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Timidezza: come l'avete superata?


Rocky96

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Il 3/2/2018 alle 22:53 , Fncesco ha scritto:

Un consiglio a chi non soffre di patologie non gravi e non ha sintomi come quelli di Tommy81 NON etichettatevi con patologie che non avete, altrimenti vi sentire dei malati senza neppure esserlo.

Qualche anno fa ho trovato informazioni sulle varie ansie sociali e malattie simili a questa, mi ci sono rivisto in molti casi ed ho iniziato a pensare di essere malato, quando il mio problema era che come molti avevo ed ho ancora problemi con le donne, e in situazioni sociali sono teso e innaturale, ma riesco a starci ed anche a divertirmi.

Questo alla fine è solo il risultato della mia insicurezza e dei miei modi di fare, l'ansia patologica di chi arriva a starci davvero male è qualcosa di diverso.

Ottimo e doveroso intervento: le mie problematiche sono confermate e documentate da diagnosi precise, professionali e dettagliate.
Da evitare assolutamente l'autodiagnosi di sociofobia moderata/grave o Sindrome di Asperger, senza un riscontro reale: se avete qualche dubbio, rivolgetevi alle figure professionali specializzate in materia.

I sintomi di queste patologie sono sostanzialmente quelli da me descritti sia qui sopra che in altri post, i quali si possono riassumere in un'estrema difficoltà (a volte quasi impossibilità) nell'instaurare interazioni umane anche molto semplici e banali, unitamente ad una forte ansia di fondo/senso d'oppressione costante, soprattutto mentre ci esponiamo in ambienti esterni a quello strettamente familiare.

Nella stragrande maggioranza dei casi, le situazioni dubbie sono in realtà da ascrivere a forte timidezza, unita a senso d'inadeguatezza ed inesperienza (da cui, con un po' di pazienza, non è poi così difficile uscire come scrivevo qualche post più sopra): l'incidenza della SDA credo sia pari all'1-2% sul totale della popolazione.
Non ho invece dati riguardanti l'incidenza delle forme dal moderato al grave di sociofobia, ma credo non si superi il 5%.
Le forme lievi potrebbero essere relativamente più diffuse.

Modificato da Tommy81
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  • 2 mesi dopo...
Francescosicilia7

Ero il tipico ragazzo con pochi amici, che parlava poco e che era sempre e ossessivamente preoccupato delle opinioni altrui, e anche per questo non mi esponevo mai.

E' un percorso di crescita che necessita di tempo, non puo' avvenire dall'oggi al domani. Cosa ho fatto io? ho lavorato molto su me stesso, fisicamente tramite palestra, abbigliamento e interiormente iniziando ad avere piu' carattere, aprirmi con le persone e non curarmi delle opinioni degli altri. Ripeto, e' un percorso lungo e tortuoso ma ogununo ce la puo' fare.

Essere timidi non e' una malattia, essere constantemente ansiosi e vivere la vita senza tranquillita'... quello si, è un problema.

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luca Bozzi

ciao.La timidezza è data da un eccessiva valutazione del sè o comunque un io censore e supervisore.Se ti senti timido quando parli o ti guardano e' perche' ti osservi troppo.

Le donne possono anche trovarti tenero per questo.Arrossisci?smetti di parlare?sei timido.

io lo sono .Ma attenzione.Non basarti su quello che dicono o pensano di te.Segui il filo che hai dentro e quando ad esempio parli,pensa solo a cosa stai dicendo ,null'altro.A volte ci puo' essere una lieve malinconia alla base.Essere timido non vuol dire necessariamente essere buono.

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Giulietto

Ciao!

Ansia e timidezza le conobbi al primo anno di superiori, prima le conoscevo solo di vista.

Ormai usciamo insieme da più di dieci anni quindi

Abbiamo vissuto, ma più correttamente direi non-vissuto, tutti momenti importanti insieme. Invece per i momenti del cazzo non c'erano mai.

Sono due amiche molto possessive, gelose e conservatrici, tant'è che mi boicottano sempre ogni uscita e cambiamento

Questo loro atteggiamento mi ha portato spesso a riflettere sul rapporto che avevamo instaurato: tante  crisi e tira e molla negli ultimi anni

Così da un po' di tempo a questa parte viviamo da separati in casa, mentre loro due sono più unite che mai.

Ormai ho deciso che non mi importa quello che dicono, ed esco lo stesso!

 Purtroppo mi seguono, vogliono farmi credere di essere io quello timido e ansioso, ma stiamo scherzando?! io stavo benissimo prima di conoscerle queste due troie!

Forse non mi lasceranno mai in pace ma io esco lo stesso.

 

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  • 4 settimane dopo...
gort

Io ci sto lavorando da un bel po' autonomamente. Per qualche anno ho letto e osservato (per lo più video) molto. Ho visto le reazioni degli altri e capito che la sicurezza è ciò che ci manca, ma in certo senso non la dobbiamo acquisire, per esempio avendo molti successi (e se non arrivano?), ce la dobbiamo inventare. Devi essere convinto interiormente che quello che fai è normale, SEMPRE. Se vai da una ragazza che conosci e la saluti naturalmente avvicinandoti con la guancia, non potrà che assecondarti. Se non lo farà, sarà lei ad essere la disadattata. Quando vedi qualcuno che "dovresti" salutare, non aspettare che lo faccia. Guarda e saluta, prima che subentrino le seghe mentali. Se non ti ricambia, il maleducato è lui. Lo stesso vale per il contatto fisico e qui io sto cominciando.

Da quando ho deciso di comportarmi da essere umano e animale sociale, un grazie a questo forum in particolare, ho conosciuto un sacco di persone all'università e ho l'impressione di apparire più interessante a tutti. L'ultima tappa è il passaggio da persona socievole a uomo.

Ah, e la vuoi saper un'ultima cosa? Io sono vergine e non ho mai baciato, ma sono convinto di essere perfettamente in grado di farlo. Saranno serviti tutti i pornazzi nel corso degli anni, no?

 

Modificato da gort
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Kickman

Non l'ho superata, in alcuni momenti e periodi è peggio di prima.

Se digiti su google "timidezza" trovi letteralmente centinaia di articoli in cui dicono sempre le stesse cose, che la timidezza è paura del giudizio degli altri e che per "curarti" devi esporti a situazioni e fare ciò che hai paura di fare. Il che è vero, per carità, verissimo.

Però penso che la domanda corretta non sia "come l'avete superata", perchè ognuno è diverso. Magari a qualcuno basta una piccola spintarella perchè è solo un po' insicuro, altri magari hanno un ego smisurato e non si lasciano andare non per paura di ciò che penseranno gli altri, ma di ciò che penseranno loro di sè stessi, quindi mentre i primi devono lavorare sul coraggio, i secondi devono lavorare più sull'ego.

Per quanto mi riguarda, l'unica cosa che posso consigliarti di fare è: osservati. Leggi molto, soprattutto materiale su autostima, ma non aspettarti che ti insegni qualcosa.
La lettura serve a darti gli spunti, ma poi devi osservare ciò che fai, quando lo fai e come lo fai, e chiederti "perchè?".
La consapevolezza non ha risolto il mio problema, ma mi sta aiutando tantissimo. Ci sono momenti in cui ho le mie "illuminazioni" e ho davvero quella sensazione esprimibile solo con le parole "oh porca puttana!", come quando trovi l'errore che ti fa sbagliare l'esercizio.

Per darti un'idea, osservandomi (e non uno o due giorni, ci sto mettendo mesi) ho notato che con alcune persone sono strasocievole, non ho paura di dire ciò che penso, con altre il mio cervello va completamente in tilt, divento praticamente un handicappato (non parlo, mi muovo come un tronco, balbetto, ho la voce bassa ecc) tanto che mi sono chiesto se avessi o meno problemi genetici. Inizialmente pensavo che andasse di giornata in giornata, invece ho notato proprio che cambia in base alle persone.
Dopo molte riflessioni, ho scoperto che inconsciamente paragono me stesso agli interlocutori, più in generale e parlando "terra terra": se li considero più "fighi" di me, mi sento automaticamente non accettato e mi auto escludo per evitare di essere escluso da loro, se mi considero "pari" a loro invece nessun problema.

É solo un piccolo esempio, ma potrei stare a scrivere per un giorno su quello che ho imparato su di me.

Per quanto riguarda video su youtube, e cose simili, puoi sicuramente guardarli. Per me sono utili perchè mi fan capire di non essere solo e mi danno qualche spunto, ma non aspettarti assolutamente di risolvere qualcosa. Le cose importanti le impari autonomamente, sulla tua pelle.

Non esiste purtroppo una guida step by step, e se te la vogliono offrire già bella pronta stampata e da seguire acriticamente, stai tranquillo che è un'inculata bella potente, è come dare la stessa scheda di allenamento ad un secco e ad un ciccione.

L'ultima cosa che mi sento di dirti, ma ripeto, dovrai vederlo con i tuoi occhi, è di renderti conto che la realtà non è come la vedi tu, le tue percezioni non sempre hanno ragione e tu non sei onnisciente. Se lo fossi, non avresti il problema che hai. Sei nato per essere socievole, quindi se non lo sei c'è qualcosa che ti blocca, e può essere nelle tue credenze, nel tuo ego, nel tuo perfezionismo o quel che vuoi, e anche se non è lì per colpa tua è responsabilità solo tua levarlo.

In poche parole, conosciti.

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Kickman

Ah, un'ultima cosa.
Osserva anche gli altri.
Se ti sembrano esseri invincibili, che non hanno problemi, ecc, tutte stronzate.
Anche se ti sembrano "arrivati", hanno anche loro il loro fardello.
Avrai sempre qualcuno sopra e qualcuno sotto. Guadagnati 10€, ti chiedi come guadagnarne 100. Guadagnati 1000€, ti chiedi come guadagnarne 100.000.

Proprio ieri, un mio amico (che mi ha iniziato al game) tornato da un viaggio in giro per il mondo mi raccontava delle sue ONS, delle sue feste ecc, (roba che ho pensato subito: cazzo se avessi questo avrei finito il mio "percorso") e due ore dopo mi raccontava di come fosse depresso, dei suoi problemi di autostima e dei suoi complessi di inferiorità. Perchè, andando ai mega festoni in piscina, mentre lui ne rimorchiava una a settimana, altri facevano un threesome ogni sera.

Riflettici su

 

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  • 4 mesi dopo...
Tommy81
Il 22/4/2018 alle 15:58 , Francescosicilia7 ha scritto:

Essere timidi non e' una malattia, essere constantemente ansiosi e vivere la vita senza tranquillita'... quello si, è un problema.

Purtroppo, per esperienza personale diretta, mi tocca confermare al 100% la frase sottolineata.

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tyron p.
Il 31/5/2018 alle 16:59 , Kickman ha scritto:

Ah, un'ultima cosa.
Osserva anche gli altri.
Se ti sembrano esseri invincibili, che non hanno problemi, ecc, tutte stronzate.
Anche se ti sembrano "arrivati", hanno anche loro il loro fardello.
Avrai sempre qualcuno sopra e qualcuno sotto. Guadagnati 10€, ti chiedi come guadagnarne 100. Guadagnati 1000€, ti chiedi come guadagnarne 100.000.

Proprio ieri, un mio amico (che mi ha iniziato al game) tornato da un viaggio in giro per il mondo mi raccontava delle sue ONS, delle sue feste ecc, (roba che ho pensato subito: cazzo se avessi questo avrei finito il mio "percorso") e due ore dopo mi raccontava di come fosse depresso, dei suoi problemi di autostima e dei suoi complessi di inferiorità. Perchè, andando ai mega festoni in piscina, mentre lui ne rimorchiava una a settimana, altri facevano un threesome ogni sera.

Riflettici su
Si vuole sempre troppo,io mi sarei accontentato di una a sera :))
 

 

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