ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite

[Dexter78 [Partecipante] 474]

Ciao. Ti chiedo a quale tipo di personalità in particolare ti riferisci?

Di solito cmq in teoria si fa riferimento a narcisisti deboli,dipendenti o con bassa autostima e insicurezze? Ma nn è sempre cosi

[freefall [Partecipante] 2994]

13 minuti fa, Laura Rossi ha scritto:

ciao, volevo sapere se solo gli uomini con un tipo di personalita' o un vissuto particolare cadono 'vittima' di queste psycho o potrebbero essere

 tutti potenziali vittime?

Io sono del club secondo il quale i prescelti NON sono necessariamente beta/zerbini/sub-umani etc.

 

Ho già scritto cosa cercano. E non saccheggiano cadaveri.

 

Cerchi cavie?

[Laura Rossi [Partecipante] 342]

me lo domando perchè io ho sempre avuto a che fare con uomini molto 'controllati' e mi chiedo se loro potrebbero 'cascarci'. forse ci si è imbattuto un mio ex che è cambiato dal giorno alla notte. 

rispondendo a freefall: non mi ritengo decisamente una borderline

[Cagliostro [Partecipante] 316]

22 minuti fa, Laura Rossi ha scritto:

ciao, volevo sapere se solo gli uomini con un tipo di personalita' o un vissuto particolare cadono 'vittima' di queste psycho o potrebbero essere

 tutti potenziali vittime?

A livello "potenziale" vittima potrebbe esserne chiunque, o meglio, chiunque può cedere all'iniziale fase di love bombing. Che ad attuarlo sia una personalità narci, istrionica o border.

La differenza inerente circa la personalità della "vittima" stà nel quanto un soggetto permane poi "volontariamente" durante la svalutazione e nell'entità delle conseguente e breve, medio e lungo termine in cui incorre poi.

Più semplicemente, una personalità grossomodo sana non resta a lungo invischiato in quel gorgo, riconosce dopo un po' la natura patologica della cosa e se ne distacca volontariamente, e con staccarsi intendo un autonomo disimpegno emotivo, magari con qualche graffio. 

A starci sotto e pagarla cara sono per lo più personalità ad alta componente depressiva (patologica e non) e narisistica. Il tutto poi varia da caso a caso. 

[crociato [Partecipante] 633]

5 ore fa, Goldenfish ha scritto:

Ho provato a rispondere in modo abbastanza fastidioso, come se la stessi prendendo in giro però con toni chiaramente giocosi. Al momento giusto mi è bastato poi pronunciare una frase che ha minato la sua autostima (sempre in tono scherzoso, eh) e da lì ho fatto scattare in lei la molla della svalutazione e si è scatenato un putiferio, mi ha inizialmente offeso andando sul personale per poi passare a “Io sono fatta così, se non ti va bene pazienza”, quando l’ho ammonita sui toni dicendole che stavo scherzando e lei lo sapeva.

A quel punto ho voluto farle tirar fuori tutto e nel momento clou le ho prima di tutto linkato la pagina Wiki del BPD e in seconda istanza suggerito di farsi curare perché questi comportamenti sono assolutamente immotivati e distruggerebbero qualsiasi rapporto lei possa intraprendere.

Inizialmente l’ha presa parecchio male però dopo poco ha ammesso che ho molte probabilità di aver ragione e che questo spiegherebbe tanto. Si è scusata e mi ha espresso la volontà di andare in cura. Mi ha però chiesto di rimanere e di fare questo percorso assieme...

Io sono combattuto perché da un lato ho già i miei problemi, ho dei progetti ambiziosi da portare avanti, ecc. dall’altro lato, una delle persone che più stimo a livello di saggezza è in una relazione a 3 con due ragazze di cui una Border e lui è affetto da depressione maggiore. Ci ho discusso e mi ha detto che è assolutamente possibile convivere con una persona Border, dipende tutto dalla volontà dei partner e di quanto si riesca a comprendere e accettare il disturbo assieme, raggirandolo quando lei ha le crisi.

Gurada è un bagno di sangue per te. Sarete sempre impari. Tu provi qualcosa, lei no. E per quanto tu possa portarla in terapia, lei può non frequentare ed accampare mille scuse. Forse ti ho già raccontato: io ero riuscito a convincerla. Ha fatto una seduta, poi è rimasta a casa. Mi ha raccontato che è stato il terapeuta a dirle che stava bene. Solo anni dopo ha ammesso di avere deciso lei. Chiaramente.

[Mustapha [Partecipante] 219]

7 minuti fa, Cagliostro ha scritto:

A livello "potenziale" vittima potrebbe esserne chiunque, o meglio, chiunque può cedere all'iniziale fase di love bombing. Che ad attuarlo sia una personalità narci, istrionica o border.

La differenza inerente circa la personalità della "vittima" stà nel quanto un soggetto permane poi "volontariamente" durante la svalutazione e nell'entità delle conseguente e breve, medio e lungo termine in cui incorre poi.

Più semplicemente, una personalità grossomodo sana non resta a lungo invischiato in quel gorgo, riconosce dopo un po' la natura patologica della cosa e se ne distacca volontariamente, e con staccarsi intendo un autonomo disimpegno emotivo, magari con qualche graffio. 

A starci sotto e pagarla cara sono per lo più personalità ad alta componente depressiva (patologica e non) e narisistica. Il tutto poi varia da caso a caso. 

Questo è precisamente il mio pensiero. Io sono stato scaltro e grazie anche ad un po di esperienza, ho abbastanza presto capito che qualcosa non andava, anche se non sapevo cosa. Questo ha causato in lei una reazione spaventosa, l'orrore, che non voglio ripetere. Ma il mio problema è proprio lì che essendo un soggetto ad alta componente depressiva e a tratti abbastanza narcisista, le mie capacità di recupero sono scarse e finisci per soffrire da matti.

[crociato [Partecipante] 633]

3 ore fa, Goldenfish ha scritto:

Non ha reagito così, anzi ha ammesso che probabilmente lei è così e che spiegherebbe tutte le sue paranoie, pensieri strani, svalutazioni e rapporti coi suoi familiari.

Ha inoltre espresso la volontà di recarsi dal terapista perché tutto ciò le fa paura. Mi ha chiesto di rimanere...

Questo è ciò che ti ha fatto credere. Tipico anche questo.

[Laura Rossi [Partecipante] 342]

grazie per le risposte. Penso soprattutto a tutti quegli uomini che mettono i famosi paletti o si lasciano andare poco per il tipo di natura diffidente (per esempio: io senza preservativo non lo farei mai ecc), anche loro potrebbero cadere nella 'trappola'?

 

[crociato [Partecipante] 633]

13 minuti fa, Laura Rossi ha scritto:

grazie per le risposte. Penso soprattutto a tutti quegli uomini che mettono i famosi paletti o si lasciano andare poco per il tipo di natura diffidente (per esempio: io senza preservativo non lo farei mai ecc), anche loro potrebbero cadere nella 'trappola'?

 

Succede perlopiù con chi sente grande pulsione di dare. Con chi non si risparmia diciamo, mettendo le esigenze dell'altro davanti alle proprie.

Non capisco invece la questione che fai del controllo, dei paletti e dei preservativi. Ci sono una miriade di fattori per i quali queste persone potrebbero fare così, non necessariamente legati ad una possibile paura del chi hai davanti.

[Giusegiu [Partecipante] 147]

24 minuti fa, Laura Rossi ha scritto:

grazie per le risposte. Penso soprattutto a tutti quegli uomini che mettono i famosi paletti o si lasciano andare poco per il tipo di natura diffidente (per esempio: io senza preservativo non lo farei mai ecc), anche loro potrebbero cadere nella 'trappola'?

 

Magari ci mettono piu' tempo, ma cadono anche loro. Io all'inizio della mia storia ero cosi'.