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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


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morfeo68

Salve ragazzi!

Torno qui dopo alcuni mesi d'inattività per portarvi una mia testimonianza e chiedere a voi se ho avuto a che fare con una psycho.

Per lei ho passato ogni stadio di degrado emotivo possibile, infatti giunsi su questo forum del tutto ignaro e postai dieci pagine e più nella sezione One Itis, soffrendo come un cane... Sono passati solo otto mesi ma sembra una vita fa, fortunatamente :)

Ad ogni modo quella che poi sarebbe diventata la mia ragazza e da ieri non lo è più presenta alcuni tratti che vorrei descrivervi per sapere se a parer vostro si parla di psycho.

Innanzitutto vi premetto che si parla di una ragazza che ha subito un abuso famigliare in giovane età, aggiungo che vive con una madre nevrotica che non fa un cacchio dal mattino alla sera (che lei adora e per il cui carattere piange spesso), una sorella autistica e un padre separato dal comportamento bizzarro, ogni tanto torna in casa ma vive in una casa tutta sua.

Aggiungo che la conobbi via internet mentre era fidanzata con X, ma usciva con me in modo "amichevole" (sebbene fosse palese che né io né lei avremmo voluto essere solo amici). Lasciatasi con X, dopo una settimana con me, decide di tornare da X per una settimana, salvo poi cercarmi perché l'avevo freezata ed insistere ossessivamente fino a quando non accetto di riparlarle. Fatto ciò, mi avvisa che esce con Y (amico di X dichiaratosi dal nulla) e mi dice addio.

Due mesi di freeze e torna a cercarmi dicendo che ha lasciato Y perché non le dava ciò che cercava e ha capito di amarmi. Le do la possibilità, stiamo assieme da inizio gennaio fino all'altro ieri, mesi in cui comunque mi incazzavo perché ovviamente avevo una "ferita psicologica" rappresentata da Y.

Caratteristiche salienti e dati che mi vengono in mente alla rinfusa:

- Ingenerava ansia e gelosia dal nulla. Non che facesse nulla di concreto (che io sappia), anzi mi aveva pure dato il suo pass facebook per controllare, eppure non mancava mai di buttare lì per finta riferimenti ad Y, a quanto fosse bello, che le mancava (ma poi diceva che ero io a tirare fuori l'argomento Y e mi faceva sentire un carceriere).

- Memorabile la frase su Y, parlando del più e del meno: "sai, l'unico ragazzo che quando l'ho visto mi è caduta la mascella è stato ... Ah, no non posso dirtelo se no ti arrabbi". Oppure frasi come "Y deve starmi lontano mille miglia altrimenti non so come reagirei..." e questo dopo 4 mesi che sta con me e mi dichiara amore sempiterno.

- Dopo i primi mesi in cui anch'io mi ero dimenticato di Y, torna fuori con due giorni di crisi perché "poverino, l'ho lasciato così male, mi manca", salvo poi piangere perché le ho detto che non mi interessava avere una ragazza che pensasse ad un altro. Per lei l' avermelo detto rappresentava una prova di fiducia, tipo "sappi che ci penso a lui, ma non devi arrabbiarti, del resto sono sincera, te lo sto dicendo".

- Tralasciando Y invece posso dirvi che non mancava mai di dirmi di "tutti quelli che l'aggiungevano su facebook per dirle che è bella", e mi tacciava d'essere un carceriere se le dicevo di dare loro dei larghi. Per lei bastava dire che era fidanzata, dopodiché accettava e parlava con chiunque, anche i bimbiminkia duenni che le scrivevano "6 figa pekkato k 6 fida". Se mi incazzavo metteva il muso perché "non mi fidavo" e perché "se non può raccontarmi queste cose a cosa serve la coppia?".

- Sempre molto plateale, aveva sempre qualcosa per cui incazzarsi. Se si incazzava con la madre scriveva a me che doveva lasciarmi perché non si sentiva degna d'amore nel mondo e se non la calmavo piangeva irrazionalmente come una bambina. In compenso su FB non potevo più postare nulla perché qualsiasi cosa poteva scatenare il suo malumore o quello di sua madre. In compenso lei poteva mettere le foto in costume (selfie a casa) e prendere i mi piace degli arrapati se no "che ci posso fare? Mica posso dir loro di non mettere mi piace".

- In tema di FB era un continuo mettere citazioni del cazzo di Francesco Sole et similia e le giostra in base a come stava con me, come moniti silenziosi.

- Nella sua teatralità è stata anche generosissima comunque, mi riempiva di regali (persino una ps4) e spendeva molti soldi.

- Sesso migliore della mia vita, mi mancherà un sacco. Voleva sempre farlo senza protezioni, non le importava.

- Fantasticherie su famiglie, figli, "tu sarai l'ultimo", "quando ci sposeremo, entro due anni" etc.

- Ha tre amiche, due delle quali colleghe, che però vede poco perché tutte fidanzate da tempo e che danno la precedenza ai loro fidanzati (cosa che lei non si spiegava. Per lei "l'amicizia è sacra", salvo piantare le sue amiche per mesi quando le gira).

- Ho letto da qualche parte che iperattività e iperfagia possono essere indizi. Beh, dormiva pochissimo, roba che in vacanza assieme mi obbligava a svegliarmi alle sei. Mangiava come un drago, almeno tre volte me (che per dirvi sono grosso come un bove) e ciò nonostante, nel suo fisico giunonico, era sorprendentemente in forma.

- In tema invece di modus pensandi bislacchi, posso dirvi che aveva una concezione stramba di fedeltà e amore, ad esempio mi diceva di non avere sensi di colpa per avermi scaricato di botto per Y dopo mesi di corteggiamento perché "allora io non ti amavo". In compenso ha sempre trovato riprovevole che - all'epoca del suo addio per Y - io avessi fatto sesso con un'altra, perché "sì, io non ti amavo, ma tu mi amavi e chi ama non fa sesso con un'altra, nemmeno se me n'ero andata".

- Mi accusava di essere un carceriere quando avevo da ridire sul suo modo di gestire i provoloni, rivendicava la sua autorità, mi chiedeva fiducia e alla fine faceva esattamente come le pareva.

La nostra ultima litigata è stata per il fatto che voleva tornare a frequentare il pub dove Y praticamente vive ed uscire a cena con il migliore amico di Y (che so essere anche un di lei amico, ma capite che la situazione mi starebbe sul cazzo). Lì per lì sembrava aver capito, con tanto di messaggini come "scusa amore, non volevo ferirti". Il giorno dopo il silenzio, il terzo giorno "Non vedo più un futuro con te". Già, due giorni dopo avermi scritto "ricorda che sei l'uomo con cui voglio passare la mia esistenza".

- Il bello è che me l'ha detto al telefono piangendo per due ore con frasi come "sto facendo un errore, avrei voluto fossi un bastardo, invece sei perfetto, dovevi essere l'ultimo, volevo una famiglia con te". Dopo queste due ore mi mandava messaggi dolcissimi e fuori luogo.

Quando il giorno dopo ha scoperto che - anziché morirne - sono uscito con gli amici per schiarirmi le idee, mi ha scritto qualcosa come "ah ecco, sembrava tanto tragica ma vedo che ti sei ripreso alla grande. Fai tanto il teatrante ma sei uguale a tutti gli altri".

- Ieri fa la sprezzante mentre le riporto le sue cose e ne ha approfittato per colpevolizzarmi: "ora sei libero di fare ciò che vuoi, non sono pronta per una relazione". Era in tiro, mi ha detto che doveva correre a casa e poi per caso la vedo in giro con due amiche, l'ennesima menzogna, credo :)

Ma al di là di tutto questo...

Ciò che più di tutto mi ha colpito di questa esperienza è che ho avvertito per lei una costante tensione e gelosia che mai in vita mia ho sperimentato, con nessuna.

Spesso, quando sentivo qualcosa di lei che mi feriva e partiva il solito diverbio, mi sentivo pazzo. Ho creduto spesso di essere fuori di rotella, tanto che cercavo siti sulla gelosia compulsiva per aiutarmi e facevo di tutto per apparire poco geloso, ma era come se ogni volta che ci provassi, lei alzasse il carico con la parolina in più, l'allusione, quel modo di dire o fare apparentemente innocente ma che "potesse farti credere", e io ci impazzivo.

Inoltre non esistevano più di cinque giorni di quiete: puntualmente succedeva qualcosa al limite dell'assurdo che mi facesse impazzire o mi ferisse, oppure cadeva in depressione. Anche quando tutto era calmo mi sentivo nel mezzo di un campo minato. Senza che lei dicesse nulla di esplicito mi è presa la paura di uscire con gli amici per paura che mi punisse in qualche modo (le poche volte che lo facevo, con lei che mi diceva "certo, esci pure", puntualmente scoppiava qualche litigio seguito da "non ti parlo quando sei con gli amici. Non ci pensare e divertiti, ciao").

Spesso succedeva qualcosa che potesse creare diverbio la sera, poi lei andava a dormire (o non rispondeva più dicendomi ciò, mai capito) in modo da farmi passare una nottata di merda.

Sentivo tantissima ansia e tensione, psycho o meno si tirava dietro un carretto di negatività mascherato da parole dolci, da atteggiamenti affettuosi che però sarebbero stati seguiti da qualche coltellata su Y o su qualche cazzo che l'aggiungeva su fb, sul fatto che "sei come il mio ex, non mi dai fiducia" o altre cosa all'apparenza nocive ma che potessero risvegliare un qualche demone.

Mai provato nulla di simile, devo dire che è stato altamente istruttivo.

Ora ci sto male, forse ancora non riesco a conciliare tutto ciò che mi è accaduto, ma "a pelle" mi sembra di aver vinto un terno al lotto...

hai gestito male la situazione, hai fatto qualche errore, senza entrare nello specifico,

la dovevi punire ed educare, fare vedere chi è l' uomo.

Ma sei cotto di lei,

se ne è accorta e ti tiene in pugno,

le donne di testano continuamente,

per loro un uomo che non ci prova non vale nulla;

devi essere davvero piu' bastardo,

devi migliorarti, ma nulla di tragico

adesso nexta.

poi si vedra.

Modificato da morfeo68
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Diego_TheAce

hai gestito male la situazione, hai fatto qualche errore, senza entrare nello specifico,

la dovevi punire ed educare, fare vedere chi è l' uomo.

Ma sei cotto di lei,

se ne è accorta e ti tiene in pugno,

le donne di testano continuamente,

per loro un uomo che non ci prova non vale nulla;

devi essere davvero piu' bastardo,

devi migliorarti, ma nulla di tragico

adesso nexta.

poi si vedra.

Cosa doveva fare?

O meglio,tu che avresti fatto al suo posto.

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KingQuetzal

No guarda, io saró un poco geloso di natura, ma una sensazione simile non l'ho mai provata. L'ho amata, probabilmente la amo, ma non mi manca e non provo più alcun rancore. Non credo che un qualsiasi mio comportamento (in linea almeno con il mio essere), avrebbe sortito effetti migliori.
Qualche scenata di gelosia a parte, penso anzi di aver fatto quasi il meglio possibile visto il di lei carattere.

E comunque - e sarà brutto a dirsi - stando con lei piú di una volta ho dovuto frenarmi dal mollarle uno schiaffone e ho capito sia il suo ex (che la rinchiudeva in casa, comprendevo perchè volesse farlo), sia come possa essere possibile uscire dai gangheri per una donna.

Era un continuo rimbalzare fra parole e gesti d'amore estremi a docce fredde e dolorose, ansia e sospetto ad arte.

Mi ha piantato da un giorno all'altro, come tutti quelli prima di me, ma la sua porta rimarrà aperta. Come mi ha sempre detto "io prima o poi torno sempre", o "se anche mi avessi rifiutata avrei continuato a cercarti". O il suo ossessivo (e odioso) spiare dieci volte al giorno i fb di ogni suo ex, dicendomi che "lo fa con innocenza, fb non conta nulla, sei troppo ossessivo".

La amo e le voglio un gran bene, mi ha regalato moltissime emozioni uniche, in bene e in male. Ma non ho intenzione di ricaderci. Mi sembra di essere uscito da un incubo.

Anche perché - datemi pure del cuore di pietra figlio di puttana - occorre pensare un po'in prospettiva.
Già ora fa così, ma in futuro? Se la storia avesse avuto un futuro, oltre a questi comportamenti "tossici" mi dovrei curare anche di una madre nullafacente le cui uniche occupazioni sono lamentarsi come un'anatra e guardare telenovelas colombiane? Di quelle suocere che quando mi ha chiesto perché ero sparito mentre c'era Y mi ha poi risposto "Beh? Un vero uomo deve combattere per conquistare la sua donna, mica deve andarsene. Quelli non sono veri uomini". E la sorella problematica? E credetemi, io le voglio un bene dell'anima a sua sorella, però cazzo vogliamo dire che non sarebbe un problema grosso come il cielo? Come e in che misura drastica cambierebbe tutto?
L'avrei accettato per amore, per la sicurezza di una persona a proprio fianco, ma non si può prendersi un rischio del genere con una ragazza del genere se tantopiù ha pure queste problematiche.

Purtroppo temo che la mia ex abbia bisogno o di un ultra alfa che la scassi ad ogni tentativo fuori dalle righe o un ultra beta che pur di godere del suo scopare (paradisiaco e abbondante) si faccia fare ogni cosa possibile ed immaginabile.

Ahimè io non sono né un ultra beta né tantomeno un ultra Alpha, quindi le cose sono destinate a questo corso.


Poscritto: Chiedo scusa se qualcuno presentasse le problematiche qua descritte e se ne sentisse offeso. Ho scritto con il massimo rispetto per determinati problemi, ma è altrettanto onesto prendere in esame determinate questioni quando si scrive di eventualità e percorsi della propria stessa vita.

Modificato da KingQuetzal
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morfeo68

Cosa doveva fare?

O meglio,tu che avresti fatto al suo posto.

non e' tanto quello che si fa

ma come lo si fa

tra le cose sbagliate, poco coerente e needy,

lo ha capito e non gli interessi piu'

quando ti mollano devi mostrarti sicuro e dire: vai pure

comunque molti errori

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greg.house

Volevo lincare questo video.

Oltre al fatto che è divertente e lei è una gnocca, penso che sia la vera essenza del femminismo.

Il femminismo per me non è pretendere che non ci siano differenze tra uomini e donne, bensì nell'ammettere che per apparire forti non serve esserlo e spesso le persone più insicure sanno bene come recitare. Tutti i problemi descritti in questa discussione non sono altro che la conseguenza di questo. Del fatto che noi uomini facciamo una confusione pazzesca credendo all'apparenza e andiamo in confusione. Una ragazza oggi non può essere sicura di sè perchè viene bombardata dalla mattina alla sera con messaggi che le dicono: "non sei adeguata".

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greg.house

La mia ex è una istrionica. La tua descrizione mi ha ricordato alcuni suoi tratti caratteriali.

Credo davvero che tu abbia vinto la lotteria se non avrai più a che fare con la tua psy.

Ti ci vorrà tempo per liberarti la mente da lei. Ma ci si riesce. La mia era pure una collega. Ora è piena, ha incastrato il mio successore e non è al lavoro.

Come pensi di uscirne totalmente dalla tua storia? Lasci fare al tempo o hai qualche metodo?

Ma vi rendete conto di quant'è importante quello che sta avvenendo qui?

Per la prima volta in 30 anni vedo gente che non parla di calcio o del grande fratello ma sta prendendo atto di come (per vendere cosmetici e affini) l'autostima femminile venga distrutta con conseguenze che ricadono su di noi maschietti. Come credete che nascano le psycho? Perchè sono bambine cattive? Il fatto stesso che a noi piacciano le ragazze magre non avete capito quanto siamo condizionati?

Per la prima volta la gente smette di parlare di complotti e realizza che basta il semplice disinteresse per far andare a p****e una nazione. 15 anni fa sui forum si litigava sugli americani e sul petrolio, oggi qualcuno inizia a postare link ad articoli che si chiedono: "perchè noi esseri umani ci scaldiamo tanto per le ideologie? sarà che il vero problema è vedere le cose bianche o nere?".

Vi rendete conto che ci stiamo interessando alla sofferenza femminile SOLO perchè ha prodotto sofferenza a noi uomini. E vi rendete conto che questo è il modo in cui noi esseri umani siamo fatti. Siamo e.g.o.i.s.t.i. e pigri. Manchiamo di empatia finchè non soffriamo.

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KingQuetzal

Non dirlo a me, ho scoperto di essere quasi psycho leggendo qui... Solo che a quanto pare fa male provare la stessa "medicina"... Di sicuro è istruttivo e ringrazieranno le mie prossime ragazze :)

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freefall

Ma vi rendete conto di quant'è importante quello che sta avvenendo qui?

Per la prima volta in 30 anni vedo gente che non parla di calcio o del grande fratello ma sta prendendo atto di come (per vendere cosmetici e affini) l'autostima femminile venga distrutta con conseguenze che ricadono su di noi maschietti. Come credete che nascano le psycho? Perchè sono bambine cattive? Il fatto stesso che a noi piacciano le ragazze magre non avete capito quanto siamo condizionati?

Per la prima volta la gente smette di parlare di complotti e realizza che basta il semplice disinteresse per far andare a p****e una nazione. 15 anni fa sui forum si litigava sugli americani e sul petrolio, oggi qualcuno inizia a postare link ad articoli che si chiedono: "perchè noi esseri umani ci scaldiamo tanto per le ideologie? sarà che il vero problema è vedere le cose bianche o nere?".

Vi rendete conto che ci stiamo interessando alla sofferenza femminile SOLO perchè ha prodotto sofferenza a noi uomini. E vi rendete conto che questo è il modo in cui noi esseri umani siamo fatti. Siamo e.g.o.i.s.t.i. e pigri. Manchiamo di empatia finchè non soffriamo.

Mi sfugge il tuo obiettivo. Non credo tu ti stia riferendo al mio post.

Anche perché non ho mai detto che mi piacciono le ragazze magre.

Ad ogni modo, provare "empatia" per un/una psycho è una cosa senza senso.

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greg.house

Mi sfugge il tuo obiettivo. Non credo tu ti stia riferendo al mio post.

Anche perché non ho mai detto che mi piacciono le ragazze magre.

Ad ogni modo, provare "empatia" per un/una psycho è una cosa senza senso.

No.. non al tuo post.. il mio obiettivo è spingere la gente a informarsi perchè tutti i problemi derivano dal culto dell'ignoranza (link)

Avere empatia non c'entra nulla col buonismo. Non sto dicendo: "poverini vanno giustificati".

Ti dico: hai capito come ci sono diventati così? ti sembra normale che questa società si comporti come si sta comportando? Cerca su google "deumanizzazione" o oggettificazione.

Una vittima di bullismo subisce un trauma pesantissimo (link: LE CONSEGUENZE DEL BULLISMO SONO PIÙ GRAVI DELL’ABUSO).

Molti bulli sono maschi.

La vittima di un bullo potrebbe voler ammazzare senza pietà tutte le persone insicure che sbruffoneggiano. Gli esseri umani funzionano così: chi incolpiamo della nostra sofferenza non merita empatia.

Le psycho non sono altro che vittime di qualcuno che si vendicano contro il mondo.

Quando tu scrivi: "provare "empatia" per un/una psycho è una cosa senza senso" non riesci a intuire le analogie? Perchè credi che stai scrivendo queste cose? Perchè credi che una psycho sia spinta a ferire le persone? Lei sente di essere stata ferita.

Se ti fosse capitato di essere vittima di qualcuno a 5 anni oggi saresti uno psycho e vorresti che quella categoria di persone sia trucidata. Pensiamo tante cose ma è stato già tutto studiato.

In psicologia hanno classificato tre personalità e le hanno chiamate triade oscura. Il narcisista, il machiavellico e gli psicopatici. Hanno in comune il fatto di mancare di empatia. Ma come credi che nasca la mancanza di empatia? E verso chi si manca di empatia?

Nel momento in cui qualcuno trova delle ragioni per dire: "quella persona può anche morire, non ho alcuna pietà di loro" sta facendo ESATTAMENTE la stessa cosa che fa qualsiasi persona che tu chiami psycho. Più spesso lo si fa e più si tende verso quel tipo di personalità.

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Diego_TheAce

non e' tanto quello che si fa

ma come lo si fa

tra le cose sbagliate, poco coerente e needy,

lo ha capito e non gli interessi piu'

quando ti mollano devi mostrarti sicuro e dire: vai pure

comunque molti errori

Non esiste essere sempre coerenti e mai needy.

Altrimenti non ci sarebbero più ltr

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