La sottile linea rossa

[senza nome [Élite] 4909]

1 ora fa, Zupper ha scritto:

Ti assicuro di sì!

Non vi conosco, ma è davvero facile che molta della sua attrazione per lei sia dettata dal fatto che tu sei scocciata di lei e gli stai consigliando in tutti i modi di chiudere.

[Zupper [Partecipante] 3259]

14 minuti fa, senza nome ha scritto:

Non vi conosco, ma è davvero facile che molta della sua attrazione per lei sia dettata dal fatto che tu sei scocciata di lei e gli stai consigliando in tutti i modi di chiudere.

Io ho detto la mia per più giorni: 4 in tutto 

Dopodiché ho smesso

[Jumpy [Partecipante] 3675]

13 hours ago, Zupper said:

Abbiamo fatto una vacanza ad agosto e lei sapeva che lui era solo perché  "è molto gelosa".

In vacanza, se siete andati tu e lui da soli, in effetti, è una situazione potenzialmente ambigua ... credo quasi chiunque, maschio o femmina che sia,  si sarebbe ingelosito

Sul resto ... no comment... è da fuori di testa :P

3 hours ago, Zupper said:

Sto rivalutando il ruolo dell amica: forse sarebbe più educativo se lo lasciassi solo invece che raccoglierlo col cucchiaino alla fine di quella che sarà un' esperienza devastante.

Anche IMHO è preferibile che tagli per un (bel) po', sia per lui e per te.

In quanto, dopo che si ritroverà col cuore finemente tagliuzzato e sanguinante, potrebbero succedere due cose:

- tornerà da te piagnucolante a martoriarti le palle le ovaie per farsi consolare, oppure, ancora peggio,

- si innamorerà ancora di te.

A me da' l'impressione  di quelle ragazze che da sole proprio non riescono a stare e come si lasciano cercano subito un altro di cui innamorarsi.

I maschi sono le nuove femmine :P 

2 hours ago, Zupper said:

Ma potrò almeno dirgli "te lo avevo detto!!!!"???

Ti odierà ... puffetta quattrocchi ... ma potresti dirglielo per agevolare il distacco di cui sopra :P

"Te l'avevo detto, non mi hai ascoltato, cazzi tuoi".

[DarthFender [Partecipante] 18]

Mi riesce molto molto difficile credere che dopo 10 anni in cui ha covato e maturato giorno dopo giorno un amore profondo per te, ora dopo 1 mese sia "sinceramente innamorato" di un'altra. Probabilmente ha cercato disperatamente qualcosa dopo il tuo rifiuto e il fatto che lui non la molli nonostante lei lo tratti di merda può essere un suo meccanismo inconscio per farsi vedere da te che soffre e indurre quindi nella tua mente "oddio poverino, ha bisogno di una donna che non lo tratti così, una come me".

 

[andrew_sailor [Partecipante] 570]

14 ore fa, Zupper ha scritto:

Lei non sa neanche che esisto forse.

Abbiamo fatto una vacanza ad agosto e lei sapeva che lui era solo perché  "è molto gelosa".

Il fatto che sia stato a trovare una sua ex (ora sposata e con un figlio, che è stato il motivo per cui lui le ha fatto visita) è stato bollato come "sconvolgente e amorale".

Amorale.

A-M-O-R-A-L-E.

Ti capisco. Però, al netto di tutte le considerazioni fatte o da fare sullo stato psichico di lei, bisognerebbe tener conto di un fatto ossia che, nello specifico, lei ha ragione. Perchè lui EFFETTIVAMENTE è stato (stato?) innamorato di te. La sua gelosia ha dunque ragion d' essere, anche se la indirizza nel modo sbagliato, anche se non capisce che la gelosia è essenzialmente inutile. Questo però ci consente di tornare sull'argomento principale: la vostra amicizia, o più in generale, quella tra uomo e donna. Come detto qualche post fa, citando l'Harry di Billy Crystal, è davvero possibile che esista un'amicizia tra uomo e donna priva di reconditi fini sessuali? La mia risposta è no. La tua?

[BrianBoru [Partecipante] 6313]

33 minuti fa, BrianBoru ha scritto:

Contenta tu 

 

1 ora fa, Zupper ha scritto:

Ti assicuro di sì!

Ti racconto la mia storia, magari potresti trovarla utile.

Ti racconto di quando mi innamorai di E.

E' nato dal nulla.

Ci siamo conosciuti perchè era la ragazza di un mio amico che era appena partito per il militare.

Mi sembrava simpatica e carina ma non avevo pensato a lei come una possibile storia.

La sera era sola perchè il suo ragazzo non c'era e quindi prese ad unirsi alla nostra comitiva.

Sera dopo sera la nostra intesa aumentava. Dolce e carina, non appariscente, non un figone ma molto gradevole, si vedeva che ci trovavamo bene, parlavamo tanto e sempre più spesso sceglievamo di stare da soli.
Mai sessualizzato, per me era una amica, era la ragazza del mio amico, mai avrei approfittato della situazione. Fatto sta che con il tempo mi sono accorto che stavamo sempre insieme: io andavo a casa sua, lei veniva a casa mia, andavamo da soli al mare.

Una volta andai fuori per un concorso. Dovevo stare via  3 giorni. 

E lì mi sono accorto che mi mancava. Mi mancava tanto. La sua mancanza mi dava un dolore immenso che ora, che sono passati 26 anni me ne ricordo ancora come se fosse ieri.

In quei tre giorni la chiamavo quando potevo, non c'erano i cellulari. Paradossalmente, il sentirla geograficamente lontana mi faceva soffrire. E mi faceva ancora di più soffrire il fatto che mi rendevo conto che di lei ero innamorato perso. La presi male, malissimo. Non avrei mai voluto innamorarmi di una che mi aveva abbondantemente friendzonato, della ragazza di un mio amico.

Decisi di tenermi tutto dentro e sopportare. Pensavo che le avrei fatto del male rivelandole tutto, pensavo che mi avrebbe umiliato con la sua compassione, pensavo al mio amico al militare. Decisi di sopportare in silenzio.

Ma cavolo avevo 20 anni... non riuscivo a sopportare.

Ricordo quella volta al mare che giocavamo in acqua come i cretini. E facemmo il gioco a restare più tempo sott'acqua.

Toccava a lei. 

Cominciò a respirare profondamente e ripetutamente per prendere quanto più fiato possibile. Il suo seno enorme che spiccava sul suo fisico magro saliva e scendeva, si gonfiava sotto il costume. Ero ipnotizzato. In quel momento, più che in altri, avrei voluto baciarla e scoparla fino a sfinirla. Eppure mi trattenni, a costo di una sofferenza indicibile.

Lei si accorse che le stavo guardando le tette e scoppiò in una risata imbarazzata ma compiaciuta, per poi mettersi le braccia a proteggere il seno.

Mi misi a ridere anche io. E ridevamo come due scemi. 

Io avrei voluto piangere.

E invece stavo ridendo con lei.

Sono andato avanti così per mesi. Non ce la facevo più e mi confidai con una amica. Lei mi disse che avrei dovuto dirle quello che provavo. Che ne sapevo io cosa fare ? Avevo 20 anni e esperienza zero.

E così feci.

Lei si mise a piangere e, esattamente come prevedevo ebbe compassione per me. Mi sentii umiliato da una parte, ma dall'altra ero felice perchè lei mostrava empatia. In realtà dopo capii che non avrei dovuto essere felice di quella empatia. 

Perchè poi quando tornò il suo boy dal militare fui messo da parte senza troppi complimenti e gentilmente invitato dal mio amico a non rivolgere più la parola ne a lei ne a lui.

E lei si allineò alle direttive del boy.

Ma forse quella era la cosa migliore da fare.

Ebbene dopo un mesetto da questa storia, mesetto in cui stetti male come un cane, mi invaghii per un'altra ragazza.

E ricordo che ci tenni a farglielo sapere. "Guarda... io vado avanti. Stai tranquilla."

E io ero veramente convinto di esserne invaghito, davvero. 

Ma all'improvviso, un giorno, mi resi conto che di questa qui non me ne fregava un emerito cazzo. Era solo una fuga. Ok, era carina. Ma non me ne importava un cazzo, perchè a me importava solo di E.

E per smaltire questa delusione ci ho messo 3 anni. Anni nei quali divenni misantropo e asociale, emotivamente instabile in cui rifuggivo i rapporti con l'altro sesso se solo si intravedeva la possibilità che si andasse oltre l'amicizia. 

Piano piano ho imparato a fare a meno di lei, della sua presenza e sono andato avanti.

Ma le emozioni che ho provato allora hanno scavato delle voragini dentro di me con cui ho imparato a convivere. Ma sono sempre lì quelle voragini. Dopo 26 anni. 

Dopo 26 anni, quando incontro E per strada mi viene un sussulto.

Altro che innamorarsi dopo 1 mese e mezzo.

 

 

 

[Aghori [Élite] 1053]

4 ore fa, Zupper ha scritto:

Ma potrò almeno dirgli "te lo avevo detto!!!!"???

No.

Come illustra bene il mio conoscente (ex centrosocialino come me...) e concittadino Zerocalcare :

http://www.zerocalcare.it/2017/03/13/1434/#more-1434

"chi sta in ginocchio nun vò la predica, vole mezz'ora d'aria da respirà"  Muro del canto

[Jumpy [Partecipante] 3675]

1 hour ago, andrew_sailor said:

Però, al netto di tutte le considerazioni fatte o da fare sullo stato psichico di lei, bisognerebbe tener conto di un fatto ossia che, nello specifico, lei ha ragione. Perchè lui EFFETTIVAMENTE è stato (stato?) innamorato di te.

Right... intendevo proprio questo.

Andare in vacanza da soli (come ho capito, magari mi sbaglio) già è una situazione ambigua.

O meglio potrebbe anche non essere vissuta come ambigua per i diretti interessati, ma dall'esterno:

uomo e donna+vanno in vacanza da soli = se non son parenti stretti sono fidanzati.

Quindi nel di lei cervellino (fidanzata di lui... anche se è una cosa fresca) facile che scatti il seguente pippone mentale due punti

"un momento, sta con me ma va in vacanza con un'altra... vanno  da soli... sono amici? Ma saranno solo amici? E perchè vanno da soli in vacanza? Passeranno del tempo insieme... e magari dormiranno nella stessa stanza? Magari questo... quell'altro"

Poi, ecco, magari siete andati in vacanza in comitiva, avevate prenotato da mesi ed ho scritto una marea di fesserie :P

53 minutes ago, BrianBoru said:

Cominciò a respirare profondamente e ripetutamente per prendere quanto più fiato possibile. Il suo seno enorme che spiccava sul suo fisico magro saliva e scendeva, si gonfiava sotto il costume. Ero ipnotizzato. In quel momento, più che in altri, avrei voluto baciarla e scoparla fino a sfinirla. Eppure mi trattenni, a costo di una sofferenza indicibile.

Lei si accorse che le stavo guardando le tette e scoppiò in una risata imbarazzata ma compiaciuta, per poi mettersi le braccia a proteggere il seno.

Mi misi a ridere anche io. E ridevamo come due scemi. 

Io avrei voluto piangere.

E invece stavo ridendo con lei.

Costume magari di quelli che quando in acqua bagnandosi diventano aderenti e trasparenti... ancora più eccitante che stesse nuda.

Immaginarsi questa scena, pensando che quelle tette non potevi adorarle e slinguazzarle come volevi... fa male anche solo a leggerlo :P

32 minutes ago, To Megatherion said:

Come illustra bene il mio conoscente (ex centrosocialino come me...) e concittadino Zerocalcare :

http://www.zerocalcare.it/2017/03/13/1434/#more-1434

"chi sta in ginocchio nun vò la predica, vole mezz'ora d'aria da respirà"  Muro del canto

Hai colto perfettamente  la citazione, stavolta era sottile ;)

Modificato 6 Ottobre 2017 da Jumpy

[Zupper [Partecipante] 3259]

Solo per fare un po' di - ulteriore- chiarezza

Io e lui siamo stati amici per 10 anni prima che lui si "innamorasse" di me: non è una conoscenza nata o approfonditasi da poco come nel caso di @BrianBoru ... è come se il climax dei normali rapporti nel nostro caso fosse invertito (o climax discendente) il che mi ricollega alla mia ipotesi primaria, e cioè che non si trattasse di innamoramento.

Lui è in una fase critica della sua vita: sente l orologio biologico che non sento io e quindi è totalmente concentrato e focalizzato sull' avete una compagna, una casa,  una famiglia. Io ero la persona più vicina su cui proiettare queste esigenze. 

E infatti dopo un mese e mezzo dalla "dichiarazione" lui ha convogliato i suoi "sentimenti" su un'altra. Che sarebbe stato fantastico se lei non fosse stata una malata di mente chr dopo 2 appuntamenti gli scrive che lo ama.

Ma questa è un' altra storia...

 

@Jumpy la vacanza ce la siamo fatti da soli e l abbiamo organizzata "oggi per domani" e non ti dico che fatica mostruosa ho fatto. 

[Zupper [Partecipante] 3259]

1 ora fa, andrew_sailor ha scritto:

è davvero possibile che esista un'amicizia tra uomo e donna priva di reconditi fini sessuali? La mia risposta è no. La tua?

Non te lo so dire. 

Io e lui, prima che entrasse in questa fase critica della vita, eravamo davvero amici.