Credete ad una vita dopo la morte?

[Reverie [Élite] 1537]

Se ammettessi che dopo la morte c'è qualcos'altro la mia vita perderebbe valore.

[battersea [Élite] 216]

Tutto ciò che è nell'universo non può essere creato, né tantomeno distrutto.

Noi siamo parte dell'universo, la coscienza è parte di noi, dunque la coscienza è parte dell'universo.

Non siamo mai nati, né mai morremo (R. Bach), ma scorreremo in eterno in infinite forme diverse, sia come corpo, che come coscienza.

O forse no, alla fine il sillogismo aristotelico lo hanno superato da un po' come modo di pensare, magari pecco di arroganza a ragionare per assoluti.

Certo non mi dispiacerebbe esistesse l'aldilà. A molti da noia, ma a me non dispiacerebbe... Una sedia, io, un po' di tabacco, un mangiadischi, tutta la discografia di De André da ascoltare in perpetuo.

Ecco, se il paradiso esistesse, mi piacerebbe fosse così

Modificato 7 Maggio 2013 da battersea

[ileb [Partecipante] 1262]

Io sono mort(o) durante la seconda guerra mondiale. Inseguit(o) da un carro armato, mi hanno sparato al fegato.

Direi di si, tornerò.

[Woozie [Élite] 109]

Lo scopriremo solo morendo(semi cit.).

[curiosa [Partecipante] 421]

Credere no, avere delle opinioni in merito si.

Io mi avvicino all'idea della esistenza dell'anima o dello sparire come nel nulla una volta morto.

Modificato 7 Maggio 2013 da curiosa

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Lo scopriremo solo morendo(semi cit.).

oppure lo scopriremo solo vivendo (Con il Nasto Rosa -Mogol/Battisti)

In realta' la vera vita dovrebbe essere quella dopo la propria morte,l'eternita' .

Ma qui si rischiano discorsi psico-filosofici dell'anima che esce dal corpo.

A pensarci nessuno e' tornato indietro a lamentarsi del fatto che si possa stare male nell'aldila'

Modificato 7 Maggio 2013 da dickinson1

[curiosa [Partecipante] 421]

forse perchè un aldilà non c'è? o c'è troppo traffico ?

Oppure non si può tornare indietro Chi lo sa!

Modificato 7 Maggio 2013 da curiosa

[hunt [Partecipante] 85]

Sai un cosa, io invece mi domando sempre cosa significa essere vivi. Sulla morte ben poco so e credo che ben poco chiunque possa sapere. Sono solo idee.

Sulla vita invece almeno ho un punto di partenza, sono vivo. Almeno credo. Ma poi mi perdo inesorabilmente. Che cazzo significa essere vivi?

Muoversi? Avere esperienze? Respirare? Avere un corpo con tanto di circolazione? essere coscienti di se stessi? E poi la vita prescinde da una moltitudine di altre variabili: il tempo, lo spazio anzitutto. Ma ancora il tempo non esiste, almeno io spesso dubito che esista, così inafferrabile. Lo stesso lo spazio: ci sono volte in cui non riesco a distinguere me stesso dai suoni, da ciò che vedo, dal gusto. Quindi manco lo spazio è certo.

Che cazzo vuol dire essere vivi?

Una volta trovata la risposta penserò alla tua domanda

[curiosa [Partecipante] 421]

Essere vuol dire vuol dire sentirsi vivi. Felici, tristi, annoiati, se ti senti vivo, sei vivo.

[Diamond [Partecipante] 53]

E' bene pensare alla morte, perché a volte mi rendo conto di vivere come se la mia vita fosse eterna, e mi permetto di rimandare a domani le cose che posso fare oggi. No del domani non c'è certezza, quindi quella cazzata non va mai fatta.

Non sò cosa verrà dopo la morte (ho un paio di teorie ma non le voglio dire), sono sicuro che sarà una bella avventura... ma nel dubbio, intanto, mi godo questa di vita!