Fascino del criminale

[black mamba [Partecipante] 2408]

2 ore fa, purple pill ha scritto:

tipo gli italiani?

no perché lì in effetti le palle cascano pure a me.

 

 

 

appunto. 

 

quelli di cui state parlando qui sono archetipi, cioè quello che scrittori e sceneggiatori usano per scrivere film e romanzi.

la realtà è fatta di sfumature un tantino più complesse. Il problema è che non si può pretendere di spiegare la realtà con gli archetipi tipo "intellettuale" vs "criminale" vs "stocazzo".

perché esistono intellettuali che al fondo dell'anima sono squali peggiori del peggior mafioso, così come criminali che, per indole, sono dei pezzi di pane. 

 

quanto a me, nei casi che ho citato a fare la differenza non è che fosse il mio spessore criminale inesistente, quanto il fesso di turno che lo millantava. Vai da una tua amica a cui già piace uno e dille , con malcelato giramento di cazzo, che il tipo è un disadattato perché quindici anni fa ha fatto così e cosà . E poi vedi che succede.   (ps. così e cosa per la cronaca erano fesserie, stupidaggini. Non roba che ti qualifica come "criminale" )

Sono cose che uno dovrebbe imparare da ragazzino.

Io, peraltro, quando facevo a botte molto spesso le prendevo da ragazzo, e infatti in genere evitavo. le so menare molto più ora che allora, le mani. E infatti, anche adesso, evito. 

 

cmq ragazzi, guardate e leggete troppa fiction

 

 

 

 

 

 

a me pare che il discorso sia da scindere. Da un lato abbiamo la reazione contraria che molti benintenzionati non mettono in conto quando "sconsigliano" una frequentazione ad una ragazza, che per sfida all'imposizione, per spirito da crocerossina, per il solo desiderio di trasgredire si fissano sul cattivo soggetto del caso, anche se il suo tasso "criminale" è qualcosa da operetta.

dall'altra quelle che si mettono sotto la protezione del bullo del quartiere/mafiosetto di periferia perché spesso, arrivando da situazioni disagiate, non vedono/possono mettere in atto altri modi per restare a galla (ma qui non è più il fascino del bad boy, ma piuttosto la ricerca del provider, per come la vedo io).

non sono completamente convinta però  del fatto che non si possa spiegare la realtà attraverso gli archetipi. Forse non spieghi il singolo caso di dettaglio, hai ragione. Ma ragionando la massa in modo uniforme, di fatto, sono proprio gli archetipi "intellettuale", "criminale" eccetera che entrano nell'immaginario collettivo e condizionano pensiero e agito delle persone, non credi?

[Linus2016 [Élite] 2508]

C'è una divergenza di base. 

Io sono fermamente convinto che le donne ragionino per archetipi. Una sorta di idea platonica piantata nell'iperuranio di cui tu sei manifestazione. Ed è anche il motivo per cui non conta relativamente un cazzo essere 'completi', quanto avere un buon 'personaggio'.

Ora, ti faccio il discorso intellettuale che fa ridere non poco: c'era questo ragazzo, brutto come la fame aggiungo, che nella mia città natale si dava le arie di intellettuale e scrittore. Una tipa con cui uscivo ne fu affascinata e manca poco gliela dava. Io, sono decisamente più bravo di lui a scrivere. E col suo livello culturale mi ci pulisco bellamente il culo. 

Come mai allora sta cosa? Perché io non ho affatto il 'personaggio' dell'intellettuale maledetto. E a me vien da ridere rispetto alla cosa e al 'livello' dei soggetti coinvolti, ma è cosi. Non conta la realtà in sé per sé, conta la raffigurazione che crea nella testa della poveretta di turno.

Altra storia, recente, un'amica prende e la dà a un tale "che ha una startup" e faceva lo Zuckemberg de noartri. Ho riso tantissimo perché la sua startup non vale un cazzo e venderebbe un rene per fare quel che faccio io. Eppure ha fatto una dolce e simpatica ONS (non che fossimo in competizione, dio ce ne scampi). 

 

Questi esempi sono per spiegare il fatto che non conta tanto la realtà vera e propria, quanto ciò che essa innesca nella testa della malcapitata. E la malcapitata ti associa all'archetipo, per quanto tu ne possa essere lontano. 

Della realtà, a lei non gliene frega un cazzo, conta ciò che le susciti nella testa e nelle mutandine. 

Poi, con anni ed esperienze, probabilmente la suddetta simpaticona inizierà a ricercare sempre più un allineamento fra realtà e archetipo e quindi riderà del bulletto che se la inchiappettava a 20 anni. Ma si parla di donne entrate negli 'anta', non di ventenni 

 

Ho scritto che chiunque vorrebbe essere un delinquente. L'archetipo appunto. Se sapessi che scegliendo quella 'carriera' sarei diventato il fottuto Dillinger di turno, non sarei qui a sfracagnarmi i coglioni con analisi di bilancio. 

 

La 'completezza' di un uomo/ragazzo, non conta un cazzo. Non conta un cazzo nemmeno la realtà in sé per sé. Io mi reputo una persona abbastanza completa e sfaccettata, ma 'ste robe fanno magari innamorare una donna in una frequentazione (e infatti ho avuto un tasso relativamente alto di ragazze che si sono innamorate, al di là della cotta / attrazione), ma per la chiavata in ONS o storiella servono zero. 

 

 

[senza nome [Élite] 4894]

25 minuti fa, Linus2016 ha scritto:

C'è una divergenza di base. 

Io sono fermamente convinto che le donne ragionino per archetipi. Una sorta di idea platonica piantata nell'iperuranio di cui tu sei manifestazione. Ed è anche il motivo per cui non conta relativamente un cazzo essere 'completi', quanto avere un buon 'personaggio'.

Ora, ti faccio il discorso intellettuale che fa ridere non poco: c'era questo ragazzo, brutto come la fame aggiungo, che nella mia città natale si dava le arie di intellettuale e scrittore. Una tipa con cui uscivo ne fu affascinata e manca poco gliela dava. Io, sono decisamente più bravo di lui a scrivere. E col suo livello culturale mi ci pulisco bellamente il culo. 

Come mai allora sta cosa? Perché io non ho affatto il 'personaggio' dell'intellettuale maledetto. E a me vien da ridere rispetto alla cosa e al 'livello' dei soggetti coinvolti, ma è cosi. Non conta la realtà in sé per sé, conta la raffigurazione che crea nella testa della poveretta di turno.

Altra storia, recente, un'amica prende e la dà a un tale "che ha una startup" e faceva lo Zuckemberg de noartri. Ho riso tantissimo perché la sua startup non vale un cazzo e venderebbe un rene per fare quel che faccio io. Eppure ha fatto una dolce e simpatica ONS (non che fossimo in competizione, dio ce ne scampi). 

 

Questi esempi sono per spiegare il fatto che non conta tanto la realtà vera e propria, quanto ciò che essa innesca nella testa della malcapitata. E la malcapitata ti associa all'archetipo, per quanto tu ne possa essere lontano. 

Della realtà, a lei non gliene frega un cazzo, conta ciò che le susciti nella testa e nelle mutandine. 

Poi, con anni ed esperienze, probabilmente la suddetta simpaticona inizierà a ricercare sempre più un allineamento fra realtà e archetipo e quindi riderà del bulletto che se la inchiappettava a 20 anni. Ma si parla di donne entrate negli 'anta', non di ventenni 

 

Ho scritto che chiunque vorrebbe essere un delinquente. L'archetipo appunto. Se sapessi che scegliendo quella 'carriera' sarei diventato il fottuto Dillinger di turno, non sarei qui a sfracagnarmi i coglioni con analisi di bilancio. 

 

La 'completezza' di un uomo/ragazzo, non conta un cazzo. Non conta un cazzo nemmeno la realtà in sé per sé. Io mi reputo una persona abbastanza completa e sfaccettata, ma 'ste robe fanno magari innamorare una donna in una frequentazione (e infatti ho avuto un tasso relativamente alto di ragazze che si sono innamorate, al di là della cotta / attrazione), ma per la chiavata in ONS o storiella servono zero. 

 

 

Non è tanto l'archetipo, quanto la percezione della cosa. Quella non avrà capito un cazzo di letteratura ed uno che faceva l'intenditore,con sicurezza ostenta ed egocentrica,usando discorsoni e roba butta là tenderà ad affascinare molto più uno che ha un low profile e ne capisce molto di più, ma non ostenta,non mostra e la percezione della sua cultura(per una ignorante) è più bassa. Mi ricordo di un mio amico, per altro davvero bravo scrittore(e si "atteggiava" come uno scrittore, perché davvero campa e percepisce la realtà in questa maniera), che scopavana una,la quale gli disse ad un certo punto:non capisco nulla di quello che dici, ma mi piace così tanto come lo dici e quanto mi piace stare con uno scrittore,che dice cose intelligenti. Testuali parole. Importa quello che dimostri e come appari,non quello che sei. 

 

Quello che dice @purple pill ha senso,perché conoscendo di persona molti spacciatori,comprendi anche  che ce ne sono quelli che alla fin fine sono brave persone. Ti dicono non so fare un cazzo,a malapena parlo italiano, devo campare me e la famiglia, spaccio e non creo problemi. Se vuoi comprare qulcosa vieni,altrimenti ciao. Puoi vedermi come piaga e foriero di morte,ma alla fine io faccio solo un servizio,non obbligo nessuno ed è la gente a venirmi a cercare. Poi ci sono pure quelli che sono aggressivi ma è un altro discorso;però quelli "cattivi" puoi trovarli pure nel consiglio di amministrazione,nel senso della persona dal vestito buono e dalla fama rispettabile, ma che ha fatto le peggio schifezze fra accordi,truffe, ricatti e tanto altro di cui era mandatario per arrivare lì,ed alla fine,lui è molto più delinquente dello spacciatore. Il distinguo in categorie è effimero e basato su di un lato prettamente di immagine.

 

[Linus2016 [Élite] 2508]

58 minuti fa, purple pill ha scritto:

tu dovresti farti due chiacchiere con @maldiluna circa il concetto di "malcapitata"

 

E' ironico il "malcapitata" ahahah 😉

[Peace off sheet [Partecipante] 547]

Il 25/8/2017 alle 14:41 , Gyro ha scritto:

Quale è il segreto di chi possiede questo fascino? Le donne sono molto attratte da questo, è possibile emulato? Senza ovviamente diventare un criminale o entrare nella criminalità organizzata.

Hanno fascino perché sono trasgressivi, regalano emozioni che altrimenti non potrebbero avere, il proibito.  Sesso, droga e rock n' roll. Sono sicuri di se stessi, hanno un frame solidissimo, misteriosi, tutto questo intriga. Ma sai cosa? Sono naturali, vuoi sapere se puoi emularli? Non puoi, puoi provarci e cercare te stesso, se quella è la tua via sperimentati, ma se sei un bravo ragazzo di natura, non puoi fare il bad boy, sarai ridicolo.

Consolati ragazzo, conosco  tipi bravissimi che trombano un casino, non è una caratteristica fondamentale

[Tisana [Partecipante] 2848]

Anzitutto gli unici criminali che hanno "fascino" sono quelli dotati di un volto esteticamente gradevole, diciamo dal 5.5 in su. 

Alle donne di solito piace il "dannato", ovviamente le donne considerano dannato anche un semplice spaccino centrosocialino o un tatuato piercingato spinellato, nella testa di una donna attratta dal bel brigantello avviene questo: 

Spacciatore=Dannato/Violento=Ha carattere/Arrogante=Si fa rispettare/Possessivo=Ci tiene a me/Impulsivo=Ci sa fare/Senza titoli di studio=è un ribelle/Drogato=Figo/Prevaricatore=Ha carisma/Bullo con la banda di stronzetti=ha tanti amici, quindi è figo. 

In pratica è tutto qua, alle donne piacciono sempre le stesse cose, status, money e look. Un bel brigantello nel suo contesto può avere un eccellente status, basta pensare ai DJ spacciatori e ai centrosocialini tossici che nei contesti dove operano sono sempre rispettati e scopano moltissime donne. Anche i mafiosi, figli dei boss locali chiavano molto. 

 

[jepgambardella [Partecipante] 839]

3 minuti fa, Tisana ha scritto:

DJ spacciatori

questa ti assicuro che è la fetta di popolazione che scopa meno di tutti

[Tisana [Partecipante] 2848]

1 minuto fa, jepgambardella ha scritto:

questa ti assicuro che è la fetta di popolazione che scopa meno di tutti

Se hanno il bel faccino, diciamo dal 7.5 in su, scopano tranquillamente, anche se sono spaccini di basso livello.

[black mamba [Partecipante] 2408]

10 minuti fa, Tisana ha scritto:

Se hanno il bel faccino, diciamo dal 7.5 in su, scopano tranquillamente, anche se sono spaccini di basso livello.

Ma non era il 5.5?

se uno è un 7.5 si deve impegnare parecchio per non scopare...

[Tisana [Partecipante] 2848]

11 minuti fa, black mamba ha scritto:

Ma non era il 5.5?

se uno è un 7.5 si deve impegnare parecchio per non scopare...

Sono punteggi dati a caso, di base una persona dotata di un volto gradevole ha la possibilità di esercitare il """"""""fascino"""""""" del bel brigantello. Conosco alcuni drogati abbruttiti dall'uso smodato di sostanze, malvissuti e con pesanti problemi psicologici, questi non esercitano alcun fascino, sono visti come dei semplici rifiuti umani. Il DJ, se è vagamente popolare e ha un volto gradevole (sopra la media) scopa alla grande. Non conta se spaccia, se è un poveraccio sistemato nell'ultimo anello della catena di un organigramma della mafia, conta solo il suo status nel contesto dove si trova e il bel faccino. L'esempio del DJ spaccino era uno a caso, avrei anche potuto citare, non so, il drogatello violento dell'istituto professionale. 

Di base la mia generalizzazione è valida solo se si considera che il "bad boy", oggetto della categoria in esame abbia una sorta di status e look al di sopra della media. 

Un 7.5 per non scopare deve essere più inetto di me e deve anche avere qualche deficit mentale grave. Le donne praticamente gli saltano addosso, loro fanno a gara per farsi slabbrare la fica nei gabinetti delle discoteche dai 7.5 col bel faccino.