Come chiedere a lui di farsi senitre più spesso senza lamentele?

[DreamSpirit [Élite] 7278]

2 minuti fa, DreamSpirit ha scritto:

 

Però sì, stiamo sempre parlando di gente che non si è fatta da zero

Modifica

Gli altri, magari per un qualche motivo di educazione si sono sposati, ma quelle cose di cui parli non le fanno 

 

[Sacha [Partecipante] 41]

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Le donne (e le mogli son donne) passano metà della vita da sveglie ad interessarsi di relazioni e a farsi i fatti degli altri in merito a relazioni, e quando ti danno un punto di vista o un consiglio sulle relazioni ti rovinano, o dicono una cosa completamente assurda e priva di riscontro. 

Ed è il loro argomento di punta. 

C'è gente che ci parla a casa di questioni di management e di business. 

Fanno paura. 

Generalizzazione non conforme alla realtà, se permetti. Ci sono donne che si muovono alla grande nel mondo degli affari e donne che preferiscono rimanere a leggere la cronaca rosa. Come ci sono uomini che management e business non sanno nemmeno cosa siano. Non ne farei una questione di genere. 

[Draconicus [Élite] 1304]

DISCLAIMER:

Quando si parla di donne o di uomini si usa generalizzare per rendere fruibile il discorso, sebbene sia chiaro e lampante che non tutte appartengono al trend.

Inoltre le donne di cui spesso si parla sono donne dal 7/7,5 in su, quindi abituate ad avere la vita più facile e meno incline a buttarsi, per questo motivo, in un ambiente avverso che non saprebbero gestire.

Grazie per l' attenzione

Modificato 30 Luglio 2017 da LuckyDave

[^'V'^ [Aivia Demon] 160830]

2 ore fa, LuckyDave ha scritto:

DISCLAIMER:

Quando si parla di donne o di uomini si usa generalizzare per rendere fruibile il discorso, sebbene sia chiaro e lampante che non tutte appartengono al trend.

Inoltre le donne di cui spesso si parla sono donne dal 7/7,5 in su, quindi abituate ad avere la vita più facile e meno incline a buttarsi, per questo motivo, in un ambiente avverso che non saprebbero gestire.

Grazie per l' attenzione

Grazie. 

Già scrissi anni fa una precisazione in merito al fatto che non esiste nessuna scienza che ci supporta veramente nell'arte, essendo che i già rari studi divisi per genere fanno tutto un calderone sulle donne in cui mischiano le donne non attraenti con quelle attraenti. 

E queste hanno una psicografica differentissima. 

Finisce che la psicologia sociale sulla base di dati reali finisce per cagare il consiglio che le donne amino i complimenti. 

Poi se vai a vedere le donne degli studi... I complimenti li amava il 98% di quelle inchiavabili e il 5% di quelle >7

Allo stato attuale della politica sarebbe impensabile anche solo proporre, di studiare sempre le femmine divise fra attraenti e non. 

Ma darebbero risultati e risposte spesso antipodali. 

Mischiare tutto nel calderone dei dati equivale a non aver mai fatto lo studio. 

Detto ciò. 

In riferimento al fatto che se un uomo permette al posto dove lo pianta di ficcare il naso nei suoi affari, questione di tempo e finisce sotto un ponte... 

Qui c'è un altro problema, che forse sfugge a chi scatta in difesa sulle parole "donne" "uomini".

Ossia... La stragrande maggioranza degli uomini non sa fare niente e non capisce un cazzo. 

Mica solo le donne. 

E infatti son pochi quelli che hanno tante fighe, locali, soldi e che li sanno far andare avanti. 

E a questi pochi non verrebbe MAI in mente di parlare dei loro affari con questa stragrande maggioranza di uomini che non capisce un cazzo. 

Eppure... Qualcuno ci casca nel farlo con un posto dove piantarlo o, peggio, con la coniuge. 

E sebbene siano circondati ovunque da uomini di dozzina e di niente, non se ne lasciano influenzare. 

Ma per qualche tara... Finiscono per farsi poi influenzare da quella che li ha catturati di pancia per la forma del culo. 

Il che va benissimo, che li prenda in pancia. 

Siamo fatti così e se lui ha tanto status e possibilità è proprio perché una con quella forma del culo se lo filasse. 

Ma è pazzo se cerca approvazione e senso di importanza nei giudizi di lei, o se casca nelle manipolazioni di lei che coprono con discorsi apparentemente razionali ma sillogici e non basati su cavalli scaricati al suolo, motivazioni e scopi nascosti, i quali non sono mai volti al maggior successo sessuale di lui. 

[Sacha [Partecipante] 41]

49 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

2 ore fa, LuckyDave ha scritto:

 

In riferimento al fatto che se un uomo permette al posto dove lo pianta di ficcare il naso nei suoi affari, questione di tempo e finisce sotto un ponte... 

Qui c'è un altro problema, che forse sfugge a chi scatta in difesa sulle parole "donne" "uomini".

Ossia... La stragrande maggioranza degli uomini non sa fare niente e non capisce un cazzo. 

Mica solo le donne. 

E infatti son pochi quelli che hanno tante fighe, locali, soldi e che li sanno far andare avanti. 

E a questi pochi non verrebbe MAI in mente di parlare dei loro affari con questa stragrande maggioranza di uomini che non capisce un cazzo. 

Eppure... Qualcuno ci casca nel farlo con un posto dove piantarlo o, peggio, con la coniuge. 

E sebbene siano circondati ovunque da uomini di dozzina e di niente, non se ne lasciano influenzare. 

Ma per qualche tara... Finiscono per farsi poi influenzare da quella che li ha catturati di pancia per la forma del culo. 

Il che va benissimo, che li prenda in pancia. 

Siamo fatti così e se lui ha tanto status e possibilità è proprio perché una con quella forma del culo se lo filasse. 

Ma è pazzo se cerca approvazione e senso di importanza nei giudizi di lei, o se casca nelle manipolazioni di lei che coprono con discorsi apparentemente razionali ma sillogici e non basati su cavalli scaricati al suolo, motivazioni e scopi nascosti, i quali non sono mai volti al maggior successo sessuale di lui. 

 

Posso solo augurarti di incontrare prima o poi una donna almeno decente (e chiaramente il riferimento non è all'aspetto fisico). Solo che ho seri dubbi che una anche appena passabile accetterebbe di relazionarsi con qualcuno che la considera e/o si riferisce a lei come "un posto dove piantarlo" o  "quella che li ha catturati di pancia per la forma del culo".  

[Outsider [Élite] 5806]

45 minuti fa, Sacha ha scritto:

Posso solo augurarti di incontrare prima o poi una donna almeno decente (e chiaramente il riferimento non è all'aspetto fisico). Solo che ho seri dubbi che una anche appena passabile accetterebbe di relazionarsi con qualcuno che la considera e/o si riferisce a lei come "un posto dove piantarlo" o  "quella che li ha catturati di pancia per la forma del culo".  

Poi vi incazzate se diciamo che siete tutte uguali.

Possibile che escano fuori sempre le solite obiezioni e accuse quando leggete qualche frase "trigger" che vi fa andare la merda al cervello?

Leggo che hai 26 post, presumo tu sia iscritta da poco, quindi ci sta il doversi ambientare e digerire il linguaggio che viene usato nel forum.

Magari certi modi di esprimerti possono avere un impatto pesante, e a buona ragione, ma posso garantirti che non racchiudono misoginia, odio o disprezzo per le donne.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160830]

4 ore fa, Outsider ha scritto:

Poi vi incazzate se diciamo che siete tutte uguali.

Possibile che escano fuori sempre le solite obiezioni e accuse quando leggete qualche frase "trigger" che vi fa andare la merda al cervello?

Leggo che hai 26 post, presumo tu sia iscritta da poco, quindi ci sta il doversi ambientare e digerire il linguaggio che viene usato nel forum.

Magari certi modi di esprimerti possono avere un impatto pesante, e a buona ragione, ma posso garantirti che non racchiudono misoginia, odio o disprezzo per le donne.

Non è il forum. 

Sono proprio io. 

Che odio chiamarli oggetti in cui piantare la minchia. 

Perché fare idolatria di oggetti è volgare. 

E anche perché odio l'oggettivizzazione della donna. 

Che non è mancata sul forum, cattiveria subita dopo cattiveria subita, con la gente che più le conosce per esperienza diretta più soffre e diventa misogina e poi per proteggersi oggettivizza. 

Ok considerare la funzione che qualcosa ha per noi. 

Ma inanimare no. 

Ci sono luoghi che hanno un'anima. 

Ci sono luoghi di rispetto e luoghi sacri. 

Anche solo sacri per qualcuno e per i ricordi che ha legato a quei luoghi. 

Territori. 

Come quelli che ogni giorno gli altri maschi cercano di fotterti e che tu cerchi di fottere agli altri. 

Come quelli a cui vai, da cui ti allontani, poi torni.

Perché li consideri porto franco o forieri di emozioni piacevoli. 

A cui pisci intorno. 

Ben sapendo che se arriva uno più forte di te, la sua piscia copre la tua e al territorio non cambia nulla se passa di mano. 

I maschi delle altre specie si accorgono che esistano le femmine solo quando sono in estro. 

Voi avete ordito questa tattica dell'ovulazione nascosta per avere attenzioni e protezione tutto il mese, tutto l'anno. 

Però se evitate di dimenticare qual è l'unica cosa a cui ci servite, che è l'unica che non possiamo fare da soli e meglio, magari potreste essere pure più felici, dato che non è che in tutti i posti sia desiderabile piantarlo. 

Tradotto: 

Quando sei un martello, tutto ti sembra un chiodo. 

E ciò che non è a forma di piolo non ti serve. 

Se sei un chiodo che vorrebbe sentirsi valorizzato per caratteristiche inutili al martello, vai a rivolgerti ad altri chiodi e raccontatevela.

E... Sì, lo so che ti manca il martello a fare così. 

Ma non preoccuparti. 

Non sei solo un chiodo. 

 

La vita del roditore si può definire la lotta tra lui e il suo monodente. 

Quel dente maledetto che è la sua fonte di vita ma che cresce in continuazione. 

Se il roditore smette di consumarlo rosicchiando tutto... 

Il dente cresce troppo e quando supera il labbro inferiore è la morte, non si può più mangiare. 

Così... Al roditore non interessa nulla di cosa pensa di sé il pezzetto di legno, il cavo elettrico, la gamba del tavolo. 

Sono posti dove rosicchiare col dente. 

 

Lo stesso vale per noi, dolcezza. 

Abbiamo amiche e sorelle acquisite scelte per caratteristiche personali che sappiamo ampiamente valutare. 

Dato che passiamo la vita, ad essere valutati e a dover valutare velocemente e in profondità. 

Ma quella roba che ti metti in casa perché devi scopare se no scleri, quello è un posto dove piantare la minchia. 

E nessuno sano di mente parla di affari e cose da uomini con un posto in cui piantare il cazzo. 

Se vuoi essere mia amica... 

Porta figa. Fresca. 

Una sola parola. No parablas de chica. 

Alla prima cazzata o bugia sei fuori, pazienza di avere a che fare col disagio mentale e con l'ipocrisia, finita.

E se credi che un posto dove piantarlo possa essere anche amica e complice... 

Fatti una domanda. 

Se la salute fisica e mentale del maschio, così come la sua felicità e soddisfazione dipendono dalla varietà sessuale. 

La donna che si è dovuto mettere in casa per disperazione o per forzatura culturale, la quale lotta per limitargli le occasioni e le possibilità di variare, si palesa come amico, neutrale o come nemico? 

Sì. Nemico dichiarato. 

Io non faccio buon viso ai nemici solo perché hanno la figa. 

Non sono tanto ipocrita e nemmeno tanto stupido o bugiardo da aver mai permesso a un posto dove piantarlo di poter essere neutrale o nemica.

Fuori e basta. 

Ne abbiamo già troppi fuori casa. Nemici.

Già tutti gli altri maschi ne inventano ogni giorno una nuova per farsi la roba tua su cui spendi tempo energie ed attenzioni da fonti non rinnovabili e per farsi loro e non te le altre.

Già troppi fuori Casa. 

Casa. Quando è scritto con la maiuscola è una parola che pesa e che non si vende all'asta. 

Territorio. Posto. 

Vasopressina. 

Quella molecola per cui quando sei incinta lui ti cinge da dietro con una mano sul pancione e per cui quando avete scopato bene ringhia silenzioso agli altri piantatori e ti sta vicino. 

Territorio. Luogo. 

Ma forse una donna non ha la percezione maschile di cosa sia il concetto psicologico di territorio, il sentire territoriale. 

Forse davvero pensa al terreno con gli alberi o all'isolato in senso spaziale. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160830]

Sta sera ero in caccia rilassata domenicale con Sister. 

In realtà voglia zero ma pensare di buttare via serate estive mi soffoca. 

Le ho buttate via tutte per lavoro per diciotto anni. 

Tutte. 

Lei aveva più voglia di me. 

Apriamo un 3 set di norvegesi. 

Una era al suo compleanno ed era già in fase alcolica "il primo che la prende per un braccio e se la porta ha risolto la serata" 

Però era un 3 set in vacanza insieme. 

Non è facile isolare una. 

Prendono l'acqua ad una baracchina. 

Vedo tutte le sere da diciannove anni le studentesse che un domani dall'alto della laurea diranno che non sono posti dove piantarlo, andare a isolarsi col marocchino di turno che ha la coca o l'erba e ciucciarglielo. 

Però la mossa di sta sera è stata nuova anche per me. 

Le tre tipe prendono le bottigliette d'acqua e un marocchino arriva coi cinque euro di corsa quasi in scivolata e gliele paga lui, intanto arriva il suo amico. 

Improponibili. 

Le due più sobrie a quel punto si erano vendute per una mezza d'acqua. 

Almeno le due dell'altra sera che mi morivano dietro e che già erano d'accordo su loro iniziativa per andare Sista compresa a casa loro, si erano poi dileguate dietro il marocchino con la coca. 

Che poi ha fatto jackpot perché quando ha sentito odore di FFM ha seminato il suo stesso compare. 

No, queste due si vanno a sedere coi due marocchini ad un tavolino per tre euro e novanta di acqua.

Sista mi scoppia a ridere. 

Poco male, rimane con noi a parlare la più ubriaca. 

Occhi azzurri bellissimi. 

Perfetti per la spiaggia, penso mentre scorro le possibilità di spostamento da lì. 

Ben conscio che le sue amiche insorgeranno perché il loro primo istinto è quello che siano sempre insieme. 

Poi a farsi fare cosa da chi, poco importa. 

Ma sappiamo quanto sia quasi impossibile isolare una con le amiche addosso. 

E considerando che o escono con le amiche che bloccano o escono con maschi che delimitano il territorio, si può ben immaginare che lavoraccio sia avere a che fare con le loro cazzate. 

Fosse per me taxi, casa, letto e trattamento da principessa. 

Ma le sue amiche deficienti sedute coi marocchini che a quest'ora le stanno scopando, se la vedono salire su un taxi vanno in paranoia e call police game. 

Così le spiego che camminiamo un po' e beve la sua acqua, così prende aria. 

Avremmo camminato verso la Playa. 

Che a dirla tutta non è affatto vicina e non sono mai andato fino a lì. 

Però altri posti discreti in zona non ce n'è. E la mia idea del taxi spaventerebbe le stupide. 

Quando stiamo per incamminarci, le sue amiche la mandano a chiamare da uno dei marocchini, che non stia da sola, sai mai (ahaha).

E lei le raggiunge al tavolo e poi se ne vanno seguite da questi e un'ora dopo le ho riviste che andavano a isolarsi. 

Al che Sista mi dice che una chupata ci stava bene, che le girano le ovaie a farsi soffiare le chicas per la coca, ma capisce e lo ha sempre visto, che parlarci è da scemi, gente che parla tutta sera con una tizia e poi viene palato al Kiss, mentre un altro con due pezzi e location ne sta facendo dieci in fila. Però per l'acqua le scendono proprio, troppo stupide,  mi chiede se mi sia innervosito molto per il solito cockblocking delle amiche che in questo caso è stato proprio demenziale. 

Al che le rispondo sereno che pure se aveva dei begli occhi e non era male, dopo un po' che sei costretto ad averci a che fare per esigenza sessuale, coi posti, non te ne frega più niente di giudicare, sono sborratoi. 

L'importante è avere sorelline che capiscano e vedano, con cui condividere le emozioni belle e brutte della vita. 

Che non è uno scherzo valido per quando fa comodo. 

Perché ieri sera avevamo trovato una e stava chupando molto bene, però quando Sista gliel'ha leccata si è tolta perché sapeva di pesce e allora ho dichiarato l'abort mission anche se stavo bene e anche se non avevo finito. 

Posti dove infilarlo ce ne sono ovunque, sorelline no. 

Stesso motivo per cui quando fai il protettore te la pigli sempre col cliente e mai con la girl (a differenza delle minchiate che si vedono nei film - propaganda politica). 

Perché se vendi figa clienti ne hai sempre, il cliente non ha mai ragione, lo sostituisci con un altro in due minuti, sono le girl che sanno comportarsi e che sanno lavorare, ad essere merce veramente rara e a richiedere un discreto training. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160830]

14 ore fa, DreamSpirit ha scritto:

 

Ma si parla di fratellanza, tipo che stavano insieme ben prima che lui avesse i soldi, lei è una vera donna ecc... 

 

- Yubi, la lesbica coi jeans bianchi, gran figa, potevi insistere secondo me. 

- Ha il tuo biglietto da visita e diceva che sabato potevamo andare insieme allo jumbo...

- stop, cajate. 

Se un giorno una tipa che ci sta, anche molto, e a cui ho dato il numero io senza prendere il suo mi contatta, stappiamo champagne e lo dico a tutta la gente che conosco, anche se poi dicono che sono un mitomane o un cazzaro. 

Non whatsapperà e non chiamerà. 

Ma ti voleva. 

- Sì, ma la sua amica war pig era terribile e la bella voleva solo me. 

- Certo lo so. 

Bro, se è per coprirti le spalle e farti fare una così bella, io ci sono per far star bene la cessa.

- Ma... Non vorrei mai che ti sacrificassi così tanto, se ci stava con tutti e due ok, ma se non vuole te non voglio che ti tocchi fare la war pig. 

- Aspetta. 

Secondo te perché ho assaggiato il sudore col dito sulle tette di war pig e ho ballato con lei. 

- Per giocare. 

- Non è game pig. 

È war, pig. 

Era il segnale per la bella che a me andava bene il cesso e che non ero un problema per voi due, nemmeno aveva il problema di abbandonare l'amica per te. 

- Sì ma... In fondo anche se era bella era una bugiarda, hanno detto che dopo andavano al pacha e invece... 

- Stop, cajate. 

Non hanno detto niente, sono donne, hanno emesso dei bla bla bla. 

Se non hanno la medaglietta che hai tu al collo, quello che dicono non esiste, non ha nessun riscontro con la realtà. 

Non dire bugiarde, è offensivo. Se dici donne, tutti i maschi che ci hanno a che fare e le donne dalla parola autorizzata capiscono che hai detto bugiarde e cazzare, ma nessuno si offende.

Torniamo a quei momenti. 

La volevi, l'abbiamo puntata da lontano, e lei ti voleva, ma le hai dato il mio biglietto senza forzare lo squillo per avere il suo e hai creduto che andassero veramente dove dichiaravano di andare. 

Non sanno nemmeno dove sono. Sapere dove saranno dopo non è una decisione loro ma "degli eventi", e sono i maschi che soffiano il vento di questi "eventi".

- Sì, ma tu non potevi davvero sacrificarti con war pig, era troppo. 

- Yubi... Se sta bene con te e vi risentite nei prossimi giorni, vi vedete a casa mia da sole senza war pig... Com'è lei? 

- In che senso? 

- L'unico senso che dà senso a ciò che fanno senza senso che significa scopata nella loro lingua di nonsensi. 

- Ah, isolata 

- Good Girl. Bacio. 

E... Yubi, il mio sacrificio con war pig, per farti chiudere la tua che vuole solo te... su una scacchiera che ha più lungimiranza di una notte e che conduce a isolation di hb 9 lesbica in casa mia in settimana, si chiama... 

-... 

- Piede nella porta, Yubi. 

 

Sbarbo, se vedi il mio segnale per cui sono pronto a partire per coprirti le spalle e farti avere un vantaggio...

Prendilo. Non preoccuparti per me, non provare pena, non cercare il mio vantaggio.

La medaglietta che hai al collo non significa che c'è questo senso di clan per cui mi sento costretto a coprirti. E poiché mi sei sorellina vuoi anche tu coprire me. 

Questo lo fanno i subumani per stringersi e farsi coraggio nel patire gli strali del fato. 

Non siamo chiusi in un bunker assediati da forze soverchianti. Siamo in caccia.

Inchiostro nero.

Il fato è carta. 

Quella medaglietta significa che c'è un disegno più grande dietro ogni piccolo dettaglio, un significato molto più grande di quello che i ruminanti danno a "fratellanza" per sentirsi meno soli, chiamarsi quando stanno male e scaricarsi i problemi addosso in gruppo. 

Noi siamo, un problema. Yubi. 

Non fartene per me. 

Io mi nascondo nei dettagli attirando l'attenzione sugli stessi. Non mi vedono. Perché li fissano e non vedono la big picture. 

Fissano il dito che sfiora il seno madido e va alla bocca, deducono gli va bene war pig, così io e lei possiamo fare, e non vedono l'isolation tre giorni dopo a casa mia. 

- Grazie, ma per me portare il tuo simbolo significa che la mia vita ti appartiene. Ed è bellissimo. Sono felice. 

- Certo. È sempre una tua scelta Yubi. Quando pensi che sia il mio simbolo, la tua vita mi appartiene. Ed è più di quanto potessi desiderare. 

Quando pensi che stai portando al collo il Nostro, simbolo... Significa che l'Outworld ti appartiene. 

- Cos'è l'Outworld? 

È la parte gigantesca di iceberg sommerso, Yubi. 

I subumani vivono nella piccola parte emersa, si scannano per un metro di spazio e si raccontano storie terribili circa il mondo al di là... quando si affacciano al limite e guardano in basso vedono dei mostri orribili che vivono là sotto. 

Stanno guardando il riflesso dei loro volti sull'acqua, Yubi. E hanno paura. 

- Io avevo paura di un sacco di cose, non so cosa mi hai fatto ma non ho più paura di niente. 

- Bugia, tutti abbiamo paura. Anch'io. 

- Io non ho più paura di questo e questo e questo e... 

- Certo, quelle erano paure irrazionali. Ma ci sono cose reali. Quando pensi che porti il mio simbolo la tua vita mi appartiene. 

- Sì, puoi vendere i miei reni se ti servono. 

- Certo, ma quando pensi questo, che porti il mio simbolo, sei nell'iceberg emerso e i subumani pensano che sei una puttana. Questo ti fa paura? 

- Prima sì, ora no. L'unico parere che mi interessa è il tuo. 

- Bene, se ti interessa solo ciò che viene da me... le persone allora penseranno che sei la puttana del diavolo. Schiava incatenata di un Master Oscuro. Questo ti fa paura? 

- Prima sì. Ora ho i fatti e i ricordi per rispondere ad ogni stronzata che dicono. 

- Bene. Se pensi che questo è il Nostro simbolo, però, sei nell'Outworld. 

E i subumani che vivono autoesiliati dalle loro paure sulla parte emersa... Non ti vedranno come una puttana ma come un Mostro. 

Questo ti fa paura, Yubi, ti fa paura l'ignoranza sorda e cieca armata di torce e forconi? 

- No 

- Yubi... Impara ad averne. 

Tu quando guardi in su verso l'acqua vedi solo luce. 

Ma quello è il sole. 

Non sono loro. 

Impara ad averne. 

Loro non vivono al sole perché lo amano, come te che guardi in alto. 

Ma per paura del buio. 

E vivono affacciati verso il basso. Per timore che arrivi. 

Hanno la paura, l'ignoranza e le armi. 

E  sai che c'è? 

Le abbiamo anche noi. 

Loro sono noi. 

Ma loro non lo sanno.  

Ti attaccheranno. 

Non ti aiuterà il sole. 

Solo l'Amore. 

Non il loro sole cui tendi con lo sguardo. 

Solo l'Amore, e quello non viene da lì sopra. 

Viene da te. 

Se un giorno sarai così ardita da pensare "è il Nostro Simbolo"...

Assicurati che il tuo cuore irradi amore e non ne chieda. 

Le loro armi, paura ed ignoranza si rinforzano col tuo giudizio e la tua speranza di essere amata e capita. 

Le loro torce e forconi si sciolgono col tuo amore, la tua capacità di capire e di accettare. 

Perché sono esattamente queste, le cose che hanno lasciato nell'Outworld. 

E queste le cose di cui sei padrona quando pensi che questo è il Nostro simbolo. 

Sei padrona per poterle donare.

È dando che si riceve. 

- Cosa. Io quando do la prendo in culo. 

- La gioia di dare. Perché puoi. Perché ne hai infinito. 

Non qualcosa che ti aspettavi in cambio di nascosto. 

Questo lo fanno loro. I subumani che guardano in basso spaventati. 

Loro sono te, Yubi. 

Ma tu sei molto più in profondità. 

Non pensare mai noi Vs loro. 

Questo lo pensano loro. 

E ti invito... Ad averne paura. 

Prudenza Yubi. Non ansia. 

Comportamenti BlackOps, non sensazione. 

La paura divora il loro cervello e drizza i tuoi sensi. 

Cosa ti hanno detto di me le persone che conoscevi qui. 

-Che ti droghi, che compri la cocaina da quel tipo e che hai la fidanzata. 

- Prudenza Yubi. 

- Ha ha ma lo so che sono cazzate. 

- Non sono cazzate Yubi. Nemmeno li conosco o ci avevo mai parlato. Mi hanno guardato negli occhi e hanno avuto paura. Non sono cazzate. Sono armi. Con cui puoi far perdere il posto di lavoro ad un uomo, fargli saltare un'assunzione già in tasca, fargli perdere una donna importante o fare in modo che una ragazza che ha conosciuto lo blocchi su WhatsApp. 

Va bene se non ti fa più effetto passare per puttana. Ma quando vedono il mostro nell'acqua increspata... Attaccano con tutto ciò che hanno.

Prudenza Yubi. 

"È il Nostro Simbolo" comporta vantaggi tattici nel loro mondo, ma non ne facciamo parte, e manifestandoci anche solo con uno sguardo, li faremo allarmare. 

Correre all'armi. 

[Attato [Élite] 4904]

Il 28/7/2017 alle 23:38 , Miriam ha scritto:

solo così lui prova emozioni.

Modificato 31 Luglio 2017 da Attato