Aiuto! Sto freezando – Entrate, per favore ho bisogno di voi! - Post lungo

[soloocchi [Partecipante] 307]

15 minuti fa, Power ha scritto:

 

 

Anche ultimamente sono entrato in mezza para per una... Questo video mi sembra molto potente

Riassuntino? purtroppo non capisco benissimo l'inglese.

I video di RSD li vedo, ma capisco meno di un decimo..

Aggiunta: ho visto il video sono degli esercizi.. li hai provati? hanno funzionato su di te?

Modificato 11 Agosto 2017 da soloocchi
Aggiunta

[soloocchi [Partecipante] 307]

Piccola considerazione: sto male se sto con gli altri e sto male se sto da solo.

Solo una ragazza che ho conosciuto in vacanza e che mi piace molto (l'unica che mi piace più della mia ex), ma che non ci ho fatto nulla e per giunta abita lontanissimo, quando mi capita di sentirla poi sto benissimo. L'unica.. tutte le altre contano poco più di zero.

Ok è facile capire che dipendo dai feedback degli altri e non sono centrato. Mi sono risposto da solo. Un pagliativo per il breve periodo è conoscere una ragazza che considero migliore della mia ex e li funzionerebbe bene chiodo schiaccia chiodo.. ma per quanto? Meglio risolvere i miei problemi interiori con lo psicologo no? In questo modo agirei sul lungo periodo.

Si mi sto ripetendo, ma penso mi faccia bene scrivere le mie considerazioni in questo mio ormai "diario"

 

[Power [Partecipante] 1752]

5 hours ago, soloocchi said:

Riassuntino? purtroppo non capisco benissimo l'inglese.

I video di RSD li vedo, ma capisco meno di un decimo..

Aggiunta: ho visto il video sono degli esercizi.. li hai provati? hanno funzionato su di te?

Ciao, hai ancora bisogno della traduzione? Se vuoi te la faccio domani, ti traduco gli esercizi. 

Io ancora non li ho fatti, ma so che funzionano abbastanza :)

Prova e fammi sapere!

[soloocchi [Partecipante] 307]

26 minuti fa, Power ha scritto:

Ciao, hai ancora bisogno della traduzione? Se vuoi te la faccio domani, ti traduco gli esercizi. 

Io ancora non li ho fatti, ma so che funzionano abbastanza :)

Prova e fammi sapere!

Magari amico mio! Grazie

[Power [Partecipante] 1752]

3 minutes ago, soloocchi said:

Magari amico mio! Grazie

Ricordamelo domani, lo farò :)

[gold86 [Partecipante] 2725]

41 minuti fa, soloocchi ha scritto:

Piccola considerazione: sto male se sto con gli altri e sto male se sto da solo.

Solo una ragazza che ho conosciuto in vacanza e che mi piace molto (l'unica che mi piace più della mia ex), ma che non ci ho fatto nulla e per giunta abita lontanissimo, quando mi capita di sentirla poi sto benissimo. L'unica.. tutte le altre contano poco più di zero.

Ok è facile capire che dipendo dai feedback degli altri e non sono centrato. Mi sono risposto da solo. Un pagliativo per il breve periodo è conoscere una ragazza che considero migliore della mia ex e li funzionerebbe bene chiodo schiaccia chiodo.. ma per quanto? Meglio risolvere i miei problemi interiori con lo psicologo no? In questo modo agirei sul lungo periodo.

Si mi sto ripetendo, ma penso mi faccia bene scrivere le mie considerazioni in questo mio ormai "diario"

 

Se ti piace scrivere continua pure, anche solo per vedere la strada che hai percorso finora.

La terapia non è facile, anzi... È estremamente dolorosa... Io ricordo giornate in cui mi mettevo a piangere per strada e a lavoro producevo poco.

Stavo distruggendo quello che ero per ricostruirmi e, penso, di non aver mai sofferto in questo modo.

Ad oggi è passato quasi un anno, e mi sento diverso, mi sento davvero al volante della mia vita.

Sono sereno, e non ho bisogno di aggrapparmi a nessuno per stare bene.

In altre parole, posso scegliere. Sono in grado di darmi delle alternative che prima non vedevo. 

Sono più sciolto, più libero, più consapevole di quello che sono e di quello che voglio, ho fiducia nelle mie capacità e sul fatto che posso gestire le situazioni senza ansia.

Ed è bellissimo.

Un qualcosa che va al di là di quante fighe puoi abbordare... 

È passato solo un anno ma sembrano ere geologiche e non sto scherzando.

Non mollare @soloocchi, è un percorso difficile fatto di lacrime e solitudine ma, io te lo assicuro, vale la pena percorrerlo per quanto difficile sia.

Quando l'ho cominciato l'ho fatto perché credevo in un "noi" con quella che mi ha fatto finire qui, mi sono messo in discussione a livello profondo e Dio solo sa cosa spinge un uomo a fare una cosa del genere...

Ho perso lei, è vero, e probabilmente l'avrei persa lo stesso.

Ma ho trovato me stesso.

Anzi, ho conosciuto me stesso.

E voi.

Il gioco vale assolutamente la candela.

 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

32 minutes ago, soloocchi said:

Piccola considerazione: sto male se sto con gli altri e sto male se sto da solo.

Mia lettura: stai male con te stesso, e questo spiega il tuo malessere in entrambe le situazioni.

 

Quote

 

Solo una ragazza che ho conosciuto in vacanza e che mi piace molto (l'unica che mi piace più della mia ex), ma che non ci ho fatto nulla e per giunta abita lontanissimo, quando mi capita di sentirla poi sto benissimo. L'unica.. tutte le altre contano poco più di zero.

 

IMO, quello che ti fa star bene non è la ragazza reale, ma l'immagine di lei che hai nella tua testa. Non a caso è lontanissima, così non ti devi confrontare con la persona reale.

 

Quote

Un pagliativo per il breve periodo è conoscere una ragazza che considero migliore della mia ex e li funzionerebbe bene chiodo schiaccia chiodo.. ma per quanto?

Se sei bulimico (fame compulsiva) e ti mangi una torta alla panna, la fame passa. Ma per quanto?

Ovviamente è solo una pezza, non una soluzione. (PS: è "palliativo")

 

Che, poi, che c'entra "migliore della tua ex"? Devono vincere un gioco a premi? ;-P

Quel che hai bisogno è trovare una tipa con cui stai bene, compatibile con te ed i tuoi bisogni.

 

Quote

 

Meglio risolvere i miei problemi interiori con lo psicologo no? In questo modo agirei sul lungo periodo.

 

Concordo.

Finché stai male con te stesso, dovunque andrai e qualunque cosa farai, tenderai a sentirti male. Meglio andare alla radice :-)

[FlavioMB17 [Partecipante] 1084]

23 minuti fa, gold86 ha scritto:

Se ti piace scrivere continua pure, anche solo per vedere la strada che hai percorso finora.

La terapia non è facile, anzi... È estremamente dolorosa... Io ricordo giornate in cui mi mettevo a piangere per strada e a lavoro producevo poco.

Stavo distruggendo quello che ero per ricostruirmi e, penso, di non aver mai sofferto in questo modo.

Ad oggi è passato quasi un anno, e mi sento diverso, mi sento davvero al volante della mia vita.

Sono sereno, e non ho bisogno di aggrapparmi a nessuno per stare bene.

In altre parole, posso scegliere. Sono in grado di darmi delle alternative che prima non vedevo. 

Sono più sciolto, più libero, più consapevole di quello che sono e di quello che voglio, ho fiducia nelle mie capacità e sul fatto che posso gestire le situazioni senza ansia.

Ed è bellissimo.

Un qualcosa che va al di là di quante fighe puoi abbordare... 

È passato solo un anno ma sembrano ere geologiche e non sto scherzando.

Non mollare @soloocchi, è un percorso difficile fatto di lacrime e solitudine ma, io te lo assicuro, vale la pena percorrerlo per quanto difficile sia.

Quando l'ho cominciato l'ho fatto perché credevo in un "noi" con quella che mi ha fatto finire qui, mi sono messo in discussione a livello profondo e Dio solo sa cosa spinge un uomo a fare una cosa del genere...

Ho perso lei, è vero, e probabilmente l'avrei persa lo stesso.

Ma ho trovato me stesso.

Anzi, ho conosciuto me stesso.

E voi.

Il gioco vale assolutamente la candela.

 

Grande! Leggere questo mi dà tanta forza per continuare con la mia terapia.💪

[Rob_erto [Partecipante] 55]

Io non ti do consigli,che ti sono stati già dati da persone ben più esperte,però ti do la mia solidarietà,in fondo qui siamo tutti nella stessa barca e abbiamo visti sentimenti sinceri essere calpestati o trattati senza ritegno,spero riuscirai a risollevarti! Forza amico!! 💪

[soloocchi [Partecipante] 307]

1 ora fa, gold86 ha scritto:

Se ti piace scrivere continua pure, anche solo per vedere la strada che hai percorso finora.

La terapia non è facile, anzi... È estremamente dolorosa... Io ricordo giornate in cui mi mettevo a piangere per strada e a lavoro producevo poco.

Ecco tutti quanti che dicono questa cosa e cioè che la terapia è dolorosa.. per me non è affatto così, vado a terapia da mesi e ogni volta è come se mi facessi una chiacchierata con un amico. Il terapeuta mi accende dei campanelli di allarme e mi aiuta a comprendere delle cose, ma piangere dopo la terapia o stare male? No proprio no. Al massimo mi ha fatto capire che chiedo troppi consigli in giro (soprattutto a mio padre) e ho cominciato a non farlo più sentendomi decisamente meglio e più in controllo della mia vita.
Al lavoro produco poco da quando mi sono lasciato infatti i miei capi sono molto scontenti di me. E dire che a dicembre ho preso pure una bella gratifica.

Stavo distruggendo quello che ero per ricostruirmi e, penso, di non aver mai sofferto in questo modo.

Vorrei distruggermi davvero per ricostruirmi come una fenice. Davvero soffrire da morire ora per stare bene dopo lo farei senza ombra di dubbio. 

Ad oggi è passato quasi un anno, e mi sento diverso, mi sento davvero al volante della mia vita.

Sono sereno, e non ho bisogno di aggrapparmi a nessuno per stare bene.

In altre parole, posso scegliere. Sono in grado di darmi delle alternative che prima non vedevo. 

Sono più sciolto, più libero, più consapevole di quello che sono e di quello che voglio, ho fiducia nelle mie capacità e sul fatto che posso gestire le situazioni senza ansia.

Ed è bellissimo.

Un qualcosa che va al di là di quante fighe puoi abbordare... 

È passato solo un anno ma sembrano ere geologiche e non sto scherzando.

Grande amico mio. Ti stimo davvero!

Non mollare @soloocchi, è un percorso difficile fatto di lacrime e solitudine ma, io te lo assicuro, vale la pena percorrerlo per quanto difficile sia.

Non mollo grazie per l'incoraggiamento brò!

Quando l'ho cominciato l'ho fatto perché credevo in un "noi" con quella che mi ha fatto finire qui, mi sono messo in discussione a livello profondo e Dio solo sa cosa spinge un uomo a fare una cosa del genere...

Ho perso lei, è vero, e probabilmente l'avrei persa lo stesso.

Ma ho trovato me stesso.

Anzi, ho conosciuto me stesso.

E voi.

Il gioco vale assolutamente la candela.

L'hai persa, ma la cosa più importante è che hai ritrovato te stesso. Penso dovresti ringraziarla è grazie anche lei (ma soprattutto a te) che sei un uomo nuovo.

 

1 ora fa, Crescendo63 ha scritto:

Mia lettura: stai male con te stesso, e questo spiega il tuo malessere in entrambe le situazioni.

IMO, quello che ti fa star bene non è la ragazza reale, ma l'immagine di lei che hai nella tua testa. Non a caso è lontanissima, così non ti devi confrontare con la persona reale.

Verissimo!

Se sei bulimico (fame compulsiva) e ti mangi una torta alla panna, la fame passa. Ma per quanto?

Ovviamente è solo una pezza, non una soluzione. (PS: è "palliativo")

Infatti sto in questa situazione disastrosa ogni volta che mi lascio. (P.S. grazie per la correzione, spero di non dire più castronerie ;) ) 

Che, poi, che c'entra "migliore della tua ex"? Devono vincere un gioco a premi? ;-P

Bhè si, per migliore della mia ex intendo che mi piace di più e più compatibile con me. La mia ex era solo bella, ma poco intelligente. Se conosco una bella e intelligente vince a mani basse. Il problema in questo momento è 1) che non riesco a conoscere ragazze belle e 2) quelle poche che riesco a conoscere non le riesco ad attrarre. Sono considerazioni oggettive ti assicro che non "mi sto affossando"

Quel che hai bisogno è trovare una tipa con cui stai bene, compatibile con te ed i tuoi bisogni.

P.S. ho l'impressione di aver visto un tuo video sulla dipendenza affettiva, può essere?

Ho letto il tuo articolo e mi sono ritrovato qui:

Un costante senso di vuoto

Meno sono capace di nutrire me stesso, più provo un senso di vuoto: perché i miei bisogni non vengono soddisfatti, e perché l'amore per se stessi è una necessità fondamentale. Se non amo me stesso, l'amore degli altri non mi basterà mai. Questo porta a cercare disperatamente nutrimento all'esterno, negli altri: infatti quelli più incapaci di auto-nutrirsi (che spesso non si piacciono, non si amano, si giudicano e si disprezzano), nelle relazioni tendono ad essere completamente dipendenti.

Il costante senso di vuoto e addirittura il panico che mi assale quando sono a casa da solo potrebbe essere imputabile a questa dipendenza. Proverò ad auto-curarmi come è scritto nell'articolo.

Concordo.

Finché stai male con te stesso, dovunque andrai e qualunque cosa farai, tenderai a sentirti male. Meglio andare alla radice :-)

Mi chiedo solo se ho scelto lo psicologo giusto. Sapere di essere in buone mani sarebbe già una cosa buona! Ti posso mandare un messaggio privato con il nome e cognome e il suo sito di riferimento? Così mi puoi dare un parere

 

39 minuti fa, Rob_erto ha scritto:

Io non ti do consigli,che ti sono stati già dati da persone ben più esperte,però ti do la mia solidarietà,in fondo qui siamo tutti nella stessa barca e abbiamo visti sentimenti sinceri essere calpestati o trattati senza ritegno,spero riuscirai a risollevarti! Forza amico!! 💪

Grazie amico mio, ti seguo nel tuo topic e so cosa stai passando. ;)

 

Modificato 11 Agosto 2017 da soloocchi