Come farlo investire... per Milf

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

46 minuti fa, lukemeister ha scritto:

 

Penso sia un butt plug

dici? io ci ho visto muso occhi e orecchie....

Se così fosse ^'V'^ vuole mandarci il messaggio subliminare che tutto gira attorno al buco del culo??

M&F indistintamente

 

 

[Human [Élite] 10600]

15 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Il settimo modulo l'ho chiamato Dark Alliance apposta. 

Perché se lo avessi chiamato Clan o Predator Clan, ognuno avrebbe pensato che volessi essere io il capitano, che seguire le istruzioni per creare un clan fosse qualcosa di comunque soggetto a me, subordinato alla mia idea di clan. 

E non prendiamoci per il culo, siamo maschi, è ovvio che a molti questo sta o starebbe sulle palle. Ed è normale così. 

Ho quindi puntato la mia attenzione sul tipo di qualità, di complicità, di alleanza, con cui piano piano formarsi il proprio. 

Una sorta di francising del lifestyle ma non del simbolo e del marchio di appartenenza. 

Il primo sottomodulo di quel modulo, selezione, è basato proprio su come selezionare chi va bene per il tuo clan, il tuo, non il mio. C'è un questionario molto lungo, a cui prima devi rispondere tu e poi in seguito facendo le stesse domande agli altri più o meno velatamente capisci se sono affini alle TUE risposte. 

Per me pertanto il Predator Clan diventa la mia bandiera, la mia casa e la mia famiglia, ma il sogno non è che sia fatto da 5000 persone, chi le regge, il sogno (ed è il mio orientamento politico su fb da quanod ho un profilo, mi pare dal 2008) si chiama "clan tribali interconnessi". 

E la qualità che ci interconnette è proprio questa Dark Alliance. Che è la stessa qualità che si respira dentro il mio, e dentro il tuo. 

 

 

 

Ho sempre guardato con occhio riguardevole la rivoluzione, in qualsiasi sua forma.. forse un Amore incondizionato per tutto ciò che sovvertiva l'ammassarsi di concetti comuni e spezzava l'individuo singolo.

Quindi, devo dire che la cosa mi attrae, non fosse altro che per la concezione di sovvertire una società che ci ha messo in catene, su molti punti di vista..

L'altra sera, parlando.. mi è uscita fuori una riflessione: Sovvertire un potere politico, economico e giuridico, è molto complesso e dispendioso, e molti rinunciano, accettando una realtà che non gli appartiene propriamente, e delegando parte delle loro vite a chi ne succhia l'essenza..

Ma almeno, almeno nel sesso, che ci sia libertà, libertà scevra da pregiudizi e condizionamenti..

Liberarle e farle incontrare.. 

Liberarle e farle accettare a se stesse e poi agli altri..

Amo la Libertà.. 

Una riflessione importante, un spunto che mi spronerà a dirigermi verso quella direzione.

[enzq [Élite] 54]

Io non trovo il primo video registrato da Aivia nel giardino.

Potreste linkarmelo per favore?

A mio parere, è qualcosa di magistrale.

[asblindi [Élite] 203]

 

[enzq [Élite] 54]

18 minuti fa, asblindi ha scritto:

 

Grazie mille per il video ;)

Non riesco a capire come ci possa essere gente che riesca addirittura a criticarlo.... invidia? paura di non prendersi le proprie responsabilità? paura di ammettere la verità? ignoranza? mente manipolata?

Mi spiace per loro

[Lilian [Lurker] 80]

Spoiler

Genio.

Visto solo ora, Opera D'Arte.

Brividi.

 

[Iam Noone [Lurker] 9]

Il 1/11/2016 alle 17:38 , asblindi ha scritto:

 

Non so come qualcuno possa usare questo video per screditarti. Al di là di alcuni elementi tecnici e della scelta dell'ambiente di sfondo discutibile, tu buchi lo schermo.

Non solo, se non si guarda il video e si ascolta esclusivamente l'audio tu riesci comunque a mantenere l'attenzione su di te.

Che è ancora più difficile. 

Riuscire a catalizzare l'attenzione delle persone che ti guardano su un pc è una delle cose più difficili in assoluto: il video dura 16 minuti, l'ho aperto solo per curiosità e nel frattempo potevo fare altre 20 cose.

Invece l'ho guardato. Tutto.

Tu dici che il tuo comportamento in video non è "studiato", il che probabilmente è sensato: non hai pianificato come dire le cose. In compenso riesci a porti senza filtri: dici quello che senti nel modo in cui lo senti.

Non è certo una skill calata gratuitamente dal cielo. 

Questo fa risuonare chi guarda i tuoi video. Almeno quelli in grado di risuonare con qualcuno al di fuori di loro stessi.

[Orph [Élite] 11446]

Il 5/10/2016 alle 00:01 , ^'V'^ ha scritto:

Vi prego... qualcuno pianga nella scena in cui Harley Quinn si butta in un secchio di merda artificiale e Joker sta per andarsene ma fa una scelta e si butta nella merda con lei, la tira fuori e fanno l'amore, fanno l'amore, qualcuno abbia le palle per piangere, che io solo a ricercare la scena in qualità terribile sto diluviando l'anima. 

Smettetela di farmi piangere sempre da solo al cinema, che mi fate sentire un mostro.

Ti vedo.

[BlackSabo [Élite] 1613]

Il 5/10/2016 alle 00:01 , ^'V'^ ha scritto:

Tu... conosci una donna. 

La sua miss risponde a falsi padroni, tu prendi a sprangate tutto ciò che crede di sapere, e che in fondo sapeva essere una serie di paranoie, cazzate e superstizioni. 

 

 

 

Hai appena creato un mostro. 

Disapprovata. 

Puoi chiuderti con lei in cima ad una collina, prendere un cane e fare bambini... andrà male lo stesso perché lei senza network femminile di backup deve chiedere a te il 100% dell'ossitocina che le serve, mentre tu dando tutto te stesso arrivi al suo 15%. 

Puoi rimanere tra la gente, puoi anche quasi godere quando lei rimprovera i suoi amici precedenti, amiche e rinnega la sua famiglia. 

Puoi anche godere quando lei corregge la sua mamma che la chiama col nome non autorizzato, e le dice "io mi chiamo [nome autorizzato]". 

Ma hai appena creato una persona sola. 

Tu non starai sempre con lei, hai bisogno dei tuoi spazi, di altre donne, e anche se stessi sempre con lei, anche lei ha bisogno di altre donne. 

E quando non sei con lei... lei non può più tornare al culto di massa di cui riconosce l'insussistenza, e non può ricevere approvazione e incoraggiamento da te, che non ci sei. 

Si trova senza padrone. 

Sola. 

Ed è sola in mezzo a tre amiche storiche di cui ormai nota tutte le incongruenze, la stupidità procedurale, il vuoto. 

Solo... 

La sua tendenza è quella di allinearsi al trend. 

E vive una fenditura dentro. 

Bere l'acqua che bevono tutti sapendo e vedendo che sono pazzi e deficienti. E sapendo che tornerai come loro, quindi un downgrade evolutivo peggio che mantenere tre figli non tuoi, o non berla e stare sola? (che può sembrarti una benedizione, ma sei un maschio, lei è donna e non può stare sola). 

Hai appena creato un fottuto vampiro, odiato e temuto da quelli che un tempo chiamava casa, non integrato con le persone la cui approvazione la teneva in vita, e sei incapace di darle da solo tutto il Clan e l'approvazione di cui ha bisogno. 

Per questo, ho buttato nel fuoco la parola MLTR, dopo aver prima liberato e poi condannato diverse donne. 

E ho sposato la parola Dark Alliance. 

Persone la cui esistenza è autorizzata, per quanto da tenere più o meno segreta perché chi vive nei recinti non capirebbe e reagirebbe con aggressività e paura, quando non con ridicole croci di legno, aglio e acqua sporca. 

Maschi, femmine, che siano i 150 che tu non sei e non potrai mai essere. 

Riprendo questo post dato che e' stato citato in un altro thread e non volevo andare off topic li'.

Ricordavo questo post e anche in altri luoghi avevi fatto le stesse considerazioni.

La riflessione che faccio da un po' di tempo su queste considerazioni e':

finche' non esiste una Dark Alliance o il proprio Clan, non ha senso scardinare tutte le sue paranoie e credenze, dato che poi, a fine relazione, la ragazza si ritroverebbe sempre con le solite amicizie e si sentirebbe ancora piu' sola.

Allora come conviene comportarsi con la propria ltr in questo ambito?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160658]

1 ora fa, BlackSabo ha scritto:

Riprendo questo post dato che e' stato citato in un altro thread e non volevo andare off topic li'.

Ricordavo questo post e anche in altri luoghi avevi fatto le stesse considerazioni.

La riflessione che faccio da un po' di tempo su queste considerazioni e':

finche' non esiste una Dark Alliance o il proprio Clan, non ha senso scardinare tutte le sue paranoie e credenze, dato che poi, a fine relazione, la ragazza si ritroverebbe sempre con le solite amicizie e si sentirebbe ancora piu' sola.

Allora come conviene comportarsi con la propria ltr in questo ambito?

Facendole vivere esperienze. 

Se io sto in mezzo a dei bambini e questi hanno delle loro mitologie prese dai film sulla discesa in corda doppia, e mi metto lì a scardinare le convinzioni stupide di uno di loro che mi sta a cuore, dopo lui in mezzo a loro è come me, escluso perché vero, però io sono un maschio adulto e sono fatto a rostro per l'immondizia umana, lui è un bambino e ha bisogno di essere incluso. 

Se invece lo prendo, gli metto una corda in mano e do un tirotto forte, lui si brucia e sente male. Capisce. 

Quell'esperienza il suo sistema non se la scorda più. Non esiste film o programma della de filippi che possa andare contro un'esperienza reale. 

Quando sarà fra loro, non parlerà, non ci sarà scontro ideologico, semplicemente, egli sarà iniziato e quindi iniziatore, e brucerà le loro mani con corde ruvide, fino a quando diranno a lui che erano ciechi e ora ci vedono. 

Senza dire una parola. 

La via che può essere detta non è la vera via. 

L'importante però è il debriefing. 

Quando il bambino ha la mano dolente per il tirotto, fargli domande per far emergere la sua esperienza interiore e validarla, fargli capire che quello che ha sentito è reale, favorirlo nella presa di coscienza che quello che è reale è reale, e che può esprimerlo. 

Beh, la chiave è in questa canzone. 

Non è una canzone a caso. 

Me la cantarono davanti due ipergelose piene di mostri del nulla costruiti a sega mentale, quando con un forcing all in lascia o raddoppia le scopai nel lettone di una delle due, a casa sua, e scoprirono come fosse meglio che in FM, che è un controsenso evo. 

Quando si resero conto che era stata moltiplicata, non divisa, la carne e il sangue, e che stavano meglio di prima, io stavo tornando dal frigo con una birra e si misero a cantare... 

 

 

Il loro posto è la, la in mezzo a loro. 

Ma non è parola che devono sentire e portare. 

Di parole sono fatte le loro seghe mentali e i corto circuiti della loro stupidità organizzata. 

Carne, e sangue. Vera Vita. 

Il Dono Oscuro. 

Però tu hai parlato di LTR. 

Ricorda che ci si può rimangiare delle parole o dare la colpa all'alcool, si può dire che si è parlato per nervosismo. 

Non si può rimangiare il dono di un'esperienza sensibile, è all in. Lascia o raddoppia. 

Una LTR moderna si basa sul tentativo di lei di lasciare tutto immutato, ripetitivo, noto, omeostatico, perché in un mondo che non capisce e cui reagisce con sofferenza per il modo in cui la sua coscienza distorta interpreta gli stimoli in ingresso, quella bolla fatata che è la LTR diventa la sua medicina, qualcosa che sente di controllare e che vuole, controllare, perché vede nella sua essenza il balsamo contro le ferite che si infierisce da sola col cervello, medicina che si fa però iatrogena, se ella perde del tutto l'autonomizzazione e l'individuazione, cercando soltanto il controllo sull'altro che le è droga e medicina contro il senso di vuoto esistenziale che vive. 

Nel momento in cui porti un elemento di novità alla qualità della relazione, ella reagisce con due software antichi in conflitto. 

Da un lato, in qualcosa che deve essere secondo lei controllato, ansiolitico, ripetibile, sempre uguale, conosciuto, un qualsiasi elemento di novità è visto come pericolosissimo e maligno. 

E a questo si fa fronte con il software di attacco o fuga, che lei declina in tend & befriend. Ovvero aggressione difensiva per la sua eventuale prole, o fuga mediata dal befriendaggio di elementi esterni e stabilizzanti. In grado di farla sentire in controllo. (frontal crash o simili) 

Dall'altro lato c'è implicato il software di attaccamento, che la lega a quell'esperienza di unione che la fa sentire protetta dal caregiver e che ne modula le risposte ai suoi allontanamenti e riavvicinamenti. 

E, come immagini, attaccamento e attacco/fuga vanno in conflitto. 

Cercherà l'omeostasi della bolla fatata e chiusa al mondo che cercava di sentire con te, per avere balsamo e analgesico contro un mondo che non capisce e che la ferisce per mezzo della sua coscienza e dei mostri che si crea da sola, perché la cercherà, ma la cercherà con il tentativo di mortificarne ogni evoluzione e cambiamento, percepito come pericoloso, mediante il software attivato di fronte alle minacce e ai pericoli. 

Be ready. 

Si vis pacem...