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Teoria dei cento punti? Ok....però...il valore della donna??


IO.SI.TU.NO

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Salta quella fase.

E' una fase in cui più o meno tutti gli MLTRrer capitano, poi dopo aver rasentato la follia si devono disfare della numero uno che nel frattempo gli ha devastato tutte le altre e la vita.

Addirittura un califfo del passato per aver designato una preferita si ridusse a dover uccidere mille mogli sottomesse per legge per essere diventate intrattabili.

Sai cosa succede quando designi come numero uno quella con cui vai più d'accordo che magari non è giovanissima e ci puoi fare un discorso...

E poi arriva una più giovane che ti piace di più per motivi biologici insindacabili e di fatto viene trattata da numero uno...

Succede che devi scappare all'estero.

ecco... questa cosa diventa fondamentale...

un punto controintuitivo...ma vitale...

E credo che questo discorso non sia neanche tanto off-topic...

Poichè...

una donna che accetti il proprio uomo poligamo, acquista valori ai nostri occhi?

Secondo me si...

Tralasciando il lato sessuale, perchè ha l' apertura mentale di capire come dovrebbero andare le cose...

Lasciando perdere Walt Disney e i suoi film...

Ovviamente la donna di un uomo poligamo dovrebbe avere la libertà di essere poligama...

Non per un discorso di parità

Ma perchè avrebbe dovuto capire come funzionano le cose...

Modificato da ottone
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Il 5/9/2015 at 14:20, ottone ha scritto:

Ovviamente la donna di un uomo poligamo dovrebbe avere la libertà di essere poligama...

Non per un discorso di parità

Ma perchè avrebbe dovuto capire come funzionano le cose...

Ecco un altro punto controintuitivo.

Non c'è nessuna parità biologica.

Non si tratta di "se io allora anche tu"

Perché sarebbe come per lei dire "se a me piace farmi le unghie rosse e comprare scarpe, allora anche tu puoi farlo"

Il fatto è che se ti do la ltr (MLTR) allora mi devi qualcosa.

Se no vado a puttane che spendo meno tempo e soldi e ho più varietà (e in certi casi meno corna)

Perché tu non puoi farti devastare il tempo dalle esigenze di tre donne che poi però la regalano a 27 persone.

E allora? Harem di gorilla chiuse a casa?

No, certo.

Perché non siamo gorilla ma ci situiamo per dimorfismo sessuale e rapporto peso/testicoli a metà fra gorilla e scimpanzé.

Semplicemente, ed è ora che qualcuno lo affermi ad alta voce, i maschi non sono tutti uguali.

Non me ne frega nulla se una mia donna ha due schiavi. li deve, avere. Le donne devono avere schiavi.

E non parlo né di zerbini, ne di giochi BDSM.

Parlo di quelli che sub per loro natura.

Nessun sub ti "piscia in casa" nel momento in cui lei fa rispettare il ruolo di lei sopra di loro.

Il giorno che invece ti fa "pisciare in culo" da un altro maschio, uno che la scopa, uno che ha un ruolo deciso e muschiato come il tuo, allora può andare a rivolgere i suoi servizi a lui, così hai finalmente uno slot libero per selvaggina fresca.

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Il fatto è che se ti do la ltr (MLTR) allora mi devi qualcosa.

Se no vado a puttane che spendo meno tempo e soldi e ho più varietà (e in certi casi meno corna)

Perché tu non puoi farti devastare il tempo dalle esigenze di tre donne che poi però la regalano a 27 persone.

ed è appunto questa la conclusione alla quale sono giunto dopo 25 anni di esistenza.

maledizione ... se solo l'avessi saputo prima

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BrianBoru

Seriously?

Non certamente per esprimere un valore che vada da 0 a 10. Perchè se fosse questa la risposta alla domanda del topic...

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trb

Mai incontrati, ne uni ne gli altri...

E comunque penso che il discorso di AIVIA non sia tanto tutti tradiscono, fateci l' abitudine...

Se un donna non tradisce ci sarà un perchè, se non tradisce l' uomo anche...ma...

Ma il tradimento (che in natura non esiste) è una condizione biologica, evolutiva, naturale dell' essere umano...

Il matrimonio non lo è...

Credo sia questo , in soldoni, il discorso di AIVIA...

Io in primis, ogni qualvolta son stato seriamente fidanzato non ho mai tradito,pur avendo avuto l'occasione di farlo.

Fossi l'unico potrei capire,ma ho un amico e 3 amiche che si sono comportate così,hanno lasciato o sono stati lasciati ma non hanno tradito.

Sul fatto che sia una condizione naturale dell'essere umano,citami qualche articolo e ne parliamo,probabile che sia così,non è il mio settore.

La depressione è un passaggio obbligato in chiunque abbia un Qi sopra il 100, una certa curiosità e un cuore.

Rappresenta il passaggio dalla fede nelle credenze calmanti, nella "religione" come concept, all'illuminismo, al morso alla mela, alla conoscenza.

Non parlo di depressione clinica, ma di scoramento.

Purtroppo persone immense come Nietzsche si sono fermate a quello stadio.

Ma oltre l'illuminismo vi è un'accettazione dell'immensità e dell'insondabilità di alcune cose che porta con sé se non speranza, almeno una vivace, predatoria, voglia di vivere, un senso di possibilità e di meraviglia che alcuni chiamarono romanticismo, e che Caspar David Friedrich seppe catturare su tela nel Viandante sul Mare di Nebbia.

Più che depressione... direi... senso di meraviglia e passione.

Ripeto per la seconda volta,per me la tua è depressione,senza stare a fare voli pindarici tra illuminismo e romanticismo che è roba di secoli fa.

In pratica hai un chiodo fisso,o almeno,ogni volta che leggo qualcosa l'argomento è sempre quello.

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Con l'esempio delle russe che veniva fatto ieri, si parlava di ragazze normali, con una cultura decente, un lavoro e via dicendo...si prendeva a confronto la ragazza normale italiana, con le ragazze incontrate all'estero da questo tizio o da altri di voi.

Tu come esempio hai preso invece delle disperate che si vendono a uomini più disperati di loro, e si vendono per un pasto e una doccia calda....cacchio c'entra...

La ragazza che ho sentito io non era una prostituta, ma una ragazza normale che aveva una storia con un italiano, brutto.

Chi e' piu' disperata una che la da' ad un italiano brutto avendoci una storia o una che abborda uomini a caso, per scopare? Chi trova il provider e' solo piu' "lungimirante"

Modificato da KrisD
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Salta quella fase.

E' una fase in cui più o meno tutti gli MLTRrer capitano, poi dopo aver rasentato la follia si devono disfare della numero uno che nel frattempo gli ha devastato tutte le altre e la vita.

Addirittura un califfo del passato per aver designato una preferita si ridusse a dover uccidere mille mogli sottomesse per legge per essere diventate intrattabili.

Sai cosa succede quando designi come numero uno quella con cui vai più d'accordo che magari non è giovanissima e ci puoi fare un discorso...

E poi arriva una più giovane che ti piace di più per motivi biologici insindacabili e di fatto viene trattata da numero uno...

Succede che devi scappare all'estero.

Allora ho avuto fortuna. O forse ho impostato io diversamente la cosa perché, basandomi su questa definizione, non sono allora esattamente in MLTR:

- ho la LTR di 52 anni, quella che sta in cima, che non mi rompe le palle vedendo quello che le do (e spesso senza che me lo chieda, mi propongo io);

- una 22enne che mi considera un po' una guida di vita, e (per ora) non è in cerca di un moroso fisso;

- e una quasi coetanea fidanzata che viene a trovarmi un paio di volte al mese per cui su quel lato anche lei è a posto.

Ne ho parlato diverse volte in vari thread per cui non mi ripeto ulteriormente, ma per ora posso dire che nessuna disfa nessuna. PER ORA (poi tutto può accadere) ognuna ha quello che vuole.

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Guys: contesto, contesto. Provate a unire le due frasi in grassetto, e ad attribuire all'ultima un significato più ampio. Kris ha risposto indirettamente a chi chiedeva cosa volessi intendere con valore. Valore è semplicemente il risultato dell'applicazione di un mindset di crescita.

E ha anche detto un'ovvietà: che una hb di bellezza 9 che pensa che Kant sia un gruppo emo in realtà non è una 9.

Intendevo questo, grazie.

anche se talvolta mi sembra che qualcuno mi voglia per forza dare contro in quanto donna.

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^X^
Ma oltre l'illuminismo vi è un'accettazione dell'immensità e dell'insondabilità di alcune cose che porta con sé se non speranza, almeno una vivace, predatoria, voglia di vivere, un senso di possibilità e di meraviglia che alcuni chiamarono romanticismo, e che Caspar David Friedrich seppe catturare su tela nel Viandante sul Mare di Nebbia.

471px-Caspar_David_Friedrich_032.jpg

Più che depressione... direi... senso di meraviglia e passione.

Grazie.

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