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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


Enjoyourself1

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waver

Ciao a tutti, grazie mille per le risposte innanzitutto.

16 ore fa, Vals ha scritto:

Sparisci. Lotta contro i tuoi istinti. Sarà come non bere. Ci starai malissimo ma poi passa. 

Hai ragione Vals, non vorrei sembrare patetico, ma pur essendo consapevole che sia l'unica via possibile da  seguire, trovo che non sia facile.

Mi sto sforzando di non pensarla, di ignorare tutti i ricordi, sia quelli "positivi" che mi legano a lei e a quei -pochi a dire il vero- momenti di felicità, sia quelli negativi che continuano a lacerarmi.

Più volte ho cercato di adottare la tattica del ghosting ma sempre senza successo. E non soltanto perchè era lei a farsi viva ma anche perchè ero io in primis a ricadere in tentazione. 

16 ore fa, Vals ha scritto:

Quando avrai realizzato che l’unica cosa che può farti è del male sentirai con molta freddezza i suoi richiami. Realizzerai che dietro quelle parole dolci si nascondono intenzioni violente.

Razionalmente credo di averlo realizzato, so che è una persona dannosa che non (mi) può dare nulla di buono. Eppure, non siamo solo razionalità.

Ora c'è stato un fortissimo distacco, per fortuna. La cosa pare stia scemando in quella che ho letto chiamare in psicologia friendly fade, ci sentiamo praticamente nulla, lei non mi contatta, io l'ho fatto per due sciocchezze e ho subito compreso quale cazzata stessi facendo.

Ho terminato subito di scriverle, ho interrotto i contatti, anche quando volevo scriverle, ho "lottato contro i miei istinti" per dirla alla Vals.

Bene, si è fatta risentire lei. Con un messaggio che ricordava cose che mi legavano stretto a lei, ad un'immagine dolcissima di lei che ora, sono sicuro essere una proiezione malsana della mia testa offuscata, ma che ciò nonostante ora come allora mi fanno reagire con un sorriso ebete.

La mia reazione è stata però positiva (verso di me intendo), poca corda, comunicazione subito chiusa. 

Ci sto provando. Mi sento patetico, forse lo sono, ma mi sento davvero come se mi stessi disintossicando.

Uscire da che?

Da dove?

(...)Anche se uso un esempio ridicolo, concedetemelo. E' come esser stati morsi da una vampira. E averla morsa a propria volta. Il loro sangue entra in circolo e avvia modificazioni irreversibili.

Parte dei loro "poteri" e delle loro caratteristiche sono come state travasate. Assieme ad alcune debolezze. 

Mi ha colpito molto la metofora della vampira di freefall: è correttissima. Ti ammalia, ti svuota e...ti rende come lei? 

Quello che hai scritto mi ha fatto pensare molto: ha avviato modificazioni irreversibili? Ora, mi sento incapace di di provare piacere e interesse per un'altra donna, pur uscendoci, pur essendoci ragazze che mi ruotano intorno.

Forse è un momento ma la cosa mi fa pensare e mi preoccupa.

E mi preoccupa anche il fatto che di tanto in tanto cada nel pensarla una vittima del suo passato, di quel che l'ha resa così, una creatura spezzata per cui provare compassione e non quell'arido vampiro succhia anime privo di sentimenti per cui provare solo pena.

Ho trovato in un post di qualche decina di pagine fa di questo thread un sito sulle border in cui donne condividevano esperienze, parlavano di come ne fossero uscite e di come vivessero bene la propria vita, una marea di articoli sulla ricchezza di questi animi fragili e interrotti.

Per un attimo ho pensato di ritentare a salvarla.

Per dirla alla Battiato, "fra noi due, ho scelto me". Bisogna insistere, so che darà i suoi frutti, ricadrò sicuramente, spero solo di riuscire a rialzarmi subito.

 

freefall, uscire da cosa? Dal pensiero ossessivo, dalla voglia di sentirla e dal timore che lo faccia, dal blocco che senti pensante come un macigno che ti impedisce di dedicarti a mente sgombra a tutto il resto.

Di certo, hai ragione e sto cercando anche io di vivere questo periodo di disintossicazione cercando di dedicarmi molto alle mie passioni, al lavoro, alle uscite, non negandomi nulla concentrandomi su cose rigeneranti e impegnative.

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Vals
1 ora fa, waver ha scritto:

Ciao a tutti, grazie mille per le risposte innanzitutto.

Hai ragione Vals, non vorrei sembrare patetico, ma pur essendo consapevole che sia l'unica via possibile da  seguire, trovo che non sia facile.

Mi sto sforzando di non pensarla, di ignorare tutti i ricordi, sia quelli "positivi" che mi legano a lei e a quei -pochi a dire il vero- momenti di felicità, sia quelli negativi che continuano a lacerarmi.

Più volte ho cercato di adottare la tattica del ghosting ma sempre senza successo. E non soltanto perchè era lei a farsi viva ma anche perchè ero io in primis a ricadere in tentazione. 

Razionalmente credo di averlo realizzato, so che è una persona dannosa che non (mi) può dare nulla di buono. Eppure, non siamo solo razionalità.

Ora c'è stato un fortissimo distacco, per fortuna. La cosa pare stia scemando in quella che ho letto chiamare in psicologia friendly fade, ci sentiamo praticamente nulla, lei non mi contatta, io l'ho fatto per due sciocchezze e ho subito compreso quale cazzata stessi facendo.

Ho terminato subito di scriverle, ho interrotto i contatti, anche quando volevo scriverle, ho "lottato contro i miei istinti" per dirla alla Vals.

Bene, si è fatta risentire lei. Con un messaggio che ricordava cose che mi legavano stretto a lei, ad un'immagine dolcissima di lei che ora, sono sicuro essere una proiezione malsana della mia testa offuscata, ma che ciò nonostante ora come allora mi fanno reagire con un sorriso ebete.

La mia reazione è stata però positiva (verso di me intendo), poca corda, comunicazione subito chiusa. 

Ci sto provando. Mi sento patetico, forse lo sono, ma mi sento davvero come se mi stessi disintossicando.

Mi ha colpito molto la metofora della vampira di freefall: è correttissima. Ti ammalia, ti svuota e...ti rende come lei? 

Quello che hai scritto mi ha fatto pensare molto: ha avviato modificazioni irreversibili? Ora, mi sento incapace di di provare piacere e interesse per un'altra donna, pur uscendoci, pur essendoci ragazze che mi ruotano intorno.

Forse è un momento ma la cosa mi fa pensare e mi preoccupa.

E mi preoccupa anche il fatto che di tanto in tanto cada nel pensarla una vittima del suo passato, di quel che l'ha resa così, una creatura spezzata per cui provare compassione e non quell'arido vampiro succhia anime privo di sentimenti per cui provare solo pena.

Ho trovato in un post di qualche decina di pagine fa di questo thread un sito sulle border in cui donne condividevano esperienze, parlavano di come ne fossero uscite e di come vivessero bene la propria vita, una marea di articoli sulla ricchezza di questi animi fragili e interrotti.

Per un attimo ho pensato di ritentare a salvarla.

Per dirla alla Battiato, "fra noi due, ho scelto me". Bisogna insistere, so che darà i suoi frutti, ricadrò sicuramente, spero solo di riuscire a rialzarmi subito.

 

freefall, uscire da cosa? Dal pensiero ossessivo, dalla voglia di sentirla e dal timore che lo faccia, dal blocco che senti pensante come un macigno che ti impedisce di dedicarti a mente sgombra a tutto il resto.

Di certo, hai ragione e sto cercando anche io di vivere questo periodo di disintossicazione cercando di dedicarmi molto alle mie passioni, al lavoro, alle uscite, non negandomi nulla concentrandomi su cose rigeneranti e impegnative.

Nella fase in cui ti trovi devi cercare di non capire quello che lei ha fatto. Non te ne stai rendendo conto ma in questo periodo stai cambiando.

Prima di conoscere lei eri una persona che, dopo di lei, non esisterà più. Classifica la tua vita con un a.Psy/d.Psy.

Come mi disse Free qualche mese fa il rischio è di diventare come lei. Stai attento perché potresti diventare un vampiro anche tu ahahah. 

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Vals

Buonasera amici, posto qui una guida completa che sarà utile a chi ne è uscito da poco e ha ancora caos e confusione nella testa. Buona lettura.

 

   

QUANDO AMORE E' SOLO UNA PAROLA DI 5 LETTERE 

di Shari Schreiber, M.A. 


Se avete mai avuto una relazione con una persona con il disturbo borderline, avrete combattuto contro la massima confusione. Il grande divario tra le loro parole e le azioni vi hanno fatto impazzire per provare a dare un senso a tutto. Dovresti credere al tuo compagno quando dichiara "ti amo più di qualsiasi cosa e tutto ciò che voglio è la tua felicità" o dovresti accettare i suoi comportamenti distruttivi e sminuenti come prova che tutte quelle dichiarazioni non sono in realtà vere? Dubiterai con riluttanza della loro salute emotiva e mentale, perchè un minuto ti stanno adorando, ma un'ora o poco più tardi, si chiudono, ti ingannano o vogliono chiudere la relazione. 
Oltre a questo, il borderline potrebbe fare affermazioni con te circa il bisogno di troncare, ma appena ti mostri d'accordo o confermi che potrebbe essere una buona decisione, ti accusano di volerli cacciare via. 
Mi era successo con una cliente affetta da BDP che aveva richiesto il mio aiuto. Dopo solo 2 sessioni (che erano andate molto bene), mi ha telefonato per dirmi che non si sentiva a suo agio a proseguire il percorso con me. Come mi sono dichiarata d'accordo su come i miei metodi non andassero bene per lei (basati sulla sua resistenza a prendere in considerazione di fare cambiamenti sani), mi ha accusato di voler interrompere con lei come cliente!! Quella era la sua proiezione; lei aveva bisogno che un "cattivo" la abbandonasse, così che potesse mantenere la sua auto-narrazione "nessuno può aiutarmi/tutti mi lasciano" e trovare una grande mancanza in me, proprio come aveva fatto con il suo terapeuta precedente. 
Probabilmente siete passati attraverso questo nel vostro ballo con un borderline, ma non farne una questione personale, o non provare a convincerli che hanno capovolto le cose. Questa è la loro distorsione cognitiva al lavoro, e non la potrai cambiare. Molti borderline che mi chiamano cercano una cura, rifiutandola non appena scoprono che la crescita emozionale è parte del processo di guarigione. Crescere porta cambiamento, e il cambiamento li terrorizza. Così generalmente rimangono alla ricerca pietosa di qualcosa che non possono, e in verità non vogliono, accettare. 
I borderline sono estremamente insicuri. Faranno uscire i loro sentimenti ambivalenti e paure riguardo i legami, con chiunque vicino, anche i professionisti che sono stati ingaggiati per aiutarli. Faranno con il loro medico quello che hanno fatto con voi. Una alleanza terapeutica solida /significativa urta le loro difese e fa venire loro voglia di ritirarsi. Hanno bisogno di continue rassicurazioni che non li caccerai fuori dal trattamento, ma testeranno il rapporto per vedere fino a che punto posso spingersi con le loro riprogrammazioni dell'ultimo minuto, appuntamenti saltati, auto-sabotaggi (per evitare di crescere), ignorando consigli produttivi, etc. 
I borderline abusano della parola amore con noncuranza. Tu vorrai credere loro quando te lo dicono, ma la maggior parte dei borderline sono bugiardi patologici; è semplicemente parte della loro strategia di sopravvivenza, sin dall'infanzia. Possono facilmente nascondere incontri se**uali e emozionali alle loro compagne, e se sei abbastanza stupido da pensare che a te non capiterà, pensaci ancora! 
Nel film del 1964 My Fair Lady, il personaggio di Rex Arrisong canta questo lamento: "Perchè una donna non può essere più simile a un uomo? Gli uomini sono così onesti e completamente inquadrati, eternamente nobili e storicamente giusti". La verità è che i borderline sono più come gli uomini, almeno all'inizio delle loro relazioni. Si presentano come a loro agio con la loro sessualità (e quale uomo non se l'è augurato per la sua intera vita adulta?). Ci sono aspetti del borderline che ti fanno sentire fortunato. Sono schietti, aperti, accomodanti e affascinanti, tutto racchiuso in un delizioso pacchetto. Adora tutte le cose che fate, ed è meraviglioso che questa deliziosa creatura sia così in sintonia con voi. 
Questo è sicuramente l'aggancio, la fase luna di miele della vostra relazione, che ti farà giustificare/sottovalutare i comportamenti debilitanti, eviranti, abusivi una volta che hai abboccato all'amo e la punta è così profondamente radicata che non penserai neanche di lottare per liberarti, per il danno che ti causerà. Hai fatto cadere la guardia quando dice che "dentro quanlcosa di casuale (-->non so come tradurre bene questa frase) e che non hai motivo di preoccuparti". Vuoi credere e cosi fai. Voglio dire, chi diavolo rifiuterebbe questa splendida persona che vuole trascorrere le sue giornate adorandoti al tuo altare? Il problema è che questi episodi brutti/pazzi presto cominciano a moltiplicarsi, e ora ci sei in mezzo. Sei agganciato e non c'è modo di tornare indietro, nonostante la loro ginnastica emozionale di tira e molla, amarti e odiarti, etc. Ho un film preferito, (500) days of summer, che incarna la vostra lotta per la coerenza emozionale e per la solidità con un borderline, che non avrete mai possibilità di sperimentare. 

UN'IMMAGINE VALE PIU' DI MILLE PAROLE 
Immagina che sei seduto su una barca, hai buttato l'esca e stai aspettando che la tua prossima cena nuoti fino a li e abbocchi. Questa sarebbe la tua normale aspettativa, non è vero? bene, il borderline ignora l'esca nell'acqua e si issa direttamente sulla vostra barca. Questo è fantastico per qualunque persona insicura, che vuole evitare la possibilità di rifiuto, perchè l'altro fa la prima mossa. E' anche sicuro che avrai un altro incidente più avanti, con un altro borderline. L'unica cura contro l'attrazione verso i borderline, è accrescere la fiducia genuina e l'autostima. 
Ogni centimetro di voi ha bramato quel glorioso inizio che avete avuto insieme, e so quanto vuoi che ritorni! E' difficile uccidere la fantasia, ma è necessario. La verità è che di possono essere momenti in cui pensi che ci sia la ricattura ma non sarà mai come all'inizio, perchè sei già stato sedotto. Se non c'è la caccia, la cattura non significa niente per un borderline, che è il motivo per cui tante persone vengono scartati dopo aver lasciato moglie e famiglia! Non importa che il borderline dica al contrario, non appena sei suo/a, lei/lui non ti vuole più (s*ss*almente o altro). 
Parlando metaforicamente, un soddisfatto e ben nutrito gatto casalingo inseguirà un topo solo per sport. Una volta che il topo viene catturato, se è abbastanza intelligente da fingersi morto, il gatto perde interesse e se ne va. Se il topo si sforza di liberarsi degli artigli del gatto, il nostro felino lo terrà più stretto e ucciderà involontariamente il suo nuovo giocattolo. Questo è esattamente ciò che accade nella tua danza con un borderline. Quando sei disponibile, lui/lei non è incuriosito o eccitato da voi. 
E' LUI CHE E' PAZZO, O SONO IO? 
I borderline hanno maggiori difficoltà a fidarsi. Questo problema si è radicato dalla prima infanzia a causa della povertà genitoriale, quindi non prendete sul personale la loro mancanza di fiducia in voi. Non è possibile che questa persona si fidi di voi, e non ha nulla a che fare con quanto siate affidabili e amorevoli. Questo problema ce l'avevano molto prima che arrivaste, quindi smettete di ritenervi responsabili. 
Inizialmente, il Borderline riflette su di voi assolutamente tutto quello che avete sempre voluto credere su voi stessi. 
Come il rapporto va avanti, però, fanno eco su come voi vi sentite veramente con voi stessi, in fondo, sotto i segni del vostro successo (le belle case/automobili, le vostre abilità prodigiose a letto, il vostro business fiorente, il vostro splendido fisico, etc.). 
Continuate a cercare di far rivivere quella prima immagine di voi stessi (almeno, ai loro occhi), ma è inutile, e questo innesca la vergogna. E' questa sensazione terribile di vergogna che guida i vostri sforzi febbrili per riconquistarlo/la, in modo da liberarvi della vergogna. 
Un borderline vi fa sentire responsabili per i loro comportamenti ingannevoli e manipolatori; essi potrebbero farvi credere che se solo vi sposate con loro, saranno devoti solo a voi, e la vita sarà meravigliosa - ma non è un buon affare! La verità è che, più ci si avvicina ad una persona con disordine borderline, più essi impazziscono e vi mandano via. Questo paradosso è dovuto alle loro paure sui legami. 
Si indigneranno terribilmente se si mettono in discussione le loro motivazioni effettive, o anche solo accennando che si sono comportati senza la massima onestà/integrità - ma questo è la loro difesa contro il fatto di non riuscire a essere perfetti, cosa che (anche per loro) fa scattare la vergogna tossica. 
Potreste non avere avuto molta esperienza con l'amore vero durante il corso della vostra vita, così questi messaggi contraddittori possono confondere terribilmente. Le fasi iniziali con un borderline sono sublimi - e molto diverso da qualsiasi cosa voi abbiate mai sperimentato prima. Cominciate a sentirvi come se aveste finalmente trovato quello di cui avevate bisogno, per tutta la vita. Quindi, quando lui/lei inizia a mandarvi via o a trovare difetti in voi, penserete "E' solo momentaneo, e risolverò il problema o attenderò che si risolva da solo. Sicuramente mi ama veramente, quindi questo deve essere un semplice equivoco o un difetto nella comunicazione". 
Prima di accorgervene, organizzarsi attraverso questa difficoltà diventa il centro del vostro mondo, e vi impegnate a fare tutto il necessario per risolverla. Anche se non siete sicuri di aver fatto un errore, le reazioni del vostro partner sono sufficientemente intense/volatili per suggerire che dovete essere voi quelli in difetto. 
Non importa quanto tentiate di risolvere questo enigma, loro ci girano intorno e mantengono la necessità di darvi la colpa di questa rottura. Non saranno mai in grado di vedere la questione dal vostro punto di vista, né accetteranno le vostre spiegazioni su ciò che si pensa sia realmente accaduto. Cominciano a rigettare le cose su di voi e sulla vostra personalità che semplicemente non sono vere, e voi iniziate a difendervi per cercare di riparare il problema originale. Ora, siete completamente fuori dal vostro gioco, e non si vede la fine. In breve, questo piccolo dosso si è trasformato in un ostacolo gigantesco - e come se non bastasse, il tuo carattere è stato messo in dubbio. 
LE RADICI DELL'ATTRAZIONE VERSO UN BORDERLINE CORRONO VERAMENTE PROFONDE 
Se da bambino hai imparato ad essere una persona accomodante, e ti sei abituato a mettere sempre davanti i bisogni e le emozioni degli altri, potresti trovarti a chiedere scusa per azioni che non hai commesso, solo per ripristinare pace ed armonia nella relazione. Si sa, il tuo partener non si prenderà la responsabilità dei propri errori, e tu hai imparato che potrebbero passare giorni o settimane, prima che il partner smetta di punirti ritirandosi, e prima che questa guerra fredda finalmente finisca (almeno per un pò). Potresti essere tentato di "prendere la strada più alta", e chiudere questa voragine, ma c'è mai stato qualcuno che lo ha fatto con te, o è solo compito tuo sistemare le cose ? 
Ogni persona che mi contatta per cercare di guarire da queste relazioni, è immersa in colpa e vergogna. Queste relazioni non finiscono come le altre, e non puoi semplicemente andartene, almeno non con il tuo ego intatto. Sei graffiato ed sofferente, e la cosa peggiore, è che ti punisci per questo. Per troppo tempo hai creduto che " se sto male in una relazione, è sicuramente colpa mia", ma è un presupposto sbagliato che hai sviluppato da bambino, a causa dei genitori. 
La maggiore parte del tuo tormento e confusione potrebbe aver avuto inizio in quel periodo, se hai avuto un genitore abusante/critico o che ti ignorava, mentre l'altro ti diceva che era "il loro modo di amarti". Essere feriti dal padre o dalla madre, quando l'altro genitore offre sostegno, convincendoti che quel dolore che hai sentito era amore, potrebbe distorcere la tua sensazione di quella emozione, e danneggiarti a vita. A questo punto, metteresti in dubbio i tuoi stessi genitori, o non acceteresti la bugia con cui ti hanno nutrito ? Come potresti farlo da bambino, che non ha uno schema alternativo, o altro riferimento ? 
Anche se erano la fonte del tuo dolore, hai indubbiamente amato i tuoi genitori, ed hai imparato che quell'amore veniva accompagnato dall'angoscia, e questo schema è diventato la linea guida delle tue relazioni, sulla quale sono stati basati tutti i legami da adulto. I soggetti borderline sono stati influenzati in maniera simile, e tutte quelle esperienze dolorose dell'infanzia, si trasformano spesso in ossessioni. 
COSA HA CHE FARE L'AMORE CON QUESTO ? 
L'amore è un concetto astratto per qualcuno affetto da distrubo borderline di personalità, ed è associato al dolore. La bramosia di amore del borderline è vissuta come una esperienza drammatica, emozioni dolorose che vengono confuse con l'affetto per un genitore non disponibile o non attento durante l'infanzia, che ha costituito un amore non corrisposto o non restituito. Potrebbe essere accaduto anche a te ? 
Il Borderline sopporta una tremenda vergogna tossica, per non essersi mai sentito meritevole di amore, sin dalla sua infanzia e prima fanciullezza. Hanno vissuto con la sensazione di dover comprare l'amore dei genitori (regali costosi, ricevere visite quando non le desiderano, etc) per ricevere riconoscimento ed accettazione. Lo hanno fatto anche con te. Ogni volta che sono stati adorabili, generosi e seducenti, lo hanno fatto per soddisfare il loro bisogno di conferme, ch enon ha nulla a che fare con te. 
E' difficile comprendere la natura paradossale del Borderline, poichè le sue reazioni sono spesso l'opposto della risposta che pensi di doverti aspettare, e confondono la tua mente. Per esempio, più ti avvicini a loro, e più loro avvertono il bisogno di distanza. Nelle persone sane, l'amore e la fiducia crescono col tempo, e l'initimità diventa più profonda. Con i borderline, non appena si sentono al sicuro, si iniziano ad agitare le preoccupazioni dell'abbandono, le conseguenti paure dei legami, e queste devono essere evitate. La sopravvivenza dipende da questo, perchè amare significa che seguirà un dolore devastante. Non puoi cambiarlo. 
Il bisogno di amore del borderline non scompare, e quando viene nutrito, le drammatiche emozioni associate al volere/bramare quell'amore, evaporano. L'infatuazione è divertente ma effimera. L'amore è sostenibile, e quindi intollerabile per un borderline. 
Come analogia, puoi desiderare il tuo cibo preferito. Hai bisogno che il tuo appetito venga soddisfatto, e niente altro potrà raggiungere l'obiettivo. Dopo averlo mangiato, ti sentirai in pace e sazio. Con un borderline, non appena soddisfi la sua brama di amore, la sensazione di "amore" svanisce. Poichè per il borderline amore e dolore sono intrecciati, penserà che se non è doloroso non è amore, e quindi le persone che sono veramente capaci di dargli amore, sono date per scontate, punite, o trascurate. E' possibile che ti sia comportato anche tu in questo modo nel corso della tua vita ? 
Se abbiamo sempre avuto bisogno delle conferme ed affetto dei nostri genitori o parenti più adulti, questa situazione paradossale può essere, a dir poco, straziante, e continua ad emergere, a prescindere da quanto abbiamo contribuito a quelle relazioni. I legami impegnativi possono anche diventare una prigione, quando la nostra autostima è dipesa dal riflesso dagli altri disfunzionali. E' come guardarsi ogni giorno negli specchi deformanti, fino ad accettare quella immagine di noi stessi come accurata e reale. 
Il Borderline semplicemente riapre vecchie ferite. 
Potresti ipotizzare che avete entrambi vissuto un trauma, e quindi perchè questo non rende la relazione compatibile e di successo ? Hai mai osservato due bambini che giocano insieme, fino a quando c'è un litigio, e siccome gli mancano le capacità per risolvere il conflitto, è necessario l'intervento di un adulto ? La mancanza di uno sviluppo adulto significa che la lite prosegue, e non c'è nessuna soluzione del problema. Per questa ragione i terapeuti di coppia hanno molto lavoro. Probabilmente, hai vissuto questa esperienza con il tuo partner borderline, e o ti sei arreso/rinunciato, oppure ti sei allontanato fino a quando la tensione è calata, per poi tornare e scoprire che il problema è esploso senza nessuna soluzione. E questa schema si ripete in ogni occasione. 
UNA PROSPETTIVA DI SVILUPPO SU AMORE, ABBANDONO E DISPREZZO: 
Non è che i borderlines non abbiano mai voluto amare, è che non sono mai stati in grado di crederci. I partners che occasionalmente soddisfano il loro bisogno di intimità sono meno minacciosi di quelli che la possono fornire costantemente. 
Provare ad avere la meglio, cercando di essere qualcuno che non sei solo per far si che il borderline resti interessato a te, non ha mai funzionato. Le ragioni di questo sono sepolte profonde nella tua infanzia, dove hai imparato a cedere enormi porzioni di te stesso, per ricevere attenzioni, conferme ed affetto dalle persone care. Se pensi di poter gestire la relazione proteggendo il tuo cuore, rischi di provare forte dolore. Non puoi vincere con un individuo danneggiato/disfunzionale, ma contro ogni previsione, il tuo ego vorrà continuare a provare. 
Amare un borderline significa camminare su una corda sospesa nel vuoto, legata esclusivamente al loro benessere emotivo, sentimenti e bisogni, ed in questa relazione non c'è nessuno spazio per le tue emozioni. Spenderai tempo ed energie cercando l'equilibrio su questa corda sottile, per non cadere e romperti la testa, ma è un esercizio inutile. In verità, più concedi a queste persone, meno ti rispettano. Come possono farlo, se tu per primo non puoi rispettare te stesso per prendere una posizione netta verso i tuoi bisogni ed emozioni ? 
LA DANZA DELLA DIVA 
Vengo spesso contattato da psicoterapeuti che hanno bisogno di aiuto con pazienti/clienti borderline particolarmente difficili. Alcuni terapeuti hanno dato il controllo della relazione terapeutica al borderline stesso - e c'è intenso dramma, caos e abuso che prende vita all'interno delle sessioni. Durante le nostre consultazioni, li alleno a fissare dei limiti e confini molto fermi, e a riprendere il potere. Un borderline rabbioso e abusante stava letteralmente urlando per contenersi. Il terapeuta deve essere disposto a trattare questi pazienti in modo diverso rispetto ad altri, e proteggersi durante l'intero processo - anche se questo significa lasciare il suo ufficio per qualche minuto durante la sessione. In linea di fondo, non ci sono scuse per l'abuso - e non si può ragionare con un bambino di tre anni. 
Potrebbe essere che un borderline di tipo "Waif" potrebbe auto-ferirsi in risposta a questo trattamento diretto e fermo, ma piuttosto è vero il contrario. Come ho già detto in altri miei articoli, il Borderline è molto simile a qualcuno che non riesce a contenersi . Un buon genitore sa fornire il contenitore per loro, e non innalzandoli con qualsiasi sciocchezza. E' l'unico modo in cui si sentono presi in cura e al sicuro. Quando i mariti imparano a fare questo con le mogli borderline, la loro vita a casa diventa molto più sopportabile, e anche piacevole. 
La tua Diva è emotivamente un bambino a cui manca il controllo degli impulsi e i confini. Non mi credi? Chiedete a qualsiasi regista. Aspettatevi ribellione, ma rimanete fermi. 
Un bambino piccolo non può trattenere sentimenti per molto tempo, e la sregolazione emotiva è naturale in questa fase di sviluppo. Si sentono enormemente delusi se avete promesso qualcosa che non potete mantenere - e vi odieranno, facendo un capriccio o tenendo il broncio, quando non raggiungono il loro obiettivo. Di solito è un periodo piuttosto breve prima che il loro temperamento cambi, e dopo loro stanno ridendo e amandoti ancora una volta - e se avete speso un po' di tempo con un bambino, saprete quanto sia facile tirarli su. Potrebbe volerci solo un lecca-lecca! 
Parte di questa messa in scena comporta la necessità di imparare dove sono i limiti e fino a che punto possono spingersi con voi, prima di essere puniti. Questa fase è di solito indicato come 'i terribili due' ma dura per un po '- e sarete così frustrati a volte, che potreste ritrovarvi a pensare come scaricare questo mascalzone nel gabinetto! Il borderline non ha sviluppato il proprio contenitore - e come un bambino piccolo, è dipendente da voi per fare le regole, in modo che possano sentirsi protetti. Devono continuamente testare questi limiti, perché non ne hanno creati di propri - e la loro assenza di controllo degli impulsi è quello che il dottor Sigmund Freud definì l' "Id" o impulsi infantili, che definiscono il loro bisogno di immediata gratificazione. 
Un bambino è governato esclusivamente da istintive pulsioni libidiche. Non c'è capacità di regolare l'umore, l'empatia, il pensare a livello più alto o il distinguere il bene dal male. I loro bisogni sono primordiali/egoisti, perché la loro sopravvivenza dipende da questo. Se lo sviluppo adulto non è stato acquisito con successo, si diventa in genere un narcisista. Una persona emotivamente sottosviluppata combatte continuamente con difficoltà relazionali, dipendenze, tratti di disturbo della personalità, bassa autostima e scarsa tolleranza alla gratificazione ritardata. 
I borderline ben inseriti all'interno della comunità psicoterapeutica possono aver sviluppato competenze cliniche solide - ma spesso mantenere Vaghe dinamiche di tira e molla nelle loro relazioni sentimentali. Belle amicizie e legami collegiali vengono spesso sabotati, quando un altro è visto come più saggio o più dotato di loro, perché nasce in loro inevitabilmente la vergogna. 
Alcuni materiali su Internet parlano di 'aspirapolvere.' Io generalmente desisto dall'usare termini banali associati a questo disturbo, ma questo descrive perfettamente la natura di un borderline di volere/avere bisogno di te, non appena diventano consapevoli che non possono averti. Quello che si racchiude nel termine "aspitapolvere" è la sfida di risucchiarvi indietro quando il loro desiderio esplode. Una volta che il loro appetito si attenua, hanno finito con voi ancora una volta - e questo ciclo ripetitivo continua, fino a quando uno di voi si ammala e si stanca di tutto questo. Letteralmente. 
Si potrebbe desiderare di sfuggire a questa relazione tossica, ma non potete immaginare di "abbandonare" il vostro Borderline. Cerchiamo di essere chiari: i problemi di un borderline sono iniziati prima che arrivaste, e non riscriverete la loro storia, non importa quanto duramente si tenti! Non state 'abbandonando' questa persona (i loro genitori sono riusciti a farlo), state semplicemente arrendendovi per prendervi più cura di voi! 
I borderline non erano in grado di formare legami solidi di fiducia durante l'infanzia con le loro madri. Non hanno potuto ottenere abbastanza attenzione, rispecchiarsi ed essere allevati nelle prime fasi della vita. Ogni bambino ha bisogno di queste forniture emotive fondamentali per credere che sia amabile, e costruire un senso robusto del sé. I bambini che crescono senza questi elementi, assumono questi deficit come colpa loro - e devono essere viziati e non amabili. Se sei diventato una persona accomodante, questo potrebbe essere successo anche a voi! A dire il vero, avete anche voi lottato con simili ferite infantili, così sembra che il suo pezzo di puzzle si adatti con il vostro, e viceversa.
Modificato da Vals
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waver

Ennesimo dato interessante che trova riscontro nelle tante guide e testimonianze: i diversi tentativi di cura da una psicologo sempre interrotti bruscamente con l'idea del "non mi serve, non mi è utile, non mi capisce, me la cavo da sola"

La parte del giusto è sempre quella in cui si pone lei, la border e gli altri sono sempre coloro i quali la giudicano, non la comprendono, la fanno soffrire.

Vive i rapporti con superficialità e aridità non solo per autodifesa ma anche perchè è l'unico modo che conoscono, concentrarsi sui sentimenti significa per loro venire a patti con se stessi, con quello schifo di creatura che sono e che sono diventati.

Irrecuperabili, non ha senso averci a che fare.

Vals, dici che stia cambiando ora? Temo che l'energia che mi ha succhiato via ritorni e che non diventi anch'io una merda corrotta e senz'anima com'è lei. 

Di certo forum come questo mi ha aperto gli occhi su una serie di cose e l'idea di non averci più a che fare che fino a qualche settimana fa mi dilaniava ora, ogni volta che ci ripenso, sebbene con tristezza e stanchezza, mi fa tirare un sospiro di sollievo.

Se penso infatti a quanto tempo abbia perso dietro una persona del genere mi fa una rabbia che mi fa venire voglia di contattarla solo per dirle quanto faccia schifo.

Ma evito. 

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Vals
55 minuti fa, waver ha scritto:

Ennesimo dato interessante che trova riscontro nelle tante guide e testimonianze: i diversi tentativi di cura da una psicologo sempre interrotti bruscamente con l'idea del "non mi serve, non mi è utile, non mi capisce, me la cavo da sola"

La parte del giusto è sempre quella in cui si pone lei, la border e gli altri sono sempre coloro i quali la giudicano, non la comprendono, la fanno soffrire.

Vive i rapporti con superficialità e aridità non solo per autodifesa ma anche perchè è l'unico modo che conoscono, concentrarsi sui sentimenti significa per loro venire a patti con se stessi, con quello schifo di creatura che sono e che sono diventati.

Irrecuperabili, non ha senso averci a che fare.

Vals, dici che stia cambiando ora? Temo che l'energia che mi ha succhiato via ritorni e che non diventi anch'io una merda corrotta e senz'anima com'è lei. 

Di certo forum come questo mi ha aperto gli occhi su una serie di cose e l'idea di non averci più a che fare che fino a qualche settimana fa mi dilaniava ora, ogni volta che ci ripenso, sebbene con tristezza e stanchezza, mi fa tirare un sospiro di sollievo.

Se penso infatti a quanto tempo abbia perso dietro una persona del genere mi fa una rabbia che mi fa venire voglia di contattarla solo per dirle quanto faccia schifo.

Ma evito. 

Non ci ricaveresti neanche un ragno dal buco. È nella loro natura agire così. Sperare che lei capisca quello che ti ha fatto è come parlare con una leonessa che ha ammazzato una zebra. Credi che dopo il tuo discorso etico "era buona, era bella, doveva vivere" la leonessa diventi vegetariana?

Ma c'è un punto che ancora non hai focalizzato. Tu ora sei consapevole. Queste ragazze sono tanto letali quanto stupide. 

In tutto il tempo che ho letto articoli, frequentato forum ecc. c'è una cosa che credo avete notato tutti. Tutti scrivono più o meno le stesse storie e tutti si ritrovano nelle storie raccontate dagli altri "mio Dio, sembra la mia ex!". Capisci cosa intendo?

Sono talmente prevedibili che si può scrivere una guida per riconoscerle tra la folla. La stessa guida serve a dare indicazioni chiare non per domarle ma per EVITARLE.

Quello che Enjoy e Silkreflex hanno scritto si è avverato. Punto dopo punto. Nessuna eccezione. Leggere questa guida è un po' come leggere il futuro.

E noi siamo una catena umana. Ognuno prende qualcosa da chi sta avanti e contemporaneamente passa qualcosa a quello che sta dietro. Poi facciamo un passo tutto insieme, quello avanti esce e dietro entra un'altra vittima da curare.

Tu ora hai intrapreso un percorso che io ho già intrapreso prima di te e che gli altri più esperti avevano intrapreso ancora prima.

Tra qualche mese sarai tu a consigliare agli altri come fare i primi passi. 

Nessuna eccezione per loro e, ficcatevelo bene in testa, nessuna eccezione per noi!

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freefall
Il 11/10/2017 alle 23:45 , Vals ha scritto:

@freefall Lo sto già facendo amico, faccio tutto quello che è in mio potere per andare avanti. Ho solo riportato quello che vivo per confrontarlo con le vostre storie.

L'esempio del vampiro è verissimo. Anche a me è sempre venuta in mente questa metafora. E noto la totale freddezza quando interagisco con le donne. Ma donne bellissime. Vedo che mi scrutano loro quando sono in mezzo ai miei amici. Fiutano qualcosa. L’altro giorno è salita una donna sul pullman strapieno. Io seduto. Lei si piazza davanti a me. Inizia piano piano a strusciarsi sul mio ginocchio. Arriva la fermata, si libera il pullman, ma lei resta comunque vicino a me nonostante lo spazio. Resto freddo. Lei continua. Mi capitano queste cose. Prima mai successe. Se invece interagisco inizio a entrare in paranoia e cerco di metterle alla prova e sfascio tutto. Non mi fido. Non so se riuscirò a superare questa barriera. Ho paura.

Lei questo tipo già lo conosceva. Dio solo sa quanto ho fatto bene a non cedere nell’ultimo periodo. Ogni tanto vivo nel terrore che con quest’uomo possa instaurare un legame vero. Lo so cosa mi dirai. Lei chi? Ma non è tanto un pensiero legato a lei e alla sua vita. Il pensiero che mi ronza in testa è un altro. Vivendo lei felice confermerebbe (pur sbagliando) agli occhi del gregge di pecore che la segue che il matto ero io... del resto io sono solo, lei no. Ecco, questa è la vera prospettiva. Ormai ho imparato a focalizzare le mie emozioni in un lampo. 

Ti racconto una storia. Vera.

 

Lui & lei. Lei è una psy. Lo silura e si mette assieme ad un altro, che sbandiera su tutti i social e lo esibisce pure di fronte a quello che ha ejectato. Si fa venire a prendere apposta al lavoro, per sbattere in faccia il nuovo fidanzato all'ex amante. A vederli sembrano i Brangelina dei bei tempi, i due piccioncini.

Lei poi rimane incinta e si sposa. La famiglia del Mulino Bianco.

 

4 anni dopo.

 

Lei riallaccia con l'ex amante silurato.

Lo rivuole (sai che novità).

Lei si sbilancia. E' pure triste, lui non s'inzerbina.

Si pushpullano a vicenda.

E, ovvia conclusione, si baciano.

 

Morale della favola: la famiglia del Mulino Bianco??? Ha Ha Ha Ha puro marketing...

 

 

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freefall
10 ore fa, waver ha scritto:

Ennesimo dato interessante che trova riscontro nelle tante guide e testimonianze: i diversi tentativi di cura da una psicologo sempre interrotti bruscamente con l'idea del "non mi serve, non mi è utile, non mi capisce, me la cavo da sola"

La parte del giusto è sempre quella in cui si pone lei, la border e gli altri sono sempre coloro i quali la giudicano, non la comprendono, la fanno soffrire.

Vive i rapporti con superficialità e aridità non solo per autodifesa ma anche perchè è l'unico modo che conoscono, concentrarsi sui sentimenti significa per loro venire a patti con se stessi, con quello schifo di creatura che sono e che sono diventati.

Irrecuperabili, non ha senso averci a che fare.

Vals, dici che stia cambiando ora? Temo che l'energia che mi ha succhiato via ritorni e che non diventi anch'io una merda corrotta e senz'anima com'è lei. 

Di certo forum come questo mi ha aperto gli occhi su una serie di cose e l'idea di non averci più a che fare che fino a qualche settimana fa mi dilaniava ora, ogni volta che ci ripenso, sebbene con tristezza e stanchezza, mi fa tirare un sospiro di sollievo.

Se penso infatti a quanto tempo abbia perso dietro una persona del genere mi fa una rabbia che mi fa venire voglia di contattarla solo per dirle quanto faccia schifo.

Ma evito. 

Il suscitare odio, fa il loro gioco.

Si nutrono di emozioni, non importa che siano solo quelle positive, anzi hanno bisogno di alternare.

Bisogna ejectarle e non pensare più a loro, tanto meno alla vendetta.

L'iniziale congelamento dell'empatia della "vittima" è una reazione, dovuta alla carenza di energie e alla paura di essere ancora colpiti. 

Ma la capacità di provarla, in futuro, non credo che sia compromessa.

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Bull49

Articolo eccellente che spiega in maniera piuttosto dettagliata le dinamiche dei loro comportamenti deviati. L'unica cosa che non spiega è il perché debbano distruggeri anche socialmente dopo averti svalutato e buttato nel cesso, perché diavolo devono crearti sto fortuito vuoto intorno..non mi va giù proprio sta cosa. Peccato, ma @Vals grazie per averlo condiviso,  interessantissimo.

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xxlucaxx
2 ore fa, freefall ha scritto:

Ti racconto una storia. Vera.

 

Lui & lei. Lei è una psy. Lo silura e si mette assieme ad un altro, che sbandiera su tutti i social e lo esibisce pure di fronte a quello che ha ejectato. Si fa venire a prendere apposta al lavoro, per sbattere in faccia il nuovo fidanzato all'ex amante. A vederli sembrano i Brangelina dei bei tempi, i due piccioncini.

Lei poi rimane incinta e si sposa. La famiglia del Mulino Bianco.

 

4 anni dopo.

 

Lei riallaccia con l'ex amante silurato.

Lo rivuole (sai che novità).

Lei si sbilancia. E' pure triste, lui non s'inzerbina.

Si pushpullano a vicenda.

E, ovvia conclusione, si baciano.

 

Morale della favola: la famiglia del Mulino Bianco??? Ha Ha Ha Ha puro marketing...

 

 

4 Anni dopo? 

Cazzo, guinness world record 

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