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3 anni sopra il cielo


Tremp

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Ginevra

Se sono supermaschio e una donna prova a farmi sentire poco uomo, tendo a ributtarla ai maiali dove l'ho trovata.

Se sono submaschio ho davvero bisogno che lei mi faccia sentire uomo.

È questo che me la fa amare.

Io a volte sono supermaschio.

In quei casi al minimo segnale di tentativo di umiliarmi arrivo a situazioni con lei nuda x le scale coi vestiti lanciati in testa.

Pazienza per le cazzate finita da un pezzo.

A volte invece vivo periodi (fattore economico incide) in cui non mi sento supermaschio per nulla.

In quei casi quella che mi ci fa sentire ed è una sei, vince su quella che gira il coltello nella piaga ed è una otto.

Riguardo a:

"C'è chi, come te, ha necessità prima su tutto di essere profondamente considerato e apprezzato altrimenti non si coinvolge."

Mi va bene l'indifferenza più totale.

Amo le donne che possono stare senza rompermi le palle due mesi poi quando ci vediamo è come se fossimo stati separati un pomeriggio.

Non cerco adorazione, ma rispetto e spontaneità.

Rispetto significa che come io non sto tutto il giorno a far leva sui difetti altrui, sarebbe gradito lo stesso.

Spontaneità significa che fingere di non venire per non darmi soddisfazione, per strategia perché le amiche femmine hanno detto che bisogna disprezzare i maschi, è davvero out.

Proprio fuori da casa mia.

Poi...

A una sedicenne si può perdonare qualunque strategia buffa e demente, comprendendo la sua testina in formazione e il suo terrore di perderti.

Ma l'esempio di fingere di non venire deriva da una 40 enne che mi amava segretamente da sette anni ma prima era sposata, e il suo modo per cercare di vederci era offendermi, fingere insoddisfazione sessuale e criticare cose di me di cui non capiva niente.

Quando l'ho bloccata ha cambiato numero spiegandomi che faceva così perché ci tiene e le amiche dicono che se tieni a uno non devi farlo star bene e bla bla bla.

E che veniva di nascosto per non montarmi la testa e non farmi sentire maschio.

Bah.

Le ho serenamente spiegato che se lei cucina per qualcuno che fa finta gli faccia schifo e dice che c'è troppo sale...

- È l'ultima volta che cucina per quella persona.

- Scoprire che era una strategia, una menzogna, per convincerla a cucinare ancora... Non migliora le cose.

Anzi.

Trovo questo trend femminile che stiamo importando dal mondo anglosassone, il modo più sicuro ed efficace per perdere ogni uomo decente che vogliono.

E dire che la logica della cucina la capiscono.

Le strategie....a volte ci servono per illuderci che tutto possa essere sotto il nostro controllo.

Ci illudiamo che basti cambiare una parola, un atteggiamento e come per magia l'altro cambia opinione di noi, si innamora follemente.

Ma non è così.

Probabilmente, quelle donne a cui hai dato malamente il benservito non avevano semplicemente coinvolto la parte più profonda di te.

Non avevano fatto analogicamente bingo dentro di te.

Azzardo nel dire che se solo ripensi ad una donna che nella tua vita davvero ti ha fatto perdere la testa, probabilmente qualche telefonata non fatta, qualche atteggiamento di quelli che normalmente bocci glielo hai fatto sicuramente passare.

Rispetto al desiderio e alla sua durata io credo che se una donna o un uomo ti piace davvero, il tempo migliora la passione. Perché ogni volta che ci stai la conosci o lo conosci un po' di più. Sai cosa gli o le piace.

Anche qui non parlo della possibilità che possano subentrare o meno altre esperienze.

Ecco che se sai cosa vuoi, scegli bene.

Anche l'altro dovrebbe sapere cosa vuole e di conseguenza scegliere con consapevolezza.

Solo che è difficile. Ecco più che corsi di seduzione e strategie bisognerebbe fare corsi e seminari per diventare consapevoli di ciò che ci rende felici.

Ps: mi sono sempre chiesta il perché un uomo debba richiamare una donna una volta al mese oppure ogni due. Che senso ha? E sta cosa durerà quanto? 36 mesi?

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Ti ringrazio per questo assist significativo.

Hollywood ha fatto una manovra sporchissima, devastando le aspettative della maggior parte delle donne e di molti maschi.

Ha preso "l'amore" cantato dai poeti frustrati verso donne che non li guardavano nemmeno, quindi un desiderio frustrato, dolorosissimo e in grado di sconvolgere e far fare follie, che non si chiama amore in nessuna lingua, ma, appunto, desiderio, e ha inserito questo sentimento struggente dentro a storie d'amore corrisposto.

Nella vita reale, che è molto meglio dei film, quando c'è corresponsione si inizia a scopare e l'amore è qualcosa che ha a che fare con lo scopare in molti modi e in molte situazioni. E poi scopare ancora.

A causa dell'impostazone innaturale del cinema, per cui tutti possiamo vedere persone che perdono la vita per futili motivi e possiamo considerare "azione" uno che crivella di smitragliate e bombe a mano tante persone con una divisa di colore diverso e con a casa una fidanzata, una figlia che lo chiama papà e un sogno da realizzare, ma non possiamo vedere ciò che è la struttura portante, la base e il tetto di ogni relazione, ovvero il sesso, e quello vero che fa ciack ciack, non quella rappresentazione socialmente accettabile dei film in cui parte il sax e i due si strusciano a ritmo di respiro come ragazzine col cuscino e si inquadrano le mani di lei che toccano la schiena...

E' successo che, tolto il sesso, che è l'unica cosa che si fa e che riempie gli incontri tra un M e una F, riempire due ore di pellicola su due tizi che si corrispondono diventava un po' impossibile.

Per cui hanno risolto seguendo due vie.

Una è mostrare solo le schermaglie, le incomprensioni, i drammi, di due che non si vogliono poi si vogliono e quando alla fine si baciano o scopano nel modo ridicolo di cui sopra, è finito il film, con un vago e vissero insieme felici e contenti.

L'altro, se la relazione nel film è già in essere, è stato quello di inserire a forza il tipo di vissuto emotivo del desiderio frustrato (quello che leopardi chiama amore, che è un canto di dolore e fame) all'interno di una relazione già in essere.

Nelle relazioni già in essere, il vissuto emotivo riguarda i pompini, ciò che si fa alla figa e il sesso consumato in ogni modo e luogo. E quel sesso, è ciò che poi fa guardare negli occhi a missionario e fa sfuggire di bocca "ti amo". E sempre quel sesso, è ciò che passato l'innamoramento ha creato e continua a costruire quel legame che è il collante della relazione amical sessuale che chiamiamo amore.

Mostrare quel tipo di sentimento e farlo passare per il normale modo di sentire in una relazione è come mostrare gente serena al ristorante che sta conversando e mangiando il secondo e già rallenta perché è piena, ma fa tutto questo con la faccia bastonata dell'orfano affamato che spia dentro la vetrina di un ristorante di lusso a Natale, i bambini che hanno i genitori e che stanno scartando i regali.

Hanno creato, per impossibilità censoria ad inserire sesso e sesso e sesso, uno scollamento fortissimo nelle donne tra quello che è l'amore e una relazione e quello che si aspettano sia.

Potrei farti mille domande ma mi fermo qui :rolleyes:

Sei stato abbastanza chiaro!

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^'V'^

Le strategie....a volte ci servono per illuderci che tutto possa essere sotto il nostro controllo.

Per fortuna non funzionano, perché se davvero riesci ad avere controllo su un maschio, ti crolla tutto.

Come fai ad essere attratta da un maschio così bamboccio da farsi controllare da una donna?

Sopra i 12 - 14 anni, con l'affrancamento totale, totalitario, direi, dalle cazzate della madre, non c'è possibilità.

Il potere con cui puoi tenerlo per le palle, nel vero senso della parola, è dato dagli indici di fertilità e salute genetica, giovinezza e bellezza, ma non sono comportamenti.

E non è controllo.

Puoi pure essere la Jolie, ma se rompi le palle, per te miss italia finisce qui.

Ci illudiamo che basti cambiare una parola, un atteggiamento e come per magia l'altro cambia opinione di noi, si innamora follemente.

Ma non è così.

Probabilmente, quelle donne a cui hai dato malamente il benservito non avevano semplicemente coinvolto la parte più profonda di te.

Non avevano fatto analogicamente bingo dentro di te.

Credo che questa illusione sia matura per cadere a terra nell'età in cui inizia a formarsi il seno.

Ho dato malamente il vaffanculo ad alcune donne, tra cui qualcuna che mi toccava dentro analogicamente e qualcuna no, l'ho fatto anche da innamorato cotto e certamente l'ho fatto in condizioni di attrazione fortissima e sensazione di non poterla sostituire, non in un anno almeno.

Ho una stretta allo stomaco e mi rattristo molto se ripenso ad una volta che, sotto stress e con lei che se la cercava, ho pronunciato un'offesa verso una ragazza.

Anche se aveva torto marcio e lo sa, le ho in diverse occasioni chiesto scusa e mi è pure venuto da piangere, perché non meritava quella parola, aveva torto marcio, ma era un suo punto debole.

Vorrei cancellare quell'istante.

Ma non ho nessun ripensamento o sensazione di perdita riguardo a quelle che ho scacciato per i suddetti motivi.

Azzardo nel dire che se solo ripensi ad una donna che nella tua vita davvero ti ha fatto perdere la testa, probabilmente qualche telefonata non fatta, qualche atteggiamento di quelli che normalmente bocci glielo hai fatto sicuramente passare.

Qualche telefonata non fatta è magnifico...:-)

Non sono una bimbaminkia.

Se una non mi telefona guadagna mille punti.

Rispetto al desiderio e alla sua durata io credo che se una donna o un uomo ti piace davvero, il tempo migliora la passione. Perché ogni volta che ci stai la conosci o lo conosci un po' di più. Sai cosa gli o le piace.

Anche qui non parlo della possibilità che possano subentrare o meno altre esperienze.

Hai esperienza diretta di questo? La tua passione è salita in modo direttamente proporzionale al tempo?

Perché se così fosse dovresti donare il tuo sangue per fare esperimenti alle diverse case farmaceutiche che da anni spendono miliardi di dollari per trovare una molecola che sia la cura per il crollo totale di desiderio in caso di monogamia femminile.

Per il maschio il problema è meno marcato, perché gli basta scopare altre per desiderare la stessa come il primo giorno.

Funzioniamo a maggese.

Per la donna è più complessa la faccenda perché deve proprio sostituirlo con un altro per provare di nuovo passione, desiderio, ma per il nuovo, non per il precedente.

Addirittura si è studiato che per le donne provare attrazione per un essere umano (m o F) già famigliare, conosciuto, è quasi impossibile.

Sono più attratte da un "sei" sconosciuto che da un "otto" famigliare.

Anche i maschi,beninteso. Si sa.

Ma per i maschi si tratta di varietà, e una volta ricaricati provano di nuovo attrazione e desiderio per quella che non desideravano più.

(se il motivo per cui non la desideravano era che fosse nota e già fatta e rifatta, se il motivo sono 30 kg in più o il crollo fisico, ok, lì c'è poco da fare).

Ecco che se sai cosa vuoi, scegli bene.

Anche l'altro dovrebbe sapere cosa vuole e di conseguenza scegliere con consapevolezza.

Solo che è difficile. Ecco più che corsi di seduzione e strategie bisognerebbe fare corsi e seminari per diventare consapevoli di ciò che ci rende felici.

Dovete.

Non dovremmo.

Ogni maschio che abbia i primi peletti di barba sa per filo e per segno cosa lo rende felice.

Al massimo tra un maschio e l'altro ci può essere qualche differenza di gusto nella scelta delle categorie.

Le cose che ci rendono felici, infatti, sono spesso suddivise per categorie.

Ps: mi sono sempre chiesta il perché un uomo debba richiamare una donna una volta al mese oppure ogni due. Che senso ha? E sta cosa durerà quanto? 36 mesi?

Che senso ha che devi mangiare almeno una volta al giorno se no hai fame? Un senso biologico. OK.

Che senso ha andare ogni giorno in un certo ristorante dove mangi una fiorentina che ti piace, ma devi sopportare un cameriere demente che ti scassa il cazzo con le sue paranoie... ?

Non ha senso.

Ti snervi e basta.

Tuttavia, fanno una fiorentina che ti piace, e rinunciarvi a vita solo perché la gestione è demenziale ti scoccia.

Allora trovi il compromesso per cui quando hai messo insieme le forze per farti spaccare le palle dal cameriere, vai, mangi, paghi e scappi.

E, cristo, se ti dicono che è gratis gli butti i soldi per terra, perché non vuoi avere niente a che spartire con certi rompipalle.

Questo è uno dei due casi.

Ma c'è un altro caso.

Stili di vita, distanza geografica, mille motivi possono far sì che vi vediate ogni tanto.

Solo, che per lui si tratta di sapere che il 5 giugno sarà da te.

E questa cosa è ok,e può dedicarsi a cose reali della vita che sta vivendo.

Per la donna si tratta di sabotare in qualche modo la possibilità di vedersi mediante un uso isterico del telefono, per cui se non chiama litigate. (tradotto, lei litiga contro di lui) Se chiama c'è qualcosa che non va nel suo tono e gli rompe le palle su questo poi smette, poi gli manda un messaggio del tipo che aveva capito di dare fastidio... e salta l'appuntamento del 5 perché lui a un certo punto parte coi vaffanculo.

Poi chiama lei.

Solo che non esiste un momento nella giornata in cui un maschio non stia facendo qualcosa di meno importante di stare al telefono.

Non mi è mai successo di ricevere una chiamata quando pensavo... oh, speriamo che mi chiami qualcuno.

E'sempre una rottura.

Parlare nel cell, dover rispondere quando squilla, sapere che se hai da fare poi devi scusarti perché lei si sente rifiutata come individuo e pensa che quindi la odi e che pertanto non ha senso che vi vediate il 5...

Insomma, se può vederla dopo due mesi, qualunque sia il motivo per cui la vede dopo due mesi, senza che ti rompa le palle perché non chiami e non rispondi come farebbe una sua amichetta teenager, ci guadagnano entrambi.

Inoltre lei non autosabota tutto con le sue cazzate tipiche di ogni telefonata M/F.

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Aivia leggendoti mi è sorta una curiosità.

Ma tu quante volte ti sei innamorato nella vita?

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Carlins

Quanto cazzo è vero la cosa del cellulare.

Ho messo solo la vibrazione, meno chiamate sento, meglio è.

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Quanto cazzo è vero la cosa del cellulare.

Ho messo solo la vibrazione, meno chiamate sento, meglio è.

Noto con piacere che si va sempre più off-topic! :DD

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Carlins

Noto con piacere che si va sempre più off-topic! :DD

Flusso di coscienza. :D

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Premetto che ho avuto poche esperienze, ma sarà un caso che le donne italiane (ma anche di molte altre culture simili alla nostra) sono quasi tutte così?

Fanno di tutto per sabotarti, infatti le uniche due con cui ho provato a frequentarle di più, non le ho rette.

Ora esco con una russa.

Anzitutto non ha fatto mille storie per far sesso, anzi, è successo in maniera del tutto naturale, quasi non me l'aspettavo. Come dovrebbe essere. Senza ricatti.

Dopo che la scopo per 2-3 ore, provocandole piacere (oppure è bravissima a fingere), mi ha sempre trattato in maniera dolce e gentile, mi cucina pure.

Ma non è appiccicosa.

Mai una domanda sul cosa facessi quando non ci vedevamo, mai una richiesta fuori posto, con domande che ti mettano in imbarazzo (anche di fronte ad altri), dovendo per forza dare giustificazioni o altro.

Hanno proprio un altro sistema operativo.

Ora è a Barcellona per un paio di giorni.

Si può anche scopare l'intera città e dintorni, ma finché mi tratta così, può fare quel che vuole.

Le russe hanno una marcia in più
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zerozero

Peggio ancora delle chiamate è whatsapp... Ti arriva la chiamata, ti dici "perdo mezz'oretta e pazienza".. Ma quel cazzo di whatsapp, ogni due minuti ti distrae per 30 secondi, ti impedisce di fare qualsiasi cosa che richieda un minimo di concentrazione per ore, specialmente se uno ne gestisce più di una... rivoglio i vecchi sms a pagamento.

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Connor

Per fortuna non funzionano, perché se davvero riesci ad avere controllo su un maschio, ti crolla tutto.

Come fai ad essere attratta da un maschio così bamboccio da farsi controllare da una donna?

Sopra i 12 - 14 anni, con l'affrancamento totale, totalitario, direi, dalle cazzate della madre, non c'è possibilità.

Il potere con cui puoi tenerlo per le palle, nel vero senso della parola, è dato dagli indici di fertilità e salute genetica, giovinezza e bellezza, ma non sono comportamenti.

E non è controllo.

Puoi pure essere la Jolie, ma se rompi le palle, per te miss italia finisce qui.

Credo che questa illusione sia matura per cadere a terra nell'età in cui inizia a formarsi il seno.

Ho dato malamente il vaffanculo ad alcune donne, tra cui qualcuna che mi toccava dentro analogicamente e qualcuna no, l'ho fatto anche da innamorato cotto e certamente l'ho fatto in condizioni di attrazione fortissima e sensazione di non poterla sostituire, non in un anno almeno.

Ho una stretta allo stomaco e mi rattristo molto se ripenso ad una volta che, sotto stress e con lei che se la cercava, ho pronunciato un'offesa verso una ragazza.

Anche se aveva torto marcio e lo sa, le ho in diverse occasioni chiesto scusa e mi è pure venuto da piangere, perché non meritava quella parola, aveva torto marcio, ma era un suo punto debole.

Vorrei cancellare quell'istante.

Ma non ho nessun ripensamento o sensazione di perdita riguardo a quelle che ho scacciato per i suddetti motivi.

Qualche telefonata non fatta è magnifico...:-)

Non sono una bimbaminkia.

Se una non mi telefona guadagna mille punti.

Hai esperienza diretta di questo? La tua passione è salita in modo direttamente proporzionale al tempo?

Perché se così fosse dovresti donare il tuo sangue per fare esperimenti alle diverse case farmaceutiche che da anni spendono miliardi di dollari per trovare una molecola che sia la cura per il crollo totale di desiderio in caso di monogamia femminile.

Per il maschio il problema è meno marcato, perché gli basta scopare altre per desiderare la stessa come il primo giorno.

Funzioniamo a maggese.

Per la donna è più complessa la faccenda perché deve proprio sostituirlo con un altro per provare di nuovo passione, desiderio, ma per il nuovo, non per il precedente.

Addirittura si è studiato che per le donne provare attrazione per un essere umano (m o F) già famigliare, conosciuto, è quasi impossibile.

Sono più attratte da un "sei" sconosciuto che da un "otto" famigliare.

Anche i maschi,beninteso. Si sa.

Ma per i maschi si tratta di varietà, e una volta ricaricati provano di nuovo attrazione e desiderio per quella che non desideravano più.

(se il motivo per cui non la desideravano era che fosse nota e già fatta e rifatta, se il motivo sono 30 kg in più o il crollo fisico, ok, lì c'è poco da fare).

Dovete.

Non dovremmo.

Ogni maschio che abbia i primi peletti di barba sa per filo e per segno cosa lo rende felice.

Al massimo tra un maschio e l'altro ci può essere qualche differenza di gusto nella scelta delle categorie.

Le cose che ci rendono felici, infatti, sono spesso suddivise per categorie.

Che senso ha che devi mangiare almeno una volta al giorno se no hai fame? Un senso biologico. OK.

Che senso ha andare ogni giorno in un certo ristorante dove mangi una fiorentina che ti piace, ma devi sopportare un cameriere demente che ti scassa il cazzo con le sue paranoie... ?

Non ha senso.

Ti snervi e basta.

Tuttavia, fanno una fiorentina che ti piace, e rinunciarvi a vita solo perché la gestione è demenziale ti scoccia.

Allora trovi il compromesso per cui quando hai messo insieme le forze per farti spaccare le palle dal cameriere, vai, mangi, paghi e scappi.

E, cristo, se ti dicono che è gratis gli butti i soldi per terra, perché non vuoi avere niente a che spartire con certi rompipalle.

Questo è uno dei due casi.

Ma c'è un altro caso.

Stili di vita, distanza geografica, mille motivi possono far sì che vi vediate ogni tanto.

Solo, che per lui si tratta di sapere che il 5 giugno sarà da te.

E questa cosa è ok,e può dedicarsi a cose reali della vita che sta vivendo.

Per la donna si tratta di sabotare in qualche modo la possibilità di vedersi mediante un uso isterico del telefono, per cui se non chiama litigate. (tradotto, lei litiga contro di lui) Se chiama c'è qualcosa che non va nel suo tono e gli rompe le palle su questo poi smette, poi gli manda un messaggio del tipo che aveva capito di dare fastidio... e salta l'appuntamento del 5 perché lui a un certo punto parte coi vaffanculo.

Poi chiama lei.

Solo che non esiste un momento nella giornata in cui un maschio non stia facendo qualcosa di meno importante di stare al telefono.

Non mi è mai successo di ricevere una chiamata quando pensavo... oh, speriamo che mi chiami qualcuno.

E'sempre una rottura.

Parlare nel cell, dover rispondere quando squilla, sapere che se hai da fare poi devi scusarti perché lei si sente rifiutata come individuo e pensa che quindi la odi e che pertanto non ha senso che vi vediate il 5...

Insomma, se può vederla dopo due mesi, qualunque sia il motivo per cui la vede dopo due mesi, senza che ti rompa le palle perché non chiami e non rispondi come farebbe una sua amichetta teenager, ci guadagnano entrambi.

Inoltre lei non autosabota tutto con le sue cazzate tipiche di ogni telefonata M/F.

Amen.

È la storia della mia vita ben sintetizzata.

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