Il flake: la necessità e l'assoluta importanza di andare oltre.

[Fedex91 [Partecipante] 459]

La ragazza in questione è fidanzata. Non capisco perché si comporti così, non ha motivo apparente di rifiutarmi (secondo me)

Modificato 31 Marzo 2013 da Fedex91

[Tsazoli [Partecipante] 49]

Caro Arcadefire86, sei riuscito a k-chiudere una delle 5 HB di cui parlavi?

E' ancora capitato a qualcuno di riuscire a f-chiudere (o almeno a k-chiudere) dopo una serie di flake?

[arcadefire86 [Partecipante] 365]

Sono stato giù per le vacanze di Pasqua. Da domani riinizia la vita normale. Vedremo cosa accadrà.

[arcadefire86 [Partecipante] 365]

Ulteriore flake ad appuntamento.

Questa la fine della conv su FB:

HB

è bellissimo

ArcadeFire86

ahahaha

spettacolo!

HB

lo so!

via vado a studiare ci vediamo stasera!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (notare il numero dei punti esclamativi )

ArcadeFire86

ohiii..spè..mi sa che io non ho il tuo numero e tu non ha il mio

32723xxxxx ---> squilla

HB

mi sa che il tuo ce l'ho su facebook

ArcadeFire86

ahhh ok..boh..squilla quando sei lì allora o manda sms o trovami a vista

io ore 21.30 son lì

HB

non so dove sia il mio telefono quindi 33453xxxxx

vai

ArcadeFire86

a dopo..byebye

HB

a dopooo

ciau

ArcadeFire86

byye

L'HB l'ho già vista due - tre volte quando era con altri amici. Abbiamo poi chattato piacevolmente durante Pasqua (e lei mi ha pure invitato ad un concerto a cui, per motivi di soldi, non posso andare). L'interazione oggi si è conclusa così. Stasera l'evento era alle 21.30; io arrivo alle 21.50 e la chiamo; non risponde. Alchè le mando subito un sms per dirle che sono dentro. Non risponde neanche a quello.

Situazione già vissuta un'altra volta, dinamica pressochè identica. Proprio perchè già vissuta, adesso non ho sentito quasi nulla. Non dico che non mi è cambiato nulla, in quanto l'HB è una di quelle su cui ho deciso di puntare, ed un po'ci tenevo, ma rispetto al primo pacco del primo appuntamento, l'impatto è stato molto minore. Non so perchè, a me mi flakano a bestia. Quando avrò superato e definitivamente metabolizzato questo scoglio, ci scriverò un libro.

[Tsazoli [Partecipante] 49]

Ulteriore flake ad appuntamento.

Questa la fine della conv su FB:

HB

è bellissimo

ArcadeFire86

ahahaha

spettacolo!

HB

lo so!

via vado a studiare ci vediamo stasera!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (notare il numero dei punti esclamativi )

ArcadeFire86

ohiii..spè..mi sa che io non ho il tuo numero e tu non ha il mio

32723xxxxx ---> squilla

HB

mi sa che il tuo ce l'ho su facebook

ArcadeFire86

ahhh ok..boh..squilla quando sei lì allora o manda sms o trovami a vista

io ore 21.30 son lì

HB

non so dove sia il mio telefono quindi 33453xxxxx

vai

ArcadeFire86

a dopo..byebye

HB

a dopooo

ciau

ArcadeFire86

byye

L'HB l'ho già vista due - tre volte quando era con altri amici. Abbiamo poi chattato piacevolmente durante Pasqua (e lei mi ha pure invitato ad un concerto a cui, per motivi di soldi, non posso andare). L'interazione oggi si è conclusa così. Stasera l'evento era alle 21.30; io arrivo alle 21.50 e la chiamo; non risponde. Alchè le mando subito un sms per dirle che sono dentro. Non risponde neanche a quello.

Situazione già vissuta un'altra volta, dinamica pressochè identica. Proprio perchè già vissuta, adesso non ho sentito quasi nulla. Non dico che non mi è cambiato nulla, in quanto l'HB è una di quelle su cui ho deciso di puntare, ed un po'ci tenevo, ma rispetto al primo pacco del primo appuntamento, l'impatto è stato molto minore. Non so perchè, a me mi flakano a bestia. Quando avrò superato e definitivamente metabolizzato questo scoglio, ci scriverò un libro.

Sono veramente dispiaciuto per te.

Come avrai già intuito dalle mie risposte, non considero il flake un test di persistenza da superare, quanto una mancanza intollerabile di rispetto (soprattutto un appuntamento concordato che non viene rispettato).

Finora non mi è mai capitato ma, se dovesse capitarmi, penso proprio che ribalterei la ragazza.

La cosa mi interessa molto: E' ancora capitato a qualcuno di riuscire a f-chiudere (o almeno a k-chiudere) dopo una serie di flake?

[Montparnasse [Partecipante] 470]

Non so perchè, a me mi flakano a bestia.

La mia impressione è che non sentano l'appuntamento come qualcosa di "vostro", un incontro di coppia, ma come un'occasione/evento in cui tu le informi che ci sei e loro si sentono libere di venire o non venire, senza sentirsi in dovere né di venire né di avvisarti se non vengono.

Prova a proporre uscite più "rigide", cioè in cui sia chiaro che uscite insieme, e non che vi trovate per caso in un certo luogo. Probabilmente alcune non accetteranno, perché non erano interessate a te, ma volevano solo un evento in più da aggiungere all'agenda come eventuale riempitivo; ma quelle che accettano è più probabile che vengano o quantomeno che ti avvisino se non vengono.

E' ancora capitato a qualcuno di riuscire a f-chiudere (o almeno a k-chiudere) dopo una serie di flake?

Si dice "è già capitato a qualcuno", non "è ancora capitato a qualcuno"...

[arcadefire86 [Partecipante] 365]

Per giunta non è solo la seconda volta che mi paccano l'appuntamento allo stesso modo, ma è la seconda volta in cui lo fanno senza preavvisarmi...neanche un sms in cui si trovano una scusa, nada. Forse dal momento in cui le ho dato il numero al momento in cui siamo usciti, avrei dovuto contattarla prima? I'don't know. Ad ogni modo, la prima che mi flakò in questo modo, adesso fa la iper-dolce, in seguito alla mia imperturbabilità. In questi giorni troverò il modo di riinvitarla e vediamo cosa accade. Con questa penso che mi comporterò allo stesso modo. Ad ogni modo, questi sono flake causati dalla mancanza di rapport. Riporto un post che ho trovato in giro su un altro sito che è a mio avviso illuminante.

"L'immaginario erotico collettivo feminile, quindi, desidera si l'uomo potente, ma lo vuole anche

nel tempo. Se non esprimiamo questa variabile, l'attrazione sminuisce e non si concretizza nella
seduzione.
Questo spiega il perchè donne apparentemente sedotte con maestria, si ritraggono per sparire nel
nulla il giorno dopo la conquista: rendendosi conto di non avere alcun potere nell'inibire il
maschio che le ha sedotte molto prima di quanto loro non volessero dar a credere, si rendono
conto di essere vulnerabili, e di rischiare di perdere la testa per uno che non ne vale la pena.
Se non le abbiamo dato i segnali istintivi che le fanno sentire sicure che il giorno dopo
le abbracceremo con la stessa dolcezza, temono di essere abbandonate, e chiudono i ponti, pur
essendo effettivamente sedotte.
Molte aperture "spavalde" contengono gia lo scacco della resistenza dell'ultimo minuto per lo stesso
motivo. Apparentemente funzionano, consentono di ottenere un telefono, sembrano conquiste. Ma hanno
dato alla donna l'idea di essere impotente nel trattenervi, e questo la farà ritrarre.
Comunemente si ritiene che tali donne si siano ritratte per paura di essere giudicate "troie",
ma se così fosse, nei giorni successivi dimostrerebbero interesse, pur evitando situazioni
che portano al sesso.
Il veto ad incontrare il seduttore, invece, dimostra la paura di esso, e l'insicurezza nei
confronti dell'opportunità di instaurare una relazione, che etologicamente parlando, si chiama
gravidanza.
Il Primo comandamento per non inibire l'attrazione, è quindi il dare di se l'idea di essere
interessati all'integrità fisica della persona, ed alle sue necessità.
Pomiciare una persona in luoghi troppo aperti, pur se ella acconsente, non è una dimostrazione di
potere, quanto il preambolo ad un rifiuto netto il giorno dopo: sentirà che non vi siete preoccupati
di mantenere integra la sua immagine, che avete ostentato una vostra vittoria, e penserà che
vogliate solo godere di quell'attimo per sparire piè pari."

Io sono una persona che non ha mai, e dico mai, avuto legami quotidiani con una persona, neanche con i propri cari. Dò l'impressione di essere nell'universo di una persona per non restarci a lungo. Ne sono abbastanza certo. Il mio sogno sarebbe riuscire a far accettare questa cosa alle HB e che desiderino a tutti i costi che rimango nel loro mondo quanto più a lungo possibile, e che non me ne vada. Non so se è utopia, o è realizzabile una cosa del genere. Altra soluzione sarebbe far capire all'HB di turno che ci sono e che non me ne vado. Darle quell'impressione. Essere realmente così ed introdurre la quotidianità dei rapporti nella mia vita. Valuterò.

[arcadefire86 [Partecipante] 365]

La mia impressione è che non sentano l'appuntamento come qualcosa di "vostro", un incontro di coppia, ma come un'occasione/evento in cui tu le informi che ci sei e loro si sentono libere di venire o non venire, senza sentirsi in dovere né di venire né di avvisarti se non vengono.

Prova a proporre uscite più "rigide", cioè in cui sia chiaro che uscite insieme, e non che vi trovate per caso in un certo luogo. Probabilmente alcune non accetteranno, perché non erano interessate a te, ma volevano solo un evento in più da aggiungere all'agenda come eventuale riempitivo; ma quelle che accettano è più probabile che vengano o quantomeno che ti avvisino se non vengono.

Si dice "è già capitato a qualcuno", non "è ancora capitato a qualcuno"...

Ci conosciamo da pochissimo tempo, ed un'uscita a due non me l'accettano. Tra l'altro in questo caso l'HB è inserita in un gruppo sociale in cui m'interessa inserirmi per bene, e creare scompiglio a caso forse mi farebbe creare casini irrimediabili all'interno del gruppo. Ci siamo visti due - tre volte con il suo gruppo di amici, e l'ultima di queste volte avevo creato un bel contatto fisico ed anche emotivo se vogliamo. Però non ci si conosce praticamente per nulla. E'per questo che miravo ad un'uscita leggera per mettere più carne a cuocere (il luogo dell'evento distava 200 metri da casa sua tra l'altro), e poi da lì, dopo aver creato un po'più di comfort e rapport, proporre un day1 da soli. Del resto lei 5 - 6 giorni fa mi aveva invitato ad un concerto con dei suoi amici. Quindi siamo tacitamente d'accordo entrambi per rivederci con i suoi amici. Ieri, secondo me, non è riuscita a coinvolgere nessun suo amico all'evento in cui ci dovevamo vedere, e non se l'è sentita di venire da sola. Forse è andata così.

[Smashed [Partecipante] 1182]

Io sono una persona che non ha mai, e dico mai, avuto legami quotidiani con una persona, neanche con i propri cari. Dò l'impressione di essere nell'universo di una persona per non restarci a lungo. Ne sono abbastanza certo. Il mio sogno sarebbe riuscire a far accettare questa cosa alle HB e che desiderino a tutti i costi che rimango nel loro mondo quanto più a lungo possibile, e che non me ne vada. Non so se è utopia, o è realizzabile una cosa del genere. Altra soluzione sarebbe far capire all'HB di turno che ci sono e che non me ne vado. Darle quell'impressione. Essere realmente così ed introdurre la quotidianità dei rapporti nella mia vita. Valuterò.

Ciao!

Io credo che al giorno d'oggi, coi ritmi frenetici che abbiamo, sia abbastanza difficile essere "presenti" nella vita di qualcuno in maniera costante.

Guarda a caso gli amici "veri" sono statisticamente 2 o massimo 3.

Anche io ero (e spesso lo sono ancora) un tipo un po' come te. Davo l'impressione di svanire.

E' interessante quanto scrivi sulla quotidianità dei rapporti nella vita. Io ho adottato la quotidianità nella mia vita esercitandomi con qualche amica.

In tutto ho circa 5 amiche, con cui a ritmi "regolari" scatta una telefonatina da 2 minuti, una email (non puoi capire quanto le adorano), sms nonsense, un caffè insieme...

2 di queste 5 le fchiudo una volta l'anno, ma non conta. Queste sono "amiche" vere. Il sesso, quando arriva, è una cosa sempre "naturale". Non è che mi vedo con l'amica perchè voglio scopare, comprendi?

Per loro sono in friend zone, non c'è dubbio. E a me va benissimo perchè con loro non ho alcun tipo di game. Poi ogni tanto soffrono per il maschio stronzo di turno...vanno in crisi e mi hanno li di fianco. Io le coccolo come se fossi il suo fratellone e ad un tratto iniziano a pensare cose tipo:

"mi fai stare bene"

"effettivamente...tu ci sei sempre stato...."

E a volte me la danno. Ma attenzione: io non la cerco. Io sono li veramente perchè con quelle ragazze sto bene. La figa è solo un surplus.

Quello che ti consiglio di fare è più o meno una roba del genere applicandolo al tuo stile.

I vantaggi sono più di uno:

-> Ci si relaziona con l'altro sesso in maniera molto più naturale.

-> Preselection vera. Puoi andare a raccontare a chiunque che la tua amica dice questo....che quell'altra pensa questo....

La friend zone è spesso una brutta bestia della seduzione. L'importante è non andare in ONE-ITIS e, per quanto possibile, sfruttarla a proprio vantaggio.

In sostanza ti consiglio veramente di adottare le quotidianità dei rapporti nella tua vita (non sarà facile).

Vedila così: è sempre un investimento.

Se tu per primo non investi in loro (cazzate giornaliere come sms, email etc....), per quale motivo loro dovrebbero farlo con te?

Imho ecco perchè siamo finiti a non avere rapporti "profondi". Noi per primi non abbiamo investito, perchè troppo impegnati a badare ai cazzi nostri...l'affitto, il lavoro, la chitarra, la macchina...le bollette....l'università....gli esami.....il medico, l'idraulico, la cassiera del supermarket....

[arcadefire86 [Partecipante] 365]

L'amico più stretto che ho è una persona che ora come ora abita molto distante da me, e la sento in media una volta ogni dieci giorni. In venticinque anni non ho mai vissuto la quotidianità con nessuno. E'bello quanto scrivi, ossia stare con quelle amiche perchè ci stai bene e stop. Anche a me farebbe piacere una situazione del genere. Ora il discorso gigante è: su chi investire? Alla fine ricordo benissimo che tutte le volte in cui sono stato tirato dentro una situazione con un HB ed ho investito, anche da AFC, il riscontro è sempre arrivato. E, soprattutto, l'investimento era sempre reciproco. Le situazioni in cui io ho inseguito da AFC un HB che non mi considerava, non sono mai esistite. Le pochissime volte in cui ho inseguito, l'HB ha sempre risposto; c'era forse la consapevolezza inconscia della reciprocità dell'attrazione. Quindi ho forse inconsciamente paura di investire emotivamente in un rapporto. L'unico rapporto che ho avuto fatto di quotidianità è stato quello vissuto con mia madre, quand'ero piccolo, e, una volta che si è spezzato quello per cause traumatiche, mi è rimasta la paura inconscia del legame quotidiano. Del fatto che una persona possa esserci tutti i giorni e poi di punto in bianco non esserci più. Quindi il mio non avere rapporti quotidiani con le persone, può essere una spontanea autodifesa verso quanto vissuto in infanzia. Infatti io non sento mai la mancanza di nessuno. Per cui, devo scardinare tutto questo e riuscire quotidianamente ad investire nelle persone. Sarà la sfida più grande.