QUESTO FORUM VI PEGGIORA LA VITA

[^'V'^ [Aivia Demon] 160848]

Il 19/7/2017 alle 19:05 , Whoo$ ha scritto:

Secondo me non ha tutti i torti, ma il concetto e' un altro:

Immaginate una persona che viene qui, che non batte chiodo da una vita

e la prima cosa che legge sono storie di utenti che hanno avuto i loro successi, le loro chiusure, le loro scopate,

persone che non dovrebbero nemmeno frequentare questo forum perche' nella loro vita bene o male qualcosa rimediano sempre senza eccessivi sforzi.

 

Grazie del feedback. 

Forse il forum viene davvero percepito come un covo di "sfigati" non solo dagli esterni, ma anche da molti iscritti. 

Forse è normale pensare che se uno ha una vita sessuale e sentimentale, non abbia bisogno di stare qui. 

Se questo è normale percepirlo, dobbiamo assolutamente cambiare qualcosa del forum. 

Io ad esempio mi iscrissi perché desideravo avere amici con le mie stesse passioni ed interessi, che dopo un po' a parlare di ghisa e risse coi colleghi e di matrimoni e corna con gli sposati, ti senti solo. 

Il fatto è che questo forum è forse più utile a chi ha tre fighe da gestire che a chi ne ha zero, è più utile a chi fa un più uno al mese per farne due, che a chi fa zero, è più utile a chi ha una relazione per non finirci sotto, che a chi mette a mente un sacco di informazioni e teorie su relazioni di cui ha poca esperienza diretta. 

Ma mi rendo conto che molti vivono il forum come un approdo da disperati appena lasciati, che poi abbandoneranno appena hanno trovato una che gliela dà. 

Un lazzaretto, insomma. 

Immagina... che questo fosse un forum di meccanici della ferrari, della bmw, della lambo... che scambiano soluzioni ingegneristiche all'avanguardia e discutono per confrontarsi e migliorare insieme. 

Arriva uno (come io quando cerco Aranzulla) che non sa se i bulloni si girino a destra o a sinistra, legge in zona gratuita qualcuno che gli dice occorra il martello, qualcuno che gli dice destra, uno dice sinistra. 

Lui prova, riesce, e chiude il forum perché se uno sa già usare una chiave inglese nel senso giusto... a cosa gli servirà mai il forum... 

Cita

Come si sentirebbe l'utente in questione?

 

Come io che ogni settimana mi trovo impantanato con Adobe After Effect o Premiere, anche su cazzate perché sono un dilettante e autodidatta, allora googlo e scopro persone che ne hanno già parlato del mio problema e che lo sanno fare, i loro prodotti sono meglio dei miei, e quando sono di pari qualità, ci mettono un decimo del mio tempo a farli. 

Come mi sento? 

Fortunato. 

Perché non mi tocca fare l'apripista. 

Che è il secondo ruolo più duro al mondo. 

Dopo intervistare il papa e stare seri tutto il tempo. 

 

Cita

La sua autostima vacilla ancora di piu' e il suo frame peggiora perche' si sente un pesce fuor d'acqua e incompreso dalla maggior parte degli utenti.

 

Tutti gli utenti, compresi i più forti qui, sanno cosa sia una one itis, sanno cosa sia l'elaborazione di una separazione improvvisa, sanno cosa si prova a non passare dalle porte. 

Anche l'utente che avesse iniziato a 13 anni a scopare modelle diverse ogni giorno, beato lui, sa cosa significa passare due o tre anni nella disperazione a 5-10 seghe al giorno. 

Perché i 13 sono lunghi ad arrivare, da quando ti parte il motore. 

 

Cita

 

Magari legge dei consigli, li mette in pratica, avvia un processo di crescita personale che pero' non gli da risultati e continua a collezionare pali.

Poi di tanto in tanto si imbatte in storie di persone disperate che si trovano nella sua stessa situazione e questo lo fa sentire meno solo.

 

Secondo te, capisco bene il sentimento di cui parli. 

Ma secondo te, in cosa differiscono questi due gemelli eterozigoti: 

Tizio è un operaio metalmeccanico. 

Vorrebbe l'Alfa Romeo ma ha preso la fiat a rate. 

Così, quando vede passare una Bmw, rosica e sta male, poi incontra un altro operaio con la fiat, e un altro, si sente meno solo, e quei tre iniziano a trovarsi insieme per bere birre e parlare male di quelli che hanno la BMW perché rubano, poi finiscono a parlar male di quelli che hanno l'alfa romeo perché evidentemente si sono sposati bene, poi si lagnano uno sulla spalla dell'altro e finiscono a raccontarsi che è colpa dei padroni se sono dei coglioni. 

Non si sentono soli. 

Non faranno mai un cazzo nella vita e non avranno mai la BMW, nemmeno l'Alfa Romeo, però si sentono meno stronzi ad essere stronzi in tre. 

Caio, il suo gemello, è un operaio metalmeccanico. 

Vorrebbe l'alfa romeo e non ha preso la fiat a rate perché gli tocca girare in corriera per pagarsi dei corsi di formazione. 

Quando vede passare una BMW, si segna il modello e va su internet a scegliere il colore e ad usare il configuratore del sito. 

Poi quando ne vede una ferma col tizio nei pressi, gli domanda che lavoro faccia, che cosa consiglierebbe per cominciare, che cosa potrebbe fare per coronare il suo sogno di avere una macchina che gli piaccia. 

Quando qualche suo collega lo invita al dopolavoro a bere una birra, ci andrebbe, perché si sente solo, ma si è rotto di sentire lagne e gente di niente, allora preferisce stare al telefono sperando che quel tipo della BMW con cui ha fatto amicizia, lo chiami per quel caffè promesso. 

Ma non chiama, e sta solo. 

Poi un giorno qualcuno lo chiama. 

Qualcuno di quelli con la BMW. 

E gli chiede... senti, ma tu che hai avuto la faccia tosta per fermarmi per strada, l'umiltà per chiedere, e una buona cortesia ed educazione, la BMW, nel tuo sogno, la devi proprio possedere, o ti va bene che sia aziendale di rappresentanza e puoi usarla, perché starei selezionando alcune figure per trattare con clienti business e mi piacerebbe fare una chiacchierata con te. 

Non è una metafora, e non è un esempio a caso. 

Ho passato sei mesi, nel 1999, mentre lavoravo all'autogrill come sicurezza, a fermare tutti quelli che avevano l'auto che mi piaceva e a chieder loro cosa facessero per vivere e come avessero iniziato. 

Mi fu fatta quella telefonata, ma dovetti rifiutare perché stavo partendo militare. 

 

In cosa si differenziano i due gemelli? Pari lavoro, pari soldi, perché uno sceglie ogni giorno di aggregarsi coi falliti per lamentarsi e sentirsi meno solo, e uno non meno fallito sceglie ogni giorno di proporsi a bottega a fare l'apprendista con grembiule da chi ha cosa lui desidera? 

 

Cita

 

Questo e' uno dei motivi per cui gli esperti in materia i coacher o i cosiddetti "guru" non rivelano mai le loro storie e esperienze personali

perche' questo potrebbe inficiare negativamente sull'autostima di chi vuole essere aiutato.

A volte non leggere e' meglio che leggere.

 

 

Su questo siamo molto differenti. 

Anton e Antonio fanno trapelare poco perché hanno un loro concetto di riservatezza. C'è stato il periodo del simbolo onlyone pennellato su fighe nude in casa, che parla più di dieci report, ma portava più haters che altro, più personalità Tizio che Caio. 

Va detto che loro due per sette anni non avevano idea di diventare "guru", ma avevano creato un forum per imparare e confrontarsi, poi hanno scoperto la scuola russa, gli è piaciuta, gli ha dato risultati, qui non c'era, e allora hanno iniziato a formare gli altri. 

Zema fa un resoconto dettagliato con orari e partecipanti di ogni cosa che vive, nel bene e nel male, da quando è qui, con una memoria impressionante. 

Questo gli ha portato haters ma anche curiosi che lo hanno conosciuto o vogliono farlo. 

Va detto che per anni prima che io lo proponessi per un manuale su un altro sito, non aveva idea di diventare un "guru", semplicemente raccontava tutto nei dettagli come report per un suo senso di sfida, cercando altri in italia con cui gareggiare nel dance game. 

E io... 

A 26 anni, periodo d'oro in cui avevo 9 ragazze di cui 5 fisse... un giorno arrivai al capolinea. 

Su tutti i fronti possibili, economico, amicale, famigliare, sentimenti, prospettive future, ovunque, ero stato sabotato pesantemente e in modo attivo e costante, tenace, dagli haters. 

Mi rimaneva solo la salute. 

Non ne potevo più di essere oggetto di menzogne e disprezzo, bugie ridicole, completamente scollate dalla realtà, senza alcuna attinenza, continuamente sparse contro di me per infamarmi al lavoro, con le donne, con gli amici, sempre. 

Stavo veramente al capolinea. Nervi a zero.  

Mi sfogai con una ragazza, una che poteva capirmi perché era molto bella, aveva fatto la puttana, era stata scopata da calciatori, e ben sapeva cosa significasse non avere una sola amica. Ma ancora più cosa significasse essere piena di nemiche a cui non aveva fatto nulla. 

Mi disse: Aivia, scegli. 

O sei bello. 

O sei intelligente. 

O sei forte. 

Ti perdoneranno se sei bello, stupido e imbelle. 

Ti perdoneranno se sei un picchiatore stupido e brutto come la fame. 

Ti perdoneranno se sei intelligente e colto, debole e brutto come Leopardi. 

Ma se non ti nascondi almeno in parte... ogni persona che ti guarda senza parlare... te la sta giurando. 

Se non ho un soldo, le risposi, come possono sempre prendersela anche con uno che nemmeno ha più la macchina. 

Il fatto che non hai un soldo da chi dipende? 

Quella frase.... mi fece rabbrividire, perché tendo sempre a cercare la mia responsabilità negli errori, e vedevo solo quella... 

Ma a pensarci... cazzo. 

Non c'era un solo evento che mi avesse portato a non avere un soldo, che non fosse dipeso da persone che mi odiavano a qualche titolo. 

E così, quando venni su questo forum sei anni dopo in cerca di amici... 

Non sapevo che sarei diventato "un guru".

Ma sapevo che avrei parlato quasi solo di disgrazie, di one itis finite a merda, di sogni infranti, di defaillances. 

Perché ero venuto in pace e in cerca di amici. 

Non in cerca di nemici e haters. 

 

Pertanto, riguardo agli esperti in materia e ai "coach", o i cosiddetti guru autoproclamati per aver investito in un sito di marketing sulla seduzione, non so se abbiano una linea di condotta dovuta a 

Cita

perche' questo potrebbe inficiare negativamente sull'autostima di chi vuole essere aiutato.

O se perché fondamentalmente a parte i loro studi di marketing e copywriting, SEO e programmazione, hanno ben poco da raccontare se non storytelling commerciale. 

Ma so che i cosiddetti "guru" di questo forum... hanno condotte molto diverse a riguardo e le hanno per i loro motivi diversi che sono nati ben prima di immaginare di farlo per lavoro. 

[RDLF [Élite] 895]

24 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Quando vede passare una BMW, si segna il modello e va su internet a scegliere il colore e ad usare il configuratore del sito. 

Poi quando ne vede una ferma col tizio nei pressi, gli domanda che lavoro faccia, che cosa consiglierebbe per cominciare, che cosa potrebbe fare per coronare il suo sogno di avere una macchina che gli piaccia. 

Quando qualche suo collega lo invita al dopolavoro a bere una birra, ci andrebbe, perché si sente solo, ma si è rotto di sentire lagne e gente di niente, allora preferisce stare al telefono sperando che quel tipo della BMW con cui ha fatto amicizia, lo chiami per quel caffè promesso. 

Ma non chiama, e sta solo. 

Poi un giorno qualcuno lo chiama. 

Qualcuno di quelli con la BMW. 

E gli chiede... senti, ma tu che hai avuto la faccia tosta per fermarmi per strada, l'umiltà per chiedere, e una buona cortesia ed educazione, la BMW, nel tuo sogno, la devi proprio possedere, o ti va bene che sia aziendale di rappresentanza e puoi usarla, perché starei selezionando alcune figure per trattare con clienti business e mi piacerebbe fare una chiacchierata con te. 

 

<3 <3 <3

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

 

21 ore fa, Leopard85 ha scritto:

RAGAZZI, SCRIVO QUESTO POST CON TUTTO IL CUORE E LO REPLICHERO' OVUNQUE:

QUESTO FORUM FA MALE, NON VI MIGLIORA ASSOLUTAMENTE ANZI... VI INNEGGIA SOLO ALL'ODIO VERSO LA DONNA CHE AMATE.

DIFFIDATE DALLE CAZZATE CHE CI SONO QUA, QUALCHE CONSIGLIO BUONO C'è MA AL 99% SI TRATTA DI UNA DISCARICA DI PENSIERI E VICENDE NEGATIVE CHE VI FARANNO VENIRE LA DEPRESSIONE.

PS: CHI COMANDA LA BARACCA LO SA E CI GUADAGNA I SOLDI.

SCAPPATE DA QUA SUBBITO

IN BOCCA AL LUPO

Non è il sito che fa male. Sei tu che ti stai facendo del male perché evidentemente hai preso per tuoi pensieri che non ti appartenevano e gli hai utilizzati in modo sbagliato.

Quello che viene detto qui va letto capito digerito e metabolizzato.

Puoi prendere quello che è più vicino al tuo modo di essere e farlo tuo.

Questo forum é una scatola piena di persone con storie allucinanti di degrado e storie fantastiche di successo.

Ho la fortuna di interagire con alcuni utenti. Più o meno "famosi" (maschi e femmine) e sono tutti di un umanità impressionante. Di una correttezza assoluta.

Umanità e correttezza che non ho trovato in nessun altro posto.

Siamo gli artefici del nostro destino.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160848]

15 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Ma sapevo che avrei parlato quasi solo di disgrazie, di one itis finite a merda, di sogni infranti, di defaillances.

Perché ero venuto in pace e in cerca di amici. 

Non in cerca di nemici e haters. 

 

 

Ho militato per una decina d'anni sui forum di arti marziali. 

Sapete quali sono stati i due anni in cui ho fatto amicizia con gli utenti e in cui mi sono frequentato con loro, le loro scuole, i loro metodi...? 

Quando ho smesso di insegnare ed ero il disabile con un braccio fuori uso per un frontale in moto. 

All'improvviso amici e inviti. 

E' davvero così che deve funzionare? 

[DreamSpirit [Élite] 7278]

35 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ho militato per una decina d'anni sui forum di arti marziali. 

Sapete quali sono stati i due anni in cui ho fatto amicizia con gli utenti e in cui mi sono frequentato con loro, le loro scuole, i loro metodi...? 

Quando ho smesso di insegnare ed ero il disabile con un braccio fuori uso per un frontale in moto. 

All'improvviso amici e inviti. 

E' davvero così che deve funzionare? 

Beh

Mi viene da dire che questi "amici" che invitano solo quando sei in disgrazia, troveranno altri coglioni in disgrazia con cui lamentarsi di quei cattivoni del cartello 

 

Mentre gli altri formeranno gruppetti veri che spanneranno il culo a questi scemi

Giusto così 

[Giulioone95 [Partecipante] 130]

1 hour ago, ^'V'^ said:

Ho militato per una decina d'anni sui forum di arti marziali. 

Sapete quali sono stati i due anni in cui ho fatto amicizia con gli utenti e in cui mi sono frequentato con loro, le loro scuole, i loro metodi...? 

Quando ho smesso di insegnare ed ero il disabile con un braccio fuori uso per un frontale in moto. 

All'improvviso amici e inviti. 

E' davvero così che deve funzionare? 

Quindi la colpa è degli altri?

[Canadair [Élite] 1732]

Il 19/7/2017 alle 19:10 , ^'V'^ ha scritto:

 

 

E ora facciamo un gioco, un indovinello. 

........................

Quanta percentuale del forum starebbe a fare del brusio di sottofondo su messaggi privati, gruppi whatsapp e gruppi "segreti" di acquisto tra 20, sostenendo che si sia zittita la verità così coraggiosamente urlata da un martire della libertà di pensiero? 

Poi faccio un gioco io. 

Se fai parte di quella percentuale, non so se tu abbia davvero bisogno del forum o no, ma so che il forum, davvero, non ha bisogno di te. 

Non il Cartello. Il forum. I tuoi "pari", le altre persone con cui interagisci, non hanno bisogno di te. 

Sarai pertanto cercato, identificato e sarà ufficializzata la presa di distanze. 

Perché se è vero che il Cartello non ha nessuna responsabilità su tutto ciò che viene scritto ad ogni ora dalle persone in pubblica, è anche vero che esistano molte persone che credono 

- Che qui vi sia una linea di pensiero ufficiale. 

- Che chi comanda la baracca guadagni dai chilometri di consigli delle persone in pubblica.

- Che i chilometri di consigli delle persone in pubblica siano un'emanazione del Cartello e dei suoi scherani. 

 

Prendere le distanze ufficialmente è già importante per i suddetti motivi, ma in mancanza del buon senso di molti, diventa un'operazione strettamente necessaria.

Ove qualcuno fosse curioso, il complottismo è già partito da qualche parte a seguito del ban di un personaggio che, a prescindere dalle onnipresenti offese agli altri utenti, gettava discredito, ridicolo, e sospetto di psicopatologia su tutta la community.

Che poi fosse 'solo un suo modo di fare' frega poco, l'imagine pubblica era impresentabile

Ed è gia partito il complottismo e l'esercito delle groupie

Modificato 20 Luglio 2017 da Canadair

[^'V'^ [Aivia Demon] 160848]

Il personaggio di cui parliamo, FMJ, era uno dei miei preferiti del forum. 

Con Anton e Antonio non ha mai discusso, con Zema non credo. 

Io lo adoravo, perché sono diplomatico ed evito di offendere, ma lui entrava in scivolata con le sue offese dando contro pesantemente a chi sparava cazzate. 

Che se lo faccio io, sembra un complotto per coprire le sacre verità degli ennesimi sparacazzate. 

Era colto, affilato, intelligente. 

Recentemente ho scritto "preferirei vivere in un stanza con 5 FMJ che con 100 yes man". 

Purtroppo, il regolamento del forum vieta di offendere gli utenti. 

Lui offendeva. 

E' stato segnalato. Dagli utenti, è stato segnalato. 

Ha ricevuto un Warn e gli è stato chiesto di non offendere. 

 

Ha continuato. 

E' stato segnalato. Dagli utenti, è stato segnalato. 

Ha ricevuto il secondo warn, e così via fino al terzo, warn. 

 

Alla fine, ha continuato ad offendere. 

A me divertiva. 

Ma gli utenti lo hanno segnalato. 

E a quel punto, non c'erano più santi... il regolamento parla chiaro. No insulti. 

Tre warn prima di essere costretti al ban, mi sembra più che ragionevole. 

 

Ho appreso che fosse stato bannato la mattina, via whatsapp da un'utentessa. 

 

Sono cascato dalle nuvole e ho chiesto agli admin. 

 

CI sono rimasto male, per quanto capisca che il regolamento è quello, e che sono stati gli utenti, continuamente e a più riprese, a segnalare i suoi insulti per farlo bannare. 

 

E poi... Bum... partono le crisi paranoiche e le manie di complotto. 

 

 

E ti chiedi veramente cosa mettano nella droga della gente. 

Non stanno bene. 

@superpippo Come cazzo si può arrivare a pensare che uno venga bannato perché  finalmente invece di sparare cazzate su questo forum, dice delle cose sensate e ha pure i titoli per farlo. Qui ci vorrebbero mille, come lui, solo che non ci sono in italia. 

 

"Si poteva benissimo partire con un richiamo. "

Ma i consigli? 

E' più di un anno, che si becca richiami, periodi di read only, era al terzo richiamo. 

Esiste un regolamento. 

Non si può insultare. 

A me piaceva come insultava, ma agli utenti no. 

Lo hanno segnalato, segnalato, segnalato fino a che non ci sono stati più santi. 

 

Ora, il problema non è FMJ, che è più un problema mio perché ci tenevo ad averlo nelle discussioni. 

 

Il problema è che ogni cosa che viene fatta, e che ha motivi, per esser fatta, deve innescare le paranoie di alcuni che vedono complotti, macchinazioni e paure  ovunque. 

Magari, superpippo, qui venissero mille FMJ. 

Io ci guadagneri perché lui consigliava i miei corsi, e lo faceva con i titoli per essere ascoltato, il forum ci guadagnerebbe discussioni sensate ed interessanti. 

 

Ho perso un promoter credibile, a causa degli utenti che hanno continuato a segnalarlo. 

 

E non ho nulla con chi lo ha segnalato, perché c'è un regolamento e lui lo violava. Di continuo. Pure dopo i warn. E i warn. E i warn. 

[vol-à-voile [Partecipante] 8066]

Nel senso più stretto dell'affermazione dello psicopatico che ha aperto il topic, credo che ci sia del vero.

Ovvero il forum "ci" (non a tutti) peggiora la vita poiché ci spoilera a dinamiche e situazioni altamente pronosticabili e che quindi assumono una freddezza e precisione che lascia poco spazio alla cosiddette "farfalle allo stomaco".
A voi ha mai eccitato un 1 + 1 = 2? A me mai. Ecco perché probabilmente la mente umana non riesce a trovare giovamento da questa logica.

[Nero256 [Partecipante] 844]

Io vedevo gli "insulti" di FMJ in ottica cameratesca, appunto

E mi sembra di ricordare che lo facesse anche presente nelle discussioni, a modo suo, anche se spesso incompreso (per quanto ho potuto leggere)

Classico esempio di ingiustizia sociale secondo me, dove la plebe lincia e demonizza il diverso perché preferisce non fare lo sforzo di capire oltre

Probabilmente con uno spin off in cui spiegava il suo concetto di "zoccola" (aka insulto) sarebbe stato considerato diversamente

Lo ricorderò con stima

In ogni caso, una lezione sulla calibrazione