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Quasi chiusa ma ora non risponde al cell, come risolvere ora


Me stesso

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Zugzwang
2 minuti fa, AALLEEEXXX ha scritto:

Dai lo so che fa male, piano piano ti riprendi anche tu dalla cazzata che (non) hai fatto.

Jesù da il pane a chi non ha i denti porcodi..nci e parli. 

Fine ot per sempre.

Ma guarda sono felice di aver fatto una cazzata del genere...

solo solo perchè se prima aveva qualche dubbio, adesso lo sa che minimo minimo ha un cazzo su cui contare...

Poi, non ci sono mica innamorato, se non le piaccio amen...

Ma intanto lo sa...
Anzi secondo me l' errore sta non averla fatta prima la cazzata...che poi la situazione è leggermente più complessa perchè un paio di volte ho punito nei bagni del pub la sua carissima amica... e credo lei lo abbia intuito

E mi dicono che sono poche le donne che amino passarsi gli uomini...
Spero racconti all' amica del bacio, quest'ultima a sua volta le racconti del bagno...
E magari si eccitano e si accarezzano...
E al prossimo film a casa sua lo riusciamo fare sto cavolo di threesome
(già proposto dall' amica!!!)

-restituisco il topic al leggittimo proprietario-

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auar
22 ore fa, Me stesso ha scritto:

1- Ho una sorta di complesso inconscio per l'altezza ed ammetto di essermi fatto prendere dall'altezza del tipo ( ahimè stesso discorso per le ragazze più alte di me, salvo presentarmela da qualcuno tendo ad avere un complesso che mi frena ad approcciarle a freddo

ciao Me stesso,

non so se può esserti utile questo post ma comunque, non so da dove provenga la tua paura da successo:

ti parlo "dall'alto" ,o dal basso come vuoi tu, del mio 1.67.......è vent'anni che esco con donne/ragazze più alte di me....non che ci voglia molto...soprattutto frequentando donne dell'est.....

molte donne hanno paranoie del tipo: io con uno più basso di me / con uno più piccolo di me di età / con un collega di lavoro.......non ci andrò mai......poi si sa come vanno queste cose.

una donna che fa caso a queste cose se non la conosci hai tutto da guadagnarci credimi............una delle mie prime conquiste era alta 1.80...in effetti passeggiare con lei era imbarazzante.....poi sui sedili posteriori della macchina di un mio amico tutto quello di negativo che c'era nella mia testa è sparito come d'incanto...per cui regolati.

come Aivia nel suo "perfetto" articolo ti ha spiegato è normale a volte rifugiarsi in discorsi "da uomo" per proteggersi da qualcosa......però puoi cercare di tappare il buco nella

nella tua "macchina" in modo che non succeda più in futuro.

quello che posso consigliarti è di farlo il prima possibile, vedrai che poi ci riderai sopra di quello che pensavi sulle donne più alte di te..........

 

tra vent'anni ti verrà il complesso di quelle più giovani che ti porterai fuori: ti domanderai come una donna di 15/20 anni più giovane sia interessata a ad uscire con te.....è meglio che non ci pensi proprio......da quando in qua le donne prendono in considerazione certe cose.....

Spero che la tua amica della festa voglia rivederti......ma non ci spererei troppo......ci saranno altre succulente occasioni per te che sei giovane.....allinea cazzo e cervello mi raccomando...

un saluto

D.

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^'V'^
Adesso, AALLEEEXXX ha scritto:

E in una situazione di stress o d'alcool in cui non sentiamo risposte nei pantaloni, quale sarebbe la migliore cosa da fare?

 

Supponi di starmi chiedendo cosa sia la cosa migliore da fare o prendere per tamponare il mal di stomaco. 

Io, armato delle migliori intenzioni ti consiglio il maalox o un antidolorifico che conosco... 

E tu muori. 

Perché il tuo mal di stomaco era in realtà il campanello d'allarme di un imminente infarto atipico. 

E cosa puoi farti prescrivere o addirittura solo confabulare in mente se come la maggior parte dei maschi, sotto pressione, sotto stress, con una nuova e dopo aver bevuto non te lo senti? 

Posso dirti come faccio io, ma posso dirtelo perché so di non avere un diabete soggiacente, un problema cardiaco o altro, che darebbero lo stesso effetto. 

Ossia... Se per sfortuna il tuo caso fosse diverso dal mio... 

Ti avrei ucciso per farmi figo a dare consigli. 

Pertanto... La cosa migliore da fare per prima è parlarne col medico non, come fanno tutti, per fargli scrivere Cialis sul foglietto timbrato, ma per escludere insieme prima, di ricorrere a compensazioni del sintomo, tutte le possibili, per quanto rare, cause fisiologiche o patologiche latenti. 

Se mi chiedi la cosa migliore da fare. 

Poi dopo sicuramente ci sono differenze individuali per cui io ad esempio non riuscirei a fare come Zema che è sex ready con una boccia di vodka in corpo e pronto a ficcare dietro al primo albero. 

Quello non mi sarebbe stato possibile nemmeno a 14 anni, mi serve un minimo di isolamento, atmosfera, desidero, climax crescente. 

Nemmeno con un viagra da 100 mg riesco a drizzare in mezzo secondo con sconosciuta in luogo pubblico. 

(Provato). 

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DreamSpirit

Boh ma io non ho mai capito sta cosa, una volta per la notte rosa sono stato sobrio esattamente 2 ore in 3 giorni ma mi veniva su con una e un mio amico in spiaggia davanti alla gente

Ma anche in un periodo che ero stressato triste e depresso, solamente che non duravo una sega 

Può essere che ognuno reagisce allo stress in modo diverso? 

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^'V'^
Adesso, DreamSpirit ha scritto:

Boh ma io non ho mai capito sta cosa, una volta per la notte rosa sono stato sobrio esattamente 2 ore in 3 giorni ma mi veniva su con una e un mio amico in spiaggia davanti alla gente

Ma anche in un periodo che ero stressato triste e depresso, solamente che non duravo una sega 

Può essere che ognuno reagisce allo stress in modo diverso? 

 

Sicuramente sì, ci sono persone cui tira da solo a random ma hanno poca libido, ci sono persone che hanno una libido barely legal ma hanno bisogno di più relax per avere un'erezione solida, ci sono persone che hanno tirato due pezzi e gli tira, e persone che hanno fatto due righe e senza 100 mg di viagra si scordano l'erezione, ma non certo il sesso, dato che si trovano inscimmiati per ore a non pensare ad altro. 

 

Il punto importante è che il nostro unico parametro di riferimento dovremmo essere noi stessi quando siamo in forma e non stressati. 

 

Se fissi dei parametri che sono quelli tuoi nella top form, allora sai quando stai uscendo da quel range, se invece ti fissi a guardare i parametri degli altri, allora non ci capisci mai nulla. 

 

Io per esempio posso aver ammirato in alcune occasioni la capacità di qualcuno di eccitarsi visibilmente in pochi secondi per un contatto sfiorato, ma mi prenderei tutto il pacchetto annesso? 

Mi prenderei anche la parte in cui hanno rapporti medi di 3 minuti? 

 

Cita

Ma anche in un periodo che ero stressato triste e depresso, solamente che non duravo una sega 

 

Quello dipende da un livello basale di dopamina basso, tipico dei periodi di mancanza di aspettative sul futuro. 

 

Hai l'orgasmo quando la dopamina ha un'impennata. 

 

Ovviamente, se il tuo livello è già 7, avere un'impennata a partire da 7 è difficile, come sgommare per l'accelerazione passando dalla quarta alla quinta. 

 

Se il tuo livello basale è 1, passare da uno a 5 già ti fa lasciare le gomme per terra, ti fa avere quell'impennata che porta a spruzzare. 

 

Credo che la natura sia cieca ma non scema. 

 

E che ci sia un motivo evo per cui accade questo. 

 

Infatti, se quella donna ti ha scelto per farselo piantare, è evidente che i tuoi geni hanno dei punti da trasmettere, tuttavia, è anche importante che lei non si innamori di uno che non ha chance e prospettive future, e poiché al di fuori di un mondo poetico, una donna può affezionarsi per i soldi, ma si innamora per come la chiavi, questo la mette al riparo da una relazione poco remunerativa e se anche è incinta di te ci mette un attimo, per tutto il primo mese, a trovare un geppo a cui dare la colpa per farsi sostenere da lui. 

 

 

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Asdarath
20 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

In una strada dai la colpa all'alcool di non aver ragionato bene. E' una strada che ti porta piano piano ad essere fesso come una figa. 

Solo che una figa può essere fessa e stupida, perché dieci che la cercano appena apre fb ci sono lo stesso, finché ha 25 anni. Dopo ci sono i gatti e lo xanax.

D'accordo su tutto, però trovo assurde queste generalizzazioni (anzi semmai eccessiva accentuazione di una forte minoranza)...

Vivo in una paesino che per 6-7/12 dell'anno è invaso di pollastrelle, forse anche in leggera maggioranza rispetto ai maschi (poi magari è una mia impressione dovuta al limitato campione considerato), eppure questa "concorrenza" non la vedo...

Semmai è il numero di quelle giovani che fa sembrare il "potere" di quelle 30+ più sfumato, ma quando arriva l'autunno il potere delle 30+ rimbomba in tutti i bar.

Di ragazzi con genitori separati ne conosco abbastanza... sentire "il compagno di mia madre" è quasi scontato, sentire invece "la compagna di mio padre" è molto raro.

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6 minuti fa, Asdarath ha scritto:

Di ragazzi con genitori separati ne conosco abbastanza... sentire "il compagno di mia madre" è quasi scontato, sentire invece "la compagna di mio padre" è molto raro.

Vero, però ho l'esempio in casa:

Mia madre che se le do un 5 in estetica è perchè è mia madre e non per altro, ha trovato un brav'uomo, vedovo pure lui che la aiuta economicamente.

Lui è il classico monogamo recidivo, mi ha raccontato di avere avuto 3 donne nella sua vita di quasi settantenne.
La prima ragazza
La prima moglie che aveva 12 anni più di lui
Mia madre che ha 12 anni in meno di lui

Mi è molto simpatico, ma ha una struttura morale che è anteguerra. Va in chiesa tutte le domeniche.

Ok, mia madre dopo la morte di mio padre ha avuto lui come compagno, ma non giurerei che non abbia avuto amanti. Ed è un 5. 

 

Le donne anche dopo tendono a volere il "compagno", gli uomini, quelli che sono scottati da un divorzio più che da un lutto, invece ci pensano 4 volte prima di prendere una a carico.
Di amanti e pro scopano lo stesso.

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^'V'^
1 ora fa, Asdarath ha scritto:

D'accordo su tutto, però trovo assurde queste generalizzazioni (anzi semmai eccessiva accentuazione di una forte minoranza)...

Vivo in una paesino che per 6-7/12 dell'anno è invaso di pollastrelle, forse anche in leggera maggioranza rispetto ai maschi (poi magari è una mia impressione dovuta al limitato campione considerato), eppure questa "concorrenza" non la vedo...

Semmai è il numero di quelle giovani che fa sembrare il "potere" di quelle 30+ più sfumato, ma quando arriva l'autunno il potere delle 30+ rimbomba in tutti i bar.

Di ragazzi con genitori separati ne conosco abbastanza... sentire "il compagno di mia madre" è quasi scontato, sentire invece "la compagna di mio padre" è molto raro.

Anche al di fuori dell'autunno, le 30yo hanno i superpoteri. 

Forse il mio salto da 25yo a gatti e xanax lasciava immaginare i 30, ma intendevo ben dopo, intorno ai 40-45, quando iniziano a capire tutte le cazzate fatte, quando iniziano alcune soltanto a capire cosa sia un uomo e quanti ne abbiano scacciati per stupidità, e rimane solo qualche benzodiazepina, oppure un brav'uomo monogamo recidivo. 

Spesso vanno l'una a braccetto dell'altro in un circolo autorinforzante. 

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Me stesso
18 ore fa, Me stesso ha scritto:

Sabato k-chiudo ad una festa

Allora partiamo dal principio : la frase citata al di là delle mode l'ho usata solo perchè quando ho scritto mi sembrava il modo più breve per descrivere la situazione, non sono un fan del gergo ma non ho nulla in contrario a usarlo

 

19 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Si faceva toccare ovunque

Anche qui ho scritto per entrare nei dettagli senza essere prolisso, del ranking non mi interessa nulla, a maggior ragione che so di aver tanto da imparare mentre nel frattempo c'è gente che si porta a casa risultati come threesome. Sul ping pong annesso a parte abbracciarmi e prendere l'iniziativa di tenermi per mano lei per andare fuori non c'è stato altro, sicuramente perchè non le ho dato modo, se fossi entrato in quella benedetta auto leggasi fuck location(lo scrivo più per me che per chi legge, visto come ho rovinato tutto) sedendomi con lei e le amiche è meglio che non immagino nulla di cosa sarebbe potuto succedere per non incazzarmi con me inutilmente visto ormai con lei la situazione mi sembra irrecuperabile, o sbaglio ?

18 ore fa, Me stesso ha scritto:

Attacchiamo un discorso lunghissimo e abbastanza serio sul lavoro ed altro= no comment. 

Anzi sì. Lo hai fatto apposta. Temevi qualcosa. Hai cercato rifugio nel maschile, forse per via dell'alcool o dello stress non sentivi risposte nei pantaloni, forse ti sentivi in pericolo di subire una grossa ferita o una umiliazione di qualche tipo, ma non è normale in una condizione di equilibrio, mettersi a parlare di lavoro in un locale con un tizio, mentre stai toccando le tette di una hb 8 bsx. 

Non è una situazione di equilibrio.

Come dicevo ieri, qui è stato l'inizio della fine, comunque non è avvenuto mentre la toccavo ma era vicino a me fuori il locale e vicino c'erano questi due ragazzi. Avrei dovuto chiudere subito dopo il complimento alla band sulla felpa quando nel mentre lei e le amiche andavano in auto. Invece proprio vedendo ciò al posto di pensare di finire il lavoro e farci felici entrambi l'unico pensiero del cazzo che avevo in mente era di non seguirla ovunque andasse per non sembrare needy, come ho già scritto ieri, seguirla anche a costo di interrompere una conversazione, ho pensato a torto che non meritasse tanta attenzione da mettere lei prima di ciò che sto facendo quando in realtà mi stavo solo complicando la vita

Non so cosa dire a riguardo perchè scrivere che ho sbagliato è dire poco..

Ogni volta che posso farmi del bene, che posso concretizzare cosa sto costruendo, come in questi casi, indietreggio.

Nell'ultima parola della frase sopra ci sono anni di rimorsi e scopate gettate al vento per causa mia. Più la tipa mi piace e più troppe volte mi sono autodistrutto ad un passo dalla scopata, o dallo gestire più ragazze insieme, o dallo spingere per passare dal bacio, il kino al concludere.

Insomma il next level, ovvero il rinunciare all'obbiettivo successivo. Come se mi accontentassi. Di polvere poi..

Sul più bello mi autosaboto : me ne invento sempre una per distruggere tutto il lavoro fatto prima. Sabato c'era una parte di me che voleva seguirla ma ha dominato di gran lunga il pensare di sembrare needy andando da lei.

Come dicevo ieri, ho paura del successo. Temo questo.

E secondo me l'origine è dovuta al rapporto conflittuale con mio padre. Infanzia e adolescenza passati al non dirmi nulla se gli mostravo un mio disegno o qualcosa che avevo fatto rivolgendomi la parola solo se sbagliavo per sbranarmi verbalmente dicendomi che sono X e Y prendendomi a ceffoni.

Per lui la Comunicazione e concetti come Intelligenza Emotiva e cercare di capire perchè l'altra parte non è d'accordo con lui semplicemente non hanno valore, o la si pensa come lui o si è zero mentre io mi nutro dei perchè, dello spiegarsi a vicenda, dello scoprire, del fare cose nuove, tutte mie caratteristiche che hanno sbattuto contro il muro dei suoi silenzi squarciato solo dai rimproveri o l'ennesima discussione quotidiana o quasi  da 25  anni a sta parte.

 

Questi silenzi mi hanno segnato. Fuori mi comporto diversamente da come sono a casa. Più giorni sono fuori casa più sono rilassato, positivo e faccio meno cazzate come sabato.

 

Anche quando devo prendermi qualcosa per me ci penso su 1000 volte fosse anche una stronzata da 2 euro perchè convivo con una forza antica in me per cui è come se non meritassi nulla, che non valessi nulla, concetti più neri del pessimismo che mi ha espresso mio padre tra urla, insulti e comportamenti. 

E' un uomo che lavora e si fa in quattro per la famiglia ed il problema è che pensa solo al lavoro, tutto il resto di cui è fatta la vita di un essere umano non ha importanza, fosse anche ascoltare un figlio che mostra con felicità e orgoglio un disegno fatto alle elementari calpestato dai suoi silenzi o pagarlo 10 anni dopo per il lavoro full time al negozio di famiglia per cui tanto chiedeva una mano sorprendendomi di quanto fosse gentile quando vuole con me che ho commesso il grave errore di continuare ad aiutare la famiglia mentre la famiglia non aiuta me. 8 anni di lavoro full time non pagati non li auguro a nessuno e con questo volevo solo dire che si sono aggiunte privazioni a morificazioni in un circolo vizioso per cui da pochi anni sto uscendo avendo aperto gli occhi anche grazie a questo forum, divenendo sempre più consapevole di me ma che mi porta ancora a commettere errori come sabato.

Mi sto impegnando per gettare nel cesso i miei primi 20 anni di Inner Game putrefatto, cancellare dalla testa e dallo spirito tutta questa merda ma continua a vincere. Mi sto impegnando in ogni ambito che posso : ho trovato un lavoro per conto mio, sul quale sono intransigente : faccio quello che voglio. Dovevo trovarne uno che mi piacesse, per cui mi sarei sorpreso era già ora di andar via e così è. parlando di allontanarmi dai miei ho fatto le ferie all'estero vsto ho sempre voluto visitare la Germania ma per il viaggio dovevo cacciarli di tasca mia i soldi peccato lavorassi e lavorassi con loro a gratis per "aiutare la famiglia" ufficialmente. Sto leggendo il manuale di Franco oltre a tenermi aggiornato sul lavoro. Lungi dallo sperperare se c'è qualcosa che davvero mi serve la compro, celebro le mie vittorie, penso mi iscriverò in palestra e ho altri progetti, tra cui appunto migliorarmi in contesti come sabato.

 

 Credimi in quei momenti in cui si decide tutto come sabato quando le vedo entrare in auto e non le seguo a tutto penso, sbagliato o giusto che sia, eccetto l'unico pensiero che conta ovvero di svegliarmi e rendermi conto del cappio che il mio subconscio mi sta stringendo al collo e che sto per perdere tutto. Pagherei qualcuno per mollarmi un ceffone in quel preciso istante

Siccome il lavoro su di me descritto nel penultimo periodo vedo che sto riscontrando solo miglioramenti nell'umore in genere, pensieri, gestione di emozioni negative ed una crescente auto consapevolezza mi chiedevo se fosse collegato ai miei comportamenti sabato.

 

PS : domani rispondo agli altri punti ^'V'^ 

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Me stesso
13 ore fa, auar ha scritto:

lo penso anche io....sei come quel tennista a cui viene il braccino corto ad un punto dalla vittoria.....

il rifugiarti nel discorso da maschio, come ti ha detto Aivia, ne è la prova provata....

poi ti dico una cosa sull'altezza.......

Vai, dimmi pure

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