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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


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Massimo69
11 ore fa, purple pill ha scritto:

io quello che so è che un brutto giorno, il 14 di agosto del 2015, di punto in bianco mi sono ritrovato a vivere in un mondo che - senza una ragione che fosse una, al di là delle elucubrazioni di una bollita - è diventato ogni giorno più ostile, in un crescendo che da allora non s’è fermato mai.

Purtroppo lo so, Purple.. Ho seguito i tuoi racconti e le tue esposizioni, sempre molto ben fatte come lucidi i tuoi ragionamenti, abbiamo condiviso l'esperienza, anche temporalmente, il 2015 fu anno infausto anche per me...

Sul resto, su questi Napalm51, meglio definiti da te con il geniale appellativo di Hom(unculus) Social, hai perfettamente ragione. Ma lei pazzah la è  (non mi sfugge l'uso della "h" finale al riguardo, è sia lei che loro.. Lei non sfugge a questo, ricordatelo.. Loro in proporzione forse più di lei, ma lei è e lo rimane, pazza.. o per meglio dire, ai limiti.. borderline, appunto)

E purtroppo, chi suo malgrado ci rimane invischiato e spesso senza nessuna colpa o titolo paga il conto. 

E questo a me fa incazzare non poco. Perchè mettila come vuoi, ma senza di lei e senza il suo fottuto circo di omuncoli social ai limiti della psicopatia, la mia (e la tua..) vita potevano essere diverse, per sforzi messi e fatti e le nostre peculiarità...

Tant'è.

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Nick Robinson

Vi dico solo che la mia un giorno andò in bagno e usciamo dallo studio dove lavoravamo assieme. Inizio a baciarla e sento odore strano sul suo viso, domando cosa fosse e risponde: non l'ho lavato con sorrisino. Si era cosparsa di urina. Penso sia uno dei casi più eclatanti 

Un saluto al sommo Free Fall

Modificato da Nick Robinson
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Nick Robinson

Riassumo la mia storia. È stata una collega di lavoro con la quale sono stato a stretto contatto.

Inizia mostrandosi come una vittima degli uomini, chiaramente al fine di scaturire in me l' istinto di protezione.
I campanelli d'allarme c' erano fin dall' inizio:  autostima bassissima, cambio repentino d' umore, eccessivamente fanciullesca considerando fosse vicina ai cinquant'anni.
Volevo aggiungerla alle conquiste senza pensare alle conseguenze e al folle epilogo.
Premetto che non è stata la mia prima esperienza in termini di 'relazione' protratta nel tempo (sono giovane e lei molto più grande di me). Consegue che grazie a questa esperienza ho avuto beneficio 'unicamente' nel comprendere i meccanismi che regolano la psiche femminile (vi spiegherò poi perché, anzi ne capirete i motivi).
Un punto che caratterizza le borderline è:
la MANIPOLAZIONE. Ricordo che i primissimi giorni di lavoro, vedendola un po' insofferente, le chiesi se volesse qualcosa. Gesto che io avrei fatto con chiunque perché lo reputo normale. Mi rispose che nessuno si era mai preoccupato per lei in tale maniera, rimanendo a detta sua incredula e stupita.
CAZZATE: col tempo mi parlò di un suo ex. Si dimostrò dispiaciuta perché lo vedeva incapace di dimenticarla. Perché tiro in ballo questo? Perché costui o mezzasega (a voi la scelta) è rimasto scottato e si sarebbe genuflesso tuttora per saziare il suo ego. Le continuava a portare dei regali sebbene lei lo trattasse con sufficienza. Lo lasciò per noia (dicasi zerbinismo) e per insoddisfazione, non la scopava a dovere.
Quindi GODONO NEL VEDERE I PROPRI EX INCAPACI DI RIFARSI UNA VITA abbagliati dal ricordo dei bei momenti. Costui abbindolato di sana pianta (perché i momenti vissuti assieme a tali donne non li vivi in una relazione sana) venne accusato di stalking facendolo passare per pericoloso quando a prima vista un uomo innocuo. Un uomo ha la sua dignità, e questo coglione noni ha compreso di che donna si trattasse e presumo continui ancora a lustrarle l orifizio. Amici miei, è tutta una farsa, ogni momento vissuto è architetto ad hoc in base ai bisogni e aspettative della preda.
Presumo con cognizione di causa che sia da ricercare nell infanzia un motivo cardine di tale disagio. Ho denotato che avesse la smania di rivalsa verso il genere maschile. Qualora vi capitasse di sentire dire ad una donna appena conosciuta: HO AVUTO BRUTTE ESPERIENZE CON GLI UOMINI. È un cattivo presagio e statene lontani.
IL RAPPORTO CON LA FIGURA PATERNA
Il rapporto con il padre era ostile, riverso' molte aspettative nella figlia che non furono soddisfatte. Da quel che ho compreso c'era un rapporto di amore-odio con la figura paterna. Lo odiava ma al contempo lo stimava. Come se volesse dimostrare al padre che su di lei si sbagliasse.
Lo odiava presumibilmente per i tradimenti verso la madre, la mancanza di affetto non ricevuta durante l' infanzia, per averla svalutata in quanto non è riuscita a fare un lavoro prestigioso. Lui era un professionista di spessore.
L' ho percepito come un tipo autoritario e manesco nell' impartire l' educazione alla figlia. Anaffettivo volendo sintetizzare.
Mi riferì che soffrì molto quando  tra i genitori  si faceva largo una possibile separazione che poi non avvenne. Il padre probabilmente era un puttaniere.
Su ciò non ho altri elementi.
Nell ultimo periodo prese anche un titolo di studio, ritenendosì la meno titolata della famiglia. Arrivò a questo traguardo su richiesta morbosa della madre (l ossessiva aspettativa della famiglia).
Il suo compagno attuale lo fece dividere dalla moglie sebbene avesse figli. Un'altra caratteristica che si riscontra è quella di prefiggersì di FREGARE IL MARITO A UN'ALTRA. Ciò causo' un putiferio nell opinione della gente sul suo conto. Il padre arrivò a farle un cazziatone affinché lo lasciasse perdere in quanto aveva già una famiglia. Sebbene ciò non le impedì di raggiungere il suo fine. Quindi non lasciatevi ingannare dalla faccia da agnellino che possiedono perché sono consapevoli di essere cattive.
Mi sono ritrovato in tale groviglio per la mia dipendenza affettiva. Ovvero il mancato affetto e il precario dialogo avuto con mio padre mi ha portato, erroneamente, a ricercare affetto in una donna. Cosa sbagliatissima poiché il rapporto tra adulti si fonda sull attrazione ed altre variabili che avrete appreso con l esperienza. Alcuni possono cadere nella trappola di una border per scarsa autostima, ma non è il mio caso poiché l ho sfanculata dopo pochi mesi. Ragazzi l equilibrio mentale è cosa più importante di una relazione, specialmente se quest'ultima è altalenante. Ogni volta che ci vedevamo cercava il litigio gratuito come se volesse essere messa a tacere ed in castigo. Se una donna devo costantemente sminuirla affinché mi resti a fianco preferisco se ne vada. È presumibile fosse lo stile di attaccamento appreso in famiglia ad averla resa borderline, continui litigi tra i genitori, corna, anaffettività. Si dice che ogni donna cerchi nel proprio uomo l immagine del padre, ecco lei ricercava tale figura autoritaria e che la sgridasse per i suoi infantilismi (fondamentalmente sono delle bambine nel corpo di una donna).
Un Alpha riesce a contenerle perché le tiene sulle spine, ma un Alpha con ampia scelta non le aggancia proprio e le border sanno che su soggetti sicuri di sé non attechiscono perché i loro teatrini e sensi di colpa banali non fanno presa.
Domani parlerò del prosieguo.

 

Modificato da Nick Robinson
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7 ore fa, Nick Robinson ha scritto:

Riassumo la mia storia. È stata una collega di lavoro con la quale sono stato a stretto contatto.

Inizia mostrandosi come una vittima degli uomini, chiaramente al fine di scaturire in me l' istinto di protezione.
I campanelli d'allarme c' erano fin dall' inizio:  autostima bassissima, cambio repentino d' umore, eccessivamente fanciullesca considerando fosse vicina ai cinquant'anni.
Volevo aggiungerla alle conquiste senza pensare alle conseguenze e al folle epilogo.
Premetto che non è stata la mia prima esperienza in termini di 'relazione' protratta nel tempo (sono giovane e lei molto più grande di me). Consegue che grazie a questa esperienza ho avuto beneficio 'unicamente' nel comprendere i meccanismi che regolano la psiche femminile (vi spiegherò poi perché, anzi ne capirete i motivi).
Un punto che caratterizza le borderline è:
la MANIPOLAZIONE. Ricordo che i primissimi giorni di lavoro, vedendola un po' insofferente, le chiesi se volesse qualcosa. Gesto che io avrei fatto con chiunque perché lo reputo normale. Mi rispose che nessuno si era mai preoccupato per lei in tale maniera, rimanendo a detta sua incredula e stupita.
CAZZATE: col tempo mi parlò di un suo ex. Si dimostrò dispiaciuta perché lo vedeva incapace di dimenticarla. Perché tiro in ballo questo? Perché costui o mezzasega (a voi la scelta) è rimasto scottato e si sarebbe genuflesso tuttora per saziare il suo ego. Le continuava a portare dei regali sebbene lei lo trattasse con sufficienza. Lo lasciò per noia (dicasi zerbinismo) e per insoddisfazione, non la scopava a dovere.
Quindi GODONO NEL VEDERE I PROPRI EX INCAPACI DI RIFARSI UNA VITA abbagliati dal ricordo dei bei momenti. Costui abbindolato di sana pianta (perché i momenti vissuti assieme a tali donne non li vivi in una relazione sana) venne accusato di stalking facendolo passare per pericoloso quando a prima vista un uomo innocuo. Un uomo ha la sua dignità, e questo coglione noni ha compreso di che donna si trattasse e presumo continui ancora a lustrarle l orifizio. Amici miei, è tutta una farsa, ogni momento vissuto è architetto ad hoc in base ai bisogni e aspettative della preda.
Presumo con cognizione di causa che sia da ricercare nell infanzia un motivo cardine di tale disagio. Ho denotato che avesse la smania di rivalsa verso il genere maschile. Qualora vi capitasse di sentire dire ad una donna appena conosciuta: HO AVUTO BRUTTE ESPERIENZE CON GLI UOMINI. È un cattivo presagio e statene lontani.
IL RAPPORTO CON LA FIGURA PATERNA
Il rapporto con il padre era ostile, riverso' molte aspettative nella figlia che non furono soddisfatte. Da quel che ho compreso c'era un rapporto di amore-odio con la figura paterna. Lo odiava ma al contempo lo stimava. Come se volesse dimostrare al padre che su di lei si sbagliasse.
Lo odiava presumibilmente per i tradimenti verso la madre, la mancanza di affetto non ricevuta durante l' infanzia, per averla svalutata in quanto non è riuscita a fare un lavoro prestigioso. Lui era un professionista di spessore.
L' ho percepito come un tipo autoritario e manesco nell' impartire l' educazione alla figlia. Anaffettivo volendo sintetizzare.
Mi riferì che soffrì molto quando  tra i genitori  si faceva largo una possibile separazione che poi non avvenne. Il padre probabilmente era un puttaniere.
Su ciò non ho altri elementi.
Nell ultimo periodo prese anche un titolo di studio, ritenendosì la meno titolata della famiglia. Arrivò a questo traguardo su richiesta morbosa della madre (l ossessiva aspettativa della famiglia).
Il suo compagno attuale lo fece dividere dalla moglie sebbene avesse figli. Un'altra caratteristica che si riscontra è quella di prefiggersì di FREGARE IL MARITO A UN'ALTRA. Ciò causo' un putiferio nell opinione della gente sul suo conto. Il padre arrivò a farle un cazziatone affinché lo lasciasse perdere in quanto aveva già una famiglia. Sebbene ciò non le impedì di raggiungere il suo fine. Quindi non lasciatevi ingannare dalla faccia da agnellino che possiedono perché sono consapevoli di essere cattive.
Mi sono ritrovato in tale groviglio per la mia dipendenza affettiva. Ovvero il mancato affetto e il precario dialogo avuto con mio padre mi ha portato, erroneamente, a ricercare affetto in una donna. Cosa sbagliatissima poiché il rapporto tra adulti si fonda sull attrazione ed altre variabili che avrete appreso con l esperienza. Alcuni possono cadere nella trappola di una border per scarsa autostima, ma non è il mio caso poiché l ho sfanculata dopo pochi mesi. Ragazzi l equilibrio mentale è cosa più importante di una relazione, specialmente se quest'ultima è altalenante. Ogni volta che ci vedevamo cercava il litigio gratuito come se volesse essere messa a tacere ed in castigo. Se una donna devo costantemente sminuirla affinché mi resti a fianco preferisco se ne vada. È presumibile fosse lo stile di attaccamento appreso in famiglia ad averla resa borderline, continui litigi tra i genitori, corna, anaffettività. Si dice che ogni donna cerchi nel proprio uomo l immagine del padre, ecco lei ricercava tale figura autoritaria e che la sgridasse per i suoi infantilismi (fondamentalmente sono delle bambine nel corpo di una donna).
Un Alpha riesce a contenerle perché le tiene sulle spine, ma un Alpha con ampia scelta non le aggancia proprio e le border sanno che su soggetti sicuri di sé non attechiscono perché i loro teatrini e sensi di colpa banali non fanno presa.
Domani parlerò del prosieguo.

 

Cazzo. 

Sacrosante parole, io purtroppo ci sono caduto dentro con tutte le scarpe. Con me è riuscita a fare tutto quello che ha voluto(purtroppo)perché mi ha trovato in un momento dove ero già perso per i cazzi miei. Ora porto solo cicatrici, ossa rotte e ferite che sembrano non volersi rimararginare, anche se oggi sono uscito con una donna......ma niente...ho troppo lei in testa. 

Però ti confesso che leggere ciò che hai scritto mi solleva un po' 

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Ciao a tutti. 

Dopo tanto tempo trovo il coraggio di scrivere, anche se già lo avevo fatto. 

Dopo aver spulciato ben bene questo forum, trovo la sezione "PSYCHO" in cui ho trovato tante risposte alla mia situazione, ovvero ho scoperto che la mia ex era una "Borderline". E cazzo risponde a tutte ma proprio tutte le caratteristiche del soggetto borderline.È entrata nella mia vita l'ha resa una merda e se ne è andata, è riuscita a tirare fuori da me delle cose che mai è poi mai ho fatto o farei nei confronti di una donna, tipo che lei era gelosissima senza motivo, così portandomi ad essere geloso di lei e poi accusarmi della mia gelosia(mai stato geloso di nessuna perché sicuro di me), mi ha portato a litigare in una maniera disumana(ed io non ho mai avuto bisogno di litigare con nessuna donna) perché lei che perdeva le staffe per un nulla,addirittura bestemmia ed io come un coglione sono sceso ai suoi livelli, anche se sentirla parlare da fuori sembra na principessa. 

Morale ora io sto sotto un treno e non riesco in nessuna maniera a togliermela dalla testa, ed anche se so che è SBAGLIATISSIMO ma mi manca da morire. Fino ad un po' di tempo non si perde a neanche una stories, poi dopo una precisa ha smesso di guardarle, anche se so benissimo che controlla i miei profili. 

Ora ho bisogno di un vostro aiuto. 

Vi spiego:questo weekend ero in tour per lavoro a Roma, subito dopo vado a Napoli da un amica, e lei sa che a Napoli ho questa amica.Un pomeriggio mentre ero lì mi manda un messaggio(cosa stranissima perché non mi manda un messaggio da due mesi giusti) chiedendomi se le mandavo il file dei biglietti da visita che le avevo fatto. Alché le rispondo dopo un bel po' dicendole che quando sarei rientrato glielo avrei mandato ma di ricordarmelo di nuovo. Il mattino dopo mi dice che non c'è fretta, ma in quel pomeriggio io faccio un servizio fotografico ad una modella il quale pubblica subito una foto sul suo profilo Facebook taggandomi, dopo 30 minuti dalla pubblicazione mi riscrive dicendomi che si sarebbe arrangiata diversamente visto che sarei stato presissimo dal mio lavoro e da tutte le mie cose(sarà pura coincidenza) ed io sempre dopo un bel po' le dico di fare come preferisce. Il mattino seguente mi riscrive che se volevo glielo avrei pure potuto mandare lo stesso ma che lei non mi avrebbe pressato per ricordarmelo. 

In buona sostanza ora sembra quasi che sia lei a farmi il favore di farselo mandare. 

Voi che ne pensate? 

E poi non so se mandarglielo o no. Sinceramente mi sta sul cazzo l'idea che ora che non ne vuole più sapere di me, mi chieda una cosa così. 

Ne ho parlato con le amiche donne che ho e mi hanno detto che secondo loro lei cerca dei contatti con me. E che magari è anche arrabbiata perché io non mi faccio vivo. 

Chiedo a voi perché in questo posto ci siamo perché siamo tutti sulla stessa barca chi ci è salito prima chi dopo, e capite più do ogni altro mio amico. 

Cosa mi consiglia il gruppo? 

 
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Massimo69

E' stato bello leggere questo tuo sfogo, ed interessante. Per questo non lo sporcherò con altre precisazioni, se non quella che credevo tu avessi inteso quando ho ripreso il tuo "Pazzah" con la acca finale, cosa intendevo dire. Anche perchè avendola definita borderline (quindi non psicotica) pensavo di avere già tirato quella linea.

Quindi preciso: non è psicotica, ma sì, altamente disfunzionale, e ad essere matta, come il vulgus diffuso intende, c'è veramente vicina. Disfunzionale a quel livello, e per fare quelle cose, scentrate bisogna essere. Il paraculismo non basta.

 

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freefall
10 ore fa, 46ply ha scritto:

Ciao a tutti. 

Dopo tanto tempo trovo il coraggio di scrivere, anche se già lo avevo fatto. 

Dopo aver spulciato ben bene questo forum, trovo la sezione "PSYCHO" in cui ho trovato tante risposte alla mia situazione, ovvero ho scoperto che la mia ex era una "Borderline". E cazzo risponde a tutte ma proprio tutte le caratteristiche del soggetto borderline.È entrata nella mia vita l'ha resa una merda e se ne è andata, è riuscita a tirare fuori da me delle cose che mai è poi mai ho fatto o farei nei confronti di una donna, tipo che lei era gelosissima senza motivo, così portandomi ad essere geloso di lei e poi accusarmi della mia gelosia(mai stato geloso di nessuna perché sicuro di me), mi ha portato a litigare in una maniera disumana(ed io non ho mai avuto bisogno di litigare con nessuna donna) perché lei che perdeva le staffe per un nulla,addirittura bestemmia ed io come un coglione sono sceso ai suoi livelli, anche se sentirla parlare da fuori sembra na principessa. 

Morale ora io sto sotto un treno e non riesco in nessuna maniera a togliermela dalla testa, ed anche se so che è SBAGLIATISSIMO ma mi manca da morire. Fino ad un po' di tempo non si perde a neanche una stories, poi dopo una precisa ha smesso di guardarle, anche se so benissimo che controlla i miei profili. 

Ora ho bisogno di un vostro aiuto. 

Vi spiego:questo weekend ero in tour per lavoro a Roma, subito dopo vado a Napoli da un amica, e lei sa che a Napoli ho questa amica.Un pomeriggio mentre ero lì mi manda un messaggio(cosa stranissima perché non mi manda un messaggio da due mesi giusti) chiedendomi se le mandavo il file dei biglietti da visita che le avevo fatto. Alché le rispondo dopo un bel po' dicendole che quando sarei rientrato glielo avrei mandato ma di ricordarmelo di nuovo. Il mattino dopo mi dice che non c'è fretta, ma in quel pomeriggio io faccio un servizio fotografico ad una modella il quale pubblica subito una foto sul suo profilo Facebook taggandomi, dopo 30 minuti dalla pubblicazione mi riscrive dicendomi che si sarebbe arrangiata diversamente visto che sarei stato presissimo dal mio lavoro e da tutte le mie cose(sarà pura coincidenza) ed io sempre dopo un bel po' le dico di fare come preferisce. Il mattino seguente mi riscrive che se volevo glielo avrei pure potuto mandare lo stesso ma che lei non mi avrebbe pressato per ricordarmelo. 

In buona sostanza ora sembra quasi che sia lei a farmi il favore di farselo mandare. 

Voi che ne pensate? 

E poi non so se mandarglielo o no. Sinceramente mi sta sul cazzo l'idea che ora che non ne vuole più sapere di me, mi chieda una cosa così. 

Ne ho parlato con le amiche donne che ho e mi hanno detto che secondo loro lei cerca dei contatti con me. E che magari è anche arrabbiata perché io non mi faccio vivo. 

Chiedo a voi perché in questo posto ci siamo perché siamo tutti sulla stessa barca chi ci è salito prima chi dopo, e capite più do ogni altro mio amico. 

Cosa mi consiglia il gruppo? 

 

 

L'informazione più importante è: cosa vuoi fare tu.

Punirla?

Riaverla?

Liberartene?

 

La mia tornò alla carica quando mi vide a passeggio con una nostra collega. Sotto la pioggia, con un unico ombrello, a braccetto. 

Ha sempre preso persone impegnate (o che lo sembravano) per vincere la sfida con un'altra. Un po' come avere l'attenzione di papà distogliendolo  dalla mamma. 

Che ti consiglio? Non fare nulla.

 

Già.

A loro interessa il controllo.

Sei con un'altra? Devono avere controllo e ne cercano conferma.

Glielo restituisci, il controllo, ed è come avere un guinzaglio al collo. Un po' come essere scontati, prevedibili, uguali ad ogni altra preda.

Quindi, non fare nulla. Ignora la sua richiesta. Ignora lei.

Lei non sentirà controllo su di te. 

Ed ora la palla passa a te. Questo non deve diventare importante. Perché sarebbe sempre una emozione collegata a lei.

Devi estrometterla da ogni aspetto della tua vita (se te ne vuoi liberare).

 

Certo, ne senti la mancanza. Craving.

La soluzione, molto complessa e impegnativa, è trovare un minimo di quadra, di centratura personale. E usare le energie disponibili per conoscere e frequentare altre (o un'altra) ragazze. 

 

Io, dopo averla silurata (atto dovuto, se l'è cercato), sono stato solo 4 mesi. Da delirio. Un craving incredibile. Poi, mi sono sentito nella condizione giusta. Ho conosciuto una bella ragazza e, davvero, non mi manca nulla della "psy". Ora, lei è in fase distruttiva. Sta facendo casini su casini. E io sono fuori da tutto. In certi momenti mi fa un po' schifo, poi passa. 

 

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Nick Robinson
9 minuti fa, freefall ha scritto:

 

L'informazione più importante è: cosa vuoi fare tu.

Punirla?

Riaverla?

Liberartene?

 

La mia tornò alla carica quando mi vide a passeggio con una nostra collega. Sotto la pioggia, con un unico ombrello, a braccetto. 

Ha sempre preso persone impegnate (o che lo sembravano) per vincere la sfida con un'altra. Un po' come avere l'attenzione di papà distogliendolo  dalla mamma. 

Che ti consiglio? Non fare nulla.

 

Già.

A loro interessa il controllo.

Sei con un'altra? Devono avere controllo e ne cercano conferma.

Glielo restituisci, il controllo, ed è come avere un guinzaglio al collo. Un po' come essere scontati, prevedibili, uguali ad ogni altra preda.

Quindi, non fare nulla. Ignora la sua richiesta. Ignora lei.

Lei non sentirà controllo su di te. 

Ed ora la palla passa a te. Questo non deve diventare importante. Perché sarebbe sempre una emozione collegata a lei.

Devi estrometterla da ogni aspetto della tua vita (se te ne vuoi liberare).

 

Certo, ne senti la mancanza. Craving.

La soluzione, molto complessa e impegnativa, è trovare un minimo di quadra, di centratura personale. E usare le energie disponibili per conoscere e frequentare altre (o un'altra) ragazze. 

 

Io, dopo averla silurata (atto dovuto, se l'è cercato), sono stato solo 4 mesi. Da delirio. Un craving incredibile. Poi, mi sono sentito nella condizione giusta. Ho conosciuto una bella ragazza e, davvero, non mi manca nulla della "psy". Ora, lei è in fase distruttiva. Sta facendo casini su casini. E io sono fuori da tutto. In certi momenti mi fa un po' schifo, poi passa. 

 

Esercitare potere. Il sunto

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XPredatorX
18 hours ago, Nick Robinson said:

 

Presumo con cognizione di causa che sia da ricercare nell infanzia un motivo cardine di tale disagio. Ho denotato che avesse la smania di rivalsa verso il genere maschile. Qualora vi capitasse di sentire dire ad una donna appena conosciuta: HO AVUTO BRUTTE ESPERIENZE CON GLI UOMINI. È un cattivo presagio e statene lontani.

Si anch'io ho notato questo ed in modo molto evidente, anche se all'inizio sono molto diverse come atteggiamento.


IL RAPPORTO CON LA FIGURA PATERNA
Il rapporto con il padre era ostile,

Stessa cosa. Ostile con entrambi i genitori, con varie problematiche in famiglia.
 

Un Alpha riesce a contenerle perché le tiene sulle spine, ma un Alpha con ampia scelta non le aggancia proprio e le border sanno che su soggetti sicuri di sé non attechiscono perché i loro teatrini e sensi di colpa banali non fanno presa.
 
Non credo sia sempre così necessariamente precisa la cosa. Se l' Alpha in questione è alla ricerca di una LTR più stabile, Può facilmente frequentare tali soggetti, perchè senza tenere bene a mente tutto l'argomento, all'inizio queste persone sono molto diverse da ciò che sono in realtà. Vero è che con la sicurezza in sè si diventa inattaccabili dalle loro follie, ma è lo stesso una cosa molto stancante e pesante (provare per credere!). Io ho iniziato a riprendere il mio solito modo di essere dopo circa tre mesi e poi le cose si chiarificavano sempre più. l'errore grosso è stato innamorarsi. Ma magari poi approfondirò meglio la questione successivamente.
 

 

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