Mata [Partecipante] 99 Inviato 11 Settembre 2013 Inviato 11 Settembre 2013 Probabilmente se ne è già parlato in giro per il foro ma ancora non ho trovato argomentazioni convincenti. La mia domanda può essere un pò ampia dal momento che sono molte le sfaccettature in questi casi e molte le situazioni possibili, ora mi esprimo più chiaramente. Fidanzamenti della durata di anni, (che differiscono da) fidanzamenti dalla durata di mesi, (che differiscono da) fidanzamenti di alcune settimane. Non sempre, non a tutti, succede che dopo aver perso una persona per volontà sua o PER VOLONTÀ PROPRIA la si rivoglia. Che banalità direte. Succede che i sentimenti nei confronti di questa persona cambino. Succede che non la si pensi più, non assiduamente. Succede che si trovi un altra anima gemella e ci si innamori anche di lei. Succede di non sapere più niente di questa/o ex per giorni, mesi, anni. Succede [quel che volete voi, avete inteso]. Eppure, tant'è, molte volte accade anche che questa persona persa volontariamente o meno la si ridesideri al priprio fianco. Quasi ad avere bisogno di lei (forse esagero) pur essendo consapevoli di non avere questo bisogno. Si vuole tornare con lei pur sapendo che PROBABILMENTE succederà di nuovo di stare bene per tot giorni, mesi, anni, di riavere la solita crisi e il solito allontanamento. Io mi chiedo: ma perché!? Sto cercando una spiegazione "EVOLUZIONISTICA" (se mi volete passare il termine), SCIENTIFICA (ritengo sia utile avere una conoscenza della chimica dell'amore per cercare addirittura di combatterla), PSICOLOGICA. Qui la chiudo, dando il via a una discussione, spero, arricchente!!! Friulano80 ha reagito a questo 1
ragazza del sud [Partecipante] 564 Inviato 11 Settembre 2013 Inviato 11 Settembre 2013 Probabilmente se ne è già parlato in giro per il foro ma ancora non ho trovato argomentazioni convincenti. La mia domanda può essere un pò ampia dal momento che sono molte le sfaccettature in questi casi e molte le situazioni possibili, ora mi esprimo più chiaramente. Fidanzamenti della durata di anni, (che differiscono da) fidanzamenti dalla durata di mesi, (che differiscono da) fidanzamenti di alcune settimane. Non sempre, non a tutti, succede che dopo aver perso una persona per volontà sua o PER VOLONTÀ PROPRIA la si rivoglia. Che banalità direte. Succede che i sentimenti nei confronti di questa persona cambino. Succede che non la si pensi più, non assiduamente. Succede che si trovi un altra anima gemella e ci si innamori anche di lei. Succede di non sapere più niente di questa/o ex per giorni, mesi, anni. Succede [quel che volete voi, avete inteso]. Eppure, tant'è, molte volte accade anche che questa persona persa volontariamente o meno la si ridesideri al priprio fianco. Quasi ad avere bisogno di lei (forse esagero) pur essendo consapevoli di non avere questo bisogno. Si vuole tornare con lei pur sapendo che PROBABILMENTE succederà di nuovo di stare bene per tot giorni, mesi, anni, di riavere la solita crisi e il solito allontanamento. Io mi chiedo: ma perché!? Sto cercando una spiegazione "EVOLUZIONISTICA" (se mi volete passare il termine), SCIENTIFICA (ritengo sia utile avere una conoscenza della chimica dell'amore per cercare addirittura di combatterla), PSICOLOGICA. Qui la chiudo, dando il via a una discussione, spero, arricchente!!! Secondo me perché da un senso di sicurezza tornare al conosciuto, non sempre si ha voglia di buttarsi in nuove avventure sconosciute...dipende secondo me più dal carattere di ognuno...
Renegade [Élite] 1769 Inviato 11 Settembre 2013 Inviato 11 Settembre 2013 La spiegazione secondo me è puramente psicologica, riferendomi alle possibili categorie da te indicate . Solitamente, i momenti in cui mi capita di ripensare a una persona che ho avuto al mio fianco in passato, coincidono con momenti particolarmente duri della mia vita, sia dal punto di vista lavorativo che emotivamente/sessualmente (magari un momento in cui non ho nessuna "sotto mano" per intenderci). In questi momenti il tuo cervello entra in un loop negativo, e si attacca a ricordi di esperienze positive del passato, che in quel momento costituiscono una sorta di "evasione" dal momento di difficoltà che stai attraversando. Non di rado infatti, capita in certi momenti di volere vicino a sè una certa persona, ma anche di voler andare in vacanza e ripetere un'esperienza positiva del tuo passato. Nel momento in cui la tua vita è ricca e piena, o quando stai frequentando/giocando una o più donne, almeno per quello che riguarda me, non ho mai nostalgici ripensamenti dell'Eden perduto nel passato. Sono situazioni che capitano, che è normale e giusto che capitino, e che bisogna accettare. L'importante è avere la consapevolezza che sono momenti di passaggio, e darsi da fare attivamente per superarli, senza cedere alla tristezza e alla malinconia auar ha reagito a questo 1
Tombola [Lurker] 1 Inviato 12 Settembre 2013 Inviato 12 Settembre 2013 (modificato) Ho imparato che nella vita cercare di dare un senso ad ogni cosa, molte volte diventa irrazionale e deleterio. Credo che sia puro spirito autolesionistico. Una volta che due persone si allontanano, non ha nessun senso cercare di "salvare il salvabile". Una volta che si affronta il duro per alcuni, liberatorio per altri, distacco è sempre meglio prendere altre strade. Ricordare la positività o la negatività della "storia" non porta a nessun evento positivo. Vivi in una sorta di limbo che non ti da la forza di migliorarsi. Non credo nemmeno che il ritornarci insieme possa giustificare una sorta di atto di rivalsa, porta solo ad altri danni perchè ritornano sempre i punti dolenti che hanno portato al distacco. Cosi come è inutile cercare di far ragionare il gentil sesso che tu nel frattempo sei cambiato ecc ecc, al primo intoppo ritornano i punti critici che sono serviti a disttaccare/allontanare le due persone. Tutto questo ha senso? Nulla è eterno, anche l'amore e il sentimento più puro, se non si è disposti ad accettare i limiti della persona che ti sta vicino. Sono pessimista lo so ma sto vivendo una situazione di questo tipo. Al momento che sei li per riallacciare ogni sorta di rapporto ti scivola via come un'anguilla. Perchè perdere tutto questo tempo? Fatta questa mia prefazione, posso dirti che nel mio caso la paura di perderla o meglio il voler ritornare con la ex era ed è solo perchè avendo vissuto un periodo negativo era stata la "luce". Il fatto di avermi fatto sorridere nuovamente, il fatto che ti senti desiderato sono tanti i sentimenti che entrano in gioco. Puro senso di benessere, ma che non giustifica comunque una sorta di incopatibilità caratteriale che ha portato al distacco. Sono contorto lo so :-) Modificato 12 Settembre 2013 da Tombola
diamondintherough [Lurker] 2 Inviato 12 Settembre 2013 Inviato 12 Settembre 2013 Tombola Non sei per nulla contorto. Parole sante le tue e ragionamento più che logico e reale. E' la classica teoria perfetta che ogni One-itis dovrebbe leggere e applicare come il vangelo. Poi la mente umana deve incasinare il tutto facendoci credere cose del tutto diverse, in quel particolare periodo. Ma ripeto, POST AZZECCATISSIMO.
dickinson1 [Partecipante] 2640 Inviato 12 Settembre 2013 Inviato 12 Settembre 2013 un po' di masochismo,anche. Sappiamo che avere a che afre con qualcosa che ci fa star bene e ci fa soffrire allo stesso tempo ci esalta. Non so bene il motivo,ma io la vedo cosi'. E' la familiarita' che si ha con quella persona a calamitarci al so capezzale...anche quando ormai le cose sono alla frutta.
Mata [Partecipante] 99 Inviato 12 Settembre 2013 Autore Inviato 12 Settembre 2013 Poi la mente umana deve incasinare il tutto facendoci credere cose del tutto diverse, in quel particolare momento . E' la familiarita' che si ha con quella persona a calamitarci al suo capezzale Ringrazio subito tutti per le risposte e spero che la trattazione di questo argomento non si fermi qui Voglio comunque chiedervi se potreste spiegarvi meglio riguardo.questi due.punti "quotati"!
Tombola [Lurker] 1 Inviato 13 Settembre 2013 Inviato 13 Settembre 2013 (modificato) Mata cerco di risponderti io anche se lo scritto non è mio. >Mente umana: Si creano dei "vicoli" tortuosi nella nostra mente che ribaltano completamente la realtà. Esempio Lui: ma ieri sera hai postato su facabook quella canzone che recitava che l'amore è bello, che ti manco, che muori senza di me ecc ecc (testo della canzone che personifichi ma che poi...) Lei: ma guarda che io posso postare anche la canzone dei Puffi non è detto che mi sto rivolgendo a te. Esempio un pò stupido ma che rispecchia la reale situazione. Nel momento in cui tu vivi una sorta di eccitazione, di dispiacere comunque sia un sentimento forte che destabilizza in quel determinato momento la tua vita lineare ma non solo, entrano in gioco tanti fattori X che anche la cosa più lampante e ovvia non ti è mai chiara. Esempio diretto: la mattina la mia LEI con una voce un tantino sulle righe (incazzata ma non troppo) mi chiedeva di defilarmi, che non poteva darmi e non voleva ricevere bla bla bla solite menate. Come rientro a casa accendo il pc mi collego a facebook e vedo cambiare l'immagine del profilo da una foto con mille colori ad una foto in bianco e nero, poi musica strappalacrime e una scritta "Non è da me , lo sò sono sotto tono ma oggi è cosi". Una volta partivi con le tue buone seghe mentali, iniziavi a rimurginare come, perchè, se mi dici che mi lasci e poi fai cosi, ecc ecc e perchè mandi la canzone che ti manco..... Ohh cavolo! ti ha lasciato nemmeno 15 minuti fa e poi sei li a chiederti come e perchè? è da folli! Se non hai il riscontro di quello che sta succedendo aivoglia a credere a cose che non stanno ne in cielo ne in terra. Chi può fugare ogni dubbio è solo LEI che può dare una spiegazione a tutto quello che è successo e che sta succedendo e quindi a farti ritornare con i piedi per terra. La mente inizia a vagare a darsi una sorta di risposta a mille domande, a colpevolizzarti che la causa sei tu e solo tu, quando invece è stat LEI che ti ha usato e rivoltato come un calzino. Ma tutto questo ti è chiaro a distanza di tempo, quando hai somatizzato la "botta" anche se ho sempre avuto dei dubbi. in ogni storia rimangono sempre convinzioni del tutto personali. > Familiarità. Quando stai con una LEI per X giorni, mesi, anni, si crea una sorta di complicità, di familiarità che la senti a pelle è difficile da spiegare, se c'è intesa basta il solo gesto degli occhi a farti capire cosa fare e cosa non fare in quel determinato momento. Ti senti appagato della sua presenza, LEI completa quello che ti mancava e quello che ti manca, colma eventuali dispiaceri che ti possono capitare durante il giorno, l'intimità poi gioca un ruolo fondamentalissimo perchè in quel caso entrano in gioco fattori olfattivi e psicologici unici che ti fanno credere che sarà tua per sempre. LEI e solo LEI è la cosa bella che ti poteva capitare in quel determinato momento (si dice che a volte la convinzione fotte le persone :-)))))) ) Quando invece ti investe il TIR della separazione tutto decade si perde per strada, e al minimo segno di ripensamento ti fanno cadere nuovamnete nel vortice con tutte le scarpe. Sia ben inteso questa è una interpretazione del tutto personale che può distogliere da quello che crede un altra persona. Modificato 13 Settembre 2013 da Tombola
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