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La donna è mobile, Qual piuma al vento...


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Bella discussione!

Ottima mossa persuasiva..

Inconsciamente è quello che vogliono, ed ho sempre la conferma di questo.

Gira e rigira quello per cui piangono è sempre l'uomo "peggiore". Quello che dà di meno emotivamente, quello più distratto, quello più ingiusto e quello che tradisce.

I "migliori" di solito li troviamo in friend-zone ad ascoltare le acrobazie di questi altri uomini. Sperando che un giorno si accorgano di loro, poveri sciocchi...

Consciamente quello che dichiarano di volere è il solito monumento all'ipocrisia.

Il tutto condito con il cliché da cane bastonato misto a vittimismo da schiavitù.

Roba di altri tempi che ormai non ha più presa..

Cambiare o meglio migliorare la propria vita in profondità è una cosa troppo personale.

Nonostante i buoni propositi e le promesse (al momento sincere) l'aiuto è spesso fallimentare.

E' brutto da dire, ma ognuno è nelle condizioni psicologiche,economiche, affettive e sessuali che merita.

Non ho nessuna stima delle persone (indipendentemente dal sesso) che si lamentano, ma non fanno nulla per cambiare la propria situazione.

Di solito c'è il trucco in queste richieste.

Della serie se mi stimi ti devi lasciar inzerbinare.

Permettimi una provocazione: bravo coglione!

Oggettivamente è proprio così. Solo che di mezzo ci sono le emozioni e si tende a migliorare la visione.

Ovviamente sbagliando, per poi risvegliarsi XX mesi con rancori e sete di vendetta.

Ti consiglio vivamente questo libro : Messaggio per un'aquila che si crede un pollo

C'è un capito che parla proprio di questo presunto altruismo.

Rispondo anche Io, senza filtri.

Prima della cura:

50% per retaggi culturali/educazione, sta male se non fai così.

50% insicurezza e voglia di cercar approvazione.

Cmq tornando alla richiesta principale di FMJ è molto probabile che tornerà quindi non mi preoccuperei di questo.

Il punto è che, lei mi pare sia un tipo di persona che ha bisogno di vivere queste emozioni estreme. Gelosie, le minacce con il ti lascio, il clone a scopo terroristico ciclicamente ogni X mesi ecc...

Quindi è questione di quanto puoi sopportare tali atteggiamenti.

Io conosco persone di qualsiasi range di età che adorano questi teatrini , si lasciano di continuo per poi trombare come ricci la volta dopo.

Queste cose non fanno per me, ma è un mio limite me ne rendo conto.

Per quanto riguarda, il come gestire la situazione è molto semplice.

Di base bisogna sempre ignorare e vedere tutto come un test di imperturbabilità.

Il miglior modo per vincere una discussione è evitarla. Ogni volta che ti fai trascinare è una piccola sconfitta, perché ti abbassi al suo frame isterico/irrazionale. E non è quello che desidera.

Probabilmente ha bisogno di essere domata costantemente. Ha bisogno di sentire quella sensazione di perdita , di vuoto e di tua superiorità. Ed è per questo che ti ha scelto.

Vuole che continui questo personaggio egocentrico, ora sta solo stressando i tuoi limiti.

Vuole vedere fino a che punto riesci a spingerti.

Sorprendila :)

Amico Marte, non la sento dal 20 febbraio. In precedenza, nonostante la rottura, ci siamo visti tre volte (scopando) e sentiti quasi tutti i giorni. Mi aveva detto di voler stare da sola. Io, dopo averle ricordato, duramente, le SUE responsabilità, sono sparito, eclissato, tramontato. Ora, dimmi come ti muoveresti tu. Che faresti? Continuare con il silenzio? Tieni conto che è probabile che ai primi di aprile la riveda ad un congresso. Aspetto quell'occasione? Come mi muovo? Attendo le tue dotte indicazioni. Buona giornata, fratello Marte.

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Dee

Dici bene, amico mio. Dici bene. Io, quello che ho, me lo sono guadagnato con il sudore della fronte. Ho studiato e lavorato facendomi il culo a cappello di prete! Lavoro 10 ore al giorno, faccio palestra, insegno arti marziali, vado in piscina, corro le maratone in giro per il mondo. Io, mica mi sono grattato i coglioni! Questa qui, crede che i risultati, nella vita, scendano dal cielo e che i soldi si stampino in cantina! Cazzo, se ti senti di meno, mica è colpa mia! Muovi il culo, principessa sul pisello! datti da fare. Studia. Lavora. Tirati su le maniche! Mica posso essere io a curare la tua autostima! E che cazzo!!!

ok ho capito che sei un figo, sei qui, sei li ma fatto sta che s`è fatta riempire da un altro e te da "scemotto" hai accettato la cosa. Tu non ce l`hai con sta donna, ce l`hai con te stesso per esserti fatto infinocchiare per bene. Lancillotto si è fatto fottere da ginevra. È stata disonesta, ti ha mancato gravemente di rispetto, non hai piú fiducia in lei...ma quale altro buco devi offrire per farti fottere ancora una volta? Questo è un NEXT, freeze for ever. La vedrai a un congresso, gira la testa dall`altra parte. Lei non esiste per te. Sei qui sulla Terra per passare dei bei momenti non per perdere tempo. Non hai ancora risposto: te al suo posto ti saresti comportato cosí? se la risposta è no, smettila di biasimarti, impara la lezione e vai avanti con ció che tu desideri, con ció che vuoi da un rapporto. Perchè perdere tempo...

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Dee

Aggiungo un`altra cosa, perchè non hai espresso chiaramente i desideri, ció che vuoi, le tue aspettative...anzichè aspettarti una mossa che facesse lei? (dalle piccole cose, alle grandi cose...) esempio: tu sai che vuoi lei ma non le dici, io esco solo con te e tu esci solo con me PUNTO.

Modificato da Dee
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Ehm ... no. Questo è solo quello che hai interpretato tu.

Se un giorno, non piu' vittima del rancore ( giustificato ) che provi, rileggerai queste parole, magari ti accorgerai che sono un elenco di cose che tu "doni" per avere qualcosa in cambio.

Non per interpretazione mia. L'hai scritto tu.

Non parli di bottiglie e case, ovviamente. Parli di emozioni.

Di sperimentare felicità attraverso la felicità di un altro.

Di dare per ricevere.

Il tuo amore è un contratto capestro.

Sfortunatamente alla nostra età è anche difficile cambiare.

ti faccio comunque un "in bocca al lupo" ;)

Guarda, io ti posso dire che quello che ho fatto, l'ho fatto solo ed esclusivamente per amore. In maniera sbagliata, limitata, maldestra, tutto quello che vuoi, ma solo ed esclusivamente per amore. Per me, l'amore, non è un "do ut des". L'amore di tua madre per te, ha questa forma? Tua madre ti ama in attesa che tu le dia qualcosa? E l'amore tra due fratelli? L'amore tra due persone ha la stessa logica. Chi ha avuto la fortuna di incontrarlo, sa di cosa parlo. E' l'amore che ti porta a stare accanto alla tua compagna quando è malata, quando finisce in sedia a rotelle, quando è colpita da qualche invalidità, quando invecchia. Capisci? Non puoi ridurre i sentimenti a logiche commerciali. Non è così che funzionano le cose. Quello che non sopporto, non è la fine di una storia ma è l'ingratitudine, il dare per scontate tutte le cose, lo spogliare di significato dei gesti che, invece, testimoniavano l'attenzione e l'amore per l'altra persona. Questo, non lo sopporto. E mi pare che molti, qui dentro, non lo sopportino. Ripeto, è questione di lealtà. E' questione che bisogna essere uomini e donne GIUSTI! E per essere GIUSTI, bisogna, anche quando le storie terminano, operare secondo GIUSTIZIA e LEALTA'. Oggi, in giro, manca proprio questo: il senso della giustizia e della lealtà. Leggi, qui, nel forum: uomini scaricati come immondizia con una brutalità e un'ingratitudine senza confini, magari dopo decenni. Anch'io ho lasciato molte donne, ma ti assicuro che, pur con tutte le amarezze del caso, ho sempre ringraziato chi ha fatto un pezzo di strada con me, magari migliorando la mia vita. Ho sempre lasciato nel massimo rispetto. Mi sono sempre assunto le mie responsabilità. Ho rispettato tempi e sensibilità. Testimonianza ne sia che, a tutt'oggi, sono rimasto amico di tutte e tutte riconoscono la sensibilità e il rispetto che ho mostrato loro. Oggi, domina la brutalità e il consumismo. Le persone vengono trattate come i prodotti del supermercato: consumati e gettati nell'immondizia. La superficialità impera e i costumi degradano. Caro amico, è l'etica ch'è in putrefazione avanzata e fino a che non riusciremo a recuperare una dignitosa dimensione etica, saremo condannati a far preda di noi stessi, come i mostri nel profondo del mare.

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BillyTheCowboy

Ripeto, è questione di lealtà. E' questione che bisogna essere uomini e donne GIUSTI! E per essere GIUSTI, bisogna, anche quando le storie terminano, operare secondo GIUSTIZIA e LEALTA'. Oggi, in giro, manca proprio questo: il senso della giustizia e della lealtà. Leggi, qui, nel forum: uomini scaricati come immondizia con una brutalità e un'ingratitudine senza confini, magari dopo decenni. Anch'io ho lasciato molte donne, ma ti assicuro che, pur con tutte le amarezze del caso, ho sempre ringraziato chi ha fatto un pezzo di strada con me, magari migliorando la mia vita. Ho sempre lasciato nel massimo rispetto. Mi sono sempre assunto le mie responsabilità. Ho rispettato tempi e sensibilità. Testimonianza ne sia che, a tutt'oggi, sono rimasto amico di tutte e tutte riconoscono la sensibilità e il rispetto che ho mostrato loro. Oggi, domina la brutalità e il consumismo. Le persone vengono trattate come i prodotti del supermercato: consumati e gettati nell'immondizia. La superficialità impera e i costumi degradano. Caro amico, è l'etica ch'è in putrefazione avanzata e fino a che non riusciremo a recuperare una dignitosa dimensione etica, saremo condannati a far preda di noi stessi, come i mostri nel profondo del mare.

La lealtà ormai è merce rara, e comune a pochissimi uomini.

Per quanto riguarda l'approccio consumistico alle relazioni ( il cellulare non và? lo butto e ne compro un'altro. La relazione non và? la butto e mi trovo un'altro/a)

sono pienamente d'accordo, anche se, e mi ripeto, non si può fare di tutta l'erba un fascio.

Ci sono maschi che lasciano a malo modo, donne che lasciano con brutalità, uomini che non lo fanno, e anche donne che fortunatamente non lo fanno.

Ad ogni modo, da maschio, comprendo perfettamente il tuo punto di vista di maschio, perchè in fin dei conti gli uomini hanno meccanismi di ragionamento molto simili; purtroppo però, frà uomini e donne, ci sarà sempre una differenza abissale nel modo di concepire la realtà, nel comportarsi e nel ragionare.

Quello che vorrei farti capire, è che non dobbiamo stupirci se donne agiscono secondo modelli comportamentali che per un uomo sono inammissibili: trà uomini e donne c'è una sostanziale differenza nel modo di ragionare.

Differenza che và messa sempre messa in conto. Una volta che hai messo in conto tutti i risvolti negativi del caso, sopravvivi a qualunque cosa.

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ok ho capito che sei un figo, sei qui, sei li ma fatto sta che s`è fatta riempire da un altro e te da "scemotto" hai accettato la cosa. Tu non ce l`hai con sta donna, ce l`hai con te stesso per esserti fatto infinocchiare per bene. Lancillotto si è fatto fottere da ginevra. È stata disonesta, ti ha mancato gravemente di rispetto, non hai piú fiducia in lei...ma quale altro buco devi offrire per farti fottere ancora una volta? Questo è un NEXT, freeze for ever. La vedrai a un congresso, gira la testa dall`altra parte. Lei non esiste per te. Sei qui sulla Terra per passare dei bei momenti non per perdere tempo. Non hai ancora risposto: te al suo posto ti saresti comportato cosí? se la risposta è no, smettila di biasimarti, impara la lezione e vai avanti con ció che tu desideri, con ció che vuoi da un rapporto. Perchè perdere tempo...

No, no, io non penso affatto di essere un "figo". Ho solo fatto delle cose. Ci ho provato e ho ottenuto dei risultati. Tutto qui. Non sono stato sul divano a grattarmi i coglioni, non sono entrato nel tunnel del divertimento, ho lavorato, studiato. Come tantissime altre persone. Con un po' di fortuna, ho fatto qualche chilometro di strada. Nulla di più, nulla di meno. Guarda, non ce l'ho né con lei (un po' sì, dai... :-)), né con me stesso. Cerco solo di produrre una riflessione produttiva. Utile.

No, non ho "accettato" il suo coglio-clone. Non l'ho accettato perché non spetta a me accettare o rifiutare nulla. Lei non era la mia donna. Ne frequentavo altre due. Il primo, ad essere fuori posto, ero io. Non voglio usare una doppia morale: indulgente con me stesso e spietato con lei. Lei mi ha chiesto di perdonarla. Mi ha detto che non lo amava. Ha fatto come fanno le donne: acchiappano il loro coglio-clone. Già visto molte volte. Sono dei fantocci. Dei morti viventi da usare e gettare via come un mozzicone di sigaretta. Hanno il valore del nulla. Personalmente, ritengo che la presenza di questo coglio-clone, non sia stata la cosa più grave. Questo qui, contava come una cacca di mosca. Ora è stato sfanculato a calci in culo. Lei, lo ha usato nella guerra contro di me. Io, in questo momento, sono interessato all'evoluzione della nostra vicenda, perché sento che non è ancora finita. Sento che, ancora, il cerchio non è chiuso. C'è qualcosa di incompiuto. Di sospeso.

Del destino del coglio-clone, sinceramente, me ne frego.

No, io non mi sarei comportato come lei. Questo è certo.

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Aggiungo un`altra cosa, perchè non hai espresso chiaramente i desideri, ció che vuoi, le tue aspettative...anzichè aspettarti una mossa che facesse lei? (dalle piccole cose, alle grandi cose...) esempio: tu sai che vuoi lei ma non le dici, io esco solo con te e tu esci solo con me PUNTO.

Ottima domanda, amico mio. Qualcosa, nel corso della relazione, avevo verbalizzato. Alcuni paletti li avevo messi. Alcune cose le avevo dette. Per esempio, le avevo chiesto di immaginare un futuro insieme, di programmare alcuni step che portassero ad una convivenza ecc. Certo, mai troppo convintamente, questo lo ammetto. Sempre con grande cautela, dato che avevo altre due storie in corso che avrei dovuto chiudere con tutte le sensibilità e i tempi del caso. Purtroppo, gli eventi mi hanno preceduto. Lei ha interrotto la relazione. In un anno e mezzo l'aveva fatto molte volte ma, generalmente, in 48 ore ritornava. Mi bastava cercarla con qualche messaggio e tutto si appianava. Questa volta, l'ha messa giù dura anche grazie alla forza che le ha dato il coglio-clone. Le donne, fanno così.

Quando ci vediamo, l'attrazione è fortissima. Si finisce sempre a letto. Lei dice che di me non si fida più, che non le ho dato stabilità, che guardo le altre donne, che mi piacciono le ragazzine, insomma, tutta la merda secondo copione. Ora l'ho messa in freezer da una ventina di giorni. L'ultima volta mi ha scritto che vuole stare da sola e che non vuole vedermi. La mia sensazione è che non sia assolutamente convinta di quello che ha fatto. Mi ha detto che, in questa fase, ha paura di sbagliare, di fare errori, di compiere passi falsi. Tuttavia, mi voleva comunque nei paraggi. Voleva che le scrivessi, le piaceva se la cercavo ecc. Quando mi ha scritto di voler stare da sola e di non volermi vedere, mi sono incazzato e l'ho messa al polo nord. La lascio lì. Nel frattempo ho molte altre cose di cui occuparmi e le donne, non mi mancano di certo. Io l'attendo al varco.

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marlboro848

Guarda, io ti posso dire che quello che ho fatto, l'ho fatto solo ed esclusivamente per amore. In maniera sbagliata, limitata, maldestra, tutto quello che vuoi, ma solo ed esclusivamente per amore. Per me, l'amore, non è un "do ut des". L'amore di tua madre per te, ha questa forma? Tua madre ti ama in attesa che tu le dia qualcosa? E l'amore tra due fratelli? L'amore tra due persone ha la stessa logica. Chi ha avuto la fortuna di incontrarlo, sa di cosa parlo. E' l'amore che ti porta a stare accanto alla tua compagna quando è malata, quando finisce in sedia a rotelle, quando è colpita da qualche invalidità, quando invecchia. Capisci? Non puoi ridurre i sentimenti a logiche commerciali. Non è così che funzionano le cose. Quello che non sopporto, non è la fine di una storia ma è l'ingratitudine, il dare per scontate tutte le cose, lo spogliare di significato dei gesti che, invece, testimoniavano l'attenzione e l'amore per l'altra persona. Questo, non lo sopporto. E mi pare che molti, qui dentro, non lo sopportino. Ripeto, è questione di lealtà. E' questione che bisogna essere uomini e donne GIUSTI! E per essere GIUSTI, bisogna, anche quando le storie terminano, operare secondo GIUSTIZIA e LEALTA'. Oggi, in giro, manca proprio questo: il senso della giustizia e della lealtà. Leggi, qui, nel forum: uomini scaricati come immondizia con una brutalità e un'ingratitudine senza confini, magari dopo decenni. Anch'io ho lasciato molte donne, ma ti assicuro che, pur con tutte le amarezze del caso, ho sempre ringraziato chi ha fatto un pezzo di strada con me, magari migliorando la mia vita. Ho sempre lasciato nel massimo rispetto. Mi sono sempre assunto le mie responsabilità. Ho rispettato tempi e sensibilità. Testimonianza ne sia che, a tutt'oggi, sono rimasto amico di tutte e tutte riconoscono la sensibilità e il rispetto che ho mostrato loro. Oggi, domina la brutalità e il consumismo. Le persone vengono trattate come i prodotti del supermercato: consumati e gettati nell'immondizia. La superficialità impera e i costumi degradano. Caro amico, è l'etica ch'è in putrefazione avanzata e fino a che non riusciremo a recuperare una dignitosa dimensione etica, saremo condannati a far preda di noi stessi, come i mostri nel profondo del mare.

Parole sante.

non mi reputo un coglione, mars.

Perché sarei stato un coglione ad averlo fatto per una di cui non mi interessa nulla e conosciuta da poco.

Qui stiamo parlando di ltr più o meno lunghe dove subentrano altri fattori e dove nella maggior parte delle cose ci aiutiamo l'uno con l'altro e dove tutto non si riduce a io do 100 per avere 100, oppure do 0 per stare tranquillo e non avere problemi.

Hai dato 100 a una persona che non se lo meritava? Bravo coglione.

Non possiamo ridurre tutto questo a un seplice ragionamento.

Io non ho mai dato per riavere indietro un tornaconto personale,tutto quello che ho fatto l'ho fatto per la sua felicità.

E ciò che recrimino non sono i soldi, bensi tutti i sacrifici fatti per lei e l'ingratitudine riservatami post rottura.

Per lei potrei essere anche Morto.

Per quello in me scatta questa domanda:

Perché se non ho fatto l infame,mi sono sbattuto sempre, questo comportamento,?

Perché questa indifferenza?

Lo so io perché.

Avete presente quel detto che recita più o meno:fai le cose correttamente e nessuno dirà niente, sbagli e saranno pronti ad attaccarti.

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Dee

Parole sante.

non mi reputo un coglione, mars.

Perché sarei stato un coglione ad averlo fatto per una di cui non mi interessa nulla e conosciuta da poco.

Qui stiamo parlando di ltr più o meno lunghe dove subentrano altri fattori e dove nella maggior parte delle cose ci aiutiamo l'uno con l'altro e dove tutto non si riduce a io do 100 per avere 100, oppure do 0 per stare tranquillo e non avere problemi.

Hai dato 100 a una persona che non se lo meritava? Bravo coglione.

Non possiamo ridurre tutto questo a un seplice ragionamento.

Io non ho mai dato per riavere indietro un tornaconto personale,tutto quello che ho fatto l'ho fatto per la sua felicità.

E ciò che recrimino non sono i soldi, bensi tutti i sacrifici fatti per lei e l'ingratitudine riservatami post rottura.

Per lei potrei essere anche Morto.

Per quello in me scatta questa domanda:

Perché se non ho fatto l infame,mi sono sbattuto sempre, questo comportamento,?

Perché questa indifferenza?

Lo so io perché.

Avete presente quel detto che recita più o meno:fai le cose correttamente e nessuno dirà niente, sbagli e saranno pronti ad attaccarti.

Si ma si puó sbagliare, l`importante è capire (cosa si vuole) e andare avanti.

Modificato da Dee
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marlboro848

Si ma si puó sbagliare, l`importante è capire (cosa si vuole) e andare avanti.

Quello senza ombra di dubbio.

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