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Uomini!!! Come essere la prima per voi? E il famoso "perché è sparito?"


Lilith

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Ginevra
2 ore fa, Lilith ha scritto:

Ginevra, purtroppo io questa mentalità da premio tipicamente femminile, non ce l'ho e non l'ho mai avuta, quindi -ahimè- questo atteggiamento secondo cui sono io quella preziosa e lui deve supplicarmi in nome del fatto che ho un buco che hanno tutte, non riesco proprio ad interiorizzarlo.
Cercherò di lavorarci, ma proprio non la sento mia come mentalità.

Essere diretta mi viene e mi è sempre venuto spontaneo.
Ci ho provato io anche con quello con cui ho perso la verginità, per intenderci.

Mi spiace che tu non ti senta un premio.

Mi spiace che tu non ti senta quella preziosa.

Mi spiace che tu pensi che la tua femminilità sia quello di avere un buco soltanto....

Mi spiace che tu non senta come "mentalità" l'essere preziosa a prescindere.

Hai mai pensato che potresti essere molto più diretta nel tuo ruolo di femmina preziosa, piuttosto che di donna emancipata porca e pronta ad esaudire ogni desiderio maschile?

Hai mai pensato ai tuoi di desideri? Quali sono? 

Perché hai tanta paura di "affidarti" ad un uomo?

sai le emozioni più belle si provano anche quando è l'uomo a darsi da fare per fartele provare.

anche gli uomini sognano di conquistare una donna e convincerla a vivere il sesso più sfrenato con loro.

Mentre tu ti lasci convincere nel lasciarti andare stai facendo godere molto di più un uomo quando finalmente c'è riuscito.

Io credo che lui non è che non abbia apprezzato il sesso...semplicemente non si è sentito protagonista maschile nell'interazione...

 

 

 

 

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1 ora fa, Ginevra ha scritto:

Mi spiace che tu non ti senta un premio.

Mi spiace che tu non ti senta quella preziosa.

Mi spiace che tu pensi che la tua femminilità sia quello di avere un buco soltanto....

Mi spiace che tu non senta come "mentalità" l'essere preziosa a prescindere.

Hai mai pensato che potresti essere molto più diretta nel tuo ruolo di femmina preziosa, piuttosto che di donna emancipata porca e pronta ad esaudire ogni desiderio maschile?

Hai mai pensato ai tuoi di desideri? Quali sono? 

Perché hai tanta paura di "affidarti" ad un uomo?

sai le emozioni più belle si provano anche quando è l'uomo a darsi da fare per fartele provare.

anche gli uomini sognano di conquistare una donna e convincerla a vivere il sesso più sfrenato con loro.

Mentre tu ti lasci convincere nel lasciarti andare stai facendo godere molto di più un uomo quando finalmente c'è riuscito.

Io credo che lui non è che non abbia apprezzato il sesso...semplicemente non si è sentito protagonista maschile nell'interazione...

 

 

 

 

Ginevra, sei molto dolce, dico davvero, ma alla base del mio comportamento non c'è una bassa autostima o un voler compiacere un ipotetico maschio a tutti i costi.
Semplicemente…sono così, vivo così, penso così.
Credo, oggettivamente, che sentirmi preziosa per il solo fatto di essere femmina, sia -finemente- idiota.
Io non sono un premio speciale ed unico con cui graziare il fortunato (malcapitato) disposto a muovere mari e monti per avermi.
Non sono una principessa che deve ricevere (attenzioni, desiderio, sesso, altre cose) per il semplice fatto di esistere.
E ho sempre preferito dare che ricevere.
Esattamente tanto quanto ho sempre preferito fare che dedicarmi a giochetti menosi. Odio la seduzione al femminile anche perché è tutta una cosa passiva.
Poi, sai, sono sempre stata molto indipendente, molto abituata a essere io quella che fa e briga, per me chiedere è tremendo, non ci sono abituata e mi fa sentire in difetto.
In più non esco con uomini che mi piacciono meno di "tantissimo" quindi mi sento solo fortunata ad averli lì, non il contrario…
Tante cose.
Poi, il bisogno di farmi convincere non ce l'ho. Esco solo con tipi che, appunto, mi piacciono un sacco, almeno sessualmente, non sono convincibile, i "forse" non esistono per me.
Ci sono quelli che mi piacciono e muoio dalla voglia di farmi (convincere un corno) e quelli che "mai nella vita"(convincere un corno parte due).

La cosa non mi ha mai creato problemi ne ho ricevuto atteggiamenti poco rispettosi in cambio della mia disponibilità, anzi.
Stasera vedo felicemente il mio FB, che è il più gran topo mai visto e mi scopa da 5 anni…Uno che davvero potrebbe averne e ne ha 8000 anche molto più gnocche  di me.
Poi. 
Che non faccia "innamorare", questo si.
SE per te amore è sinonimo di "uomo che ti vuole ad ogni costo in esclusiva".
Ma perché dovrebbero del resto?
Per avermi non hanno bisogno di sorbirsi un bel niente di solito, ne di dare dimostrazioni di alcun tipo, superare shit-test o altro.

È la prima volta che mi capita una cosa simile, e, che ne dica Screen non penso il mio problema sia che mi pongo in modo ricattatorio o aggressivo, sennò mi avrebbero sempre mandata a cagare tutti, cosa che mi succede ora per la prima volta invece. Ma in effetti è anche la prima volta in cui i giochi li fa iniziare lui...

Quindi resto dell'idea che…
Non tirarsela e prendere l'iniziativa in maniera carina con quelli che mi piacciono is the way.

Mi piace il mio modo di essere in questo, non sono disposta ad emulare atteggiamenti che disprezzo quasi nelle altre, per "obbligare" uno a volermi.
Anzi, ti dirò che onestamente, da questa faccenda ci vedo più una lezione della serie "Vedi? L'unica volta che hai fatto un po' la femmina normale questo non ti fila più" mentre agli altri a noia non sei mai venuta e fino a questa scena eri l'unica a non essere mai stata silurata post-coito.

Poi è dimostrato che ognuno quando ha un'idea interpreta gli eventi a suo modo e li reframma per avvalorare la sua filosofia, proprio come stiamo facendo io e te... quindi chissà...

PS: ho scritto da cani con 800 "poi", scusami, sono un po' indaffarata.

Modificato da Lilith
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saimont
39 minuti fa, .screen ha scritto:

 Nasciamo cenere e alla cenere torniamo.

"Vita e morte non sono due estremi lontani l’uno dall’altro. Sono come due gambe che camminano insieme, ed entrambe ti appartengono. In questo stesso istante stai vivendo e morendo allo stesso tempo. Qualcosa in te muore a ogni istante. Nell’arco di settant’anni la morte arriverà a compimento. In ogni istante continui a morire, e alla fine morirai davvero. "

E' grande gesto di umiltà riconoscere di essere mortali e di non essere superiori alla morte e alla vita.

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49 minuti fa, .screen ha scritto:

Per me l'essere il premio è solo una visione pompata di se stessi. Nasciamo cenere e alla cenere torniamo.

Ok non avere una visione negativa di se stessi, ma l'essere sbilanciati in positivo ti dà una percezione irrealistica di te stesso. Visione che ogni volta che viene delusa ti fa soffrire perché conferma che la tua identità è un'identità fittizia.

Molti corsi e manuali pompano a mille sul farti sentire Dio o il migliore. In realtà così ti fanno solo apparire arrogante e insicuro. 

Qui mi trovi super d'accordo, non scordiamo che Mister Idolo, (nome in codice) senza versi alla fenomeno mi avrebbe avuta in due giorni invece che in 9 mesi.
Bravo Screen.

Poi, mi permetto di aggiungere, soprattutto per una donna...La convinzione di essere unikaespeciale con la vagina d'oro massiccio ti porta ad avere cocenti delusioni perché non metti in conto che:
1. Altre 8000 hanno la stessa autoconcezione e quindi agli occhi di lui è proprio quella convinzione a farti risultare identica.
2. Lui possa averne altre, come e più fighe di te
3. Ti impedisce di migliorarti e diventare davvero speciale per un ipotetico lui.

In ogni campo…se vivi convinta/o che tutti aspettino te perché sei più figo/a degli altri finirai per avere molteplici pali in faccia, in ogni ambito fosse solo quello lavorativo perché la realtà è che di gente come te, che vive se stessa dall'interno e quindi pensa di valere più degli altri…è pieno il mondo.

 

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Sto scrivendo DA CANI, chiedo venia a tutti, davvero, ma ho il telefono in una mano, un bicchiere di vino nell'altra e sto cercando una farmacia per comprare le cose per la serata with my FB. Sorry.😂

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Ginevra

La donna e' anatomicamente fatta per accogliere....può sembrare un ruolo "passivo" e basta ma è molto di più.

Sentirsi preziose non vuol dire assolutamente tirarsela....e leggendoti sinceramente non percepisco molta autostima. Anzi mi sembra di leggere i racconti di un uomo. E' come se ti negassi completamente il tuo essere donna.

essere donna è affascinante...e tu hai la fortuna di esserlo.. 

Tromberai pure bene ma nei tuoi racconti non sento emozioni, sensazioni....anche stasera che stai col tuo fb....stai comprando cose in farmacia....ecco...come un uomo....bo...riflettici su...tutto qui

 

 

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Erlenmeyer
20 minuti fa, Ginevra ha scritto:

anche stasera che stai col tuo fb....stai comprando cose in farmacia....ecco...come un uomo....bo...riflettici su...tutto qui

E metti che sta comprando le Zigulì alla fragola perché sa che lui le adora... Mica è così da maschio

(Ginevra, in realtà ti quoto solo per dirti che quel gatto nell'avatar è molto bello, ciao)

 

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a volte Lillith

SI PERDE

AMEN

non si può essere la prima per tutti

anche io se ricordi, non ancora riesco a trombarmi la suora ecclesiastica

sto iniziando a prendere in considerazione che forse non è cosa

ci sono altre donne, piu facili, piu belle

 

visto che non ti vuoi innamorare

non vuoi una relazione

una col tuo modo di pensare

può essere la prima puttana ( in senso positivo ) per molti

 

e ti sei attaccata 

incaponita

verso l'unico a cui la tua figa insomma non è che faccia venire cosi voglia

 

anche se si è strafighe, piene di soldi, porche ai massimi, sincere, servizievoli verso l'uomo

a volte ripeto

SI PERDE

 

poi oh piglio pali io

ci mancherebbe che non ne pigli tu

 

 

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Peace
Il 25 ottobre 2016 alle 19:52 , KrisD ha scritto:

O non hai definito una identità ancora (ti piacciono certe cose, ma la miss ti dice che è meglio farne altre) oppure hai qualche tendenza borderline, che non è la fine del mondo, ma se la accetti va meglio.

Ora provo a sparare a zero. Quante delle cose che fai, sei, dimostri è costruito in base ai tuoi modelli (genitori) e quanto in netta contrapposizione?

Ciao KrisD, ho trovato interessante questo tuo intervento... Mi spieghi meglio l'ultima parte? Ovvero, cosa vuoldire se si costruisce sè stessi in opposizione totale al modello genitoriale? 

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marionmarion
20 ore fa, Lilith ha scritto:


Credo, oggettivamente, che sentirmi preziosa per il solo fatto di essere femmina, sia -finemente- idiota.
E ho sempre preferito dare che ricevere. 

Odio la seduzione al femminile anche perché è tutta una cosa passiva.
Poi, sai, sono sempre stata molto indipendente, molto abituata a essere io quella che fa e briga, per me chiedere è tremendo, non ci sono abituata e mi fa sentire in difetto.

Lilith, ti lascio una riflessione.

 

È da forti essere servite.

È da forti lasciarsi aiutare.

Da bambine non siamo autosufficienti, ci viene detto che siamo delle principesse e capiamo che per aprire quel barattolo ci sarà sempre bisogno delle braccia forti di papà, dipendiamo dagli adulti perchè incapaci di sostentarci da sole.

Crescendo, nasce in noi il desiderio di dimostrare al mondo che 'possiamo benissimo farcela da sole', che non siamo affatto bamboline smidollate, ma siamo indipendenti, libere, autonome.

Tutto ciò che viene percepito come 'difficile', 'da coraggiosi', 'da donna con le palle' diventa non una sfida, ma un must, un percorso da scegliere di default, perchè mica sei una bambolina smidollata, tu...

E magari ti trasferisci all'estero, fai un corso di laurea tosto che ti faccia suonare intelligente, lavori e ti rifiuti di accettare soldi dai tuoi perchè ormai 'sei grande'. 

Le Pussycat Dolls cantano ' I don't need a man' in sottofondo.

Poi ti viene un esaurimento nervoso.

Ti rendi conto che per il solo scopo di compiacere l'immagine che hai di te stessa, ti sei nociva.

Quindi realizzi che accettare una mano da qualcuno rende felici sia te che loro.

Siano essi i tuoi genitori che ti regalano un pc, un tuo professore che ti aiuta, un tuo capo che il venerdì pomeriggio sfronda il tuo carico di lavoro, o magari un ragazzo che sarebbe felicissimo di ricevere una chiamata da te che non sai come montare quella maledetta lampadina in cucina e hai bisogno di un esperto.

E quella energia che tu hai risparmiato nel cercare di fare tutto da sola, sempre e comunque...la riverserai in un sorriso in più, e la tua vita sarà migliore.

È da deboli dover essere servite...

È sicuramente da donna forte il riuscire a fare tutto da sola...

Ma è ancora più forte la donna che sa benissimo di potercela fare da sola, ma si lascia aiutare dagli altri.

 

 

 

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