Sono basso e non l'ho mai accettato

[pinballwizard [Partecipante] 84]

Ho letto tutto il thread e ho letto alcuni spunti interessanti. Non risponderò individualmente, ma farò un messaggio più generale.

Vorrei precisare che non sono sul punto del suicidio a causa della mia statura lol. Io comunque vivo in Sicilia dove la statura media è più bassa, ho letto che si aggira su 173cm, anche se credo siano inclusi anche gli anziani e di conseguenza la media si abbassa. Personalmente non mi ritengo bassissimo ( almeono dove vivo) e conosco molte persone della mia statura e anche alcune più basse di me.Magra consolazione direte voi. Come ho detto nell'op non mi aspettavo di diventare alto anche perchè i miei genitori sono alti 155cm e 165cm e mio fratello è alto 169-170cm.

Fin da piccolo sono sempre stato tra i più bassi del gruppo, quindi diciamo che sono abituato alla situazione.

Non prendiamoci in giro dicendo che la statura non conta: un uomo alto inconsciamente* è visto come più attraente, più forte, più dominante. Ho cercato su internet soluzioni per aumentare l'altezza, ma sfortunatamente non esistono. Comunque sto seriamente considerando di cominciare a usare i rialzi interni, in determinate situazioni, tipo feste o quando esco con qualche ragazza. Ovviamente parlo di rialzi piccoli massimo 3cm così 3cm di rialzo più 3 cm di suola delle scarpe mi porterebbero sul 173-174cm.

* Alcuni sostengono che non è vero che un uomo alto sia visto inconsciamente come più attraente, ma invece pensano che sia la società ad aver influenzato le persone a pensare alto= più bello, forte,ecc.

[Kaihō-sha [Élite] 2833]

Ho letto tutto il thread e ho letto alcuni spunti interessanti. Non risponderò individualmente, ma farò un messaggio più generale.

Vorrei precisare che non sono sul punto del suicidio a causa della mia statura lol. Io comunque vivo in Sicilia dove la statura media è più bassa, ho letto che si aggira su 173cm, anche se credo siano inclusi anche gli anziani e di conseguenza la media si abbassa. Personalmente non mi ritengo bassissimo ( almeono dove vivo) e conosco molte persone della mia statura e anche alcune più basse di me.Magra consolazione direte voi. Come ho detto nell'op non mi aspettavo di diventare alto anche perchè i miei genitori sono alti 155cm e 165cm e mio fratello è alto 169-170cm.

Fin da piccolo sono sempre stato tra i più bassi del gruppo, quindi diciamo che sono abituato alla situazione.

Non prendiamoci in giro dicendo che la statura non conta: un uomo alto inconsciamente* è visto come più attraente, più forte, più dominante. Ho cercato su internet soluzioni per aumentare l'altezza, ma sfortunatamente non esistono. Comunque sto seriamente considerando di cominciare a usare i rialzi interni, in determinate situazioni, tipo feste o quando esco con qualche ragazza. Ovviamente parlo di rialzi piccoli massimo 3cm così 3cm di rialzo più 3 cm di suola delle scarpe mi porterebbero sul 173-174cm.

* Alcuni sostengono che non è vero che un uomo alto sia visto inconsciamente come più attraente, ma invece pensano che sia la società ad aver influenzato le persone a pensare alto= più bello, forte,ecc.

vero o non vero che sia...la questione qui è: tu stai vivendo una caratteristica fissa di te come un handicap o come qualcosa di normale, di tranquillo o addirittura di vantaggioso?

Vedi...quando ti trovi di fronte a una persona non si è completamente obiettivi nel giudicarla...certo, non reputerò mai un Jordan un nano da giardino se no avrei io qualche problema...

E' anche vero però che la nostra appetibilità come uomini nasce SOPRATTUTTO dal fatto di PIACERSI e di trasmettere un'immagine armonica di noi...quando siamo in pace con noi stessi non solo siamo più rilassati..ma veniamo anche percepiti come vincenti e attraenti..

Riporto di nuovo la mia esperienza con esercizi di visualizzazione: nel momento in cui ti identifichi con un te stesso sereno e auto-validato, consapevole dei suoi punti di forza...in molti casi arrivo a percepirmi anche più alto!! Ovvio, non è che cresco veramente, ma se prima vedevo le HB come leggermente più alte del normale...quando mi sento bene arrivo a percepirmi più o meno alla loro altezza o le vedo addirittura più basse di me...sono convinto che nella mente femminile accade un processo analogo

Il perchè va sotto il nome di "effetto alone": se trasmetto una certa caratteristica la mia mente andrà alla ricerca di altre simili per rendere un quadro coerente di chi ho davanti, per cui "sei alto..QUINDI AFFASCINANTE" può diventare anche "SEI AFFASCINANTE...QUINDI ALTO"

Viceversa, quando ci sentiamo inadeguati tendiamo a percepirci più piccini e rannicchiati e questo si riflette sulla percezione che diamo al di fuori...stesso meccanismo, risultati diversi

Tu da che parte vuoi stare?

[Kaihō-sha [Élite] 2833]

Secondo te perchè una donna passa ore e ore a truccarsi e mettersi giù da guerra, camminando con quella tortura del nuovo millennio che va sotto il nome di "scarpe coi tacchi"?

Perchè...altera la propria percezione di sè, per lo più in modo artificioso...per risultare appetibile a sè stessa e agli altri

Noi su questo abbiamo un grande vantaggio: possiamo cambiare la percezione che diamo dall'esterno con un lavoro più "dal di dentro"

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

Ho letto tutto il thread e ho letto alcuni spunti interessanti. Non risponderò individualmente, ma farò un messaggio più generale.

Vorrei precisare che non sono sul punto del suicidio a causa della mia statura lol. Io comunque vivo in Sicilia dove la statura media è più bassa, ho letto che si aggira su 173cm, anche se credo siano inclusi anche gli anziani e di conseguenza la media si abbassa. Personalmente non mi ritengo bassissimo ( almeono dove vivo) e conosco molte persone della mia statura e anche alcune più basse di me.Magra consolazione direte voi. Come ho detto nell'op non mi aspettavo di diventare alto anche perchè i miei genitori sono alti 155cm e 165cm e mio fratello è alto 169-170cm.

Fin da piccolo sono sempre stato tra i più bassi del gruppo, quindi diciamo che sono abituato alla situazione.

Non prendiamoci in giro dicendo che la statura non conta: un uomo alto inconsciamente* è visto come più attraente, più forte, più dominante. Ho cercato su internet soluzioni per aumentare l'altezza, ma sfortunatamente non esistono. Comunque sto seriamente considerando di cominciare a usare i rialzi interni, in determinate situazioni, tipo feste o quando esco con qualche ragazza. Ovviamente parlo di rialzi piccoli massimo 3cm così 3cm di rialzo più 3 cm di suola delle scarpe mi porterebbero sul 173-174cm.

* Alcuni sostengono che non è vero che un uomo alto sia visto inconsciamente come più attraente, ma invece pensano che sia la società ad aver influenzato le persone a pensare alto= più bello, forte,ecc.

ok, parole date al vento.

Ma sono certo che qualcun altro nella stessa situazione abbia capito.

[The President [Partecipante] 2312]

Se si raggiunge un'altezza vicina ai 170 cm non vedo il problema, soprattutto poi in Italia dove il 90% delle ragazze non supera quest'altezza.
Dal mio punto di vista l'altezza resta un criterio soggettivo, la ragazza sull'1,55-1,60 preferirà un ragazzo sull'1,70; quella di 1,70 un ragazzo sull'1,80-1,85.

Il consiglio è comunque cercare di usare delle scarpe alte (ex. Timberland o hogan), e lavorare dal punto di vista atletico, mantenendosi in forma. Inoltre consigliabile utilizzare un taglio di capelli più alto.

Modificato 3 Gennaio 2016 da The President

[pinballwizard [Partecipante] 84]

vero o non vero che sia...la questione qui è: tu stai vivendo una caratteristica fissa di te come un handicap o come qualcosa di normale, di tranquillo o addirittura di vantaggioso?

Vedi...quando ti trovi di fronte a una persona non si è completamente obiettivi nel giudicarla...certo, non reputerò mai un Jordan un nano da giardino se no avrei io qualche problema...

E' anche vero però che la nostra appetibilità come uomini nasce SOPRATTUTTO dal fatto di PIACERSI e di trasmettere un'immagine armonica di noi...quando siamo in pace con noi stessi non solo siamo più rilassati..ma veniamo anche percepiti come vincenti e attraenti..

Riporto di nuovo la mia esperienza con esercizi di visualizzazione: nel momento in cui ti identifichi con un te stesso sereno e auto-validato, consapevole dei suoi punti di forza...in molti casi arrivo a percepirmi anche più alto!! Ovvio, non è che cresco veramente, ma se prima vedevo le HB come leggermente più alte del normale...quando mi sento bene arrivo a percepirmi più o meno alla loro altezza o le vedo addirittura più basse di me...sono convinto che nella mente femminile accade un processo analogo

Il perchè va sotto il nome di "effetto alone": se trasmetto una certa caratteristica la mia mente andrà alla ricerca di altre simili per rendere un quadro coerente di chi ho davanti, per cui "sei alto..QUINDI AFFASCINANTE" può diventare anche "SEI AFFASCINANTE...QUINDI ALTO"

Viceversa, quando ci sentiamo inadeguati tendiamo a percepirci più piccini e rannicchiati e questo si riflette sulla percezione che diamo al di fuori...stesso meccanismo, risultati diversi

Tu da che parte vuoi stare?

ok, parole date al vento.

Ma sono certo che qualcun altro nella stessa situazione abbia capito.

Rispondo a tutti e due perchè sostanzialmente dite la stessa cosa: bisogna accettarsi per quello che si è.

io fin da piccolo ho sempre avuto problemi ad accettare me stesso. Mi faceva ( e fa ancora) soffrire l'essere basso, la mia voce, i miei capelli, come cammino, il mio carattere e altre cose della mia persona. Vado da uno psicologo, uno psichiatra e prendo psicofarmaci per questo motivo ( non per l'essere basso ovviamente, ma per questa serie di fattori), quindi i vostri consigli per quanto giusti, corretti, non sono di facile applicazione per me. Non dico che non posso farne buon uso, li terrò a mente ( anche se il fatto di accettarsi per quello che si è era una cosa a cui ero già arrivato da tempo), ma non sono la pillola magica ( che non esiste).

Quello che posso fare e che sto facendo è iniziare un percorso.

Modificato 3 Gennaio 2016 da pinballwizard

[Dani89 [Partecipante] 740]

Sono alto 168cm e questa cosa non mi è mai andata giù, non ho mai accettato la mia bassa statura. Sono sempre stato il più basso nei vari gruppi di persone ed è ovvio che da un punto di vista seduttivo la mia altezza non è il massimo.

Alle volte mi deprimo un sacco per la mia altezza, non che abbia mai sperato di diventare 180cm, ma almeno a 170-172cm speravo di arrivarci.

Qualche testimonianza di qualcuno simile alla mia altezza? Magari qualcuno che ha superato questo complesso.

Non pensare che ti manca qualcosa, ma che hai caratteristiche fisiche diverse. Insomma guarda i lati positivi.

Se puoi, e se non l'hai già fatto, fatti il fisico in palestra.

Maledetti ballerini col baricentro più vicino a terra...

Sempre impettiti come soldatini di piombo... mai che vi si veda curvi su un tavolo...

Dai, accettati.

Sai di avere un problema. Che non è come sei ma come ti vedi.

Sei a metà strada.

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

Rispondo a tutti e due perchè sostanzialmente dite la stessa cosa: bisogna accettarsi per quello che si è.

io fin da piccolo ho sempre avuto problemi ad accettare me stesso. Mi faceva ( e fa ancora) soffrire l'essere basso, la mia voce, i miei capelli, come cammino, il mio carattere e altre cose della mia persona. Vado da uno psicologo, uno psichiatra e prendo psicofarmaci per questo motivo ( non per l'essere basso ovviamente, ma per questa serie di fattori), quindi i vostri consigli per quanto giusti, corretti, non sono di facile applicazione per me. Non dico che non posso farne buon uso, li terrò a mente ( anche se il fatto di accettarsi per quello che si è era una cosa a cui ero già arrivato da tempo), ma non sono la pillola magica ( che non esiste).

Quello che posso fare e che sto facendo è iniziare un percorso.

io non credo che riuscirai a spuntarla, si legge in quello che dici che non ne verrai fuori...

forse c'e' un misunderstanding di fondo, anzi, c'e' di sicuro, che va chiarito.

l'accettazione di se stessi a prescindere dal mondo esterno e' una favola.

nessuno puo' essere davvero felice nel vivere in un mondo che non ti apprezza. Il bisogno di essere accettati (e amati) e' naturale, e direi persino sacro.

E' vero che il disagio individuale riguardo l'immagine che vediamo di noi stessi tende a sporcare la nostra comunicazione, e quindi inibiamo anche gli altri ad accettarci...

ma questo non implica che sia sufficiente arrivare ad accettarsi per stare bene, perche' sono indispensabili entrambe le componenti, che tra loro sono legate...

la credenza comune (fasulla) e' questa..

autoaccettazione => riscontri positivi

ossia che il processo vada a senso unico.

In realta' e' cosi'..

autoaccettazione <=> riscontri positivi

tu, accettandoti, rifletti all'esterno la tua serenita' e la ricevi a specchio, ma vale anche il contrario: la tua stessa autoaccettazione si alimenta dei riscontri positivi nella tua vita reale; ossia, tradotto nel tuo caso, significa che ogni donna con cui combini qualcosa ti rendera' piu' ''solido''.

E non sempre tutto parte dal primo punto; succede anche il contrario, ossia persone che vivono dei disagi sul proprio aspetto fisico, e che li superano grazie alle esperienze positive (inaspettate) che si trovano a vivere.

Quindi e' ovvio che non arrivera' mai il giorno in cui sarai davvero sereno senza aver avuto dei feedback esterni che ti abbiano ''convinto''.

Adesso cosi' come stai messo, non puoi cambiare la tua autopercezione da solo, con la semplice riflessione filosofica. Scordatelo.

Ti serve l'amore femminile per guarire.

Questo e', non c'e' altro da aggiungere. Poi fai come ti pare.

[Kaihō-sha [Élite] 2833]

io non credo che riuscirai a spuntarla, si legge in quello che dici che non ne verrai fuori...

forse c'e' un misunderstanding di fondo, anzi, c'e' di sicuro, che va chiarito.

l'accettazione di se stessi a prescindere dal mondo esterno e' una favola.

nessuno puo' essere davvero felice nel vivere in un mondo che non ti apprezza. Il bisogno di essere accettati (e amati) e' naturale, e direi persino sacro.

E' vero che il disagio individuale riguardo l'immagine che vediamo di noi stessi tende a sporcare la nostra comunicazione, e quindi inibiamo anche gli altri ad accettarci...

ma questo non implica che sia sufficiente arrivare ad accettarsi per stare bene, perche' sono indispensabili entrambe le componenti, che tra loro sono legate...

la credenza comune (fasulla) e' questa..

autoaccettazione => riscontri positivi

ossia che il processo vada a senso unico.

In realta' e' cosi'..

autoaccettazione <=> riscontri positivi

tu, accettandoti, rifletti all'esterno la tua serenita' e la ricevi a specchio, ma vale anche il contrario: la tua stessa autoaccettazione si alimenta dei riscontri positivi nella tua vita reale; ossia, tradotto nel tuo caso, significa che ogni donna con cui combini qualcosa ti rendera' piu' ''solido''.

E non sempre tutto parte dal primo punto; succede anche il contrario, ossia persone che vivono dei disagi sul proprio aspetto fisico, e che li superano grazie alle esperienze positive (inaspettate) che si trovano a vivere.

Quindi e' ovvio che non arrivera' mai il giorno in cui sarai davvero sereno senza aver avuto dei feedback esterni che ti abbiano ''convinto''.

Adesso cosi' come stai messo, non puoi cambiare la tua autopercezione da solo, con la semplice riflessione filosofica. Scordatelo.

Ti serve l'amore femminile per guarire.

Questo e', non c'e' altro da aggiungere. Poi fai come ti pare.

Secondo me è sempre più proficuo partire da sè stessi e da una percezione di sè come forti e valenti

E' vero che abbiamo ANCHE bisogno di feedback dall'esterno...se non altro per capire se stiamo realizzando la nostra Volontà o meno...

E' vero che di sola autoaccettazione non si vive, a meno di scegliere una vita da moanco tibetano..

Sono scettico sul fatto che siano esperienze inattese e positive a iniziare quel ciclo positivo di cui parli

Che può pure avvenire, per carità...ma il rischio è pari all'effetto dell'alcol in una serata di bagordi: si sta da dio la prima mezz'ora, passato l'effetto ci si purga effetti collaterali e lentamente si torna allo stato di partenza.

E' vero, la figa di turno ti può zompare addosso...difficilmente però perchè è richiamata da un desiderio infatuante per la tua persona...e questo perchè non riconosci in primis te stesso ancora come oggetto meritevole di desiderio...il risultato sarà molto facilmente un maxi ripensameno dell'acquirente...che per chi ha l'autostima di un caciocavallo non è proprio il top..

Partire dall'amor proprio è più vantaggioso...certo magari ci metti più tempo ma i risultati poi tendono a rimanere nel tempo e attrarre dei feed sinceri e maggiormente basati su quanto comunichi...che penso sia la ragione per cui tutti siamo qua alla fine..

[The_Ross [Partecipante] 60]

Io pure

e per questo mi estinguerò non arrivando all'altissimo albero della figa.

Eppure un tempo veniva chiamato cespuglio.