Quanta importanza può avere un bacio a stampo per LEI?

[blinkpeppe [Partecipante] 33]

E' inquietante quanto mi ci ritrovo in quello che hai detto

[DR.Acula [Partecipante] 90]

ragazzi mi avete fatto venire un ansia che non avete idea... comunque non posso fare altro che ringraziarvi dei consigli. Io mi ci butto, come va va, per lo meno ora so a cosa vado potenzialmente in contro... (domani sera la vedo a casa sua)

Modificato 13 Marzo 2016 da DR.Acula

[blinkpeppe [Partecipante] 33]

Ogni storia ha le sue particolarita' che la rendono unica. Non credo che tu debba avere l' ansia... hai la fortuna di maneggiare questo forum e di ricevere consigli da persone veramente squisite - e qui mi riferisco soprattutto a joy- fai quello che ti senti di fare, ma con consapevolezza... ti auguro di riuscire ad ottenere quello che cerchi, che sia da questa ragazza o da altre

[DR.Acula [Partecipante] 90]

aggiornamento:

Ieri sera ci siamo "visti" un film da lei. Appena mi vede mi abbraccia dicendomi che le sono mancato. Nel complesso io faccio Kino spudorato, le bacio e mordo il collo e senza difficoltà abbiamo limonato quasi subito. Aveva un maglione lungo e dei leggins a vita alta quindi per aumentare il kino ho dovuto superare queste barriere per arrivare alla pelle, l'ho accarezzata senza spingermi nelle zone erogene di prima classe. Lei insomma ci sta ma non si lascia andare, infatti la vedo molto pensierosa al che le domando a cosa stesse pensando, lei mi chiede se ne sono sicuro, se voglio la verità, io dico di si ed ecco un riassunto.

Ha paura di correre troppo, di sbagliare, per questo non riesce a lasciarsi andare, però io le piaccio e mi vede come il ragazzo giusto. Questa paura deriva dal fatto che con l'ex le cose sono andate male, ha scoperto di avere un carattere incompatibile con lui e hanno rotto dopo due anni e mezzo (lui ha mollato lei) circa tre mesi fa. Mi dice che sa che non è giusto che mi parli di queste cose, che ha tanta confusione in testa, che ha paura di sbagliare e rovinare tutto, di correre troppo senza conoscersi e altre paranoie mentali del genere.

Io la tranquillizzo, le dico che il passato non deve precluderle il futuro, di rilassarsi e prendersi ciò che vuole dalla vita senza farsi problemi del genere perchè non hanno senso. Che se voglio fare una cosa la faccio, che di me avrà il pacchetto completo senza sconti, perchè le cose naturali vengono da sè e il modo giusto per rovinare quest'equilibrio è proprio quello di avere l'ossessione del non correre, senza godersi e sentire il momento. Lei mi sorride e mi fa che sono bravo con le parole.

Continuiamo comunque a baciarci (il bacio lo cerco ogni volta io, lei è sempre molto presa tanto che mi stacco sempre prima io) e a morderla. Faccio per accarezzarle il culo e lei mi distoglie la mano sorridendo, io ribatto con una battuta. Vuoi perché non eravamo soli a casa, o per le sue parole, non mi sono spinto oltre.

Al di la del fatto che ai miei occhi tutte queste seghe mentali che si fa non hanno minimamente senso, e se qualcuno volesse spiegarle sarebbe acclamato da me in primis. Che comportamento è il suo e quale dovrei tenere io? Consigli? Ho sbagliato qualcosa? Dovrei rivederla nel week end.

Modificato 15 Marzo 2016 da DR.Acula

[blinkpeppe [Partecipante] 33]

Mi rifaccio sempre alla mia esperienza personale. Di discorsi nel genere da parte della mia lei ne ho sentiti a decine... non voleva essere delusa come nelle sue precedenti relazioni. Lei ne era rimasta traumatizzata perche' e' sempre stata lasciata in maniera a suo giudizio inspiegabile. Io caddi completamente nella sua impostazione: credevo che aveva bisogno di essere protetta, di comprendere cosa fossi realmente. Di qui mi mettevo in gioco continuamente. Lo sapevo fin troppo bene che ero la persona opposta rispetto ai suoi ex e glielo dimostravo a fatti. E' proprio questo il punto: all inizio del rapporto ero piu' freddo, proprio cercando di mantenermi il piu' lucido possibile, nonostante ne fossi cotto. Quando mi ha iniziato a rinfacciare questa cosa, facendosi pippe mentali sulla mia ex, li' sono caduto e ho iniziato a sottostare a queste sue esigenze. Il risultato e' che poi sono stato scaricato in una maniera pessima, proprio da lei che era tanto attenta alla sensibilita' e che non perdonava la cattiveria delle persone a cominciare dai suoi ex "stronzi". Dal mio punto di vista, per quello che puo' contare, credo che tu debba essere te stesso. Non hai bisogno e non devi dimostrare nulla a nessuno, ne' tantomeno devi cercare un confronto in positivo con il suo ex. Tu sei tu. E' lei che deve dimostrare di meritarti... immagino, se magari ne sei preso, che potrebbe risultare difficile non avere per lei quasi tenerezza o cmq senso di protezione. Ma stai molto attento, perche' dopo potresti pagarne le conseguenze . Non cadere nei suoi annebbiamenti mentali, nelle sue paranoie come feci io... sono problemi suoi se non capisce chi ha di fronte... rispetto si, ma innanzitutto per te. Se tende a rompere troppo con questa esigenza di affetto, e questi brutti ricordi, valuta bene il da farsi. Perche' ti assicuro che se cadi nel suo caos mentale, dopo potresti farti veramente molto male..

Per me continua ad essere te stesso, ma sii sempre diffidente e procedi con i piedi di piombo.

sono curioso di sentire cosa ne pensano al riguardo i piu' esperti.

Modificato 15 Marzo 2016 da blinkpeppe

[DR.Acula [Partecipante] 90]

Okay credo di essere al capolinea. Mi scrive un messaggio con un "Possiamo parlare uno di questi giorni". E' stato bello ragazzi.

[Joyfull [Partecipante] 403]

Lei insomma ci sta ma non si lascia andare, infatti la vedo molto pensierosa al che le domando a cosa stesse pensando, lei mi chiede se ne sono sicuro, se voglio la verità, io dico di si ed ecco un riassunto.

Io la tranquillizzo, le dico che il passato non deve precluderle il futuro, di rilassarsi e prendersi ciò che vuole dalla vita senza farsi problemi del genere perchè non hanno senso. Che se voglio fare una cosa la faccio, che di me avrà il pacchetto completo senza sconti, perchè le cose naturali vengono da sè e il modo giusto per rovinare quest'equilibrio è proprio quello di avere l'ossessione del non correre, senza godersi e sentire il momento. Lei mi sorride e mi fa che sono bravo con le parole.

Non prendertela, tanto so che non lo farai.

Ecco un errore davvero da principiante. Te l'avevo detto in privato, eh? NON VERBALIZZARE!

Il modo migliore che hai per rovinare la tua relazione con una donna è darle la possibilità di concretizzare le cazzate che ha in testa. Ti comporti con lei come se fosse un uomo, segui il tuo istinto maschile che ti dice che chiarire è la soluzione a tutti i problemi. Non è così che funziona con le donne, assolutamente!

La comunicazione è quanto di più sbagliato possa esistere con una persona che ha ovuli da smaltire, è quello che ti fa friendzonare o litigare, dipendentemente dal fatto che tu sia o meno fidanzato già con lei.

NO!

Questa è una cosa che devi ficcarti in testa ora: con le donne ciò che funziona è la subcomunicazione.

Entriamo nello specifico. Comunicazione: voglio che tu ti rilassi, che ti prenda dalla vita quello che ti spetta, io sono un uomo vero e che quindi se mi vuoi dobbiamo anche fare sesso. Subcomunicazione: sono il classico ragazzo arrapato che non sa dove andare a mettere l'uccello se non dentro di te, quindi tutto quello che ti sto dicendo è finalizzato alla conquista del tuo utero che sto cercando con "artifizi e raggiri" di farti schiudere.

Immagina questa alternativa. Comunicazione: ti interrompo di quando in quando per prendere il cellulare e controllare il messaggio che mi arriva, lo guardo con un sorrisetto beffardo, appena inizi a spararmi il pippone mentale sul tuo ex cambio discorso e parlo di quanto fosse bello zootropolis che sono andato a vedere con quella gran gnocca della mia amica modella con la quale non farei niente perché la vedo troppo come una sorella, anche se lei ci prova ogni tanto; alla terza volta che mi togli la mano dal tuo culo ti ignoro completamente per cinque minuti nei quali ti rispondo a monosillabi ma continuando ad essere sorridente, perché non ho bisogno di metterti una mano sul culo per essere felice. Poi riprendo a parlarti di qualcosa dicendoti di non baciarmi troppo perché mi potresti consumare e se succede di nuovo che mi togli la mano dal tuo culo, mi alzo e sempre sorridendo dico che sono stanco, che è tardi, che mi dispiace farti questo torto di privarti della mia preziosa compagnia ma domani ho una giornata impegnatissima. Tutto questo ancora ridendo e prendendola a pizzicotti. Subcomunicazione: sono un ragazzo impegnato che non ha il bisogno ma il piacere di stare con te, me ne frego del fatto che tu non me la dia, tanto ho le modelle che ci provano con me, ma se non me la dai me ne vado perché non ho tempo da perdere con te, se mi vuoi devi prenderti il pacchetto completo, rilassarti, prenderti quello che ti spetta dalla vita, perché le cose naturali vengono da sé e il modo giusto per rovinare quest'equilibrio è proprio quello di avere l'ossessione del non correre, senza godersi e sentire il momento.

In più verbalizzando sai che ottieni? Che lei ha piantato un paletto nel terreno che sarà difficilissimo sradicare: ha detto qualcosa che condizionerà il resto del rapporto. Io ho smesso di credere alle parole delle ragazze, non è che siano bugiarde... è che proprio non sanno che cazzo vogliono. Attenzione: non è che un secondo prima vuole scopare con te e un secondo dopo non vuole più farlo; è proprio che in ogni istante vuole scopare con te ma non vuole farlo. Se le fai verbalizzare qualcosa è finita, dovrà rimanere coerente a quello che ti ha detto.

In più mettici la ciliegina sulla torta: tu hai iniziato facendo il bravo ragazzo che ci mette quattro appuntamenti per baciarla e poi al quinto volevi già metterle la mano sul culo. Qui l'incoerente sei tu.

Con una persona che è stata tre anni con uno senza mai farci sesso, gente ben più esperta di te fallirebbe. Di fronte ai problemi mentali delle persone neanche la tecnica più astuta può funzionare. Tu sei un mezzo per il suo ego, un utensile per il suo benessere. Non ti frequenta perché le piace darti qualcosa, lei ti sfrutta per rubarti pezzi di te da mettere nello "scrigno dei trofei" dei suoi "NO" per sentirsi appagata, perché un altro uomo è stato piegato al suo cospetto, ma lei non è come le altre; gli uomini devono guadagnarsi l'accesso al suo corpo, una fortezza ancora inespugnata.

A lei fa piacere stare con te, ne sono sicuro. Ma non credo proprio che sia un piacere che ti piaccia. Tu sei lì, la sorreggi, la curi, ti impegni per farla ridere, ti prodighi per non farla essere triste, la conforti se ti parla delle cazzate che le succedono e non vuoi neanche una fettina sottile sottile di figa in cambio. In più le dai anche autostima, perché lei, per quanto faccia finta di non esserne affatto a conoscenza, lo sa che un cazzo ce l'hai, lo sa che te lo fa venire duro, lo sa che il tuo istinto è quello di metterglielo in qualsiasi foro del suo corpo, fosse anche la cavità del padiglione auricolare, ma le dai il potere di fermarti, di farti sentire in colpa per la tua natura, di mortificarti perché sai tutelarla e farla sentire a suo agio solo per il 99%.

E dopo che ti ha trasformato in zerbino, da quando tu le hai detto che deve prendere il pacchetto completo, non le servi più. Perché o ha trovato uno stronzo che le ha messo l'uccello in mano al primo appuntamento e la fa sentire una donna, oppure ha trovato un altro zerbino che magari fa meno storie di te su cui strisciare gli anfibi.

Ecco perché la sindrome del supereroe è una grandissima e puzzolentissima merda. La gente non vuole essere salvata. Le ragazze sono egoiste fino al midollo e non tollerano interlocutori al di fuori di altri egoisti fino al midollo. Tu vai contro la tua natura, vivi un continuo disagio e ti preoccupi tanto di una ragazza che, porca mignotta fidati, non ci penserà neanche mezzo secondo a mandarti a fare in culo se avrà il minimo tentennamento sul fatto che la fai stare bene.

Ricorda questo concetto: tu giochi a favore tuo e suo, lei gioca a sfavore tuo e suo.

Sono sicuro di poter scommettere il testicolo sinistro sul fatto che tu e il suo ex andreste davvero tanto d'accordo, se solo avessi la possibilità di conoscerlo; sono convinto che sia una persona abbastanza normale che è uscita con le ossa rotte da una storia malsana, marcia, purulenta.

Le donne sono come i gatti; possono piacerti quanto vuoi (io li amo, così come amo le donne, che sono splendide creature), ma se non stanno più bene con te scordati la fedeltà. Si gireranno dall'altra parte e se ne andranno senza degnarti di uno sguardo, perché di te non gliene fregherà più niente.

Oddio, prima o poi potrebbero tornare perché hanno fame.

Ma l'unico modo per avere un rapporto sano con un gatto è lasciarlo vivere secondo la sua natura vivendo tu la tua natura. Se ti scappa il grattino dietro le orecchie va bene, ma dargli troppe attenzioni significherebbe opprimerlo, lanciargli il messaggio che gli basta farti le fusa una volta ogni morte di papa per usarti.

Giusto per capire il pensiero di un estraneo alla discussione, poi leggiti l'aforisma di mio nonno nella mia firma.

Spero di non averti sconvolto troppo.

Non è vero. Spero proprio di averlo fatto.

In realtà non so nemmeno se l'ho fatto più per te o più per me; ma ricorda quante cose ho azzeccato finora.

In bocca al lupo.

[DR.Acula [Partecipante] 90]

severo ma giusto.

Vediamo che ha da dirmi e vi aggiorno, anche se credo immaginiamo tutti cosa ci sarà da aggiornare.

Modificato 16 Marzo 2016 da DR.Acula

[blinkpeppe [Partecipante] 33]

A saperlo che bisognava essere dei truffatori!!! scherzi a parte, hai razionalizzato e sistematizzato praticamente quello che mi e' capitato. Alla fine dracula ancora non ci sei dentro... per me puoi giocartela ancora.. a patto pero' di considerare la possibilita' che si tratti di una persona disturbata, che dietro il suo volto angelico incorniciato da tante santarellinagini, potresti trovare una iena pronta a distruggerti, se possibile.Massima attenzione!E non cadere nel suo gioco di "induzione subdola al senso di colpa e al senso di protezione".

[Joyfull [Partecipante] 403]

DR.Acula è totalmente immerso, non è solo dentro.

Ben venga. Sono cose che fanno crescere; così come sono convinto che adesso non comportarsi da zerbino potrebbe rappresentare per lui una privazione che lo farebbe comunque soffrire. Sofferenza per sofferenza, tanto vale seguire l'istinto.

L'importante è avere gli occhi aperti e capire 1) dove si sbaglia, 2) cosa ci sta succedendo. Il resto lo farà il tempo, magari dopo una bella sbronza in solitudine. Da questo nasce l'esperienza. E dall'esperienza non sempre nasce la correzione dell'errore.

Io personalmente continuo a lasciarmi andare molto quando la ragazza è interessante e mi piace; ogni volta che finisce è un pezzo della mia vita che va via e mi sento male. Ma so che io sono questo, che la sofferenza fa parte della vita e che se sono stato capace di non suicidarmi finora continuerò tranquillamente a vivere sereno anche in futuro. Che nel non lasciarmi andare soffrirei ugualmente, ma pescando dall'altro lato del fiume.

Ma devi sapere cosa ti succede per accettarlo di buon grado, per continuare a sbagliare consapevolmente. Devi sapere chi sei per non prenderti per il culo. Devi capire cosa vuoi, cosa davvero ti può rendere la vita più piacevole, per cosa vale la pena compromettere un pizzico di quella risorsa scarsa che è la felicità, accettare che il fatto che tu ti comporti in maniera accomodante con gli altri non ti porterà mai ad ottenere in cambio soddisfazione, cosa che invece trovi nello stare vicino a persone che accettano la tua natura di persona normale.

Brinderai di tristezza a questa ragazza, se non sarà la prossima volta che vi vedrete, succederà sicuramente prima o poi. I presupposti per il vuoto allo stomaco e il nodo in gola ci sono. Quando ti troverai con il tuo boccale di birra in mano brinda anche alla mia, ché due sere fa è toccato a me brindare alla più fresca delle perdite; ragazza anche piuttosto bruttina ma con cui avevo un'ottima sintonia. E che baciava decisamente bene.

Con cui non ho fatto sesso.

Però il brindisi alla mia fallo per la cameriera bisex rossa naturale che mi ha dato il suo numero di telefono dopo averla presa per il culo per avermi portato le patatine fritte invece dei nachos nel bel mezzo della serata di "debriefing" con il mio cervello (birra in solitaria). E che ieri ha dimostrato di saper baciare anche meglio.

Impara a conoscerti, dai agli altri (non solo alle ragazze) l'immagine vera di te; smettila di credere che puoi far andare le cose bene con tutti, accetta di essere sia uomo che maschio. Tanto nella vita niente andrà perfettamente.

Quantomeno le ragazze che si avvicineranno a te nonostante la tua smania di sesso (o proprio grazie ad essa, chissà) e gli amici che ti vorranno bene nonostante la tua indipendenza (o proprio a causa di essa) non dovranno essere raggirati per essere preparati alla tua metamorfosi, in modo che non scappino perché non vai più loro bene.

Per quanto io capisca la buona fede di blinkpeppe, temo che il consiglio di fare attenzione alla strada non abbia mai risparmiato incidenti a nessuno.

Il mio consiglio è fare che cazzo vuoi. Ma fai quello che TU (e per te intendo cervello, stomaco e cazzo) vuoi; non quello che da quando sei piccolo ti hanno insegnato a volere.

Ché magari mentre brinderai alla fine di questa storia, senza nemmeno accorgertene ti ritroverai nel retro del locale con una bielorussa ninfomane