Come sono cambiate le donne su IS conoscendo la seduzione

[Edo [Donna] 15305]

Andrò completamente OT per un momento

ma è una curiosità che ho da un po'

Ci sono utentesse di questo forum che sono anche su Alfemminile.com?

Domanda interessante...però poi vogliamo sapere anche l'altro nick

[Paulìn [Partecipante] 245]

Andrò completamente OT per un momento

ma è una curiosità che ho da un po'

Ci sono utentesse di questo forum che sono anche su Alfemminile.com?

Io...però mi son registrata per leggere e commentare cose inerenti a depilazione/make up/acconciature ecc ecc...

Non vado lì a chiedere consigli di seduzione.

[-Grey- [Partecipante] 2223]

Domanda interessante...però poi vogliamo sapere anche l'altro nick

Non sono su Alfemminile

ci avevo provato una volta, ma è tutto così caotico e inutile (non parlo di contenuti, parlo della struttura del sito, dell'interfaccia) che ho chiuso il tentativo in pochi giorni

non escludo di poterci riprovare, ma magari può aiutare sentire qualche voce di qualcuna che lo conosce e ci si muove (@Paulin, sì, in sezioni che esulino dalla depilazione e dalle mestruazioni ovviamente)

[Druid [Partecipante] 8724]

Io...però mi son registrata per leggere e commentare cose inerenti a depilazione

W la foresta! [Cit.]

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

Troppo poco che sto qui... Ma credo di essere peggiorata. Un filino più " stronza" certi atteggiamenti non li avrei mai avuti. Mi da che prima ero più docile e sottomessa.

[Erlenmeyer [Partecipante] 2959]

Mai iscritta su Alfemminile, non sono così autolesionista

In compenso a 14/15 anni ero iscritta su girlpower, non so se esista ancora però

[BrianBoru [Partecipante] 6314]

Mai iscritta su Alfemminile, non sono così autolesionista

In compenso a 14/15 anni ero iscritta su girlpower, non so se esista ancora però

Cioè 40 anni fa

[Erlenmeyer [Partecipante] 2959]

Cioè 40 anni fa

Fai anche 45

[^'V'^ [Aivia Demon] 161072]

Il 27/5/2016 at 15:53, Paulìn ha scritto:

Io...però mi son registrata per leggere e commentare cose inerenti a depilazione/make up/acconciature ecc ecc...

E' agghiacciante che una ragazza sia costretta ad interpellare tipe a caso su questioni come il make up, l'acconciatura, la depilazione.

Dovrebbero fare un forum di omosessuali make upper, acconciatori ed esperti di fasi anagen del pelo per dare qualche informazione reale, dato che non parliamo di opinioni.

Ricordo che copincollare riviste femminili o siti internet sulla luce pulsata ha a che fare col riportare strategie di marketing e di disinformazione, non ha a che fare col dialogo informativo.

Spero che almeno le opinion leader di quel portale abbiano via whatsapp uno Stefano Anselmo e un Aldo Coppola cui chiedere cosa rispondere. Perché non si tratta di opinioni e sfoghi personali.

Detto questo, una cosa che ho notato nelle utentesse che da anni sono esposte ai concetti di IS, è che sono invecchiate. 😛

Sarà un modo per passare il tempo, ma il tempo intanto passa.

Una precisazione va fatta circa il desiderio di appellarsi alla parabola del contadino che semina.

Secondo questa parabola, verrebbe da pensare che alcune donne siano state terreno fertile per far crescere il seme, altre siano state pietra in cui il seme non germoglia.

Ma questa parabola è riferita ad una verità una, ad un monismo, che può o meno trovare terreno fertile per crescere in chi la riceve.

Verità è che IS non ha una verità, ha invece mille punti di vista (che stimerei se fossero verità personali, mentre troppo spesso sono il tifo fanatico per questa o quella squadra di marketer) e cento manuali tradotti con zelo,i quali si contraddicono l'un l'altro nella migliore delle ipotesi, nella più comune si cambiano i termini per motivi di marketing. - E se si considera che in italia una gran fetta dei laureandi o laureati in informatica ha un sito in cui "t'impara a rimorchiare",si immagini quante "scuole" sono nate nel mondo. Ne nascono duecento ogni volta che un corso sulla vendita di infoprodotti raduna mille disoccupati.

Allora, come sono cambiate le donne esponendosi a così tante cazzate, voci sghembe, e tifoserie?

Per quello che noto, a parte le più giovani che si innamorano di un utente e gli danno ragione su tutto, poi si innamorano di un altro e danno ragione a lui su tutto confermandogli che il precedente avesse torto, se parliamo di quelle che hanno già una capacità personale di vagliare le informazioni, noto che usano il forum con una strategia mista, su due piani.

- Da un lato lo usano per leggere i punti di vista, i desideri, le sensazioni e le sofferenze dei maschi e così cercare di capire l'uomo o gli uomini che stanno frequentando.

- Da un lato trovano un'affinità o una simpatia per un utente attivo, e rimangono in contatto con lui in privato per avere qualcosa che nella vita reale non riescono ad avere: un punto di vista maschile sincero da parte di un etero praticante.

Ritengo non siano qui per cercare nozioni filosofiche sul cosiddetto inner game, e che abbiano di fondo anche la sottile ironia di chi vede 'sti poveri scemi drogarsi di parole come miglioramento personale, inner game, e finire spesso esaltati o sfigati,ma sempre con gli stessi problemi.

Anzi.

Spesso... con maggiori problemi.

Qualcuno scrisse: puoi amare le donne o conoscerle, mai le due cose al contempo.

E' una frase che più si procede su questo cammino, più diventa vera, se si parte da aspettative strane.

Molti qui amavano le donne ma non erano riamati.

Hanno quindi cercato di conoscerle, ma pur capendo cosa le colpisce, non erano riamati.

Hanno quindi lavorato su di sé, si sono drogati di inner game, e trovando il coraggio di provarci a raffica, hanno ottenuto qualcosa.

E così... hanno iniziato a conoscerle davvero e non gli è più stato possibile amarle.

Perché amavano un fantoccio inventato dai media. Non una donna.

Non sapevano cosa fosse una donna.

Per desiderare una donna fino a sanguinare, bastano 6 nanogrammi di testosterone per decilitro di sangue e la vista di un bel culo.

Ma amare una donna non è una cosa che può nascere senza una scelta consapevole.

Lo devi scegliere, di essere in grado di amare chi ti ferisce, chi ti è nemico per divergenza di scopi biologici, chi ha vantaggi dalle tue sofferenze e soffre per i tuoi successi.

Lo devi capire, che non ha scelto di essere diversa da te e che siete sulla stessa barca maledetta, e che merita il tuo amore almeno quanto tu speri di meritare il suo.

Questo, secondo me, è il grande passo del cosiddetto "inner game".

Il grande passo è che è troppo facile amare chi ha un bel culo.

Quello è desiderio.

E' troppo facile soffrire se il culo lo sta dando ad un altro e credere che quella sofferenza sia dovuta all'amore.

Quello è desiderio frustrato.

Il desiderio è il motore della vita, è stupendo.

Ma chi vuole essere amato, e non solo desiderato, pensi ad amare, per prima cosa.

Pensi a consolare chi vuol esser consolato.

In questo senso...

Quello che noto è che molte utentesse, messe su IS davanti alla realtà del sentire maschile e della biologia, sono fuggite, esattamente come fuggirebbe il neomaritino che leggesse un forum di confessioni tra donne sposate.

Molte altre, al pari dei maschi, hanno sviluppato un velo di cinismo e disillusione.

Molti maschi qui credono di essere diventati misogini, perché va di moda culturalmente dare a tutti dei misogini, quando invece sono solo diventati un po' tristi e scazzati.

Parimenti, nessuna donna di queste si definirebbe misantropa, perché non è un'accusa socialmente di moda, ma è diventata triste e scazzata.

Altre utentesse, invece, hanno imparato che i maschi sono così come li avevano conosciuti, che non era stata quindi una loro sfiga o un effetto della "legge di attrazione", ma semplicemente una programmazione biologica non meno puttana e stronza della loro, e stanno imparando ad amare il loro uomo NON, se lui finge o mostra di "essere cambiato" o di "essere diverso". Ma proprio in quanto uomo.

Maschio.

E queste utentesse non sono arrivate a questo salto di inner game seguendo le esercitazioni filosofico teoriche matematico linguistiche neuro patologiche della sezione inner game, ci sono arrivate mediante la comunicazione coi maschi del forum, la conoscenza dei loro punti di vista, la sensazione epifanica di quando si sono accorte che il tal utente che avevano bollato dopo tre righe come "misogino" "stronzo" ecc, era più sensibile in realtà della maggior parte delle loro amiche femmine, quando si sono accorte che la maggior parte delle categorie in cui incasellavano i maschi non si adattava a nessuno di quelli che stavano conoscendo.

E quando hanno compreso che questo forse non era dovuto al fatto che fossimo tutti paradossi ma che, forse, le categorie che avevano erano scollate dalla vita reale.

Questo è un inner game forte, durevole, cui le utentesse sono pervenute mediante percorsi di consapevolezza e di scoperta diversi da quelli super efficienti e pratici maschili, votati all'acquisizione di competenze, possibilmente con le relative stellette da appuntare sulla divisa.

E ora..

Quanti maschi hanno fatto un lavoro altrettanto valido?

[poiuyto [Élite] 2191]

É che a volte non ne vedi il traguardo e nemmeno un checkpoint ogni tanto per capire a che punto sei, quanto hai guadagnato finora. Perché ogni volta che penso di aver tirato su qualche moneta e poi guardo il borsello, me lo trovo tristemente vuoto. Ma ormai sei partito, sei in cammino. Non puoi tornare indietro. Non puoi fermarti.

Però, anche questa sensazione di andare avanti senza sapere quanto manca, se mai ci fosse un arrivo, é frustrante.