Il sud è la piazza più difficile

[comeback [Partecipante] 3051]

Mi trovo d' accordo con voi e con l' idea di Paolo1986 in particolare che i piccoli centri siano sostanzialmente covo di provincialismo, apparenza e persone con scarsissimo spirito d' iniziativa. Le persone in questi posti tendono non ad ammirare i successi degli altri (provandoli ad emulare) ma invidiano, senza guardare quanto impegno e sacrificio costino dei percorsi.

Devo però dissentire, almeno stando al mio giudizio, su molte cose dette a proposito dei social network. Sono d'accordo con voi nel giudizio finale che eliminarli sarebbe meglio, ma mi sono sempre chiesto perchè noi italiani diamo cosi' tanta importanza a facebook. Forse nelle nostre caratteristiche c'è una sorta di desiderio di apparenza, unita ad uno spirito di curiosità nell' indagare le vite altrui. Facebook sostanzialmente è questo, e ben si sposa con quel che gli italiani sono.

Ricordo in un viaggio all' estero una ragazza con cui ebbi il piacere di scambiare qualche parola, che in inglese mi ripeteva "Facebook is not real!". Credo questa frase spieghi bene che la vera vita è quella reale e che Facebook non va preso troppo seriamente.

[Tango7.1 [Partecipante] 109]

Argomenta il francesismo per favore.

beh basta leggersi un po' le minchiate che scrive per capire che si tratta di uno psicopatico.

[Gianluca-20 [Élite] 371]

beh basta leggersi un po' le minchiate che scrive per capire che si tratta di uno psicopatico.

Non lo leggo.

Ho trovato questo articolo per caso, l' ho letto, e ho potuto constatare che quello che ha scritto è veritiero.

Gli altri articoli non so che dicono.

[marcoktm [Partecipante] 66]

Vorrei dire la mia...

Arrivo da Milano..Catanzaro... Quasi a lido...

Qua se la tirano si... Di sera particolarmente quando escono x andare in compagnia.... Di giorno easy....

Anzi io le vedo più aperte infatti ci rimango male... Ma mi piace così provo situazioni nuove...

Stasera mi sono imbucato in un viaggio e ho aperto una decina tra francesi e italiane... Usando amici che sapevano l inglese nella contemporanea a me con l italiane hb8 e hb6.5 commentava sul fatto che ero imbucato e la criticavo usando hb6.5...arrivo quasi ad un n_closr con hb6.5...che zac.... Intervengono i miei amici che si bloccano e restano a piombo ascoltando la mia conversazione.... Risultato???! Fumate

O ci andate con gente che sanno il sarge.... O fatelo staccandovi dal gruppo.... Il bello che poi mi commentavano pure... Che nervi... Mi rifarò....

Cmq le calabresi bisogna saperle prendere si.... Sanno rispondere bene e ti inondano di test... Con la 8penso di averli passati ma erano a catena... Mai successa una cosa del genere

Un altra in Street... Indicazioni.... Mi commentava credendo che mentivo sul fatto che era impossibile che non sapessi dov ero... Mentre mi indicava il percorso????? Pazza..... A Milano mica sono così.... È come se cercano di bloccarti qualsiasi forma di interazione con loro shittandoti a manetta...

Domani si cambia zona e si continua... Allenamento costante... Ma con le 2 hb di prima prometto vendetta ragazzi.... Sarge on

[comeback [Partecipante] 3051]

Sei in un posto di vacanza magari, sei nella bella stagione. Vivere in un posto è chiaramente un altro paio di maniche.

Io credo che gli italiani o meglio le italiane nel complesso siano ben meno elastici degli stranieri.

ps. Se non sai la lingua impara l' inglese, ti sarà utile!

[Music [Lurker] 1]

Ho letto solo i primi post perché ho da studiare e benché mi piacerebbe leggere tutto non ne ho il tempo. Mi sento di confermare quanto affermato da Gianluca-20! Sono di Bari e anche qui le ragazze hanno un modo di ragionare tutto loro basato sull'apparire...loro si preoccupano di ostentare di frequentare un locale piuttosto che un altro perché fa figo e se tu non ci vai perché magari (come nell'80% dei casi) fa cagare, sei out e così rimani etichettato quindi in automatico te le sei giocate tutte a priori perché ti reputano sfigato dato che frequenti locali o posti diversi da quelli che nell'immaginario comune barese sono di tendenza. È una cosa cbe mi da tremendamente fastidio personalmente e preclude un sacco di opportunità in primis perché ti obbliga a frequentare questi posti; in secundis perché da questa mentalità ne deriva una seconda che prevede che se tu non li frequenti vuol dire che non hai soldi e se non hai soldi non sei nessuno! Ovviamente ci sono delle eccezioni ma sono rare perché la maggior parte delle hb ti cagano solo se segui la massa di capre che vanno in quel posto, in quel giorno della settimana, con quella determinata gente, altrimenti nada sei uno sfigatello e basta, quasi come se ognuna di loro pensi che la figa ce l'ha soltanto lei.

[The President [Partecipante] 2312]

Ticino: boom di frontaliere del sesso

"Solo tre anni fa le italiane si contavano sulle dita di una mano, ora riceviamo di continuo candidature, dalla Lombardia ma non solo. Donne di ogni età, 40enne, 50enne, anche uomini, di tutto." È quanto ha dichiarato tale Marco, gestore di un portale ticinese di incontri, al Corriere della Sera.

Il quotidiano italiano ha infatti deciso di approfondire il fenomeno delle "frontaliere del sesso". Donne italiane che, per assicurarsi rapidi guadagni, varcano il confine elvetico e si lanciano nel mondo delle luci rosse.

"Nella maggioranza dei casi si tratta di un espediente temporaneo, per rimediare a difficoltà economiche" ha affermato ancora il gestore del portale di incontri. "Affittano una stanza per qualche giorno, magari un mese, poi tornano alla loro vità di là del confine."

Madri di famiglia, studentesse universitarie, impiegate, il fenomeno delle ragazze che si improvvisano squillo nel nostro Cantone, secondo il Corriere della Sera, coinvolgerebbe centinaia di donne italiane. Un numero in costante aumento, seppure, almeno per ora, inferiore rispetto a quello delle colleghe dell'Est europa. Ma la domanda di escort italiane, a quanto pare, c'è.

"Il fatto è che le italiane, anche per una questione linguistica, offrono un servizio più complesso, appagante anche sul piano psicologico e affettivo" ha spiegato Marco. "Per questo tendono ad avere una clientela più fidelizzata."

I casi citati dal quotidiano confermano quanto sostenuto dal gestore del portale ticinese. C'è per esempio Marilena, 27enne romagnola, che ha lasciato il suo lavoro di educatrice per venire a Chiasso e inventarsi imprenditrice del sesso. "Per un po' ho fatto la frontaliera" ha raccontato la ragazza. "Ora ho preso in affitto un appartamento dove ospito anche altre ragazze. Tutte italiane. Mi contattano donne di ogni tipo; dall'impiegata comunale alla studentessa, donne disperate, ogni giorno. Oggi ho due colloqui, domani un altro."

Marilena ha intrapreso questa strada "per aiutare mia madre e dare un futuro a mio figlio". E in effetti i suoi guadagni in Svizzera le consentono di farlo. "Con un part-time si possono mettere via 6mila franchi al mese, 4mila se va proprio male. A tempo pieno 12mila franchi. Tutto a norma: paghiamo i contributi, la cassa pensione, la cassa malati, siamo un'attività registrata e monitorata con ogni tutela e garanzia contro lo sfruttamento."

Anche Laura, 28enne siciliana, si dice soddisfatta del lavoro in Svizzera. "Vado forte. Ho iniziato da una settimana ma ho già guadagnato 3mila euro: giù come banconista ci avrei messo sei mesi. Ancora tre settimane e posso tornare dalla mia famiglia."

http://www.ticinonews.ch/ticino/183547/ticino-boom-di-frontaliere-del-sesso

Come previsto in tempi non sospetti, il fenomeno comincia a venir fuori. Con la crisi economica ormai senza fine, aumenta il fenomeno delle marchette e italiane che si prostituiscono all'estero. Nel giro di un decennio è probabile che le italiane sostituiranno le ragazze est-europee, che saranno più ricche...altro che Sud piazza facile/difficile. Sarà facile per chi avrà i soldi...

Il trend che potrebbe esserci è sulle prime un aumento del tiraggio come stiamo vedendo in questi anni, dovuto alla rassegnazione per la crisi. Ma in seguito ciò che potrebbe riservare questa situazione è una diminuizione del tiraggio con l'aggravarsi della situazione.

Vedremo...

[AndreaRed [Partecipante] 57]

Fortunatamente in questo periodo ho avuto la fortuna di sargiare a motore.Senza risultati concreti perchè ho i miei blocchi mentali ma vabbè...questo è un altro discorso.Riallacciandomi al tema del 3d posso confermare che le ragazze del nord sono molto piú disponibili all'approccio,e mediamente più simpatiche e avanti culturalmente.Però sono dell'avviso che tutto il mondo è Paese,e che se da un lato puó essere più difficile trombare al sud dall'altro se non si riesce a farlo siamo noi che dobbiamo migliorarci palo dopo palo,rifiuto dopo rifiuto.

[Paolo1986 [Partecipante] 395]

Anche io sono del sud,lo scenario è diverso e bisogna adattarsi! Se al nord approcci diretti ed essere Alpha paga al sud bisogna cercare di essere molto discreti,creare molto comfort,andarci piano con l'attrazione e bisogna essere un po più Beta che Alpha. Ho notato che seguendo molto la mentalità del forum le tipe entrano in ansia perchè non sono abituate ad approcciate,inoltre si trovano a disagio di fronte ad un tipo che va molto sull'attraction.

Nord=bisogna andare verso il diretto,essere Alpha in maniera equilibrata è ben visto,bisogna andare più verso la tensione sessuale e creare dopo rapport. Stile calibrato verso l'Alpha

Sud=bisogna fare approcci diretti molto soft ed educati,anche attuare da beta ci sta,usare il famoso "scusami" prima di approcciare e seguire più lo stile "beta" ma non troppo..diciamo in maniera equilibrata,bisogna far sentire la ragazza a proprio agio. Il fatto di uscire con un ragazzo incute in parte ansia sociale per via della mentalità santocchia quindi bisogna creare un senso di innocenza e fiducia

Stile calibrato verso il Beta,altrimenti la ragazza sfugge

Il problema del sud però è anche il livello culturale basso,infatti non nego che nel 70 percento dei casi nei miei approcci io mi trovo tipe poco interessanti/chiuse/non abituate a conoscere ragazzi nuovi. Questa cosa si nota di meno nell'ambiente universitario dove la gente è più colta e comprende al meglio le situazioni.

Inoltre cosa importante,al sud evitate di approcciare ragazze se nel loro gruppo c'è anche un solo ragazzo,se proprio il tipo vi sembra uno tranquillissimo che scherza e parla in italiano con le amiche bene..ma se vedete in lui qualche cosa di tamarresco non approcciate,potete be frendare come volete ma qua queste cose non vengono capite. Mi è capitato recentemente di essere stato "pedinato" da dei loschi ceffi giusto per aver fatto un approccio ad una tipa e c'era un loro amico con loro. Il tizio a chiamato gli amici per "paliarmi" ed hanno iniziato a dire "ca ditt a la uagliuna mia?" ma io ho mantenuto il sangue freddo ignorando la cosa ed andandomene in una rosticceria.

[Paolo1986 [Partecipante] 395]

Fortunatamente in questo periodo ho avuto la fortuna di sargiare a motore.Senza risultati concreti perchè ho i miei blocchi mentali ma vabbè...questo è un altro discorso.Riallacciandomi al tema del 3d posso confermare che le ragazze del nord sono molto piú disponibili all'approccio,e mediamente più simpatiche e avanti culturalmente.Però sono dell'avviso che tutto il mondo è Paese,e che se da un lato puó essere più difficile trombare al sud dall'altro se non si riesce a farlo siamo noi che dobbiamo migliorarci palo dopo palo,rifiuto dopo rifiuto.

Concordo questo dipende dall'educazione familiare e dalla santocchieria sopratutto nei piccoli paesi. Essendo il sud più chiuso il fatto che un uomo vada a conoscere una ragazza viene percepito come qualche cosa di "pericoloso" e ciò dipende anche dall'educazione familiare mammesca dove fin da piccole alle loro figlie viene detto di non fidarsi degli uomini (perchè sono tutti tamarroni). Inoltre ci sono pippe mentali riguardo pressioni sociali del genere "oddio ora esco con un ragazzo chissà cosa diranno in paese". Inoltre concordo in pieno che il livello culturale influenza molto,se una è tamarra è tamarra e basta e queste tipe sono diffuse al sud,non sono tipe per noi seduttori che invece preferiamo le tipe interessanti ed ironiche. Ripeto che però nell'ambiente universitario le tipe sono più tranquille,però un ambiente notturno quali discoteche ed affini sono davvero pericolosi per uno che vuole sargiare. Una cosa intermedia potrebbe essere una piazza di una grande città del sud,dove con un po di criterio ed intuito uno riesce a comprendere quali sono le tipe "tranquille" e quali sono le tipe "grezze" e su questo io ho un grandissimo intuito. Posso assicurarvi che una volta ho approcciato persino una tipa all'università che stava aspettando il ragazzo però siccome è un ambiente più tranquillo la cosa è finita lì ed il ragazzo si è messo a ridere e io mi sono scusato del fraintendimento. Putroppo ammetto che però qua è anche diffusa la mentalità dell'uomo ncazzuso paladino/spadaccino che in queste situazione va proprio a cercarsele.

p.s da Calabrese però ho no tato che già le Campane sono più simpatiche ed aperte..come anche le Pugliesi