Riconquista moglie: mi serve una consulenza

[213328 [Banned] 1169]

Ugo, Ugo.

Ecco la testimonianza di un altro che c'è passato. Son stato io a lasciare x disperazione. E nonostante questo ti comprendo ma non condivido.

La guerra è già finita. Lei con le leggi italiane ha già vinto e stravinto. La sola cosa che puoi fare è limitare i danni e avere qualcosa da usare nelle trattative d'armistizio.

Non te lo dice Bane che non ti vuole più: TE LO DICIAMO TUTTI. L'unica che non te lo dirà mai è lei perchè le conviene fare l'indecisa, tenere il piede in più scarpe, averti in riserva, farti pagare casa e bollette.

Tu i soldi per il mutuo da domani non li hai più. Devi avere una vita dignitosa x non sfigurare davanti a tuo figlio, d'altronde!

Fine di un debito per te. Ottimo inizio di trattativa giudiziale.

L'addebito per lei? Altro piccolo vantaggio per te. Avviare le pratiche di separazione per primo? Altro vantaggino.

Tutti insieme questi tre trucchetti non fanno manco il 5% dei vantaggi che ha in tasca lei (giudici divorzisti 90% donne, lei ha la scusa dei figli ecc).

È finita. Escine con dignità.

Adesso.

Se vuoi il suo rispetto.

Sennò continuerai a essere il suo asciugamano da bidè.

E anche tuo figlio ti vedrà con occhi diversi.

Modificato 4 Agosto 2016 da 213328

[BrianBoru [Partecipante] 6314]

Ugo. Ciò che provi l'ho provato anche io e capisco. OK. Sbattici la testa. Ma occhio: quella che per te è ragionevolezza per lei è debolezza.

[Apollodoro [Lurker] 903]

Non puoi riconquistare tua moglie IN NESSUN MODO. Sarebbe una NEGOZIAZIONE e non sarebbe genuino desiderio.

Ti faresti TANTO MA TANTO TANTO ALTRO MALE.

I matrimoni andrebbero aboliti per legge.

[superpippo [Partecipante] 186]

Ugo 69...

Ci sono alcuni aspetti della vicenda su cui vorrei invitarti a riflettere.

Il primo riguarda l'aspetto economico e la casa.

Pare quasi, da come ne parli, che tutto ruoti intorno alla casa. E' lei al centro di tutto. E tutto deve essere fatto in funzione sua perché in tempi andati, sono state fatte delle scelte. E queste scelte ora nel bene o nel male, devono essere portate a termine.

Non ti rendi conto, probabilmente, nei vari ragionamenti che fai, che sembra quasi che non abbia nessuna importanza se poi in questa casa debbano conviverci persone che non vanno più d'accordo, se lei racconta balle su balle, se lei tiene il piede in due scarpe o tradisce il marito, se il marito non si fida più della moglie, e tante altre brutte cosine...

Ma l'importante è lo "stare insieme in quella casa". Ad ogni costo.

Ugo 69:

Le cose cambiano.

Le persone cambiano.

Quello che tu eri o che pesavi 22 anni fa, ora è cambiato.

E sei cambiato anche tu.

E tua moglie.

E cambieranno ancora con il passare del tempo...

Perché tutto cambia.

Solo che tu non te ne rendi conto.

E hai pensato che le lancette dell'orologio si siano fermate a 22 anni fa...

O forse è quello che inconsciamente speri.

O che vorresti.

Ma le lancette hanno continuato a girare da allora.

TIC - TAC...

Continuamente...

Pensaci.

Un altro aspetto riguarda tua moglie.

O perlomeno il modo di dialogare che hai con lei.

Come ti ha fatto notare anche qualcun altro, tu continui a parlare a lei in modo logico e razionale. Lei invece segue più un percorso dettato dalle emozioni del momento. E questo, alla fine, non porta da nessuna parte. Né te né lei.

E' come se una persona sana di mente cercasse di fare ragionare con la logica un pazzo. Ne uscirebbe che probabilmente se quello sano si impunta a fare ragionare il matto, diventa matto pure lui...

Forse sarebbe il caso che tu ci riflettessi su questa cosa e cercassi una via diversa per parlare a tua moglie.

Ultima cosa...

Abito in un appartamento che ha la poco bella caratteristica di avere dei muri molto sottili...

Nell'appartamento sotto al mio, abita una coppia di persone con un figlio di circa 10 anni.

Le cose tra loro hanno iniziato ad andar male circa un annetto fa. Più o meno.

Le prime volte litigavano solo in assenza del figlio.

Poi hanno iniziato a litigare quando il figlio era in casa in camera sua.

Pensando, nella loro stupidità che il figlio non li sentisse...

Ma il figlio sentiva tutto.

E quando sentiva che i genitori avevano smesso di litigare, iniziava a piangere, nel suo letto. Prima piano. Poi sempre più forte.

E piangeva per ore...

E neanche la mamma riusciva a tranquillizzarlo più di tanto.

Poi hanno iniziato a litigare anche in presenza del figlio.

Ormai sono saltati tutti i freni...

Prima si inizia con una parola...

( sempre in presenza del figlio)

Poi una frase..

Poi si passa a tutta la discussione...

(e lì c'è sempre il figlio)

Qualche sera fa, durante il litigio, il figlio ha iniziato ad urlare a squarciagola "basta" , " smettetela"....

Una scena penosa.

Vedi, Ugo 69, io ho la fortuna che ho il telecomando della tele in mano, e posso alzare il volume e cambiare canale, e in un attimo vengo catapultato in un altro mondo dove tutto è bello e va tutto bene.

Quel bambino invece non lo può fare...

E i segni se li porterà dentro per sempre.

Per sempre.

E la colpa sai di chi è?

Di due genitori che hanno fatto una scelta: quella di stare insieme solo per il "bene" del figlio.

E' questo il bene del figlio?

O forse non sarebbe meglio una separazione dignitosa?

Pensaci su...

Perché come ha detto un altro utente

"le cose che iniziano male non possono finire bene.."

E come ha detto BANE in una frase da incorniciare nella sua essenza,

"Accompagnala alla porta, lei vuole uscire".

Fanne tesoro di questa frase.

[ugo69 [Partecipante] 68]

Chiedo aiuto a Bane sull'allontanamento.

Ci sono sviluppi dopo una consulenza legale che poi vi dirò.

Bane, tu pensi che sia importante dirglielo direttamente ?

Devo fargli presente, o scriverle che sono d'accordo sulla sua scelta e che sta bene anche a me, così posso trovare i miei spazi ?

Sono domande che mi vengono, perché in questi giorni che non mi faccio sentire, ma dobbiamo comunque avere un minimo di contatto per il figlio, ho l'impressione che lei senta una mia "ostilità" verso di lei.

La scorsa settimana l'ho tagliata al telefono dicendo che ero impegnato, e lei si è abbastanza risentita, me ne sono accorto subito.

Qualche consiglio ?

Scusa se sono un po' duro a capire le cose, ma come avete capito non sono molto "pratico" di situazioni simili.

Grazie.

[ugo69 [Partecipante] 68]

Scusate ma non riesco ad agganciarmi a commenti o fare in modo che l'interessato sia chiamato in causa.

Sono un po' impedito con il forum, non sono ancora riuscito a capire come funzionano certi meccanismi.

Non mi va nemmeno il copia/incolla.

Spero che Bane possa leggere il commento.

Magari qualcuno potrebbe avvisare.

Io non ho trovato il modo.

Mi scuso ancora.

[BANE [Partecipante] 6079]

Chiedo aiuto a Bane sull'allontanamento.

Ci sono sviluppi dopo una consulenza legale che poi vi dirò.

Bane, tu pensi che sia importante dirglielo direttamente ?

Devo fargli presente, o scriverle che sono d'accordo sulla sua scelta e che sta bene anche a me, così posso trovare i miei spazi ?

Sono domande che mi vengono, perché in questi giorni che non mi faccio sentire, ma dobbiamo comunque avere un minimo di contatto per il figlio, ho l'impressione che lei senta una mia "ostilità" verso di lei.

La scorsa settimana l'ho tagliata al telefono dicendo che ero impegnato, e lei si è abbastanza risentita, me ne sono accorto subito.

Qualche consiglio ?

Scusa se sono un po' duro a capire le cose, ma come avete capito non sono molto "pratico" di situazioni simili.

Grazie.

Il tuo comportamento non deve essere lineare.

Esempio di comportamento lineare da tenere con un UOMO = "non provo simpatia per te. Non voglio nè sentirti nè vederti". Comunicato.

Esempio di comportamento NON lineare da tenere con una DONNA = Silenzio. "Scusami ti richiamo fra cinque minuti,sono impegnato",per poi sparire completamente. Silenzio. Subcomunicazione (es: il mio silenzio ed il mio non cercarti è dovuto al fatto che sono in vacanza in giro per l'Italia con una signorina più giovane e bella di te,ma non te lo dico direttamente perchè potrei ferirti e risultare pavone). Silenzio. Preselezione (ho ripreso la mia vita in mano,curo me stesso,il mio lavoro,il mio spirito e di conseguenza la mia vita si è arricchita con una serie di sfumature che prima non conoscevo).

Non devi scadere nella logica. Questo è il punto principale.

I ragionamenti da mutuo,i discorsi da ragioniere dell'amore,lasciali tutti a lei.

Tu hai di meglio da fare. Deve essere chiaro.

Sintetizzando: tu fino ad ora l'hai pregata,supplicata e ti sei dannato per farla tornare con te,per farla ripensare alla sua scelta. Ti sei battuto per il tuo amore,per la tua famiglia.

Ecco,una comunicazione del tipo "hai fatto la scelta giusta,è un bene per tutti e due" va fatta solamente se richiesta (e non di regola),come ad esempio "Ugo,perchè hai smesso di combattere per me e per la nostra famiglia?". A quel punto (e non subito,bensì dopo quattro o cinque volte che ignori completamente la domanda) puoi scegliere con cura il minor numero di parole possibili per comunicarle che hai altro per la testa.

Semplicemente,subcomunica. Smetti di pregarla,di supplicarla,di dannarti per riprenderla,di chiederle un ripensamento. Improvvisamente. Smetti ogni contatto con lei che possa ricondurre ad un legame emotivo,ad un ricordo,ad una situazione vissuta insieme.

Tu non la vuoi più.

E' questo lo stato mentale che devi raggiungere. Può dannarsi,disperarsi,ma tu non la vuoi più perchè hai capito che non è la donna che hai sposato,non è perfetta nè meritevole poichè come una dodicenne impazzita ha scelto il treno della passione e,in preda ai suoi deliri patologici,ha gettato nella cenere un castello costruito in vent'anni d'amore,arrecando dolore all'uomo che diceva di amare ed al figlio dell'uomo che diceva di amare.

Ora,personalmente so che la rivuoi. Lo sai anche tu. Ma questo,paradossalmente,non deve riguardarti.

Tornano quando te ne vai. Non devi però andartene per farla tornare.

Mettiamola così: devi metterti in condizione di poter liberamente scegliere se riprenderla quando tornerà,o non riprenderla quando tornerà.

Liberamente scegliere,con la massima freddezza (che sottintende un forte distacco emotivo,escludendo gli asceti).

Quando il tuo non farti sentire sarà palese e conclamato,lei diverrà sempre più meno signora,in merito.

Comincerà a pressarti,a farti forte pressione psicologica. Forse arriverà a ricattarti con tuo figlio (ok,levo il "forse).

Devi eludere. L'unico contatto che devi avere con lei è "passo a prenderlo alle 17."

Nulla di più. Nulla di meno.

Quando comincerà la vera guerra,affronteremo la cosa.

Al telefono,devi sentirla esclusivamente per tuo figlio. Ripeto.

Se esce dal confine "passa a prenderlo alle 17",la risposta deve essere automatica come una segreteria telefonica "scusa,devo andare sono impegnato".

Un abbraccio!

P.s: metti il tuo membro dentro una donna qualsiasi. Il prima possibile. Non è una soluzione,ma aiuta sapere che la calda sensazione di una vulva intorno al glande è pressochè uguale con amore e senza amore. Fisicamente parlando,le sostanze rilasciate sono le stesse. Sbrigati.

Modificato 8 Agosto 2016 da BANE

[ugo69 [Partecipante] 68]

Ok, grazie, ho capito un po' meglio, ma sono conscio del fatto che non è semplice.

Per la questione del membro, mi è stato consigliato, (detto anche da Brian) di fare attenzione, perché potrei essere sotto controllo e passare dalla parte del torto.

Di questa cosa se ne parlerà in settembre, ci saranno degli sviluppi.

Per il momento, mi limito a respirare, ad organizzare la vacanza con mio figlio, a sistemare alcune cose.

Sto vedendo amici, preparo cose per l'autunno.

Faccio tutto per gradi, per non scadere in frenesia.

Mi riorganizzo insomma.

Intanto cerco di toglierle un po' di terra da sotto i piedi, quando inizierà a poggiarli, perché per ora non è ancora scesa sul suolo.

Grazie.

Se ci sono altre raccomandazioni, sono sempre ben accette.

Un po' di psicologia spicciola per i poveretti come me, non guasta mai.

Ciao.

[BrianBoru [Partecipante] 6314]

Ok, grazie, ho capito un po' meglio, ma sono conscio del fatto che non è semplice.

Per la questione del membro, mi è stato consigliato, (detto anche da Brian) di fare attenzione, perché potrei essere sotto controllo e passare dalla parte del torto.

Preciso che Bane ha ragione. Il mio consiglio era di tipo tecnico legale. Se puoi scopati pure tutto il mondo se hai la ragionevole certezza di non essere beccato, perchè effettivamente ti fa bene. Non era mia intenzione infatti legittimare un tuo comportamento teso al recupero della tua situazione, perchè io non credo che la recuperi.

Intanto cerco di toglierle un po' di terra da sotto i piedi, quando inizierà a poggiarli, perché per ora non è ancora scesa sul suolo.

Ti assicuro che non è detto che sia così. E' possibile che i suoi piedi siano abbondantemente poggiati al suolo. Solo che il suolo appartiene a qualcun altro

[ugo69 [Partecipante] 68]

Ha detto cose nell'ultima settimana che confermano che ha degli squilibri, altrimenti non si spiegherebbe, neanche dal punto di vista irrazionale.

E' come se mi avesse detto "faccio questo perché voglio fregarti", se fosse lucida non lo avrebbe mai detto.

In ogni caso, comincia a vacillare, a dargli fastidio che faccio cose per me e con mio figlio.

La terra dell'altro da quello che so io è poca e poco stabile, ma forse adesso le basta quello.

Magari ne troverà altra, ma la mia non è più disponibile.

Bane, rileggendo meglio il tuo scritto, comincio a preoccuparmi, "quando comincerà la guerra" suona come tremendo.

Se fosse così come dici, anche nel caso lei poi un domani si ripresentasse, sarebbe difficile accettarlo, dopo una guerra.

In settembre ci saranno degli sviluppi, ma non posso anticiparvi nulla.

Li forse sarà già guerra, per cui ci sarà da attendere poco.

Ormai il discorso del supplicarla e dannarmi è finito già da un po', stavo cercando di percorrere un altra strada.

Se questa è l'ultima e l'unica possibile, ci proverò, ma forse in questo modo lo scopo finale è dimenticarsela davvero.

Dopo che magari si arriverà ad uno scontro, e volerà di tutto, e magari usciranno cose inventate o altre amenità, mi passerà davvero la voglia.

E' questo che vuoi ?

Vuoi farmi arrivare a questo senza dirmelo prima ?

Sei già sicuro che lei farà di tutto per farmi stare male ancora, umiliarmi per quanto non abbia già fatto fino ad ora ?

Dimmelo, ti prego....