Diario di una mente razionale

[Reverie [Élite] 1537]

Non posso che ammirare la forza di volontà con cui mantieni saldo il freeze nonostante tu la veda così spesso. Ma sei ancora troppo legato al suo pensiero, ed è comprensibile. Lei forse un pò lo sente, o forse no, non importa. Se deve arrivare qualcosa da lei arriverà quando non te ne fregherà più nulla. A quel punto potrai fare una vera scelta, e probabilmente sceglierai di mandarla a fanculo definitivamente.

[ileb [Partecipante] 1262]

Noppy, di razionale tu hai ben poco. Sei un turbinio di emozioni, anche dolorose . Ho letto la tua storia, ma secondo me vi amate ancora, solo che finite col torturarvi anziche' amarvi. La vita e' una sola, se e' quella giusta, perche' perderla? Boh, forse son troppo romantica... Stai su, sei troppo out... Ciao!

[vans [Partecipante] 218]

Ora fa male e hai saputo descrivere a meraviglia il dolore, ora ogni passo costa tanta fatica ma la scelta è rimanere fermi o andare avanti.

Ricorda che anche dopo la notte più buia risorge il sole, prima un lieve pallore, poi una luce abbagliante.

Non preoccuparti per loro, tornano, tornano sempre.

[Silver_Owl [Partecipante] 209]

Cut her out

[Noppy [Partecipante] 14]

Il messaggio è arrivato....ieri.

Un cordiale augurio, e la speranza di poter tornare presto "amici"...

Io lo intendo con un "visto che ci vediamo spesso speriamo un giorno di riuscire a convivere"...

beh, anche per forza...non vedo bivi ma solo strade a senso unico.

La risposta: cordiale e sentito ringraziamento, con un bel buona giornata finale.

Il mio percorso di recupero sta andando esattamente come quello di molti altri...

Sto rilasciando la belva,tutta insieme...Ora ricordo perchè l'avevo rinchiusa...

Sono al secondo after in tre giorni, passati insieme a tanti amici..conosciuto tante persone,

Bevuto,riso,scherzato,ballato...mi sono sicuramente divertito.

Ma ora è mattina, e l'adrenalina è scesa.

Tutto torna com'era....

e a questo punto il mio orologio a pendolo continua a far uscire quel ca**o di cùcù..

Ora,spiegatemi una cosa...

Il vostro consiglio, se non erro, consiste nell'amarsi; e questo dovrebbe naturalmente portare al non dipendere piu emotivamente da qualcuno se non da se stessi.

L'antidolorifico, il palliativo, consiste in tutta quella serie di azioni che, per l'appunto, aiutano nel processo dell' "amarsi"...freeze,sociale,sport,etcetc

La guarigione,d'altra parte, dipende unicamente da quell'interruttore nella testa che "switcha" ad un certo punto..e miracolosamente ora amiamo noi stessi!

E visto che siamo tutti collegati emozionalmente tale processo comporta una diversa,e migliore, visione d'insieme da parte di terzi..

Amarsi,pallativi,visione esterna...tre pilastri che si erigono contemporaneamente,permettendo alla struttura di sorreggersi.

Ma se non fosse questo ciò che veramente si vuole?Mi spiego meglio...

Mi sento come se, per quanto possa mentire a me stesso, avevo veramente trovato ciò che volevo...

Come se avessi sempre saputo che questa struttura, che dovrebbe dipendere solo da me, mancasse di un 4 pilastro...e tutto fosse volto alla sua costruzione.

L'amore verso una donna...

E la consapevolezza che questo sentimento non si crea molte volte nella vita mi permette meglio di vedere cosa ho perso...

so che mi innamorerò di nuovo,ma lei è stata la prima...e quando si dice " il primo amore non si scorda mai" un motivo c'è evidentemente...

Forse perchè poi si passa la vita a cercare un'intesa con una persona che ricalchi quei sentimenti cosi puri?

..a sentirvi,più si va avanti più la corazza diventa spessa..

Forse perchè la consapevolezza che il primo amore sia necessariamente immaturo genera dei rimpianti perenni?

..un giro di vite iniziato per futili motivi, cosi stupidi..avrei dovuto capire prima a cosa portavano...

Ho paura che lei, in fondo, mi manchi per sempre...che il desiderio di recuperare un rapporto con lei non mi abbandonerà mai...

E la mattina è il momento più duro, in cui tutto si macchia di grigio...

qua mi rendo conto che dovrò organizzare una giornata per sopperire alla sua mancanza nei momenti importanti...

Non ho cancellato il suo contatto di fb, non ce la faccio...

So che questo verrebbe preso come un "sei un bambino, e se non mi vuoi mai piu parlare fai tu"...

Vederla cosi spesso, e dover sopportare indifferenza totale con una buona dose di cattiveria...

Sommate poi come diverrebbe teso il rapporto con alcuni amici (rompe a tutti i coglioni avere due in compagnia che si "odiano"),

e considerate che con altri è gia irrimediabilmente teso...quando stavo con lei veniva prima lei, e non mi facevo troppi problemi a fancu**zzare se qualcuno mi dava fastidio...

So per certo che ancora non sente ne esce con nessun'altro, e questo mi fa ancora più male...un ascesso quasi preferirei toglierlo subito...

Non mi da speranza, ma mi spinge a voler recuperare qualcosa...

Non so cosa, qualcosa...logico no?

Uno spiraglio.. dovessi lottare con tutte le forze per farle capire che sono la stessa persona di un anno fa, lo farei...

Lei forse, è ancora innamorata di quell'uomo..ma ora non riesce più a vederlo..ha eretto un muro,e per ora non vuole guardare aldilà di esso...

Ora si vuole divertire nel suo spazio, forse perchè sa che poichè ci vediamo cosi spesso prima o poi ci riparleremo...

è una convinzione che ho anch'io purtroppo...ma se ce l'ha lei non è un bene..

e poi io ne ho anche un altra : tra 8 mesi cambio vita e città...e se in "breve" tempo il rapporto non si riallaccia la perderò completamente, e per sempre...

..come si scompare ora?..scomparire dopo per me sarà facile, ma ho paura di farlo con il rimorso...

E passo il tempo a pensare ad una chiamata, un messaggio,un discorso a quattr'occhi... non roba needy o simile,ma qualcosa che le faccia togliere quella convinzione.

Qualcosa che compensi questa via di mezzo di freeze....

o forse, più onestamente, qualcosa che mi crei questo spiraglio...

Perchè ho paura che se due persone stanno vicino per troppo tempo e si mostrano indifferenza, alla fine quell'indifferenza diverrà naturale..

[vans [Partecipante] 218]

La tua vita non può dipendere da eventi esterni, o persone che ti condizionano ad essere in una determinata maniera.

Non ci sono situazioni che ti fanno sentire triste, in realtà sei tu che in quella situazione decidi di essere triste, di affrontarla con la tristezza, scelta tua.

Come non esistono persone che ti portano via la serenità, tu scegli di sentirti così.

La tua vita in balia dei venti, in balia delle altre persone.

Invece no!

La vita è tua e tu scegli come viverla!

Bada bene, è una cosa difficilissima prendere coscienza di questo ma non impossibile.

Non sono e non possono essere gli altri a controllare le tue emozioni, i tuoi stati d'animo, i tuoi pensieri.. solo tu.

TU.

Interiorizza questo e provaci, provaci con tutto te stesso a scegliere il meglio per te, tu solo sei il responsabile di te stesso.

Tutti siamo passati per di qua e chissà quante volte, ammaccati ma siamo qui.

O ti lasci trasportare dalle onde o le cavalchi.

[peeny [Partecipante] 762]

La tua vita non può dipendere da eventi esterni, o persone che ti condizionano ad essere in una determinata maniera.

Non ci sono situazioni che ti fanno sentire triste, in realtà sei tu che in quella situazione decidi di essere triste, di affrontarla con la tristezza, scelta tua.

Come non esistono persone che ti portano via la serenità, tu scegli di sentirti così.

La tua vita in balia dei venti, in balia delle altre persone.

Invece no!

La vita è tua e tu scegli come viverla!

Bada bene, è una cosa difficilissima prendere coscienza di questo ma non impossibile.

Non sono e non possono essere gli altri a controllare le tue emozioni, i tuoi stati d'animo, i tuoi pensieri.. solo tu.

TU.

Interiorizza questo e provaci, provaci con tutto te stesso a scegliere il meglio per te, tu solo sei il responsabile di te stesso.

Tutti siamo passati per di qua e chissà quante volte, ammaccati ma siamo qui.

O ti lasci trasportare dalle onde o le cavalchi.

Interessante ma non ne sono pienamente d'accordo.

Me ne sono accorto con la mia oneitis di un anno fa.

Distrutto (chi ha letto la mia storia lo sa, mi sentivo annichilito vedevo tutto grigio avevo lasciato il lavoro e bla bla bla)

Dopodiche mi è bastato conoscere una ragazza e baciarla

sapete che ho fatto il giorno dopo?

http://www.youtube.com/watch?v=2rnjG5DlZbE

Ho ascoltato tutto il girono questa canzone

Era amore?

manco per niente appena trovata una più figa le ho dato il ben servito!!

Ma cosa è successo nel mio cervelletto malato?

Ho sostituito le emozioni negative della mia ex con le emozioni positive della nuova fino a che la "natura" ha fatto il suo corso.

Lo stesso ho fatto con la nuova per la nuova nuova, ho sostituito le emozioni positive con altre di un altra persona più positive.

Il senso di sto delirio?

Abbiamo sempre bisogno di un oggetto che ci solletichi l'emotività per sostituirne un'altra.

Amara conclusione a cui sto giungendo.

e questa cosa mi sta facendo rodere il culo, sto provando a non sostituire la mia ultima oneitis per trovare una NON conferma di questo mio pensiero, ma non ci riesco bene.. La penso non piangendo o zerbinando ma cmq la penso e purtroppo credo che continuerò a "pensarla" finche non la sostituisco..

Spero di sbagliarmi ( lo scoprirò presto tramite questo esperimento) Vans, perchè questo vuol dire che siamo dipendendi da qualcosa celebralmente attivo( NON da qualcuno di specifico.)

Forse il nostro istinto di riproduzione è troppo forte da sconfiggere.

Modificato 26 Marzo 2013 da peeny

[vans [Partecipante] 218]

io non ho l'assoluta verità purtroppo o per fortuna!

Cmq i pensieri a rigor di logica li fai tu, tu decidi cosa pensare, se pensare cose tristi o pensare cose felici ed è da questo che partono le emozioni. non è facile cambiare i pensieri soprattutto quelli dolorosi ma col tempo piano piano ci si riesce.

I pensieri sono tuoi tu decidi nessun altro per te. Almeno io la vedo così.

Se non l'hai mai letto leggi "le vostre zone erronee" si parla di questo già dalle prime righe. Io non sono ancora riuscito a cambiar maniera di pensare ma ce la farò, intanto ho già preso atto che, per esempio, non sono gli altri a farmi sentire triste ma sono io che scelgo di sentirmi triste in quell'occasione.

Poi come dici tu giustamente ci sono gli istinti e a quelli non ci si può far nulla, è la nostra natura!

[peeny [Partecipante] 762]

Poi come dici tu giustamente ci sono gli istinti e a quelli non ci si può far nulla, è la nostra natura!

Non ti accorgi di quanto brutto sia ciò?

Se permettiamo ai nostri istinti di governarci e influenzare il nostro PENSIERO dove ci differeziamo dagli animali?

Con questo non sto a dire che il mio pensiero negativo la fa da padrona, sto passando quella fase ora.

Disagio da abbandono bubububu una due settimane e ok

ora passato il tempo e estraniandomi dalle emozioni infantili negative che stronzona bububu

Mi manca.. non lei! Ma le emozioni che mi dava lei...

Bisogno di "coccole"

Sostituibili ovviamente!!

Potrei già farlo, ma facendolo ripeterei questo ciclo per tutta la vita..

Ogni volta che sono "single" avverto questo disagio

Che molti indentificano nell'assenza di passera

passera? sicuro!!

Ma secondo me la risposta giusta non è con altra passera (cosa che funziona SEMPRE)

é questo il "mio" dilemma

Possibile che io non sia così forte da superare il mio bisogno di riproduzione? ( al di la delle coccole dell'amore e cococo che sono tutte manifestazioni di questo bisogno)

Capisci quello che intendo?

[vans [Partecipante] 218]

io credo che la mancanza di emozioni è ben diversa dal bisogno di riproduzione. in natura è "toccata e fuga" non c'è posto per sentimenti. e questo è sesso, riproduzione. tu parli di sentimenti, a te mancano i sentimenti

Mi manca.. non lei! Ma le emozioni che mi dava lei...

e questo forse è legata al fatto che, correggimi se sbaglio, non riesci a star da solo

Ho sostituito le emozioni negative della mia ex con le emozioni positive della nuova fino a che la "natura" ha fatto il suo corso.

Lo stesso ho fatto con la nuova per la nuova nuova, ho sostituito le emozioni positive con altre di un altra persona più positive.

nel senso che non hai mai affrontato il sentimento ma sostituito con qualcun altro.

Come se scappassi dal dolore per rifugiarti in altro.

Questo è quello che mi viene in mente leggendo quello che hai scritto.

Però il bisogno di sentimenti è diverso dall'istinto di riproduzione.

Spero di aver compreso la tua domanda!