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[AIUTO] - Ricominciare da zero.


Kagan

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leavingmyheart
21 ore fa, Kagan ha scritto:

Il mio percorso è diviso in queste due fasi ( sono invertite ): ho approcciato il mondo della vendita e del marketing dai 16 anni praticamente, ero molto giovane e mi attirava l'argomento, e posso dire che in questi 4 anni ho fatto molte robe ( ma avrei potuto fare di più, se avessi saputo, ma ormai ).

 

Dal parlare in pubblico con 400 persone a vedermi, al viaggiare giorno e notte ore ed ore per incontrare persone, tessere relazioni, a lavorare come cameriere, muratore, bagnino, agente di commercio, scaffalista nei supermercati, fino ai lavori gratis come Marketer per imparare il Copywriting, e realizzare e-commerce.

Ho lavorato persino a stretto contatto con chi vive di Seduzione e fa corsi che durano mesi a migliaia e migliaia di euro e visto cose che non reputavo possibili. 

Avrei potuto guadagnare soldi facilmente, ma rifiutando e denunciando la disonestà di determinate pratiche, facendo letteralmente la fame e vedere in 4 wurstel al giorno il mio unico pasto ( non male quelli col formaggio ).

E da anni ormai le uscite nel fine settimana sono diventate un miraggio. Sul lato donne mi sono fermato alle tre, e praticamente non "gioco" più da più di un anno. A parte qualche numero telefonico preso tanto per in giro, e mai usato per pigrizia e nessuna vera motivazione.
 

Sono stato a contatto con la ricchezza, quella vera, e dall'altro lato ho vissuto la miseria dormendo con senza tetto e venendo perquisito dalla polizia, venendo scambiato per uno di loro.

Insomma, le ho provate tutte, ma per ogni scelta giusta, ne facevo cinquanta sbagliate. Va bene così.

---------------------

Ora, mai avrei pensato di scrivere di questo, ma penso che le mie aspirazioni imprenditoriali e relative al Marketing sono giunte al capolinea. Mi arrendo. Sono esausto.

Ho la fortuna di essere ancora relativamente giovane, ma non giovanissimo, e credo proprio che mi toccherà rispolverare il mio diploma da Liceo Scientifico. Solo che sono letteralmente terrorizzato: non so cosa fare.  Ricordo veramente poco delle nozioni del liceo, e la falce dell'automatizzazione sembra maciullare anno dopo anno sempre più lavori. E l'Italia non si salverà, inutile illudersi. Ma ce lo meritiamo, tutti.

Non ho più pretese di lavorare seguendo le mie passioni, ormai dovrò farlo per pura questione di sopravvivenza ( anche se, potendo scegliere, il nulla del non-essere non sarebbe male ). Ho una intelligenza nella media, sviluppata più nel lato logico/esistenziale che in altro.

Quindi vi chiedo, partendo dall'assunto che inizierei a settembre/ottobre qualsiasi laurea decida, cosa nei prossimi 10 anni avrà ancora una valenza? Quali facoltà italiane offrono una preparazione adeguata? 

E soprattutto, visto che ormai sembrano che le uniche che abbiano ancora qualche valenza mi sembrano essere Medicina e Ingegneria, quante sono fattibili queste dovendo ripartire dalle basi? Posto che l'unica nota positiva è che ho altenato periodi di nulla assoluto a periodi di 14 ore al giorno di lavoro come media e la mia vita sociale ormai è nulla e ci ho rinunciato da secoli ormai, il problema non sarebbe il "mettersi" a studiare, quanto se effettivamente possa affrontare certe facoltà, se è possibile compensare in qualche mese a carenzi strutturali di fondo, per acquisire per lo meno le basi.

 

Ringrazio chiunque risponderà. Un abbraccio.

 

 

data la tua eta' e il tuo background, puoi fare sostanzialmente qualsiasi cosa. Bisogna vedere quanto ci resisti in una facolta', perche' sei gia' stato a contatto coi soldi, fai presto a romperti i coglioni sui libri.

L'unica cazzata che puoi fare e' cercare di farti una carriera in italia.

Su medicina la domanda non la devi neppure fare, perche' sono studi lunghissimi e ci devi essere portato, deve piacerti davvero. Sul resto, all'estero c'e' sempre domanda di ingegneri, programmatori, laureati in economia assunti in 50 mila mansioni diverse nelle multinazionali. Le due cose imperative sono laurearsi nei tempi giusti e sapere l'inglese almeno decentemente (B2 minimo, ma col C1 vai ovunque). 

Hai 20 anni, se non ti rompi i coglioni a studiare e riesci a finire, stai a posto. Nel frattempo puoi comunque sempre tenere le antenne dritte per altre occasioni e magari formarti su qualcosa di specifico.

Poi mandi il CV all'estero, ma a differenza dei tuoi coetanei avrai un vantaggio competivo enorme grazie alla tua esperienza lavorativa. 

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Alexander10

Complimenti perché per la tua età dai l'idea di essere davvero uno con la testa sulle spalle anche da come scrivi e dal tuo background. Io fossi in te (come effettivamente ho fatto anche io) inizierei una nuova vita in un altro Stato. In Italia non vedo luce sinceramente. In bocca al lupo

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  • 2 settimane dopo...
badguy
Il 2/3/2017 alle 05:14 , Kagan ha scritto:

Ora, mai avrei pensato di scrivere di questo, ma penso che le mie aspirazioni imprenditoriali e relative al Marketing sono giunte al capolinea. Mi arrendo. Sono esausto.

Ho la fortuna di essere ancora relativamente giovane, ma non giovanissimo, e credo proprio che mi toccherà rispolverare il mio diploma da Liceo Scientifico. Solo che sono letteralmente terrorizzato: non so cosa fare.  Ricordo veramente poco delle nozioni del liceo, e la falce dell'automatizzazione sembra maciullare anno dopo anno sempre più lavori. E l'Italia non si salverà, inutile illudersi. Ma ce lo meritiamo, tutti.

Non ho più pretese di lavorare seguendo le mie passioni, ormai dovrò farlo per pura questione di sopravvivenza ( anche se, potendo scegliere, il nulla del non-essere non sarebbe male ). Ho una intelligenza nella media, sviluppata più nel lato logico/esistenziale che in altro.

Quindi vi chiedo, partendo dall'assunto che inizierei a settembre/ottobre qualsiasi laurea decida, cosa nei prossimi 10 anni avrà ancora una valenza? Quali facoltà italiane offrono una preparazione adeguata? 

E soprattutto, visto che ormai sembrano che le uniche che abbiano ancora qualche valenza mi sembrano essere Medicina e Ingegneria, quante sono fattibili queste dovendo ripartire dalle basi? Posto che l'unica nota positiva è che ho altenato periodi di nulla assoluto a periodi di 14 ore al giorno di lavoro come media e la mia vita sociale ormai è nulla e ci ho rinunciato da secoli ormai, il problema non sarebbe il "mettersi" a studiare, quanto se effettivamente possa affrontare certe facoltà, se è possibile compensare in qualche mese a carenzi strutturali di fondo, per acquisire per lo meno le basi.

Ho appena finito di raccontarti la mia esperienza nel settore vendite, e dopo 30 secondi scopro che avevi già abbandonato l'idea di continuare su quella via 😁

Va beh, spero che le mie parole ti siano state utili e che abbiano potuto spegnere i residui desideri (qualora ce ne fossero) di continuare in quel settore, soprattutto nelle condizioni inumane in cui ti trovavi a lavorare.

Ricorda che di aziende semi-sconosciute che cercano carne da macello da mandare in prima linea a promuovere un portafoglio prodotti improbabile, è pieno il mondo.

Pure io, ai tempi, presi contatto con aziende che offrivano condizioni di lavoro da ridere....poi ho avuto la fortuna di beccare un'azienda seria che aveva alle spalle delle multinazionali di livello mondiale, e quindi mi veniva piuttosto facile piazzare prodotti di qualità a prezzi concorrenziali a destra e a manca.

 

 

Su medicina non mi pronuncio perchè è un settore che sconosco, ma credo che sia un poco saturo, e soprattutto richiede una passione enorme. Fare il medico non è come fare l'operaio o il carpentiere o l'avvocato. Curare i malati, ancor prima che un lavoro, è una missione. E non credere che gli orari siano tanto più umani rispetto al settore vendite. Conosco una giovane tirocinante che esce da casa alle 8 di mattina, si fa tutto il giorno in ospedale, e si ritira a casa alle 21,30 la sera....fai tu!

Ingegneria è molto vasta come settore, si va da ing. meccanica a ing. informatica, passando per ing. civile e ing. gestionale. Io vedo molti annunci di lavoro in cui cercano ingegneri gestionali, ma tu che ingegnere vuoi essere? Con ingegneria comunque, indipendentemente dalla branca che sceglierai, è più probabile che tu possa trovare il classico lavoro 9-17 che ti consente anche di avere una vita al di fuori del tuo ufficio: guardare film, farti una cena fuori, sargiare (pure quello è importante!), ecc...ecc...

Fossi in te considererei anche il CdL in Economia.

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Il venditore non l'ho mollato io, ma è il tizio con cui stavo che è sbroccato e mi ha sfrattato da un giorno all'altro. Io avrei potuto benissimo perseverare.

Qui da me è impossibile fare il venditore, per il fatto che il mercato è la metà rispetto al nord, quindi questo.

Ho pensato di perseverare ancora col marketing, avendo comunque una certa esperienza nel settore e come curriculum, ma non ho appoggi e di aprire qualcosa di mio non ci penso, non voglio far più stressare i miei genitori che non se lo meritano, quindi fanculo.

Probabilmente cambierò ramo e farò qualcosa tipo chimica pura, sperando di rinchiudermi in qualche laboratorio sperduto in capo al mondo, possibilmente senza nessuna traccia di vita biologica, la mia misantropia approverebbe.

L'unica nota positiva di tutta questa storia è che ho imparato a pensare solo al lavoro - quindi adesso solo allo studio - tralasciando tutto il resto, alquanto inutile.

Quindi avendo già un buon livello di Inglese e finendo in corso, avrò qualche possibilità. Fuck

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23 ore fa, Kagan ha scritto:

Il venditore non l'ho mollato io, ma è il tizio con cui stavo che è sbroccato e mi ha sfrattato da un giorno all'altro. Io avrei potuto benissimo perseverare.

Qui da me è impossibile fare il venditore, per il fatto che il mercato è la metà rispetto al nord, quindi questo.

Ho pensato di perseverare ancora col marketing, avendo comunque una certa esperienza nel settore e come curriculum, ma non ho appoggi e di aprire qualcosa di mio non ci penso, non voglio far più stressare i miei genitori che non se lo meritano, quindi fanculo.

Probabilmente cambierò ramo e farò qualcosa tipo chimica pura, sperando di rinchiudermi in qualche laboratorio sperduto in capo al mondo, possibilmente senza nessuna traccia di vita biologica, la mia misantropia approverebbe.

L'unica nota positiva di tutta questa storia è che ho imparato a pensare solo al lavoro - quindi adesso solo allo studio - tralasciando tutto il resto, alquanto inutile.

Quindi avendo già un buon livello di Inglese e finendo in corso, avrò qualche possibilità. Fuck

Sei giovane.

Rimettiti in sesto usando la rabbia per riordinare un pò la tua vita, ma non diventare apatico al 100%, e non massacrarti solo su una cosa.

Ricordati di viaggiare per uscire dalla follia delle situazioni in cui potresti trovarti e fare un pò di reset mentale.

Le soddisfazioni ti arriveranno e magari potrai anche condividerle con qualcuno 🙂

Se non ce la fa uno che si è fatto il culo come te chi può allora!?!

Modificato da Wayna
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