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Agire o non Agire? Consiglio rapido!


Davide82

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Druid

Infine, ve lo ripeto poi mi stanco: Io voglio agire, ma se non c'è come cavolo faccio? La creo io la persona?!

Oggi non c'è e non puoi crearla, ok.

Ma oramai siamo a 5 pagine di thread, l'hai iniziato il 23 Novembre.

Ti abbiamo detto tutti di dirgli qualcosa, non la frase PERFETTA (Che cerchi tu), ma una qualsiasi cosa!

E tu hai rimandato sempre, perchè non era il momento giusto, perchè lei aveva accelerato, perchè è arrivata prima e perchè è arrivata dopo.

Ora continui a chiedere come creare il momento giusto, e la frase perfetta!

Non esiste ne il momento giusto ne la frase perfetta, mercoledì/giovedì quando la vedrai digli qualcosa, punto. Stop!

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Davide82

Senti Druid, e questo è valido per tutti. Ora non giochiamo con le critiche negative.

E' tutto cominciato il 23 novembre, e allora?

Sono due settimane a malapena e sai quante volte l'avrò vista? Quelle che vi ho riportato. Cioè poche.

Il tempo che è passato dal 23 (e qualche giorno prima) ad oggi è pari al fatto che l'80% delle volte lei non c'è. Non c'è. Non c'è e non c'è.

Altre volte l'ho vista e ho toppato, ne sono consapevole, altrimenti non ve lo direi, farei il contrario no?

Ed è per questo che sono qui con voi. Sto condividendo con voi i momenti in cui lei non c'è per pianificare meglio le cose, per togliermi un po' di ansia.

Guarda facciamo così, ecco uno storyboard di quello che mi è accaduto. Te lo faccio subito:

1) Mentre ero cotto per quella del supermercato, i miei occhi si incrociano con quelli di questa 19enne. Ma in quei giorni la mia testa era altrove. Quindi chissene di questa.

2) Un giorno ci vediamo casualmente, lei è la prima a salutarmi e io ricambio, ma ancora ero a caccia dell'altra.

3) Vengo a sapere la verità su quella del supermercato, nel frattempo comincio a notare gli sguardi curiosi di questa 19enne e le attenzioni che cerca, in particolar modo quel saluto a 200 metri di distanza mentre chiaccherava con le sue amiche.

4) A questo punto escogito un piano per incontrarla mentre butto la spazzatura. Il piano fallisce perché la vedo struccata, capelli legati e meno sexy del solito che non mi dice niente (zero emozioni), lei pertanto fugge via tutta intimidita.

5) Mi do un'altra chance, cerco di farmi notare ma poi toppo una seconda volta.

6) Ora per non dare nell'occhio l'altro ieri l'ho evitata volontariamente.

Più o meno è questo tutto quello che è successo, non è la fine del mondo.

Ovvio che non c'è la frase perfetta, non esiste e non esisterà né ora né mai, ma esiste "il momento" in cui si può incontrare quella persona ed è quando il suo tempo le permette di incontrarsi con il mio.

Il momento o lo creiamo noi (come ho cercato di fare altre volte, ma ero in soggezione per l'idea errata dell'età) o è casuale. Poco importa. Quei momenti artificiali li possiamo creare quando SAPPIAMO con certezza che quella persona c'è, e quindi che lei torna.

Adesso, io, con la mia ragionevolezza ne faccio un barbecue di tutto ciò, perché so che tanto la prossima settimana ci sarà, non c'è scampo. Questo è poco ma sicuro, la sua auto è qui e si può supporre che qualcuna è venuta a prenderla (e dico qualcUNA perché è già successo e inoltre a quanto posso sbirciare dalle foto che ha su facebook è sempre con le sue 3 amichette.).

So con certezza che è l'ultima possibilità, l'ultimo momento nel quale dovrò agire e so come fare, ma adesso manca solo lei e poi "ciak, si gira".

Ora ho quella sicurezza che mi mancava ed è grazie ai discorsi che abbiamo fatto. Il resto bisognerà vedere lei come reagirà.

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lucacol

Davide, però tu non mi hai risposto, come posso risolvere questo problema che non riesco a salire sul treno???

[,,,] Nel frattempo approfitto per riflettere assieme a voi. Tutto qui.

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Davide82

Davide, però tu non mi hai risposto, come posso risolvere questo problema che non riesco a salire sul treno???

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Lestat88

Davide.

Guardami negli occhi....

Ti piace scrivere.

Schematizzare.

Teorizzare.

Controbattere.

Giustificarti.

Costruire strategie.

Revisionare strategie

Chiedere.

Richiedere con parole diverse.

Lo sai, vero, che ti stai solo prendendo per il culo da solo?

Secondo me lo sai.

SMETTILA. DIOCRISTO....

Prendi dell'intimo femminile.

Spogliati.

Mettitelo addosso.

Mettiti davanti allo specchio e guardati.

Quando ti sentirai sufficientemente umiliato e ti sarai reso conto delle storie che ti racconti e che ti tremano le gambe per una ragazzina,

vomita su quello specchio.

Lavati. Vestiti.

E non tornare a scrivere qui finchè non le avrai messo almeno un dito nel culo.

Sono morto ahahhhaha

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Ginevra

Ecco Pippo, caro David, come sempre è schietto ma se non ti offendi e cogli quello che ti ha detto gliela puoi fare....

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Davide82

Kura i discorsi non si lasciano a metà. Non si lascia niente in sospeso.

Vedi, la seduzione non è infantilità, come le cavolate che scrive uno di nome Lucacol, solo per sparare stupidamente e prendere per i fondelli i sentimenti degli altri e ovviamente non sapendo cosa dire. Se fossi in lui per risolvere il problema del bagno nel treno mi mangerei un barattolo di nutella da 1kg, magari caldo, almeno ha la scusa per restarci chiuso dentro il cesso.

Ora facciamo i seri, la seduzione è strategia, è saper agire in maniera "abitudinaria" in un certo modo, ma ci vuole allenamento per farla diventare un'abitudine e rompere le false idee che ci hanno insegnato da bambini, come il credere nelle favolette. Questo è abbastanza facile da capire.

Però aspetta, dato che la tua è una risposta è un po' troppo, come dire, irrispettosa ecco, ho un'idea migliore. Te ne darò adesso un'altra di risposta, ma sappi che al di là di quello che leggerai, ho capito dove volevi arrivare, ma "non mi piace come risposta", in quanto non ve ne era alcun bisogno. Sappilo.

Prima di cominciare la "revisione", diamo uno sguardo alla tua critica:

Ti piace scrivere. (sono anche uno scrittore, quindi è normale)

Schematizzare. (assolutamente no. Le schematizzazioni limitano la visione del mondo. La vita va osservata con consapevolezza e non con incoscienza. Le schematizzazioni o definizioni che uso io sono di breve durata.)

Teorizzare. (si è bello teorizzare e allora? c'è qualche problema nel farlo? in fin dei conti anche l'idea che l'uomo viene dalla scimmia è una teoria, non è reale, è un'ipotesi e il primo fu Darwin a dirlo, quindi se le stronz.. le diceva lui, le faccio e dico anche io quando e come voglio)

Controbattere. (le mie parole hanno valore, sono miei gli occhi che osservano quello che riporto qui)

Giustificarti. (non giustifico una ceppa, dico le cose come stanno. Ad esempio, la sua assenza non è una giustificazione, ma un fatto. Il mio "non agire" è una mia scelta per via del non convincimento interiore "forse non è la persona giusta per me", ci arrivi?)

Costruire strategie. (la guerra si vince con la strategia e non con gli inutili suicidi, nell'amore è sempre una guerra)

Revisionare strategie (certo, non è mai un male pianificare al meglio la strategia, l'importante è non far scorrere troppo tempo, quello che forse io purtroppo a volte faccio, ma non sono l'essere perfetto.)

Chiedere. (si chiede per osservare diverse reazioni, non perché gli altri hanno sempre ragione)

Richiedere con parole diverse. (Non sono parole diverse, sono diverse le domande, se non sapete leggere non è colpa mia).

Sono tutte giustificazioni? No, sono controrisposte alla tua distorta osservazione delle mie parole, dipende da quale inclinazione osservi il mondo.

Vedi Kura, io ti posso anche "stimare" come ottimo consigliere. Sei bravo, incoraggiante, ti ho già ringraziato e ti ringrazierò ancora quando tornerò qui e dirò: missione compiuta ed è grazie anche alle tue frasette che mi hanno smosso.

Mi hai ridato quella voglia di riprovarci ancora un'altra volta con questa, l'ho giurato a me stesso che lo farò e ci riuscirò.

Detto ciò, ed ora arriviamo al punto finale della discussione: c'è un MA.

Cioè che nessuno oserà mai oltrepassare la mia mente, perché Io comando la mia mente e sempre Io decido tutto di quello che deve accadere nella mia vita e quando. Il mio mondo è soltanto mio. Quando cerco "aiuto", è un modo per dire "vediamo il mondo da un'ottica diversa" e per farlo ho bisogno di altre menti: le vostre.

E se, e solo se, quella cosa che io sto compiendo va storta, è fondamentale che in me ci sia la Consapevolezza di esistere in quell'istante, perché se c'è, so anche che ho commesso un errore di valutazione e mi rimbocco le maniche.

Fino ad ora ho avuto diverse relazioni, l'età di questa ragazza, cioè 19 per me è poco a livello di esperienza di vita e non di sesso. Forse può essere un'idea errata, ma è un mio rispetto personale che ho nei suoi riguardi e anche se come dici tu "avrà visto più piselli di quante fregne ho visto io", non me ne frega una fava perché non siamo ad una gara di scopate, il mondo non è fatto di quello, ma è l'insieme di esperienze di vita, conoscenza, esplorazione, vivere nel mondo (e ovviamente il sesso ne fa parte è chiaro, non sto facendo il santone di turno).

E chiariamo un'altra cosa. Io mi diverto a leggere certe sparate, perché sono un'osservare del mondo, ma l'importante è: non ci si deve mai azzardare a toccare i sentimenti di una persona. Se lo fai, sei irrispettoso e inconsistente dinnanzi a me.

Nessuno osa fottermi con le inutili frasi, intesi? Perché, tu/utente comune, del mio passato, come del resto io del tuo, non sai nemmeno un granello di sabbia, per non usare volgarità.

E caro Kura, Lucacol e company, prima di usare parole forti che mi toccano l'anima bisogna lavarsi la lingua: forse a differenza tua, nel mio passato ho visto morire persone che ho amato tanto nella mia vita. Le ho viste spegnersi davanti ai miei occhi e altre tra le mie braccia, tra cui l'Unica che mi ha lasciato un segno indistinguibile e che nessuna, dopo diverse storie, è mai riuscita a ridarmi. Chi mi restituirà quella lei? Chi? Tu? Chi?

No no no, tranquillo non voglio commuovere nessuno, non cerco approvazione o scuse da nessuno se racconto questo. Sono passati più di 10 anni, ma è tutto dentro e non va via. Questo forse puoi capirlo.

La vita va avanti, certo, si creano nuove relazioni, ma le esperienze non si cancellano, soprattutto quando vedevi, che tutto era "così perfetto". E per me, vedere/incontrare "ragazze" piccole dentro (non fuori, per come intendi tu), è guardare dall'alto qualcosa che vorrei scegliere con cura. Si dice che le donne scelgono, nel mio caso no. Sono io che scelgo e se non ho il coraggio di reagire è perché nel profondo della mia coscienza (nel mio subconscio) non mi convince. Mi piace e adoro guardarmi dall'esterno, tutti i santi giorni. Riconoscere le sciocchezze che dico o che faccio. La vita è un gioco e allora giochiamo a questo diavolo di gioco nella maniera che vogliamo noi, basta avere i dadi e se non ce l'hai te li vai a prendere.

Sai perché ti racconto questo?

Due motivi:

1) In questo modo, conosci un po' di più la persona che ti parla.

2) Perché oggi ci sono io qui, domani ci sarà un altro ragazzo che, forse come me, ha bisogno del tuo aiuto e tu che farai? Sputerai sempre addosso perché pensi che questo sia il modo giusto?

Vedi, un consiglio è un consiglio, poi finisce lì, perché c'è il limite che non deve essere mai e poi mai superato. Io non vengo a ficcare il naso nella persona che chiede il mio aiuto, perché ci si aiuta anche con serietà.

Sono un po' tipo Hitch, sono bravo ad aiutare gli altri, ma non me stesso purtroppo. Troppe ferite, troppe cose che anche in soli 33 brevi anni mi hanno lacerato.

Vuoi chiamare tutto questo ancora "giustificazioni"? Fallo pure, ma la mie sono realtà, purtroppo vissute e dalle quali non mi vanto di certo. Sono "momenti" che nessuno potrà mai restituirmi e se le sto raccontando non è perché mi diverte, ma perché Internet è condivisione, non è "fare a pugni virtuali". E' un altro gioco per me, uno sfogo se vogliamo dirlo.

Vuoi dire che sono balle? Che non te ne frega un cavolo o che non centra niente con tutta la discussione?

Se ti fa piacere e forse gli altri utenti per fare forza all'incomprensibilità di tutto questo tema, si affiancheranno come sempre a tale risposta. Io probabilmente con questa "brutta" risposta non avrò stimatori e chissene frega, non sono qui per questo. Non ho nessuna reputazione da guadagnarmi.

Il fatto è, che chiunque risponderà in maniera un po' "deludente" a questo messaggio, vuol dire solo una cosa: non c'ha capito un cavolo e quindi sei inconsapevole, non hai presenza, non hai interiorità e in modo più particolare "non hai sentimenti".

Me la sono presa? Sono permaloso? Sì, anche se in verità sono buono di cuore, anche troppo, ma quando una persona mi manca di rispetto e va a toccare un lato che mi brucia molto, sai com'è? mi irrito un po'. Ma siccome la violenza non serve a niente e su internet non ci può essere, ci si gonfia con i paroloni, con la volgarità così le altre persone ignoranti applaudono, io invece uso le parole Vere, che sono molto meglio. Sono originali, ecco.

Te lo ripeto, nessuno gioca con i miei pensieri, nessuno gioca con i miei sentimenti, nessuno può darmi ordini.

Se una persona è qui per darmi istruzioni, consigli legati a ciò che desidero sapere, le mie porte sono aperte, ma quando quella persona "pensa" stupidamente di sapere tutto sull'altra non è più bello il gioco.

Ah sì, sono quello che vuole avere sempre ragione mi direbbero altri, ma in verità non è così. Non a caso ammetto i miei errori, accetto la tua critica, ripeto che mi piace "interpretare" cose che mi servono per vedere il mondo da un'altra ottica. Per me la ragione se la vuoi avere puoi averla, ce l'hai. Tu, o qualsiasi altro utente vuole sentirsi un gradino più in alto di me. Capito? Accetto la verità degli errori commessi (è così che si fa esperienza, con gli errori) e che tu e altri in qualche modo mi riflettono all'esterno. La verità è voi siete il mio riflesso, quello di cui avevo bisogno di sapere e ora l'ho saputo. E tutta questo tema sulla mia storia e critica, è forse uno scudo contro tutto questo? No, è ancora una volta uno sguardo a ciò che ho dentro e guardarlo insieme a quello che si riversa fuori.

Tutto ruota attorno alle proprie scelte legate alla stessa consapevolezza del motivo per il quale si fanno certe cose.

Io non mi devo vomitare addosso, sono già pulito dentro e fuori e la mia veste luccica come il rispetto che porto verso il prossimo.

@Ginevra

Ti sbagli, io non è che "ce la posso fare", io ce la farò, perché così ho scelto che deve andare e così andrà.

Modificato da Davide82
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...

E con questa, deve ancora anche solo parlarci. Dio mio.

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lucacol

Allora forse non ti è stato chiaro fin dall'inizio, ma in realtà quel post che ho scritto in precedenza indicava una situazione reale, al limite dell'assurdo cui mi è capitato assistere tempo fa.

Speravo che tu arivassi a capire il senso del post, mettendo a confronto ciò che ho scritto io con quello che hai scritto tu, evidentemente mi sono sbagliato, per cui te lo spiego.

Tu hai scritto questa frase:

Vedi, la seduzione non è infantilità, come le cavolate che scrive uno di nome Lucacol, solo per sparare stupidamente e prendere per i fondelli i sentimenti degli altri e ovviamente non sapendo cosa dire. Se fossi in lui per risolvere il problema del bagno nel treno mi mangerei un barattolo di nutella da 1kg, magari caldo, almeno ha la scusa per restarci chiuso dentro il cesso.

ed involontariamente hai centrato esattamente il punto di questa dinamica: è una cavolata, anzi una gran cazzata per dirla tutta!

A chi verrebbe in mente una cazzata del genere? A nessuno dotato di un minimo di buonsenso, perchè:

non credo che ne a te, ne a me, ne tantomeno agli altri utenti di questo forum oltre alla gente fuori da qui abbiano il "terrore di infastidire le altre persone quando mi siedo", oppure che devo "sbrigarmi a fare i miei bisogni prima che arrivi qualcun'altro a bussare", o il fatto di "avere paura di aprire i finestrini quando fa caldo" o in ultimo "il problema di mangiare panini sul treno perchè potrebbero essere avariati"

Semplicemente perchè non ci siamo mai posti questi problemi.

Al contrario per questa persona erano dei grossi problemi, perchè semplicemente lui stesso aveva deciso di farli diventare tali, ponendosi tutte queste domande assurde (o seghe mentali se preferisci).

In questo momento tu sei nella stessa identica situazione del tizio che ha paura del treno: ti stai facendo troppe seghe mentali.

Nel momento in cui TU deciderai che non sarà più un problema approcciare questa diciottenne, automaticamente smetterà di esserlo.

E ti comporterai come una persona normale che se ne sta tranquillo sulla carrozza di un treno, senza aver paura di infastidire gli altri, o di aprire il finestrino quando fa caldo, o di mangiare panini avariati, ecc.

Modificato da lucacol
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Ginevra

Kura i discorsi non si lasciano a metà. Non si lascia niente in sospeso.

Vedi, la seduzione non è infantilità, come le cavolate che scrive uno di nome Lucacol, solo per sparare stupidamente e prendere per i fondelli i sentimenti degli altri e ovviamente non sapendo cosa dire. Se fossi in lui per risolvere il problema del bagno nel treno mi mangerei un barattolo di nutella da 1kg, magari caldo, almeno ha la scusa per restarci chiuso dentro il cesso.

Ora facciamo i seri, la seduzione è strategia, è saper agire in maniera "abitudinaria" in un certo modo, ma ci vuole allenamento per farla diventare un'abitudine e rompere le false idee che ci hanno insegnato da bambini, come il credere nelle favolette. Questo è abbastanza facile da capire.

Però aspetta, dato che la tua è una risposta è un po' troppo, come dire, irrispettosa ecco, ho un'idea migliore. Te ne darò adesso un'altra di risposta, ma sappi che al di là di quello che leggerai, ho capito dove volevi arrivare, ma "non mi piace come risposta", in quanto non ve ne era alcun bisogno. Sappilo.

Prima di cominciare la "revisione", diamo uno sguardo alla tua critica:

Ti piace scrivere. (sono anche uno scrittore, quindi è normale)

Schematizzare. (assolutamente no. Le schematizzazioni limitano la visione del mondo. La vita va osservata con consapevolezza e non con incoscienza. Le schematizzazioni o definizioni che uso io sono di breve durata.)

Teorizzare. (si è bello teorizzare e allora? c'è qualche problema nel farlo? in fin dei conti anche l'idea che l'uomo viene dalla scimmia è una teoria, non è reale, è un'ipotesi e il primo fu Darwin a dirlo, quindi se le stronz.. le diceva lui, le faccio e dico anche io quando e come voglio)

Controbattere. (le mie parole hanno valore, sono miei gli occhi che osservano quello che riporto qui)

Giustificarti. (non giustifico una ceppa, dico le cose come stanno. Ad esempio, la sua assenza non è una giustificazione, ma un fatto. Il mio "non agire" è una mia scelta per via del non convincimento interiore "forse non è la persona giusta per me", ci arrivi?)

Costruire strategie. (la guerra si vince con la strategia e non con gli inutili suicidi, nell'amore è sempre una guerra)

Revisionare strategie (certo, non è mai un male pianificare al meglio la strategia, l'importante è non far scorrere troppo tempo, quello che forse io purtroppo a volte faccio, ma non sono l'essere perfetto.)

Chiedere. (si chiede per osservare diverse reazioni, non perché gli altri hanno sempre ragione)

Richiedere con parole diverse. (Non sono parole diverse, sono diverse le domande, se non sapete leggere non è colpa mia).

Sono tutte giustificazioni? No, sono controrisposte alla tua distorta osservazione delle mie parole, dipende da quale inclinazione osservi il mondo.

Vedi Kura, io ti posso anche "stimare" come ottimo consigliere. Sei bravo, incoraggiante, ti ho già ringraziato e ti ringrazierò ancora quando tornerò qui e dirò: missione compiuta ed è grazie anche alle tue frasette che mi hanno smosso.

Mi hai ridato quella voglia di riprovarci ancora un'altra volta con questa, l'ho giurato a me stesso che lo farò e ci riuscirò.

Detto ciò, ed ora arriviamo al punto finale della discussione: c'è un MA.

Cioè che nessuno oserà mai oltrepassare la mia mente, perché Io comando la mia mente e sempre Io decido tutto di quello che deve accadere nella mia vita e quando. Il mio mondo è soltanto mio. Quando cerco "aiuto", è un modo per dire "vediamo il mondo da un'ottica diversa" e per farlo ho bisogno di altre menti: le vostre.

E se, e solo se, quella cosa che io sto compiendo va storta, è fondamentale che in me ci sia la Consapevolezza di esistere in quell'istante, perché se c'è, so anche che ho commesso un errore di valutazione e mi rimbocco le maniche.

Fino ad ora ho avuto diverse relazioni, l'età di questa ragazza, cioè 19 per me è poco a livello di esperienza di vita e non di sesso. Forse può essere un'idea errata, ma è un mio rispetto personale che ho nei suoi riguardi e anche se come dici tu "avrà visto più piselli di quante fregne ho visto io", non me ne frega una fava perché non siamo ad una gara di scopate, il mondo non è fatto di quello, ma è l'insieme di esperienze di vita, conoscenza, esplorazione, vivere nel mondo (e ovviamente il sesso ne fa parte è chiaro, non sto facendo il santone di turno).

E chiariamo un'altra cosa. Io mi diverto a leggere certe sparate, perché sono un'osservare del mondo, ma l'importante è: non ci si deve mai azzardare a toccare i sentimenti di una persona. Se lo fai, sei irrispettoso e inconsistente dinnanzi a me.

Nessuno osa fottermi con le inutili frasi, intesi? Perché, tu/utente comune, del mio passato, come del resto io del tuo, non sai nemmeno un granello di sabbia, per non usare volgarità.

E caro Kura, Lucacol e company, prima di usare parole forti che mi toccano l'anima bisogna lavarsi la lingua: forse a differenza tua, nel mio passato ho visto morire persone che ho amato tanto nella mia vita. Le ho viste spegnersi davanti ai miei occhi e altre tra le mie braccia, tra cui l'Unica che mi ha lasciato un segno indistinguibile e che nessuna, dopo diverse storie, è mai riuscita a ridarmi. Chi mi restituirà quella lei? Chi? Tu? Chi?

No no no, tranquillo non voglio commuovere nessuno, non cerco approvazione o scuse da nessuno se racconto questo. Sono passati più di 10 anni, ma è tutto dentro e non va via. Questo forse puoi capirlo.

La vita va avanti, certo, si creano nuove relazioni, ma le esperienze non si cancellano, soprattutto quando vedevi, che tutto era "così perfetto". E per me, vedere/incontrare "ragazze" piccole dentro (non fuori, per come intendi tu), è guardare dall'alto qualcosa che vorrei scegliere con cura. Si dice che le donne scelgono, nel mio caso no. Sono io che scelgo e se non ho il coraggio di reagire è perché nel profondo della mia coscienza (nel mio subconscio) non mi convince. Mi piace e adoro guardarmi dall'esterno, tutti i santi giorni. Riconoscere le sciocchezze che dico o che faccio. La vita è un gioco e allora giochiamo a questo diavolo di gioco nella maniera che vogliamo noi, basta avere i dadi e se non ce l'hai te li vai a prendere.

Sai perché ti racconto questo?

Due motivi:

1) In questo modo, conosci un po' di più la persona che ti parla.

2) Perché oggi ci sono io qui, domani ci sarà un altro ragazzo che, forse come me, ha bisogno del tuo aiuto e tu che farai? Sputerai sempre addosso perché pensi che questo sia il modo giusto?

Vedi, un consiglio è un consiglio, poi finisce lì, perché c'è il limite che non deve essere mai e poi mai superato. Io non vengo a ficcare il naso nella persona che chiede il mio aiuto, perché ci si aiuta anche con serietà.

Sono un po' tipo Hitch, sono bravo ad aiutare gli altri, ma non me stesso purtroppo. Troppe ferite, troppe cose che anche in soli 33 brevi anni mi hanno lacerato.

Vuoi chiamare tutto questo ancora "giustificazioni"? Fallo pure, ma la mie sono realtà, purtroppo vissute e dalle quali non mi vanto di certo. Sono "momenti" che nessuno potrà mai restituirmi e se le sto raccontando non è perché mi diverte, ma perché Internet è condivisione, non è "fare a pugni virtuali". E' un altro gioco per me, uno sfogo se vogliamo dirlo.

Vuoi dire che sono balle? Che non te ne frega un cavolo o che non centra niente con tutta la discussione?

Se ti fa piacere e forse gli altri utenti per fare forza all'incomprensibilità di tutto questo tema, si affiancheranno come sempre a tale risposta. Io probabilmente con questa "brutta" risposta non avrò stimatori e chissene frega, non sono qui per questo. Non ho nessuna reputazione da guadagnarmi.

Il fatto è, che chiunque risponderà in maniera un po' "deludente" a questo messaggio, vuol dire solo una cosa: non c'ha capito un cavolo e quindi sei inconsapevole, non hai presenza, non hai interiorità e in modo più particolare "non hai sentimenti".

Me la sono presa? Sono permaloso? Sì, anche se in verità sono buono di cuore, anche troppo, ma quando una persona mi manca di rispetto e va a toccare un lato che mi brucia molto, sai com'è? mi irrito un po'. Ma siccome la violenza non serve a niente e su internet non ci può essere, ci si gonfia con i paroloni, con la volgarità così le altre persone ignoranti applaudono, io invece uso le parole Vere, che sono molto meglio. Sono originali, ecco.

Te lo ripeto, nessuno gioca con i miei pensieri, nessuno gioca con i miei sentimenti, nessuno può darmi ordini.

Se una persona è qui per darmi istruzioni, consigli legati a ciò che desidero sapere, le mie porte sono aperte, ma quando quella persona "pensa" stupidamente di sapere tutto sull'altra non è più bello il gioco.

Ah sì, sono quello che vuole avere sempre ragione mi direbbero altri, ma in verità non è così. Non a caso ammetto i miei errori, accetto la tua critica, ripeto che mi piace "interpretare" cose che mi servono per vedere il mondo da un'altra ottica. Per me la ragione se la vuoi avere puoi averla, ce l'hai. Tu, o qualsiasi altro utente vuole sentirsi un gradino più in alto di me. Capito? Accetto la verità degli errori commessi (è così che si fa esperienza, con gli errori) e che tu e altri in qualche modo mi riflettono all'esterno. La verità è voi siete il mio riflesso, quello di cui avevo bisogno di sapere e ora l'ho saputo. E tutta questo tema sulla mia storia e critica, è forse uno scudo contro tutto questo? No, è ancora una volta uno sguardo a ciò che ho dentro e guardarlo insieme a quello che si riversa fuori.

Tutto ruota attorno alle proprie scelte legate alla stessa consapevolezza del motivo per il quale si fanno certe cose.

Io non mi devo vomitare addosso, sono già pulito dentro e fuori e la mia veste luccica come il rispetto che porto verso il prossimo.

@Ginevra

Ti sbagli, io non è che "ce la posso fare", io ce la farò, perché così ho scelto che deve andare e così andrà.

David ne sono convinta..... :-) tifo per te

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