ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

3 minuti fa, freefall ha scritto:

 

Alcune delle persone che, per comodità, definiamo sinteticamente "psycho" hanno disturbi di personalità.

Una caratteristica che ho notato in alcuni casi è il vedere negli altri le loro caratteristiche o situazioni.

Sono talmente fluide e "con-fuse" che non riescono a capire se stesse ma quello che in qualche modo percepiscono lo "vedono" nel loro partner (ad esempio).

Prima di allontanarsi, la "mia" psy diceva che ero distaccato.

Lei si stava distaccando e proiettava su di me il suo sentire.

Nella prima frequentazione (non siamo mai stati ufficialmente una coppia), quando frequentava altre persone poi aveva la smania di vedermi a qualsiasi costo. Anche fosse solo per 10 minuti.

Tradotto: lei era promiscua. E aveva necessità di controllo. Aggiungi la sua personalità fluida. Il risultato della ricetta è che va a cena con uno, questo le chiede di mettersi assieme e, poco dopo, prima di tornare a casa sua, lei deve vedermi (fosse anche dai cassonetti, in strada) dieci minuti perché le manco.

Il suo essere con un altro, altrove lo ha sentito come fossi io che mi allontanavo.

 

In ogni caso, la logica razionale deduttiva non è utilizzabile. Con alcune di loro si parte da "ti odio, non lasciarmi" e il discorso si svolge di conseguenza.

Sai, a volte rivedo il discorso della proiezione anche nei suoi comportamenti. Mi aveva detto la prima volta eliminandomi da facebook "ti elimino così sei libero di troieggiare quanto vuoi" 

(?)

Poi lei dopo 3 settimane esce già con uno.

Dopo un mese e mezzo che "sta" con questo, sono io che ritorno sui miei passi, e le conversazioni sono relative a quando si faceva anal, delle seghe che mi faceva in auto mentre lei guidava, etc.

A me non piacerebbe sentirmi con una e sapere che nel mentre si scrive con il suo ex parlando di quando veniva traforata...

Chi è la troia?

A parte ciò, avrei avuto una serie di segnali effettivi, come: storia familiare distorta, relazione precedente tossica, da parte sua iniziale sembrava la persona più coinvolta del mondo (ha saputo darmi quello che nessun'altra ragazza mi ha dato), una ninfomane a letto, sexting nemmeno richiesto (di solito devi premere per avere una foto di qualcosa, sta qua me la mandava di suo), ma soprattutto... Gelosia non estrema ma continua, e non buttata sul ridere, 4 litigi pesanti in 5 mesi di frequentazione scaturiti sempre da lei e per futili motivi, per poi vederla tornare dopo qualche ora come se nulla fosse e scusarmi.

E poi quelle cose che ti fanno drizzare le antenne, ma non le capisci. Soprattutto la sensazione di vivere in un sogno. Cazzo è perfetta! Pensi... Dov'è la fregatura?

Il mio problema in tutto ciò è che io non ho mai avuto a che fare con una ragazza così. Le mie relazioni hanno sempre avuto un filo logico. Quando penso a lei è come se avessi una dissonanza. Non capisci come sia possibile che una così apparentemente innamorata riesca ad uscire con uno dopo 3 settimane. Non capisci sti suoi continui aggiungi/elimina dai social, non capisci gli sbalzi di umore, non capisci....

Arrivi quasi a pensare, visti i tratti in comune, che abbia tratti borderline. Ma non riesci a collegare sta immagine a quella che hai di lei: la ragazza innamorata, che si fa in 4 etc... E inizi a pensare di esser tu il pazzo.

 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

@freefall(mi sono accorto di aver riscritto alcuni concetti nel messaggio in cui mi hai citato, nella mia risposta... Diciamo che la cosa più importante da tenere è quella della seconda parte, sulla "dissonanza"😂)

[freefall [Partecipante] 2994]

8 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Se lo faccio io può farlo pure lui. Pericolo.

I psycho maschi o femmine tendono sempre a essere abusivi e controllare.

Se non ti difendi non ti mollano. L'utilizzo minimo è usarti come strumento per capire che aria tira.

Nel frattempo il psycho fa i cazzi suoi e gli importa una sega di come stai.

 

Quando compresi questa sua caratteristica proiettiva, poi la utilizzai per sapere da lei cosa faceva:

trovato l'algoritmo di cifratura, bastava ascoltarla.

 

Mi sono pure divertito a fare mirroring su alcuni suoi comportamenti. In pratica misi lei davanti allo specchio (io che copiavo qualcosa del suo fare, essere, comportarsi).

Ho riscontrato che non ha assolutamente capito questa manipolazione.

 

[freefall [Partecipante] 2994]

5 minuti fa, Scannachiappolo ha scritto:

@freefall(mi sono accorto di aver riscritto alcuni concetti nel messaggio in cui mi hai citato, nella mia risposta... Diciamo che la cosa più importante da tenere è quella della seconda parte, sulla "dissonanza"😂)

Loro, spesso, sono in preda a vortici.

Prima regola del vortice: non entrare nel vortice.

Seconda regola del vortice: uguale alla prima.

 

Nel vortice, fanno tutto e il contrario, provano tutto e il contrario, si perdono e tornano indietro e...

Il vortice non va compreso o analizzato.

Va solo etichettato (vortice) ed evitato.

 

Chiaro che se le stai frequentando, ti contagiano col vortice. Ti ci ficcano dentro o te lo costruiscono intorno.

Non puoi gestirlo, manipolarlo, comprenderlo, dargli un senso.

Somiglia al meteorismo intestinale. Merda e gas.

[Back Door Man [Élite] 11628]

12 minutes ago, freefall said:

Quando compresi questa sua caratteristica proiettiva, poi la utilizzai per sapere da lei cosa faceva:

trovato l'algoritmo di cifratura, bastava ascoltarla.

 

Mi sono pure divertito a fare mirroring su alcuni suoi comportamenti. In pratica misi lei davanti allo specchio (io che copiavo qualcosa del suo fare, essere, comportarsi).

Ho riscontrato che non ha assolutamente capito questa manipolazione.

 

Pericoloso.

Gioco di specchi.

(Non tanto) normalmente psycho usa te come specchio.

Non ha altri strumenti per orientarsi.

Tu cosa ci stai a fare in un gioco a due specchi?

 

 

7 minutes ago, freefall said:

Loro, spesso, sono in preda a vortici.

Prima regola del vortice: non entrare nel vortice.

Seconda regola del vortice: uguale alla prima.

 

Nel vortice, fanno tutto e il contrario, provano tutto e il contrario, si perdono e tornano indietro e...

Il vortice non va compreso o analizzato.

Va solo etichettato (vortice) ed evitato.

 

Chiaro che se le stai frequentando, ti contagiano col vortice. Ti ci ficcano dentro o te lo costruiscono intorno.

Non puoi gestirlo, manipolarlo, comprenderlo, dargli un senso.

Somiglia al meteorismo intestinale. Merda e gas.

In questo secondo post mi fai meno paura.

Psycho capisce solo quello che gli piace capire.

Il resto lo ignora, per cui se fai cazzate non se ne accorge, però non recepisce niente che non gli interessi, per cui è come parlare cinese.

E quindi secondo la tua teoria psycho è una biomassa e funziona a vento del futuro. 😂

[freefall [Partecipante] 2994]

15 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Pericoloso.

Gioco di specchi.

(Non tanto) normalmente psycho usa te come specchio.

Non ha altri strumenti per orientarsi.

Tu cosa ci stai a fare in un gioco a due specchi?

 

 

In questo secondo post mi fai meno paura.

Psycho capisce solo quello che gli piace capire.

Il resto lo ignora, per cui se fai cazzate non se ne accorge, però non recepisce niente che non gli interessi, per cui è come parlare cinese.

E quindi secondo la tua teoria psycho è una biomassa e funziona a vento del futuro. 😂

 

Sul vortice: chi è legato a loro, coinvolto, innamorato etc. non riesce a identificarlo.

Chi sta fuori e ha un po' di esperienza, lo vede subito.

Io mi facevo consigliare da un amico, praticamente un fratello, che aveva avuto una storia simile.

E quando la psy attivava un vortice, fatto il lavoro più difficile (capire che c'è il vortice), che fare?

Ignorare il tutto e stare lontano, senza fare nulla è il meglio.

Oppure far quel che ti pare, tanto non serve a nulla e nulla devi aspettarti.

 

Il gioco degli specchi, mi è "servito" per riscontrare la sua consapevolezza di se stessa. Poi volevo capire se avrebbe evoluto, potenziato, modificato i suoi strumenti e la sua manipolazione. Lei studiava me, per poi farmi male al momento giusto. Io studiavo lei per renderle difficile il compito.

Poi, che sia inutile, pericoloso, non costruttivo, sbagliato... Certo, infatti non lo consiglio. Mai. A nessuno.

Ma in quel periodo (seconda relazione) andava così...

 

[Back Door Man [Élite] 11628]

5 minutes ago, freefall said:

 

Il gioco degli specchi, mi è "servito" per riscontrare la sua consapevolezza di se stessa. Poi volevo capire se avrebbe evoluto, potenziato, modificato i suoi strumenti e la sua manipolazione. Lei studiava me, per poi farmi male al momento giusto. Io studiavo lei per renderle difficile il compito.

Poi, che sia inutile, pericoloso, non costruttivo, sbagliato... Certo, infatti non lo consiglio. Mai. A nessuno.

Ma in quel periodo (seconda relazione) andava così...

Sure.

Sono cose che ho fatto anch'io.

 

[CorboBlu [Partecipante] 187]

Comunque, se qualcuno di buon cuore può darmi un parere, gliene sarei grato. 

Le mie due storie più lunghe, intense e vissute sono state con due personalità completamente opposte. 

A: psycho di fatto, che metteva in atto tutti quei comportamenti che già sono stati analizzati milioni di volte. Protocollo standard dell’anomalia, insomma. 

B: ragazza normalissima, empatica, di cuore, fedele, e comunque, per “etichettarla”, del tutto opposta alla personalità psycho. 
 

A è venuta prima di B. È stata il mio primo grande amore, e di fatto è servita da traghettatrice, mi ha dato gli strumenti che tutt’ora utilizzo per coinvolgere emotivamente le ragazze che conosco.
In pratica, mi ha fatto conoscere le donne e mi ha insegnato come (dove c’è il potenziale) farle legare a me. 
Discorso diverso è il fatto che io cerchi di usare questi strumenti in maniera non tossica rispetto a come lei li usò con me. 

Ora, nel mezzo di A e B mi colloco io. 

E mi piacerebbe capire come è possibile che le mie relazioni più importanti siano arrivate con due persone così diverse tra loro. 

A prescindere dall’attrazione, quando una storia si protrae per parecchio tempo è perché, oltre all’aspetto fisico, ci sono dei lati caratteriali che in qualche modo ci colpiscono nel profondo. Le storie senza alcun coinvolgimento invece, almeno nel mio caso, durano per pochi incontri. 

Ebbene, cosa avranno trovato in me A e B che ha portato entrambe ad avere una storia ad alto tasso di coinvolgimento emotivo con me?

Mi rendo conto che la domanda potrebbe non essere di immediata comprensione nel senso che intendo io. In tal caso, fatemelo notare e cercherò di essere più chiaro. 

[Vals [Partecipante] 939]

Il 10/4/2021 at 18:48, CorboBlu ha scritto:

Comunque, se qualcuno di buon cuore può darmi un parere, gliene sarei grato. 

Le mie due storie più lunghe, intense e vissute sono state con due personalità completamente opposte. 

A: psycho di fatto, che metteva in atto tutti quei comportamenti che già sono stati analizzati milioni di volte. Protocollo standard dell’anomalia, insomma. 

B: ragazza normalissima, empatica, di cuore, fedele, e comunque, per “etichettarla”, del tutto opposta alla personalità psycho. 
 

A è venuta prima di B. È stata il mio primo grande amore, e di fatto è servita da traghettatrice, mi ha dato gli strumenti che tutt’ora utilizzo per coinvolgere emotivamente le ragazze che conosco.
In pratica, mi ha fatto conoscere le donne e mi ha insegnato come (dove c’è il potenziale) farle legare a me. 
Discorso diverso è il fatto che io cerchi di usare questi strumenti in maniera non tossica rispetto a come lei li usò con me. 

Ora, nel mezzo di A e B mi colloco io. 

E mi piacerebbe capire come è possibile che le mie relazioni più importanti siano arrivate con due persone così diverse tra loro. 

A prescindere dall’attrazione, quando una storia si protrae per parecchio tempo è perché, oltre all’aspetto fisico, ci sono dei lati caratteriali che in qualche modo ci colpiscono nel profondo. Le storie senza alcun coinvolgimento invece, almeno nel mio caso, durano per pochi incontri. 

Ebbene, cosa avranno trovato in me A e B che ha portato entrambe ad avere una storia ad alto tasso di coinvolgimento emotivo con me?

Mi rendo conto che la domanda potrebbe non essere di immediata comprensione nel senso che intendo io. In tal caso, fatemelo notare e cercherò di essere più chiaro. 

Forse entrambe hanno visto in te delle qualità con obiettivi differenti?

Forse una voleva distruggerti e una stare bene?

Non è detto che se sei caduto in rete sarai solo apprezzato da una matta. Anche una ragazza sana può apprezzare delle caratteristiche della tua personalità. Il problema, secondo me, è quanto tu troverai attraente una ragazza che non vuole farti a pezzi.

[vanhalen [Élite] 6198]

very easy ! non sei tu a pescare la psycho è lei che ha pescato te