poiuyto [Élite] 2191 Inviato 10 Settembre 2017 Condividi Inviato 10 Settembre 2017 3 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Adoro. Ma adoro di più la public masturbation, quando ci sono i moviola per mostrare che la tipa ha visto ma fa finta di niente. Quelli che saltano fuori all'ultimo e sborrano su tipe alla fermata del bus o su tipe che prendono il sole, costellano l'olimpo dei miei sogni. Certo, perché in Giappone fai una gangbang in un bus e nessuno se ne accorge... è più credibile l'idraulico che entra in casa e lei glielo succhia come lui apre la porta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senza nome [Élite] 4976 Inviato 10 Settembre 2017 Condividi Inviato 10 Settembre 2017 40 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: La logica a livello di marketing è la mia apatia e il mio schifo per i subumani. Se consideri che la deflorazione, la prima volta di @EdoardoG, è stata a colpi di "liberate barabba" considerata una manovra di marketing decisa a tavolino per vendere un ebook di Zema, da quelle stesse persone che invece da un anno abboccavano alle tecniche di marketing grossolane testate su di loro da un utente, basate sulla pillola magica gratis e sulla convinzione, non errata in senso assoluto, che siano tutti imbecilli... Non credo affatto che per i più sia stata considerata una manovra di marketing,sebbene abbiano affermato questo. Potevano dire apertemente:"sto a rosica che Zema è riuscita a scoparci mentre io no? Oppure Zema ha scopato una forumina mentre io sebbene scrivo a tutte non ci riesco? Oppure cazzo,guarda lei che ha scelto proprio Zema che è un fottuto disadattato\scemo\feccioso(aggettivo a caso),mentre io che sono così perfetto rimango a farmi le seghe"... Affermando che fosse una manovra di marketing si salva,nella loro ottica,capra e cavoli:"do sfogo alla mia invidia e frustrazione cercando di danneggiare gli attori verso cui provo invidia(o diverso sentimento),ma non lo faccio apertamente,nascondo dapprima il mio intento divenendo così meno attaccabile,ed inoltre sembro un uomo di mondo,uno di quelli che non si può fregare". Edo, ^'V'^ e Trilly ha reagito a questo 1 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. **Demon** [Élite] 251 Inviato 10 Settembre 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 10 Settembre 2017 Avere le palle. Costruire una spina dorsale. Avanzare sempre. Anacronistico al giorno d'oggi, dove le figure maschili di riferimento che ti dovrebbero insegnare queste cose sono sempre più una rarità. Ma forse un modo c'è...forse qualcuno c'è. Per non finire cristallizzati. Per non rassegnarsi. lovedrop22, Fudōshin, Garibaldi e 7 altri ha reagito a questo 10 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tisana [Partecipante] 2848 Inviato 10 Settembre 2017 Condividi Inviato 10 Settembre 2017 (modificato) Modificato 10 Settembre 2017 da Tisana **Demon**, ^'V'^, Attato e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161468 Inviato 11 Settembre 2017 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 11 Settembre 2017 Black Diamond, Edo, Attato e 20 altri ha reagito a questo 8 12 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
moneymaker [Lurker] 7 Inviato 11 Settembre 2017 Condividi Inviato 11 Settembre 2017 Il 10/09/2017 alle 00:49 , ^'V'^ ha scritto: Sintetizzando tantissimo, nella nostra società attuale fortemente denaturata arriva un momento nella vita di un giovane cacciatore, in cui deve fare una scelta. Una scelta che come cacciatori tribali non fa parte del nostro DNA perché per milioni di anni non è mai stata un problema. Una scelta con due opzioni non è una scelta, è un dilemma. Premesso che abbia l'opzione studiare e che abbia i genitori. Può scegliere se stare a casa coi genitori per studiare sotto ricatti morali continui di sua madre, o se andarsene facendo il primo lavoretto che gli capita pur di affrancarsi dalla famiglia. Rimanendo sotto i genitori crescerà come un rincoglionito totale ma a 35 anni se ha fortuna, qualche conoscenza e tanta voglia di fare molti stage non pagati, avrà finalmente una stabilità economica grazie agli studi e al supporto economico ricevuto. Solo che sarà un tonto, per usare un eufemismo. Così, a 35 anni, avrà i soldi per essere felice ma non avrà le capacità mentali per costruirsi una vita di soddisfazioni e momenti da collezione. Sarà uno stupido. Con le donne, con la vita, con i maschi. Andandosene, invece, diventerà più sgamato e più autonomo, ma al prezzo di fare lavoretti sottopagati e di trovarsi sempre a chiedere aiuto ai genitori per le spese extra, come il dentista o cambiare le gomme dell'auto, sempre a correre per pagare l'affitto e sempre schiavo di 100 euro. A 35 anni sarà più capace di vivere e di interagire con le donne, ma non avrà le possibilità economiche per scaricare a terra i cavalli della sua mente. Avrà i denti ma non il pane. E si vedrà superato in tante cose da chi ha il pane, ma non ha i denti. Per anni ho regalato in giro copie de "Il Fascino Discreto degli Stronzi", un libro di GCG che prometteva di accompagnare le persone ad uno stato adulto, predatorio. Ma l'autore in primis era un soggetto del tipo 1, che parlava senza esperienza della scelta di tipo 2, ossia consigliava alle persone di affrancarsi dalla famiglia prendendo qualsiasi lavoro pur di andarsene. La diagnosi era buona, come psicoterapeuta era ormai pieno di esperienze di racconti di uomini senza spina dorsale, sia da parte dei suoi pazienti maschi che da parte dalle sue pazienti. La diagnosi era l'unica possibile, da quando mancano i riti di passaggio al mondo adulto dei cacciatori, i maschi sono rincoglioniti oppure svegli ma poveri e incasinati. La leva viene vista da alcuni come l'ultimo rito di passaggio abbandonato pure quello, ma in realtà ti toglieva dalle grinfie materne solo per un anno, ti insegnava ad obbedire, non ad essere autonomo, per ributtarti poi a tua madre con più bisogno di prima, dato l'anno intero senza guadagnare denaro. Ho regalato più di quindici e meno di venti copie del suo libro, prima di rendermi conto che non avevano fatto alcun effetto desiderato nei destinatari del mio regalo. Incasinandoli solo di più. Perché avere una buona diagnosi e poi però basare la prognosi su opinioni senza esperienza diretta e vera conoscenza, è molto molto rischioso. Allora ho deciso di offrire la prognosi. Si chiama Escape Plan. Così la vita diventa una scelta e non solo un dilemma. Scelta è Libertà, Libertà è in linea con la Bandiera Nera che mi onoro di servire senza poterle offrire pregi degni di rilievo, al meglio delle mie anonime possibilità. Risposta interessante, ti ringrazio. Ritieni che il clan possa servire a chi ha la strategia riproduttiva di "fare il nido", oppure a questi può servire solo l'Escape Plan? ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161468 Inviato 11 Settembre 2017 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 11 Settembre 2017 1 minuto fa, moneymaker ha scritto: Risposta interessante, ti ringrazio. Ritieni che il clan possa servire a chi ha la strategia riproduttiva di "fare il nido", oppure a questi può servire solo l'Escape Plan? Il clan ha due luci, twilight Una luce è il materiale didattico. Quello è il più asettico possibile rispetto ai miei gusti personali. All'inizio molti ci sono rimasti male perché abituati alle mie prese di posizione forti in pubblica, ma non volevo fare l'Aivia Method, sono già abbastanza egoriferito. Alla lunga si è visto che rendere protagonista l'utente con i suoi gusti, i suoi valori, la sua personalità era meglio anche per loro. L'altra luce è il Clan inteso come setta. La parola setta è stata infangata da alcune sette di psicopatici. E se dico tribù vengono in mente gli uomini primitivi, se dico clan vengono in mente le organizzazioni camorristiche. Ma il succo è che noi umani funzioniamo a clan. A setta, a tribù. Sotto quella luce, il clan è un grappolo di clan, gruppi che sono basati non su quello che piace a me, ma sulla reciproca selezione da parte dei componenti di quel gruppo. Che può essere diversissimo da ciò che cementa l'amicizia di un altro gruppo, clan. In questo senso, nel clan tu scopri che ti trovi meglio con altri cui piace fare il nido, e vivi i tuoi momenti da collezione con loro. -AgentOrange-, DreamSpirit, Red Eyes e 9 altri ha reagito a questo 8 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DreamSpirit [Élite] 7279 Inviato 11 Settembre 2017 Condividi Inviato 11 Settembre 2017 50 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: In questo senso, nel clan tu scopri che ti trovi meglio con altri cui piace fare il nido, e vivi i tuoi momenti da collezione con loro. Trilly e Red Eyes ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161468 Inviato 11 Settembre 2017 Autore Condividi Inviato 11 Settembre 2017 1 ora fa, DreamSpirit ha scritto: Beh, se ci pensi, il sotto-modulo selezione è per metà finalizzato a selezionare in generale persone più adatte a condividere esperienze, per metà finalizzato a selezionarne in linea con te. Non con un modello astratto cui conformarsi. Con te. Poi ovviamente succede e succederà che poiché le persone nel clan sono poche, quei due o tre di una città cercano di fare amicizia solo per spirito di aggregazione perché sono nel clan, e non vanno d'accordo. Ho messo il social suicide nel modulo 2 proprio per evitare che in seguito fosse il debole bisogno di aggregazione a bypassare la rigorosa selezione, ma lo scarso numero dei componenti rende la mentalità dell'abbondanza difficile e la selezione ostica. Me ne rendo conto. Infatti me ne sono andato affanculo da solo in mezzo all'Atlantico. Attato, Sungroove, RDLF e 6 altri ha reagito a questo 4 2 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Resilienza.... [Élite] 1828 Inviato 12 Settembre 2017 Condividi Inviato 12 Settembre 2017 (modificato) 1984... La psicopolizia cercava l evaso dalla norma,delle leggi che il grande fratello dettava. lo beccano nella zona degl analfabeti,l unica zona dove il suo occhio non vigiliava. A venderlo fu proprio il capo della resistenza. La tortura consisteva in tre fasi,apprendimento,comprensione,accettazione. il dolore lancinante piega il soggetto a conformarsi,tanto che ritrovatosi davanti ad un poster del suo tiranno esso si inebria della vittoria in guerra. Ho visto escape plan 3 e devo dire che la parte del "social programming"mi ha fatto riflettere tantissimo su quanto siamo controllati e su quanti livelli... Con questo capitolo inizi a costruirti quel giardino interiore,che tanto serve per sfuggire(restando fermi)alla psicopolizia. Un opera d arte,che si puo riassumere in quel famoso cerchio che mostravi nel capitolo precendente. "Maktub" recitava Santiago. È tutto scritto. Grazie Aivia. Modificato 12 Settembre 2017 da Resilienza.... jinky89, Big Brother, -AgentOrange- e 3 altri ha reagito a questo 5 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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