Rispetto e assertività, questi sconosciuti.

[poiuyto [Élite] 2190]

E se fossi tu, a piacere a lei?

[Abcdf [Partecipante] 33]

Lo escluderei decisamente

[TADsince1995 [Élite] 10639]

Lo escluderei decisamente

Non ne sarei così sicuro. Ogni azione umana è spinta da una motivazione. Che motivo hanno i bulli ad agire da bulli? Semplicemente perché hanno un profondo senso di inferiorità e, siccome generalmente sono persone molto semplici, non hanno altri mezzi per emergere se non la violenza, psicologica o fisica che sia.

Tu i mezzi ce li hai, basta vedere come, a 16 anni, hai analizzato il tuo problema con una lucidità e una dialettica che molti adulti oggi si sognano. Il problema non è lei, è semplicemente il fatto che hai una bassa autostima e ti aspetti l'approvazione degli altri. A quell'età è normale. Se tu fossi assolutamente sicuro di te lo scherzetto della deficiente ti farebbe solo ridere e, anzi, magari glielo faresti pure tu.

Te lo scrivo perché a 16 anni avevo il tuo stesso problema. A scuola mi chiamavano il "belloccio", secondo te perché lo facevano?

Ah, anche io avevo una compagna di scuola con un comportamento analogo, solo che figa nemmeno era. L'ho rivista qualche anno fa. Era il volto della tristezza e della rassegnazione, trascinava un passeggino semidistrutto in un mercatino dell'usato accanto a uno che sembrava uscito da un film di Ciprì e Maresco.

Non sono andato a salutarla solo per pietà.

[Fabrizio Corona [Partecipante] 7]

Ti posso rispondere narrandoti la mia esperienza.

Fino a 16 anni ero un ragazzo molto timido e alcune volte non riuscivo a farmi rispettare. Poi un bel giorno mi sono incazzato e ho incominciato a fissare degli obiettivi, su come migliorare questa situazione. Il primo passo, è stato quello di comportarmi da vero duro,nei confronti di persone appena conosciute. Poi una volta che, avrai fatto tuo questo modo di fare, vedrai che in automatico ti comporterai da vero assertivo con tutti. Qualcuno sorpreso, oppure invidioso del tuo cambiamento cercherà di attaccarti, quella sarà la prova decisiva per verificare quello che sarai diventato.

[Abcdf [Partecipante] 33]

Ti posso rispondere narrandoti la mia esperienza.

Fino a 16 anni ero un ragazzo molto timido e alcune volte non riuscivo a farmi rispettare. Poi un bel giorno mi sono incazzato e ho incominciato a fissare degli obiettivi, su come migliorare questa situazione. Il primo passo, è stato quello di comportarmi da vero duro,nei confronti di persone appena conosciute. Poi una volta che, avrai fatto tuo questo modo di fare, vedrai che in automatico ti comporterai da vero assertivo con tutti. Qualcuno sorpreso, oppure invidioso del tuo cambiamento cercherà di attaccarti, quella sarà la prova decisiva per verificare quello che sarai diventato.

Anche il mio obiettivo è quello, problema è che a volte la sicurezza in me stesso si abbassa facendo invece trasparire una certa insicurezza e rendendomi più fragile

[Phoenix10 [Élite] 254]

Ciao ragazzi,

scrivo perchè sono davvero a pezzi e spero mi possiate aiutare.

Ho 16 anni, e quest'anno mi sembrava che qualcosa si stesse davvero muovendo in positivo. I miei compagni cominciano a considerarmi, sono riuscito a farmi apprezzare e a conquistarmi la simpatia di alcuni di loro.

Ma quell'ultimo tassello manca sempre. E si chiama rispetto.

Non fraintendetemi, non mi considero un debole, ho spesso la risposta pronta e odio farmi assoggettare, ma a volte mi sembra di annegare.

Per citare il grande Marshall :

"'Cause sometimes you feel tired,

you feel weak, and when you feel weak, you feel like you wanna just give up. "

(Perchè a volte ti senti stanco, ti senti debole, e quando ti senti debole ti senti come se volessi soltanto arrenderti.)

Voglio spaccare il mondo, ma temo di non avere la forza di farlo.

Oggi una troia mezza ritardata, di quelle con 1000 mi piace a foto (rigorosamente a culo di fuori) che pensano di essere fighe, ha cominciato a fotografarmi e mandare le foto su whatsapp dicendo "Sei bello", ovviamente in tono ironico.

E io non ho avuto la forza di reagire. E sono talmente pieno di rabbia che la strangolerei ce l'avessi davanti.

Cerca di farmi passare per una macchietta, criticando il mio look e aspetto fisico, quando invece è lei ad esserlo, è lei ad essere ridicola. Insomma mi considero un bel ragazzo, intelligente, una persona di valore; cosa è lei a confronto?

So che potrei mangiarmela in un boccone, ma non ce la faccio.

Mi mette in soggezione, odio ammetterlo, ma credo che sia così.

Non so ragazzi, ci sono quelle persone che senza muovere un dito ottengono il rispetto di tutti, nessuno si sognerebbe mai di prenderli per il culo. Io mi faccio il culo da anni e ancora non ho ottenuto niente.

Nessuno mi segue, nessuno considera un granchè le mie opinioni. E' come se fossi trasparente. Sono sempre io a dovermi accodare, a dover cedere alla volontà altrui.

Alcuni con un cenno della mano hanno già messo d'accordo tutti.

Sono stanco di credere di essere sempre io quello sbagliato, voglio essere quello che sono indipendentemente dal fatto che potrò non piacere. Voglio spaccare il mondo cazzo. Mi manca solo la carica per farlo.

E spero che possiate aiutarmi a trovarla.

Diglielo: "ti interesso così tanto per farmi tutte queste foto? Posso invitarti a bere qualcosa, ma di te so solo che sei carina e negata come fotografa. Dimmi almeno tre cose belle del tuo carattere."