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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


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freefall
Il 10/8/2020 alle 15:47 , Orph ha scritto:

Free non sarà sicuramente il caso tuo ma che in alcuni casi la co-dipendenza si genera per forza di cose con soggetti più empatici che vengono agganciati più in profondità mi pare evidente.

Difatti non è tanto il fatto di imbattersi in una relazione tossica (dici bene le persone non hanno gli aloni viola) MA se ti ci ritrovi imbrigliato dentro per diversi anni e magari tendi "inspiegabilmente" a ricadere in relazioni del genere in maniera seriale nonostante abbia capito come funziona, ecco qualche domanda conviene farsela imho.

 

Sarà forse mia scarsa sensibilità ma non ho cercato e letto molto sui codipendenti. Per quanto ne capisco, costoro dànno potere a qualcuno e non sono capaci di toglierlo quando (facile a dirsi...) sarebbe il caso. In pratica ci sarebbe un deficit di autonomia e di capacità di decisione.

A me hanno sempre più interessato le situazioni in cui la "logistica" incastrava le persone. Se uno ha un familiare pazzo, un/una coniuge depressa, un figlio tossicodipendente, un superiore testadiminkia etc.

Se hai la fidanzatina strana e stronza, che abita a 200 km, credo che togliersela di torno sia più facile farlo che scriverlo. Anzi, basta non fare nulla.

Se convivi con persone disturbate, va da sé che ti influenzano il quieto vivere. Se, per esempio, non sei economicamente indipendente e hai un genitore fuori di testa, puoi fare poco finchè non riesci a mettere dei metri fra te e lui. E non basta il sapere cosa è giusto e cos'è sbagliato. Devi trovare il modo di limitare i danni fino a quando non sarà possibile una soluzione logistica (trovare lavoro, il matto schiatta o lo arrestano...). E scometto pure che anche raggiunta l'indipendenza economica, un genitore "disturbato" può sempre rompre le scatole ai figli, ad esempio chiedendo assistenza per motivi di salute...

Sarà pure che c'è caldo e non mi metto nei panni altrui, però non vedo una diffusione di "codip" in questo thread, mi pare di vedere più spesso chi ha bisogno di sfogarsi e chi non sa come uscirne perché la situazione è complicata. Imho anche per me, ovviamente.

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drake00

È vero comunque che persone con questi atteggiamenti si trovano in tutti i contesti, da quello familiare a quello lavorativo. È una continua doccia scozzese, sembra che non si concedano un attimo di riposo. 
 

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26 minuti fa, freefall ha scritto:

Sarà pure che c'è caldo e non mi metto nei panni altrui, però non vedo una diffusione di "codip" in questo thread, mi pare di vedere più spesso chi ha bisogno di sfogarsi e chi non sa come uscirne perché la situazione è complicata. Imho anche per me, ovviamente.

Ho specificato che non parlavo di te (che la tipa la devi vedere per forza al lavoro, motivo per cui di solito tengo lavoro e cose sentimentali RIGOROSAMENTE separate) ma nemmeno del forum parlo in generale di storie di co dipendenza come se ne vedono anche fuori tra amici e conoscenti.

E' un'aspetto fondamentale della situazione anche solo per le dinamiche coinvolte (che tu poi possa staccarti oppure no per questioni logistiche).

Anche solo per come iniziano e per come vengono "scelti" determinati partner piuttosto che altri.

 

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30 minuti fa, freefall ha scritto:

A me hanno sempre più interessato le situazioni in cui la "logistica" incastrava le persone. Se uno ha un familiare pazzo, un/una coniuge depressa, un figlio tossicodipendente, un superiore testadiminkia etc.

Che poi nello specifico un conto è se parliamo di familiari e ok li il discorso è chiaro se hai un familiare problematico è molto più difficile "ejectare".

Ma se parliamo di relazioni comunque le persone le devi anche e sempre scegliere ed essere scelto.

Non è che una ci stai insieme perche "la logistica incastra le persone", il libero arbitrio di andare con una al lavoro oppure ritenere che ci siano potenziali problemi ed evitare è comunque una prerogativa che hai.

 

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stefania568
23 ore fa, Vals ha scritto:

Orph, partendo dal principio che se in questo momento a leggerci c’è un Co-dip messo così male non è che leggendo il tuo messaggio capisce e cambia.

Seconda cosa, da come hai scritto il messaggio sembra quasi che l'empatia sia il biglietto da visita che consegnamo a potenziali manipolatrici sentimentali. Un handicap di cui liberarsi quanto prima.

L’empatia è un dono.

Vermante una cosa per vincerli ci sarebbe una sola cosa te la dicono loro fare la propria vita è essere indipendenti con tutto che loro assieme a parenti e amici ti denigrano e ti stolkwrizzqno  ( lo fanno ) piano piano si stancano ... 

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Vals

Ogni scelta, secondo me, va presa sempre in funzione del proprio benessere e nel modo più maturo possibile.

Andare via per farla soffrire e ingelosire non è diverso dal mettersi a discutere con lei per le solite dinamiche stupide e incoerenti che di solito si creano in relazioni di questo tipo.

Ecco perché spesso le persone ci restano incollate di brutto nonostante i mesi di freeze. Perché hanno preso la decisione giusta con l'intenzione sbagliata.

Si deve lasciare la presa e andare via perché è la scelta migliore per se stessi.

Capisco che più la ferita narcisistica è recente più è difficile razionalizzare in questo modo ma se è la guarigione definitiva quella che si cerca non esistono altre soluzioni.

Per me questo modo di pensare differenzia un uomo da un bambino.

Altro che alpha che cammina col mento attaccato al collo.

 

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freefall
4 ore fa, Orph ha scritto:

Che poi nello specifico un conto è se parliamo di familiari e ok li il discorso è chiaro se hai un familiare problematico è molto più difficile "ejectare".

Ma se parliamo di relazioni comunque le persone le devi anche e sempre scegliere ed essere scelto.

Non è che una ci stai insieme perche "la logistica incastra le persone", il libero arbitrio di andare con una al lavoro oppure ritenere che ci siano potenziali problemi ed evitare è comunque una prerogativa che hai.

 

Le prerogative le hai in base, anche, alla conoscenza che hai. Coloro che hanno avuto relazione tossiche, col tempo hanno letto, parlato, cercato informazioni e si sono fatti un'idea dell'argomento. Prima di conoscere persone con determinate caratteristiche o prima di averci relazioni che poi si riveleranno tossiche, hai un "libero arbitrio" tarato sulla conoscenza maturata nella vita fino a quel punto. Cammini nel solco dei cingoli del carroarmato quando hai visto altri saltare sulle mine antiuomo.

Poi, certo, in ogni dove ci sono fenomeni, abbiamo quasi 60 milioni di allenatori della nazionale di calcio in Italia e un buon numero di PdCM potenziali, lascio a loro tutte le certezze.

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8 minuti fa, freefall ha scritto:

Cammini nel solco dei cingoli del carroarmato quando hai visto altri saltare sulle mine antiuomo.

Esattamente, per questo dico che quando vedo persone che NONOSTANTE abbiano visto gli altri saltare e se stessi pure sulle mine MA continuano ad incappare sistematicamente oppure non riescono mai a staccarsi da un certo genere di relazioni mi viene da dire che effettivamente anche dalla parte di "chi subisce" (il non problematico della coppia diciamo) se resta "recidivo" qualche caratteristica peculiare che lo porta a ricaderci di continuo la deve avere e varrebbe la pena guardarci.

Per se stessi dico, perchè tanto loro non le cambi nemmeno se ti impegni.

 

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sedlex
17 ore fa, Orph ha scritto:

Esattamente, per questo dico che quando vedo persone che NONOSTANTE abbiano visto gli altri saltare e se stessi pure sulle mine MA continuano ad incappare sistematicamente oppure non riescono mai a staccarsi da un certo genere di relazioni mi viene da dire che effettivamente anche dalla parte di "chi subisce" (il non problematico della coppia diciamo) se resta "recidivo" qualche caratteristica peculiare che lo porta a ricaderci di continuo la deve avere e varrebbe la pena guardarci.

Per se stessi dico, perchè tanto loro non le cambi nemmeno se ti impegni.

 

orph ,il problema di fondo è che le borderline sono molto empatiche,capiscono subito il tuo problema e cercano di capirti,di amarti. Che sia una commedia ,poi è un altro conto...

Le altre,no. Superficiali,pretenziose,amorfe,senza stimoli,senza doti ne carattere. Siamo al limite nel definirle "morte dentro".

è chiaro che il cercello istintivamente va dove c'è la droga,pero poi gli effetti sono devastanti....

ci vorrebbe una via di mezzo...di sti tempi,a mio avviso, un miraggio.

UN mix di testa sulle spalle,poco infantilismo ma voglia de campa!

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ciccioman333
3 ore fa, sedlex ha scritto:

 

Le altre,no. Superficiali,pretenziose,amorfe,senza stimoli,senza doti ne carattere. Siamo al limite nel definirle "morte dentro".

Bravissimo, ha descritto perfettamente, ma davvero perfettamente, un buon 90% delle donne in generale.....bravo, davvero...👍

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