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dal 2 di picche al matrimonio 15 anni dopo


shuster

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Crik1997

Hai ragione non dovrebbe interessarmi.

Ci penserò in futuro.

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poiuyto

Beh, ho 36 anni e di accasarmi non ci penso manco per la ceppa. Non che faccia il puttaniere, ma l'idea di dividere casa con una mi da il voltastomaco. E credo possa essere il mio pensiero anche nel futuro.

Poi oh, se sentirò il bisogno di prendermi "qualcuna" per non sentirmi solo, non mi servirà nemmeno rivolgermi alle agenzie matrimoniali. Internet é pieno di siti di dating a loro volta pieni di esemplari di sesso femminile che non aspettano altro, basta scrivere e fingersi innamorati.

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TADsince1995

secondo me dipende da persona a persona come tutto......c'è chi ha certi progetti in testa una volta maturati (trovare quella giusta, sposarsi, mettere su famiglia magari, ecc...) e chi dopo i 40 anni (dato che sembra questa l'età di cambiamento da alcune risposte) voglia continuare a divertirsi senza impegno, ciò non vuol dire che comunque non sia una persona matura.

Ecco, vallo a spiegare a mia madre e a tutti i miei amici che non hanno fatto un singolo passo all'infuori del mindset AFC/Beta, o che sono ancora "plugged" come direbbe il mitico Tomassi.

Poi magari è gente che non ha concluso un cazzo nella vita, che vivono di aiuti familiari se no morirebbero di fame, che a 40 anni hanno paura a salire su un aereo, che si confondono quando devono gestire qualsiasi tipo di burocrazia o problema, che al primo imprevisto vanno a tirare la gonna della mamma. Però hanno messo su famiglia, quindi sono bravi, seri, affidabili e con la testa sulle spalle...

Social Conditioning.

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saekonogami

Tutto questo è molto bello ed il comportamento adottato nel corso degli anni è molto valido.

Sarei quasi tentato dall'ignorare quello che so e che ho imparato sul campo di battaglia e brindare all'amore nella sua essenza più pura con un milkshake corretto con proteine alla fragola,ma debbo necessariamente considerare un paio di punti che sono pericolosi. Pericolosissimi.

Premetto che il sottoscritto,in compagnia del suo membro,vive di "friendzone". Ergo,ricerco appositamente la friendzone perchè la trovo molto comoda per arricchirmi umanamente grazie alla conoscenza ed all'amicizia di persone valide,perchè la trovo molto comoda per ottenere ottimo sesso con una scappatoia sicura appena il rapporto comincia a diventare "serio",perchè riesco a rimanere libero e senza eccessivi coinvolgimenti. Ovviamente mi è capitato di finire in diretta One Itis per mie splendide amiche,ma alla fin fine,grazie al rapporto consolidato,il tutto è tornato più o meno come prima del sesso.

Conoscere una ragazza,esserle amico,volerle bene,ascoltarla,aiutarla in suoi eventuali periodi di crisi,farla star bene,trattarla con gentilezza,non fare scenate (o,almeno,farle comiche),rimanere tranquilli,conduce inevitabilmente al sesso.

Il problema è il "quando". Quando un'amica considera sessualmente/si scopre "innamorata" del suo fido amico?

Durante le pause. Durante i falli. Durante i litigi.

Una persona che non sta bene,anche se momentaneamente,tende a cercare/finire tra le braccia/calare le braghe di una persona che la fa star bene. In soldoni,se hai un rapporto di amicizia consolidato con una ragazza e non vi è repulsione fisica,tra voi due,nel momento in cui lei sarà in crisi col ragazzo,si lascia con il ragazzo,viene terribilmente assalita dalle paranoie che la figurano zitella a vita e zia di tutti i figli delle amiche,trova un amante con il fallo minuscolo o carente sotto l'aspetto orale,lei si rivolgerà a te.

Ora,se fai il tuo lavoro in modo egregio,causandole una notevole scarica di endorfine e rimanendo sempre e comunque amico,lei proverà inevitabilmente a cambiare il rapporto. Perchè si convince che è quello che vuole,che ha sempre voluto e che "era destino". E' il potere della mazza data bene condita da leggerezza e tante risate.

Qui,si possono scegliere due strade: 1) con simpatia,leggerezza e dolcezza,lasciare il rapporto com'è,godere del sesso fin quando lei capisce che sei un "basket case" dei single e si rivolge al noioso provider di turno; 2) convincersi di essere innamorati,o magari esserlo sul serio,ed instaurare un rapporto serio con l'amica di sempre.

La seconda è la strada scelta dal tuo amico. Teoricamente è bellissima. Il sogno conclamato di ogni donna,ed il sogno represso di ogni uomo.

Ma possono nascere dei problemi.

I problemi sono dovuti,appunto,al perchè il rapporto si trasforma. Alla sorgente. Perchè le cose cambiano?

Raramente la ragazza/donna viene colpita da epifania mentre vive un rapporto felice con un altro uomo. Sono rarissime le donne felici con un uomo che,improvvisamente,capiscono di essere innamorate del proprio amico e,su due piedi,si dedicano anima e corpo al coltivare il rapporto con l'amico,consapevoli dell'incertezza del risultato. Solitamente,lo scoprirsi "innamorate" del proprio amico coincide sempre con infelicità in un rapporto di coppia,con crisi,con periodi da single.

Ed è una "scoperta" affidabile? A mio avviso,no. E' dettata dal sentirsi perdute,dal futuro che avanza,dalla mancanza di complicità e spesso dalla normalissima tristezza che arriva a toccare qualsiasi tipo di rapporto di coppia.

E tutto questo è pericoloso,perchè spesso e volentieri,sia che il rapporto di amicizia sia stretto,sia che il rapporto di amicizia sia epistolare e frastagliato,vi è un bene di fondo tra due persone che rischia di sfalsare la corretta percezione delle endorfine rilasciate da un paio di sorrisi complici.

Entriamo nel caso specifico. Il tuo amico tanti anni fa ha "subito" un colpo di fulmine nei confronti di questa ragazza. E' stato in quella che viene chiamata "one itis" per qualche tempo (per facilitare il concetto),e si è egregiamente ripreso grazie alla teoria del contrasto ed al frequentare altre donne.

Dopo essere stato rifiutato. E quel rifiuto,nella quasi totalità dei casi,rimane cruccio silente. Per anni. Per eoni. Il normalissimo e basilare narcisismo del tuo amico è stato incrinato. Da quella specifica ragazza.

Ha avuto il coraggio e la forza di rimanere lucido ed in contatto con lei. Per anni. Intanto,gli anni passavano per entrambi.

Lei si ritrovava bloccata in relazioni che non voleva,nella confusione mentale,nella tristezza. Il contatto con lui,ricordo della sua giovinezza e gaio rifiuto,la faceva star bene. Un pò come il ricordarsi della puntata di Dawson's Creek dove Dawson e Joey si baciano per la prima volta (quella sensazione di infantile serenità che ti smuove l'angolino della bocca). Lo associava all'innocenza,ad un tempo passato dove era più felice,e meno confusa e delusa nei riguardi degli uomini.

Improvvisamente,si lascia. Gli anni sono passati,e sa che il tempo stringe. Lo sente. Il cappio al collo che separa una Milf da una Cougar aleggia forsennato. E cosa fa? Sonda. Sonda il tuo amico,perchè la fa star bene. Perchè è educato,e perchè è rimasto presente in tutti questi anni. Come un compagno delle elementari.

Esperienza mi dice che lei,in quel periodo "libero",ha sondato tanti uomini. Probabilmente,essendo appetibile,si è imbattuta in tanti noiosissimi provider troppo troppo simili al suo ex che la infarcivano di discorsi sulla busta paga e sulle azioni in borsa. Disposti a tutto per lei.

Il tuo amico,diventato un giocatore più che adeguato in fatto di passerotte,è rimasto freddo. Perfettamente consapevole della moltitudine di fregna che danza in questa valle di lacrime.

A questo punto,in lei sono cominciati i tuoni banalissimi di quella tempesta chiamata "perchè non mi vuole? Perchè tutte tranne me? Eppure una volta mi adorava. Sono vecchia? Sono culona?". Ed è partita all'attacco. Bombardamento serrato. Fregna. Fregna. Fregna.

E la fregna vince sempre.

Non è lui che ha montato lei. E' lei che ha montato lui. Se l'è preso. Subito. Seduta stante.

Perchè? Perchè il rifiuto latente da lui mai inconsciamente dimenticato l'ha praticamente costretto a cedere immediatamente a quella succosa ed irresistibile trappola al miele.

Ed in certe fregne,rimani incastrato. Specie quelle che sanno di una gioventù andata.

"Era destino".

Senza analizzare i banali perchè di questa fine.

Ora,sia chiaro,auguro il meglio ai novelli sposi,perchè sono più romantico di Madre Teresa di Calcutta,in fondo e nemmeno troppo in fondo,e vorrei che l'amore trionfasse fino all'ultimo crepuscolo ammirato insieme. Sia chiaro.

Però vorrei risentirti fra 3 o 4 anni.

E sentire come è andata a finire la storia.

Un abbraccio a tutti

grazie Bane,.... sul serio.

grazie per infondere sempre quel barlume di speranza anche nella tua analisi lucida e perfetta.....

credo che questo rispecchi tutti gli animi di questo forum alla fine...

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MF22

Tutto questo è molto bello ed il comportamento adottato nel corso degli anni è molto valido.

Sarei quasi tentato dall'ignorare quello che so e che ho imparato sul campo di battaglia e brindare all'amore nella sua essenza più pura con un milkshake corretto con proteine alla fragola,ma debbo necessariamente considerare un paio di punti che sono pericolosi. Pericolosissimi.

Premetto che il sottoscritto,in compagnia del suo membro,vive di "friendzone". Ergo,ricerco appositamente la friendzone perchè la trovo molto comoda per arricchirmi umanamente grazie alla conoscenza ed all'amicizia di persone valide,perchè la trovo molto comoda per ottenere ottimo sesso con una scappatoia sicura appena il rapporto comincia a diventare "serio",perchè riesco a rimanere libero e senza eccessivi coinvolgimenti. Ovviamente mi è capitato di finire in diretta One Itis per mie splendide amiche,ma alla fin fine,grazie al rapporto consolidato,il tutto è tornato più o meno come prima del sesso.

Conoscere una ragazza,esserle amico,volerle bene,ascoltarla,aiutarla in suoi eventuali periodi di crisi,farla star bene,trattarla con gentilezza,non fare scenate (o,almeno,farle comiche),rimanere tranquilli,conduce inevitabilmente al sesso.

Il problema è il "quando". Quando un'amica considera sessualmente/si scopre "innamorata" del suo fido amico?

Durante le pause. Durante i falli. Durante i litigi.

Una persona che non sta bene,anche se momentaneamente,tende a cercare/finire tra le braccia/calare le braghe di una persona che la fa star bene. In soldoni,se hai un rapporto di amicizia consolidato con una ragazza e non vi è repulsione fisica,tra voi due,nel momento in cui lei sarà in crisi col ragazzo,si lascia con il ragazzo,viene terribilmente assalita dalle paranoie che la figurano zitella a vita e zia di tutti i figli delle amiche,trova un amante con il fallo minuscolo o carente sotto l'aspetto orale,lei si rivolgerà a te.

Ora,se fai il tuo lavoro in modo egregio,causandole una notevole scarica di endorfine e rimanendo sempre e comunque amico,lei proverà inevitabilmente a cambiare il rapporto. Perchè si convince che è quello che vuole,che ha sempre voluto e che "era destino". E' il potere della mazza data bene condita da leggerezza e tante risate.

Qui,si possono scegliere due strade: 1) con simpatia,leggerezza e dolcezza,lasciare il rapporto com'è,godere del sesso fin quando lei capisce che sei un "basket case" dei single e si rivolge al noioso provider di turno; 2) convincersi di essere innamorati,o magari esserlo sul serio,ed instaurare un rapporto serio con l'amica di sempre.

La seconda è la strada scelta dal tuo amico. Teoricamente è bellissima. Il sogno conclamato di ogni donna,ed il sogno represso di ogni uomo.

Ma possono nascere dei problemi.

I problemi sono dovuti,appunto,al perchè il rapporto si trasforma. Alla sorgente. Perchè le cose cambiano?

Raramente la ragazza/donna viene colpita da epifania mentre vive un rapporto felice con un altro uomo. Sono rarissime le donne felici con un uomo che,improvvisamente,capiscono di essere innamorate del proprio amico e,su due piedi,si dedicano anima e corpo al coltivare il rapporto con l'amico,consapevoli dell'incertezza del risultato. Solitamente,lo scoprirsi "innamorate" del proprio amico coincide sempre con infelicità in un rapporto di coppia,con crisi,con periodi da single.

Ed è una "scoperta" affidabile? A mio avviso,no. E' dettata dal sentirsi perdute,dal futuro che avanza,dalla mancanza di complicità e spesso dalla normalissima tristezza che arriva a toccare qualsiasi tipo di rapporto di coppia.

E tutto questo è pericoloso,perchè spesso e volentieri,sia che il rapporto di amicizia sia stretto,sia che il rapporto di amicizia sia epistolare e frastagliato,vi è un bene di fondo tra due persone che rischia di sfalsare la corretta percezione delle endorfine rilasciate da un paio di sorrisi complici.

Entriamo nel caso specifico. Il tuo amico tanti anni fa ha "subito" un colpo di fulmine nei confronti di questa ragazza. E' stato in quella che viene chiamata "one itis" per qualche tempo (per facilitare il concetto),e si è egregiamente ripreso grazie alla teoria del contrasto ed al frequentare altre donne.

Dopo essere stato rifiutato. E quel rifiuto,nella quasi totalità dei casi,rimane cruccio silente. Per anni. Per eoni. Il normalissimo e basilare narcisismo del tuo amico è stato incrinato. Da quella specifica ragazza.

Ha avuto il coraggio e la forza di rimanere lucido ed in contatto con lei. Per anni. Intanto,gli anni passavano per entrambi.

Lei si ritrovava bloccata in relazioni che non voleva,nella confusione mentale,nella tristezza. Il contatto con lui,ricordo della sua giovinezza e gaio rifiuto,la faceva star bene. Un pò come il ricordarsi della puntata di Dawson's Creek dove Dawson e Joey si baciano per la prima volta (quella sensazione di infantile serenità che ti smuove l'angolino della bocca). Lo associava all'innocenza,ad un tempo passato dove era più felice,e meno confusa e delusa nei riguardi degli uomini.

Improvvisamente,si lascia. Gli anni sono passati,e sa che il tempo stringe. Lo sente. Il cappio al collo che separa una Milf da una Cougar aleggia forsennato. E cosa fa? Sonda. Sonda il tuo amico,perchè la fa star bene. Perchè è educato,e perchè è rimasto presente in tutti questi anni. Come un compagno delle elementari.

Esperienza mi dice che lei,in quel periodo "libero",ha sondato tanti uomini. Probabilmente,essendo appetibile,si è imbattuta in tanti noiosissimi provider troppo troppo simili al suo ex che la infarcivano di discorsi sulla busta paga e sulle azioni in borsa. Disposti a tutto per lei.

Il tuo amico,diventato un giocatore più che adeguato in fatto di passerotte,è rimasto freddo. Perfettamente consapevole della moltitudine di fregna che danza in questa valle di lacrime.

A questo punto,in lei sono cominciati i tuoni banalissimi di quella tempesta chiamata "perchè non mi vuole? Perchè tutte tranne me? Eppure una volta mi adorava. Sono vecchia? Sono culona?". Ed è partita all'attacco. Bombardamento serrato. Fregna. Fregna. Fregna.

E la fregna vince sempre.

Non è lui che ha montato lei. E' lei che ha montato lui. Se l'è preso. Subito. Seduta stante.

Perchè? Perchè il rifiuto latente da lui mai inconsciamente dimenticato l'ha praticamente costretto a cedere immediatamente a quella succosa ed irresistibile trappola al miele.

Ed in certe fregne,rimani incastrato. Specie quelle che sanno di una gioventù andata.

"Era destino".

Senza analizzare i banali perchè di questa fine.

Ora,sia chiaro,auguro il meglio ai novelli sposi,perchè sono più romantico di Madre Teresa di Calcutta,in fondo e nemmeno troppo in fondo,e vorrei che l'amore trionfasse fino all'ultimo crepuscolo ammirato insieme. Sia chiaro.

Però vorrei risentirti fra 3 o 4 anni.

E sentire come è andata a finire la storia.

Un abbraccio a tutti

Mie considerazioni personali.

1) Il focus della questione è il "quando" o esiste anche un "se"? Ci sta che lei, nei momenti tristi, cerchi di aggrapparsi alla certezza rappresentata dall'amico a suo tempo friendzonato.

Ma, immaginiamo questa situazione: lei si lascia con il suo boyfriend, va a cercare l'amico (che nel frattempo è cresciuto, fatto le sue esperienze, osservato e studiato il genere femminile). Magari è anche passato del tempo, dall'ultimo contatto e magari lui ha anche letto IS.

Come dovrebbe comportarsi?

La didattica direbbe, in parole povere: "Se non vuoi essere amico, non comportarti da amico". Push and pull, essere sessuale, kino, ecc.

Bane, da quello che ho capito io (e potrei assolutamente sbagliarmi), tu tendi per la linea opposta: l'avvicinamento dovrebbe dipendere solo da lei, quindi un eventuale cambio di comportamento sarebbe controproducente perchè ti percepirebbe come tutti gli altri. Mi sbaglio?

Quello che hai raccontato mi manda molto in confusione, cozza con molti dei pilastri sui quali è costruita la materia seduzione insegnata qui. C'è qualcosa che va oltre?

Sa molto "Harry ti presento Sally".

2) Come tu dici, quella ferita da one-itis, bene o male, rimane sempre lì. Latente.

Come fa lui a rimanere lì, nel tempo, tranquillo e freddo? D'altronde la ferita è sempre presente, basterebbe un contatto un po' più "profondo", un "Usciamo insieme?" di lei, per riaprirla. E il passo falso comprometterebbe tutto, un litigio con scenata e via. Mi sembra tutto troppo appeso ad un filo.

Come calibrare un suo passo avanti?

Ad ogni modo, il messaggio di fondo mi sembra questo: una relazione nata così, sarebbe malata. Perchè, stante tutta la situazione costruita su una base molto labile, o lui ricade in one-itis o lei si stufa in fretta.

Modificato da MF22
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rjkbo

Premetto che il sottoscritto,in compagnia del suo membro,vive di "friendzone". Ergo,ricerco appositamente la friendzone perchè la trovo molto comoda per arricchirmi umanamente grazie alla conoscenza ed all'amicizia di persone valide,perchè la trovo molto comoda per ottenere ottimo sesso con una scappatoia sicura appena il rapporto comincia a diventare "serio",perchè riesco a rimanere libero e senza eccessivi coinvolgimenti. Ovviamente mi è capitato di finire in diretta One Itis per mie splendide amiche,ma alla fin fine,grazie al rapporto consolidato,il tutto è tornato più o meno come prima del sesso.

Conoscere una ragazza,esserle amico,volerle bene,ascoltarla,aiutarla in suoi eventuali periodi di crisi,farla star bene,trattarla con gentilezza,non fare scenate (o,almeno,farle comiche),rimanere tranquilli,conduce inevitabilmente al sesso.

Il problema è il "quando". Quando un'amica considera sessualmente/si scopre "innamorata" del suo fido amico?

Durante le pause. Durante i falli. Durante i litigi.

Una persona che non sta bene,anche se momentaneamente,tende a cercare/finire tra le braccia/calare le braghe di una persona che la fa star bene. In soldoni,se hai un rapporto di amicizia consolidato con una ragazza e non vi è repulsione fisica,tra voi due,nel momento in cui lei sarà in crisi col ragazzo,si lascia con il ragazzo,viene terribilmente assalita dalle paranoie che la figurano zitella a vita e zia di tutti i figli delle amiche,trova un amante con il fallo minuscolo o carente sotto l'aspetto orale,lei si rivolgerà a te.

Ora,se fai il tuo lavoro in modo egregio,causandole una notevole scarica di endorfine e rimanendo sempre e comunque amico,lei proverà inevitabilmente a cambiare il rapporto. Perchè si convince che è quello che vuole,che ha sempre voluto e che "era destino". E' il potere della mazza data bene condita da leggerezza e tante risate.

Qui,si possono scegliere due strade: 1) con simpatia,leggerezza e dolcezza,lasciare il rapporto com'è,godere del sesso fin quando lei capisce che sei un "basket case" dei single e si rivolge al noioso provider di turno; 2) convincersi di essere innamorati,o magari esserlo sul serio,ed instaurare un rapporto serio con l'amica di sempre.

La seconda è la strada scelta dal tuo amico. Teoricamente è bellissima. Il sogno conclamato di ogni donna,ed il sogno represso di ogni uomo.

Forse non è propio "In Topic", però verrei un chiarimento su questa osservazione/teoria...

La tua teoria può essere verosimile o condivisa, ma c'è qualcosa che non mi torna... è stato sempre detto che la frindzone è da evitare come la peste (cosa che condivido), che se una donna ti vede come amico/confidente, automaticamente non può provare attrazione sessuale nei tuoi confronti (ti vede come essere asessuato, amico gay, etc..)...

E ora addirittura nel tuo caso la usi come strategia preferenziale?

Chiedo per semplice curiosità, io purtroppo odio quando la HB di turno vuole metterti in FZ, e forse essendo immaturo io (anzi ne sono convinto) e sicuramente con poca esperienza, quando quello accade (che ti mettono in FZ) interrompo tutti i contatti... Anche perché personalmente (ripeto personalmente) se una la voglio, non mi ci vedo prorpio a fare l'amico, non ci riesco...

Nel caso della storia comunque, lei inizialmente lo mette in FZ, ma i due poi hanno un rapporto pressoché nullo (pochi sporadici sms all'anno) quindi non penso si possa parlare di Frienzone, ma dopo tanti anni, di semplice conoscenza, e cambia di molto la prospettiva...

Edit: Ho visto dopo la risposta di MF22 che in parte affronta e ti sottopone la stessa tematica. Comunque se possibile ti chiedo un chiarimento anche per i punti da me sollevati.

Modificato da rjkbo
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sbronza

Mie considerazioni personali.

1)

Bane, da quello che ho capito io (e potrei assolutamente sbagliarmi), tu tendi per la linea opposta: l'avvicinamento dovrebbe dipendere solo da lei, quindi un eventuale cambio di comportamento sarebbe controproducente perchè ti percepirebbe come tutti gli altri. Mi sbaglio?

Quello che hai raccontato mi manda molto in confusione, cozza con molti dei pilastri sui quali è costruita la materia seduzione insegnata qui. C'è qualcosa che va oltre?

Sa molto "Harry ti presento Sally".

2) Come tu dici, quella ferita da one-itis, bene o male, rimane sempre lì. Latente.

Come fa lui a rimanere lì, nel tempo, tranquillo e freddo? D'altronde la ferita è sempre presente, basterebbe un contatto un po' più "profondo", un "Usciamo insieme?" di lei, per riaprirla. E il passo falso comprometterebbe tutto, un litigio con scenata e via. Mi sembra tutto troppo appeso ad un filo.

Come calibrare un suo passo avanti?

Ad ogni modo, il messaggio di fondo mi sembra questo: una relazione nata così, sarebbe malata. Perchè, stante tutta la situazione costruita su una base molto labile, o lui ricade in one-itis o lei si stufa in fretta.

1) attendiamo Bane

2) Più che una one-itis, è un due di picche. Ok l'orgoglio,ma un due di picche lo superi facile dai.. l'ha presa con filosofia. Probabilmente il colpo di fulmine quel ragazzo lo ha vissuto davvero , ma la storia sarebbe stata ben diversa se i due protagonisti si fossero frequentati per un pò, avessero passato notti di fuoco, si fossero sbronzati insieme, programmato viaggi e poi lei di punto in bianco lo avesse mollato.

Forse non è propio "In Topic", però verrei un chiarimento su questa osservazione/teoria...

La tua teoria può essere verosimile o condivisa, ma c'è qualcosa che non mi torna... è stato sempre detto che la frindzone è da evitare come la peste (cosa che condivido), che se una donna ti vede come amico/confidente, automaticamente non può provare attrazione sessuale nei tuoi confronti (ti vede come essere asessuato, amico gay, etc..)...

E ora addirittura nel tuo caso la usi come strategia preferenziale?

Chiedo per semplice curiosità, io purtroppo odio quando la HB di turno vuole metterti in FZ, e forse essendo immaturo io (anzi ne sono convinto) e sicuramente con poca esperienza, quando quello accade (che ti mettono in FZ) interrompo tutti i contatti... Anche perché personalmente (ripeto personalmente) se una la voglio, non mi ci vedo prorpio a fare l'amico, non ci riesco...

Nel caso della storia comunque, lei inizialmente lo mette in FZ, ma i due poi hanno un rapporto pressoché nullo (pochi sporadici sms all'anno) quindi non penso si possa parlare di Frienzone, ma dopo tanti anni, di semplice conoscenza, e cambia di molto la prospettiva...

Edit: Ho visto dopo la risposta di MF22 che in parte affronta e ti sottopone la stessa tematica. Comunque se possibile ti chiedo un chiarimento anche per i punti da me sollevati.

Perchè l'attrazione sessuale non si lascia incasellare in categorie. Se ti comporti da amico, ma la sai toccare, guardare..è davvero inevitabile finirci a letto nei momenti che ha descritto Bane.

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Crik1997

Mie considerazioni personali.

1) Il focus della questione è il "quando" o esiste anche un "se"? Ci sta che lei, nei momenti tristi, cerchi di aggrapparsi alla certezza rappresentata dall'amico a suo tempo friendzonato.

Ma, immaginiamo questa situazione: lei si lascia con il suo boyfriend, va a cercare l'amico (che nel frattempo è cresciuto, fatto le sue esperienze, osservato e studiato il genere femminile). Magari è anche passato del tempo, dall'ultimo contatto e magari lui ha anche letto IS.

Come dovrebbe comportarsi?

La didattica direbbe, in parole povere: "Se non vuoi essere amico, non comportarti da amico". Push and pull, essere sessuale, kino, ecc.

Bane, da quello che ho capito io (e potrei assolutamente sbagliarmi), tu tendi per la linea opposta: l'avvicinamento dovrebbe dipendere solo da lei, quindi un eventuale cambio di comportamento sarebbe controproducente perchè ti percepirebbe come tutti gli altri. Mi sbaglio?

Quello che hai raccontato mi manda molto in confusione, cozza con molti dei pilastri sui quali è costruita la materia seduzione insegnata qui. C'è qualcosa che va oltre?

Sa molto "Harry ti presento Sally".

2) Come tu dici, quella ferita da one-itis, bene o male, rimane sempre lì. Latente.

Come fa lui a rimanere lì, nel tempo, tranquillo e freddo? D'altronde la ferita è sempre presente, basterebbe un contatto un po' più "profondo", un "Usciamo insieme?" di lei, per riaprirla. E il passo falso comprometterebbe tutto, un litigio con scenata e via. Mi sembra tutto troppo appeso ad un filo.

Come calibrare un suo passo avanti?

Ad ogni modo, il messaggio di fondo mi sembra questo: una relazione nata così, sarebbe malata. Perchè, stante tutta la situazione costruita su una base molto labile, o lui ricade in one-itis o lei si stufa in fretta.

" basterebbe un contatto un po' più "profondo", un "Usciamo insieme?" di lei, per riaprirla. "

E' qui che l' uomo si differenzia secondo me dal "bambino", l' uomo è in grado di vivere in serenità con le proprie emozioni, concepisce che la situazione è quella che è e le controlla.

Se riesci a concepire una situazione del genere allora riuscirai successivamente a conquistarla, comunque sia il tutto di solito si risolve frequentando altre, se hai in testa per lo meno altre 2 anche se quella ti interessa molto non vai in depressione/one-itis.

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rjkbo
Perchè l'attrazione sessuale non si lascia incasellare in categorie. Se ti comporti da amico, ma la sai toccare, guardare..è davvero inevitabile finirci a letto nei momenti che ha descritto Bane.

Può essere, sicuramente bisogna saperci fare; ma qui parliamo di uno che comunque ci ha provato ed è stato messo in FZ... Già se uno fa l'amico dall'inizio ma non ci ha mai provato può essere diverso...

E comunque anche fosse, un conto è una scopata, magari in un momento di "debolezza" della HB ci può stare, un altro è iniziare una storia o una LTR con quella stessa HB... non è la stessa cosa.

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sbronza

Può essere, sicuramente bisogna saperci fare; ma qui parliamo di uno che comunque ci ha provato ed è stato messo in FZ... Già se uno fa l'amico dall'inizio ma non ci ha mai provato può essere diverso...

E comunque anche fosse, un conto è una scopata, magari in un momento di "debolezza" della HB ci può stare, un altro è iniziare una storia o una LTR con quella stessa HB... non è la stessa cosa.

1) attendiamo Bane

2) Più che una one-itis, è un due di picche. Ok l'orgoglio,ma un due di picche lo superi facile dai.. l'ha presa con filosofia. Probabilmente il colpo di fulmine quel ragazzo lo ha vissuto davvero , ma la storia sarebbe stata ben diversa se i due protagonisti si fossero frequentati per un pò, avessero passato notti di fuoco, si fossero sbronzati insieme, programmato viaggi e poi lei di punto in bianco lo avesse mollato.

Perchè l'attrazione sessuale non si lascia incasellare in categorie. Se ti comporti da amico, ma la sai toccare, guardare..è davvero inevitabile finirci a letto nei momenti che ha descritto Bane.

Può essere, sicuramente bisogna saperci fare; ma qui parliamo di uno che comunque ci ha provato ed è stato messo in FZ... Già se uno fa l'amico dall'inizio ma non ci ha mai provato può essere diverso...

E comunque anche fosse, un conto è una scopata, magari in un momento di "debolezza" della HB ci può stare, un altro è iniziare una storia o una LTR con quella stessa HB... non è la stessa cosa.

Parlando del caso specifico è un pò diverso certo. Ma io vedo una semplice gestione di un due di picche non di una one-itis. Non so se al termine one-itis sia stato dato un significato specifico, quindi magari mi sbaglio, ma per me si tratta di one-itis solo dopo che ci sei andato a letto. Perchè rimanere ossessionati da una donna senza nemmeno esserci andato a letto determina una "cura" differente..e presuppone che ci siano ancora delle tappe da affrontare in termini di sviluppo personale.

Perchè è diverso se ci ha provato e gli è andata male? l'atteggiamento è lo stesso. Dai lenza e la recuperi a seconda delle circostanze. Certo, per fare questo tipo di gioco con la tua ex di qualche anno è più difficile, ma appunto per questo esiste il freeze( ovvero dai lenza)durante il quale tu ti sarai ricomposto e assestato.

Ah, tutte le storie iniziano con una scopata.

Quello che a me metterebbe ansia è la gestione del ritorno o della riconquista della ragazza in questione

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