Credete ad una vita dopo la morte?

[Resilienza.... [Élite] 1781]

Cmq per chi vuole approfondire.

Andate a leggervi la teoria del"bicentrismo"di Robert Lanza.

[Apollodoro [Lurker] 903]

Il 29/9/2017 alle 16:53 , PURPLE BLACK ha scritto:

i vegetariani si rincarnano (....la scemata nel discorso serio)

I vegetariani rifanno le foglie di insalata. E' provato scientificamente.

Comunque per diventare un eroe al giorno d'oggi, anche se eri un serial killer o il peggio drogato del mondo, se muori diventi subito Santo e celebrato su ogni social network.

Se vuoi essere amato basta che muori. Questa specie di cultura che si è sviluppata da qualche anno a questa parte mi fa un po' ribrezzo.

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

1 minuto fa, Apollodoro ha scritto:

Se vuoi essere amato basta che muori. Questa specie di cultura che si è sviluppata da qualche anno a questa parte mi fa un po' ribrezzo

Nel mio discorso non intendevo esattamente questo.

Dici che se mi uccido mi ameranno??

Che vuoi che me ne freghi se mi amano dopo la morte. Io vorrei essere amata ora. Il bene postumo serve solo ai vivi per pulirsi la coscienza di tutte le nefandezze che hanno combinato.

 

 

[gelsomino [Partecipante] 6789]

10 ore fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Dici che se mi uccido mi ameranno??

Si....per almeno cinque minuti! (tag sarcasmoù9

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

15 minuti fa, gelsomino ha scritto:

Si....per almeno cinque minuti! (tag sarcasmoù9

Tu almeno mi ricorderai ❤️❤️❤️

[gelsomino [Partecipante] 6789]

16 minuti fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Tu almeno mi ricorderai ❤️❤️❤️

ti portero' sempre nel mio cuore ...

.... 

[andrew_sailor [Partecipante] 570]

bellissimo post, all'interno del quale mi hanno stimolato numerosi interventi, anche di partecipanti che ormai pare non siano più attivi. Personalmente sono assolutamente antireligioso nell'approccio a questa tematica, ma interventi sulla mente olistica, sulla meccanica quantistica associata al cervello (seppure si viaggi ancora su binari molto teorici) mi inducono a riflettere.

Per parallelismo, sto iniziando a convincermi della seguente cosa:  così come nella Fisica la grande sfida è la Teoria della grande Unificazione, intesa come il semplificare le quattro forme di energia conosciute come manifestazioni di una singola unica Forma, allo stesso modo, l'unico modo per trovare una risposta al mistero della nostra coscienza (perchè ritengo sia questo il vero tema interessante più che quello posto come titolo di questa discussione che trovo troppo "religioso" e fuorviante) risieda nella grande unificazione di tutte le conoscenze. La fisica, così come la biochimica, non bastano. Ed è probabilmente vero che, in quanto parte del sistema, non possiamo dedurne le sue leggi.

 

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

c'e' chi dice che il nostro Corpo e' fatto di Anima.Quando c'e' la morte e' il corpo che muore.

Non l' Anima.

Perche' l'Anima non ha ne spazio e ne tempo,e' immortale.

L' Anima e' energia.

Quindi l' Anima passa da un corpo all'altro portandosi dietro il suo bagaglio esperienziale.

In genere sarebbe una reincarnazione,no?

 

[Benkei18 [Partecipante] 38]

Credo e spero non ci sia nulla dopo la morte, una delle cose che mi fa stare sereno nella vita è proprio la sua incombenza

[Teoskaven [Partecipante] 114]

Sono profondamente ateo.

Ma non un'ateo di quelli che vanno in giro a menare il cazzo ai credenti o che vogliono convincerti di qualcosa.

Io sono un ateo che invidia fortemente i credenti e la loro certezza che ci sia un qualcosa dopo. 

Per me dopo non c'è nulla. Nulla. Non ho mai sentito il bisogno di un Dio, né riesco con la logica a concepire che ci possa essere altro che il nulla.

Io morirò, l'umanità prima o poi si estinguerà, il sole distruggerà la terra prima di spegnersi lui stesso. Ad un certo punto l'universo sarà talmente espanso che farà troppo freddo perché possa esistere qualsiasi cosa al suo interno.

Siamo in questo mondo a nuotare in un mare di merda. Eppure ci siamo. Quindi è nostro dovere, per rispetto verso noi stessi, cercare di vivere al massimo delle nostre possibilità.

Non c'è alcun premio alla fine, i premi creiamoceli noi finché ci siamo.