Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161457 Inviato 31 Luglio 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 31 Luglio 2017 7 ore fa, Big Brother ha scritto: Non nego che era dura gestire la mia piccola attività e il mio tempo libero cercando di soddisfare con tempo , denaro ed energie tutte le loro richieste. Perché il tempo e le attenzioni che devi dedicargli deve essere circa paritario ed equamente distribuito o partono i problemi. Io facevo del mio meglio, ma non era esattamente rilassante come situazione. .. Se invece fossero tutte sotto il tuo tetto in una big family utopica, evitandoti problemi di logistica e suddivisione del tempo... ti troveresti ad affrontare le loro gelosie, competizione per le tue risorse di qualunque natura siano, situazione tesa in casa. .. L'unica soluzione sarebbe sposarle tutte, come accade ad altre latitudini, allora avrebbero la certezza di una qualche forma di vantaggio. Che però non arriva ad essere cosi svantaggiosa per l'uomo come in Occidente, dove se va bene ti ritrovi a 40 anni in casa con i tuoi genitori. Hai avuto esperienza di questo? (frase in neretto). Magari la tua esperienza può essere diversa dalla mia e da quella di milioni di anni di evoluzione a clan. Però loro come noi abbiamo milioni di anni di clan nel sangue e risposte adatte a questo, sono fatte proprio per questo. Il livello di sanguisuga, paranoia, ansia, pretesa, scarsa autostima che hanno, non esiste semplicemente quando tu trasudi metaboliti del testosterone. Il loro sistema endocrino funziona meglio, il loro umore si stabilizza, dello shopping compulsivo e della fame nervosa hanno solo ricordi sfuocati e le altre donne sembrano loro dei cani abbandonati sulla strada. Il bisogno di devastarti le palle, di pretendere attenzioni, di pretendere denaro, svaniscono quando - tu odori forte di metaboliti del testosterone (a loro basta essere in palestra vicino ad un tizio poligamo sudato per avere fino al 30% di forza e resistenza in più, il che ovviamente non pare dipendere da una modifica ipertrofica ed iperplastica del tessuto magro occorsa in cinque minuti, ma da un corretto funzionamento del loro sistema nervoso e degli impulsi cerebrali alle fibre contrattili). - hanno l'ossitocina ricaricata fra loro (come è stato per tre milioni di anni) e non pretendono pertanto tutte le cure e le chiacchiere da te, che anche se rinunciassi a vivere, potresti arrivare al massimo a dar loro il 15% dell'ossitocina necessaria a combattere lo stress, ossia ti odierebbero perché non le consideri mai. Anche se gli dai tutto. - si allineano il ciclo e si stabilizzano le fluttuazioni ormonali l'una con le altre. Il problema in una coppia isolata di concezione moderna è che nel giro di alcuni mesi di monogamia, il tuo testosterone crolla sul fondale oceanico. Pertanto lei non ha più la stimolazione olfattiva che le equilibra l'umore, e tutti conosciamo una tipologia di donna che ti devasta le palle, che pretende, che prende sei kg in un anno dopo l'inizio della convivenza, che mangia in modo compulsivo e nervoso, che ha bisogno di shopping. E le barzellette sul fatto che una fidanzata ti costa più che le puttane e solo per stare peggio, si sprecano, sono battute che capiscono tutti perché riflettono la realtà che tutti più o meno vivono. E ci sono anche donne che per spirito di sacrificio, valori trasmessi con l'educazione, possono violare se stesse e il proprio impulso a scassarti le palle e a pretendere o farti spendere. E sicuramente sono delle persone di grande dignità e rispettabili. Ma non stanno bene. Se sei molto arrabbiato e te la tieni dentro per non fare danni, è diverso da quando sei felice e hai da dare. Anche perché normalmente queste donne finiscono per diventare acide, passivo aggressive, sabotatrici, e non ultimo, per non riuscire più ad avere voglia di sesso. Il che può essere visto come una rottura di palle pesante dal compagno (te la tieni e la sopporti per quello, ti scassa le palle e ti esaspera e non serve nemmeno al motivo per cui mandi giù) ma è in primis una sofferenza logorante per lei. Non avere una sessualità e non avere più il contatto fisico e il senso di darsi e di sentirsi amata, non è che sia piacevole. Ed è ovvio che se consideri che questa sia una donna, quella che scassa le palle o quella che tiene dentro ma si chiude, e moltiplichi per due o per tre donne il problema, ti sembra un inferno. Ma una donna non è una donna. Così come una scimmia è stupido studiarla in una gabbia perché il suo comportamento in quanto specie sociale deriva dall'interazione coi suoi simili, allo stesso modo l'idea della donna che abbiamo, ossia della donna separata da altre donne che diventa peggio di un bambino disabile egoista e capriccioso, è un'idea inquinata dal contesto innaturale di cattività in cui una convivenza a due la costringe. Certo, mi è successo che diventassero pazze per le mie risorse di tempo, energie ed attenzioni. Ma questo è successo solo ed unicamente quando lavoravo circa tutte le notti e quasi tutti i giorni e mi era rimasto libero circa un pomeriggio al mese nel quale dormivo in piedi. Per quel pomeriggio hanno iniziato a scannarsi. Ma erano stati sei mesi stupendi, in primis per loro. E in quei sei mesi, non avevo un euro, no macchina, e sebbene avessi più di un pomeriggio, non avevo una serata libera dal lavoro. Però non è normale che uno sia ridotto ad avere meno di un giorno libero al mese. Io andavo da loro che ormai vivevano insieme, circa ogni tre-quattro giorni, e le trovavo felici e amiche come non se ne trovano in giro. Riguardo alle attenzioni equamente distribuite, esiste un tasto dolente sulla carta, in teoria. Ossia... quando dormi in tre, con quale ti accoccoli a cucchiaino? Ma il nostro sistema nervoso si è evoluto per milioni di anni in questo contesto sociale-affettivo, non c'è bisogno di inventare nulla, o di imparare. L'ambiente ti fa accedere alle risorse. Così come se metti un bebé in acqua quello inizia a nuotare, pur non sapendo a livello dichiarativo di saperlo fare, così come se ti aggrappi ad un ramo sai istintivamente se regge il tuo peso senza calcolare elasticità, circonferenza e carichi, perché in quanto ex arboricoli abbiamo una sorta di sistema propriocettivo a dinamometro, allo stesso modo quando dormi con due donne accedi alla medesima attività corticale in stand by che ha la mamma col bambino. La mamma col bambino piccolo, se dormono nello stesso letto, vive il fenomeno di svegliarsi quando lui si sveglia e si sente solo, e così confortarlo e rifarlo dormire. Non perché lui piange e la sveglia. Perché semplicemente lei si sveglia e rimane in una sorta di dormiveglia fatto di coccole. Forse è il cambio di respirazione sonno veglia del bimbo, non so. Ma con due donne ai lati non devi inventare nulla, sono milioni di anni che o non hai figa o ne hai diverse. E succede che (senza rimetterci il sonno o senza svegliarti del tutto) continuamente senti che una si sta svegliando e la abbracci, e lei cade addormentata nelle coccole. Poi si sta svegliando l'altra e sei già accoccolato. Nota che invece con una sola, se ti addormenti a cucchiaino dopo un po' ti fa male il collo o il braccio, non siamo fatti per stare troppo sullo stesso lato. Per stare comodo devi "abbandonarla" e girarti dal lato del letto opposto, e così in realtà ogni volta che lei si sveglia nella notte ti trova di schiena e si sente esclusa. E così succedeva che la mattina ognuna delle due mi dicesse cose come: guarda, mi fa piacere svegliarmi e ogni volta sentirmi abbracciata, ma abbraccia un po' anche lei. Ognuna delle due pensava che avessi abbracciato solo lei. Non dobbiamo veramente inventarci niente, se parliamo di risposte naturali e fisiologiche al vero sesso o alla vera affettività e socialità. Cita L'unica soluzione sarebbe sposarle tutte Soluzione è una parola forte, molto. Solvere comporta l'integrazione di elementi fatti apposta per un'unione intersoggettiva e una fusione. Ma sai bene che sposare comporta una sospensione. E' stato un algoritmo tentato in varie salse per far fronte alle esigenze di asse ereditario patriarcale in epoca agricola, non ha in nessun modo a che fare con la biologia, col nostro funzionamento, e con la ricerca di felicità per nessuno dei due sessi. Presso gli ebrei si trattava di sposarne diverse (potendole però ripudiare a piacimento) ma per tutta la vita. Forzatura imposta per regole assurde per cui una donna senza marito non poteva fare nulla. Presso gli antichi romani si trattava di sposarne diverse ma una per volta, con mandati di mesi, in modo da unire i terreni e il potere delle famiglie. Questo ovviamente non sostituiva affatto l'attività sessuale, l'accesso ad amanti, professioniste, amiche ecc. Era solo una soluzione politica per legittimare alcuni figli. Sempre e solo di accordi politici ed economici si trattava, poi quando quei fanatici palestinesi hanno fatto attecchire le loro ideologie in Europa, ossia nell'Impero... A qualcuno è parso più che chiaro che le famiglie forti (clan) formate dalle unioni di uomini forti coi padri forti delle donne che sposavano, costituivano delle vere e proprie potenze in grado di decidere e di opporsi al potere costituito. E così hanno imposto un mix fra le due tradizioni: matrimonio a vita come presso gli ebrei, ma con una sola donna come presso Roma. E' vero. I clan forti hanno smesso di esistere e il potere temporale e religioso potevano imporre di tutto, ma quei clan erano la spina dorsale dell'impero, erano la struttura di potere che lo teneva in piedi contro i nemici esterni ed interni, e l'impero è crollato. E pertanto... davvero credi che "sposarle tutte" sia una soluzione? Saranno attratte da te per tre anni, possono trovare il cibo da sole, ( e lo trovavano, insieme ai soldi, pure per me anche se non è una cosa che mi faccia sentire figo ma solo barbone), dopo i tre anni o sono incinte e rimane un istinto a collaborare per massimo altri 4 anni, oppure avranno altri maschi, lo faranno, e se tra voi nasce una vera amicizia e complicità, queste due cose sono contrarie, al matrimonio, perché sono biologicamente programmate e nessuna donna che ti è amica e complice vuole veramente vederti sposato, tanto meno vederti rovinato dalla sposa di turno che può farti del male a capriccio. A parte la perdita totale di leadership agli occhi dell'amica amante e complice sincera, se ti fai mettere il giogo per della figa. Cita ma non era esattamente rilassante come situazione. .. E uno deve lottare tutto il giorno contro lo stato e contro il mercato per poi trovare stress nell'unica cosa fatta per rilassare il maschio ed essere il suo porto franco? La testa delle donne può pure essere farcita di cavolate, teorie inesistenti, idee e pretese assurde. Ma il loro organismo non è scemo, sa fare le associazioni stimolo-risposta. Non hai bisogno di parlare per spiegare logicamente o di dire bugie, sei con una che hai già fatto e rifatto, pertanto non ti tira più né come libido, né come erezioni, a meno che proprio non ti stiano scoppiando le palle e andava bene pure una sega fatta da una scimmia. Sabato lei ti lancia segnali di disponibilità sessuale e tu fai lo scemo per non andare in guerra, controlli il forum, ti fai una sega di nascosto con le cam girl mentre lei fa la doccia. E si prospetta una domenica di merda. Invece uscite, e fai due fighe nuove in uno swinger club. Quello che dice la sua testa, a questo proposito, non è influente. Domenica ti svegli con la parte superiore del petto arrossata, le gote che pompano sangue, inizi a baciarla, le vieni due volte in bocca e cinque volte dentro, alternandole a due a due a riposini di coccole con sogni bellissimi. E non solo si sente desiderata e amata. No no, è proprio che la stai desiderando e amando. Poi ti viene voglia di portarla al ristorante e ne scegli uno dove c'è musica dal vivo con una tizia che canta con la chitarra, canzoni dolci e melodiche, non sei al ristorante per routine o perché se no si annoia. Ci sei perché avevi voglia di andarci proprio con lei. E sono sensazioni che una donna prova solo il primo mese di relazione, se intesa a due. Non c'è bisogno di parole. Le parole non le capisce, si mescolano e vengono criticate e confrontate con i concetti teorici che ha in testa e che non hanno alcuna base biologica ma solo di una deriva culturale fallimentare e antiumana. I fatti. I fatti sono che ha avuto esattamente ciò di cui aveva bisogno e anche tu. Sta bene. E dopo due o tre volte che l'associazione stimolo-risposta si consolida, te la trovi che ti sgrida perché invece di andare a figa sei a scrivere sul forum. Perché non importa quante cazzate le hanno messo in testa. Il suo organismo, capisce. Capisce che non è un caso, e c'è ben più di una correlazione fortuita, tra il fare due fighe nuove e avere testosterone per lei. E certo, che è egoista. Lo siamo tutti, no? E proprio perché è egoista, desidera che tu faccia della figa. Big, sono anni che mi prendo degli insulti quando non ho voglia di uscire per conoscere nuove donne. Che ricevo audio whatsapp del tipo "che fai a casa, hai la serata libera, vai a figa, perdio, che domani l'altro stiamo insieme". E uno si può chiedere "chissà quali spiegazioni scientifiche ha fornito alle donne perché iniziassero a ragionare", forse confuso dal fatto che sul forum scrivo molto, argomento, riporto teorie. Ci sono persone che mi scrivono cose come "che frasi devo usare per convincere (quando non addirittura manipolare)". Nella vita offline sembro muto. Non spiego nulla, al massimo nel debriefing quando la realizzazione di un concetto è già affiorata alla coscienza dichiarativa della persona. E come faccio a fare le cose se non manipolo e non convinco? Le faccio. Guido. Guidare implica la possibilità che l'altra persona non segua o si ribelli alla leadership. Ed è proprio qui il punto. I maschi non guidano, ma perdono tempo a parlare, per paura che l'altra persona non segua o si ribelli. Ma guidare significa proprio accettare serenamente che l'altra persona non segua. A quel punto, se ti segue, sta investendo nella relazione fra voi. Detta in soldoni... Se sto parlando con una ragazza in un bar non le chiedo se le vada di andare fuori sulle panchine dove c'è meno casino. Mi alzo e le comunico che preferisco fuori perché lì c'è troppo casino, e ci vado. Può rimanere dov'è? Certo. Però se mi segue, non c'è bisogno di dire altro. Ha già parlato anche troppo col suo gesto. E pure io col mio. Io non sono mai stato capace, dati scientifici ed esperienze empiriche alla mano, di convincere a parole una tizia che in realtà ella fosse bisessuale e che la sua natura sessuale fosse molto più fluida di quella maschile. Queste sono cose che spiego qui fra maschi perché noi siamo noiosi e interessati al contenuto della comunicazione più che alla componente relazionale della stessa. Semplicemente, mi è capitato una sola volta nella vita di mettere una tizia davanti al fatto compiuto che stavo scopando una e che nel letto c'era posto anche per lei, e che lei poi non ringraziasse e non scoprisse che le piaceva più che da soli in due. (che comunque ha i suoi lati positivi e alcune sensazioni particolari pertanto alla sessualità a due uno spazio va sempre lasciato). Quella volta che mi è capitato... non era perché non le piacesse il concetto, ma perché non le piaceva l'altra. Abbiamo riprovato con una molto più giovane e figa, fotomodella, e bum, ecco che il suo organismo ha scoperto l'acqua calda. Ossia che alle donne la figa piace. E che alle donne in generale, spauracchi mentali a parte, fa molto più sesso che il loro maschio ne stia scopando >= 2, che sentirlo preso per le palle da una e sottomesso alle di lei infantili pretese di attenzioni univoche. Che sarebbe un po' come chiedere ad un padre di essere innamorato perso di una sola delle sue figlie. E magari un padre degenere di questo tipo esiste, ma arrivare a considerarlo l'unico capace di amare e soprattutto sano dal punto di vista affettivo e relazionale... Tony Stark, OsWeald, YOLO e 13 altri ha reagito a questo 10 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DreamSpirit [Élite] 7279 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 13 ore fa, ^'V'^ ha scritto: ... Prudenza Yubi. "È il Nostro Simbolo" ... Questo post è stato proprio forte ^'V'^, Black Diamond e Draconicus ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giulioone95 [Partecipante] 130 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 36 minutes ago, senza nome said: Non capisco come con tale specificazione circa la forza persuasiva eviti la mia considerazione sulla soggettività? La forza della persuasione della sostanza è relativa alla persona su cui impatta, ergo anche la sostanza non è dotata di una persuasione assoluta,ma relativa. Dato l'appunto concettuale che le hai rivolto sull'errato accostamento di forza intrinseca, c'è da dire che comunque essa possiede anche un carattere oggettivo. Un po' come tutte le cose. Il suo secondo messaggio sta a dire proprio questo: " Ma parlavo di forza come forza persuasiva, in riferimento alla sostanza della visione complessiva (o se si preferisce dei messaggi ad essa sottesi), al netto di eloquenza e di espressioni ad effetto." = togliere la parte soggettiva al concetto che diventa quindi, per costruzione, oggettivo. Quindi quello che sta chiedendo è: Come può Aivia convincere con i suoi messaggi (tralasciando eloquenza etc) se non ha basi di pensiero misogine? @Sacha Aivia sta dicendo che non bisogna prendere in considerazione i pareri di quelle(/i) che non capiscono un cazzo di affari. Non credo che gli serva nulla di potente per convincerci di questo. Teoricamente lo sanno tutti, poi nella pratica alcuni se ne dimenticano. ^'V'^, Edo e Ozymandias ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161457 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 9 ore fa, Sacha ha scritto: Mi rendo conto di essere 'ospite' sul forum e non era certo mia intenzione aprire una querelle con il - mi si vorrà perdonare la metafora approssimativa - 'padrone di casa' , al quale mi sono limitata ad esternare un pensiero. Ok, non si tratta di misoginia...quindi solo di modalità comunicative finalizzate a veicolare una determinata visione. Che allora mi chiedo quanta forza intrinseca possieda. Qui sei padrona, è un forum dedicato alle donne, da gente che vive, sogna, gode e soffre nelle donne invece che nella partita di calcio. Le tue idee e punti di vista non valgono nulla come non valgono nulla i miei, possiamo scornarci se alcune idee sono frutto di ideologie e politica, mentre altre sono teorie scientificamente verificate, ma sempre cartaccia sono e possono valere per alcuni ma non dare una regola. La realtà della tua esperienza interiore, le cose veramente esperite e non ripetute a clichè per convinzione, così come i fatti della tua vita, non solo valgono quanto i miei, ma per me sono un vero oggetto di culto. Ti lascio con una riflessione. Le donne in democrazia comandano tutto perché sono la maggioranza dei votanti, così chi controlla il loro cervello controlla il potere gerarchico fra maschi e pertanto il proprio accesso alla figa migliore. Per controllarne il cervello in massa, non serve molto altro che surfare le onde già esistenti del loro vittimismo e della loro ricerca di attenzioni, e per fare questo si è iniziato a parlare di sessismo e misoginia ovunque. Ora, so bene che per motivi politici stanno crescendo generazioni di rincoglioniti col concetto di sessismo e misoginia, che vedono ovunque. In particolare, sono riusciti ad associare semanticamente la sottolineatura delle differenze di genere incorniciandole come sessismo. Questo solletica il vittimismo femminile che, diciamocelo, appartiene un po' a quella vena masochistica che dà alla gran parte delle donne una certa stimolazione emotiva. Però... occhio a permettere a chi conosce bene il funzionamento emotivo-associativo femminile di prendere il controllo dei cervelli in massa e di riscrivere il significato delle frasi. C'è più della metà dei voti di ogni nazione in ballo. Ma questo è il meno. C'è in ballo la felicità stessa di maschi e femmine. Che nasce dalla tensione che si genera dall'amplificazione e dalla sottolineatura, delle differenze di genere, che sono proprio quelle che creano desiderio, e dalla soluzione del conflitto, ossia dal consumo parziale o totale di quell'"Oggetto Meta" che ti fa male da quanto lo desideri, e tanto più lo desideri quanto più manifesta differenze di genere. Queste due sensazioni, funzionano secondo due differenti circuiti della ricompensa cerebrali, il circuito appetitivo e il circuito consumativo. Il primo, quello appetitivo, è quello che le persone frustrate finiscono per stimolare con la cocaina o le varie amfetamine. Quando hai una gran fame e sei tornata dalle vacanze. E' notte, non hai nulla in frigo... Nel momento in cui ti viene in mente che avevi un panino non ancora azzannato nella borsa del mare, la scartabelli e lo trovi... ecco, lì sperimenti una ricompensa di tipo appetitivo. Non hai mangiato, non sei sazia, non hai consumato, ma quel panino è proprio ciò che vuoi e ci sta con te, ecco un tipo di premi di cui hai bisogno per essere felice. E questi nascono proprio da quella tensione dovuta a differenze di genere sottolineate a pennarello indelebile, se ti manca quella sensazione... cercherai coca. Il secondo circuito, quello consumativo, è lo stesso stimolato dagli oppioidi, dall'eroina, dalle canne. Ti senti appagata e serena. E il momento in cui hai già dato il quarto morso a quel panino benedetto. O il momento in cui non c'è nulla che ti appaghi nella tua vita, allora ti fai una canna (o una pera) per simulare quella sensazione. Ebbene, con quanto più l'appetito era stimolato, con quanto più il panino era buono e proprio nel momento in cui lo volevi, con quanto più il premio di felicità consumativa sarà appagante, e la tua vita sarà bella. Tradotto in rapporti M/F, sia per me che per te, con quanto più avremo messo in mostra e sottolineato differenze di genere (sempre siano lodate), con quanto poi concedendoci al consumo da parte dell'altro lo faremo felice e lo renderemo soddisfatto. E viceversa ovviamente, il sesso sarà più appagante e la relazione e i sentimenti conseguenti, anche. Quando uso la parola consumo, mi riferisco alla riduzione del potenziale di fascinazione. Un menù del mc donald's ti può fare moltissima gola, ossia avere un potenziale di fascinazione molto forte nei tuoi confronti. Faresti molte cose per averlo. Poi ne mangi uno e il potenziale si abbassa, ci aggiungi un secondo panino e il potenziale è a zero, ma sei felice ed appagata. Non daresti un euro per rimangiarlo, ma è solo adesso che lo ami. Adesso, che ti ha fatta stare bene. Prima lo desideravi e basta. Non che desiderare sia brutto. E infatti, tra qualche giorno potrai di nuovo provare quel desiderio totalizzante. Che nel caso dei panini è bello e basta. Sai quanto costano, sai cosa vogliono da te e sai ordinarli senza balbettare. Facili prede. Tra M ed F a fronte di un desiderio ancora più forte, di un potenziale di fascinazione mille volte più alto di un panino... si insinuano molti più ostacoli e dolori. Alcuni sono evitabili, Sacha. Artificiali, inutili e dolorosissimi. Ci facciamo tutti molto male. Alcuni maschi per tutto questo dolore finiscono per essere misogini. Associano tutto il dolore che hanno patito alle donne che glielo hanno inflitto. Eppure... quando sentirai il verso della ghiandaia imitatrice... Se saprai a chi tirare la freccia... vedrai che non è colpa delle donne se hanno creato questa inutile valle di dolore. Se hai il mio stesso nemico, siamo amici. Anche se la pensi diversamente da me su molte cose. Bacio. YOLO, Draconicus, Tony Stark e 6 altri ha reagito a questo 3 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Big Brother [Partecipante] 1824 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 28 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Hai avuto esperienza di questo? (frase in neretto). Grazie per la risposta e spiegazione esaustiva. Venendo alla tua domanda... No, purtroppo. Solo un FFM in vita mia e qualche settimana assieme con loro, poi si sono perse di vista ed io sono finito in LTR con una delle due, che ha avuto altri rapporti lesbo quando era con me ... ma mi ha tenuto fuori successivamente da altri FFM... :-( Facevo quella considerazione in base ai discorsi fatti più volte con donne che provengono da paesi dove la poligamia è legale , che mi dicevano quali sono i problemi che si possono creare... Ora, possono anche avermi detto una marea di cazzate... non so... Non avevo considerato che forse gli scazzi nascono dal fatto che sia spesso lui a scegliere le donne a priori indipendentemente dal sentire di lei... ^'V'^ e Tony Stark ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giulioone95 [Partecipante] 130 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 6 minutes ago, ^'V'^ said: Alcuni maschi per tutto questo dolore finiscono per essere misogini. Associano tutto il dolore che hanno patito alle donne che glielo hanno inflitto. Eppure... quando sentirai il verso della ghiandaia imitatrice... Se saprai a chi tirare la freccia... vedrai che non è colpa delle donne se hanno creato questa inutile valle di dolore. Se hai il mio stesso nemico, siamo amici. Quindi la colpa di chi è? degli uomini senza la "u" maiuscola? Se la risposta è si, allora la mia seconda domanda è: come lo sai? Perchè questi uomini ( e non Uomini) sono nati? per colpa della società? Se la risposta è di nuovo si, allora la mia terza domanda è: Perchè la società ha dovuto creare uomini (e non Uomini) ? per scopi socio-economici? Quindi il nemico chi è? se l'origine di tutto non sono gli uomini (e non Uomini) ma la società derivante dal sistema capitalistico, la freccia a chi la vuoi tirare? ti piacerebbe tornare a vivere nelle caverne? la colpa quindi è di tutti e di nessuno? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161457 Inviato 31 Luglio 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 31 Luglio 2017 9 ore fa, Giulioone95 ha scritto: Quindi la colpa di chi è? degli uomini senza la "u" maiuscola? Assolutamente no. Immagina un gene che in natura ti permette di arrampicarti meglio sugli alberi, ma che ti fa venire mal di testa e nausea quando porti per ore un visore per realtà virtuale. Di chi è la colpa se hai mal di testa? Dei geni? Degli alberi? Delle multinazionali cattive e capitaliste che vogliono farti del male con un visore? E se quando hai mal di testa per il visore, tu votassi più volentieri una posizione politica, e gli studiosi di mass propaganda del gruppo politico spendessero molto per convincerti che senza un visore non sei figo, sei out, sei scemo. Chi è che vuole potere e figa sulla tua pellaccia perché conosce il tuo funzionamento? Queste persone non sono il nemico in senso assoluto. Ossia, fanno bene a fare il proprio interesse di gruppo facendo leva su quello che possono, in questo caso sull'ignoranza delle persone circa il proprio stesso funzionamento. Il cervello delle donne ha un sistema perfetto che permette la loro protezione e supporto da parte del clan: si allineano a valori, mode e trend del gruppo. In questo modo evitano la loro più grande paura, ossia di essere estromesse. Cosa che ai maschi sgraditi capita spesso, ma a volte se ne tornano vittoriosi per aver fondato un altro clan o per aver trovato fortuna e uteri. Una donna che perde il supporto del Clan, invece, è fottuta. In tutti i sensi. Quando a scuola i maschi litigano, si danno i pugni. Quando a scuola le ragazze litigano, succede invece che si parlino alle spalle facendo gossip e sputtanando in modo da estromettere la ragazza target dalle amiche e dal supporto emotivo e sociale del gruppo di pari. E le ragazze, per evitare questo, farebbero di tutto. E' cablato dentro di loro che così si muore. Crescendo, il loro cervello razionale immagazzina regole, cose in e cose out, vergogne, paure e vive scambiando gossip sui fatti degli altri per consolidare appartenenza con quelle che la pensano come lei e sentirsi al sicuro dall'estromissione perché parte di quelle che criticano il comportamento out, dimostrando così che a loro non appartiene. Dovresti farti una pera di estradiolo (fatto) per sentire anche solo una frazione di questo senso di orrore per l'esclusione e la non approvazione. Purtroppo, questo funzionamento cerebrale, è perfetto, inserito in veri clan con una vera struttura di potere gerarchica, quindi parliamo di 20-150 persone, massimo 300, persone di cui hai traccia emotiva e biografica nel cervello, che non sono facce su un cartellone o sessanta milioni di competitor sconosciuti che campano per farti il culo ma sono sotto lo stesso governo. Ma diventa un tallone d'achille pesantissimo se la cultura di gruppo non è più in mano al clan, ma massificata e contrastante da ogni lato, in piena antitesi e conflitto con se stessa. Noi siamo, "capitalisti" (non in senso ideologico ma di competizione e individualismo), lascia perdere le paranoie utopistiche di Marx, se prendi un orientale della società più collettivista del mondo, e gli dai gli strumenti per prosperare in proprio, (è stato osservato in psicologia sociale) egli smette di essere collettivista e vuole esattamente villa, piscina e fighe come tutti. Se prendi l'operaio che manifesta in piazza contro lo sfruttamento nei loang cinesi e gli dai i mezzi per arricchirsi, quello che vedrai è che dei cinesi non gliene fregava nulla, gli interessa avere l'alfa romeo invece che la fiat, è arrabbiato perché gli hanno detto che è colpa dei padroni se non ce l'ha, e li combatte in cina per farla sembrare una questione di principio, che a chiedere aumenti indiscriminati si fa un po' la figura degli egoisti. Ma vuole stare bene lui e le sue fighe. Questo vuole. Ora... il funzionamento razionale femminile è dato dal gruppo. Dal contesto e dal trend. Fino a qui, sappiamo che stiamo vivendo in società gigantesche che non sono a misura d'uomo ed è fisiologico che questi gruppi innaturali agiscano in malo modo sui meccanismi di scelta e sugli atteggiamenti femminili. La macrosocietà incide sulla mesosocietà, la quale incide sulla microsocietà che la circonda, allineandola a trend che non le fanno bene. (vedi che "naturali" non significa nelle caverne, significa in linea col nostro funzionamento specie specifico, anche un clan su internet può essere mille volte più naturale di una società agricola clericale) Ma se a questo ci aggiungi che si è andata istituendo una democrazia, per cui chi controlla il cervello della maggioranza ha quel potere sessuale e quell'accesso alle risorse che in verità sogna anche l'operaio che manifesta in piazza... E se consideri che le donne votanti sono la maggioranza assoluta, per cui comandano tutto loro, e che non sono stato certo io ad accorgermene... Allora capisci che ci sono persone che si sono accorte molto prima di me che le donne comandano tutto e che chi dice loro cosa pensare e come sentirsi accettate ed approvate, in e non out, comanda tutti. Fa la sua guerra per stare bene. Ok. Però... nel momento in cui le donne fanno stare male i loro maschi, nel momento in cui i maschi fanno stare male le donne perché ogni loro comportamento naturale e spontaneo non corrisponde al modello che è stato piantato in testa alle donne... Allora sappiamo che in questa lotta geopolitica per il potere, le vittime sono state le nostre relazioni e la nostra stessa possibilità di essere felici. E non credo che una donna debba scagliare la freccia al suo uomo, o che questi alla terza donna che lo massacra debba iniziare a pensare che il nemico siano le donne. Fermo restando, che è nemico in senso relativo, fa il suo gioco, chi controlla la cultura fa il suo gioco. Pensa a Mao che impone la monogamia nel 1953 per stroncare ogni possibile forza oppositiva da parte di clan guidati da uomini forti e per evitare che i più forti si riproducano in misura superiore, creando in due generazioni una impossibilità di fatto a governarli con la forza o con la presa per il culo/persuasione. E' il nemico? Ha fatto il suo gioco. Però se le persone sotto la sua guida soffrono... invece di tirarsi frecce le une contro gli altri, dovrebbero sapere a chi tirarla. Senza con questo esprimere giudizi morali o categorie giusto/sbagliato su quello che ha fatto lui. Lo ha fatto per il suo vantaggio. Ok. L'ultimo degli scemi che manifesta contro, avrebbe fatto di peggio con metà del suo potere. Ma smettiamola di credere che la clinton abbia messo al bando morale la caratteristica spontanea che tutti viviamo di dare alle donne una valutazione da zero a dieci di quanto ci piacciano, perché ama le donne. Che ne ha fatte bombardare migliaia, in bosnia, per puntare l'attenzione dei giornali lontano dal pompino di quella checca bugiarda del cane sottomesso di suo marito. Smettiamola di credere che bush abbia speso (investito) miliardi per insegnare attivamente in tutte le scuole alle ragazze ad odiare il sesso e a schifare i maschi a cui piace, perché ama le donne. Ragazzi, entro certi limiti chiunque può scrivere e pubblicare un film o un libro, e creare cultura. Ma ci sono tanti soldi, dietro quei libri e quei film che vedi in ogni scaffale di autogrill, di cui vedi recensioni ovunque, di cui senti parlare alla radio. Tanti, tanti soldi. Dietro la distribuzione di massa di uno dei mille mila romanzi sui vampiri, guarda caso proprio quello in cui il vampiro è un predatore ma se ama bella deve resistere al suo istinto cattivo di predarla, per poi arrivare all'elogio dell'assurdo in cui se la ama deve sposarla e solo dopo scoparla. Ci sono mille mila romanzi scritti meglio sul tema, ma non li vedi ovunque e non te li piantano in testa. Non è nemmeno un caso che lui sia bello e feroce, forte e maschio, mentre lei una ragazza normale, come la lettrice. La riproduzione sessuata e i rapporti tra i sessi, sono già abbastanza dolorosi per via della selezione, del rifiuto, del desiderio non appagato, della scelta di un altro in faccia a te che muori. Queste sofferenze sono inevitabili e fanno parte della vita. Ma andarci a caricare sopra ditkat culturali innaturali e contrari al benessere psicologico, sociale, biologico... Non sempre è un evento casuale e spontaneo dovuto alla stupidità di gruppo di società immense e senza padrone chiaro. A volte sì. E lo accettiamo. Ma quando il cervello delle donne è gestito apposta per un pugno di voti, in aperta violazione del loro benessere e di quello dei maschi... No. E questo lo fa chiunque abbia un rendiconto nell'avere maschi deboli e frustrati, e chiunque abbia un rendiconto democratico nell'avere donne indignate e unite sotto qualche slogan, facendo leva sui loro vittimismi. Che servivano a prendersi le nostre coccole e il nostro conforto, non possono essere il weak point per cagar loro in testa da parte di chi punta al potere mediante i loro voti. Poi, guarda, le pecore ai pastori. Se va bene a loro. Vivano le loro dinamiche vittima-salvatore-carnefice. Ma non nel mio Clan. Voglio vedere gli occhi pieni di meraviglia e gratitudine. Sbocciare sorrisi dagli inferi. Che non significa inferno. Ozymandias, Draconicus, Big Brother e 13 altri ha reagito a questo 10 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giulioone95 [Partecipante] 130 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 (modificato) 1 hour ago, ^'V'^ said: Pensa a Mao che impone la monogamia nel 1953 per stroncare ogni possibile forza oppositiva da parte di clan guidati da uomini forti e per evitare che i più forti si riproducano in misura superiore, creando in due generazioni una impossibilità di fatto a governarli con la forza o con la presa per il culo/persuasione. E' il nemico? Ha fatto il suo gioco. Però se le persone sotto la sua guida soffrono... invece di tirarsi frecce le une contro gli altri, dovrebbero sapere a chi tirarla. Senza con questo esprimere giudizi morali o categorie giusto/sbagliato su quello che ha fatto lui. Lo ha fatto per il suo vantaggio. Ok. L'ultimo degli scemi che manifesta contro, avrebbe fatto di peggio con metà del suo potere. 1 hour ago, ^'V'^ said: La riproduzione sessuata e i rapporti tra i sessi, sono già abbastanza dolorosi per via della selezione, del rifiuto, del desiderio non appagato, della scelta di un altro in faccia a te che muori. Queste sofferenze sono inevitabili e fanno parte della vita. Ma andarci a caricare sopra ditkat culturali innaturali e contrari al benessere psicologico, sociale, biologico... Non sempre è un evento casuale e spontaneo dovuto alla stupidità di gruppo di società immense e senza padrone chiaro. A volte sì. E lo accettiamo. Ma quando il cervello delle donne è gestito apposta per un pugno di voti, in aperta violazione del loro benessere e di quello dei maschi... No. E questo lo fa chiunque abbia un rendiconto nell'avere maschi deboli e frustrati, e chiunque abbia un rendiconto democratico nell'avere donne indignate e unite sotto qualche slogan, facendo leva sui loro vittimismi. Che servivano a prendersi le nostre coccole e il nostro conforto, non possono essere il weak point per cagar loro in testa da parte di chi punta al potere mediante i loro voti. Poi, guarda, le pecore ai pastori. Se va bene a loro. Vivano le loro dinamiche vittima-salvatore-carnefice. Ma non nel mio Clan. Voglio vedere gli occhi pieni di meraviglia e gratitudine. Sbocciare sorrisi dagli inferi. Che non significa inferno. Vedi non capisco una cosa. Nella prima parte dici che il nemico è Mao. Ma dici anche che ognuno, nella sua posizione, avrebbe fatto lo stesso. Nella seconda parte dici che va bene il sistema capitalista, va bene fare i propri interessi, ma quando si parla di avere dei guadagni compromettendo però la felicità di uomini e donne, questo non va più bene. Hai anche parlato di studi che rivelano la natura capitalista dell'uomo. Quindi, come può una persona lanciare una freccia contro un qualcuno che ha fatto ciò che avrebbe fatto chiunque altro al suo posto? Il vero nemico quindi, non dovrebbe essere nè Mao; nè l'uomo ( con la u minuscola); nè le donne; ma la natura capitalista, la natura intrinseca nell' uomo. Per arrivare ad una conclusione. Secondo me, dal tuo discorso il nemico è la natura capitalista dell'uomo. Ed è quella che bisogna combattere. E a me vengono in mente 2 modi per combatterla: 1 eliminare la natura gerarchica dell'uomo; oppure 2 aggirare la natura gerarchica dell'uomo. dato che la 1 porterebbe ad una situazione di caos permanente ( un branco senza leader), la più fattibile è la 2. Ovvero aggirare la natura gerarchica dell'uomo; tramite,per esempio, l'istituzione di unità di controllo finalizzate a controllare i capi della piramide . Ma data la natura capitalista dell'uomo, queste unità di controllo potrebbero essere corrotte dai capi della piramide; quindi viene l'idea di creare altre unità di controllo che controllino le unità di controllo. Ma pure queste sarebbero corruttibili. Quindi, in fin dei conti, la natura capitalista non può essere aggirata per via della natura capitalista stessa. Infine non mi è chiara un'ultima cosa 1 hour ago, ^'V'^ said: Ma non nel mio Clan. Voglio vedere gli occhi pieni di meraviglia e gratitudine. Sbocciare sorrisi dagli inferi. Che non significa inferno. Converrai con me che anche tu sei umano, e che quindi anche tu hai intrinseca una natura capitalista. Quindi, ipotizzando che il tuo Clan raggiunga livelli macro, non diventerebbe esattamente come il mondo attuale? Modificato 31 Luglio 2017 da Giulioone95 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Draconicus [Élite] 1304 Inviato 31 Luglio 2017 Condividi Inviato 31 Luglio 2017 (modificato) 1 ora fa, ^'V'^ ha scritto: (vedi che "naturali" non significa nelle caverne, significa in linea col nostro funzionamento specie specifico, anche un clan su internet può essere mille volte più naturale di una società agricola clericale) Confermo. Sottoscrivo. E sottoscrivo un' altra volta Modificato 31 Luglio 2017 da LuckyDave RDLF e ^'V'^ ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senza nome [Élite] 4969 Inviato 1 Agosto 2017 Condividi Inviato 1 Agosto 2017 5 ore fa, Giulioone95 ha scritto: Dato l'appunto concettuale che le hai rivolto sull'errato accostamento di forza intrinseca, c'è da dire che comunque essa possiede anche un carattere oggettivo. Un po' come tutte le cose. Il suo secondo messaggio sta a dire proprio questo: " Ma parlavo di forza come forza persuasiva, in riferimento alla sostanza della visione complessiva (o se si preferisce dei messaggi ad essa sottesi), al netto di eloquenza e di espressioni ad effetto." = togliere la parte soggettiva al concetto che diventa quindi, per costruzione, oggettivo. si per costruzione... Ma prendini un concetto è privalo di tutta la sua soggettività e dimostrano che esso è espresso oggettivamente. Ogni volta che lo fai posso comunque affermare che il tuo modo di presentare il concetto è soggettivo, ergo, finché usi qualsiasi forma comunicativa propria dell'uomo non può esprimere qualcosa di oggettivo. Quindi quello che sta chiedendo è: Come può Aivia convincere con i suoi messaggi (tralasciando eloquenza etc) se non ha basi di pensiero misogine? Perche la misogenia deve essere convincente? Essa stessa ha forza relativa,perché se vai sul forum dei brutti essa convince 10,se in gruppi di femministe convince 1. Quindi dove sta l'oggettiva del concetto? @Sacha Aivia sta dicendo che non bisogna prendere in considerazione i pareri di quelle(/i) che non capiscono un cazzo di affari. Non credo che gli serva nulla di potente per convincerci di questo. Teoricamente lo sanno tutti, poi nella pratica alcuni se ne dimenticano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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