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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


Enjoyourself1

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Giusegiu
2 ore fa, Mustapha ha scritto:

Ognuno è libero di fare quello che vuole sia chiaro. Ma a me sale una rabbia, quando penso alla mia situazione. Sai quante me ne sono capitate di psyco nella mia vita. Direi abbastanza. Però le ho sempre schivate per spirito di sopravvivenza. Bastava poco per far scattare il sensore: un taglio; un tentativo di suicidio; comportamenti ambigui; racconti di orgie; problemi esistenziali; ecc ecc. Eppure ti promettevano amore e facevano un gran sesso. A fanculo. Non mi sono fatto incastrare. E quelli che, nonostante i segnali, se ne fottono, per me sono degli incoscienti. Io non ho avuto questa volta la possibilità di scegliere. A me è successo tutto in una notte. Credevi fosse bianco e invece era nero. Senza passare per il grigio. Come un tram che ti trafigge alle spalle senza nemmeno la vaselina. Quindi perdona se ti do del folle, ma tu stai aprendo la possibilità ad una plausibile distruzione di te stesso. Io non volevo soffrire, ne volevo rovinare momentaneamente la mia vita, ma a me non è stata data la possibilità di scegliere. E lo sai cosa mi fa più rabbia, anche se so che dovrei fottermene. Il fatto che alla fine della fiera io e te avremmo provato lo stesso dolore. Nonostante tu potevi scegliere ed io no. Ed entrambi saremmo equiparati a dei coglioni che stanno male per una semolice storia d'amore finita.

Forse mi sono espresso male, non sto invitando ad andare con una borderline, è un rapporto che alla fine sfianca troppo. Ho detto che magari conoscendo prima determinate dinamiche non si commettono certi errori. Poi sai, l'essere umano è strano. Io mi reputo abbastanza intelligente, Quando la mia ex si ripresento', io SAPEVO che probabilmente ne sarei uscito di nuovo con le ossa rotte, eppure l'ho lasciata fare, o meglio, mi sono opposto ma inconsciamente non abbastanza, pur di tu assaggiare di nuovo quel dolce miele. L'ho riassaggiato, e poi l'ho vomitato tra atroci sofferenze. Io non consiglio a nessuno di stare con una così, però se proprio si vuole provare, meglio sapere prima ciò a cui si va incontro. Poi devo dire che la tua esperienza è proprio allucinante, io pensavo di aver incontrato il peggio, ma quando leggo la tua storia mi sento proprio male. 

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Mustapha
21 minuti fa, Giusegiu ha scritto:

Poi devo dire che la tua esperienza è proprio allucinante, io pensavo di aver incontrato il peggio, ma quando leggo la tua storia mi sento proprio male. 

Il dolore è uguale per tutti, indipendentemente dalla storia. La mia fortuna è che date le sue caratteristiche, che non sto qui a specificare, io sono immune da possibili ritorni o rotture di cazzo particolari. Quindi applicando il no contact (esterno), dovrei stare tranquillo quando mi sarò liberato anche di questo virus psichico. Altri qui hanno avuto storie raccapriccianti e perpetrate nel tempo. Frefall ci lavorava a stretto contatto tutti i giorni, gualtiero aveva problemi con polizia e denuncie così come qualcun altro, per non parlare poi di chi ha figli con queste persone. Io almeno devo solo superare il trauma, ma almeno non può più farmi del male. Grazie per la solidarietà comunque. La settimana scorsa finalmente dopo un anno ho trovato su internet uno che ha avuto un'esperienza molto simile alla mia. E poi penso che magari una cosa del genere è successa anche a qualcun altro solo che per loro fortuna non hanno avuto il mio "culo" di scoprirla.

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bepp1

in alcuni frangenti , ero talmente incredulo e basito , a riguardo di cio' che mi stava succedendo,
che per un momento ho pensato che fossi morto , e che quello che stavo vivendo non fosse reale,
ma  che fosse frutto di una realta' distorta. La mia mente non poteva credere al cambio assurdo che avevs visto.
non poteva classificare una persona vista come un angelo , trasformandola nel diavolo che si stava svelando !

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crociato

Quello che mi stupisce è che fino a poco fa pensavo ancora dopo cinque anni che ci fosse del buono.

E questo è significato sottovalutarla per l'ennesima volta.

Ed ha colpito, inaspettatamente, nel modo più squallido possibile. Dopo avermi detto che era dispiaciuta per avermi rovinato la vita, dopo avermi detto che sperava che non fosse un addio definitivo, tempo qualche settimana e finisce nel letto di quello che mi abita di fronte.

Questo per dire a chi non ha già provato: non crediate di poter sopportare, di poter gestire, di poter far fronte a questo genere di cose. Perchè vi coglieranno sempre e comunque alla sprovvista, vi faranno del male e non avete idea di quanto. Il male inizierà a provenire dalla incapacità di trovare coerenza, la quale mancanza comincerà ad evidenziare falle.. le falle riveleranno cose che ora non potete nemmeno vagamente immaginare.

E non ne varrà più la pena. Magari vi capiterà di pensare per cinque anni interi che n'è valsa comunque la pena. Poi vi colpirà nuovamente e capirete che no, lei non ha provato assolutamente nulla. Non è ne più ne meno che un animale istintivo ed irrazionale che per un soffio di vento storto vi aggredirà riducendovi a brandelli.

Azzera voi e tutto attorno a voi. Vi metterà contro il vicinato, le amicizie. Farà girare il vostro nome come prima di voi accusò di stupro uno che in realtà aveva adescato lei, proprio come voi. Se vi andrà bene, alla fine rimarrà la vostra famiglia a sostenervi. O forse vi diranno che ve la siete cercata.

Non ne è valsa la pena no.

Modificato da crociato
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Giusegiu
1 ora fa, Mustapha ha scritto:

Il dolore è uguale per tutti, indipendentemente dalla storia. La mia fortuna è che date le sue caratteristiche, che non sto qui a specificare, io sono immune da possibili ritorni o rotture di cazzo particolari. Quindi applicando il no contact (esterno), dovrei stare tranquillo quando mi sarò liberato anche di questo virus psichico. Altri qui hanno avuto storie raccapriccianti e perpetrate nel tempo. Frefall ci lavorava a stretto contatto tutti i giorni, gualtiero aveva problemi con polizia e denuncie così come qualcun altro, per non parlare poi di chi ha figli con queste persone. Io almeno devo solo superare il trauma, ma almeno non può più farmi del male. Grazie per la solidarietà comunque. La settimana scorsa finalmente dopo un anno ho trovato su internet uno che ha avuto un'esperienza molto simile alla mia. E poi penso che magari una cosa del genere è successa anche a qualcun altro solo che per loro fortuna non hanno avuto il mio "culo" di scoprirla.

Figurati, qua siamo tutti sulla stessa barca. Figurati che la mia mi ha contattato fino a venerdì che voleva uscire, le ho detto di no, che esco solo con la mia ragazza ormai. Ma tornerà alla carica, io lo so che non è finita. 

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Marco979

Buongiorno.. Seguo questa discussione da oramai più di un anno.. 
Oggi per la prima volta mi voglio raccontarvi la mia storia, che non sono riuscito a raccontare prima , per il dolore.

Partiamo da me:

Ho 27 anni. A 18 anni sono stato diagnosticato con il disturbo AVPD (Disturbo evitante di personalità) e con tratti di BPD. 

Avpd:

  • Visione di se stessi: si considerano socialmente incompetenti e inetti in situazioni scolastiche o lavorative
  • Visione degli altri: vedono gli altri come potenzialmente critici, disinteressati e richiedenti
  • Credenze intermedie e profonde: “se questa persona mi tratta così male, allora devo essere una cattiva persona”, “se a mia madre o mio padre non piaccio, come posso piacere agli altri?”, “dal momento che non ho amici, devo essere davvero diverso e difettato”, “non posso tollerare le emozioni sgradevoli”, “non vado bene”, “non valgo nulla”, “non sono amabile”
  • Minacce percepite: “gli altri scopriranno che sono un fallimento”, la paura di essere sminuiti, squalificati, rifiutati
  • Strategie di coping: evitare le situazioni in cui si può essere valutati. Quindi, rimanere ai margini dei gruppi sociali ed evitare di attirare l’attenzione su di sé. In situazioni lavorative, tendono a evitare di assumersi nuove responsabilità o di cercare un avanzamento di ruolo perché temono di fallire e di essere attaccati dagli altri
  • Emozioni principali: l’emozione principale è la disforia, una combinazione di ansia e tristezza, correlata alla difficoltà a ricavare piacere dalle relazioni intime e senso di padronanza dai compiti svolti. Sperimentano ansia, correlata al timore di uscire anche di poco allo scoperto nelle relazioni sociali o lavorative

 

Io

Vergine fino a 19 anni. 

Ogni sentimento che provavo per qualcuno ( genitori, amici ecc) si spegneva, visto le ripetute delusioni che ricevevo.  (Delusioni anche piccole, ma che per colpa della mia testa, le trasformavo in drammi, e dentro di me erano drammi reali.) . 

La svalutazione che attuavo, consapevolmente , ma non volontariamente.  nella mia testa:

PERSONA: "Oggi non posso uscire" 

Ecco cosa provo per una cosa così semplice: "Okay, non mi vuole, gli faccio schifo, mi ha fatto male. Non voglio piu starci male. Rispondiamogli okay, non importa."

Nel momento in cui mi ha fatto provare un piccolissimo senso di dolore, nella mia testa:" Bene, ben venga il dolore, così dolore su dolore, non m'importerà piu "

Ho allontanato, ogni persona che mi abbia mai voluto bene, deludendola, e poi evitandola. 

Riconoscevo i miei comportamenti, riconoscevo la mia "pazzia", ma ne ero vittima. Riconoscevo ogni cosa che la mia mente faceva, e non riuscivo a comandarla! Una condanna infinita, notavo i miei comportamenti capricciosi, ma non riusci ad ammetterli, non riuscivo a dire "Scusa, sono un coglione!" E se anche lo dicevo, non mi comportavo come una persona che aveva capito dai propri sbagli. 

Schiavo della mia mente. Non c'è la faccio.

Cosa ci sta di peggio, di essere "matto" e di esserne il primo spettatore? Lo spettatore principale?  Orrendo, mi viene da vomitare.

 

Passiamo alla mia storia tra me e una  NPD a livelli massimi. ( Mi ha distrutto)

Ci conosciamo in palestra io 19 anni lei 21.  

La relazione è durata fino ai miei 26 anni. 

Perdo la mia verginità con lei. 

I primi due anni, mi hanno cambiato, stavo iniziando a "credere" nel genere umano. A vedere un futuro, con lei. Con la mia "piccola", la persona per che mi ha mangiato il cuore, ridendo. 

Il primo episodio che mi sconvolse seriamente, fu quando ridendo mi disse;" Sei un fallito, non vali nulla!". Poi prese un vaso e me lo scagliò addosso, facendomi male ad un braccio, si mise a ridere.

Io disperato, la guardai, come quando un cane viene bastonato dal proprio padrone che ama, che stima. Lei mi guardò , si avvicinò, e mi strinse il braccio con tutta la forza che aveva, e mi disse:"Ti piace?, ecco te mi hai fatto sentire cosi!"

Come mai era impazzita? Perchè io avevo 22 anni e mi aveva chiesto di fare dei figli, ed io gli risposi " No scusa, non me la sento assolutamente in questo momento, magari piu in la.."

Dopo quel episodio orrendo, che non scorderò mai, ci si lasciò. 

Ma dopo un annetto e mezzo. lei tornò. Mi voleva, mi desiderava, bramava la mia attenzione. 

Io da quando ci si era lasciati, mi ero perso, non sapevo piu chi ero, cosa volevo, e cosa avrai mai potuto aspettarmi, niente aveva piu senso, senza lei.

Ci cascai. Mi sembrava stare meglio... Mi aveva detto che era stata in cura ecc ecc.... 

Ci si rimise insieme, di nuovo rose e fiori, arrivano i miei 24 anni, lei rimana incinta. 

Una sera, tornando da lavoro, ( faccio il cameriere, guadagnando 1.300 euro al mese, e lavorando dalle 7:00 fino alle 16 colazione e pranzo) la trovai nuda sul letto, e con lei ci stava un marocchino tipo......

Mi scese la pressione... mi sentivo malissimo, mi sembrava di aver perso 30 l di sangue, non avevo le forze di stare in piedi...   

Il marocchino, scappò, si vestì e se ne andò. Lei mi guardò, dicendomi che mi ero inventato tutto, che non era successo nulla, che avevo preso delle droghe, e che era tipo una mia allucinazione.  Dicendomi che non sarei mai stato un buon padre, minacciandomi di avermi buttato fuori casa, se avessi insinuato altre cose..

Non avevo parole, quella era la madre dei miei futuri figli. 

Mi sentii male, ebbi un attacco di panico, e nel mentre, lei si mise a cucinare. lasciandomi per terra, facendo finta di nulla . 

Appena mi ripresi, andai da lei e le dissi che questa volta era finita per sempre, che non avrei mai piu voluto ne vederla ne sentirla. 

Lei prese un coltello, e se lo puntò sulla pancia ( nel tutto faceva finta di nulla, come se non mi stesse minacciando) e mi disse, " sei sicuro?" sorridendo, ridacchiando ( ah era incinta di nostro figlio da oramai 2 mesi) 

Non la vedo da due anni... Ah il bimbo è stato abortito.

Ovvio che direte che sono un coglione, ma vi giuro che finchè non la confrontavo con la sua vera se, era la donna perfetta. 

Mi ha fregato. Mi ha rovinato . Mi ha distrutto.

State attenti ragazzi.....

Marco

 

 

 

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gualtiero
Il 6/5/2018 alle 00:54 , Mustapha ha scritto:

Pensavo a @Vals e a @gualtiero che ormai non scrivono più qui,

Caro Mustapha,,

non è stato facile,non dico di essere totalmente  fuori da certi schemi ma ero arrivato ad un punto tale che "o reagisco o sono morto".

Ho fatto una scelta devastante e drastica,ho passato e toccato l'inferno nella fase della disintossicazione e poi pian piano,ora dopo ora,giorno dopo giorno e mese dopo mese  le cose sono migliorate. Scrivo poco perche ho intrapreso una strada;il mio tentativo di crearmi un nuovo futuro,che mi assorbe il 99% delle energie. Sono cambiato,non so cosa sono diventato ma sono decisamente un'altra persona. Lei rimarrà x sempre una importante e segnante esperienza della mia vita ma ti giuro che non esiste piu in me neanche la lontanissima idea di desiderarla nelle forme del passato. Mi fa schifo da un lato,le voglio bene da un altro. Sono 2 lati che non possono convivere ed il primo supera di gran lunga il secondo.

Passera anche per te ed avrai un retrogusto amaro,non l'amaro che senti adesso,questo è amaro da dipendente. Sentirai l'amaro di chi penserà a quanto stress a quante energie ed a quanto tempo buttato dietro al nulla eterno. Certo,qualcuno dirà che è servito, ma io aggiungo che un po meno tempo ed energie sarebbero bastate....diciamo che un buon 60% è stato inutile,almeno x me.

PS sono qui,molto meno presente ma sempre qui....

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gualtiero
Il 5/5/2018 alle 18:54 , freefall ha scritto:

Vi è mai capitato di fare questo pensiero? 

Una ragazza normale (non bellissima, non pornostar)

Una ragazza che non ha il turbo attaccato (si va per gradi...)

Una ragazza che vorrebbe un fidanzato (uno solo), magari una relazione stabile...

Una ragazza che ha un carattere stabile, definito, affidabile nelle sue caratteristiche.

Una ragazza che... Forse non esiste?

O forse non esiste x noi...

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gualtiero
Il 6/5/2018 alle 16:53 , freefall ha scritto:

Cerchi cavie?

Ti stimo per la grande generosità nell'offrirti alla scienza!

Vedi amico mio...con 5 o 6 che ci usano come cavia secondo me guariamo!

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gualtiero
1 ora fa, Marco979 ha scritto:

Marco

..........................................................

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