ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite

[xxlucaxx [Partecipante] 134]

4 ore fa, freefall ha scritto:

Nel mese di lovebombing mi si sono abbassate le difese immunitarie e mi sono preso l'influenza. Febbre a 39°.  Ho perso almeno 3 chili.

Dopo il siluramento, per una settimana ho avuto forte irrequietezza, insonnia, dolori addominali, inappetenza, depressione. 

Questa settimana ho più fasi UP, quelle DOWN le reggo bene, sono residuali. Gli "anticorpi" sono davvero potenti.

Parlo dell'esperienza recente, non mi sto lamentando, sapevo cosa comportava. Lo scrivo a scopo di testimonianza diretta.

 

Una domanda....

Hai aspettato 4 anni per "rigiocare", perchè non volerci avere a che fare?

O perchè non ti sentivi al suo livello? Ed in questi 4 anni anni sei riuscito a raggiungere  ,un livello abbastanza alto di autostima da dirti " Ributtiamoci in campo?"

 

[Sten [Partecipante] 1581]

6 ore fa, freefall ha scritto:

Nel mese di lovebombing mi si sono abbassate le difese immunitarie e mi sono preso l'influenza. Febbre a 39°.  Ho perso almeno 3 chili.

Dopo il siluramento, per una settimana ho avuto forte irrequietezza, insonnia, dolori addominali, inappetenza, depressione. 

Questa settimana ho più fasi UP, quelle DOWN le reggo bene, sono residuali. Gli "anticorpi" sono davvero potenti.

Parlo dell'esperienza recente, non mi sto lamentando, sapevo cosa comportava. Lo scrivo a scopo di testimonianza diretta.

 

Per la libido, discorso diverso. Opposto. 

In questo round2, non sento intaccata l'autostima. Lei non cercava ME e non deve distruggere ME ma solo l'immagine che per lei rappresento. Lei non sa chi sono, non mi percepisce, non mi sente. Mi imita, copia, replica ma non mi sente.

Niente di personale, pertanto.

Cosa manca dopo un mese di passione narci-istrionica?

La passione è attiva, manca l'oggetto-innesco con cui realizzarla. Oggetto, non ha tutti gli elementi per essere una persona.

Basta prepararsi prima.

Sostituire la pusher (che è sostanza tossica & pusher al contempo) con una nuova fornitura. 

Prima di essere silurato, stabilire contatti e preparare la logistica per accedere alle nuove forniture.

 

Quello che schianta le loro vittime è essere stato drogato di sesso e passione ed essere lasciato di colpo.

Quando non te lo aspetti, il tuo cervello e il tuo corpo soffrono in modo atroce.

E stai talmente male che non puoi trovare un'altra femmina. Il cervello va in tilt, deliri, un vortice di ragionamenti e pensieri contraddittori ti strapazza. Vuoi ancora la sostanza tossica e potresti sacrificare tutto per averla. Più la vuoi, meno l'avrai. Il suo potere è NON darti quello che ti serve. E gode nell'avere questo potere. 

Diventi non-scopabile. Sempre che lo stress non ti abbia già ammazzato il cobra, 

Indovinate un po' perché, se sei impegnato, ti lasciano quando molli la moglie/fidanzata/compagna?

Non solo perché hanno vinto la sfida e non sei più una sfida, ma anche perché crollerai.

Non hai nessuna per sostituire quello che lei ti "dava".

Diventi il rottame di quello che eri.

E, come punizione per non essere uguale all'immagine che avevano idealizzato di te, vogliono distruggerti. Te lo meriti, sei umano.

 

Stavolta ero pronto. 

La settimana in cui mi ha silurato (o l'ho silurata io, dicendole "Ti amo"?), ho frequentato una bellissima straniera.

Avevo tenuto aperto tutti i contatti che avevo prima del "mese di passione psy".

Le femmine possono essere la cura alla sostanza tossica.

Hanno le stesse sembianze ma NON sono lei.

Frequentarle, senza aspettative, è già disintossicarsi. Questo vorrei suggerire a chi è stato colpito.

Non vi fanno lo stesso effetto? MEGLIO. Vuol dire che avete di fronte una femmina normale, SANA.

Potrete cimentarvi in una sfida sana. Quella di cercare di apprezzare una vita fatta di episodi a basso voltaggio, quando prima era stradrogati di iper-emozioni.

Una vita lenta, fatta di impercettibili sfumature, mille per ogni colore. Senza adrenalina.

Ricordo ancora, 4 anni fa circa, quando mi ero rifugiato in montagna, e stavo ascoltando delle canzoni per radio in una nota pasticceria di quella località. Una leggera emozione di piacere, dopo un mese di abisso depressivo.

Ritorno alla vita.

Lento, silenzioso, timido.

La felicità esisteva ancora.

Sfuggente, impercettibile.

Ma si stava riaffacciando.

Ero vivo.

 

 

 

 

 

Perchè le hai detto "ti amo"?

[Mustapha [Partecipante] 219]

C'è una cosa che voglio raccontarvi. In questi 8 mesi sono andato tre volte all'estero in un paese dell'est. Sono andato con un amico in vacanza. In questo paese c'è una spa particolare. In pratica al piano terra c'è il percorso benessere e al piano superiore ci sono una 50ina di ragazze in biancheria intima che cercano di sedurti per portarti in camera. Le camere sono lungo tutto il perimetro del piano superiore, che è a tutti gli effetti una sorta di discoteca con un enorme bancone al centro. Stiamo parlando di top escort di una bellezza disarmante. Da premettere che io mai in 35 anni ero stato con una donna a pagamento. Volete sapere che sensazione ho avuto? Ho avuto la sensazione di stare con lei. È incredibile. Tutte queste donne navigate che mi venivano vicino con fare suadente e ammaliante, che ti facevano gli occhioni, che con voce febbricitante ti imploravano di scoparle, che sapevano toccare i tasti giusti, mi hanno riportato alla mente gli atteggiamenti della mia ex psyco. Il mio amico mi disse, dopo essere stato la prima volta con una di queste donne:"l'hai dimenticata?" Io ho risposto:"macché mi è sembrato di stare con lei". Anche le movenze, le espressioni di queste donne mi riportavano a lei. Perfino il profumo si avvicinava tantissimo. Allora ho capito. Avevo una relazione con una escort. Avevo la mia escort personale. Anche questo mi ha fottuto sicuramente il cervello. Non so se è capitato anche a voi qualcosa del genere.

[sfulcrum [Partecipante] 377]

14 ore fa, purple pill ha scritto:

lo so perché all'epoca (ovvero circa un anno e mezzo fa) mi sono letto diversi studi sull'argomento. Qualche brano l'ho pure postato qui.

Inoltre ho notizia certa di almeno due persone che si sono suicidate in circostanze del genere. Un'altra so per via indiretta essere stata addirittura spinta ad uccidersi.

cmq la causa più frequente non è il suicidio, ma lo stress

Yeah, finiscono più in psichiatria i cervi che le cerve, ma nel lungo il conto lo pagano più le ultime; purtroppo, come hai detto te, è una "guerra" fra poveri.

 

[James82 [Partecipante] 85]

8 minuti fa, purple pill ha scritto:

in realtà, qui si tende a dare al tradimento un'importanza esagerata, nell'ordine generale dei fattori.

hai preso in pieno il discorso

non so se è questo il contesto adatto, ma l'ex mi ha "lasciato" perchè avevo inviato una mia foto elegante ad una mia amica , per lei equivale al tradimento, ma ti rendi conto?

Poi è tornata dopo 3 mesi, l'ho scopata a casa sua  e tanti saluti

[Vals [Partecipante] 939]

La gelosia morbosa che esternavano era semplicemente una proiezione del loro modo di vivere il sesso e il significato che per loro rappresenta. Vivendo così pensano realmente che tutti ragionano come lei. 

Solitamente, una ragazza disturbata, può avere più di una complicazione a livello sessuale. Dal calo del piacere durante l'atto al meccanismo inconscio di vivere il sesso non come una fantasia ma una depravazione. 

Vero anche (mi è stato spiegato da persone esperte) che nella coppia il sesso occupa una sorta di "potere" che sentono di avere nei confronti del partner. Ogni qual volta immaginano un tradimento, un abbandono, uno sfregio da parte del fidanzato ecco che per "fargliela pagare" andranno a letto col primo maschio che capita a tiro. 

Completato il tradimento iniziano i sensi di colpa, i pianti, i ritorni e le scuse che danno prima a loro stesse elaborando i fatti secondo una loro logica contorta che le porta a credere di aver agito secondo una non chiara giustizia e che tutto sommato il "cervo" meritava di essere trattato in quel modo.

Se capisci che tutti questi grovigli possono essere pensati solo da una mente seriamente disturbata passa in secondo piano anche il fatto che sei stato cornuto per un periodo. 

Perché subito dopo lo sconforto ricordi che un tempo l'amavi, che avresti fatto di tutto per averla e ti scende un brivido gelido lungo tutto il corpo pensando che il danno vero e irreparabile sarebbe stato andare fino in fondo e generare un figlio con una cosa del genere.

Corna? Ma chissenefrega.

[waver [Partecipante] 71]

1 ora fa, Vals ha scritto:

 Vivendo così pensano realmente che tutti ragionano come lei.

Verissimo.

Ti incolpano dei loro difetti, ti giudicano una merda per dei comportamenti che loro hanno, non si fidano quando per loro la promiscuità è una cosa ovvia e quotidiana come bere l'acqua la mattina.

Mi unisco al coro di chi ti consiglia di non ripiegarti su te stesso. E lo dico ben consapevole che una pacca sulla spalla può essere fastidiosa e dolorosa come un pugno.

Comprendere i meccanismi della loro psiche è utile per dare un senso al vuoto e alla merda in cui si è trovati o ci si trova a sguazzare, fermarsi qui però significa abituarsi all'olezzo e non respirare più veramente.

Datti tregua e insisti con la risalita.

[freefall [Partecipante] 2994]

9 ore fa, purple pill ha scritto:

 parliamo di studi, difficilmente li trovi aggratis su internet... quando ci sono,  sono presi da riviste accademiche e devi pagà.

Comunque uno era questo, ma non ricordo se era qui che si parlava di morti, ma in ogni caso so che i due autori (Forouzan e Coke) ne hanno scritto.

http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/bsl.669/abstract;jsessionid=7FED9234D0C96B585FDA3C71B3863100.f04t04

altrimenti cerca materiale di Riccardo Dalle Luche.

@freefall si, però nei decessi il minimo comun denominatore non è tanto il siluramento, ma la distruzione delle risorse. Ovvero il fatto di ritrovarsi senza quella rete elastica rappresentata da amicizie, lavoro, famiglia ecc. Senza quella, cadendo, vai a sfracellarti a terra.

 

 

 

Purple Pill, me ne rendo conto. Ho fatto in modo di non esserne privo di quella che chiami rete elastica.

Quando ho scritto in altri post  "essere sotto attacco", significa anche che dovevo gestire le relazioni con persone (colleghi) che potevano essere facilmente utilizzati contro di me. Da questo a perdere il lavoro non mancava molto. Ho già scritto che il nostro ufficio è stato cimiciato quando è uscito di testa il mio collega che fu suo fidanzato ufficiale. Essere sotto attacco per anni significa vedere ogni cosa che lei fa contro di te e renderla innocua prima che succeda, senza darle a capire che l'hai prevenuta. E' un lavoro nel lavoro. Consumi infinite energie mentali. 

E non devi cadere nella paranoia, nel vedere attacchi dove non ci sono (falsi positivi), cosa che non è impossibile se vivi in un contesto del genere. 

 

7 ore fa, xxlucaxx ha scritto:

Una domanda....

Hai aspettato 4 anni per "rigiocare", perchè non volerci avere a che fare?

O perchè non ti sentivi al suo livello? Ed in questi 4 anni anni sei riuscito a raggiungere  ,un livello abbastanza alto di autostima da dirti " Ributtiamoci in campo?"

 

Aspettare è un brutto verbo. Ho vissuto circa 250 giorni da circa 8 ore per 4 anni (8000 ore, ottomila ore, provate un po' a contarle) nello stesso posto dove stava la persona con cui c'è un legame tossico. Legame che permane anche se fai un freeze da manuale. E dove lei prova tutto quello che è capace di fare per renderti difficile la vita. Se non avete idea di che significhi, non posso farvi capire il resto. Domanda: in tutto il thread, c'è un solo caso analogo?

L'autostima non è il concetto nodale del discorso. E' solo uno degli ingredienti. Certamente, se non ti senti sicuro di te, non vai a volare nel nido del cuculo.

5 ore fa, Sten ha scritto:

Perchè le hai detto "ti amo"?

Dovresti leggere i miei interventi recenti. Ho descritto tutto.

E, con quella frase, sapevo di aprire il Vaso di Pandora. 

Non voglio ripetermi, rispondo sinteticamente: quando finisce la lovebombing e quando deve cominciare la distruzione? Quando è certa di averti in pugno. Messa alla prova, si è comportata come previsto. 

 

5 ore fa, Mustapha ha scritto:

C'è una cosa che voglio raccontarvi. In questi 8 mesi sono andato tre volte all'estero in un paese dell'est. Sono andato con un amico in vacanza. In questo paese c'è una spa particolare. In pratica al piano terra c'è il percorso benessere e al piano superiore ci sono una 50ina di ragazze in biancheria intima che cercano di sedurti per portarti in camera. Le camere sono lungo tutto il perimetro del piano superiore, che è a tutti gli effetti una sorta di discoteca con un enorme bancone al centro. Stiamo parlando di top escort di una bellezza disarmante. Da premettere che io mai in 35 anni ero stato con una donna a pagamento. Volete sapere che sensazione ho avuto? Ho avuto la sensazione di stare con lei. È incredibile. Tutte queste donne navigate che mi venivano vicino con fare suadente e ammaliante, che ti facevano gli occhioni, che con voce febbricitante ti imploravano di scoparle, che sapevano toccare i tasti giusti, mi hanno riportato alla mente gli atteggiamenti della mia ex psyco. Il mio amico mi disse, dopo essere stato la prima volta con una di queste donne:"l'hai dimenticata?" Io ho risposto:"macché mi è sembrato di stare con lei". Anche le movenze, le espressioni di queste donne mi riportavano a lei. Perfino il profumo si avvicinava tantissimo. Allora ho capito. Avevo una relazione con una escort. Avevo la mia escort personale. Anche questo mi ha fottuto sicuramente il cervello. Non so se è capitato anche a voi qualcosa del genere.

Le escort, In maniera chiara, forniscono un servizio. Non hai dubbi su cosa fanno. E su cosa vogliono in cambio. Patti chiari. Poi, se risultano molto friendly, è un valore aggiunto. Serve per soddisfare il cliente e per fideizzarlo. 

Poi levano le tende appena concluso il servizio pattuito. Non stanno anni a romperti l'anima come fa una cara psy.

Ad ogni modo, in base a quanto scritto in questa risposta, ritengo le escort infinitamente meno pericolose delle nostre care amiche cui dedichiamo questo thread.

[freefall [Partecipante] 2994]

3 ore fa, sfulcrum ha scritto:

Yeah, finiscono più in psichiatria i cervi che le cerve, ma nel lungo il conto lo pagano più le ultime; purtroppo, come hai detto te, è una "guerra" fra poveri.

 

Il termine "guerra" mi è noto anche per esperienza professionale.

Non conosco in cosa consista una guerra fra ricchi, e in che modo sia qualitativamente migliore.

Grato a chi è capace di spiegarmelo.

 

[resole94 [Partecipante] 62]

Ieri stavo con un amico e scorrendo la bacheca ig fa "psy ha cambiato L'immagine profilo"... Me la fa vedere e tatan era una foto che le avevo fatto io. Sinceramente non mi ha fatto nessun effetto, ma perché questa cosa? Non ha senso, proprio lei che ha milioni di sue foto in primo piano ahahaja