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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


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stefania568

Se vuoi essere con loro devi essere una persona di facciata o con loro o contro di loro sennò quella è la porta 

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Vals

Ne esistono di border che vanno in terapia.

Ho avuto conferma da persone professioniste che mi hanno spiegato a grandi linee come avviene una terapia borderline.

La border può accettare di entrare in terapia per una miriade di motivi.

Dopo i primi 2/3 appuntamenti, dove si mostra una persona determinata e disponibile, inizia subito a mettere a dura prova l'analista di turno annullando la seduta pochi minuti prima, arrivando continuamente in ritardo e rendendo praticamente impossibile lavorare in un clima sereno.

Successivamente può iniziare a manipolare il controllo della seduta dirottando i riflettori sul mondo e incolpando chiunque con la classica frase "poi sarei io il problema?".

Dopo questa fase c’è un abbandono totale della terapia.

Modificato da Vals
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Colonnello Kurtz
10 ore fa, Vals ha scritto:

Vedo una forte incoerenza in quello che scrivi di te e di quello che in realtà vuoi ancora fare per lei. Niente di grave, è normalissimo.

Ma se hai capito che questa persona ha dei problemi seri.

Se ti sei fatto infliggere dei danni seri.

Se hai compreso che andare via è una fortuna per te... mi spieghi a cosa serve, a te e a lei, dirle che è un po’ matta e che deve farsi curare?

Cosa pensi che produca in una persona altamente suscettibile, in fase piena di svalutazione, il tuo incontro con lei per allarmarla sul suo ipotetico narcisismo?

Te lo dico io, una catena montuosa di letame esattamente sulla tua testa.

Lasciala, sparisci e cerca di gestire la fase dei ritorni in modo possibilmente innocuo per te.

Il punto è che pur essendo consapevole dei suoi problemi, che inevitabilmente si sono ripercossi anche su di me, provo ancora qualcosa per lei. Devo distaccarmi anche mentalmente. 

10 ore fa, freefall ha scritto:

 

Come dicevano "Omnia munda mundis", parimenti "tutto è normale per chi è normale" quindi è "normale" pensare di rapportarsi a loro immaginandosi reazioni che riteniamo "normali".

Credo che solo nella fase della luna di miele si potrebbero sottoporre a cure, ma per adulare l'oggetto del loro "amore" che gliele suggerisce, non perché credono nella bontà della cura.

Oppure possono cercare cure autonomamente, e allora pare verosimile il ragionamento "se cercano cure, sono poco malate".

 

Tutto quello che ho scritto qui di lei, come la inquadravo e come ritenevo che funzionasse (suoi schemi), gliel'ho sempre detto in faccia. Nessuna pretesa che capisse o che migliorasse. Volevo invece vedere se capiva il mirroring. Lei in qualche modo ha sempre anticipato le sue azioni peggiori, enunciando grandi principi.

In pratica, sono sincera e quindi devi apprezzare questo (e non potrai lamentarti di nulla...).

E allora faccio uguale, ti dico esattamente ciò che penso e perché. Perché poi agirò in determinati modi, ma sono conseguenze di ciò che sei e ciò che fai, e di questo te ne avrò pure parlato in tempi non sospetti. In questo modo testo le tue capacità tattiche e strategiche. Ti prendo le misure. E nel farlo, indovina un po' a chi somiglio... Ma non lo ha mai capito. Da questo deduco che non abbia una chiara immagine mentale di sè. 

 

Impressionante somiglianza col mio caso... pazzesco come siano tutte uguali. Sbandiera tanti e alti valori che poi puntualmente contraddice con comportamenti che indica come "sinceri e spontanei". 

10 ore fa, stefania568 ha scritto:

Se vuoi essere con loro devi essere una persona di facciata o con loro o contro di loro sennò quella è la porta 

Esatto, devi compiacerli... appena c'è un minimo di contraddittorio iniziano a svalutarti come persona della serie: "Sei tu il cattivo".

9 ore fa, Vals ha scritto:

Ne esistono di border che vanno in terapia.

Ho avuto conferma da persone professioniste che mi hanno spiegato a grandi linee come avviene una terapia borderline.

La border può accettare di entrare in terapia per una miriade di motivi.

Dopo i primi 2/3 appuntamenti, dove si mostra una persona determinata e disponibile, inizia subito a mettere a dura prova l'analista di turno annullando la seduta pochi minuti prima, arrivando continuamente in ritardo e rendendo praticamente impossibile lavorare in un clima sereno.

Successivamente può iniziare a manipolare il controllo della seduta dirottando i riflettori sul mondo e incolpando chiunque con la classica frase "poi sarei io il problema?".

Dopo questa fase c’è un abbandono totale della terapia.

Nel mio caso ha interrotto dopo la prima seduta e sinceramente, da qualche suo velato riferimento, non dubito sia andato esattamente come descritto. Anche con me, di fronte a sue evidenti colpe, errori e responsabilità, non ha accettato minimamente il confronto, passando al contrattacco. Attaccano per non essere attaccate.

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Arca24

Leggendo attentamente tutti i vostri post un po’ di confusione mi è venuta. 
Ripensando a quello che è successo a me alcuni aspetti comuni li trovo. 
Grandissimo interesse dimostrato sin da subito, comportamenti da ragazza perfetta. 
Attenzioni, farti sentire importante, sesso, non mancava nulla. 
Poi penso ai trattidistintivi che avete detto. 
ossessione per il fisico la palestra e l’allenamento, manipolazione, mai prendere una decisione e rimanere sempre sul vago. 
dopo che si è lasciata col suo ex ha sofferto pesantemente di anoressia. Ora ci e ritornata da lui. 
ha preso tutto quello che di positivo poteva avere e poi da un giorno all’altro liana.

non gliene fregava nulla? Border? Disinteressanta? O semplicemente non ha funzionato.. e così sottile la differenza .

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Colonnello Kurtz
2 ore fa, Arca24 ha scritto:

Leggendo attentamente tutti i vostri post un po’ di confusione mi è venuta. 
Ripensando a quello che è successo a me alcuni aspetti comuni li trovo. 
Grandissimo interesse dimostrato sin da subito, comportamenti da ragazza perfetta. 
Attenzioni, farti sentire importante, sesso, non mancava nulla. 
Poi penso ai trattidistintivi che avete detto. 
ossessione per il fisico la palestra e l’allenamento, manipolazione, mai prendere una decisione e rimanere sempre sul vago. 
dopo che si è lasciata col suo ex ha sofferto pesantemente di anoressia. Ora ci e ritornata da lui. 
ha preso tutto quello che di positivo poteva avere e poi da un giorno all’altro liana.

non gliene fregava nulla? Border? Disinteressanta? O semplicemente non ha funzionato.. e così sottile la differenza .

Difficile dirlo, perché alcuni disturbi sono similari. Per esperienza diretta direi che le caratteristiche precipue del narcisista sono la ricerca ossessiva dell'approvazione/apprezzamento altrui e l'incapacità di accettare le critiche e il contraddittorio, cui reagiscono furiosamente. Nel tuo caso erano presenti questi elementi?

Un altro dubbio che mi sovviene... solitamente come reagisce una narcisista al no contact? Devo aspettarmi ritorni alla carica in cerca di conferme e attenzioni?

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Vals
46 minuti fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

Un altro dubbio che mi sovviene... solitamente come reagisce una narcisista al no contact? Devo aspettarmi ritorni alla carica in cerca di conferme e attenzioni?

Ci sono altissime probabilità che questo avvenga.

Può reagire nei modi più vari possibili.

Farti sentire un pazzo che prende decisioni senza senso, oppure può vendicarsi perché comprende che stai uscendo fuori dalla sua sfera di controllo.

Ma quello che lei farà sarà irrilevante se tu hai già preso la decisione categorica di uscire da questa relazione. Vedila come una semplice controindicazione a un farmaco che stai prendendo.

Più problematico, invece, se hai le idee confuse e magari cedi ad una sua richiesta di incontro, chiarimento, dialogo.

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Quando finirà la mia storia che va avanti da mesi, aggiungerò anche io la mia esperienza a questo topic. 

Comunque sia è qualcosa che non auguro a nessuno, e se vi capita, è importante farsi domande sul perchè siete finiti in una relazione simile. 

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Tiziano sacri

Ciao ragazzi vi seguo da qualche mese e devo dire che mi avete dato tutti una grande mano perlomeno a prepararmi a ciò che sta avvenendo. 

Ci siamo lasciati ieri. 

A lei e' stato diagnosticato il DPB con tratti narcisistici (praticamente un demone maligno) e ha fatto 3 anni di terapia dai 17 ai 20 ora ne ha 23 dopo aver mollato come da copione la terapia. 

La nostra storia e' nata in maniera incredibile e romanzesca. 

Vi dico solo che me l ha portata la televisione questa persona. 

Ora sono al primo giorno di lotta e so che davanti a me la strada è lunga. 

Appena avrò le forze necessarie vi racconterò la mia testimonianza

8 mesi di conoscenza

6 mesi di fidanzamento. 

Sono molto confuso. 

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drake00

Sei in dissonanza cognitiva, starai rincitrullito per un po’ ma passa. Poi magari ci racconti meglio, anche se ogni storia è una tortura, ogni volta sembra di rivivere alcune cose sulla propria pelle. 

@Colonnello Kurtz i modi per contattare ci sono sempre, anche tenere un contatto bloccato significa avere ancora il numero da qualche parte nel telefono. È più un segno di chiusura, se blocchi lo fai proprio per evitare che ritorni. 
Poi il blocco è ‘na cosa seria, di solito avviene una volta e finisce lì a meno che già da prima giocavate a blocco/sblocco con nonchalance

 

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