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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


Enjoyourself1

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Enjoyourself1
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No no io non mi offendo mai, se uno sa l'italiano e legge, la prefazione del mio post è ben ben chiara. Siete padroni di leggerlo, di crederci, di non crederci, può esservi utile o meno.Io ho raccontato la mia storia. E non mi sembra di essermi lagnato. Se il post non vi interessa semplicemente passate oltre.

Potete anche eliminarlo per me non è un problema. Tanto io sto più che bene e la mia vita ora come ora va alla grande.

Che ci sia qualche piagnone è ovvio, come è ovvio che tutti sti alpha col cazzo duro, tutti d'un pezzo che qui tanto si vantano a destra e manca, io poi nella realtà, vorrei vederli.

E magari si potrebbe scoprire che pesano 150 kg e vivono di coca-cola. E le millemila fighe che si vantano di avere magari sono 3-4 nell'arco di una vita a 40 anni. Oppure magari scrivono qua i loro sogni di conquiste perchè hanno letto 4 libri di seduzione, ma finito il quarto d'ora di libertà hanno la moglie che li chiama a tagliare cipolle e sedano per fare il ragù e portare a spasso il cane. Nei post dei piagnoni e degli "sfigati" se non altro, traspare la verità delle vite e situazioni comuni, e non quelle dei "trombatori" glamour che a 60 anni si riempiono di viagra e si mettono le all-star per ricordare gli anni che non hanno più, e te li vedi in discoteca schifati da tutti, in un angolo che attaccano bottone strusciando il cazzo sopra a una che potrebbe essere la loro figlia 4 volte.

Nei miei post sono stato chiarissimo e non mi sembra proprio di non aver fatto autocritica. Fatto resta caro Grimoaldo che i border a detta degli psciologi/psichiatri/psicoterapeuti sono e rimangono un fallimento sotto ogni punto di vista, soprattutto sotto il profilo terapeutico (e visto che ti piacciono i numeri informati su quanti migliorano). Sono e rimangono merda ricoperta di cioccolata (e delle volte neanche ricoperta), che non avvelena solo i rapporti di coppia (e sarebbe il minimo) ma anche chi ha la disgrazia di viverci assieme e di viverci attorno (e se vuoi posso portarti due famiglie che conosco che ne hanno uno a testa in casa e sarebbero felici di prestarteli) pregando Dio che oltre a essere pazzi e malvagi non siano anche tossico-dipendenti, il che è comune. Poi che qua dentro ci siano situazioni da asilo te ne do atto, e che molti qui dentro debbano fare di più e lamentarsi meno, anche. Però per la cronaca, i rapporti di codipendenza si sviluppano anche a causa di determinati momenti di vita, in individui che fino a prima erano perfettamente equilibrati. Allora come non possiamo dire che le border siano il male assoluto perchè "poverine" sono umane, tu non puoi far trasparire l'idea che che chi ci casca è alla fine,solo uno sfigato.Fortemente problematico e debole si ma sfigato no. Approposito lasciamelo dire, che 1/20 si tolga di mezzo da solo sinceramente me ne frega ben poco (non più di quanto potrebbe fregarmene per uno sconosciuto che muore a Honolulù), io non tendo ad accollarmi i problemi degli altri sulle spalle, tendo a risolvere i miei, e se ti aspetti un "poverini", perchè è politicamente corretto, bhè con me caschi male.Ognuno ha i suoi problemi e ognuno paga per ciò che è. Guardati le statistiche e i dati di come finiscono quelli che i border li hanno intorno e per forza di cose non POSSONO allontanarli, vedrai che sorpese.

La disumanizzazione che leggi qua altro non è che la reazione (più che normale) a qualcosa che gli specialisti stessi ritengono al confine col disumano. Percui la lezione di etica hai capito dove puoi mettertela, con tutto il rispetto si intende. Anche perchè dopo averle provate uno non ha il tempo materiale e la forza mentale per stare lì a preoccuparsi di quanto in realtà stia male lei. Non fraga un cazzo a nessuno. E frega ancora meno quando riparti e finalmente stai bene.

Per la cronaca direi che dalle visite e dal successo (fra l'altro inaspettato e per nulla cercato) del mio post, probabilmente il problema sussiste rispetto ai millemila post degli sfigati veri, che si riempiono la bocca di termini, come sarge, set e quant'altro. Solo per coprire il fatto che non hanno le palle di andare da una figa a parlarci, trattarla bene se è disponibile, gestirla se è un po prevenuta o mandarla a cagare se è maleducata. Figa normale si intende. Non un addestramento militare come quelle descritte in questo post da poveri...sfigati.

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Nicola1976

la mia border, usciva con frasi del tipo, potevo fare la mantenuta dall'ex marito, ma ho scelto la strada più dura quella di separarmi e lavorare........ma cristo santo, quella del lavoro doveva già essere una strada che dovevi prendere 15 anni fa e non fare la mantenuta...

Ovvio che io lo scopri molto dopo che era stata una mantenuta, perché lei all'inizio mi diceva sempre, che è tanto tempo che lavorava, presentarsi ad uno a 38 anni a dire che non aveva mai lavorato non era tanto bello come presentazione....

Le Psycho ricordatevi sempre che mentono, mentono sempre, dicono solo bugie per farsi belle agli occhi del malcapitato!!!!!

Ma le bugie vengono sempre a galla, infatti quando ricorremmo al centro dell'impiego, li risultò che non aveva mai lavorato.....

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bull72

Le donne psycho,narcisiste perverse o border che siano sono donne disturbate e hanno dentro una malignità smisurata.Non sono delle vittime ma carnefici.Sono delle scuilibrate.Io ho avuto modo di conoscerne un paio nella vita e gli schemi sono sempre quelli.Loro sanno individuare bene la vittima prescelta.Manipolano per raggiungere i loro scopi,e sono consenzienti del male che fanno.Non vanno viste come persone con il carattere difficile o disturbate ma tutto sommato amabili.Sono dei veri mostri malvaggi e sono coscienti della loro malignità.Entrambe furono donne prive di scrupoli e pronte a tutto.Non sono persone.Sono dei mostri.In psichiatria le chiamano disturbate perchè non le possono chiamare mostri come non si chiamano piu anticapati ma diversamente abili...

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Grimoaldo

Lol. Ammetto di avere bevuto una coca-cola a pranzo ma quando torno a casa dall'ufficio bevo solo birra, è molto più alpha.

Ci sono molte risposte irose. E' vero, fare qualcosa per tirarsi fuori dalla situazione è dura. La psycho è una droga e trova il suo terreno fertile in una personalità narcisistica, ergo sensibile alla dipendenza. E' davvero una dipendenza! La dipendenza esiste a livello neurologico con meccanismi peculiari e infatti può manifestarsi indipendentemente verso sostanze (che influenzano la chimica del cervello in maniera diretta) ma anche verso contenuti, il porno, il gioco d'azzardo, persino il pick-up.

Quando stai con una psycho la dipendenza si instaura con il meccanismo tipico. Fprtissime emozioni positive, lei è unica. Poi emozioni sempre fortissime ma con disagio e sempre legate a lei. A un certo punto la storia finisce, lei non vuole vederci più manco in foto ma noi abbiamo ancora bisogno della nostra dose di emozioni legate a lei. e così continuiamo a pensarla e a goderci le nostre emozioni forti, ora odio, vergogna, disprezzo e disperazione.

Tutte queste emozioni negative ci tengono ancorati a lei. Più la odii, più sarai vulnerabile. Verso di lei se si degnerà di tornare dandoci la dose di droga non tagliata, quei bei discorsi e magari persino la scopata di una notte che ci riporterà al punto di partenza. E verso la prossima psycho perché lo avete detto in tanti: la prossima sarà affascinante e brillante e solare e spregiudicata e piena di amore e non la riconoscerete finché non sarà troppo tardi.

E' questo che volete? Razionalmente no, non siamo mica scemi. Ma i sentimenti lì ci portano. Chi viene qua a raccontare la sua storia con la psycho dà un contributo. Chi continua a tornare solo per scrivere quanto lei sia stata meschina invece non dà un contributo, si sta solo crogiolando nella sua droga e si sta danneggiando. E danneggia pure gli altri.

Non ho mai affermato che chi scrive qua sia sfigato. E non lo ho mai pensato. Ma se lo avete pensato voi, se avete letto nelle mie parole qualcosa che non ho mai scritto, beh, no sorry at all. Fatevi due domande invece. Quella sensibilità estrema alle critiche (anche immaginarie) e quel bisogno di essere riconosciuti lo condividete con le psycho. Ma visto che non siete così disperati e potete scegliere, scegliete se volete finire nello scarico del cesso o se volete tirar fuori le palle. Piantatela di pensare al passato con odio, forzatevi a pensare cosa volete fare da ora.

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greg.house

No no io non mi offendo mai, se uno sa l'italiano e legge, la prefazione del mio post è ben ben chiara. Siete padroni di leggerlo, di crederci, di non crederci, può esservi utile o meno.Io ho raccontato la mia storia. E non mi sembra di essermi lagnato. Se il post non vi interessa semplicemente passate oltre.

Potete anche eliminarlo per me non è un problema. Tanto io sto più che bene e la mia vita ora come ora va alla grande.

Che ci sia qualche piagnone è ovvio, come è ovvio che tutti sti alpha col cazzo duro, tutti d'un pezzo che qui tanto si vantano a destra e manca, io poi nella realtà, vorrei vederli.

E magari si potrebbe scoprire che pesano 150 kg e vivono di coca-cola. E le millemila fighe che si vantano di avere magari sono 3-4 nell'arco di una vita a 40 anni. Oppure magari scrivono qua i loro sogni di conquiste perchè hanno letto 4 libri di seduzione, ma finito il quarto d'ora di libertà hanno la moglie che li chiama a tagliare cipolle e sedano per fare il ragù e portare a spasso il cane. Nei post dei piagnoni e degli "sfigati" se non altro, traspare la verità delle vite e situazioni comuni, e non quelle dei "trombatori" glamour che a 60 anni si riempiono di viagra e si mettono le all-star per ricordare gli anni che non hanno più, e te li vedi in discoteca schifati da tutti, in un angolo che attaccano bottone strusciando il cazzo sopra a una che potrebbe essere la loro figlia 4 volte.

Nei miei post sono stato chiarissimo e non mi sembra proprio di non aver fatto autocritica. Fatto resta caro Grimoaldo che i border a detta degli psciologi/psichiatri/psicoterapeuti sono e rimangono un fallimento sotto ogni punto di vista, soprattutto sotto il profilo terapeutico (e visto che ti piacciono i numeri informati su quanti migliorano). Sono e rimangono merda ricoperta di cioccolata (e delle volte neanche ricoperta), che non avvelena solo i rapporti di coppia (e sarebbe il minimo) ma anche chi ha la disgrazia di viverci assieme e di viverci attorno (e se vuoi posso portarti due famiglie che conosco che ne hanno uno a testa in casa e sarebbero felici di prestarteli) pregando Dio che oltre a essere pazzi e malvagi non siano anche tossico-dipendenti, il che è comune. Poi che qua dentro ci siano situazioni da asilo te ne do atto, e che molti qui dentro debbano fare di più e lamentarsi meno, anche. Però per la cronaca, i rapporti di codipendenza si sviluppano anche a causa di determinati momenti di vita, in individui che fino a prima erano perfettamente equilibrati. Allora come non possiamo dire che le border siano il male assoluto perchè "poverine" sono umane, tu non puoi far trasparire l'idea che che chi ci casca è alla fine,solo uno sfigato.Fortemente problematico e debole si ma sfigato no. Approposito lasciamelo dire, che 1/20 si tolga di mezzo da solo sinceramente me ne frega ben poco (non più di quanto potrebbe fregarmene per uno sconosciuto che muore a Honolulù), io non tendo ad accollarmi i problemi degli altri sulle spalle, tendo a risolvere i miei, e se ti aspetti un "poverini", perchè è politicamente corretto, bhè con me caschi male.Ognuno ha i suoi problemi e ognuno paga per ciò che è. Guardati le statistiche e i dati di come finiscono quelli che i border li hanno intorno e per forza di cose non POSSONO allontanarli, vedrai che sorpese.

La disumanizzazione che leggi qua altro non è che la reazione (più che normale) a qualcosa che gli specialisti stessi ritengono al confine col disumano. Percui la lezione di etica hai capito dove puoi mettertela, con tutto il rispetto si intende. Anche perchè dopo averle provate uno non ha il tempo materiale e la forza mentale per stare lì a preoccuparsi di quanto in realtà stia male lei. Non fraga un cazzo a nessuno. E frega ancora meno quando riparti e finalmente stai bene.

Per la cronaca direi che dalle visite e dal successo (fra l'altro inaspettato e per nulla cercato) del mio post, probabilmente il problema sussiste rispetto ai millemila post degli sfigati veri, che si riempiono la bocca di termini, come sarge, set e quant'altro. Solo per coprire il fatto che non hanno le palle di andare da una figa a parlarci, trattarla bene se è disponibile, gestirla se è un po prevenuta o mandarla a cagare se è maleducata. Figa normale si intende. Non un addestramento militare come quelle descritte in questo post da poveri...sfigati.

Io capisco veramente a fondo ciò che stai dicendo e perchè lo stai dicendo e in grossa parte sono d'accordo, nessuno credo sta cercando di perdonare o giustificare chi fa del male ad altri.

Ho litigato con la mia migliore amica, una ragazza splendida che cercava di aiutarmi perchè cercavo di farle vedere e capire la mia sofferenza e in che modo le donne ne fossero, in qualche misura, responsabili. Avevo un bisogno fortissimo che lei ammettesse come stavano le cose, lo strapotere delle donne e i suoi sentimenti non contavano di fronte al mio bisogno.

Secondo la tua classificazione io sono un mostro, per la psicologia ho un leggero disturbo narcisista. Soffrivo moltissimo nel ferirla, ma le emozioni mi spingevano a fare quello.

Tu ora sei qui che hai la stessa spinta emozionale a dire: "cacchio dovete comprendere quanto sono gravi i danni che può fare una psycho". E hai ragione.. l'ho ribadito io per stesso per tantissimi anni. Ma il problema non è quella donna. Il problema VERO è nella società. Nel marketing che fa sbavare gli uomini. Nell'ignoranza che fa sì che le persone non si curino.

Ti sei mai fermato ad ascoltare una donna? Ti sembra normale che debbano essere complessate al punto tale da contrarre gli addominali perchè non si veda la pancia durante un rapporto? Pensaci un attimo? Tu hai idea della pressione su una donna? Di quante volte la gente prova a manipolarla? A usarla?

La ragazza che ho conosciuto io aveva perso la madre da bambina. Un bel trauma. Sai qual'era la mia più grande preoccupazione nei suoi confronti? Portarmela a letto. La gente parla di amore, ma intende possesso. La gelosia è voglia di possedere sommata a insicurezza. è vero.. il mondo si regge così, ma ti stupisce tanto che una ragazza possa sentirsi disgustata?

Torno a ripetere. Concordo su (quasi) tutto. Ma se una ragazza che usa push&pull (perchè è questo che ci manda in pezzi delle psycho.. il resto dei loro problemi, finchè non toccano noi non ci toccano) ci fa a pezzi la vita cosa ci fa? 60 anni fa ti sparavano se non andavi a petto alto contro dei mitragliatori. Lascia perdere le emozioni che ste ragazze ti hanno fatto provare e fermati un secondo a pensare: è la vita che è diventata molto semplice e non sappiamo più affrontare le difficoltà o queste ragazze ci strappano le carni a morsi? Preferiresti una possibilità su 10 di beccare una pallottola o preferiresti affrontare una ragazza narcisista?

Nel mio caso mi ha procurato un dolore immenso ammettere che più del 50% del problema ero io.

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freefall

Che cosa sta succedendo?

Ad un tratto, saltano fuori dei post, privi di contenuti costruttivi, dove si vuol fare passare una serie di messaggi del tipo:

- io sono ok

- tu non sei ok

- quello che ti è capitato te lo meriti

- le/i psycho sono persone come le altre.

Il tutto in un thread che ha più di mille interventi ed è l'unico posto in Italia che contenga così tante testimonianze di vita vissuta, e di vita sprecata, senza eguali. Senza filtri. Dove si scrivono cose che non si direbbero a nessuno di coloro che frequenti dal vivo.

Siamo andati oltre? Chiuderanno il thread. O lo sposteranno fra gli ignavi/lamentosi.

Ma chi si è sfogato qui, nel suo momento più basso della propria vita, magari sta già risalendo.

Chi ci è appena entrato sa non è solo, e sa che potrà salire anche lui.

Qui c'è il muro di casa, dove veniva fatta la linea con la matita, quando eri basso.

A me piace ricordare quando sono giunto su IS. Come ero e come sono diventato.

Mi hanno fatto crescere coloro che hanno avuto la capacità di interagire, di confrontarsi, di darmi suggerimenti anche duri e pragmatici (Dee, grazie ancora anche se non mi leggi) ma mai sprezzanti.

Di chi sa tutto, e non è mai stato un po' nella merd*, non riesco proprio ad interessarmi.

Empatia: andare non solo verso l’altro, ma anche portare questi nel proprio mondo.

Se non se capace di scendere nel nostro, non criticare chi non vuole venire nel tuo.

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alphabeta

Freefall ti quoto e non vedo perché mai dovrebbero chiudere questo post

uno dei migliori post nel forum

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fuzlod

Mi domando se esista un topic simile su un forum tipicamente femminile, dedicato a noi che tratti lo stesso identico prolema. Qualcuno ha provato a cercare qualcosa? Giusto per vedere le cose da tutti e due i lati, come è giusto che sia.

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Maltese

Nessuno di noi può fare una diagnosi ad un'altra persona senza una laurea in mano e un certo numero di sedute.

Io sono un tipo pragmatico. State bene con una persona e il clima è tranquillo? Bene, rimanete.

Uscite con una persona con cui si alternano troppo spesso periodi buoni con quelli di merda? Ecco, c'è qualcosa che non va. L'esamino su se stessi fa sempre bene, ma se in passato avete avuto rapporti normali con altre donne o uomini il problema non siete voi. Chiaramente le storie che avete avuto a quindici anni non saranno come quelle a venti e così via, però credo che ognuno di noi possa rendersi conto senza troppi problemi quando le cose non vanno secondo normalità.

La maturità sta nel rendersi conto che con determinate persone le cose non possono funzionare. Non ci può essere un rapporto "sano". Magari anche senza cercare patologie, siete due caratteri che collidono troppo. Magari un carattere dominante (di qualsiasi sesso) ha piacere ad avere al fianco un dominato. O magari uno cerca la punizione, la dominazione. Insomma le possibilità sono molteplici.

Basta guardarsi allo specchio e porsi la semplice domanda: Sto bene con lui/lei? E tutti avete già la risposta.

Questo topic aiuta a dare una spiegazione a quei campanelli di allarme che uno avverte in determinate situazioni. Li avvertiamo tutti. Tutti.

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Enjoyourself1
Inviato (modificato)

Grimoaldo io sono d'accordissimo con te, e sono d'accordissimo del fatto che ci siano alcuni che sembrano bambini. Ma quelli ci sono anche in tanti altri post. Se te guardi più indietro io non sono stato per niente morbido con chi dava solo colpe senza prendersi responsabilità, che sono gigantesche.

Un border è malato?! Si ok ne prendo atto. Ma ho dovuto scalare e spalare talmente tanta merda dentro e fuori me stesso a suo tempo che ti posso assicurare che di tempo per capire e giustificare loro non ne ho nè avuto nè voluto.Qua si parla dei danni che fanno più che del disturbo in sè, i comportamenti sono solo "prove" tangibili che uno esterna per convincersi che il pazzo non era lui. Sono comportamenti e personalità talmente marziane che ti aggrappi a qualsiasi cosa per provarti che non era un sogno e che realmente sono esistite.

Greg ridimensioniamo un attimo per cortesia, essere narcisi è un conto e anche lì ci sono diversi gradi di gravità, essere border con un disturbo narcisistico è peggio.

Tutti siamo un pò narcisi altrimenti non avremmo nè autistima nè identità,i problemi arrivano quando il narcisismo ferisce gli altri senza tenerne minimamente conto.

Essere borderline è tutt'altro, ed avere una componenete narcisistica è un aggravante, che nel borderline c'è sempre. In pratica a una situazione già instabile e di merda si aggiunge ancora del peggio. Oltre alla pazzia, alla violenza, agli sbalzi di umore (che nel narciso puro non ci sono sempre) e ai quasi sempre presenti problemi di droga del borderline, si somma una componente narci portata oltre qualsiasi limite. Che siano malati o meno, non hanno una cazzo di coscienza che funziona. E allora a me non interessa perchè e percome stanno male, mi interessa riuscire a star bene, esserne uscito, vivo, in salute e con un bagaglio di esperienza da marines. E gli esperimenti coi topi li lascio ai tanti psicocazzi che ci sono in giro che fanno i professoroni (e non mi sto riferendo a nessuno qua dentro).Sperando sempre che non siano strizzacervelli femmine che nell'80'% dei casi hanno studiato proprio per riuscire a tirare fuori dai casini se stesse. E' come se uno bucasse la ruota della macchina e volesse girare la manovella del crick per cambiare la ruota da dentro l'auto stessa, e ce ne sono tantissimi così.Non so se rendo l'idea. Invece che concentrarsi, studiare, capire e cercare di spiegare la follia, sarebbe bene che nascessero dei luoghi appositi dove sia maschi che femmine vengono addestrati ad essere abbastanza forti per liberarsi di esseri come questi. Tutti pieni di bei paroloni perchè essendo maschi dobbiamo essere forti, sempre e comunque. Ma ditemi un pò, come la mettiamo, quando il border-narci è un maschio che trasforma la compagna in un panda e le rompe le costole a bastonate o a pedate, magari incinta o con bambini piccoli dentro casa (e capita spesso, molto spesso, perchè il border narci e il narci grave riescono a nascondere quello che sono anche per 10 anni, finchè uno un giorno non sa più cosa cazzo ha di fianco).In quel caso quella povera disgraziata non può piangere ? Non può lamentarsi ? Non è meritevole di aiuto anche se per un esterno che vede è inspiegabile perchè lei possa riuscire a dire "io ancora lo amo!"

E in quel caso invece che perdere tempo e aspettare che qualcuno ci rimetta la pelle non sarebbe il caso di intervenire prima, ma non mossi dagli psicocoglioni politicamente corretti (che non si può sedare un toro con un attacco psicotico violento da 110 kg perchè sei uno che sta ledendo la libertà di un povero innocente pazzo stronzo e violento) ,ma dal puro e semplice buon senso ?! Aiutarsi, arrangiarsi, fare tutto da sè ma io vorrei vedervi se al nostro posto ci fosse/fosse stata una ragazza (come ce ne sono tante) con figli piccoli, magari rinchiusa dentro casa, che si ritrova un bufalo che tanto gli fa scoparla che bruciarla con le sigarette e pestarla.

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