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3 anni sopra il cielo


Tremp

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Inviato (modificato)

Li entra in gioco anche l'ossessione per il desiderato.

Secondo me è un meccanismo diverso.

Poi io mi stanco comunque di chi non me la da.

Fortunato te! :lol:

Io faccio molta fatica a dimenticare.

Modificato da anxiety
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Fortunato te! :lol:

Io faccio molta fatica a dimenticare.

Ok so a chi non devo mai fare un torto...;)

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Ok so a chi non devo mai fare un torto... ;)

Ma non sono una persona vendicativa! :)

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^'V'^

Ma la stessa cosa può valere anche per un amore impossibile? un amore non consumato?

Ti ringrazio per questo assist significativo.

Hollywood ha fatto una manovra sporchissima, devastando le aspettative della maggior parte delle donne e di molti maschi.

Ha preso "l'amore" cantato dai poeti frustrati verso donne che non li guardavano nemmeno, quindi un desiderio frustrato, dolorosissimo e in grado di sconvolgere e far fare follie, che non si chiama amore in nessuna lingua, ma, appunto, desiderio, e ha inserito questo sentimento struggente dentro a storie d'amore corrisposto.

Nella vita reale, che è molto meglio dei film, quando c'è corresponsione si inizia a scopare e l'amore è qualcosa che ha a che fare con lo scopare in molti modi e in molte situazioni. E poi scopare ancora.

A causa dell'impostazone innaturale del cinema, per cui tutti possiamo vedere persone che perdono la vita per futili motivi e possiamo considerare "azione" uno che crivella di smitragliate e bombe a mano tante persone con una divisa di colore diverso e con a casa una fidanzata, una figlia che lo chiama papà e un sogno da realizzare, ma non possiamo vedere ciò che è la struttura portante, la base e il tetto di ogni relazione, ovvero il sesso, e quello vero che fa ciack ciack, non quella rappresentazione socialmente accettabile dei film in cui parte il sax e i due si strusciano a ritmo di respiro come ragazzine col cuscino e si inquadrano le mani di lei che toccano la schiena...

E' successo che, tolto il sesso, che è l'unica cosa che si fa e che riempie gli incontri tra un M e una F, riempire due ore di pellicola su due tizi che si corrispondono diventava un po' impossibile.

Per cui hanno risolto seguendo due vie.

Una è mostrare solo le schermaglie, le incomprensioni, i drammi, di due che non si vogliono poi si vogliono e quando alla fine si baciano o scopano nel modo ridicolo di cui sopra, è finito il film, con un vago e vissero insieme felici e contenti.

L'altro, se la relazione nel film è già in essere, è stato quello di inserire a forza il tipo di vissuto emotivo del desiderio frustrato (quello che leopardi chiama amore, che è un canto di dolore e fame) all'interno di una relazione già in essere.

Nelle relazioni già in essere, il vissuto emotivo riguarda i pompini, ciò che si fa alla figa e il sesso consumato in ogni modo e luogo. E quel sesso, è ciò che poi fa guardare negli occhi a missionario e fa sfuggire di bocca "ti amo". E sempre quel sesso, è ciò che passato l'innamoramento ha creato e continua a costruire quel legame che è il collante della relazione amical sessuale che chiamiamo amore.

Mostrare quel tipo di sentimento e farlo passare per il normale modo di sentire in una relazione è come mostrare gente serena al ristorante che sta conversando e mangiando il secondo e già rallenta perché è piena, ma fa tutto questo con la faccia bastonata dell'orfano affamato che spia dentro la vetrina di un ristorante di lusso a Natale, i bambini che hanno i genitori e che stanno scartando i regali.

Hanno creato, per impossibilità censoria ad inserire sesso e sesso e sesso, uno scollamento fortissimo nelle donne tra quello che è l'amore e una relazione e quello che si aspettano sia.

Modificato da ^'V'^
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Ginevra

Io posso pensare che tutte queste teorie dei mesi per arrivare a qualche anno sono tutte relative...ognuno pensa secondo le esperienze che ha vissuto...

Io ho un esempio che reputo importante e che è quello dei miei genitori.

Mia madre 20, mio padre 27 e si sono sposati..con figli, rotture di balle, parenti, suoceri..soldi si e soldi no...

Sessualmente una vita attiva fino alla morte di mio padre ( avvenuta dopo 40 anni di matrimonio).

Ho il divertente racconto di quando sono stata concepita (persino la data)...

Ho i ricordi dei miei che cercavano di chiudersi in bagno soli...perché papà lavasse la schiena a lei....

Ho il ricordo di mio padre che per tutta la sua vita ha regalato ogni anno dei fiori a mia madre (ogni scusa era buona)

Ogni anno le regalava qualcosa che sapeva le faceva piacere...

Sono cresciuta in un contesto in cui mio padre amava mia madre, la desiderava (pacchetto sul culo quando saliva le scale ecc.) la rispettava e faceva sempre di tutto per renderla felice...

Mia madre faceva finta sempre di non farci caso (ripeteva a me: tesoro mio non devi mai far capire ad un uomo che sei contenta di quello che fa perché altrimenti ti da per scontata)....

Ridevano molto...litigavano molto...ed era bello che facessero pace in camera da letto.

Ricordo un anno in cui mia madre fece ricoverare mio padre nel reparto di urologia perché aveva avuto un calo di desiderio dopo essere andato in pensione....

Si può contestualizzare e dire che non era innamoramento...che era abitudine, che mio padre era uno zerbino...insomma si possono dare tante spiegazioni..ma io ho vissuto personalmente questo.

La sera davanti alla tv si accarezzavano...sempre..ogni sera...

Dormivano abbracciati...

Io quindi sono cresciuta con questo esempio.

Con l'esempio di un uomo capace di donarsi ad una donna e la donna di ricevere.

Non ho avuto mai la sensazione che mio padre ci perdesse qualcosa a dedicare la sua vita a mia madre, a farla contenta ogni giorno.

Però è raro..mi rendo conto...

Io ancora oggi devo incontrare un solo uomo speciale...

Altri esempi? Ho molte amiche sposate da qualche anno....alcune già annoiate altre felici...per ora...

Quindi direi le teorie lasciano il tempo che trovano...

Questione di caso, fortuna...di saper scegliere...

Ovviamente se in testa ho l'idea che l'amore è struggimento, dolore, passione ardente che non si appaga, che se un uomo fa lo stronzo allora ti ama, credo che si..l'innamoramento possa durare anche pochissimi mesi.....perché non sai scegliere.

Per mia esperienza, non ho avuto un matrimonio da favola...però riguardo al sesso non mi sono potuta certamente lamentare.

Lui era sempre e continuamente attratto da me...poteva capitare che non avessi fatto la ceretta, oppure ero in casa a fare pulizie che ogni scusa era comunque buona....ancora oggi che siamo separati da tre anni ancora tornerebbe a fare sesso con me....(il che vuol dire dopo 17 anni)....

Ora ho ancora la speranza di trovare "il meglio" ...e questa speranza non me l'ha tolta nemmeno la durezza di ciò che leggo su IS..

Ps: non so se i miei si sono mai traditi...non so se mio marito lo ha mai fatto, e non so se lo fanno tutte quelle coppie che reputo ancora felici....sinceramente non lo so e non ha importanza...

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Ginevra

Non entro nel merito dei dietro le quinte, dei segreti.

Ho avuto un esempio simile vicino e solo dopo 50 anni di matrimonio ho scoperto cosa ci fosse sotto da ambo le parti, quantomeno nel passato, prima di essere vecchi terminali.

Il che non toglie nulla al loro rapporto, ma lo reinscrive solo all'interno della biologia da cui sembrava estraneo.

Il che non toglie nulla al loro rapporto è la frase chiave.

Ma questa frase mi ha colpito.

Sia per la sua ripetizione continua in società, sia per come per me funzioni esattamente al contrario.

(Il che non significa che fosse sbagliata per tuo padre, magari con lui bisognava fare così).

Ora, considerando che ho lasciato ragazze di cui ero cotto perché fingevano strategicamente non reazioni, e considerato che mi sono acceso verso una che non era nemmeno il mio tipo ma che mostrò di apprezzare sorridendo e ringraziando un mio piccolo gesto di cortesia.

Considerato che chi gioca a carte scoperte si rompe di giocare con chi le nasconde sotto al tavolo...

Mi chiedo.

Te la sentiresti di tramandare a tua figlia questa legge scolpita sulla pietra?

Hai detto Aivia una cosa importante: con mio padre probabilmente bisognava fare così. Come con mia madre probabilmente bisognava fare così.

Ora nel riportare aneddoti di una coppia che ha sempre funzionato, non ho voluto dimostrare che quel metodo funziona. Magari ci fosse una regola valida per tutti. Quel metodo però ha funzionato per loro.

determinate combinazioni funzionano in modo genuino, spontaneo. Corna, non corna. Fatto sta se trovi la chiave giusta, funziona anche più di 36 mesi o più di 8 anni cresciuti i figli.

In ognuno di noi, esiste un "io bambino" che si alimenta e nutre in uno specifico modo.

C'è chi, come te, ha necessità prima su tutto di essere profondamente considerato e apprezzato altrimenti non si coinvolge.

Bisogna prima di tutto capire che se tu ami giocare al topo che fugge, fai scopa con una donna che ama giocare al gatto che rincorre.

Se tu sei il super maschio, necessiti di una donna che ti faccia sentire poco uomo (tipo: caro Aivia devi deciderti a fare questo o quello). questa è la penalizzazione, necessaria al coinvolgimento...

Ora se avessi una figlia le spiegherei, in base a come è fatta lei, cosa potrebbe coinvolgerla oppure no.

E le spiegherei che, capiti i meccanismi suoi di coinvolgimento, deve cercare di non farsi fare scarpette dagli altri...

La mia regola scolpita sulla pietra da tramandare di generazioni in generazioni e': figlia mia capisci prima tu come sei fatta e cosa vuoi. Cosa ti rende felice? Un uomo che si occupi di te oppure un uomo di cui occuparti?

Questi non sono dettagli di poco conto.

Questi sono dettagli che fanno la differenza..che sia figa oppure no.

Solo il difficile è capire di che pasta siamo fatti prima noi.

Tanti non lo sanno.

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Carlins

Premetto che ho avuto poche esperienze, ma sarà un caso che le donne italiane (ma anche di molte altre culture simili alla nostra) sono quasi tutte così?

Fanno di tutto per sabotarti, infatti le uniche due con cui ho provato a frequentarle di più, non le ho rette.

Ora esco con una russa.

Anzitutto non ha fatto mille storie per far sesso, anzi, è successo in maniera del tutto naturale, quasi non me l'aspettavo. Come dovrebbe essere. Senza ricatti.

Dopo che la scopo per 2-3 ore, provocandole piacere (oppure è bravissima a fingere), mi ha sempre trattato in maniera dolce e gentile, mi cucina pure.

Ma non è appiccicosa.

Mai una domanda sul cosa facessi quando non ci vedevamo, mai una richiesta fuori posto, con domande che ti mettano in imbarazzo (anche di fronte ad altri), dovendo per forza dare giustificazioni o altro.

Hanno proprio un altro sistema operativo.

Ora è a Barcellona per un paio di giorni.

Si può anche scopare l'intera città e dintorni, ma finché mi tratta così, può fare quel che vuole.

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