Ma dove sono i Gay nel forum?

[black mamba [Partecipante] 2408]

Non capisco come puoi trarre questa conclusione da un video comico. Non è né negativa né positiva... E' neutra, od oggettiva, per quanto sia possibile. Louis CK si è limitato a osservare le caratteristiche distruttive maschili e femminili, le ha trasformate in scenari grotteschi e paradossali e ne ha fatto una routine di 3 minuti. Non so se sia meglio subire le paturnie di una donna (farsi cagare nel cuore, cit.) o farsi amputare un braccio da un uomo ma avere l'anima intatta, come scherza Louis. Probabilmente nessuna delle due, potendo scegliere una terza alternativa. Il fatto è che le cose negative, come quelle estremamente piacevoli, sono quelle che colpiscono di più le persone, e, per uno stand-up comedian sono oro. Sei tu, al massimo, che interpreti la cosa come tendenzialmente misogina o negativa.

Ma infatti a me il video ha divertito. come tutti i bravi comici enfatizza tratti comuni rendendoli paradossali.... semplicemente Non capivo _ da qui la mia domanda_ perché lo avessi riferito al commento di Kris che poi, confermava una sua personale visione negativa del femminile...

[^'V'^ [Aivia Demon] 160987]

Io ho una visione negativa del femminile perché per esperienza ho ricevuto le cattiverie peggiori dalle donne. Tantissime, spesso immotivate o motivate da paranoie loro, le ho ricevute da persone di famiglia come dalle estranee.

Ho avuto una sola esperienza davvero brutta con un uomo, quindi in proporzione posso dire che le donne in quantita' e in "qualità " mi hanno fatto molto più male.

E questa è esperienza di tutti o quasi tutti.

Solo che quando ne parla un maschio viene etichettato come misogino.

Ieri una via whatsapp mi ha dato del maschilista perché le avevo fatto notare, cosa verissima, che non ha nessuna amica femmina perché tutte le hanno fatto del male e le hanno fatto cose alle spalle. Cosa che mi aveva fatto notare lei in un'altra occasione.

Maschilista è un'etichetta, peraltro inventata dalle femministe, ovvero nulla sotto ogni sguardo.

I fatti.

Quelli non sono etichette.

E i fatti nel suo caso urlano.

[black mamba [Partecipante] 2408]

Io ho una visione negativa del femminile perché per esperienza ho ricevuto le cattiverie peggiori dalle donne. Tantissime, spesso immotivate o motivate da paranoie loro, le ho ricevute da persone di famiglia come dalle estranee.

Ho avuto una sola esperienza davvero brutta con un uomo, quindi in proporzione posso dire che le donne in quantita' e in "qualità " mi hanno fatto molto più male.

Non riesco bene a seguirti... anche io ho ricevuto una buona dose di delusioni dalle donne, ma questo non mi spinge automaticamente ad etichettare il femminile come negativo. Del resto, non mi sembra che tu ti reputi una cattiva persona, pur essendo una donna.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160987]

Ma se io mi trombo un uomo sono automaticamente omosessuale?

Se un uomo ti tromba, e questo accade perché sei attratto dal suo corpo maschile e dal suo afrore di maschio, inizierei a farmi la domanda.

Se ti trombi cinque maschi per soldi, tre per sfregiarli, due perché sono le 5 di notte e devi spruzzare e non hai altro, uno perché dopo due birre ti sembra una donna... allora sei probabilmente più etero di molti etero. Vedi donne ovunque.

In ogni caso... potendo accedere alla collezione di porno di uno ci si fa un'idea precisa.

Uno può anche avere un film particolare in mezzo a due terabyte di porno, o qualche film strano tanto per curiosità.

Ma se non ci sono tonnellate di porno tra uomini, non si masturba coi maschi quindi non è omosessuale.

Possono esserci molti motivi diversi per cui puoi fare sesso con qualcosa o qualcuno.

Essere attratto è altro.

Per esempio: una prostituta da 5 che trova solo clienti vecchi, poiché ha fatto sesso con dei vecchi, è gerontofila?

No.

Lo sarebbe se ne fosse attratta.

Uno che ha dovuto passare tre settimane infinite in carcere per cui è stato costretto dalle sbarre a schiavizzare, vestire da donna e scoparsi tre carcerati, è omosessuale?

No, lo sarebbe se fosse attratto dai maschi.

Esistono 354 specie animali in cui dopo una lotta di dominazione e sottomissione, il perdente si mette a pecora e il vincitore lo fotte a sfregio.

L'atto sessuale, con buona pace delle femministe che credono sia un condizionamento culturale, è talmente caratterizzato da un gesto di dominio, che sono state osservate anche femmine forti, in certe specie, vincere un confronto fisico e quindi umiliare il perdente maschio fottendolo come se avessero il pene, mimando la monta.

Queste 354 specie sono caratterizzate da un'ondata di omosessualità?

NO.

Mica gli piace, è un rituale di chi fotte chi.

Il sesso tra uomini, non sempre significa "mi piaci", spesso può significare "ti piscio in culo".

Culture antiche lo sapevano e nessuno temeva di sembrare "frocio" se metteva uno in ginocchio a succhiarglielo.

Oggi come oggi, i maschi hanno paura di dare l'impressione che gli piaccia, perché forse non sono molto convinti di essere etero.

La verità bruciacchia.

Fossero etero davvero, in un damerino vedrebbero una donna.

Una donna che può piacergli o meno. Certo.

Ma una donna.

E fotterlo non li farebbe sentire in alcun modo "attratti dai maschi".

Che hanno un odore, una barba, una muscolazione, un portamento, un mindset, diverso. Molto.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160987]

Non riesco bene a seguirti... anche io ho ricevuto una buona dose di delusioni dalle donne, ma questo non mi spinge automaticamente ad etichettare il femminile come negativo. Del resto, non mi sembra che tu ti reputi una cattiva persona, pur essendo una donna.

Viviamo in una "cultura" che demonizza il maschile ad ogni livello, ma se ti guardi attorno, nei maschi che conosci, sembrano tutti o quasi tutti eccezioni al pregiudizio e alle etichette contro i maschi.

Al contempo, ci viene data una versione all'acqua di rose del femminile, ma se ti guardi intorno, le eccezioni alle tinte pastello sul femminile sono molte più delle conferme.

Questo etichetta "il femminile"?

NO.

Questo significa che il femminile ha un "dark side" che è una sorta di rimosso collettivo, di cui non si parla, non si può parlare e se lo faccio mi danno del maschilista e del misogino.

Che sono etichette.

Ma è sotto gli occhi di tutti, e prima o poi capita che qualcuno come KrissD si alzi in piedi dal mare di schizofrenia dilagante e dica... "ehi! ma l'imperatore è nudo come un verme!"

Il femminile significa tante cose desiderabili e belle, e altrettante torbide e problematiche.

Affermare che queste cose esistano, non ci rende misogini o maschilisti almeno quanto affermare delle verità incontestabili sui problemi migratori di massa non ci rende "razzisti".

[Cristina.Spa [Partecipante] 81]

Secondo me non vengono qui perché hanno molti meno problemi a trovare loro simili con cui copulare.

Dici?

Ne conosco di vari tipi...

Quelli accasati con il compagno fisso, gelosi persi.

Quelli che pur di non sembrare, ma li vedi che son gay, si sono sposati con una donna, ma....

Quelli che non ne trovano uno giusto, si innamorano di continuo e poi ti spappolano i m.... su fb.

A me sembra che abbiano problemi anche loro...

[black mamba [Partecipante] 2408]

Viviamo in una "cultura" che demonizza il maschile ad ogni livello, ma se ti guardi attorno, nei maschi che conosci, sembrano tutti o quasi tutti eccezioni al pregiudizio e alle etichette contro i maschi.

Al contempo, ci viene data una versione all'acqua di rose del femminile, ma se ti guardi intorno, le eccezioni alle tinte pastello sul femminile sono molte più delle conferme.

Questo etichetta "il femminile"?

NO.

Questo significa che il femminile ha un "dark side" che è una sorta di rimosso collettivo, di cui non si parla, non si può parlare e se lo faccio mi danno del maschilista e del misogino.

Che sono etichette.

Ma è sotto gli occhi di tutti, e prima o poi capita che qualcuno come KrissD si alzi in piedi dal mare di schizofrenia dilagante e dica... "ehi! ma l'imperatore è nudo come un verme!"

Il femminile significa tante cose desiderabili e belle, e altrettante torbide e problematiche.

Affermare che queste cose esistano, non ci rende misogini o maschilisti almeno quanto affermare delle verità incontestabili sui problemi migratori di massa non ci rende "razzisti".

Non mi trovo molto nella tua analisi.Non trovo demoni, trovo piuttosto che i modelli maschili che vengono esaltati siano vili, effimeri. Allo stesso modo dei modelli femminili. E francamente non trovo nel reale molti uomini che si differenzino rispetto agli stereotipi da pubblicità, così come non "salvo" molte donne. Ma non è questo che scatena la mia reazione, quando di parla di etichette.

Per me etichettare negativamente il femminile significa definire femminile un omosessuale che scimmiotta una donna, o due ad un bambino che piange "non fare la femminuccia". O chiedere ad una trentenne "e tu, quando ti sistemi e fai un figlio?"

Il femminile ha un dark side. Non dovrebbe essere nascosto ma lo è. E non vedo questa negazione solo da parte delle donne infelici ma anche da parte degli uomini complessati.

[KrisD [Donna] 2990]

Non mi trovo molto nella tua analisi.Non trovo demoni, trovo piuttosto che i modelli maschili che vengono esaltati siano vili, effimeri. Allo stesso modo dei modelli femminili. E francamente non trovo nel reale molti uomini che si differenzino rispetto agli stereotipi da pubblicità, così come non "salvo" molte donne. Ma non è questo che scatena la mia reazione, quando di parla di etichette.

Per me etichettare negativamente il femminile significa definire femminile un omosessuale che scimmiotta una donna, o due ad un bambino che piange "non fare la femminuccia". O chiedere ad una trentenne "e tu, quando ti sistemi e fai un figlio?"

Il femminile ha un dark side. Non dovrebbe essere nascosto ma lo è. E non vedo questa negazione solo da parte delle donne infelici ma anche da parte degli uomini complessati.

Io ti sto rispondendo con i fatti. Non ti rispondo per partito preso o per piaggeria.

Se chiedo ad un uomo, che reputo tale una collaborazione 9 volte su 10 collaborera' per il bene di entrambi. Se chiedo ad una donna 9 volte su 10 si chiedera' perché chiedo e quale è il fine, dopodiché molto probabilmente collaborera' se le serve, in alternativa trovera' il modo in cui sabotarmi e poi godere del fallimento. Questo ragionamento lo applico sul lavoro soprattutto, e poi nelle relazioni personali. Il mondo femminile, e quello dei gay femmine è altamente competitivo, conto sulle dita di una mano le donne di cuii fido, o meglio quelle a cui dico gli affari miei. Da notare che una di esse ha provato a scoparsi due uomini con cui avevo una storia, e si e' trombata l'80 per cento dei mariti delle amiche.

Io sono una donna e so come ragiona una donna, proprio per questo non mi fido. Onestamente preferisco una risposta decisa e negativa piuttosto che una presa per il culo con bacini e bacetti, teso' come stai bene per poi essere pugnalata alle spalle.

Se hai buone amiche,buoni modelli sono contenta per te, ma per me non è stato lo stesso.

[black mamba [Partecipante] 2408]

Io ti sto rispondendo con i fatti. Non ti rispondo per partito preso o per piaggeria.

Se chiedo ad un uomo, che reputo tale una collaborazione 9 volte su 10 collaborera' per il bene di entrambi. Se chiedo ad una donna 9 volte su 10 si chiedera' perché chiedo e quale è il fine, dopodiché molto probabilmente collaborera' se le serve, in alternativa trovera' il modo in cui sabotarmi e poi godere del fallimento. Questo ragionamento lo applico sul lavoro soprattutto, e poi nelle relazioni personali. Il mondo femminile, e quello dei gay femmine è altamente competitivo, conto sulle dita di una mano le donne di cuii fido, o meglio quelle a cui dico gli affari miei. Da notare che una di esse ha provato a scoparsi due uomini con cui avevo una storia, e si e' trombata l'80 per cento dei mariti delle amiche.

Io sono una donna e so come ragiona una donna, proprio per questo non mi fido. Onestamente preferisco una risposta decisa e negativa piuttosto che una presa per il culo con bacini e bacetti, teso' come stai bene per poi essere pugnalata alle spalle.

Se hai buone amiche,buoni modelli sono contenta per te, ma per me non è stato lo stesso.

Mi spiace se hai inteso i miei interventi come diretti "contro". Hai perfettamente ragione a dire che ho buone amiche e soprattutto buoni modelli. Volevo solo spingerti a notare quello che emergeva dalle tue parole. Poi ognuno ha il suo vissuto e da quello non si scappa, ma magari poteva uscirne una riflessione diversa. Ripeto: senza intento polemico. È che sto facendo sciopero dalle faccine e probabilmente non riesco bene a calibrare come scrivo. .

[cabeleira [Partecipante] 1148]

Penso che il domandarsi se si è omossessuali o meno per ogni qualsiasi cazzata (che va dall'accarezzare un maschio, al baciarlo, allo scoparlo) sia la causa del 95% della mancanza di erezioni dei nostri cari maschioni etero.

Perché l'erezione a quel punto diventa "un'altra dimostrazione che non sono gay".

A quel punto, capito il problema, mi sono baciato un gay e se sono omosessuale, ben venga! Meno sbatto per trombare!

Nota: ora le mancate cerette, i baffetti o i muscoli o qualsiasi altra "cazzata maschile" che possa avere una donna.. non mi fanno più né caldo né freddo. Prima, addio erezione. E addio scopata.

Io dubito fortemente che tu sia anche minimamente gay. Ben vengano le tue esperienze , se desideri farle, ma l'omosessualità è anche una scelta, non una moda.

Te lo dico per esperienza indiretta, chi è Gay ha comportamenti effeminati, molto marcati che si protraggono spesso dalla prima infanzia.

Ho un parente gay che conosco sin da bambino, siamo quasi coetanei ed i suoi comportamenti sono stati sempre orientati verso l'omosessualità. Da piccolo si dipingeva le unghie, usava i trucchi, era appassionato di cose che io non condividevo con lui. Aveva anche un gusto molto ben definito.

La sua era una pulsione vera e propria non una scelta dettata dalla teoria dell'abbondanza o della scarsità, ne è scaturita a seguito di un abbraccio oppure di un blocco, "sbloccato".

E' una semplice scelta che io da parente rispetto e considero positivamente, ma che non posso confondere con quella di chi dice di sentirsi gay perché ha indirizzato il proprio pensiero in modo "diverso".

Questo genere di omosessualità è più una moda oppure una sorta di confusione piuttosto che una scelta consapevole.

E' un po come quello che ha fatto per un periodo un amica mia. Delusa dall'ennesimo "stronzo", si è fatta scopare per un po da una donna di cui si diceva innamorata e grazie alla quale aveva visto la luce.

Poi passa un cazzo nuovo, e lei lo prende subito al volo....

Non ci vedo niente di male,può prendere tutto ciò che vuole, ma a da li a dire che la sua è una rivelazione, ce ne passa.....

Poi ti dico, forse sarebbe melgio chiedere a chi gay o lesbica lo è da tempo....perché in effetti loro sicuramente sanno cosa si prova e come ci si sente.....