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La ruota gira... Se la fai girare!


TADsince1995

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TADsince1995
 

TAD sei tutti noi, tornerò in palestra forte dei miei 210 allenamenti dell'anno passato a pompare e a provarci con le tipacce. Ti penserò, al tuo grande diario di amante!

Grazie caro! Servono ancora molti ritocchi al controllo trazione per evitare certe sbandate e testacoda come quella appena accaduta ma... Ritorno sempre in pista! ;-)

 

Vedo il mio corpo ingrassare e voglio la mia tartaruga, adesso! ora!

Eh... Quella è una bella sfida a 37 anni e con la genetica meridionale che mi ritrovo... Devo riuscire pure in questo!

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^'V'^
 

Se ho capito bene, mi stai dicendo che agisco più come un uomo.....e che lui di riflesso a relazionarsi a me deve fare la femmina....(quindi fugge, vuol farsi pregare e bla bla)

Io debole, indifesa, quella che supplica la presenza dell'uomo ecco.....proprio non ci riesco, non mi viene, mi vergogno sul serio a dimostrarlo...e quando ci provo mi viene male perchè effettivamente ho costruito negli gli anni una personalità molto forte. Sono cresciuta in una famiglia in cui c'è stata pochissima presenza maschile e le donne agivano come uomini (lavoravano, si davano da fare e c'era davvero poco spazio alla femminilità e ai capricci).

I miei mi hanno fatto capire che ero brutta come femmina e che l'unico modo che avevo per riscattarmi nella vita, sarebbe stato quello di essere autonoma in tutto.

Tutto ciò premesso ovviamente non vuol dire che non desidero la presenza di un uomo, che non voglio essere rassicurata, coccolata e difesa....magari....

Ad ogni modo, mi sto preparando .... Ci sarà una festa e, zitta zitta (promesso) ci andrò nella migliore versione di me "al femminile" mai vista (con tutti i ghiri gori possibili)

Se andrà male, pazienza ...avrò le basi necessarie per agire meglio in futuro attraverso le tante riflessioni fatte nei vari 3d

 

 

 

No, ho solo detto che ti fai delle paranoie da uomo. 

Magari leggi sul forum di quante ce ne hanno fatte per aver mostrato un istante di debolezza o una fetta di cuore, e allora spari delle frasi del tipo "ho fatto finta di questo e quello perché non mi vedesse debole". 

Sei una donna. 

Certo che sei debole. 

Ci sono alcuni che hanno il cazzo e sentono bisogno di piantarlo nei deboli, e altri che hanno un buco e tendono a mostrarsi anche più deboli e fragili di quanto siano in realtà, per stimolare quelli che hanno il cazzo a piantarglielo. 

Per arrivare a dare più apparenza di essere deboli, hanno ideato i tacchi a spillo, che sono alti esattamente quanto lo sarebbe una comoda zeppa di sughero, ma a differenza della stessa rendono la camminata incerta, fragile, come gazzelle su gambe sottili e fragili. 

Programmatori... aggiustate i quote e lo spoiler che dopo l'ultimo aggiornamento non va nulla. 

Sono cresciuta in una famiglia in cui c'è stata pochissima presenza maschile e le donne agivano come uomini (lavoravano, si davano da fare e c'era davvero poco spazio alla femminilità e ai capricci).

Non farò finta di non capire perché associ la femminilità ai capricci e alla fuffa di niente. 

Ma c'è tanto altro da scoprire, della tua femminilità. 

E non può essere una donna ad insegnartelo. 

Una trans, o uno che sia arrivato a 50 anni senza mai sposarsi nonostante le diverse e allettanti possibilità. 

Sono due fra le tre uniche categorie di persone, insieme ai papponi, che conoscono la femminilità. 

 

"I miei mi hanno fatto capire che ero brutta come femmina e che l'unico modo che avevo per riscattarmi nella vita, sarebbe stato quello di essere autonoma in tutto."

Io come femmina sono bruttissima, ma autonoma in tutto non lo sarei nemmeno in 100 vite. Smettila, lascia le redini, butta il controllo, lasciati cadere indietro. Non sarai la Jolie, ma ci siamo noi a prenderti. 

Sono io, che non posso lasciarmi cadere indietro perché mi spacco la testa, non tu. 

 

"Tutto ciò premesso ovviamente non vuol dire che non desidero la presenza di un uomo, che non voglio essere rassicurata, coccolata e difesa....magari...."

 

Ecco, quel "magari" è la parola chiave. Lascia che traspaia dai tuoi occhi, che oggi sono coperti da un velo di... 

 

"mi vergogno sul serio a dimostrarlo"

 

E poi... 

 

Se andrà male, pazienza ...avrò le basi necessarie per agire meglio in futuro attraverso le tante riflessioni fatte nei vari 3d

 

Ma se pure al tuo diario segreto mentivi per timore o forse consapevolezza che tua sorella prima o poi avrebbe sbirciato e ti avrebbe derisa... 

Gli uomini più intelligenti della storia hanno vissuto di riflessioni senza cavarci un ragno dal buco, senza addivenire a filosofie condivisbili, per morire poi come cani. 

E tu... che menti a te stessa per fuggire i fatti... tu che finanche al tuo diario segreto... 

Vorresti tramutare riflessioni sparse in agire, riflessioni spesso edulcorate e dimostrative di persone che fanno finta di essere qui in anonimo ma in realtà hanno tutto un sottobosco chat di whatsapp con metà delle utentesse e sulla base della figura che vogliono fare con queste, scrivono e rispondono omettendo tre quarti della verità e rileggendo i fatti restanti per non allarmare..... 

Se anche ci riuscissi, a trovare riflessioni sensate e prive di filtri invisibili da sottobosco whatsapp e conoscenze reali. 

Lo sai... che non c'è correlazione fra atteggiamenti ed azioni derivanti, in una donna? 

Che non c'è connessione tra propositi ed azioni reali? 

Se anche a furia di frullare quegli ingranaggi... decidessi di agire... 

Lo sai che la tua azione sarebbe data dal contesto, anzi, da come tu, coi tuoi filtri e paranoie, capisci il contesto? 

 

E allora... 

 

Devi focalizzarti sull'apprendimento di pensieri e conoscenze a memoria che vorresti tramutare in azioni... 

 

O devi focalizzarti sullo smettere di farti paranoie sui contesti e basarti soltanto sulla realtà della tua esperienza interiore, togliendo tutti i filtri che puoi, in modo che il contesto ti faccia agire senza lo sgambetto della tua mente razionale? 

 

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Ingordigia
 

Lo sai... che non c'è correlazione fra atteggiamenti ed azioni derivanti, in una donna? 

Che non c'è connessione tra propositi ed azioni reali? 

Se anche a furia di frullare quegli ingranaggi... decidessi di agire... 

Lo sai che la tua azione sarebbe data dal contesto, anzi, da come tu, coi tuoi filtri e paranoie, capisci il contesto? 

 

E allora... 

 

Devi focalizzarti sull'apprendimento di pensieri e conoscenze a memoria che vorresti tramutare in azioni... 

 

O devi focalizzarti sullo smettere di farti paranoie sui contesti e basarti soltanto sulla realtà della tua esperienza interiore, togliendo tutti i filtri che puoi, in modo che il contesto ti faccia agire senza lo sgambetto della tua mente razionale? 

 

Aivia potresti spiegare meglio questa parte ?

Modificato da Ingordigia
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Ginevra
 

 

Capisci il dramma, Ginevra? 

Bugie, sempre bugie, sempre strategie, sempre mendacia... 

E ci sono poche cose meno eccitanti di una donna bugiarda e falsa. 

Non ti ci avvicineresti mai, perché ok piantarglielo una volta, ma qualsiasi livello di relazione successivo ti espone al rischio di crescere i figli del postino. 

Sai... il fatto è che molte donne credono di avere un sesto senso per le bugie maschili, e di fatto non credono mai alla verità e ti danno del bugiardo, mentre cadono ai piedi di bugiardi ridicoli che sparano cazzate che sarebbero smontabili con una sola semplice googlata. 

Invece molti uomini... tu non lo sai... ma se hanno già passato i 20 anni... hanno un sesto senso reale per le minchiate femminili, basato sul linguaggio non verbale: se sta muovendo le labbra mentre parla, sta sparando cazzate. 

Pertanto... che tu gli dica A per dire B, o che tu creda di manipolarlo con cose che hai detto, non detto, se non è proprio uno scemo, non ti ha ascoltata nemmeno. 

Gesti. 

Lasciamo stare le tue dichiarazioni false o vere, che tanto se non è sciocco non ti ascolta neppure. 

Gesti. 

Andrai nel posto dove vi vedete con amiche o surrogati di amiche. 

Dove lui possa vederti ma tu no. 

Le tue amiche o presunte tali, ti devono avvertire discretamente ogni volta che lui guarda nella tua direzione. 

Alla terza volta, saluti e te ne vai da lì. 

Non importa se nel frattempo sta baciando una bionda e le sta toccando il culo. E' un diritto suo e della bionda, essere vivi. Che poi tra pochi anni si muore. 

A te interessa solo sapere quando è la terza volta che guarda nella tua direzione e poi andartene a finire la serata altrove. 

La sera successiva, invece, ti accorgerai di lui. 

Saluterai tutti con due baci o tre come tuo uso, ma a lui li darai più lenti e lunghi degli altri. 

Ad un certo punto, mentre parla, lo interromperai appoggiandogli una mano sul petto. Poi ti girerai nella direzione opposta a lui per parlare con la persona con cui stava parlando. 

Io so che gli piaci. E so che gliel'hai fatta scendere. 

Se tu mi parlassi di uno che non ti ha mai fatta, potrei pensare che sei brutta, grassa, e che forse i gesti non serviranno a nulla. 

Ma so che c'è un pregresso di attrazione, per cui magari non sei l'identikit della sua donna ideale, quella delle copertine delle riviste, ma c'è stato un tempo ed un luogo in cui ha desiderato averti nuda in una stanza chiusa. 

E dobbiamo tornare in quel tempo e in quel luogo. 

Ad un certo punto comprerai un bicchiere di quello che bevi tu, e uno di quello che ha bevuto lui poco prima. 

Noi maschi... di quei bicchieri ne compriamo cento per vederne 98 buttati in nulla. 

Per cui non pensare ai 10 euro che hai speso, ma trova il modo di usare quel drink come pretesto per una microisolation. 

Una microisolation si ha quando la persona rimane comunque nel gruppo ma è girata verso di te, spalle agli altri. 

Se da lì riesci a condurre ad un'isolation... meglio. 

Mi piace pensare al terrazzo esterno del primo piano di una villa, vista stelle con led bianchi ad illuminare la ghiaia chiara sottostante intorno wilderness di verde scuro con una vecchia fontana di pietra che non butta acqua, ma immagino si tratterà di una zona fumatori angusta. 

A quel punto... 

Gli dirai che alcuni giorni prima lo hai sognato. 

Che eri una sciava danzante in vendita su un piano rialzato e i compratori da una zona buia alzavano un cartellino con l'offerta e si faceva la vendita. 

Dirai che c'erano schiave più belle. 

Ma che mentre tu danzavi... qualcuno ha alzato il cartellino e ti hanno portata a prepararti per incontrarlo. 

Ed era lui. 

E in quel momento... hai capito che non potevi più soffocare il desiderio di essere una sua schiava. 

Ti sei svegliata ispirata, in pace. 

Serena per aver accettato qualcosa di te che non riuscivi a digerire per colpa di pessima cultura e brainwashing politico. 

Ok. 

Stop. 

Adesso tornate dentro, non è questo il momento per chiedergli di essere la sua schiava. 

 

Hai fatto la tua mossa. 

 

Se è possibile uscire da quel posto insieme, magari per raggiungere le rispettive auto o la sua.. dirai che hai un po' freddo e sussurrando "posso?" lo prenderai sottobraccio. 

Se non si ribella, se non si vergogna davanti agli altri che potrebbero vedere, se non fa uscite demenziali... 

Allora gli appoggerai la testina sulla spalla. 

E se lascia fare, se non scatta indietro... allora arrivati alla meta, all'auto o quello che è, dirai "sono stata bene sta sera."

Senza chiedere "e tu?" 

Perché, forse per la prima volta, stai comunicando come ti senti non per ottenere qualcosa o per forzare o manipolare. 

Se dice qualcosa...magari di rumoroso come un sorriso accennato di labbra ed occhi, magari di formale e diplomatico come "anch'io"... 

Allora ci aggiungi che è stato importante per te poter vuotare il sacco ed essere sincera su quel sentimento del sogno, che hai sempre represso nella vita per non apparire anomala, sbagliata... 

E fine. 

Non stai cercando impegni a parole o prese di posizione. 

Hai messo un seme nel terreno, e stai aspettando una fogliolina che dice... ciao! Io sono viva!... che bel sole... ma...tipo... acqua? è chiedere troppo? 

Te lo immagini, Ginevra, se nel raccontare un sogno mai vissuto stessi dicendo la cosa più sincera della vita? 

 

 

Tuo padre diceva che gli artisti usano le menzogne per dire la verità. Sì, io ho creato una menzogna, ma grazie al fatto di averci creduto, hai scoperto una verità su te stessa.

V per Vendetta

Premessa. Ti do ragione in tutto. In ogni singola parola che ho avuto l'onore di leggere. A un certo punto sono stata bugiarda. Perchè ho detto il contrario di quello che provavo.

Ed è giusto che, se lui minimamente ha capito che ho mentito, possa essergli sceso tutto. Giustissimo. Forse la sua rabbia è proprio dovuta a questa faccenda qui perchè in una delle sue tante ramanzine che mi ha fatto ha proprio detto che avrebbe gradito molto di più la mia sincerità e il mio scendere dal piedistallo (quando mi esprimo ho sempre l'aria della saputella...non so perchè...mi viene...cazzo)

Generalmente riesco il più possibile ad essere sincera però ricordo che in un barlume di lucidità, dove mi sono detta e sti cazzi gli faccio capire qualcosa e ho provato con sincerità ad aprirmi, lui non ha fatto altro che prendere quella mia emozione e mettersi su di un altarino. E' andato dai suoi amici tra cui ce n'era uno che mi viene dietro "ebbene sì, è successo con Ginny, wow...ma non voglio fare lo stronzo con lei....perchè io non sono in un momento tranquillo e bla, bla ,bla."

Ne deduco quindi che  la sincerità è "il canto del cigno" della seduzione. 

Oddio prima e mentre per carità tutto è concesso....(come il ti amo da te spiegato più sopra) ...Ma è dopo che cambia tutto....è dopo che bisogna stare attente a non dire e a non fare troppo.

Io comunque darò fiducia alle tue parole. Sarò limpida senza cercare impegni a parole o prese di posizione.

Metterò questo seme nel terreno.

 

 

 

 

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Ginevra

Tad scusami per l'OT....tutti i cazzi miei qui dentro....però è sempre un punto di vista femminile (per carità il mio) e sempre per ribadirti che spesso puoi pensare alla migliore mossa possibile e comunque rimanere con un pugno di mosche.

Parti sempre da dove eri un anno fa o ancora di più e valuta quanti passi avanti hai fatto.

Mi diverto a leggere i primi messaggi che hanno aperto questo 3d ...a quando cercavi di attaccare bottone con le ragazze incontrate sul tram....e Hb1,2,3

comunque stai evolvendo.

Hai la tua HB e pure la stalker, hai una casa tua, hai un lavoro tuo.

E ti metti in gioco.

Domani chissà cosa ci racconterai....anche perchè ora starai andando in palestra......

to be continued......

 

 

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morfeo68
 

 

Aivia potresti spiegare meglio questa parte ?

c'e' poco da spiegare

quello che dicono le donne vale zero

il giuoco devi guidarlo tu

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TADsince1995
 

Tad scusami per l'OT....tutti i cazzi miei qui dentro....però è sempre un punto di vista femminile (per carità il mio) e sempre per ribadirti che spesso puoi pensare alla migliore mossa possibile e comunque rimanere con un pugno di mosche.

Parti sempre da dove eri un anno fa o ancora di più e valuta quanti passi avanti hai fatto.

Mi diverto a leggere i primi messaggi che hanno aperto questo 3d ...a quando cercavi di attaccare bottone con le ragazze incontrate sul tram....e Hb1,2,3

comunque stai evolvendo.

Hai la tua HB e pure la stalker, hai una casa tua, hai un lavoro tuo.

E ti metti in gioco.

Domani chissà cosa ci racconterai....anche perchè ora starai andando in palestra......

to be continued......

Sono appena tornato. E forse sta partendo un nuovo game, ma non ho più intenzione di scrivere nulla finché non ne ho certezza, basta seghe mentali, solo fatti, se succederanno. Anche a me viene da sorridere quando rileggo i miei thread precedenti, soprattutto quelli prima di questo diario. Quando, ferito, fragile e affamato, mi appendevo e mi facevo mille elucubrazioni e ipotesi su un sorriso. Penso alla mitologica HBSF che, rivedendola oggi, non mi fa più ne caldo ne freddo.

Sto evolvendo. Sì. Mi sono mosso di più e ho avuto più risultati in questi due anni che nei 10 anni precedenti (anche per via delle tragiche LTR chilometriche).

E la cosa più bella è che ci sto impegnando molta meno energia.

E molto, moltissimo lo devo a tutti quelli che mi hanno seguito e mi hanno aiutato qui dentro.

Potrei ritenermi più o meno soddisfatto, ma c'è qualcosa dentro di me che mi dice che posso fare ancora tanto, che posso andare ancora oltre.

Ho solo la fottuta paura di sbagliarmi.

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MisterZeroSad

Io ho un libretto m

 

Grazie caro! Servono ancora molti ritocchi al controllo trazione per evitare certe sbandate e testacoda come quella appena accaduta ma... Ritorno sempre in pista! ;-)

Eh... Quella è una bella sfida a 37 anni e con la genetica meridionale che mi ritrovo... Devo riuscire pure in questo!

Non preoccuparti un po' di sacco da pugile e passa in fretta.

Io utilizzo quello e un manualetto della calzetti-mariucci che spiega molto bene come lavorare coi multiarticolari.

In più, come insegna il buon Arnold tengo un diario dei miei allenamenti.

Un abbraccio, appena avrò la flat potremo discutere di più.

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