Riconquista moglie: mi serve una consulenza

[ugo69 [Partecipante] 68]

10 ore fa, TADsince1995 ha scritto:

Ho seguito con passione questo tuo percorso perché io, tanti anni fa, ero nella posizione di tuo figlio e so cosa significa per un bambino e, dopo, un uomo, trovarsi in mezzo a un fuoco incrociato dove i due cannonieri sono i tuoi genitori. Pensa che io ho ancora delle ferite, a 37 anni.

Ma state agendo benissimo entrambi.

Riguardo a quello che ho citato... Sono pronto a scommettere che il tuo prossimo thread parlerà dei tuoi nuovi game, se sei riuscito a gestire una situazione simile, figurarsi se non sei capace di rimetterti in gioco.

Con profonda stima.

Ricordo bene @TADsince1995 il tuo primo commento.

Traspariva l'orrore che hai vissuto e mi ha allarmato non poco.

Purtroppo lei non sta agendo benissimo come dici tu.

Sta parlando male di me con lui e altre cose.

Lui mi dice che lei è sempre arrabbiata e l'ultima volta che le ho chiesto di parlare, quella che ho citato ieri, dopo alla sera ha pianto molto.

Purtroppo tutte le volte che capita un confronto lui è a casa da lei e vede poi il seguito che io non posso vedere.

La prossima volta, se capiterà, farò in modo che lui sia con me dopo, in modo che sia più tranquillo.

Ti assicuro che l'ultima volta è stata dura anche per me.

Sono stato male poi tutta la notte e il giorno successivo.

Mi sono ripromesso di non farlo più perché non porta da nessuna parte.

Volevo scriverle una lettera, ma ho cambiato idea più volte e non ho ancora scritto nulla.

La storia della lettera inizia tempo fa.

Pensavo di farlo già subito, poi di man in mano iniziavo qualcosa ma le carte in tavola cambiavano sempre e non riuscivo mai a finirla.

Poi l'ultima volta ho cercato a voce di dirle quello che avevo abbozzato su carta, ma non sono riuscito in toto.

Comunque, qualcosa ho già mosso.

Parlare di game rivolto a me mi sembra quasi assurdo, ma so che è un termine usato nel forum.

Non so se arriverò a scriverne, ma mai dire mai :)

Grazie della stima, è motivo di orgoglio sapere questo.

[ugo69 [Partecipante] 68]

2 ore fa, nafius ha scritto:

Per esperienza personale, caro Ugo, ai figli non è necessario raccontare dove sta la ragione. In modo semplice e naturale lo sanno già da soli e, come si dice, tutti i nodi un giorno verranno al pettine.

Un consiglio: evita, per quanto possibile, di assecondarla anche quando sta in difficoltà con il figlio. Quando scoprirà che quello è l’unico suo appiglio per darti fastidio, lo userà sistematicamente mettendo in mezzo il piccolo.

Stai sereno e mantieni la tua posizione che è quella corretta.

Grazie @nafius, questo è un punto di vista che non avevo considerato.

per questa ultima cosa ho persino chiesto consiglio all'avvocato e lui mi ha consigliato di assecondare un attimo per evitare irrigidimenti.

Per assurdo lo ha già messo in mezzo varie volte, già a partire da settembre scorso, chiedendo a lui più volte cosa preferiva fare o non fare.

Insomma, lo tira in mezzo quando non sa come gestire una cosa.

Grazie dell'avviso.

[nafius [Partecipante] 238]

Segui certamente l’avvocato. Ci sono momenti, in una separazione, che è meglio mollare un po’ i remi proprio per non creare attriti.

io lo dicevo in senso generale per evitare che poi ogni volta che lei sta in difficoltà chieda a te.

Ancora, in bocca al lupo!

[Overclock [Lurker] 4]

Ciao Ugo, mi sono imbattuto per caso in questo thread e la tua storia ha iniziato ad appassionarmi. Ho vissuto in passato un distaccamento con una ragazza , non in un ambito matrimoniale e con nessun figlio di mezzo. Leggerti, vedere quali sono state le tue sensazioni, come reagivi mi ha fatto ricordare come mi sentivo io, mi ha fatto capire che spesso cambiano le circostanze, ma poi in fondo i problemi hanno tutti una base bene o male comune. Ti ringrazio e ringrazio anche tutti gli altri utenti che ti hanno seguito ed aiutato, perchè indirettamente ho tratto un beneficio enorme da questo thread, che consiglierei e farei leggere a chiunque affronta dei problemi del genere. Ti faccio un grande in bocca al lupo per la tua nuova vita e per quella di tuo figlio.

Un Abbraccio

[TADsince1995 [Élite] 10640]

Il 31/8/2017 alle 10:35 , ugo69 ha scritto:

Purtroppo lei non sta agendo benissimo come dici tu.

Veramente parlavo di te e di tuo figlio, non certo di lei, di cui hai ampiamente descritto le follie...

Il 31/8/2017 alle 10:35 , ugo69 ha scritto:

Purtroppo tutte le volte che capita un confronto lui è a casa da lei e vede poi il seguito che io non posso vedere.

Nel mio caso fu un po' diverso, io e mio fratello vivevamo con mia madre e i confronti avvenivano spesso "live", con mio padre di fronte la porta, mia madre dentro e le urla, gli schiaffi...

Lì in realtà era mio padre il violento, mia madre alla fine non ha mai impedito che ci vedesse, ma ovviamente ha sempre parlato malissimo di lui, facendoci sentire in colpa del fatto che, comunque, io e mio fratello gli volevamo bene e avevamo bisogno di una figura paterna che, alla fine, è stata davvero poco presente, anche se non sparita del tutto.

Lo stesso faceva lui quando stavamo con lui il sabato pomeriggio, io ero contento di stare con mio padre, nonostante sapessi che non era certo un padre esemplare. E lui ovviamente non faceva altro che parlare male di mia madre. Facendomi sentire in colpa del fatto che le volevo bene. Il fuoco incrociato di cui parlavo, un conflitto interiore che di sicuro non fa bene a un bambino di manco 10 anni.

E' questo che molti genitori, al di la delle guerre intestine, non capiscono. Nel mio caso certamente per ingenuità e ignoranza. Forse pensano che da grande tutto passerà, ma in realtà i danni che si fanno a un cervello flessibile come quello di un bambino non si superano facilmente.

Il 31/8/2017 alle 10:35 , ugo69 ha scritto:

Parlare di game rivolto a me mi sembra quasi assurdo, ma so che è un termine usato nel forum.

Non so se arriverò a scriverne, ma mai dire mai :)

Ma figurati! Non ricordo che età hai, un mio collega si è trovato a 50 anni in una situazione molto molto simile alla tua, con case pignorate e con figli che lei gli ha messo contro, che gli ha totalmente impedito di vedere e che non vede da diversi anni. Intanto ha tirato fuori quel pizzico di giusto egoismo, si è rimesso in moto e ogni tanto mi racconta dei suoi game. C'è spazio per tutti, anzi, spesso l'uomo divorziato ha una marcia in più nei confronti di coetanee e non solo. Il mio sopracitato padre, che sarà uno stronzo, ma è un grande alpha d'altri tempi, alla veneranda età di 66 anni, si è trombato una collega di 42...

Il 31/8/2017 alle 10:35 , ugo69 ha scritto:

Grazie della stima, è motivo di orgoglio sapere questo.

Ed è motivo di orgoglio e speranza pensare che ci sono ancora Uomini con la U maiuscola.

[ugo69 [Partecipante] 68]

Il ‎31‎/‎08‎/‎2017 alle 18:28 , nafius ha scritto:

Segui certamente l’avvocato. Ci sono momenti, in una separazione, che è meglio mollare un po’ i remi proprio per non creare attriti.

io lo dicevo in senso generale per evitare che poi ogni volta che lei sta in difficoltà chieda a te.

Ancora, in bocca al lupo!

Grazie @nafius

[ugo69 [Partecipante] 68]

Il ‎01‎/‎09‎/‎2017 alle 12:59 , Overclock ha scritto:

Ciao Ugo, mi sono imbattuto per caso in questo thread e la tua storia ha iniziato ad appassionarmi. Ho vissuto in passato un distaccamento con una ragazza , non in un ambito matrimoniale e con nessun figlio di mezzo. Leggerti, vedere quali sono state le tue sensazioni, come reagivi mi ha fatto ricordare come mi sentivo io, mi ha fatto capire che spesso cambiano le circostanze, ma poi in fondo i problemi hanno tutti una base bene o male comune. Ti ringrazio e ringrazio anche tutti gli altri utenti che ti hanno seguito ed aiutato, perchè indirettamente ho tratto un beneficio enorme da questo thread, che consiglierei e farei leggere a chiunque affronta dei problemi del genere. Ti faccio un grande in bocca al lupo per la tua nuova vita e per quella di tuo figlio.

Un Abbraccio

Grazie @Overclock, il sostegno che sento da tutti è molto bello.

 

[ugo69 [Partecipante] 68]

Il ‎01‎/‎09‎/‎2017 alle 20:07 , TADsince1995 ha scritto:

Veramente parlavo di te e di tuo figlio, non certo di lei, di cui hai ampiamente descritto le follie...

Nel mio caso fu un po' diverso, io e mio fratello vivevamo con mia madre e i confronti avvenivano spesso "live", con mio padre di fronte la porta, mia madre dentro e le urla, gli schiaffi...

Lì in realtà era mio padre il violento, mia madre alla fine non ha mai impedito che ci vedesse, ma ovviamente ha sempre parlato malissimo di lui, facendoci sentire in colpa del fatto che, comunque, io e mio fratello gli volevamo bene e avevamo bisogno di una figura paterna che, alla fine, è stata davvero poco presente, anche se non sparita del tutto.

Lo stesso faceva lui quando stavamo con lui il sabato pomeriggio, io ero contento di stare con mio padre, nonostante sapessi che non era certo un padre esemplare. E lui ovviamente non faceva altro che parlare male di mia madre. Facendomi sentire in colpa del fatto che le volevo bene. Il fuoco incrociato di cui parlavo, un conflitto interiore che di sicuro non fa bene a un bambino di manco 10 anni.

E' questo che molti genitori, al di la delle guerre intestine, non capiscono. Nel mio caso certamente per ingenuità e ignoranza. Forse pensano che da grande tutto passerà, ma in realtà i danni che si fanno a un cervello flessibile come quello di un bambino non si superano facilmente.

Ma figurati! Non ricordo che età hai, un mio collega si è trovato a 50 anni in una situazione molto molto simile alla tua, con case pignorate e con figli che lei gli ha messo contro, che gli ha totalmente impedito di vedere e che non vede da diversi anni. Intanto ha tirato fuori quel pizzico di giusto egoismo, si è rimesso in moto e ogni tanto mi racconta dei suoi game. C'è spazio per tutti, anzi, spesso l'uomo divorziato ha una marcia in più nei confronti di coetanee e non solo. Il mio sopracitato padre, che sarà uno stronzo, ma è un grande alpha d'altri tempi, alla veneranda età di 66 anni, si è trombato una collega di 42...

Ed è motivo di orgoglio e speranza pensare che ci sono ancora Uomini con la U maiuscola.

Grazie @TADsince1995 anche la tua esperienza di vissuto mi fa vedere sfumature che non avrei pensato.

Ho 48 anni, non mi sono mai visto come Alpha, ma analizzando i miei comportamenti del passato forse lo erano più di adesso, o per lo meno più degli ultimi anni.

Ora sto tornando quello di prima, e lo sento, lo capisco, capisco cosa non andava prima.

Sono convinto che anche con il comportamento da Alpha con alcune donne è impossibile mantenere il controllo della relazione, ma forse non con tutte.

Grazie infinite della U maiuscola, non so se la merito, ma fa molto piacere

Modificato 3 Settembre 2017 da ugo69

[ugo69 [Partecipante] 68]

Dopo tanto tempo accedo nuovamente al forum.

Non so chi sta ancora seguendo la discussione che si è estinta naturalmente, ma mi andava di aggiornare la situazione, giusto per dovere di cronaca e per informare chi mi ha supportato e "sopportato" all'inizio, oramai quasi 2 anni fa.

Dopo la separazione ufficiale firmata, ormai 1 anno e mezzo fa circa, lei ha chiesto al suo avvocato di procedere con il divorzio, in modo "ipoteticamente" consensuale.

Ho messo le virgolette perché ci sono richieste di modifica agli accordi ora esistenti che sono inaccettabili per me, soprattutto economicamente.

Con il mio avvocato abbiamo rigettato le richieste dicendo che l'accordo scritto esistente è già perfetto di suo e se si prosegue con quello OK, altrimenti non se ne fa nulla.

Io preferirei chiudere, in modo che con il divorzio taglio fuori completamente i miei legami con lei, se non fosse per il figlio in comune.

E' ancora tuttora instabile, e non vorrei correre il rischio di trovarmi costretto da vincoli giuridici a supportarla in qualche modo o doverla aiutare.

Come detto in precedenza, ormai me ne ha fatte tante da avermi mosso il desiderio di non averci più a che fare, insomma, non voglio più esserci per lei, in nessun modo.

Dall'altra parte, ne accennavo velatamente circa un anno fa, in occasione del mio ultimo intervento, ho iniziato quello che qui si chiama una LTR, che non so come è arrivata ad un anno giusto in questi giorni.

Sarà perché ci si vede non troppo spesso, sarà perché c'è una notevole intesa fin da subito, soprattutto a letto, la cosa va avanti in scioltezza.

Il mio impegno con mio figlio è "capito" da lei che a sua volta ha un bambino e lo cresce da sola in toto.

Forse è proprio la comprensione degli impegni dell'altro che evitano sterili discussioni.

Per ora, fila tutto superliscio.

Non so, ma da quello che ho letto qui in giro, sembra la relazione perfetta, per ora.

Ci vediamo ogni tanto, tanto sesso, si esce poco perché sfruttiamo i momenti che sono solo a casa.

Lei non ha pretese particolari di uscire, è una ragazza semplice.

Ci sono un po' di anni di differenza, ma sembra avere la sua importanza.

Probabilmente aveva bisogno di una persona posata e stabile.

Devo dire che 2 anni fa non lo ero affatto, ma era dovuto alla situazione che si era venuta a creare.

Comunque sono contento, comunque vada.

Ho la consapevolezza che sono stato un anno da solo e sono in grado di gestirmi da solo e di gestire mio figlio quando sta con me.

Se non dovesse più andare, tornerò a stare solo.

Appena ho notizie sul divorzio vi aggiorno, ma non credo che sarà prima di inizio settembre.

Purtroppo le spese dell'avvocato hanno inciso parecchio lo scorso anno, e lo faranno anche questo, ma non ho alternative e soprattutto non mi va di dialogare con lei perché non è letteralmente possibile.

Saluti a tutti.

 

[Novadrome [Partecipante] 108]

Sarebbe bello ora a distanza di tempo riuscire a "piegarla", farle capire come 2 persone si possano fare del male per futili motivi, anche perché la situazione che ha creato non ha portato evidenti miglioramenti/guadagni a nessuno dei due, questo non con l'obbiettivo di tornare insieme ma solo con quello di farle aprire gli occhi, di renderla una donna migliore. 

Vedila come una cavia da laboratorio.