Uomini!!! Come essere la prima per voi? E il famoso "perché è sparito?"

[^'V'^ [Aivia Demon] 160926]

3 minuti fa, .screen ha scritto:

Se ti va di provare, rilassamento e visualizzati di mangiare della bella merda calda finché ti passa. Se ti va di aggiungere un bel "Io, AiViA Demon, adoro mangiare la merda" tutto di guadagnato.

Simpatica cosa le visualizzazioni, ma per come sono fatto preferisco farlo e basta. 

Tuttavia, esistono cose per cui abbiamo una risposta innata che è sacrosanta. 

Se uno ha paura dei pagliacci o altre menate mentali, ben venga la desensibilizzazione. 

Ma cose come gettarsi nel fuoco, saltare dalla finestra, mettere in bocca qualcosa che è formato per il 60% da carica batterica e che veniva usato per avvelenare le frecce dai pellerossa in modo che anche colpendo di striscio creassero infezioni inguaribili... 

E' sacrosanto che siano un nostro limite. 

Non mi sento fico perché non ho (più) il riflesso del vomito (che da bimbo avevo). Sarei uno dei pochi a morire intorno a quel cespuglio di bacche tossiche. 

 

Ora. 

 

In quel film io non riesco a venire per via di un limite sacrosanto, che non voglio togliere perché sarebbe disfunzionale non averlo. 

 

Ma quando ti ho chiesto di esperienze ed esercizi dell'improvvisazione per entrare più a fondo nel "ruolo" (?) nella parte di noi carnefice, che ben conosco e che mi piace vivere... non era per togliermi il diritto sacrosanto di provare dis-gusto davanti alla coprofagia, quello me lo tengo ben stretto, è funzionale alla sopravvivenza e non porta nulla di desiderabile o funzionale se tolto. 

 

Quando te l'ho chiesto... non era perché desiderassi adorare mangiare merda. 

 

Era perché se riesco ad eccitarmi di più con la componente "carnefice" di quel film (che già risuona in me a livelli non proprio socialmente accettabili, ma infatti nemmeno quel film lo è) allora posso venire NONOSTANTE ciò che mi fa schifo (e che gradisco continui a farmene). 

 

Per tornare all'esempio del fuoco... 

 

Screen, io non voglio togliermi il sacrosanto diritto di non volermi gettare nel fuoco. E' disfunzionale, stupido. 

 

Quello che voglio... è qualcuno per cui entrare in una casa in fiamme NONOSTANTE le fiamme. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160926]

5 minuti fa, .screen ha scritto:

Il motivo per cui mi sono messo a fare le visualizzazioni era proprio per riuscire a chiudere anche quel tipo di ragazze che per un qualche motivo normalmente mi avrebbero fatto schifo, magari perché alcolizzate, psicopatiche o perché adorano fare MMF o altro.

E se ci fossero dei motivi sacrosanti per cui il tuo sistema preferiva tenersi a due dita dalle palle certe sciagure umane? 

Cita

ma ho sentito di uno studio in cui gran parte dei calciatori professionisti e altri atleti usavano le visualizzazioni per allenarsi senza mettere sotto sforzo i muscoli.

Agli americani e pnnlari piace molto trovare e divulgare questi studi. 

Altrettanti studi dimostrano come - ad esempio - tra chi si mette sui libri sei ore al giorno e chi si mette sui libri tre ore e per altre tre ore visulizza di superare brillantemente l'esame... l'esame viene superato da chi ha studiato. 

Nello studio che citi, vedo persone che hanno fatto i fatti fino ad essere stanchi (calciatori pro) e che a quel punto, nell'impossibilità di allenarsi ancora, hanno un vantaggio (maggiore sviluppo dei percorsi neurali del movimento specifico e conseguente maggiore economia di movimento e di reclutamento delle fibre) dal visualizzarlo. 

Questo non deve essere preso come un invito a visualizzare il giuoco del calcio in luogo di giocarlo. 

Quelli non fanno altro tutto il giorno, che allenarsi nei fatti. 

Non è che sono diventati cannonieri professionisti immaginandoselo. 

Erickson era bloccato immobile su una sedia per anni, per una grave malattia. 

Anche io, col braccio e il gomito rotto, davanti alla prospettiva di perderne l'utilizzo e nell'impossibilità di muoverlo ho ristabilito i percorsi neuronali e neurali (avevo pure il nervo radiale tranciato) come lui. 

Ma ci sono voluti moltissimi mesi per avere meno effetti di quelli che ha un braccio sano con una decina di trazioni alla sbarra reali. 

Se 

- hai già fatto i fatti fino al cedimento. 

- sei in un letto d'ospedale, in sedia a rotelle immobilizzato e incapace di muoverti... 

Allora sicuramente immaginare in luogo di fare ha un forte senso... 

Ma se puoi muovere il braccio e se puoi camminare... visualizzare di muoverlo o di camminare... va contro la magia più potente che mai Merlino ci abbia lasciato: 

 

anal natrak, utvas betod, do kiel dienve

[marionmarion [Élite] 355]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

 

In verità ti dico... chi può riconoscere in se stesso il protagonista di quel film, e chi può provare affetto per lui... può amare una donna (intesa come avulsa dalla sua figa, come persona). 

Chi può venire guardando la sua opera... allora può essere sessualmente attratto da una donna e non solo dalla sua figa, tette, e le altre trappole che schiera in campo. 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Ma...se proprio non puoi astenerti dal capire... se proprio non puoi zittire la mente razionale (!)... 

Dalle in pasto le parole di questo capolavoro: 

 

 

 

 

Mi è tornata in mente una discussione con una mia conoscente...convinta sostenitrice del carattere abietto di qualsiasi gesto che la nostra cultura classifica sotto la voce 'pedofilia'. In reazione ad un servizio di cronaca al tg, cui avevamo appena assistito insieme, senza pensare avevo detto che 'io però capisco perchè lo fanno', scatenando sentimenti di sorpresa e indignazione nella mia ospite.

Perchè a volte alla vista di un bambino provo una meraviglia tale da comprendere come una persona possa volersene cibare fino in fondo.

Al tempo però finii per tacere con disonore, perchè incapace di trasferire il concetto 'comprendo ma non giustifico', e sono sicura che quella ragazza ancora mi percepisce come una pazza psicotica.

 

Dialogo magistrale, scarico il film. 

Grazie

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160926]

13 minuti fa, .screen ha scritto:

 

Ed è anche per quello che molte visualizzazioni che ho fatto sono al negativo. Non perché voglio "fallire l'esame", ma perché lo voglio passare fottendomene di fallire.

C'era un albero. Con radici profonde. 

Nel tronco recava incisa la scritta "approvazione esterna". 

Questo albero aveva rami, molti, che generavano foglie, molte. 

 

Un ragazzo passò di lì e assaggiò una foglia... ma questa gli fece schifo, paura, disgusto, freddo, piccante, dolore. 

Allora la combatté, con una formuletta magica volta a fregarsene di quella singola piccola foglia.  Subito scoprì accanto una foglia simile, parimenti schifosa e combatté pure quella, con una nuova formuletta magica, e notò che nello stesso ramo ve n'era un'altra, e un'altra, e anni dopo stava ancora combattendo ogni singola fogliolina di quell'albero... e mentre le strappava, una per volta... altre ne ricrescevano, e il ciclo sarebbe andato avanti fino alla morte di uno dei due. Lui o l'albero.

Se solo... si fosse fermato a leggere cosa era stato inciso su quel tronco da qualcuno che vi era passato prima...

Modificato 20 Novembre 2016 da ^'V'^

[^'V'^ [Aivia Demon] 160926]

1 ora fa, .screen ha scritto:

 

...mi chiedo cosa ci sia di così sconvolgente nel provare a ripetere "Io, AiViA Demon, adoro mangiare la merda" visualizzandoti di farlo per 20 minuti. Non muore nessuno. Male che vada avrai un gusto insano per la merda per un po', prometto che non succede nient'altro, male che vada tempo 2 settimane e torni ok. Poi puoi pure fare "Io, AiViA Demon, odio mangiare la merda" se hai paura che ti pigli male.

Poi vedi tu.

 

Esiste una sola verità, ed è la realtà della mia esperienza interiore. Ossia come percepisco le cose io. 

Per un altro la verità è la sua, realtà dell'esperienza interiore. 

Ossia diversa, ossia la stessa. 

Non sono autorizzato a dichiarare, a mettere in gioco la mia Parola, qualcosa che vada contro la realtà della mia esperienza interiore. 

Non sono autorizzato (non mi autorizzo) a dichiarare il falso, partecipando alla disconnessione imperante. 

Il fatto che mi senta per gran parte donna, non mi autorizza a comportarmi da figa ripetendo cose che non sono connesse con ciò che sento. 

La mia parola vale. Almeno, vale ai miei occhi. 

Come ben sai da nostre conversazioni private irriportabili nel forum pubblico, ho fatto (nei fatti) cose che farebbero vomitare una capra, perché riconoscevo che il mio rifiuto delle stesse fosse razionale, mentale, e non viscerale. 

Non che le voglia rifare o che mi piaccia, ma se una cosa non mi crea un rifiuto viscerale ma solo mentale, per me è un limite da sfondare. 

Sono cose che non mi danno i conati, ma che fanno pensare "questo non lo farei mai". 

Ho un amico coprofago, almeno nelle sue fantasie autoerotiche, e non provo alcun giudizio mentale su di lui, sono felice quando mi trasmette il suo entusiasmo e il suo modo di sentire la cosa. 

Per quanto riguarda me, il rifiuto per la cosa è viscerale, non razionale, ho i conati nel vederlo. 

E questa è la mia verità, ossia l'unica cosa che sono autorizzato a dichiarare. 

Posso tacerla o dichiararla, ma non posso (perché non voglio) dichiarare il contrario della mia verità. 

Se nelle mie esperienze ci sono volte in cui ho agito con timidezza e altre in cui ho agito con determinazione, mi va benissimo spostare il focus sulle seconde e collaborare col cervello affinché trovi riferimenti ad esse nell'esperienza interiore ed esteriore, per costruire una credenza che sia funzionale a qualche mio obiettivo. 

Ma sono presenti sia esperienze di timidezza che di determinazione. Sto operando una scelta di quale verità eleggere. 

Nelle mie esperienze non sono contemporaneamente presenti momenti in cui sono attratto dalla merda e momenti in cui non lo sono. 

Per cui non ho intenzione di suggerire con la mente razionale e il verbo una verità che non esiste e che non fa parte di me. 

Non conosco motivi funzionali per cui dovrei desiderare di leccare la tazza del cesso di un locale pubblico. 

Non mi sento limitato nella vita da questo mancato desiderio. 

Quando non sono venuto con quel film perché la scena della merda era forte, il mio scopo non è divenuto il cambiare me stesso per diventare un fanatico della merda, ma l'unica cosa che avevo chiesto: esperienze (chiamarli esercizi è svilente) che mi portassero più in contatto (se umanamente possibile) con le sensazioni da carnefice che ho (che ho già, e che ho in verità, non che vorrei avere e do la colpa alla società se sono un agnellino sacrificale) al fine di godere ancora di più del massacro operato da quel geniale protagonista, e venire NONOSTANTE i conati. 

 

Cita

Spruzzo ergo Sum 

 

Voglio spiegare meglio questa che sembra una battuta. 

E' una frase di mio fratello che nasce, infatti, come battuta. 

Ossia quando ti serve lo scherzo per dire le cose più vere senza esporti. 

 

Ma... 

 

Sappiamo che per qualche motivo imperscrutabile (spesso per veloce convenienza economica e politica) molte lesbiche sono legate agli ambienti femministi. 

Dalle donne ci si può aspettare questo grado di disconnesisone. 

Volessimo rapportarlo ad una realtà più connessa, sarebbe come vedere gruppi di omosessuali maschi che si trovano a riunioni contro le donne mentre spiegano che se desiderano andare coi maschi è perché odiano le donne... bah. 

Eppure... benché la mente razionale delle donne sia spesso in guerra aperta con la verità dell'esperienza soggettiva... non lo è la Dea. 

Non lo è l'orgasmo. 

E a questo proposito, ricordo con amore le parole di una lesbica in un'intervista. 

"ci sono i film porno approvati dalle femministe, e ci sono quelli che invece servono per venire". 

Spruzzo ergo Sum. 

 

Modificato 20 Novembre 2016 da ^'V'^

[Lilith [Élite] 2272]

Aggiornamento: lo avevo bloccato ovunque (next). Oggi un amico mi supplica di chiedergli un' info su un suo conoscente.
Gli scrivo.
Mi risponde che non lo sa e poi si autoinvita da me per qualche giorno.

"Tu vivi a * ora? Dovrei salire qualche giorno, potresti ospitarmi."
(Non è un errore di battitura, niente punto interrogativo.)

Opinioni?
 

 

Premesso che in ogni caso gli dirò di no, perché sono molto poco convivenza-friendly e per QUALCHE giorno, 24/7 sopporto a stento i miei famigliari.

PS: oso arrogantemente dedurne che potrei nuovamente andarci a letto.
Opportunismo o no, non chiedi ospitalità/ ti piazzi per giorni in casa di una a cui non daresti una bottarella neanche sotto tortura.
Strano per uno che nexta dopo ONS, sarò tornata "nuova" ?

Modificato 6 Dicembre 2016 da Lilith

[Lilith [Élite] 2272]

Adesso, .screen ha scritto:

Sembra uno scorcio di Toyboy in Italia.

Sembra il maschile di una gold-digger, ma questo già lo avevo detto.
Mai visto un uomo comportarsi così. 😂

 

[Lilith [Élite] 2272]

1 minuto fa, .screen ha scritto:

Per me ti sta providerzonando.. Se lo ospiti per me te lo scopi, poi dipende se a te va di avercelo in casa a scrocco oppure no.

Aspetta, stai dicendo che c'è realmente una possibilità che scrocchi vitto e alloggio senza scoparmi?!!

Questo mondo all'incontrario inizia ad essere davvero strambo.


Comunque l'ho ribloccato, quando è next è next...
Avevo solo voglia di postare l'epilogo e far capire che "nex1 mi scarica dopo ons, xk sn trp figa"

Scherzi a parte...

Non so come spiegarlo, ma dopo un po' che ci provo e vedo ambiguità e comportamenti menosi/merdosi/manipolatori/opportunistici, insomma ogni contatto per un motivo o per l'altro è più una rottura di scatole che qualcosa di gradevole..mi passa anche la voglia di andarci a letto con uno, a prescindere da quanto sia bravo....proprio mentalmente mi risulta come "faticoso"...Boh.
Se uno è sempre stato gradevole (non in senso letterale, ma mi ha regalato più emozioni -secondo la mia concezione- positive che negative ...o almeno è stato grigio/ niente di bellissimo ne di fastidiosissimo) posso anche non sentirlo per due anni e rivederlo mi fa piacere...se è stato "pesante", voglia zero.
Ma mi succede di rado, lo ammetto...Almeno con gli uomini, con le amiche femmine a scadenze regolari...

Quindi, nulla...Rinnovo agli uomini etero la mia vicinanza, solidarietà e... dall'alto di questo curioso esemplare aggiunto al mio curriculum....



...The End...
;)
 

[GogeMagog [Partecipante] 38]

17 ore fa, Lilith ha scritto:

Sembra il maschile di una gold-digger, ma questo già lo avevo detto.
Mai visto un uomo comportarsi così. 

 

io lo faccio.............

ok, tocca ammetterle le proprie colpe, no?

[morfeo68 [Partecipante] 439]

20 ore fa, Lilith ha scritto:

Aspetta, stai dicendo che c'è realmente una possibilità che scrocchi vitto e alloggio senza scoparmi?!!

Questo mondo all'incontrario inizia ad essere davvero strambo.


Comunque l'ho ribloccato, quando è next è next...
Avevo solo voglia di postare l'epilogo e far capire che "nex1 mi scarica dopo ons, xk sn trp figa"

Scherzi a parte...

Non so come spiegarlo, ma dopo un po' che ci provo e vedo ambiguità e comportamenti menosi/merdosi/manipolatori/opportunistici, insomma ogni contatto per un motivo o per l'altro è più una rottura di scatole che qualcosa di gradevole..mi passa anche la voglia di andarci a letto con uno, a prescindere da quanto sia bravo....proprio mentalmente mi risulta come "faticoso"...Boh.
Se uno è sempre stato gradevole (non in senso letterale, ma mi ha regalato più emozioni -secondo la mia concezione- positive che negative ...o almeno è stato grigio/ niente di bellissimo ne di fastidiosissimo) posso anche non sentirlo per due anni e rivederlo mi fa piacere...se è stato "pesante", voglia zero.
Ma mi succede di rado, lo ammetto...Almeno con gli uomini, con le amiche femmine a scadenze regolari...

Quindi, nulla...Rinnovo agli uomini etero la mia vicinanza, solidarietà e... dall'alto di questo curioso esemplare aggiunto al mio curriculum....



...The End...
;)
 

sei Lilith per cedere.........