vi siete dati...

Ma con una ragazza della società "avanzata" cioè la nostra non so a quante piacerebbe avere un ragazzo che fa un simil ragionamento...

Penso che la risposta di Valmir sia la più corretta (anche se non è facile applicarla). Il tizio mi ha prevaricato, anche senza farlo apposta (non lo so). Sta di certo che ci sono rimasto male e se ha invitato la mia ragazza, sarebbe stato naturale chiederlo anche a me che le stavo accanto.

Modificato da Ygor
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Valmir

Si, infatti in passato è accaduto che appena le ho raccontato di aver incontrato per strada un'amica mia...lei si era fatta i flash mentali che con questa ci avevo passeggiato e me l'ha ripetuto per diversi giorni. Oppure si è incazzata a morte per una mia amica che mi telefonava a casa, vietandomi di non sentirla più. Io forse ho mediato troppo, dovevo lasciare scorrere il tutto. Facile a dirsi, ma difficile a concretizzarlo, perchè di fronte a ragazze simili si rischia che poi ci mandano a quel paese....anche per una sciocchezza...

Ok, è un consiglio saggio, e, credimi, vorrei cercare di metterlo in opera. Il problema però è un altro: nel caso in cui la situazione venisse ribaltata, e lei si incazzerebbe..cosa dovrei fare? Continuare imperterrito per la mia strada?

Se si arrabbia per questi motivi fino a un certo punto è un bene perché significa che ci tiene a te.

Quando si arrabbia non condurre mai la discussione al telefono, dille che ne parlerete dopo a voce e attacca.

Quando vi vedete le fai dire tutto quello che non le va e poi con un espressione sorridente le dici qualcosa del genere: "Piccola, ma sei gelosa? Io voglio stare con te e FINCHE TI COMPORTERAI BENE CON ME non ti tradirò mai", poi la abbracci e la baci. In altre parole devi continuare per la tua strada, ma devi rassicurarla, lei deve essere sicura al 90% che tu non la tradiresti (cit. X).

Falle capire che tu hai il potere, che hai deciso di stare con lei e di non tradirla, ma che la situazione potrebbe cambiare se lei si comporta male con te.

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Ygor

Provo a mettere in pratica un pò di ciò che è stato discusso. Vediamo come si evolve il tutto.

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giamino

Tipicamente le donne che usano queste tattiche sono le più deboli per quanto riguarda il fattore gelosia. Lo dimostra il fatto che lei abbia voluto importi di non uscire con gruppi misti.

La strategia vincente è ribaltare il suo gioco. Le risposte che le devi dare devono essere del tipo:"Veramente? Sono contento per te. Sai oggi a lavoro ha pranzato con noi l'amica di Tizio. E veramente simpatica e intelligente, mi ha chiesto il numero di telefono perché è appena arrivata da poco in città e voleva uscire con il nostro gruppo". Tutto in maniera tranquilla, poi cambi discorso. Dopo una settimana parli dell'amica di Caio che vuole rimanere in contatto con te per avere informazioni su qualcosa, ecc...

Fallo sembrare naturale.

tipicamente per me, le donne così sono persone che non valgono nulla.

una mia ltr di 8 anni è stata così..

Parole d'oro le tue Valmir, ma alla lunga anche col migliore dei giochi, lei si stufa e se ne va.

o meglio..come hai detto tu.. "nel momento che lei capisce che tu te ne puoi andare quando smette di far la brava, lei si attaccherà a te" e con questa tecnica, si possono mantenere vive molte ltr; ma poi bisogna stare sempre in guardia e quando lei, se lo fa prima di noi, decide che comunque è il caso di troncare e andare a distruggere i maroni di qualcun altro, lo farà, in ogni modo.

Ma è anche vero che io, con queste così, la vedo come il vecchio detto "Mai discutere con un idiota: ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza"

Per carità...è un mio limite..ma alla lunga mi scoccia

All'autore del post, consiglio di prendere tutta la situazione moooolto più alla leggera, di fregarsene delle minaccette da 4 soldi della sua ragazza e, soprattutto, di conoscere persone nuove, soprattutto ragazze!

Modificato da giamino
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Ygor

tipicamente per me, le donne così sono persone che non valgono nulla.

una mia ltr di 8 anni è stata così..

Parole d'oro le tue Valmir, ma alla lunga anche col migliore dei giochi, lei si stufa e se ne va.

o meglio..come hai detto tu.. "nel momento che lei capisce che tu te ne puoi andare quando smette di far la brava, lei si attaccherà a te" e con questa tecnica, si possono mantenere vive molte ltr; ma poi bisogna stare sempre in guardia e quando lei, se lo fa prima di noi, decide che comunque è il caso di troncare e andare a distruggere i maroni di qualcun altro, lo farà, in ogni modo.

Ma è anche vero che io, con queste così, la vedo come il vecchio detto "Mai discutere con un idiota: ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza"

Per carità...è un mio limite..ma alla lunga mi scoccia

All'autore del post, consiglio di prendere tutta la situazione moooolto più alla leggera, di fregarsene delle minaccette da 4 soldi della sua ragazza e, soprattutto, di conoscere persone nuove, soprattutto ragazze!

Ciao Giamino, racconteresti qualche dettaglio della tua ex-ltr visto che anche lei aveva questo tipo di comportamento? Ad esempio il modo in cui si comportava da questo punto di vista e come reagivi tu?

Mi ha colpito la tua frase ultima,

consiglio di prendere tutta la situazione moooolto più alla leggera, di fregarsene delle minaccette da 4 soldi della sua ragazza

....per dire questo sembra che hai tentato di farle capire i suoi atteggiamenti errati, ma invano...

Modificato da Ygor
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