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Uomini: quando è che non fate sesso con una ragazza?


nima_b

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filo

Voglio anticipare chi si chiederà forse perchè parlo di farlo per il "vostro interesse".

CUT

Ecco perché è per me stato così facile spiegare tutto ciò.

Faccio pubblica ammenda perché rileggendo i passaggi chiave del topic mi rendo conto che io ero uno di quelli che ti doveva "fare da spalla"..

..poi a metà della vicenda ho perso di vista il filo conduttore

e non ho messo per nulla a fuoco la metamorfosi crocerossina / carnefice

finendo poi per essere uno di quelli che suggeriva il next

e metteva in dubbio il valore del tipo come maschio

anche se non ho la presunzione di sentenziare dove sia la verità di questa vicenda, complimenti a te Tricker per aver mantenuto un focus inossidabile

Modificato da filo
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Tricker darti ragione è banale.

Però... Però, pensate a parte inverse: amici di Is questa non me la smolla. è un mese bla bla bla.

Cosa avreste detto?

Ps: penso che la situazione non sia del tutto chiusa ;)

Ma è proprio questo che vuole farti capire Tricker: la cosa a parti inverse non regge come esempio perché, tolto il tuo singolare caso (che proprio perché singolare ha riscosso molte risposte) il 99% delle donne tende all'autosabotaggio costruendosi una serie di barriere che l'uomo deve pian piano demolire e non tanto per farsela dare quanto piuttosto per il bene della donna stessa

È qui la chiave

Quindi a parti inverse l'uomo rimasto con la bocca asciutta avrebbe un bagaglio di strumenti che, vuoi per sua propria esperienza vuoi per l'esperienza del branco, lo aiuterebbero nel sottovalutato compito di distruggere le barriere per il bene di lei

Se gli vuoi bene devi essere pronta ad accompagnarlo tenendo conto che ha pregi e difetti

Le donne non sono solo un buco da scopare (altrimenti one itis e IS magari nemmeno ci sarebbero)

Però nemmeno gli uomini sono solo portatori sani di arnese, ed è compito di chi ama aprire non le gambe ma la propria mente

Chi ama fa così

Per tutto il resto e per chi scopa c'è Mastercard (pay)

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Voglio anticipare chi si chiederà forse perchè parlo di farlo per il "vostro interesse".

Lo faccio perchè grazie a questo 3d sarà facilissimo spiegarlo.

Quando parlo di dare il numero di certezze minimo, di certo non lo facciamo per noi.

Sarebbe facile per noi assecondarvi sempre nelle vostre richieste.

Come dicevo, non siamo 007.

Abbiamo anche noi le nostre paure, insicurezze.

A differenza vostra però, non abbiamo nessuno pronto a risolvercele per noi, pur di portarci a letto.

Siamo abituati da una vita a farvi superare le vostre fobie, le vostre paranoie.

Ci prendiamo la responsabilità di TUTTO, noi.

Delle vostre emozioni, sia positive che negative.

La responsabilità di approcciarvi, di farvi sentire a vostro agio.

Del vostro eccitamento.

La responsabilità di preparare il terreno per dar libero sfogo alle vostre pulsioni sessuali.

Senza sentirvi giudicate per questo.

Del vostro benessere.

Della vostra autostima.

Di farvi sentire desiderate.

Sappiamo che siamo noi a dover erigere la diga che vi dovrebbe arginare.

Ci carichiamo sulle spalle il peso dellintera relazione. Senza colpo ferire.

Al tempo stesso dobbiamo fare i conti con i nostri demoni.

Demoni che (giustamente) voi non avete nessun intenzione di affrontare, né di combattere per noi.

Sappiamo che dovremo sempre essere forti, sicuri, autoritari, veloci.

Che il mondo a noi non ci regalerà mai nulla.

Voi fate parte di quel mondo, bellissimo e spietato.

Pronte a sfanculizzarci quando siamo deboli, pronte a puntare il dito e additarci come stronzo quando siamo forti.

Cosi è e cosi sarà, sempre.

Poi succede che arriva Nima_b, una ragazza che per UNA VOLTA può essere LEI a far superare un momento di difficoltà che un maschio può avere nell'arco della sua intera esistenza.

Si dice sinceramente interessata a lui, è curiosa e volenterosa di capire come aiutarlo. Dice di tenere molto a lui.

Inizia quindi a chiedere consigli su come aiutarlo nel superare questo blocco. Davvero un tentativo apprezzabile.

Consigli che puntualmente arrivano, data la bontà del suo intento.

Dopo i primi consigli però, inizia a sentire quelle vocine..

Vocine che gli dicono trovatene uno che ti sappia montare come si deve.

Ed ecco che nella sua testa inizia a farsi largo questa idea.

Questo è il punto in cui la crocerossina inizia pian piano a diventare carnefice.

Quelle vocine che nonostante allinizio fossero flebili e timide, iniziano a far breccia sempre di più nella sua testa.

Comprensibile, indicano la via più facile. Quella che solleva lei da ogni tipo di responsabilità.

Poi quelle vocine diventano coro, sempre più prepotente.

Voci che dicono che: è gay/ non è un maschio/ trovatene un altro/ non ti merita/ è sfigato/ non doveva neanche baciarti/ ha problemi con la madre/ ha problemi con la Chiesa/ ha problemi e basta e allora che se li sbrigasse da solo/ se fosse un uomo ti avrebbe già scopato a sangue/ che fai troppo male i pompini/ che fai troppo bene i pompini e vuole solo quello da te/ che non gli piaci più di tanto/ che se ci tenesse a te farebbe questo/ no anzi farebbe quello...etc

Allora la dolce Nima_b inizia a pensare seriamente al Next, senza contare che magari anche il prossimo avrà il suo bel carico di problemi da risolvere, demoni da sconfiggere.

Potrebbe pensare che lei non deve sconfiggerli PER lui, ma CON lui. Insieme.

Ma no, troppe responsabilità. Cè TROPPO da fare. Meglio trovarsene uno già pronto.

Ragionamento che può toccare anche la mente del maschio, inutile negarlo.

Trovare una già abile a letto e che la dia come se non fosse la sua.

Maschio che però la maggior parte delle volte nella sua vita sarà lì in trincea a combattere a superare le paure della donna. Non PER lei. Ma CON lei.

Dal primo momento in cui lha approcciata dovrà giocare per entrambi, mentre la donna giocherà contro di lui e persino contro se stessa.

Nima_b chiede consiglio a chi forse può indicargli una chiave di lettura che lei per ovvi motivi non può avere, ma nel frattempo fa quello che gli dicono le voci, diventate da tempo un coro fragoroso e invadente.

E allora si convince che il Next è davvero lunica soluzione.

Potrebbe distaccarsi serenamente dal suo uomo, a cui teneva. Uomo che le aveva dato attenzioni e tempo.

Invece no, per distaccarsi serenamente deve prima demolirlo.

Decide quindi che deve passare all uccisione del maschio, ispirandosi ad un nobile animale come la mantide.

Inizia quindi a denigrarlo.

Stabilisce che non è un uomo, mette in dubbio persino il suo stato di maschio.

Lo umilia nei modi peggiori, crimini contro lumanità.

Un paradosso, per una crocerossina.

Il coro ha vinto.

Il coro vince sempre.

Personalmente avevo capito già dalla prima pagina come sarebbe evoluta la situazione.

Avevo già chiare in mente tutte le fasi che si sarebbero susseguite.

Levoluzione del 3d è stata una fedele rappresentazione di ciò che accade la fuori, continuamente.

Uno spaccato della vita reale.

Ho provato da subito a smorzare il processo che si sarebbe azionato, indicandoti la soluzione. Ero la voce fuori dal coro.

Chiedevi consiglio a me, ma ascoltavi gli altri.

Onestamente speravo in qualche spalla in più.

Il fatto che una persona abbia chiesto consiglio qua, in questo forum (pieno di persone brillanti) e abbia poi gestito la situazione concludendola con una chiamata del tipo restiamo amici lo trovo assurdo (spero di non essere il solo).

30 pagine per partorire una tale oscenità.

Come detto però, è ciò che avviene la fuori. Vita reale.

Per tutta la vita combattiamo per arginare voi e i vostri processi di demolizione del rapporto.

Processi che eseguite in background, senza neanche accorgervene.

Un processo perpetuo, che colpisce con precisione certosina.

I nostri meccanismi di autodifesa invece, le nostre dighe, le azioniamo consapevolmente.

Al livello conscio.

È una lavoraccio, fidatevi. Non abbiamo firmato nessun contratto e non abbiamo ferie retribuite.

Non possiamo concederci distrazioni né momenti di relax.

Appena ci mostriamo deboli, insicuri, vulnerabili colpite laddove fa più male.

Le donne più sicure e dotate di alta autostima, lasciano il malcapitato nei modi più strazianti e si fanno montare dal prossimo (quello "già pronto"), che sembrerà più figo solo perché non ne hanno ancora vissuto la quotidianità.

Quelle con bassa autostima che sanno non possono pretendere di meglio, iniziano a fracassargli le palle vita natural durante. Una tortura cinese, che è meno straziante ma ti uccide comunque, lentamente.

In entrambi i casi rovinano il fegato dellamato.

Se quindi incontrate uno che ci sa fare, che sa come prendervi.

Che vi da quanto vi spetta, nella misura giusta.

Il giusto che serve per non farvi scappare e sentirvi desiderate, il giusto che serve a togliervi il terreno sotto i piedi su cui poi distruggere il rapporto.

Che centellina tutto e non vi regala attenzioni/certezze/complimenti come se piovessero.

Anche a costo di bluffare.

Che sappia darvi attenzioni, nella giusta dose.

Anche perché le attenzioni che VOI riservate a noi, sono diretta conseguenza di questo.

Una dose maggiore o minore di quella di cui avete bisogno e vi perdiamo.

Tutto questo, combattendo pure i nostri demoni.

Se quindi trovate un uomo così, AMATELO. E trattatelo come non avete mai trattato nessuno.

Perché è un UOMO che tiene a voi e sta cercando di preservare il vostro rapporto.

Sobbarcandosi il peso di tutto.

Per TUTTO questo e altro, se una volta avete loccasione di tendere VOI la mano ad un uomo di cui vi importa, fatelo.

Avere clemenza e pazienza per UNA VOLTA, sarebbero doti (prettamente femminili) ben riconosciute dal vostro uomo, molto più che un movimento di bacino o una spaccata al letto. Che tanto quello ormai, sapete farlo in molte.

Levoluzione di questo 3d è la fedele rappresentazione di ciò che succede la fuori.

Ecco perché bisogna saper dosare le certezze che vi diamo.

Ecco il motivo per cui lo facciamo nel vostro interesse.

Ecco perché è per me stato così facile spiegare tutto ciò.

Ti do perfettamente ragione ma per far sì che questo non accada una donna ha bisogno di una rete di supporto, possibilmente non femminile, di persone fidate e "AUTORIZZATE" dal suo padrone, oltre che di un lavoro incessante su se stessa.

Ammesso che lui sia davvero in grado di sopportare tutto questo peso senza impazzire.

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Zupper

Tricker osservazione interessante.

Finisco di litigare con gli operai, decido se portarmi a casa un gattino forse abbandonato e ti rispondo.

So che non stai nella pelle...ma cerca di contenere l entusiasmo per favore

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Big Brother

Tricker ti stringo la mano per la lucidità del tuo intervento e l'analisi innecepibile.

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Onyx

@TICKER: ottimo intervento.

Aggiungerei con un pizzico di malizia che tutto ciò avviene perchè le donne anni fa hanno fallito.

Quello che oggi è il loro comportamento più o meno sconclusionato è la conseguenza della mancata e fallita (forse voluta) emancipazione femminile in senso responsabile.

E qui le grandi colpe degli uomini che hanno accettato questo tipo di società , che hanno accettato di vivere fianco a fianco con la propria compagna a metà tra il senso di colpa cronico nel chiederle di essere responsabile e il terrore di apparire troppo debole (scusate scusate intendevo needy) quando le si chiede (come a tutte le persone adulte) di mettere le palle sul ceppo ed essere onesta. (No cazzo lei non counica ma subcomunica devo capire sennò non sarò mai all'altezza...!!!111)

Anche noi abbiamo fallito. Quante giustificazioni abbiamo inventato per deresponsabilizzarle? Per giustificare il loro vivere in un modo surreale e parallelo ?

Quanta è (in quantità) la paura che ci pervade quando vorremmo chiedere normali chiarimenti?

Quanta paura hai di non essere "pro"? Di non essere "alpha"? Di non essere "cazzo duro in mente dura"?

Quanto è il tuo senso di colpa quando vorresti dirle qualcosa "ma tanto è donna ed è fatto così io devo stare zitto mandare giù... roccia incrollabile ecc ecc" e altre cagate discorrendo?

Modificato da Onyx
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BrianBoru

Io so d'accordo con nima.

Se una nn ce la da per un mese tirando fuori problemi, scuse e cazzate nextiamo. Punto.

Che c'entrano amore e responsabilità ?

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Tricker

Tricker darti ragione è banale.

Però... Però, pensate a parte inverse: amici di Is questa non me la smolla. è un mese bla bla bla.

Cosa avreste detto?

Avremmo consigliato come fare per "fargliela smollare".

Che è la stessa identica cosa che ho provato a consigliare a te (da pagina 4 in poi).

Solo che il tipo di fantasia da te citato sarebbe stato per tua stessa ammissione mesi dietro a questa frigidina del cazzo.

In alcuni casi si sarebbe pure fatto asportare una milza, piuttosto che nextare.

Tu, dopo qualche pagina di post, hai deciso che non fosse un maschio, che non ti meritasse, che fosse uno con suoi problemi da lasciar morire li.

Solo che per abbandonarlo al suo triste destino hai voluto infliggergli pure tu due colpetti.

Così, tanto per essere sicura che dietro di te non ci fosse più vita, e che voltarsi e andarsene fosse l'unica scelta giusta da fare.

La differenza è tutta qua.

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Zupper

Quelle indispensabili.

Quelle che servono a farvi rimanere, a non rovinare magari il più bel rapporto che avete costruito nonostante le difficoltà dovute alla merda che avete (e abbiamo) in testa.

Quelle che servono ad arginare il vostro processo di demolizione (non ricordo chi di voi parlava proprio di questo, del dover essere arginata).

Poi ci sono quelle che servono a farvi dimenticare le vocine nella vostra testa (inculcate spesso delle vostre amiche, invidiose) che vi dicono "se ci tenesse a te farebbe questo..." oppure "lascialo, tanto è solo uno stronzo".

Vocine che tanto non silenzi mai dato che le azioni necessarie per farlo, sono appunto quelle in eccesso. Quelle non strettamente necessarie.

Quelle di cui NON avete bisogno.

Quelle che ci rifiutiamo di fare, per il vostro interesse.

Voi, sapete ciò che volete ma non sapete ciò di cui avete bisogno.

Voglio anticipare chi si chiederà forse perchè parlo di farlo per il "vostro interesse".

Lo faccio perchè grazie a questo 3d sarà facilissimo spiegarlo.

Quando parlo di dare il numero di certezze minimo, di certo non lo facciamo per noi.

Sarebbe facile per noi assecondarvi sempre nelle vostre richieste.

Come dicevo, non siamo 007.

Abbiamo anche noi le nostre paure, insicurezze.

A differenza vostra però, non abbiamo nessuno pronto a risolvercele per noi, pur di portarci a letto.

Siamo abituati da una vita a farvi superare le vostre fobie, le vostre paranoie.

Ci prendiamo la responsabilità di TUTTO, noi.

Delle vostre emozioni, sia positive che negative.

La responsabilità di approcciarvi, di farvi sentire a vostro agio.

Del vostro eccitamento.

La responsabilità di preparare il terreno per dar libero sfogo alle vostre pulsioni sessuali.

Senza sentirvi giudicate per questo.

Del vostro benessere.

Della vostra autostima.

Di farvi sentire desiderate.

Sappiamo che siamo noi a dover erigere la diga che vi dovrebbe arginare.

Ci carichiamo sulle spalle il peso dell’intera relazione. Senza colpo ferire.

Al tempo stesso dobbiamo fare i conti con i nostri demoni.

Demoni che (giustamente) voi non avete nessun intenzione di affrontare, né di combattere per noi.

Sappiamo che dovremo sempre essere forti, sicuri, autoritari, veloci.

Che il mondo a noi non ci regalerà mai nulla.

Voi fate parte di quel mondo, bellissimo e spietato.

Pronte a sfanculizzarci quando siamo deboli, pronte a puntare il dito e additarci come stronzo quando siamo forti.

Cosi è e cosi sarà, sempre.

Poi succede che arriva Nima_b, una ragazza che per UNA VOLTA può essere LEI a far superare un momento di difficoltà che un maschio può avere nell'arco della sua intera esistenza.

Si dice sinceramente interessata a lui, è curiosa e volenterosa di capire come aiutarlo. Dice di tenere molto a lui.

Inizia quindi a chiedere consigli su come aiutarlo nel superare questo blocco. Davvero un tentativo apprezzabile.

Consigli che puntualmente arrivano, data la bontà del suo intento.

Dopo i primi consigli però, inizia a sentire quelle vocine…..

Vocine che gli dicono “trovatene uno che ti sappia montare come si deve”.

Ed ecco che nella sua testa inizia a farsi largo questa idea.

Questo è il punto in cui la crocerossina inizia pian piano a diventare carnefice.

Quelle vocine che nonostante all’inizio fossero flebili e timide, iniziano a far breccia sempre di più nella sua testa.

Comprensibile, indicano la via più facile. Quella che solleva lei da ogni tipo di responsabilità.

Poi quelle vocine diventano coro, sempre più prepotente.

Voci che dicono che: è gay/ non è un maschio/ trovatene un altro/ non ti merita/ è sfigato/ non doveva neanche baciarti/ ha problemi con la madre/ ha problemi con la Chiesa/ ha problemi e basta e allora che se li sbrigasse da solo/ se fosse un uomo ti avrebbe già scopato a sangue/ che fai troppo male i pompini/ che fai troppo bene i pompini e vuole solo quello da te/ che non gli piaci più di tanto/ che se ci tenesse a te farebbe questo/ no anzi farebbe quello...etc

Allora la dolce Nima_b inizia a pensare seriamente al Next, senza contare che magari anche il prossimo avrà il suo bel carico di problemi da risolvere, demoni da sconfiggere.

Potrebbe pensare che lei non deve sconfiggerli PER lui, ma CON lui. Insieme.

Ma no, troppe responsabilità. C’è TROPPO da fare. Meglio trovarsene uno “già pronto.”

Ragionamento che può toccare anche la mente del maschio, inutile negarlo.

Trovare una già abile a letto e che la dia come se non fosse la sua.

Maschio che però la maggior parte delle volte nella sua vita sarà lì in trincea a combattere a superare le paure della donna. Non PER lei. Ma CON lei.

Dal primo momento in cui l’ha approcciata dovrà “giocare” per entrambi, mentre la donna “giocherà” contro di lui e persino contro se stessa.

Nima_b chiede consiglio a chi forse può indicargli una chiave di lettura che lei per ovvi motivi non può avere, ma nel frattempo fa quello che gli dicono le voci, diventate da tempo un coro fragoroso e invadente.

E allora si convince che il Next è davvero l’unica soluzione.

Potrebbe distaccarsi serenamente dal suo uomo, a cui teneva. Uomo che le aveva dato attenzioni e tempo.

Invece no, per “distaccarsi serenamente” deve prima demolirlo.

Decide quindi che deve passare all’ ”uccisione del maschio”, ispirandosi ad un nobile animale come la mantide.

Inizia quindi a denigrarlo.

Stabilisce che non è un uomo, mette in dubbio persino il suo stato di maschio.

Lo umilia nei modi peggiori, crimini contro l’umanità.

Un paradosso, per una crocerossina.

Il coro ha vinto.

Il coro vince sempre.

Personalmente avevo capito già dalla prima pagina come sarebbe evoluta la situazione.

Avevo già chiare in mente tutte le fasi che si sarebbero susseguite.

L’evoluzione del 3d è stata una fedele rappresentazione di ciò che accade la fuori, continuamente.

Uno spaccato della vita reale.

Ho provato da subito a smorzare il processo che si sarebbe azionato, indicandoti la soluzione. Ero la voce fuori dal coro.

Chiedevi consiglio a me, ma ascoltavi gli altri.

Onestamente speravo in qualche spalla in più.

Il fatto che una persona abbia chiesto consiglio qua, in questo forum (pieno di persone brillanti) e abbia poi gestito la situazione concludendola con una chiamata del tipo “restiamo amici” lo trovo assurdo (spero di non essere il solo).

30 pagine per partorire una tale oscenità.

Come detto però, è ciò che avviene la fuori. Vita reale.

Per tutta la vita combattiamo per arginare voi e i vostri processi di demolizione del rapporto.

Processi che eseguite in background, senza neanche accorgervene.

Un processo perpetuo, che colpisce con precisione certosina.

I nostri meccanismi di autodifesa invece, le nostre dighe, le azioniamo consapevolmente.

Al livello conscio.

È una lavoraccio, fidatevi. Non abbiamo firmato nessun contratto e non abbiamo ferie retribuite.

Non possiamo concederci distrazioni né momenti di relax.

Appena ci mostriamo deboli, insicuri, vulnerabili colpite laddove fa più male.

Le donne più sicure e dotate di alta autostima, lasciano il malcapitato nei modi più strazianti e si fanno montare dal prossimo (quello "già pronto"), che sembrerà più figo solo perché non ne hanno ancora vissuto la quotidianità.

Quelle con bassa autostima che sanno non possono pretendere di meglio, iniziano a fracassargli le palle vita natural durante. Una tortura cinese, che è meno straziante ma ti uccide comunque, lentamente.

In entrambi i casi rovinano il fegato dell’amato.

Se quindi incontrate uno che “ci sa fare”, che sa “come prendervi”.

Che vi da quanto vi spetta, nella misura giusta.

Il giusto che serve per non farvi scappare e sentirvi desiderate, il giusto che serve a togliervi il terreno sotto i piedi su cui poi distruggere il rapporto.

Che centellina tutto e non vi regala attenzioni/certezze/complimenti come se piovessero.

Anche a costo di bluffare.

Che sappia darvi attenzioni, nella giusta dose.

Anche perché le attenzioni che VOI riservate a noi, sono diretta conseguenza di questo.

Una dose maggiore o minore di quella di cui avete bisogno e vi perdiamo.

Tutto questo, combattendo pure i nostri demoni.

Se quindi trovate un uomo così, AMATELO. E trattatelo come non avete mai trattato nessuno.

Perché è un UOMO che tiene a voi e sta cercando di preservare il vostro rapporto.

Sobbarcandosi il peso di tutto.

Per TUTTO questo e altro, se una volta avete l’occasione di tendere VOI la mano ad un uomo di cui vi importa, fatelo.

Avere clemenza e pazienza per UNA VOLTA, sarebbero doti (prettamente femminili) ben riconosciute dal vostro uomo, molto più che un movimento di bacino o una spaccata al letto. Che tanto quello ormai, sapete farlo in molte.

L’evoluzione di questo 3d è la fedele rappresentazione di ciò che succede la fuori.

Ecco perché bisogna saper dosare le certezze che vi diamo.

Ecco il motivo per cui lo facciamo nel vostro interesse.

Ecco perché è per me stato così facile spiegare tutto ciò.

....il potere della V: operai schiavizzati oltre il loro compito e gattino smollato agli stessi.

Tricher io credo che la tua analisi profumi molto di mulino bianco, e questo di per sè non è un male, e che sia calata in una sorta di sfasamento temporale.

chi all'inizio di una relazione ha le MOTIVAZIONI per fare quello che dici?

a te è mai successo che nei primi 2 mesi trovassi una che era così aperta a te? a te come persona?

e se sì...perchè te la sei lasciata scappare?

oppure: tu ti comporti come hai descritto?

e se sì...(censura censura censura)

ora: è chiaro che non stiamo facendo l'apologia dello stato sociale di Tricher...dico solo che quello che tu descrivi come comportamento "giusto e buono" è molto probabile che avvenga in una fase successiva del rapporto.

a me è successo di fare l'anima candida all'inizio di una relazione, ma ero assolutamente convinta delle mie motivazioni: volevo LUI e PER e CON lui ho messo a disposizione me.

io sono anche quella che ammette di dover essere arginata, di non verbalizzare, di non necessitare e quindi non ascoltare il circolo sociale delle amiche e vado da sola in bagno nelle discoteche o nei locali a far la pipì...ma ho imparato di non essere nèUnicanèSpeciale...quindi....

e tanto per la cronaca: mostrare le vostre debolezze (cosa assai diversa da essere zerbini, beta,figlidiundiominore) è una delle cose che vi rende "divini". io amo il divino.

Modificato da Zupper
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Zupper

Ps: penso che la situazione non sia del tutto chiusa ;)

no ti prego no.

la prima regola è: non sputare nel piatto in cui hai mangiato.

la seconda: non mangiare nel piatto in cui hai sputato.

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