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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


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PsycoKiller

Oggi ho avuto il mio primo giorno di terapia, dopo un paio di avventure estive (uno che sento ancora e l'altra finita malissimo) ho deciso che da solo puoi fare tanto, capire dove manchi, ma spesso bisogna chiedere aiuto, per correggere parti di me che non mi piacciono. Tipo, mi rendo conto di ricercare sempre e comunque conferme dall'esterno, rassicurazioni, certe volte mi rendo conto di fare la vittima senza motivo, di essere intollerante al rifiuto, di deprimermi quando le cose non vanno come voglio io. E, cosa molto più grave, dopo la mia seconda avventura (in cui mi sono lasciato trasportare emotivamente alla grande ed è finita abbastanza male) negli ultimi giorni ho ricominciato a pensare un po' troppo alla border (vederla in giro col nuovo non aiuta devo ammettere). Devo proteggermi da me stesso, ho fatto così tanto in questi mesi e non posso rinunciare alla mia nuova vita se il rettile dovesse per un oscuro motivo affacciarsi di nuovo alla mia porta. Vorrei solo che uscisse di nuovo dalla mia testa, c'ero riuscito per un bel mese abbondante. 

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ZetaReticoli

Ho letto TUTTO il forum in vari anni dalla pagina 1 alla pagina 873..vi racconterò nei prossimi giorni la mia storia con un psicologa che presentava tutti gli aspetti da voi descritti. In più armata fino ai denti :D. Prima di tutto desidero ringraziare tutti per aver contribuito a questo forum, se avete un qualche dubbio che la personalità che avete di fronte presenti queste caratteristiche la prima cosa da fare é no contact, assoluto subito, non siete pronti a nulla. Non fate altri danni. Poi leggete informatevi, capite e decidete il da farsi. Scrivo questo come prima cosa perché ho letto di qualcuno che pensa follemente di gestire la situazione. NO CONTACT. Mi sento di ringraziare ad ora frefall per post come quello che copio e incollo qui sotto(purtroppo letto tardi..) oltre ad altri che citerò per aver aiutato anche senza conoscerci me ed altri, ed é quello che proverò a fare anch'io.

Venendo a noi...  stai facendo tutto a cazzo. 

Ma non è colpa tua. Successe identico anche a me.
Il fatto è che - per quanta roba tu possa aver letto in queste pagine - comunque non ragionerai mai davvero come lei: e anzi, rischi di continuare a proiettarle addosso una forma mentis che le è del tutto aliena.


Il problema è che ti stai giocando una partita (anche se sarebbe più corretto dire che ti ci ha incastrato a tradimento) in cui posta in gioco è l'agibilità futura della tua vita, oltre al tuo benessere psicofisico nei prossimi anni.

Se perdi, sprofondi in un baratro che potrebbe essere assai più brutto di quanto  immagini ora.

Cosa stai sbagliando, comunque, è presto detto

 

1) Continui a trattarla come un'interlocutrice.

Evidentemente non hai ancora compreso fino in fondo che tutto ciò che dici e che fai - di fronte a lei e ai complici che va raccattando in giro - sarà  usato in ogni modo contro di te

 

 

 

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Ti racconto un aneddoto. Uno su centinaia.

Estate 2016, rapporti tagliati già  da mesi.

Lei non si rassegna: da una parte mi bombarda di messaggi e tentativi di riavvicinamento, dall'altra non fa che sceneggiare improbabili e grottesche telenovelas di cui, puntualmente, mi ritrovo protagonista.
Insomma, tra luglio e agosto mi messaggia per settimane chiedendo un incontro, che io le nego cercando cmq di restare su toni semi-civili. 


Tanto per cambiare, si arriva ai limiti dello stalking.


Finché, una sera, la incontro a un concerto. Appena mi vede, con una scioltezza impressionante, mette su la faccia da vittima (della serie "eccolo, è arrivato, è finita la festa) e schizza fuori dal gruppo con cui era, scappando non si sa dove. 
 Due secondi dopo mi accorgo che in mezzo a detto gruppo c'era una tizio piuttosto influente e conosciuto nel mio ambiente professionale. Il quale, per tutto il resto della  serata, non fa che guardarmi come volesse staccarmi le palle lì per lì.


In meno di un minuto, per il "pubblico", lo stalker ero diventato io.

Ma non basta.

Perchè il giorno dopo, non contenta, ricomincia a scrivermi. Convinta, evidentemente, che di quel siparietto non avessi visto e capito un cazzo.
A quel punto, tra i postumi della sbornia e la tensione accumulata in settimane di interlocuzioni surreali, perdo tutto l'aplomb e la mando brutalmente a fare in culo.
E quel vaffanculo, ovviamente, mostrato all'immancabile pubblico di questa ennesima telenovela,  diventa l'ennesima prova che lo squilibrato, tra i due, ero io.

 



2) Continui a recitare  il suo copione

  Il 24/11/2020 at 20:34, Fnc ha scritto:

Le dico chiaramente : se non la pianti di raccontare cazzate in giro, mi muovo anch'io per cautelarmi e non farmi infangare. 


Questa è proprio la Kryptonite delle cose sensate che puoi fare, e lo è per una serie infinita di ragioni.

Uno: come vedi, ogni mossa che le telegrafi, te la rigira contro all'istante. 


Le dici "metto in mezzo l'avvocato", e lei ne chiama uno mezz'ora dopo (a tal proposito: se hai lasciato reazioni scomposte alle sue psicotelenovelas- sotto forma di mail o sms, che avrà  ertamente conservato e già  fatto girare fuori contesto - ora sono cazzi tuoi).

Due: se lei chiama coppe, tu devi rispondere bastoni.

Se fa delle cose per cagionarti malessere, tu non puoi darle indietro il tuo malessere perché così la stai invitando a continuare. 

Devi capire che hai a che fare con una persona che di malessere si nutre.

E non è che lo faccia perché sia intrinsecamente cattiva, ma ha un bisogno patologico delle tue attenzioni.

Che tu stia male per causa sua è il tipo d'attenzione che più brama.
Certo, preferirebbe che stessi a fotterti di dubbio, d'amore non corrisposto o di gelosia: ma in mancanza di questo, anche rovinarti la vita è comunque un sostitutivo. 


Di queste attenzioni lei ha un bisogno che tu forse ancora non riesci bene a concepire.

Mai conosciuto un tossico di roba? Il livello è quello lì.
Ma a differenza di un tossico, lei rimorso non ne prova. Al limite saprà simularlo, se e quando gli altarini verranno alla luce.

In altre parole, se ho capito bene il tipo, parliamo di un'egosintonica.  Sta tutta qui la differenza, e dunque l'incomunicabilità, tra voi due.

Per capirci. Se una ragazza ti lascia in malo modo, tu magari per mesi la odi: ma nel momento in cui dovesse capitarle qualcosa di davvero brutto, a te si creperebbe il cuore e saresti capace di scordarti tutto all'istante.

Lei invece è convinta di amarti; ed è per "amore" che ora cerca di rovinarti la vita. E la contraddizione intrinseca in tutto ciò, che per te è così evidente, lei non la vede proprio: chiamasi, per l'appunto, egosintonia.

--------------------------

3) Ancora credi nel lieto evento finale

Se stai ad aspettare che la gente si renda conto di quanto sta realmente accadendo, se sei convinto che prima o poi le cose torneranno a posto da sole, magari pure con qualche applauso d'approvazione qui e là per la signorilità con cui hai cercato dii gestirla... beh, ti aspetta il risveglio più brusco della tua vita.

a. La gente non deve capire nulla. Molti di loro l'hanno capito benissimo come stanno le cose, e gli va perfettamente bene così. Perché, in tutto questo, ci guadagnano qualcosa.

Il fatto, per citare un mio vecchio post, è che

  Cita

 

a Tizio l'empatico lo fa scopare, e gli racconta di quanto sei (X)

A  Caio il sociopatico lo fa scopare uguale, ma la leva lì diventa metterlo in culo a unisono al fidanzato "cornuto" (pure se magari non state più insieme da mesi).

Un mix dei due invece, succede con Sempronio il soggettone, che è un insicuro con dei tratti di megalomania mitomane che vengono assecondati in pubblico quanto sonoramente sbeffeggiati in privato.

A Genoveffa, la ragazza mentalmente "fragile", invece, la caricherà  a molla, facendola sentire importante nel ruolo di "salvatrice". 

Con Anastasia, l'agitatrice politica da salotto, ne farà una questione ideologica, mettendoci in mezzo tutto l'armamentario di femminismo, sessismo, patriarcato et compagnia bella.

A Giggino l'artista offrirà spunti "artistici", mettendo pure lui nel ruolo di "artista-salvatore".

Dopodiché ognuna di queste nonpersone avrà un nuovo nemico che gli riempia i vuoti esistenziali, da additare ciascuno alla rispettiva claque.

ed è così che, mentre tu ti fai amabilmente i cazzi tuoi, la giostra si mette in moto.

 

 

Poi, sicuramente ci sarà pure gente in buona fede, che ti osteggia perché non ha capito un cazzo. Ma chi non capisce un cazzo a levarsi dalle palle fidati che ti fa un favore, anche se lì per li ti dispiace.

Detto questo, quello che devi capire è che purtroppo non puoi startene fermo ad aspettare che il bubbone si sgonfi da sé.

Perché diventerà un cancro se fai cos

 

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  • 1 mese dopo...
Scannachiappolo

Richiedo consulto, sento puzza di Psycho.

Ho da circa un mese iniziato una relazione con questa ragazza, HB 9. Davvero figa. 

Background: genitori ancora sposati. Madre che l'ha sempre impostata del tipo "tu devi trovarti quelli del tuo livello", forse un po'austera/severa. Padre molto simile a me, da come lo descrive: giocoso, simpatico, che la sfotte ma in senso buono, penso le abbia dato affetto.

Viene da una relazione di 6 anni, lei molla lui a dicembre scorso. Poi qualche relazione in mezzo, l'ultima con un presunto narci che le diceva di esser brutta, e lei si lasciava andare ad atti di bulimia per cercare di essere al suo standard.

Di lui ovviamente parla male. Del suo ex di sei anni sembra quasi provare pietà. Un suo ex di vecchia data le aveva augurato che gli venisse una sclerosi multipla (che diavolo ha fatto sta tizia per farsi augurare ciò?)

Arriviamo ad ora. Usciamo e scopiamo come dannati. Alla seconda uscita mi guarda e mi dice "TU NON DEVI PRENDERMI IN GIRO". Mi son sentito il fucile puntato alla tempia. Già alla seconda uscita?

Parla principalmente di lei. Talvolta mi sembra di non esser considerato.

Una settimana fa mi dice "ok che è presto, ma in caso, in futuro... Cosa ne pensi di una convivenza?" . Neanche un mese.

DICE alle sue amiche che sono il ragazzo ideale. Lo dice anche a me, ma dalle sue parole non percepisco emozioni annesse. 

Talvolta se ne usciva con battutine e frecciatine sul mio aspetto, sulla mia pancetta, etc. Sono un bel ragazzo, ma non di certo un tronista. Le dico ad una certa che essenzialmente so cosa io sono, ma certe battute mi fanno pensare, che mi sento svalutato, e che se la vive così può anche cercarsene altri, senza cattiveria e problemi. Mi risponde che le diceva per scherzo, ma che visto che ha capito che mi sentivo svalutato, che non le avrebbe più fatte. Così è stato.

Non so. Forse ho letto troppo sta guida, forse sono scottato da relazioni precedenti con tipe "pazze" , ma non so, come dire.... Sento tirare una brutta aria.

Voi che ne pensate?

 

 

Modificato da Scannachiappolo
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Back Door Man

Se è tutto vero e descritto fedelmente i problemi ci sono.

D'altronde, secondo stime, le ragazze giovani cresciute su internet sono molto problematiche.

Qualcuno dice che più del 50% ha disturbi psichici seri, il 30% moderati, solo il 10% si salva.

1 hour ago, Scannachiappolo said:

Richiedo consulto, sento puzza di Psycho.

Ho da circa un mese iniziato una relazione con questa ragazza, HB 9. Davvero figa. 

Background: genitori ancora sposati. Madre che l'ha sempre impostata del tipo "tu devi trovarti quelli del tuo livello", forse un po'austera/severa. Padre molto simile a me, da come lo descrive: giocoso, simpatico, che la sfotte ma in senso buono, penso le abbia dato affetto.

Viene da una relazione di 6 anni, lei molla lui a dicembre scorso. Poi qualche relazione in mezzo, l'ultima con un presunto narci che le diceva di esser brutta, e lei si lasciava andare ad atti di bulimia per cercare di essere al suo standard.

Cazzate. Dà la colpa a lui della bulimia.

Mi basta questo.

 

1 hour ago, Scannachiappolo said:

Di lui ovviamente parla male. Del suo ex di sei anni sembra quasi provare pietà. Un suo ex di vecchia data le aveva augurato che gli venisse una sclerosi multipla (che diavolo ha fatto sta tizia per farsi augurare ciò?)

Una fobia.

 

1 hour ago, Scannachiappolo said:

Arriviamo ad ora. Usciamo e scopiamo come dannati. Alla seconda uscita mi guarda e mi dice "TU NON DEVI PRENDERMI IN GIRO". Mi son sentito il fucile puntato alla tempia. Già alla seconda uscita?

Parla principalmente di lei. Talvolta mi sembra di non esser considerato.

Una settimana fa mi dice "ok che è presto, ma in caso, in futuro... Cosa ne pensi di una convivenza?" . Neanche un mese.

DICE alle sue amiche che sono il ragazzo ideale. Lo dice anche a me, ma dalle sue parole non percepisco emozioni annesse. 

Talvolta se ne usciva con battutine e frecciatine sul mio aspetto, sulla mia pancetta, etc. Sono un bel ragazzo, ma non di certo un tronista. Le dico ad una certa che essenzialmente so cosa io sono, ma certe battute mi fanno pensare, che mi sento svalutato, e che se la vive così può anche cercarsene altri, senza cattiveria e problemi. Mi risponde che le diceva per scherzo, ma che visto che ha capito che mi sentivo svalutato, che non le avrebbe più fatte. Così è stato.

Non so. Forse ho letto troppo sta guida, forse sono scottato da relazioni precedenti con tipe "pazze" , ma non so, come dire.... Sento tirare una brutta aria.

Voi che ne pensate?

 

 

 

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Scannachiappolo
4 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Se è tutto vero e descritto fedelmente i problemi ci sono.

D'altronde, secondo stime, le ragazze giovani cresciute su internet sono molto problematiche.

Qualcuno dice che più del 50% ha disturbi psichici seri, il 30% moderati, solo il 10% si salva.

Cazzate. Dà la colpa a lui della bulimia.

Mi basta questo.

 

Una fobia.

 

 

Una fobia in che senso?

Comunque vero anche il fatto che mi posso basare unicamente su quello che lei dice... Tuttavia mi giostro anche su sensazioni...

Non ho capito l'ultima citazione, qualcosa di strano?

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Descent
1 ora fa, Scannachiappolo ha scritto:

Voi che ne pensate?

Ascolta corpo e intuito togliendo il sesso dall'equazione.

Nel senso che una volta che sborri partono tutte quelle serie di robe chimiche e non che portano all'attaccamento.

Toglie tutto e ragiona lucidamente su ciò che di incontrollabile provi in sua presenza.

Se queste cose ti fanno stare bene, a posto.

Se provi dell'ansia, se dopo aver scopato non ti senti del tutto appagato e inizi a raccontarti cose come "un'altra volta e la smollo" per più di cinque volte, allora qualcosa non va. 

 

Il cinque è una mia stima, ma capirai bene qual è il tuo standard di attaccamento.

Ah, per appagato non mi riferisco a scopate dove riesci a soddisfare tutti i tuoi sfizi.

Mi riferisco alla percezione che lei sarà in grado di stupirti e supportarti tramite la sessualità, non tenerti attaccato alle sue cazzate insensate tramite questa.

E nella mia esperienza queste sono considerazioni che faccio durante la pisciata post scopata.

Modificato da Descent
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Scannachiappolo
7 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Si, so cos'è una fobia 😂 non ne avevo capito il senso in relazione alla citazione...

5 minuti fa, Descent ha scritto:

Ascolta corpo e intuito togliendo il sesso dall'equazione.

Nel senso che una volta che sborri partono tutte quelle serie di robe chimiche e non che portano all'attaccamento.

Toglie tutto e ragiona lucidamente su tutto ciò che di incontrollabile provi in sua presenza.

Se queste cose ti fanno stare bene, a posto.

Se provi dell'ansia, se dopo aver scopato non ti senti del tutto appagato e inizi a raccontarti cose come "un'altra volta e la smollo" per più di cinque volte, allora qualcosa non va. 

Ti dirò, scopo e ci scopo bene. Nel post mi ci trovo anche bene, non penso al fatto di volerla fuori dalle palle o simili. Mi racconta incazzata di come suo padre si trascuri (magari per banalità come un raffreddore), fa la parte della madre "severa" ma accudente, anche a me quando stavo male la settimana scorsa si arrabbiava perché magari le dicevo che non avessi nemmeno preso un antidolorifico, per dire... A me fa anche piacere cose del genere. Lo vedo come un tenerci alle persone, ma senza star lì a fare la bambinaia, ma quella che se serve ti dà una strigliata.

Mi racconta di come talvolta si senta inadeguata a lavoro, se le fai una battuta sul fisico scende in paranoia...

Boh.

Sento attivarsi talvolta il mio istinto di protezione. Ma sto cercando di sopprimerlo.

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Descent
1 ora fa, Scannachiappolo ha scritto:

scopo

Nel senso che per ora scopi anche altre?

Perché se così dovesse essere non vedo come ti stia ponendo tutte queste domande sulla tipa in questione.

Per il resto vale quello che ho già scritto sull'intuito 

e sui fatti che ti daranno le coordinate.

Per ora mi pare soltanto una che si sta aprendo su una serie di cose.

Servono altri dati concreti per comprendere che tipo di persona hai davanti

ma proprio se non vuoi fidarti dell'intuito, perché questo è rodato da anni di esperienze recondite che hanno insegnato al tuo sistema come pararsi il culo da eventuali disgrazie.

E ti dà delle risposte basandosi su un livello di comunicazione meno ambiguo: vedi corpo, sguardi, impostazione della voce, prossemica ecc.

Secondo me la tua domanda non voleva tanto ricevere delle risposte sulla possibile personalità disfunzionale della tipa che non conosciamo, quanto più se è il caso di investire o meno sulla base delle parole che ti sta dicendo.

Non penso sia saggio basarsi su queste. 

 

 

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20 ore fa, Scannachiappolo ha scritto:

Si, so cos'è una fobia 😂 non ne avevo capito il senso in relazione alla citazione...

Ti dirò, scopo e ci scopo bene. Nel post mi ci trovo anche bene, non penso al fatto di volerla fuori dalle palle o simili. Mi racconta incazzata di come suo padre si trascuri (magari per banalità come un raffreddore), fa la parte della madre "severa" ma accudente, anche a me quando stavo male la settimana scorsa si arrabbiava perché magari le dicevo che non avessi nemmeno preso un antidolorifico, per dire... A me fa anche piacere cose del genere. Lo vedo come un tenerci alle persone, ma senza star lì a fare la bambinaia, ma quella che se serve ti dà una strigliata.

Mi racconta di come talvolta si senta inadeguata a lavoro, se le fai una battuta sul fisico scende in paranoia...

Boh.

Sento attivarsi talvolta il mio istinto di protezione. Ma sto cercando di sopprimerlo.

è Jenny ? Lei sa che sei impegnato?

Modificato da Minypony
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