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spero possiate aiutarmi!


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Dee

poi magari era quella che era gelosa delle tue amiche, che non le andava bene una certa amicizia,...aspettati di sentire altro. IN OGNI CASO IMPERTURBABILE ALL ESTERNO, AI CONOSCENTI. ora hai solo da RISALIRE.

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alphabeta

a me dopo vari mesi presentò questo tipo come " un'amico "

tra l'altro un mio amico faceva di tutto per portarmi in questo locale e farmeli incontrare - e poi si metteva a scherzare e ridere con loro -

sta storia l'avrò raccontata già 100 volte

io da fb bloccai subito anche tutte le amicizie in comune - così non poteva comparire nessuno di loro - perchè anche loro facevano riferimenti e si divertivano

Modificato da alphabeta
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friedli

a me dopo vari mesi presentò questo tipo come " un'amico "

tra l'altro un mio amico faceva di tutto per portarmi in questo locale e farmeli incontrare - e poi si metteva a scherzare e ridere con loro -

sta storia l'avrò raccontata già 100 volte

io da fb bloccai subito anche tutte le amicizie in comune - così non poteva comparire nessuno di loro - perchè anche loro facevano riferimenti e si divertivano

Ma che!! A lei non gliene frega un cazzo di presentarmelo come amico, come trombamico, come uomo della sua vita.... l'unica cosa che gliene frega è far passare 1 o 2 mesi prima di rendere pubblica la faccenda, solo per non passare da "troia" davanti alla gente.

Pochi mesi fa c'erano 2 miei amici che stavano insieme da anni. lei si è innamorata di un'altro e nel giro di una settimana ha troncato la relazione e già si faceva vedere con l'altro... troia? certamente! bastarda? certamente, ma almeno si è presa le responsabilità delle proprie azioni e ne ha pagate le conseguenze. Non ha avuto un periodo facile: in molto la hanno giudicata molto male, famiglia in primis che le ha tolto il saluto per diverse settimane.

Dopo questo episodio la mia ex mi butta li "Mi dispiace che si siano lasciati.... sai amore, se noi ci lasceremo io non mi farò mai e poi mai vedere subito con un altro, aspetterò almeno uno o due mesi, altrimenti è brutto!" ..... ecco appunto!

A tal prooposito se posso aggiungere un'altra cosa che mi da tremendamente fastidio (anzi diciamolo, che mi fa incazzare a bestia), odio il pensiero dei due nuovi piccioncini di merda che confabulano alle mie spalle, che fanno i loro freddi calcoli come due scienziati malvagi dei fumetti, che si dicono, magari dopo aver scopato:"caro, ancora per due settimane è meglio se non facciamo sapere nulla su facebook, altrimenti mi daranno della troia, poi ti immagini come ci rimarrà quel poveraccio del mio ex??".

Il solo pensare una cosa del genere mi fa venire voglia di uccidere entrambi. Questo è forse il pensiero più doloroso che ho. E' tutto il giorno che cerco di capirlo, e adesso posso confermarlo: questa è la cosa che mi fa più male di tutte, è un tradimento!

Se qualcuno mi dice che lei non mi ha tradito sono tutte cazzate! lei mi ha tradito esattamente come la moglie che nasconde l'amante nell'armadio all'arrivo anticipato del marito. Sono cornuto. Sono stato tradito fisicamente e intellettualmente dalla persona nelle mani della quale avrei affidato la mia stessa vita.

Perchè si fa presto a dire "darei la vita per lei!", è facile. Io invece pensavo anche che lei avrebbe dato la vita per me, all'occorrenza, ne ero intimamente convinto. Fiducia cieca!

Datemi del coglione, ma l'avrei chiusa per un mese in una stanza con justin timberlake e avrei messo la mano sul fuoco sul fatto che lei non avrebbe mai e poi mai tradito la mia fiducia. Coglione? certamente!

Per fortuna che esiste questo forum, oserei dire più unico che raro. L'unica via di uscita per i coglioni come me che, usciti dal primo amore, separati da quella che credevano unica al mondo, perfetta, traditi nel più profondo, l'unico modo per capire che sono tutte troie! Non sono e non voglio essere misogino, misantropo, burbero, lamentone, ma il succo del discorso è questo: son tutte uguali, tutte troie.

Mozart, che le donne le conosceva piuttosto bene, quasi 250 anni fa scrisse il "Così fan tutte", detto in altri termini il "Son tutte troie"... ecco, che questa sia la colonna sonora di questa mia storiaccia, buon ascolto!

http://www.youtube.com/watch?v=cXDY9s3XNrg

Modificato da friedli
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MasterOfDisaster

A tal prooposito se posso aggiungere un'altra cosa che mi da tremendamente fastidio (anzi diciamolo, che mi fa incazzare a bestia), odio il pensiero dei due nuovi piccioncini di merda che confabulano alle mie spalle, che fanno i loro freddi calcoli come due scienziati malvagi dei fumetti, che si dicono, magari dopo aver scopato:"caro, ancora per due settimane è meglio se non facciamo sapere nulla su facebook, altrimenti mi daranno della troia, poi ti immagini come ci rimarrà quel poveraccio del mio ex??".

Il solo pensare una cosa del genere mi fa venire voglia di uccidere entrambi. Questo è forse il pensiero più doloroso che ho.

Nooo, questi sono pensieri veramente stupidi e fuori posto che esistono solo nella tua testa. Più ci pensi e più diventano reali, e più ti possono ferire. Inoltre continui a dare potere ed importanza a lei.

Stai diventando paranoico, il che è purtroppo na diretta conseguenza di fattacci simili. Smetti di pensarci e attieniti solo al fatto concreto, cioè che lei non c'è più, STOP!

Per fortuna che esiste questo forum, oserei dire più unico che raro. L'unica via di uscita per i coglioni come me

Ecco, riparti da qui. Ora hai acquisito la consapevolezza e hai tutto quello che ti serve per stare bene.

Ti sei fatto gli anticorpi, sarà difficile buttarti giù in futuro.

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giamino

non fare il matto!!!

guardati TUTTA sta scena!

e tutto il film in se ha delle grandissime tematiche seduttive

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alphabeta

friedli

io capisco la tua rabbia - è una rabbia cieca , da voler sfondare tutto -

capisco anche che i nostri consigli in questo momento non servono a molto

è una rabbia da non sottovalutare , solo chi ci passa può capirla -

allora ti do solo qualche altro consiglio - qualche clamante può servire - non c'è niente di male , io li ho presi e mi hanno aiutato - nel primo periodo , giusto per far passare la rabbia più furiosa - dopo qualche mese si può analizzare la situazione con più calma - anche un colloquio con qualche esperto può essere utile - e anche in questo caso non c'è niente di male

voglio ricordare una cosa - noi non siamo tutti uguali - ognuno di noi reagisce alle cose in un modo - c'è chi si calma dopo due settimane , chi dopo due mesi , chi dopo un'anno ancora non se ne è fatto una ragione - ognuno di noi ha una sensibilità diversa-

sono d'accordo che la risposta sta dentro di noi , che bisogna rafforzare l'inner game , etc. - ma se uno sta messo davvero male un aiuto esterno può essere utile per evitare di fare qualche cazzata ! specialmente in questo primo periodo

e ripeto - è normale

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friedli

Il problema fondamentale è che ancora non riesco a separare il mio io da quello che era il "noi".

Vi faccio un esempio stupidissimo, ma che rende l'idea: magari mi capitava di leggere una notizia curiosa o divertente, ecco, finchè non la condividevo con lei non ero a posto, era come se non avessi vissuto a fondo quell'esperienza. Se mi succedeva qualcosa lo dovevo condividere con lei. altrimenti era come se non mi fosse successo nulla.

Questo è un problema di impostazione mentale che devo risolvere assolutamente. Ora come ora sento che non sto vivendo a pieno perchè mi manca un pezzetto di me, per questo mi sento così violato ad immaginare che lei è impegnata in un'altra relazione.

Aggiungiamo il fatto che il questo periodo sono a casa da solo tutti i giorni tutto il giorno e il disastro è fatto!

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Recupera te stesso. Riprendi tutte le passioni che avevi un tempo, prima di conoscere lei, e dedicagli anima e corpo. Cerca passioni nuove da coltivare. Sara' dura all'inizio (credimi, lo so bene), ma e' l'unico modo. Devi tornare a mettere te stesso al centro del tuo universo, devi imparare a convivere con te stesso e ad amarti.

So che ora ti sembra di morire. Ma non si puo' rinascere senza prima essere morti.

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friedli

In questi giorni casalinghi e di convalescenza sto passando molto tempo sul forum e sto leggendo tantissimo materiale di tutti i generi, dall'inner game, alle tecniche seduttive, a tutto il resto....

Tutto questo mi ha fatto creato una sensazione di vuoto e mi ha fatto venire dei sensi di colpa... Ho scoperto questo posto da poco e spesso quando vi leggo ho una grande euforia, oggi però mi sono posto delle domande:

tutto è così schematico, così artificiale.... lasciando stare l'epilogo della mia brutta storia, c'è stato un periodo in cui ero felice, ma veramente felice. Non aspiravo a cose in più, non mi sentivo insoddisfatto, vivevo con gioia giorno per giorno, ora per ora, avevo forse anche molta più fiducia in me stesso. Ora che so tante cose a cosa posso aspirare? la voglia di scopare non mi manca, ma mentalmente mi sento ancora legato al sesso "con amore", al sesso come una cosa intima, privata, e per questo ancora più eccitante...

Altro fatto sono i sensi di colpa: ora che sono così ben erudito sulla teoria della seduzione, sulle tecniche, sulla psicologia femminile e di coppia mi rendo conto di tutte le cazzate che ho fatto. Non cazzate eclatanti, ma cazzate seduttive: darla per scontato, passare serate in panciolle davanti alla tv. Lei che ogni sabato mi chiedeva "cosa facciamo stasera???" e io "non lo so.... vedremo .... decidi tu...". Anche se uscivamo non era mai nulla di nuovo. Se dovevamo uscire con degli amici questi erano i miei perchè lei non ne aveva di suoi, ed essendo tutti amici musicisti (come il sottoscritto) lei si è sempre sentita in un qualche modo esclusa, si sentiva come la mia accompagnatrice (o almeno, io la percepivo come tale).

Su un manuale scaricato qui dal forum ho trovato questa frase "Le donne hanno paura della noia e della privazione emotiva molto più che della morte", come faccio a non sentirmi in colpa dopo aver letto una cosa del genere? spesso eravamo in situazioni noiose o ripetitive, ma in un certo senso a me piaceva anche quella dolce noia passata insieme... certo, in questo senso lei non mi rendeva affatto le cose più semplici, io realmente NON sapevo che che cazzo andare a fare di nuovo al sabato sera, ma magari mi sarei potuto impegnare di più.

Il suo trasferimento io l'ho visto come un'occasione d'oro per rompere finalmente la noia, in un certo senso non vedevo l'ora che si trasferisse, avevo in mente tanti progetti inconsapevolmente più in linea con gli insegnamenti di questa community, avevo la speranza che magari si sarebbe svegliata anche dal lato sessuale, invece non mi è stata data la possibilità di fare ciò; avevo appena iniziato a farlo quando lei ha deciso che non ero più nessuno.

Modificato da friedli
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1) Inizia a vedere il fatto che ora aspiri a qualcosa in più come ad un'evolzione. Presto ti renderai conto che l'insoddisfazione è allo stesso tempo una maledizione e una benedizione: non è certo restandocene soddisfatti con le palle in mano che si cresce, si diventa persone migliori e si ottengono i risultati che altri si sognano, ma è cercando di riempire quel vuoto che ci viene da una profonda insoddisfazione nell'anima. Inseguire qualcosa pur sapendo che non la si raggiungerà mai ci porta a livelli di miglioramento potenzialmente infiniti, ad obiettivi sempre più lontani. È la nostra benedizione, e la nostra maledizione.

2) Ormai è passato, non avresti potuto saperlo in anticipo. Come diceva Rafiki (quel macaco del Re Leone), il passato può fare male, ma tu puoi continuare a lamentarti oppure imparare da esso. Il passato è morto, davanti a te c'è solamente il futuro. Fai tesoro degli errori del passato, e prega di commetterne altri in futuro. Gli uomini migliori muoiono con il corpo pieno di cicatrici.

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